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| CITAZIONE CAP.3 dove eravamo rimasti? Ah si!
SUONANO ALLA PORTA
Mia: Sonia sono qui in salotto x cui vado ad aprire io *apro la porta*
XX: ciao ma tu ke ci fai qua?
Mia: fino a prova contraria ci vive mio padre qui o te ne sei dimenticato in qst. 6 mesi ke sei stato via Manuel?
Manuel: no non misono dimenticato di niente * guardandola e tra se e se a parte quanto sei cresciuta e fatta carina*
Mia: Sonia, papà é arrivato Manuel!
Tutti vennero a dargli il benvenuto
Sonia: ciao tesoro della mamma come stai?
Manuel: mai stato meglio ora ke sono a casa con tutta la mia famiglia* guardando Mia *
Mia: xké mi guardi così? o so ke non faccio parte della tua famiglia, ma fai senza ricordarmelo ogni volta ke mi vedi ultimamente. Scusate salgo di sopra nella mia camera a fare matematica visto ke sono una frana e sono compiti x domani. Scendo x l'ora di cena. * e salgo di sopra*
Manuel: *pensa chissà x ké ha reagito così quando più tardi si sarà calmata glielo chiederò ank. se é quasi impossibile ke si calmi visto ke se non ricordo male era smp. isterica*.
Franco: bentornato Manuel, ci sei mancato a tutti quanti e non fare caso a Mia la conosci no?
Manuel: si non preoccuparti avrà avuto la luna storta oggi x ké non avra trovato niente di interessante ai grandi magazzini.
Marizza: ciao fratellone! Come stai? Oggi abbiamo visto Pablo al Centro Commerciale e ha detto ke ti avrebbe chiamato o stasera o domani.
Manuel: ah si! Bhe ora lo chiamo io e vediamo se stasera ha voglia di uscire in 4, io, Julieta, Paula e lui
Marz: Ah! Peccato io e Mia non possiamo uscire con i ragazzi xké domani c'é la scuola, ma domani sera vedrai andremo a ballare con i ragazzi più belli della scuola
Manuel: a si? E ki sarebbero i ragazzi più belli della vs. scuola?
Marizza: semplice Blas x Mia e Simon x la sottoscritta visto ke é tanto ke ci chiedono di uscire con loro. Ora io e Mia abbiamo deciso di accettare
Manuel E brave! dove andrete a ballare xké mi smb. ke Franco non vi lasci andare da sole senza mandare me in attenta osservazione visto ke sono a casa
Marizza: non te lo dico xké noi scapperemo visto ke domani sera é venerdì e lui e mamma vanno smp. lontano a delle feste organizzate dagli stilisti.
Manuel: e se io facessi la spia?
Marizza: oh no tu non oserai fare la spia a nessuno. Cosa vuoi x tenerti la bocca chiusa?
Manuel: ke mi dici dove andrete con quei ragazzi domani sera
Marizza: ma cosa t'importa non ci devi fare da baby-sitter come qnd. eravamo piccole.
Manuel: o me lo dici o niente serata a ballare
Marizza: ok! Te lo dico, ma guai a te se parli
Manuel: non parlerò! Avanti sputa il rospo
Marizza: andremo al Boliche
Manuel: ok tagliamo il patto
Marizza: * lo taglia* siamo d'accordo allora?
Manuel: daccordo * pensando ci sarò comunque x ké devo vedere cosa combinate tu e Mia xké pensando a Mia ho sentito come un brivido nella schiena. Cosa mi prende?*
Marizza lascia Manuel in salotto e corre di sopra da Mia.
Marizza: Mia! Mia! Mia! ho combinato un casino *bussando ed entrando in camera*
Mia: cos'hai fatto marz x combinare un casino?
Marizza: siccome Manuel mi ha detto ke stasera sarebbe uscito con Pablo e le ragazze, io gl'ho detto ke noi domani sera saremmo uscite con Blas e Simon a ballare e lui non so xké ma ha voluto sapere dove saremmo andate con loro ed io gl'ho detto al Boliche.
Mia: ma sei impazzita? Ora come facciamo ke i ragazzi non sanno niente. he aspetta! un'idea ce l'avrei, domattina andremo dai ragazzi e gli chiederemo se avrebbero voglia di uscire con noi domani sera e visto ke ci muoiono dietro tieniamo le dita incrociate ke ci dicano di si.
COSA RISPONDERANNO I RAGAZZI SI O NO, LO SCOPRIREMO NEL PROX. CAP. |
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