Voglio ricominciare di nuovo e ti prego perdonami!!!

mia: mhm ok ma non capisco tu mi vuoi bene???

--------------------

manu: beh sei una persona importante per Mia e per esserlo devi essere una brava persona
mia: grazie comunque ora vado ciao
manu: ciao

Mia va al bar dove incontra Feli e Vico e iniziano a parlare. Intanto

pablo: che state facendo voi due???
marz: ( si alza ) niente Pablo tranquillo andiamo

Se ne vanno al bar e nel frattempo

Cande: che bello che è qui
Beni: si infatti anche se tu lo sei di più
cande: come?
beni: tu mi piaci davvero tanto ( le prende le mani )
cande: oh grazie anche tu mi piaci ( beni si avvicina ) ma non voglio stare con te
beni: cosa e perchè?
cande: perchè primo ci conosciamo da poco e secondo io vivo in Italia
beni: ma
cande: niente ma...mi dispiace ( da un baccio sulla guancia di Beni e se ne va )

Beni va in camera dove trova Manuel

Beni: ehi zio che ci fai qui? Non è questa la tua stanza
manu: lo so cercavo tuo papà ma non c'è
beni: ah non so
manu: che hai?
beni: niente è che c'è una ragazza che mi piace ma lei non vuole stare con me anche se a lei piaccio
manu: ahi brutta storia ( beni abbassa la testa ) ma no dai scherzo, forza dimmi chi è la fortunata?
beni: è Stella
manu: la figlia di Michelle?
beni: si, chi se no?
manu: ma che ti ha detto?
beni: dice che a lei pure piaccio ma non vuole stare con me perchè ci conosciamo da poco e perchè lei vive in Italia
manu: non ha tutti i torti in fondo
beni: lo so ma penso di essermi innamorato
manu: ah povero beni...sei cresciuto tanto sembra solo ieri che eri piccolo e invece ora ( abbassa la testa pensando a Candela )
beni: zio tutto ok?
manu: si tranquillo dai andiamo a cercare i tuoi
beni: ok

Vanno al bar dove trovano Marizza e Pablo in silenzio

manu: ehi vi stavo cercando, ma cos'è questo silenzio mi preoccupate ( si siede con Beni al loro tavolo )
marz: niente tranquilli
pablo: niente eh? me lo chiami niente?
marz: senti io mi sono stata zitta su quello che è successo tra te e Sol
manu: forse è meglio che andiamo
marz: no tranquilli me ne vado io ( si alza e se ne va )
manu: pablo ma che succede?
pablo: forse non dovevamo venire
manu: non potevamo mancare
pablo: lo so ma va tutto male
manu: dai tranquillo
pablo: come fai a sopportare di stare qua, non vedi Mia in tutti i posti
manu: si è vero è difficile ma devo resistere se la voglio ritrovare
pablo: non so se quella Michelle parlerà
manu: ci ho stretto amicizia, spero di riuscire a scoprire qualcosa
pablo: già dobbiamo indagare ( guardano Michelle )

Intanto

mia: ehi ragazze io vado in bagno ok ( aveva visto la scena di Marizza )
feli e vico: ok ciao
mia: ciao

Mia esce e va in bagno dove trova Marizza piangere

Mia: ehi tutto bene?
marz: non sono affari tuoi
mia: ehi calma ok volevo solamente essere gentile
marz: non ho bisogno del tuo aiuto
mia: ok ciao

Mia va in camera dove trova Candela piangere nel letto a pancia in giù

mia: tesoro ( si avvicina e l'abbraccia ) che succede?
cande: me ne voglio andare
mia: cosa? Perchè?
cande: perchè si voglio tornare in Italia
mia: beh...se vuoi possiamo andarcene ma devi raccontarmi che è successo ok?
cande: c'è un ragazzo a cui piaccio e pure a me lui piace
mia: e allora?
cande: l'ho rifiutato
mia: oh tesoro e perchè?
cande: perchè noi stiamo in Italia e poi lo conosco da poco
mia: ma ti piace tanto mi sa vero?
cande: io...io penso di essermi innamorata
mia: beh allora devi fare ciò che ti dice il cuore
cande: ma come faccio? Noi non stiamo qua
mia: vuoi rimanere qua?
cande: qua in Argentina?
mia: si
cande: mi piace qua ma come facciamo?
mia: tu non ti preoccupare ok, riflettici un pò su e poi mi fai sapere ok, e non piangere più ( candela le da un bacio sulla guancia e va alla porta )
cande: io vado allora ciao mamma
mia: ciao tesoro

Mia si alza e va al bar da Feli e Vico

Intanto mentre Candela camminava in cerca di Benito viene fermata da una voce




Ciao a tutti, ho deciso di continuare la mia ff mi pare giusto finirla quindi ci vediamo al più presto e grazie a tutti per le visite e le risposte ciaooo :*

Intanto mentre Candela camminava in cerca di Benito viene fermata da una voce

--------------------------------

xx: ehi Stella
cande: ah sei tu? Che c'è?
xx:beh volevo chiederti una cosa
cande: veramente avrei delle cose da fare
xx; vorrei sapere delle cose su mia figlia Candela
cande: senti se vuoi dopo, ho una cosa importante ora da fare
manu: ehm ok

Cande lo lascia era rimasta sorpresa non sapeva che fare però doveva chiarire le cose con Beni prima di affrontarlo, gira per la scuola e alla fine lo trova nel cortile interno

cande: beniii
beni: ehi stella che c'è?
cande: volevo parlarti di quello che mi hai detto
beni: sul fatto che mi piaci
cande: beh si come sai ti ho detto che pure tu mi piaci
beni: si ma non vuoi stare con me
cande: beh l'offerta è ancora valida?
beni: cosa? dici sul serio?
cande: ( annuisce )
beni: ohhh si sono felicissimo ( l'abbraccia )
cande: anche io
beni: ti va di fare un giro?
cande: si certo

Cominciano a fare un giro mano nella mano quando qualcuno gli ferma

xx: ehiii devo sapere qualcosa?
beni: si signora, io sto con sua figlia, a lei va bene??
mia: ( sorride ) non saprei...ma certo ( gli abbraccia ) dai andate
cande: ciao mamma
beni: tua mamma è simpaticissima sai
cande: si lo so è la migliore
xx: ehm stella noi dovevamo parlare oh beni che succede?
beni: zio...beh io e stella stiamo insieme
manu: ohh lo sapevo bravo il mio nipotino ( gli da una pacca sulla spalla )
cande: che mi dovevi chiedere?
manu: beh volevo parlarne in privato
beni: te lo scordi zio
manu: beh se vuoi puoi restare
beni: ah ok allora
cande: allora?
manu: volevo sapere come stava candela
cande: bene
manu: ha parlato di me?
cande: non sapeva niente di te lo ha scoperto ora
manu: ora? e come se è in Italia?
cande: ehm........

intanto al bar

xx: pablo possiamo parlare?
pablo: si certo marz
marz: devi sapere che javier mi ha detto di essere ancora innamorato di me
pablo: cosa?
marz: ma devi stare tranquillo a me lui non interessa io a te sto per sposare e con te ho avuto il nostro principino
pablo: ti prego perdonami ( l'abbraccia )
marz: ( ricambia ) perdonami pure tu
pablo: secondo te dovremmo andarcene?
marz: no, ce la possiamo fare insieme
pablo: hai ragione ti amo ( la bacia )
marz: e poi dobbiamo aiutare manu
pablo: hai ragione
marz: sai prima mentre ero in bagno è venuta michelle come se volesse aiutarmi lo so magari era per gentilezza ma non so
pablo: andiamo a parlarle?
marz: si e poi ho la scusa di chiederle perdono
pablo: brava amore mio ( la bacia )

si alzano e vanno a cercare michelle e appena usciti la vedono

pablo: ehi michelle
mia: ehi vi serve qualcosa?
pablo: in realtà...
marz: in realtà volevo chiederti scusa per prima
mia: naa tranquilla ti capisco
marz: ehi senti ti va di parlare fuori nel cortile così ci conosciamo
mia: ehm ok

vanno nel cortile si siedono e iniziano a parlare

pablo: allora come sta mia?
mia: bene, è un pò triste perchè voleva incontrare i suoi vecchi amici
marz: ma come fai a saperlo? l'hai sentita?




Buonaseraaa a tutti, ecco un nuovo capitolo e grazie per le visite spero vi piaccia, e se siete fan del forum secondo me dovreste entrare così potreste commentare e scrivere pure voi ci spero comunque chissà che succederà? lo saprete al prossimo capitolo ciaooo

P.s. grazie giuly sono felice che ti piaccia

pablo: allora come sta mia?
mia: bene, è un pò triste perchè voleva incontrare i suoi vecchi amici
marz: ma come fai a saperlo? l'hai sentita?

.........

Mia: si certo al telefono, l'ho avvisata che eravamo arrivate e avevamo incontrato i suoi amici
Pablo: e che ti ha detto?
Mia: mi ha detto di salutarvi a tutti quanti
Marz: senti ma sai perché non è venuta lei di persona qui?
Mia: beh sai la sua vita è cambiata all'improvviso ci ha messo un pò per riprendersi e finalmente è felice perciò non voleva soffrire...però non voleva mancare e perciò abbiamo deciso che sarei venuta io e avrei salutato tutti per lei...essendo un'amica di Dunoff non ho avuto molti problemi
Marz: capisco...e senti riguardo Manuel lei prova ancora qualcosa?
Mia: no! Per lei è solo il padre di sua figlia niente di più
Pablo: però perché non ha fatto venire Candela?
Mia: Candela non voleva lasciare la madre da sola e ancora non si sentiva pronta ad affrontare la verità
Pablo: capisco
Marz: ma tipo non è che noi possiamo parlare con lei al telefono?
Mia: no mi dispiace lei non vuole
Marz: e non puoi convincerla a venire qui? Noi vogliamo rivederle a tutte e 2
Mia: mi dispiace ma lei non vuole saperne niente
Pablo: capisco
Marz: grazie Michelle
Mia: di niente 😊, ora scusate devo andare (Mia se ne va e Pablo e Marizza rimangono a parlare)
Pablo: uffa perché non vuole venire?
Marz: non lo so...ma lo scopriremo
Pablo: che hai in mente?

