| DOVE SIAMO RIMASTI?
Mia Ti amo con tutta me stessa e sono così felice ke potrei toccare il cielo con un dito.
Manuel: Ank'io ti amo, ma potremmo cominciare matematica? Altrimenti ritorna Marz e cosa le diciamo visto ke tu non vuoi dirglielo giusto?
Mia: giusto! Glielo dirò prima o poi ma non oggi. E poi devo pensare cosa dirle xké sono sicura ke mi odierà dopo averglielo detto.
CAPITOLO 11
Mia: comunque torniamo alla matematica. Qst. é così giusto?
Manuel: si ok! Ma quest'altro devi farlo così, altrimenti non ti può risultare.
Mia: *mentre gli chiedo un'altra cosa mi viene di guardarlo dritto negl'occhi, ma sono così dolci qnd mi guarda ke mi sono trasportata verso di lui, e ricominciai a baciarlo. Lui ricambiò subito il mio bacio come se fosse attratto da una calamita ke non riusciva a staccarsi, poi si diresse verso la guancia, l'orecchio fino a raggiungermi il collo. Ank. se non glielo dissilui capì ke a baciarmi il collo mi faceva impazzire x cui continuò per un bel pò di tempo, e qnd. sono con lui perdo la cognizione del tempo. Dopo un pò ke ci eravamo ricomposti, ma smp. abbracciati, sentimmo una porta chiudersi*
Mia: hai sentito?
Manuel: si! Marz sei tu? * nessuna risposta*
Mia: ki sarà rientrato?
Manuel non lo so però ora vado a vedere. Marz!
Marz: si sono arrivata e scusa se non ti ho risposto appena mi hai chiamata,ma stavo ascoltando un messaggio vocale e non potevo risponderti. State ancora finendo matematica?
Manuel:* chiude la bocca di Mia e risponde* si ne abbiamo ancora x 10', non venire in camera altrimenti Mia si distrae e combina pasticci.
Marz: ok! aspetto ke scendete voi allora
Manuel: grazie sorellina
Marz: prego!
Mia: x ké le hai detto ke abbiamo da fare matematica se non é vero?
Manuel: x ké così abbiamo ancora 10' tutti x noi. Ti amo Mia non dimenticarlo mai.
Mia: io ti amo di più e ank. tu non dimenticartelo.
Manuel torna a baciarla fino ad non avere più fiato poi si staccano di malavoglia.
Mia: Ti amerò x smp.
Manuel: ank'io ti amerò x smp. e aggiungo alla follia x ké ormai mi sei entrata nel cuore e sotto la pelle. Lo sai ke però abbiamo ancora domani poi dovrò tornare all'aereonatica vero?
Mia: si lo so ma so ank. ke é come se fossimo smp. insieme e ti penserò tutto il tempo fino a ke non posso riaverti tra le mie braccia la prox. volta. Non importa qnt. tempo dovrà passare io ti aspetterò tutto il tempo necessario.
Manuel: come sei dolce. Comunque comincerò a fare il conto alla rovescia appena varcherò la porta x rientrare in aereonautica. Conterò i mesi, i giorni, le ore, i minuti e i secondi ke mi divideranno da te.
Mia: Idem*con il viso triste* Ora però non pensiamoci più e divertiamoci fino all'ultimo. Mi dici una cosa?
Manuel: cosa?
Mia: quand'é ke ti sei accorto ke ti stavi innamorando di me?
Manuel: vuoi la verità?
Mia: si!
Manuel: al Boliche, ma ank. qnd. Pablo ti ha baciata. Mi sono sentito bruciare dentro e avrei voluto uccidere quel Blas. Da qui ho cominciato a pensarti ininterrottamente senza tregua come un martello pneumatico in testa. E ora ke sei finalmente con me non ti lascierò mai più dovesse cadere il mondo.
Mia: se mi parli così non riuscirò a lasciarti andare via domani sera. Già comincio a sentire qnt. mi mancherai.
Manuel: tu mi mancherai di più e non smetterò neanche x 1 secondo di pensare alla pausa x poterti chiamare tutte le volte ke ne avrò una.
Mia: scusa ma cambiando argomento con Julieta come farai? Fino a prova contraria lei risulta la tua fidanzata o sbaglio?
Manuel: se la vedrò stasera, stasera stessa sistemerò le cose con lei, poi ritornerò immediatamente qui da te. Non riesco a starti lontano nemmeno x 1' considerato ke da domani sera non ti vedrò più x troppo tempo. Ricordi la sera della cena ke eri scappata x la matematica appena avemmo finito di mangiare, bhe non capivo il x ké ma mi sono sentito solo e vuoto come se mi fosse venuto a mancare qualcosa, e solo ora ho capito ke quel qualcosa eri tu.
Mia: davvero? Sai devo confessarti una cosa, qnd. sono scappata dopo la cena non é stato x la matematica, ma x qll. ke mi avevi detto tu; e prima di scoppiare a piangere li davanti a tutti ke avrei dovuto spiegare il x ké e non volevo dire la verità x ciò ho preferito andarmene prima ke scendessero le lacrime da sole, x ké io ti amo e ti amavo in quel momento x cui qll. tue parole mi hanno fatto più male ke delle coltellate.
Manuel: scusa amore mio ma non pensavo di ferirti così tanto, sono solo un'idiota
Mia: non importa oramai é acqua passata, e non sei nemmeno un'idiota, avevi ragione in parte, ma io dovevo nascondere qst. sentimento ke ormai fa part di me da molto tempo, ma tu non ti sei mai accorto di me fino ad oggi.
Manuel: devo trovare un modo x stare con te quest'ultimo giorno senza destare sospetti di nessun genere a Marz. E un'altra cosa con Julieta parlo domani, stasera non voglio stare lontano da te x cui trovo una scusa x non uscire.
Mia: non mi piace ingannare Marz, ma ora come ora non saprei cosa dirle. Le chiederò cosa farà oggi e in base a quello ke mi risponde saprò cosa fare x allontanarla. Comunque ho un'idea!
Manuel: quale?
Mia: non so se te ne sei accorto ma a Marz piace Pablo ank. se non l'ha detto neppure a me ke sono la sua migliore amica.
Manuel: allora cosa pensi di fare?
Mia: semplice una volta parlato con lei chiamo Pablo e gli dico d'invitarla ad uscire e se mi chiede il x ké gli dirò ke ho parecchia matematica da fare e lei rimarrebbe da sola tutto il giorno. E Pablo mi deve un favore da un pò di tempo.
Manuel: ok! Allora ci pensi tu?
Mia: si amore mio* telefona a Marz*
Marizza: Pronto?
Mia: ciao Marz cosa fai oggi?
Marizza: non saprei niente di speciale, tu hai qualcosa in mente?
Mia: si devo andarmi a comperare un paio di scarpe favolose, vieni con me?
COSA RISPONDERA' MARZ A MIA? SI O NO? LO SAPREMO NEL PROX. CAP.
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