AMORE OSTACOLATO

Vaiiii falli mettere insieme

manu ma sei scemo forte povera mia .... la prossima volta pablo trova una scusa migliore per baciare marizza
CONTINUAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

*Marizza*
Pablo:la cosa urgente che dovevo dirti non si tratta solo della festa.
Sentendo questa risposta inizio ad agitarmi,che vorrà ancora?!
Marizza:di cosa vuole incolparmi ora??Di aver rubato soldi?!
Pablo:siediti che affrontiamo questo argomento con calma*sbuffando*
Cercando di fare dei respiri profondi mi risiedo sul divano attendendo la sua risposta.
Marizza:sono tutta orecchie!*ironica*
Pablo:potresti fare la seria almeno per una volta?!
Marizza:mi scusi!
Non calcola minimamente il mio perdono ma al contrario prosegue con il discorso lasciato insospeso.Lo ascolto attentamente fino a quando dalla sua dolce boccuccia non salta fuori un bel "sei licenziata",innorridita di tutto ciò lo interrompo con un urlo sgolato.
Marizza:che??!*sgranando gli occhi*Stai scherzando spero
Pablo:sto parlando seriamente.Non sei in grado di prendere in mano questo compito.
Marizza:aspetta un'attimo!Non crederai mica alle bugie di Paula!
Pablo:ovvio!Pretendi pure che dubito della mia ragazza!
Marizza:eccome!
Pablo:dammi un motivo per diffidare di lei
Marizza:primo:si inventa che io ho rovinato la sua festa,e per secondo:lei odia i bambini!Li darebbe perfino in pasto ai porci!
Pablo:Paula farebbe di tutto per i miei fratelli,al contrario di come gli stai educando te.
Marizza:sentimi bene icerbg io ho fatto di tutto per accontentarla,ma da come noto il suo cuore è un muro di ghiaccio.Vuole che me ne vada?!Va bene l'accontento.Ma sappi che non tornerò più indietro se in futuro avrà bisogno di me..cercatene un'altra!
Detto questo esco dal suo ufficio lasciandolo lì,impalato come un pesce lesso.Salgo i gradini di corsa pur di andare nella mia ex camera a fare le valige.Lui desidera davvero che me ne vada?Bene esaudirò il suo desiderio!!

*Pablo*
Dopo avermi sputato in faccia queste paroline esce appannando la porta.Ma questa ragazza è veramente un'isterica immatura per di più!Portandomi le mani in faccia per la disperazione mi sdraio sul letto aspettando di cadere trà le braccia di morfero.
Passano alcuni minuti e non riesco a prendere sonno e,come se non bastasse c'è pure un forte acquazzone.
Stanco di udire questi tuoni che si mischiano con la pioggia mi avvicino alla finestra scostando la tenda.
Il mio occhio ricade su una piccola sagoma.Metto a fuoco l'immagine e mi accorgo che quella figura è Marizza:piena di borse in mano è seduta su una piccola altalena di legno e,da come posso vedere da lontano è bagnata come un pulcino.
Preoccupandomi per la sua salute prendo dal baule una salvietta ed esco dal mio ufficio pronto ad andare la lei.Arrivatogli dietro gli appogio delicatamente la salvietta sulle scapole senza che se ne accorga.
Pablo:Marizza
Lentamante si gira mostrando un volto rigato di lacrime.Dolcemente appoggio la mano sulla sua guancia fredda.
Pablo:Marizza tu stai piangendo.
Marizza:basta signor frezzer!Ho capito!Me ne adrò così non crerò più problemi te lo prometto!Ma sappi una cosa:non ho mai visto un uomo così di gesso,privo di sentimenti.Tu non hai un cuore.
Pablo:ti sbagli su questo.
Marizza:no che non mi sbaglio!Lei non sa nemmeno cos'è l'amore.
Pablo:io so benissimo cos'è perchè è ciò che provo per te!!
Senza che me ne renda conto,la frase mi esce spontanea.Lei mi fissa sgranando le pupille facendo brillare i suoi occhi