...........

manu: volevo sapere come stava candela
cande: bene
manu: ha parlato di me? cande: non sapeva niente di te lo ha scoperto ora
manu: ora? e come se è in Italia?
cande: ehm........

...........

Cande: beh io e lei parliamo per il telefono sempre e sua mamma gliene ha parlato da poco
Manu: cioè lei non sapeva chi era suo padre, giusto?
Cande: esatto...
Manu: e perché non lo sapeva?
Cande: non lo so ma suppongo che mia non voleva farla soffire
Manu: soffrire? E perché?
Cande: beh sapere che il padre ha tradito la madre non è una cosa bella sai
Mani: è vero...senti non è che potresti darle un messaggio da parte mia
Cande: ehm no mi dispiace non penso di poter...
Manu: (le prende le mani e la guarda con gli occhi lucidi) per favore, ti prometto che non ti chiederò più niente però per favore ti supplico dalle un messaggio da parte mia
Cande: (lo osserva attentamente) ehm...va bene (sussurra)
Manu: come?
Cande: si...va bene le darò il messaggio però mi devi lasciare in pace d'ora in poi
Manu: (sorride piangendo) si certo tutto ciò che vuoi
Cande: bene qual'è il messaggio? (Prende il telefono e fa finta di scrivere)
Manu: certo allora...ciao Candela...sono il tuo papà...volevo solamente dirti che mi mancate tantissimo e che mi dispiace di avervi fatto soffrire...io vi amo e spero che un giorno potremmo incontrarci...so che molto probabilmente mi odi...la tua mamma sicuramente...ma se anche tu mi odi non lo riesco a sopportare quindi se vuoi parlarmi o anche insultarmi fammelo sapere tramite la tua amica...sono molto orgoglioso di te, so che sei una ragazza bellissima e fantastica, so che ti piace cantare...mi piacerebbe tanto ascoltare la tua voce perché le ultime parole che ho sentito erano mamma e papà...saluta la mamma da parte mia...sappi che ti voglio un mondo di bene...ciao principessa (Manu se ne va piangendo e Cande che aveva scritto il messaggio nel promemoria lo salva e comincia a piangere senza rendersene conto)
Beni: ehi no perché piangi? (Si avvicina e l'abbraccia)
Cande: scusa ho bisogno di stare sola ( si alza e se ne va, mentre Beni preoccupato decide di lasciarla in pace e se ne va)

.........

Mia era nel suo letto a pensare

Mia pov
Mi dispiace aver dovuto mentire, sono così confusa, non so se ho fatto bene a venire, vorrei tanto dire la verità ma non posso, potrei perdere la persona più importante della mia vita e senza Candela io non potrei vivere, forse è meglio partire...

Cande: mamma (piangendo corre ad abbracciarla nel letto)
Mia: tesoro che succede perché piangi? (Cande non riusciva a parlare mostrò solo il telefono alla madre che lesse un promemoria)
Mia: non può essere





Ciao a tutti ho deciso di continuare la mia ff e mi piacerebbe molto finirla.
Spero che vi piaccia, baci 😘

Cande: mamma (piangendo corre ad abbracciarla nel letto)
Mia: tesoro che succede perché piangi? (Cande non riusciva a parlare mostrò solo il telefono alla madre che lesse un promemoria)
Mia: non può essere

........

Mia: tesoro Manuel ti ha chiesto di scrivere questo
Cande: si (piangendo)
Mia: Cande (la sposta per guardarla negli occhi e le asciuga le lacrime) tu vuoi dire la verità?
Cande: (la guarda) cosa?
Mia: se tu vuoi possiamo dirglielo che tu sei la vera Candela
Cande: e tu che faresti mamma?
Mia: beh io continuerei a fingere di essere Michelle
Cande: io non lo so
Mia: cosa dice il tuo cuoricino?
Cande: io non lo so ho paura
Mia: non devi averne ma
Cande: ma?
Mia: ma devi sapere una cosa molto importante
Cande: quale?

......

Pablo: uffa perché non vuole venire?
Marz: non lo so...ma lo scopriremo
Pablo: che hai in mente?
Marz: basta rubarle il telefono
Pablo: Marz ma sei impazzita (grida)
Marz: shh non gridare
Pablo: scusa ma non puoi farlo
Marz: ma è l'unico modo per parlarle
Pablo: non so
Beni: mamma papà (li raggiunge e si siede accanto a loro)
Marz: tesoro tutto bene?
Beni: si ho una cosa molto importante da dirvi
Pablo: cosa?
Beni: ho una ragazza (sorride)
Pablo: ma bravo il mio ragazzo (lo abbraccia)
Marz: oh tesoro sono felice per te (l'abbraccia)
Beni: ehi mi state soffocando (si stacca)
Marz: e chi è la fortunata?
Pablo: di sicuro sarà la più bella di tutte...sei mio figlio dopotutto (Marz lo guarda male) che c'è? Che ho detto?
Beni: beh è Stella
Marz/Pablo: che?

......

Mia: rivelando chi sei veramente c'è il rischio che tuo padre voglia prenderti in affidamento
Cande: cosa? Ma no non può farlo
Mia: invece si ma tu non devi preoccuparti farò di tutto perché questo non accada...l'importante è che tu sia felice
Cande: ma mamma
Mia: tranquilla andrà tutto bene (l'abbraccia e dopo un pò vanno alla ricerca di Manuel e lo trovano nel cortile di fuori appoggiato al muretto con le braccia, le 2 su guardano e fanno un cenno con la testa per dire di andare e si avvicinano) Manuel
Manu: (si gira) si?
Mia: vorrei parlarti di una cosa molto importante...riguarda Candela
Manu: (le osserva entrambe e vede che Candela ha la testa abbassata mentre Mia si guarda intorno) è successo qualcosa?
Mia: beh si...devi sapere che tutto quello che ti ho detto riguardo me è vero tranne un particolare
Manu: quale?
Mia: ecco...io non ho una figlia
Manu: cosa?
Mia: si Mia mi ha chiesto di venire al suo posto...e mi ha fatto portare sua figlia perché voleva che conoscesse com'era la sua vita prima e soprattutto le persone che ne facevano parte compreso te
Manu: (guarda Candela e inizia a piangere, si abbassa alla sua altezza) perciò tu sei Candela?
Cande: (lo guarda) si sono io





Spero vi piaccia, a presto baci 😘

Mia: si Mia mi ha chiesto di venire al suo posto...e mi ha fatto portare sua figlia perché voleva che conoscesse com'era la sua vita prima e soprattutto le persone che ne facevano parte compreso te
Manu: (guarda Candela e inizia a piangere, si abbassa alla sua altezza) perciò tu sei Candela?
Cande: (lo guarda) si sono io

.........

Manu: (scioccato l'abbraccia di colpo) non ci posso credere la mia bellissima bimba (le prende il viso tra le mani e nota che piange come lui) mi sei mancata tantissimo (la riabbraccia)
Cande: (la prima volta non aveva ricambiato l'abbraccio ma alla seconda si) ti prego non portarmi via dalla mia mamma
Manu: (si stacca) no no non potrei mai farlo però voglio incontrarti e recuperare il tempo che abbiamo perso, per te va bene?
Cande: ehm (guarda Mia che le fa cenno di si) si...si per me va bene
Manu: non sai quanto mi rendi felice (la riabbraccia)
Mia: beh vi lascio un pò da soli...a dopo (se ne va)
Manu/Cande: a dopo
Manu: facciamo una passeggiata?
Cande: d'accordo

......

Pablo: di sicuro sarà la più bella di tutte...sei mio figlio dopotutto (Marz lo guarda male) che c'è? Che ho detto?
Beni: beh è Stella
Marz/Pablo: che?
Marz: sul serio?
Beni: sisi a voi va bene?
Pablo: beh si
Marz: l'importante è che tu sia felice
Beni: grazie (li abbraccia) ho fane andiamo a mangiare qualcosa?
Pablo: si dai pure io ho fame
Marz: andiamo golosoni (vanno al bar)

Intanto Mia passeggiava per il collegio a pensare a tutto quello che era successo

Mia pov.
Sono rimasta colpita dal fatto che Manuel non vuole portarsi via Candela, però così dovremo vivere in Argentina, per fortuna ho messo un pò di soldi da parte e ho venduto la casa in Italia, però ora ho un dubbio molto grande non so se dire la verità cioè che sono Mia, o continuare così, ancora è troppo presto, quando finirà questa settimana lo farò

Pensando si imbatte nei suoi ex compagni

Guido: ciao bellezza
Laura: Guido smettila
Thomas: ma davvero sei un'amica di Mia?
Mia: si
Pilar: non è che potresti salutarla da parte nostra?
Mia: certo
Francisco: e il tuo fidanzatino dov'è?
Rocco: sei fidanzata?
Mia: ehm...
Francisco: si con Manuel
Tutti: cosa?
Francisco: si non è vero?
Mia: in realtà
Lujan: non ci posso crede ma che ha in testa Manuel? Scusa senza offesa
Mia: no di niente ma ascoltate non è vero lui ha mentito in modo che tu non mi importunassi (guarda Francisco)
Marcos: eh certo Francisco si mette sempre in mezzo
Francisco: come scusa?
Sol: come può piacerti una come lei io sono molto meglio Fran (si aggrappa al suo braccio)
Mia: si dalle retta lei è meglio (Francisco e Sol se ne vanno)
Feli: ahahh sei stata una grande
Mia: grazie
Vico: comunque è vero dov'è Manuel è sparito
Mia: in realtà dovete sapere una cosa...in realtà Stella non è mia figlia e non si chiama Stella...lei è Candela la figlia di Mia
Marz: (stava passando di lì con Pablo e Beni quando sentì quelle parole) cosa?

