Manuel:vuoi tacere…ho sentito un rumore..vuoi farci scoprire!!!!
Pablo:da dove veniva?
Manuel:proprio da lì..*indicando la porta*
Pablo:ma ne sei sicuro?
Manuel:si….ora vediamo chi è…
E con uno scatto veloce si avvicina alla porta aprendola velocemente e davanti ai suoi occhi e a quelli di Pablo si presentarono due ragazze con lo sguardo
un po’ impaurito e tremante..i quattro si guardavano negli occhi e nessuno osava parlare poi il silenzio venne interrotto da Pablo…
Pablo:e voi cosa volete ancora?
XX:ecco noi…
Manuel:non siamo stati chiari forse prima? *sguardo minaccioso*
xx:ma veramente..*tremando*
Manuel:sentite ragazzine petulanti dovete sparire dalla nostra vista immediatamente…
Pablo:esattamente se non volete farci arrabbiare sul serio..
XX:Sabrina andiamocene..*tirandola per la maglia*
Sabrina:ok..ora ce ne andiamo..*guarda i ragazzi in modo triste* andiamo Sol…
I due ragazzi chiusero violentemente la porta e così Sol e Sabrina se ne andarono via sconsolate..quasi piangendo…
Manuel si distese nuovamente sul letto e Pablo fece la stessa cosa…
Pablo:mi danno sui nervi queste mocciose..
Manuel:si quanto vorrei farli fuori tutti…
Pablo:però una cosa non mi torna?*fissa il soffitto*
Manuel:che cosa?
Pablo: visto che noi siamo Guardiani…*si laza e si siede sul letto*le ragazze che stiamo cercando.. in un certo modo sono come attratte da noi..e da gli altri Guardiani…
Manuel:quindi quelle due che ci continuano a ronzare in torno tu credi che possano essere loro?*sedendosi sul letto*
Pablo:può essere.. dobbiamo scoprirlo… subito *si avvicina alla porta e afferra la maniglia*
Intanto nella presidenza il Preside era in compagnia della zia e dello zio di Mia e Marizza..e stavano discutendo …in modo pacato …
Zia Meredith:mi dica signor Dunoff come stanno le mie nipotine?*stringendo la mano del marito*
Dunoff:signora va tutto bene ..si deve tranquillizzare
Zia Meredith:come faccio sapendo che qui ci sono i Guardiani….I Custodi e non so chi altro..*quasi piangendo*
Zio Jack:Meredith tesoro stai calma loro qui sono protette..*guarda Dunoff* non è vero?
Dunoff:certamente.. ora se volete posso farvele incontrare..ma non dovete dirgli niente…ne dei Giuardiani ne dei Custodi..è per la loro incolumità..
Zia Meredith:non dirò nulla..*con gli occhi lucidi* mi basta solo vederle….
Dunoff:vi accopagno alla loro stanza seguitemi…
Tutti e tre uscirono dalla presidenza con molta calma e si diressero verso il settore della ragazze…Mia e Marizza non erano ancora arrivate alla camera dei ragazzi perché si erano..
fermate al bar per bere qualcosa..poi decisero che ora sarebbero andare direttamente nella camera dei due “bulletti” senza più deviazioni..mentre stavano salendo le scale ..
per raggiungere il settore dei ragazzi
Mia:Marizza… *con un filo di voce*
Marizza:che c’è Mia?*voltandosi*
Mia:*si appoggia alla ringhiera e si porta una mano alla testa*…
Marizza:ti senti bene?*preoccupata*
Mia:s-si..è solo un po’ di stanchezza..*si rimette a camminare*
Marizza:forse quell’incantesimo era troppo potente..se vuoi possiamo tornare in camere e rimandare il compito…
Mia:no tranquilla è passato..*sorridendo*
Marizza:ok se lo dici tu…ma se non ti dovessi sentire bene dimmelo subito…
Mia:si..lo farò..
Continuarono a salire le scale fino a raggiungere il settore dei ragazzi..ora bisognava trovare solo la camera giusta…ma era un’impresa ardua visto...
che ce ne erano tantissima..ma una cosa balzò subito ai loro occhi…
Mia:trovata..certo che potevano anche evitare
Marizza:che cafoni..non ho parole..*leggendo la targhetta fuori dalla camera..*
Sulla porta della camera c’era scritto "
camera di Manuel e Pablo Bustamante i capi di questo collegio” le due ragazze fecero un grosso respiro..
poi Marizza alzò il braccio e con la mano fece il pugno come per bussare ..ma la porta si aprì prima che lei potesse farlo.. trovandosi di fronte Pablo..
Pablo:e tu cosa stavi facendo qui ragazzina?