*

O MIO DIO... IN QUESTO MOMENTO HO QUESTA FACCIA....TI PREGO CONTINUAAAA

dai vany mi deludii fallo piu lungo please

vane,ma quando la continui? ha più di 2 mesi che non posti siamo rimaste tutte cosi: continuaaaaaa

VANE, l'ho appena letta ma devo dirti che leggendo l'ultimo commento fatto da Ludovica Love sono oltre tre mesi che non posti, é vero che tu hai smp fatto così x tenerci ben bene sulle spine ma ora é arrivato il momento che prima di tornare a scuola ci posti almeno un capitolo.PENSO DI ESSERMI FATTA CAPIRE ABBASTANZA BENE , MA SE NON AVESSI CAPITO INTENDEVO DIRE CHE UN CAPITOLO BELLO LUNGO PRIMA DELL'INIZIO DELLA SCUOLA E' D'OBBLIGO PERCIO:' CONTINUAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA.

Marizza

Sento lo stomaco somerso da mille farfalle;il signor freezer ha detto che mi ama,non ci posso credere!
Pablo:e ora entra,altrimenti ti prenderai un malanno.
Sussurra con tono autoritario;prendendomi per mano:brividi e ancora brividi si espandono nel mio fragile corpicino.
Marz:aspetti...
Ecco che mi blocco,impedendogli di portarmi dentro casa,tremo dalla testa fino i piedi.
Pablo:bhe,che c'è?*con fare arrogante*
Torna freddo,perdendo quella dolcezza di poco fa.
Marz:è vero..insomma,quello che mi ha detto poco prima.
Pablo:entriamo ho detto!
Digrigna i denti,avvicinandosi alla porta,abbassa la maniglia,la apre ed entra;lo seguo;ci rechiamo in ufficio.
Marz:signor frezzer,mi vuole dare una risposta?Sì,o no;non ci vuole una logica.
Pablo:vedi Marizza..ci sono alcune cose che devi sapere e,in questo,c'entra la verità;non posso più mentire.
Incrocio le braccia al petto.
Marz:allora me la dica!
Alza gli occhi azzurri al cielo,chiedendosi come faccia ad essere cos impicciona e cofona.
Pablo:ne parliamo domani,ora ho sonno.
Quando si impunta su una cosa,è impossibile fargli cambiare idea,uffi!
Paula:amore mio!
Eccola,che spunta dal nulla:la strega.Lo abbraccia da dietro,poggiando la testa sulla sua schiena massiccia.
Marz:buonasera stre..Paula!
L a saluto seccatamente,perché dave sempre intromettersi?La odio la odio,la odio!!

Mia
Caro Manuel,questa è una breve lettera che ci tengo a scriverti:ti ho amato più di qualunque altra cosa al mondo e tu che fai?Giochi coi miei sentimenti…come hai potuto?!
Io che ti ho aperto il mio cuore,che ho accettato di fuggire con te e,vivere per sempre la nostra favola d’amore e tu mi ripaghi così?!Ti odio Manuel,ti odio!
Sappi che tutto l’amore che tenevo nascosto nel mio cuore per te è svanito,ora provo solo un profondo astio nei tuoi confronti;non saremo più quelli di un tempo,da oggi in poi inizia una nuova vita per Mia Colucci:una vita senza e risottolineo senza di te!
Ps:ti auguro molta felicità con la tua gatta morta!
Rileggo più volte la lettera:è perfetta,nemmeno un errore di grammatica.
Scendo le scale recandomi in ufficio;sono davanti la porta la quale è leggermente aperta,Marizza e Pablo stanno litigando come il loro solito ed,ad assistere al loro spettacolino c’è pure Paula.
Manuel:Mia,possiamo parlare?
Sento il calore del suo petto che mi riscalda nel suo forte abbraccio.
Mi giro di scatto,fissandolo con ira.
Mia;tieni!
Detto questo gli lancio la lettera in faccia e,con le lacrime agli occhi ripercorro i gradini salendo in camera.