.....

Intanto Candela e Manuel passeggiavano per il cortile

Manu: beh sai avevo dei sopetti sul fatto che eri Candela
Cande: lo so me ne ero accorta
Manu: sei stata brava però a non farti scoprire
Cande: si lo so beh chissà da chi ho preso
Manu: ahahh sia io che la mamma eravamo bravi in questo
Cande: in che senso?
Manu: beh entrambi facevamo finta di odiarci quando in realtà ci amavamo
Cande: si lo so la mamma me lo ha raccontato
Manu: come sta?
Cande: bene
Manu: e per ora dov'è?
Cande: è qui in Argentina
Manu: davvero?
Cande: sisi
Manu: dopo che finirà questa settimana tornerete in Italia? (Triste abbassa la testa)
Cande: nono rimaniamo qui
Manu: sul serio?
Cande: sisi
Manu: non è che puoi chiedere alla mamma se possiamo parlare, tutti e 3 insieme?
Cande: lei non vuole
Manu: ti prego
Cande: ci proverò
Manu: grazie...e senti raccontami quello che avete fatto in questi anni
Cande: beh abbiamo vissuto tutto il tempo in Italia, mamma lavorava duramente per riuscire a pagare tutto, però non mi ha mai fatto mancare niente, lei non si comprava mai niente
Manu: non deve essere stato facile per lei, prima aveva tutto e ora niente
Cande: no beh ora la situazione è migliorata
Manu: ne sono contento...e Michelle?
Cande: ah beh lei per me è come una zia...ci ha aiutato in tante cose, venendo a vivere con noi ci ha aiutato molto, lei e la mamma sono come sorelle, erano colleghe di lavoro e da lì sono diventate inseparabili, è una brava persona lei mi ha insegnato un sacco di cose
Manu: beh si vede che ti vuole bene
Cande: già...posso chiederti una cosa?
Manu: certo tutto quello che vuoi
Cande: (abbassa la testa e si ferma) perché hai tradito la mamma?

Cande: già...posso chiederti una cosa?
Manu: certo tutto quello che vuoi
Cande: (abbassa la testa e si ferma) perché hai tradito la mamma?

.......

Manu: (scioccato si gira e la vede con la testa abbassata allora decide di abbassarsi alla sua altezza) beh io ero molto confuso...quella sera avevo bevuto tanto...ero triste perché pensavo che alla mamma non interessava più niente di me...e quindi ho fatto quello che non dovevo fare e che tuttora mi fa odiare me stesso perché ho perso le persone più importanti della mia vita (scende qualche lacrima dai suoi occhi)
Cande: (lo guarda) beh una l'hai ritrovata
Manu: si e ne sono felicissimo purtroppo con la mamma è impossibile ricominciare ma con te no ed è per questo che farò di tutto pur di non perderti un'altra volta
Cande: ti voglio bene (lo abbraccia e lui all'inizio ne rimane sorpreso ma dopo ricambia)
Manu: anch'io e tanto (si stacca) bene che ne dici di andare a mangiare qualcosa al bar
Cande: basta che non mi faccia ingrassare
Manu: ahahh sei uguale alla mamma (ride)
Cande: già (ride anche lei)

Si dirigono al bar. Nel frattempo

Mia: in realtà dovete sapere una cosa...in realtà Stella non è mia figlia e non si chiama Stella...lei è Candela la figlia di Mia
Marz: (stava passando di lì con Pablo e Beni quando sentì quelle parole) cosa?
Mia: (si volta) si lei è Candela
Beni: cosa? Quindi mi ha mentito?
Mia: nono ha solo finto di chiamarsi in un altro modo ma per il resto è sempre stata se stessa
Beni: io vado (se ne va)
Pablo: Beni (lo segue)
Marz: quindi ci hai mentito? (Gli altri se ne vanno e rimangono solo loro 2)
Mia: si
Marz: e su cos'altro hai mentito sentiamo (arrabbiata incrocia le braccia)
Mia: su niente...solo sul fatto che era Candela
Marz: sicura che non c'è altro? Su Mia tipo?
Mia: no niente
Marz: ah si e com'è possibile che lasci la figlia a una sconosciuta?
Mia: non sono una sconosciuta, sono la sua migliore amica e poi lei è qua in Argentina non è lontana in Italia tipo
Marz: lei è qui? E perché non le dici di venire e di affrontarci di persona invece di mandare una sconosciuta che non sa niente
Mia: lei non vi vuole vedere
Marz: posso capire Manuel ma perché non può vedere a noi prima di te ero io la sua migliore amica
Mia: è vero ma lei non si sente pronta ancora
Marz: perché non la chiami?
Mia: ora? No non posso
Marz: e perché?
Mia: perché no e non devo darti una spiegazione (se ne va)
Marz: nascondi qualcosa e lo scoprirò (se ne va al bar)

Intanto

Pablo: Beni (Beni era seduto davanti all'aula di arte)
Beni: papà (si asciuga una lacrima)
Pablo: figliolo che hai? Ci sei rimasto male nel sapere che in realtà si chiama Candela
Beni: quello in parte ma la cosa che mi fa arrabbiare è che se mi ha mentito su questo può avermi mentito pure su altro
Pablo: no non penso, ha solo finto di essere un'altra persona, forse aveva paura di dire la verità ma per il resto sono sicuro che è stata sincera d'altronde è la figlia di Mia
Beni: grazie papà (lo abbraccia)
Pablo: di niente (lo abbraccia e li scende qualche lacrima)
Beni: papà perché piangi? (Preoccupato)
Pablo: no niente
Beni: papà
Pablo: è che con mio padre non abbiamo mai chiacchierato così e niente
Beni: sei il miglior papà del mondo (lo abbraccia)
Pablo: e tu il miglior figlio che si possa avere (lo abbraccia) dai ora andiamo dalla mamma
Beni: si ( vanno al bar e si siedono con Marz) mamma tutto bene?
Marz: si tesoro tu?
Beni: bene grazie a papà (lo guarda e sorride)
Pablo: già (ricambia)
Marz: oh i miei ragazzi (li abbraccia) ma avete pianto?
Pablo: nono
Marz: non mentire
Pablo: si beh pensavo che con mio padre non ho mai avuto certe discussioni tutto qui
Marz: tesoro (lo abbraccia)
Pablo: che ti ha detto Michelle?
Marz: bah solo che ha mentito su questo fatto, le ho chiesto di chiamare Mia ma non l'ha fatto
Pablo: come mai?
Marz: dice che lei non è ancora pronta e che non mi deve spiegazioni...è insopportabile
Pablo: Marz pensavi lo stesso di Mia quando l'hai conosciuta
Marz: beh si ma è diverso Mia poi è diventata la mia migliore amica, la sorellina che non ho mai avuto (le scende una lacrima)
Pablo: noo non piangere lo sai che odio quando piangono le donne soprattutto se sei tu (la abbraccia con Beni)
Beni: dai mamma tutto si aggiusterà
Marz: non so come farei senza di voi (si abbracciano e in quel momento entrano Manuel e Candela sorridenti) ehi tu ragazzina non devi dirci niente?
Cande: beh si ma penso che già lo sai
Marz: (si alza e l'abbraccia all'improvviso insieme a Pablo e Beni)
Cande: (scioccata ricambia) ehm mi dispiace di avervi mentito
Beni: tranquilla sappiamo che non ti sentivi pronta
Cande: già
Marz: sei cresciuta tantissimo, sei identica a Mia
Manu: ehi assomiglia pure a me
Pablo: in realtà no ahahh (ridono tutti tranne Manu)
Manu: ehi (ride pure lui)
Entra Mia, ma visto che ridono decide di non disturbargli, si siede ad un tavolino e guarda Candela, non l'aveva mai vista così felice.
Marz: (vede Mia e sussurra) Cande ma non è che potresti darmi il numero della mamma, sai "l'amichetta" laggiù non me lo vuole dare
Cande: ehm non posso
Marz: ti pregoo
Manu: Marz per favore lasciala in pace
Marz: d'accordo
Beni: Cande vuoi sederti a mangiare con noi?
Cande: veramente (guarda Mia) pensavo di andare da Michelle
Marz: ma no lasciala stare rimani con noi
Manu: se vuoi la facciamo venire qui che ne dici?
Cande: sii, a voi va bene?
Pablo/Beni/Marz: si/si/no
Manu: Marz pure lei fa parte della sua famiglia
Marz: ma non la sopporto
Pablo: ricordati che
Marz: si che all'inizio non sopportavo manco Mia ma la cosa è differente e smettetela di dirlo di continuo
Manu: no non è differente e se è amica di Mia vuol dire che non deve essere male
Cande: è una brava persona, comunque veramente non sopportavi la mia mamma all'inizio?
Marz: beh non proprio
Pablo/Manu: la odiava
Marz: ehii
Cande: aspettate chiamo Michelle e mi raccontate (va da Mia)
Cande: Michelle vuoi mangiare con noi (la guarda alla tipo reggi il gioco)
Mia: certo cara (si siedono tutti insieme)
Marz: bene stavo raccontando alla mia nipotina (guardando male Mia) come io e Mia siamo diventate amiche
Cande: all'inizio si odiavano come mamma e papà
Mia: beh era un odio differente
Marz: e tu come lo sai?