Marizza:*abbassa il braccio* siamo venute per svolgere il compito di stroria… *senza dargli importanza*
Manuel:ma guarda un po’ chi è venuto nella tana del leone..*sorridendo e appoggianosi alla porta*
Mia:ma quanto sei sbruffone .siamo qui solo per fare il compito..
Pablo:peccato che non ora non possiamo dobbiamo … andare a cercare…
Manuel:
ma che stai facendo idiota!!!!!!!!! Pablo:
come hai detto scusa? Idiota a chi??????? Manuel:
a te!!!!!!!! Prima svolgiamo questo compito e poi cercheremo quelle due ragazzePablo:
*sbufffa* ok…Manuel:perfetto *sorride*facciamo questo compito e poi sparirete..*diventando serio*
Mia:puoi starne certo…
Pablo:bene..andiamo..*prende Marizza per un braccio*
Marizza:ehi..lasciami..dove mi porti?
Pablo:andiamo a fare il compito da un’altra parte…e non discutere altrimenti te lo fai da sola cara..
Marizza:e va bene..*si libera dalla stretta* ma non c’è bisogno di trattare in questo modo le persone…
Marizza e Pablo si allontanano sempre di più continuando a bisticciare..mentre Mia era ancora li sulla soglia della porta a fissare Manuel…
appoggiato alla porta…che sorrideva…
Mia:che cos’hai da ridere tanto?
Manuel:niente..dai ora muoviti..entra..prima che cambi idea..
Mia:*entra* sbruffone..*sedendosi sul letto*
Manuel:*chiude la porta* faccio finta di non avere sentito..*si siede sul letto* allora su che cosa lo vuoi fare il compito?
Intanto Luna era nella sua camera che era anche quella di Mia e Marizza che dormiva beatamente sul suo letto..improvvisamente..
la ragazza si trovò sveglia in una stanza da sola..una stanza buia ..non c’era nessuno..lei era al centro della stanza nessuna finestra..
solo una porta..la ragazza un po’ titubante decise di avvicinarsi ad essa..quando gli fu di fonte un cartello attaccato al porta diceva..”NON APRITE!”
Luna non ci fece molto caso e l’aprì comunque e molto lentamente …quando la porta si aprì completamente davanti a lei.. comparve un grande salone…
con quattro archi…e delle statue per ogni lato… Luna entrò con molta cautela..e la porta dietro di lei si chiese con un tonfo facendola sobbalzare…le state dalle loro “mani”
cominciaro a emettere della fiamme illuminando tutta la stanza… e davanti ai suo occhi si presentò una scena che non credeva potesse presentarsi..a terra c’erano
i corpi di Marcos e Nico.. I due Custodi… i corpi delle due Ragazza Mia e Marizza..”le Figlie Della Predizione” e tutti gli altri compagni che non sapevano niente di questa stroria…alla ragazza cominciarono a scendere delle Lacrime..e poi sentì dei passi avvicinarsi..
Xx:hai visto cosa succede mettersi contro di noi???
Xx:vi avevamo avvertito che dovevate starne fuori..ma i tuoi cari amichetti..i Custodi non ci hanno voluto ascoltare…
xx: e alle due ragazza è successa la stessa cosa..*sorridendo* mentre tutti gli altri erano solo un impiccio…
Luna:ma voi chi siete?*con voce impaurita*
XX:siamo i Gurdiani tesoro….
Luna non riusciva a vedere in volto i due Guradiani..erano ofuscati…vedeva solo che indossavano una tunica nera e in testa portavano un cappuccio nero…
Luna:siete i Guradiani Neri??? Chi siete??????
Xx:non ti deve importare…questo!
Luna:e gli altri Guardiani quelli Bianchi ..dove sono?
XX:dietro di te!*ridendo*
Luna si voltò e vide due ragazzi distesi a terra…anche qui non riusciva a vedere il volto ..vedeva soltanto che i due erano ricoperti da una tunica Bianca e da un cappuccio bianco..
quando si girò nuovamente un dei due Guardiani era vicinissimo a lei…
Luna:ma che avete fatto???*piangendo*
xx:quello che doveva essere fatto…
In quell’istante un suono forte quasi assordante..fece sparire tutte quelle immagini..Luan era di nuovo Sola …e quel suono era sempre più forte..
fino a quando non riaprì gli occhi e saltando giù dal letto con il cuore che le batteva a mille…era tutta sudata e aveva la gola secca…
poi si guardò in torno apri velocmente la porta della camera e vide che tutto era normale non era successo niente..facendo un respiro chiuse la porta e
si risedette su letto portandosi una mano alla fronte..
Luna :è stato solo un incubo….
E poi di nuovo quel suono.. come un tamburo che batteva prorompente sulla porta….