Marz: bene stavo raccontando alla mia nipotina (guardando male Mia) come io e Mia siamo diventate amiche
Cande: all'inizio si odiavano come mamma e papà
Mia: beh era un odio differente
Marz: e tu come lo sai?

.........

Mia: me l'ha raccontato Mia, prima fingevano di odiarsi lei e Manuel ma in realtà nascondevano il fatto che si amavano
Manu: quindi Mia ti ha parlato di me?
Mia: certo, siamo amiche
Marz: e di me che ti ha detto?
Mia: mi ha detto che pure voi vi odiavate ma quando facevate squadra eravate fortissime, poi mi ha detto che l'hai aiutata a mettersi con Manuel e che le sei stata vicina quando ne aveva bisogno
Marz: beh pure lei (sorride)
Mia: (sorride) e mi ha detto che ora siete sorelle con una certa Lujan
Marz: sisi ha davvero usato la parola sorelle? E non sorellastre?
Mia: sorelle
Marz: la mia sorellina
Mia: mi ha detto pure che fate il compleanno lo stesso giorno
Marz: oh si per i nostri 15 anni abbiamo fatto la festa insieme
Mia: e tu l'hai aiutata con Manuel
Marz: già (ride)
Cande: in che senso?
Pablo: ohh la zia ha detto al tuo papà che la mamma aveva bevuto e l'ha fatto andare da lei in modo che si baciassero
Cande: e? Si sono baciati?
Manu: si è stato fantastico (sorride)
Mia: (lo guarda) però non vi siete messi insieme giusto?
Manu: già pensavo mi avesse preso in giro
Cande: ma come vi siete baciati e poi non vi siete messi insieme?
Manu: in realtà ci eravamo già baciati altre volte ed eravamo pure stati insieme di nascosto
Cande: davvero? (Sorride) certo che per mettervi insieme ce ne è voluto
Manu: oh si e ne sono passate tante
Mentre loro parlano entrano tutti i loro ex compagni di classe
Guido: ehi ragazzi di che parlate?
Pablo: raccontavamo a Candela della storia di Mia e Manuel
Pilar: per raccontarla tutta ci vorrebbe un sacco di tempo
Cande: pure voi la conoscete?
Thomas: e chi non la conosce?
Vico: tutti volevamo che stessero insieme
Cande: deve essere stato bello
Feli: oh si ci facevano morire dal ridere, litigavano sempre ma se facevano squadra erano capaci di tutto
Ad un certo punto suona un telefono
Rocco: di chi è?
Mia: oh è il mio scusate
Marz: è Mia?
Mia: cosa? Nono (risponde) pronto? Oh si ciao aspetta un attimo...ehm scusate io esco a dopo (esce)
Marz: non me la racconta giusta vado a vedere
Pablo: no lasciala stare
Marz: nono io vado (esce)
Manu: sempre la solita
Pablo: già
Lujan: quindi tu sei la mia nipotina?
Cande: sisi tu devi essere zia Lujan giusto?
Lujan: sisi (la abbraccia) e lui è lo zio Marcos
Marcos: lo sapevo che nascondevi qualcosa
Cande: ahahh già

Intanto Mia era fuori il bar al telefono

Mia: pronto ci sei?
Xx: sisi come va?
Mia: bene dai
Xx: ti hanno riconosciuta?
Mia: no per fortuna no
Xx: e a Candela?
Mia: no nemmeno a lei però sanno che è Candela, glielo ho detto
Xx: e perché?
Mia: per lei, voleva conoscergli
Xx: ma sai cosa potrebbe succedere vero?
Mia: nono Manuel ha detto che non la vuole prendere in affidamento vuole solo incontrarla ogni tanto
Xx: e tu che farai?
Mia: gliela lascerò vedere
Xx: ma sei sicura?
Mia: certo e poi abbiamo deciso di rimanere a vivere qui
Xx: non so ho paura che ne soffrirai
Mia: non ti preoccupare andrà tutto bene l'importante è che lei sia felice
Xx: mi mancherete tanto
Mia: pure tu ma tranquilla ci sentiremo al telefono sempre
Xx: ti voglio bene sei un'amica fantastica
Mia: anche tu lo sei ti voglio bene ciao Mi...
Marz: (prende il telefono dopo che aveva sentito tutto) Mia mi senti? Pronto? Lo so che stai ascoltando smettila di nasconderti e fatti vedere voglio incontrarti
Mia: lascia il telefono (lo prende e stacca)
Marz: era Mia vero?
Mia: e anche se fosse?
Marz: voglio parlarle
Mia: senti tu non hai niente a che vedere con questa storia, riguarda solo Mia, Manuel e Candela
Marz: ah si e che vuol dire che rimanete a vivere qui, parlavi come se Mia non fosse qui e invece si
Mia: senti falla finita ok non devo darti spiegazioni
Marz: a me no ma a Manuel si
Mia: che intendi lui sa già che Candela rimane qui
Marz: con Mia?
Mia: si rimangono qua
Marz: e tu?
Mia: ritornerò in Italia appena finirà questa settimana
Marz: non me la racconti giusta
Mia: senti ti ho detto ciò che volevi sapere ora lasciami in pace (se ne va)

Marz va al bar e prende Manuel per un braccio e lo porta via mentre lui stava parlando e lo porta fuori

Manu: Marz ma che ti prende? Stavo parlando con Candela
Marz: è vero che non vuoi prendere in affidamento Candela?
Manu: si
Marz: ma sei scemo? Perché lo hai fatto?
Manu: perché Candela vuole stare con lei
Marz: ma tu pure no?
Manu: certo infatti siamo d'accordo che la incontrerò
Marz: senti quella Michelle nasconde qualcosa prima parlava con Mia
Manu: cosa? (Scioccato)
Marz: si e parlava strano come se lei non ne sapesse niente
Manu: no Candela mi ha detto che loro rimarranno qui e che la mamma era d'accordo che io sapessi che era mia figlia
Marz: è tutto strano
Manu: Marz senti lo so che ti manca Mia, pure a me manca ma dobbiamo farcene una ragione
Marz: come puoi dire così (comincia a piangere) lei era mia amica ed era la tua fidanzata, se ne è andata senza dirci niente
Manu: Marz
Marz: Marz niente a te non ti importa niente di lei (grida e tutti escono fuori a guardare e anche Mia era lì)
Manu: come puoi dirlo? Tu non sai che vuol dire essere abbandonati dalla persona che ami di più al mondo, ti pare che non lo so che mi odiate tutti perché l'ho tradita, lo so e mi odio pure io perché l'ho fatta soffrire un sacco di volte, per la vendetta, per il tradimento, per l'incidente e di nuovo per il tradimento, lo so faccio schifo, ma se lei non vuole vedermi mi sta bene l'importante è poter stare con mia figlia, che faresti tu senza aver visto Beni per tutti questi anni senza mai fargli gli auguri di compleanno e vederlo crescere piano piano, mi acvontento di vederla raramente che non vederla mai, e Mia...io la amo ancora per quanto ci provi non riesco a dimenticarla o a non amarla ma ormai è troopo tardi non posso fare nulla
Cande: (con la testa bassa e le lacrime che scendevano) hai tradito la mia mamma più di una volta?
Manu: (si gira e vede tutti che lo guardano) Cande...(lei corre via e Manuel incontra gli occhi di Mia che piange ma pure lei corre via, lui si siede von la testa tra le mani e tutti se ne vanno, rimangono solo lui, Pablo,Marz e Beni. Lui inizia a piangere) sono uno stupido
Marz: Manu io (Pablo la blocca e le fa cenno di non continuare e vanno via lasciando Manuel da solo a piangere)

Intanto Candela era fuori nel cortile quando Mia la raggiunge

Mia: tesoro?
Cande: mamma perché non mi hai detto la verità? Perché non mi hai detto che ti aveva fatto soffrire così tanto?
Mia: non volevo che pensassi che fosse una cattiva persona
Cande: ma lo è
Mia: no, non lo è, è un essere umano come tutti noi, e tutti sbagliamo
Cande: no tu non sbagli mai
Mia: (sorride e l'abbraccia) invece si, sto mentendo a tutti e pure a me stessa
Cande: che vuoi dire?
Mia: che è l'ora che tutti sappiano chi sono
Cande: vuoi dire vhe in realtà sei Mia
Mia: si


Continua.......

Cande: no tu non sbagli mai
Mia: (sorride e l'abbraccia) invece si, sto mentendo a tutti e pure a me stessa
Cande: che vuoi dire?
Mia: che è l'ora che tutti sappiano chi sono
Cande: vuoi dire che in realtà sei Mia
Mia: si

..........

Cande: sei sicura?
Mia: si è arrivato il momento
Cande: che farai?
Mia: prima ne parlerò solo con Manuel e poi ne parlerò con gli altri
Cande: vuoi che venga con te?
Mia: no tranquilla è meglio che vada sola, tu vai con Beni ok?
Cande: va bene (le da un bacio sulla guancia) ciao mami
Mia: ciao piccola

Mia pov.
Ok è arrivato il momento, non sarà facile ma devo farlo, per Candela e per me, Manuel mi ha stupita però l'ha detto pure lui mi ha fatto soffrire tanto, è vero anche io, anche se non come lui, però sembrava veramente dispiaciuto, non so che pensare....perdonare un tradimento è una cosa...ma due è diverso, va bene so cosa fare

Mia fece un sospiro e andò alla ricerca di Manuel, però qualcuno aveva sentito la sua conversazione con Candela, ed era una persona che la detestava

Xx: sono così le cose allora? Cara Mia non sarà così facile

Intanto Mia aveva trovato Manuel ancora seduto a piangere

Mia: (si siede) Manuel
Manu: Michelle (si asciuga le lacrime) scusa ma devo andare da Candela
Mia: tranquillo ci ho pensato io
Manu: sul serio?
Mia: sisi è andata da Beni ora
Manu: grazie dopo le parlerò
Mia: senti c'è una cosa molto importante che devo dirti
Manu: cosa? Riguarda Mia?
Mia: si...ehm
Manu: aspetta prima rispondi ad una domanda perché prima stavi piangendo anche tu?
Mia: ecco, questo è collegato a ciò che volevo dirti
Manu: ok parla
Mia: io...

Intanto Candela era alla ricerca di Beni, appena trovato

Cande: Beni ti va di fare una passeggiata?
Beni: si certo, ciao mamma ciao papà
Marz/Pablo: ciao
Cande: ciao (se ne vanno)
Marz: prima piangeva e ora è tranquilla, strano
Pablo: forse Michelle l'ha calmata
Marz: non me la nominare per favore
Pablo: d'accordo andiamo dai usciamo fuori
Marz: si per favore ho bisogno di aria (escono fuori ma una voce li ferma)
Xx: sapete la cara Michelle ha un segreto che vorreste sapere
Marz/Pablo: (si voltano) tu?

Intanto Candela e Benito passeggiavano per il collegio mano nella mano

Beni: come ti senti?
Cande: ora meglio, senti volevo chiederti scusa per averti mentito
Beni: no tranquilla ho capito perché l'hai fatto, non ti sentivi pronta e ti capisco
Cande: davvero?
Beni: si certo (sorride)
Cande: grazie (li da un bacio sulla guancia e sorride)
Beni: (sorride) di niente...sei felice di sapere che zio Manu è tuo papà?
Cande: beh ho sempre sognato comoscere il mio papà e anche se ha fatto soffrire la mia mamma...sono felice che sia mio padre
Beni: è una brava persona, ha sofferto molto e ora lo vedo finalmente felice anche se ancora non lo è al 100%
Cande: che intendi?
Beni: forse le manca la zia
Cande: (sorride) beh oggi le cose cambieranno
Beni: che intendi?
Cande: devi sapere una cosa, ma non devi dirlo a nessuno per ora ok?
Beni: si certo
Cande: ecco in realtà Michelle è Mia
Beni: aspetta stai dicendo che è la zia?
Cande: si
Beni: e lo zio lo sa?
Cande: mamma glielo sta dicendo ora
Beni: ti va di spiargli?
Cande: siii (lo abbraccia) andiamo (iniziano a correre e si mettono dietro un muro)

Intanto

Marz: ma tu...
Pablo: che ci fai qui?
Xx: ho saputo che c'era l'incontro della vostra classe per festeggiare i 10 anni di non so cosa e volevo vedere Manuel
Marz: è occupato, con sua figlia se vuoi saperlo, che ha avuto con Mia
Xx: si lo so, e so pure che Mia non è qui ma c'è una certa Michelle con la figlia
Marz: e allora?
Xx: niente è solo che so qualcosa che vi potrebbe interessare
Pablo: parli del segreto di Michelle?
Xx: sisi
Marz: e qual'è?
Xx: lei è Mia (Marz e Pablo rimangono scioccati)
Marz: n-non ti credo
Pablo: perché dovremmo crederti?
Xx: ho le prove
Marz: senti Sabrina sappiamo benissimo che sei una bugiarda quindi tranquilla che non ti crediamo
Pablo: non è Mia, è vero si assomigliano ma non è lei è diversa
Sabrina: quanto siete stupidi, non volete credermi allora andate in sala giochi con gli altri, vi mostrerò le prove (se ne va)
Marz e Pablo sorpresi chiamarono gli altri e andarono in sala giochi

Nel frattempo

Mia: io...
Xx: Manuel ciaooo (lo abbraccia)
Manu: S-sabrina? (Mia rimane scioccata)
Sabrina: quanto mi sei mancato, appena ho saputo che eri qua sono venuta subito, come stai?
Manu: bene ma scusa stavo parlando
Sabrina: oh ciao tu devi essere Michelle che bello conoscerti (la bacia sulle guance) allora dov'è tua figlia Manu, voglio conoscerla e voglio vedere pure Mia
Manu: ehm Mia non c'è
Sabrina: oh vero che sbadata per questo c'è lei e tua figlia, voglio proprio vederla
Mia: no (fredda)
Sabrina: come scusa?
Mia: ho detto di no
Sabrina: ma non è tua figlia
Mia: ma Mia non vuole
Sabrina: ma Mia non è qui, c'è Manuel che è più importante di te, quindi posso?
Manu: ehm (guarda Mia) si
Mia: ma sei impazzito? Come puoi far conoscere a Candela questa
Sabrina: ehi questa ha un nome
Cande: (esce fuori con Beni) che succede?
Sabrina: (la guarda) non mi dire che tu sei Candela
Cande: si sono io e tu chi sei?
Sabrina: (sorride) oh io sono
Mia: nessuno, Candela cara vai con Beni, lasciaci parlare tra noi grandi
Sabrina: che c'è? Non vuoi che lei sappia che stavo con suo papà e che sono quella con cui ha fatto le corna a Mia
Cande: cosa?
Mia: (prende per il braccio Sabrina con gli occhi lucidi) vattene
Sabrina: (sorride) subito cara, vieni Manu devi vedere una cosa
Mia: stavamo parlando vai da sola
Sabrina: oh ma è una cosa per tutta la classe è del preside (se ne va)
Mia: ma
Manu: aspetta ne parliamo dopo ok ora andiamo (Sabrina se ne va) Cande tu vieni?
Cande: ehm si (ancora scioccata)
Beni: Cande tutto bene?
Cande: sisi tranquillo andiamo (vanno via)
Manu: Michelle tu vieni?
Mia: si ora vi raggiungo tu vai (Manu se ne va e Mia comincia a piangere dopo un pò li raggiunge)

Intanto Sabrina aveva radunato tutti nella sala giochi

Feli: tu che ci fai qui?
Sabrina: oh niente c'è un video che dovete vedere, è molto importante

Accende il televisore e arrivano Candela con Benito

Sabrina: bene guardate

Parte il video

[-Cande: che vuoi dire? -Mia: che è l'ora che tutti sappiano chi sono]

Arriva Manuel

[-Cande: vuoi dire che in realtà sei Mia -Mia: si]

Arriva Mia e Manuel la osserva
Mia: che succede? (Vede il video)

[-Cande: sei sicura? -Mia: si è arrivato il momento -Cande: che farai? -Mia: prima ne parlerò solo con Manuel e poi ne parlerò con gli altri -Cande: vuoi che venga con te?
-Mia: no tranquilla è meglio che vada sola, tu vai con Beni ok? -Cande: va bene (le da un bacio sulla guancia) ciao mami -Mia: ciao piccola]

Finisce il video

Sabrina: ecco come potete vedere questa è la verità (si avvicina a Mia che era scioccata) lei non è Michelle, è Mia Colucci
Mia: io (tutti la osservano) mi-mi dispiace (corre via piangendo)
Manu: (stava per correrle dietro ma Sabrina lo blocca)
Sabrina: la tua Mia ti ha ingannato, cosa provi adesso? Non posso credere che mi hai lasciato per stare con lei e ci hai avuto pure una figlia, hai visto tu hai ingannato lei e lei a te (Manuel la guarda con odio, la spinge e va alla ricerca di Mia) beh il mio compito è finito bye bye
Feli: sei una vipera, doveva dirlo Mia
Sabrina: non sono io la vipera ma lei, aspetta ma tu lo sapevi già che era Mia e non hai detto niente a nessuno uao (se ne va)
Feli: ma Mia
Marz: non posso crederci che non ce l'hai detto, ma sei stupida
Feli: (inizia a piangere) ma io
Vico: Mia ci ha chiesto di non dire niente
Marz: pure tu lo sapevi? Non ci posso credere (se ne va e Pablo la segue)
Pablo: Marz ferma
Marz: (piange) non posso crederci che non ci ha detto la verità
Pablo: Marz ma non capisci è Mia l'abbiamo ritrovata (felice mentre piange)
Marz: come fai ad essere felice? Ci ha mentito
Pablo: cerca di capirla
Marz: no non ci riesco (se ne va)
Pablo: Marizzaaa

Intanto Mia era andata nello stanzino segreto e non riusciva a smettere di piangere. Manuel la stava cercando dappertutto ma mentre scendeva le scale la sentì e così entrò nello stanzino, all'inizio Mia non se ne era accorta ma dopo sente una mano che le accarezzava la testa

Mia: Manuel?
Manu: Mia

Intanto Mia era andata nello stanzino segreto e non riusciva a smettere di piangere. Manuel la stava cercando dappertutto ma mentre scendeva le scale la sentì e così entrò nello stanzino, all'inizio Mia non se ne era accorta ma dopo sente una mano che le accarezzava la testa

Mia: Manuel?
Manu: Mia

.........

Si guardavano intensamente

Manu: Finalmemte (sorride)
Mia: Manuel...(abbassa la testa) mi dispiace, te lo stavo per dire ma...
Manu: tranquilla lo so
Mia: non sei arrabbiato? (Lo guarda)
Manu: no, sono felice perché dopo tutti questi anni finalmente ho ritrovato le due persone che più amo nella mia vita
Mia: Manu, voglio ringraziarti
Manu: per cosa?
Mia: per non volermi portare via Candela
Manu: non potrei mai farlo (sorride)
Mia: sei cambiato (sorride)
Manu: grazie a te, Mia lo so che mi odi e che non vuoi avere più niente a che fare con me, però per Candela, mi piacerebbe poterti essere amico
Mia: beh, ho già detto di si una volta, penso di poterlo ridire
Manu: grazie non sai quanto mi rendi felice (l'abbraccia)
Mia: ehm Manuel
Manu: oh scusa (si stacca) è che non posso credere che tu sia qui davanti a me, non sembri neanche tu
Mia: beh sono un pò cambiata
Manu: grazie per avermi fatto conoscere Candela
Mia: era la cosa giusta da fare
Manu: che ne dici se stasera usciamo solo noi tre
Mia: non so se...
Manu: ti prego (fa gli occhioni)
Mia: (sorride) va bene, ma così non vale se fai quella faccia
Manu: ahahh dai andiamo da Cande (fa uscire prima Mia e poi esce lui e vanno da Candela)
Cande: (preoccupata) mamma tutto bene?
Mia: si (sorride)
Cande: meno male (l'abbraccia)
Mia: (ricambia) tesoro Man...papà vuole chiederti una cosa
Manu: (guarda Mia sbalordito e poi si riprende) ehm si, ti va di uscire solo noi tre
Cande: intendi io, tu e la mamma?
Manu: (guarda Mia) si
Cande: si certo (abbraccia entrambi, Mia e Manuel si guardano e poi abbracciano Cande)
Xx: Signorina non deve dirmi niente? (Sorride)
Mia: Pablito (lo abbraccia)
Pablo: Mia mi sei mancata (ricambia)
Mia: anche tu
Pablo: lo sapevo che eri tu
Manu: si certo ti crediamo (ridono tutti tranne Pablo)
Pablo: ehii (da uno schiaffo leggero a Beni dietro la testa) tu dovresti stare dalla mia parte
Beni: nono ciao zia
Mia: ciao Beni (lo abbraccia) ohh quanto sei cresciuto
Beni: (ricambia) ahah
Mia: e Marz?
Pablo: ehm (passa una mano tra i capelli)
Manu: Pablo che succede?
Pablo: sapete com'è fatta...ecco lei si è arrabbiata
Manu: ma perché fa così?
Mia: tranquilli ci penso io (sorride) ci vediamo dopo (va via e Manuel sorride guardandola)
Pablo: Manu è bello vederti sorridere finalmente
Manu: Pablo non puoi capire è fantastico
Pablo: e ora che farai?
Manu: beh abbiamo deciso di essere amici
Cande: sul serio? (Felice)
Manu: sisi e poi stasera noi tre usciamo insieme
Pablo: che bello
Manu: già
Beni: andiamo a vedere un pò di tv?
Cande: si dai andiamo (tira Manuel per la mano e Beni fa lo stesso con Pablo)
Pablo: piano eh

Intanto Marizza era fuori nel cortile a piangere, Mia la vede e decide di avvicinarsi

Mia: che bel sole che c'è oggi no?
Marz: (non si volta) Mia
Mia: Marz, non me lo dai un abbraccio? (Marz non risponde) ti capisco, però devi pensare che per me non è stato facile venire qui, rivedervi a tutti quanti, ve l'avrei detto oggi stesso se non fosse stato per Sabrina...(vede che Marz rimane ferma e in silenzio) mi sei mancata davvero tanto, avevo appena trovato una sorella meravigliosa, con cui anche se litigavamo sempre, ci volevamo tanto bene...ed io ancora te ne voglio...e tu...me ne vuoi? (Marz che non smetteva di piangere si gira e l'abbraccia di colpo)
Marz: Mia
Mia: (ricambia) ti voglio bene
Marz: a-anche io...mi sei mancata
Mia: anche tu (le prende il viso e le asciuga le lacrime) dai non piangere
Marz: (sorride) hai ragione, di solito eri tu quella da consolare
Mia: eh le cose cambiano
Marz: già (sorride)
Mia: bene che ne dici di andare dagli altri
Marz: si (abbracciate se ne vanno)

Al bar

Lujan: quindi è Mia? Non posso crederci è cambiata tantissimo
Marcos: già
Luna: speriamo che è riuscita a chiarire le cose con tutti
Nico: secondo me si
Entrano Mia e Marz abbracciate e sorridenti
Pilar: oh che bello avete chiarito?
Marz: sisi
Mia: ragazzi perdonatemi ve l'avrei detto oggi stesso se non fosse stato per quella
Feli: è una vipera
Vico: esatto
Mia: beh non pensiamoci, ora me lo date un abbraccio?
Tutti: certo (si abbracciarono)
Thomas: ma Pablo e gli altri?
Marz: saranno in sala giochi
Guido: dai andiamo (stanno per andare ma entra Dunoff
Dunoff: oh bene ci siete tutti?
Marz: quasi tutti
Dunoff: ah bene allora chiamateli che andiamo nella vostra vecchia classe, ehm signorina Michelle lei viene?
Mia: Dunoff non si preoccupi sanno già che sono Mia
Dunoff: oh meno male non ce la facevo più
Marz: pure lui lo sapeva?
Mia: certo
Marz: ed è riuscito a non dire niente?
Dunoff: Andrade sempre molto gentile
Marz: sempre (sorride)
Dunoff: (sospira) andiamo forza
Marz: ok io e Mia chiamiamo gli altri e arriviamo (corrono in sala giochi) forza dobbiamo andare nella nostra vecchia classe
Pablo: ehi avete chiarito?
Mia: sisi (l'abbraccia)
Marz: (ricambia) su forza veloci (vanno in classe) eccoci Dunoff
Dunoff: bene visto che ci siamo tutti, sono qui per ringraziarvi di essere venuti, è bello vedervi con le vostre famiglie, siete cresciuti molto, e anche se siete grandi ora, rimanete gli stessi di prima (guarda Marz) purtroppo in alcuni casi
Marz: ahahh (ride) su lo dica che le mancavo
Dunoff: ehm andiamo avanti, voi avete fatto parte di una classe molto importante, che ha distrutto la loggia e che ha permesso che l'Elite Way non fosse più un collegio privato, e anche se mi avete fatto impazzire sono felice di vedervi a tutti quanti, domani ci sarà la festa in vostro onore, però volevo parlarvi qui nella vostra classe e solo con voi
Marz: un applauso per Dunoff (applaudono tutti)
Dunoff: grazie (si commuove)
Mia: noo non pianga (va ad abbracciarlo e dopo si aggiungono pure gli altri)
Dunoff: (ricambia) bene ora devo andare, a domani sera, e non fate danni
Pablo: ceeerto (sorride)
Dunoff: (lo fulmina con lo sguardo) povero me perché ho deciso di farvi stare qui (se ne va)

Tutti ridono e rimangono nella classe a parlare. Quella sera all'entrata c'era Manuel con Pablo, Marz e Beni

Marz: Manu che sei elegante ma dove le porti?
Manu: ehh sorpresa
Pablo: buona fortuna amico
Manu: grazie
Beni: zio mi raccomando a te
Manu: ahahh tranquillo
Marz: che c'è tesoro sei geloso?
Beni: certo tutti i ragazzi sbaveranno dietro a Candela
Manu: tranquillo nessuno le si avvicinerà, te lo prometto
Beni: va bene
Pablo: ahahh (lo abbraccia) tranquillo
Mia: eccoci scusate il ritardo (Manuel si volta e rimane scioccato come gli altri) che succede?
Manu: (si avvicina ad entrambe) siete bellissime (tutte e due abbassano lo sguardo arrossendo) andiamo? (Offre una mano a tutte e due e loro si mettono sotto il braccio di Manuel, Mia alla sua sinistra e Candela alla sua destra, salutano Marz, Pablo e Beni e se ne vanno)

Mia: eccoci scusate il ritardo (Manuel si volta e rimane scioccato come gli altri) che succede?
Manu: (si avvicina ad entrambe) siete bellissime (tutte e due abbassano lo sguardo arrossendo) andiamo? (Offre una mano a tutte e due e loro si mettono sotto il braccio di Manuel, Mia alla sua sinistra e Candela alla sua destra, salutano Marz, Pablo e Beni e se ne vanno)



..........

Manuel le accompagnò alla sua macchina e partirono.

Mia: dove ci porti?
Manu: sorpresa (sorride)
Cande: che bello non posso credere di uscire come una famiglia normale
Manu: già è incredibile (Mia guardava fuori dal finestrino si sentiva strana e Manuel se ne accorge) tutto bene Mia?
Mia: (si volta) si...si certo (sforza un sorriso)
Manu: (capisce ma fa finta di niente) bene (sorride)
Cande: che bella che è Buenos Aires
Manu: non l'hai visitata?
Cande: no ancora no
Manu: beh se vi va bene possiamo andare domani mattina presto, che ne dite?
Cande: siiiii
Mia: (la guarda e sorride) va bene
Manu: oh eccoci siamo arrivati (scende e apre lo sportello a entrambe, prima a Cande che scende e rimane a bocca aperta e dopo a Mia)
Mia: grazie (sorride)
Manu: di niente (sorride) allora ti piace Cande?
Cande: si è bellissimo
Mia: ma come hai fatto? È il locale più costoso di tutta Buenos Aires
Manu: beh le mie principesse meritano solo il meglio
Cande: oh grazie (lo abbraccia)
Manu: non devi ringraziarmi per così poco (guarda Mia che ha lo sguardo abbassato) dai entriamo

Entrano e si siedono ad un tavolo dove cominciano a parlare

Intanto all'Elite Way Marz, Pablo e Benito erano insieme a guardare la tv

Pablo: sono così felice che Mia sia tornata
Marz: già ancora non ci credo, Pablo che dici chiamo mamma e papà?
Pablo: si certo ne saranno felicissimi, domani verranno alla festa no?
Marz: sisi e così le rivedranno ora li chiamo aspetta che metto il vivavoce (chiama) pronto mamma?
Sonia: oh marizzita bella come state?
Marz: si stiamo bene e voi?
Sonia: bene bene stiamo guardando un film
Marz: ho una fantastica notizia da darvi perciò metti il vivavoce
Sonia: fatto
Marz: ciao Franco
Franco: ciao Marz tutto bene?
Marz: sisi comunque ho una notizia da darvi che vi renderà molto felici
Sonia: riguarda Mia?
Marz: si ho notizie di Mia
Franco: che vi ha detto l'amica Michelle?
Marz: ecco in realtà non è sua amica
Sonia: cosa?
Franco: e chi è?
Marz: in realtà lei è Mia...pronto?...ci siete?...
Sonia: e la bambina?
Marz: è Candela
Sonia: oddio Francooo riprenditi (si sentiva che li dava degli schiaffetti)
Pablo: ahahh è svenuto
Sonia: Pablo non ridere la cosa è seria...Franco riprenditi
Franco: oddio la mia bambina è qui devo venire subito
Marz: no Franco
Franco: come no?
Pablo: Mia e Cande sono uscite con Manu
Marz: già ormai aspettate fino a domani, alla festa la vedrete
Franco: nono io vengo domani mattina
Marz: fate come volete
Sonia: quindi sono usciti insieme?
Pablo: sisi Manu era felicissimo
Sonia: oh la famiglia tornerà unita di nuovo che bello
Marz: no mamma aspetta lei e Manu non sono tornati insieme
Sonia: come no?
Marz: no sono solo usciti tutti insieme
Franco: speriamo che Manuel non le faccia scappare di nuovo
Pablo: no Franco tranquillo è cambiato
Franco: speriamo
Sonia: Franco suvvia non essere pessimista
Marz: bene noi andiamo salutatemi ad Hilda
Sonia: certo e voi al piccolo a proposito dov'è?
Beni: ciao nonna ciao nonno
Sonia: nonna?
Franco: si Sonia ancora non ti sei abituata
Sonia: certo io sono giovane
Marz: oh cielo ora cominciano ciaoo (stacca)
Pablo: ahahh mi fanno morire dal ridere ogni volta
Marz: a me no

Intanto al ristorante stavano mangiando le pizze

Cande: che bello ci piace la stessa pizza
Manu: ahahh già wurstel e patatine è la migliore
Mia: la margherita è molto meglio
Cande/Manu: ceeerto (ridono)
Mia: ehii (ride)
Cande: io vado in bagno arrivo subito (va via)
Manu: ti tieni ancora in linea?
Mia: si certo
Manu: ahahh meno male che Cande non ha preso da te
Mia: veramente si è solo con la pizza che fa un'eccezione
Manu: ahahh non sei cambiata affatto (ride)
Mia: già(sorride e abbassa lo sguardo)
Manu: Mia che hai ti vedo strana c'è qualcosa che non va?
Mia: no non ho niente (sforza un sorriso)
Manu: Mia ti conosco e anche se sei cambiata di aspetto capisco quando qualcosa ti turba
Mia: (sorride) hai ragione
Manu: e allora? Cosa ti preoccupa?
Mia: non so è tutta questa situazione noi insieme a cena, è tutto così strano
Manu: Mia io (si guardano)
Cande: eccomiii (si siede e li vede con la testa voltata) ho interrotto qualcosa? (Sorride)
Mia/Manu: no (si guardano)
Cande: (sorride guardandoli) ahahh l'avete detto insieme
Mia: beh si è fatto tardi forse dovremmo tornare
Manu: si hai ragione (si alzano ed escono)
Cande: ma no uffa
Mia: dai Cande è tardi e poi domani dobbiamo svegliarci presto no?
Cande: ahh vero che bello (salgono in macchina e partono)

Arrivati all'Elite Way

Mia: tesoro tu perché non vai in camera che io devo parlare con il tuo papà
Cande: d'accordo buonanotte (da un bacio sulla guancia ad entrambi e va via)
Manu: buonanotte a domani (sorride e dopo guarda Mia) di cosa vuoi parlarmi?
Mia: prima stavi per dirmi qualcosa no?
Manu: ehm q-quando?
Mia: quando Cande ci ha interrotto
Manu: ahhh ehm n-non me lo r-ricordo
Mia: ah si? E perché balbetti?
Manu: ehm i-io non b-balbetto
Mia: ceeerto come no Manuel anche io ti conosco e so che stai mentendo
Manu: ok hai ragione
Mia: e allora?
Manu: ehm io
Mia: tu?
Manu: io sono
Mia: tu sei?
Manu: (la guarda) io sono ancora innamorato di te (volta lo sguardo) e-ecco cosa volevo dirti
Mia: (scioccata) ah
Manu: (la guarda) ah?
Mia: ah cosa?
Manu: ti ho detto che sono ancora innamorato di te e tu mi dici ah
Mia: Manuel senti
Manu: no Mia lo so che ti ho fatto soffire però io ancora ti amo e vorrei poter tornare con te
Mia: Manuel io
Manu: lo so che per te non è facile però almeno possiamo provarci (si avvicina)
Mia: ecco io (lo guarda)
Manu: tu? (Si avvicina)
Mia: io...non posso (abbassa lo sguardo)
Manu: Mia tu mi ami?
Mia: cosa? (Lo guarda e alzando il viso sfiora il suo naso con quello di lui)
Manu: tu mi ami?
Mia: (lo guarda) s..n-no
Manu: non ti credo
Mia: Manuel senti (prova ad allontanarlo ma lui appoggia le mani sulle sue guance e lei si blocca)
Manu: dimostramelo
Mia: cosa?
Manu: se non mi ami dimostramelo
Mia: e c-come? (I loro nasi si sfiorano)
Manu: così ( non le da il tempo di rispondere che la bacia, Mia all'inizio rimane impassibile con gli occhi aperti, però dopo li chiude e ricambia il bacio, Manu sorride mentre continua a baciarla, il bacio prosegue per un pò fino a quando)
Mia: (si stacca di scatto) no non posso (le cadono le lacrime e corre in camera)
Manu: Mia (sorride e torna in camera)

Mia tornata in camera si toccava le labbra e non poté dormire tutta la notte pensando al bacio, a Manuel e a Candela

Il giorno dopo...

Il giorno dopo...



Mia e Candela scesero all'entrata di mattina presto dove c'era Manuel ad aspettarle

Manu: buongiorno (sorride felice)
Mia: giorno (sforza un sorriso)
Cande: giorno papi (lo abbraccia) come mai così felice?
Manu: naa niente dai andiamo
Cande: sisi che bellooo

Vanno a visitare tutta Buenos Aires, nel frattempo al collegio Marz, Pablo e Beni erano al bar quando di corsa dalla porta entrano Sonia e Franco

Franco: dov'è mia figlia?
Marz: buongiorno anche a te Franco noi tutto bene tu?
Sonia: dai Marizzita cerca di capirlo non ha dormito tutta la notte comunque come state?
Pablo: tutto bene
Beni: ciao nonniii (li abbraccia)
Sonia: ciao mio bel principino (ricambia e lo riempie di baci)
Franco: ciao Beni (ricambia) scusatemi è che sto morendo di ansia
Pablo: beh dovrai aspettare ancora allora (ride)
Franco: cosa?
Marz: si beh Mia è uscita
Franco: cosa? Dove? E quando torna?
Marz: calma Franco allora è uscita con Manu e Cande
Franco: ma non erano già uscito ieri sera?
Pablo: si ma oggi pure
Franco: ma io...
Sonia: ma tu niente hanno fatto bene, non pensi che devono recuperare il tempo perduto?
Franco: beh si hai ragione ma ora che faccio
Marz: dovrai aspettare
Franco: (si siede) uff e va bene
Sonia: Lujan e Marcos?
Marz: ora arrivano, devono dirci una cosa importante
Sonia: ah si?

Nel frattempo si fece ora di pranzo e dalla famiglia Aguirre

Manu: beh che ne dite di venire a mangiare a casa nostra?
Cande: casa nostra?
Manu: beh si l'avevo comprata per noi tre, è vicino a quella di Pablo e Marz
Cande: quindi vivi vicino a Beni? (occhi a cuoricino)
Manu: eh si, che ne dite vi va?
Mia: non saprei
Cande: siii ti prego mamiii (le fa lo sguardo da cucciolo)
Mia: uff odio quando fai quello sguardo e va bene andiamo
Manu: perfetto

Così partono e si dirigono verso la loro casa. Intanto al bar arrivano Lujan e Marcos per mangiare

Marz: oh finalmente venite sedetevi con noi
Lujan: Franco Sonia (li saluta e si siede) che bello vedervi
Sonia: già ci siete mancati
Marcos: (li saluta e si siede) bene noi dovremmo parlarvi
Franco: si Marz ce l'ha detto
Pablo: che succede?
Marcos: ecco i-io ho c-chiesto a Lu d-di
Lujan: di sposarmi e io ho detto di si
Marz: ohhh ma è bellissimo (tutti si abbracciano e li fanno gli auguri)

Intanto

Manu: eccoci arrivati (apre la porta) benvenute (le fa entrare e loro rimangono a bocca aperta)
Cande: uao ma è bellissima
Manu: ti piace?
Cande: si moltissimo
Manu: beh che ne dici di guardare la tua stanza?
Cande: io ho una stanza?
Manu: si certo te l'avevo preparata nella speranza di rivederti
Cande: ohh siii voglio vederla
Manu: bene seguitemi (sale le scale con Cande mentre Mia si guarda attorno meravigliata e dopo un pò li raggiunge) eccoci qui

Cande: ma è bellissimaaa
Manu: e non è tutto

Cande: oddioooo ma è magnifica questa stanza (abbraccia Manu) grazieee
Manu: ti piace?
Cande: si tantissimo non ho mai avuto una stanza tutta mia (Mia abbassa la testa)
Manu: (se ne accorge) ehi Cande perché non fai un giro per la casa così io e la mamma parliamo un pò
Cande: va bene spero di non perdermi
Manu: ahahh (guarda Mia) Mia (non risponde)...Mia
Mia: ehm si che c'è? (Alza la testa e si asciuga una lacrima che le era caduta)
Manu: tutto bene?
Mia: si...si tutto bene (sforza un sorriso)
Manu: ci sei rimasta male per ciò che ha detto? Lo sai che non
Mia: si lo so però mi è sempre dispiaciuto non averle potuto dare di più, è sempre stata costretta a dormire nel letto con me
Manu: dai vieni con me (le prende la mano e la trascina in una stanza) vieni entra
Mia: (entra e rimane sorpresa) questa è
Manu: si è la nostra stanza

Mia: uao è meravigliosa
Manu: già (scendono in salotto e si siedono sul divano) anche se per viverci da solo non è bello
Mia: ma come hai fatto a comprare questa casa?
Manu: come già sai volevo chiederti di sposarmi
Mia: si
Manu: e per quando saremmo tornati dal tour avevo già preparato la casa però beh poi siete sparite e ormai la casa l'avevo comprata e fatta arredare e non volevo venderla
Mia: ma
Manu: come ho fatto a permetterla? Beh non è stato facile ma piano piano sono riuscito a pagarla tutta, volevo che voi poteste vivere in una bella casa
Mia: beh è più che bella
Manu: si ma come ti ho già detto viverci da solo non aiuta
Mia: si hai ragione
Cande: (arriva correndo) papà adoro casa tua è fantastica (si siede)
Manu: beh poteai venirci quando vorrai, sempre se la mamma è d'accordo
Mia: (Cande la guarda super eccitata) si certo (sorride)
Cande: si vi adoro (li abbraccia e loro prima si guardano e poi ricambiano) a proposito di casa, mamma ma noi quando ne cerchiamo una?
Mia: hai ragione dovremmo cercarla subito
Manu: aspettate vi presto un computer così nel frattempo che voi cercate io preparo da mangiare
Cande: sai cucinare?
Manu: beh sai com'è, vivo da solo
Cande: oh vero (vanno tutti in cucina, e Mia e Cande guardano Mani che per cucinare sta combinando un macello) ehm mamma
Mia: Manuel vuoi che ti aiutiamo?
Manu: nono tranquille (si taglia) ahia (Cande lo aiuta a mettere un cerotto)
Mia: lascia stare faccio io (prepara la pasta)
Manu: ehm diciamo che la pasta la mangio solo da Marz o da Franco (mette la mano dietro la testa)
Mia: (si guarda con Cande) non ne avevo dubbi
Manu: aspetta ti aiuto (tutti e tre si mettono a cucinare e dopo tante risate finalmente mangiano e appena finito)
Cande: questa non è male
Mia: noo tesoro il quartiere non è un granchè
Manu: perché non cercate in questo quartiere?
Cande: uhh non sarebbe male abiterei vicino a Beni
Manu: ah grazie
Cande: ahahh scherzo (lo abbraccia)
Mia: il problema è che le case di questo quartiere superano il nostro budget
Cande: mhm già
Manu: beh se il problema è il denaro
Mia: NO (secca, Manu la guarda sorpreso) Manuel non prendertela ma non potrei mai accettare del denaro
Manu: ma ve lo devo
Mia: no è qui che ti sbagli, tu non ci devi niente io ho scelto di vivere da sola con Cande e io ho pagato tutto da sola
Manu: ma ora ci sono pure io
Mia: lo stesso
Manu: però
Mia: però niente (continua a guardare le case) tesoro questa ti piace?
Cande: ehm si non è male (Manu rimane confuso, dopo aver passato il pomeriggio a guardare case decidono di tornare al collegio per prepararsi per la festa) beh allora a dopo papi (li bacia una guancia e sale)
Mia: beh a dopo (sta per salire ma viene fermata)
Manu: aspetta...perché non vuoi che vi aiuti?
Mia: Manuel te l'ho già spiegato mi sono sempre presa cura io di Cande e continuerò a farlo
Manu: ma io pure voglio contribuire
Mia: l'unica cosa che ti chiedo è di volerle bene e non farla soffrire, per il resto non preoccuparti
Manu: ma
Mia: ora vado ciao (sale in camera)

Manuel confuso sale in camera e si prepara per la festa con Pablo e Beni e si recano all'entrata ad aspettare le ragazze. In camera Mia,Marz e Cande

Marz: ehm Mia
Mia: si?
Marz: non è che mi aiuteresti a truccarmi?
Mia: certo (sorride)

Si preparano e appena pronte vanno alle scale per scendere all'entrata dove i ragazzi le guardano meravigliati

Si preparano e appena pronte vanno alle scale per scendere all'entrata dove i ragazzi le guardano meravigliati



--------

Pablo: uao
Beni: già
Manu: sono meravigliose
Marz: (le ragazze scendono) ragazzi vi esce la bava
Mia/Cande: ahahh
Pablo: Marz sei meravigliosa però non ti sei mai truccata così
Marz: tutto merito di Mia
Mia: già te l'ho fatta bellissima Pablito
Pablo: grazie Miuccia
Beni: Cande sei meravigliosa
Cande: g-grazie anche tu
Manu: sei bellissima principessa
Cande: grazie papi (lo abbraccia)
Beni: andiamo?
Cande: sisi (se ne vanno a braccetto)
Pablo: andiamo pure noi?
Marz: certo (se ne vanno pure loro)
Manu: (si guarda con Mia intensamente) sei bellissima
Mia: grazie
Manu: ti va di andare insieme?
Mia: ehm va bene (Manu le prende il braccio ma lei si stacca e va avanti) a-andiamo?
Manu: (sorride) si

Alla festa

Tutti si radunano nella sala giochi dove c'è un piccolo palco sul quale c'è Dunoff

Dunoff: buonasera a tutti sono felice di vedere così tanta gente, la maggior parte di voi ha fatto parte di questa istituzione, e tra di voi ci sono quegli alunni che hanno cambiato la storia di questa scuola, hanno buttato fuori una loggia che commetteva cose orrende, ma la cosa più importante è stata eliminare la corruzione e trasformare da collegio a scuola pubblica. Questi ragazzi ormai grandi e con famiglie che mi hanno fatto impazzire, sono certo che ancora lottano contro le ingiustizie. Quindi per concludere grazie a tutti voi. (Tutti applaudono) Bene che inizi la festa ora.
Manu: che grande Dunoff
Mia: già
Marz: siamo stati bravi eh
Pablo: già (parte la musica) uhh Marz vieni balliamo (la tira)
Marz: ehii
Mia: ahahh sono sempre i soliti
Manu: già (la guarda) ti va di ballare?
Mia: ehm io
Manu: ti prego (faccia da cucciolo)
Mia: ecco da chi ha preso Cande
Manu: ahahh dai andiamo (iniziano a ballare) ti ricordi quando abbiamo ballato per il tuo compleanno?
Mia: si certo come posso dimenticarmelo
Manu: non c'era bisogno di parole mi ricordo che ci guardavamo solamente
Mia: eravamo innamorati ma non riuscivamo a dircelo
Manu: già certo che eravamo davvero stupidi
Mia: invece no pensaci bene se non fosse andata così non sarei salita sull'aereo
Manu: si hai ragione
Mia: e non saremmo stati insieme
Manu: già, però una cosa bella il giorno del tuo compleanno è successa
Mia: il bacio vero?
Manu: già è stato meraviglioso
Mia: sembrava come se fossimo in una favola
Manu: certo tu sembravi una principessa
Mia: e tu un principe (si guardano)
Manu: e lo sembri ancora
Mia: naa
Manu: che naa? Sei bellissima sul serio
Mia: grazie (guarda Cande che balla con Beni) guarda (li indica)
Manu: stanno davvero bene insieme
Mia: già è cresciuta così tanto
Manu: sembra solo ieri quando giocavamo nel letto
Mia: o quando le cantavamo le canzoni per farla addormentare
Manu: già era fantastico (si guardano)
Xx: Mia
Mia: (si volta) p-papà
Franco: la mia bambina (li cadono delle lacrime) sei tornata
Mia: si mi sei mancato (le cadono delle lacrime)
Franco: anche tu tanto (la abbraccia e lei ricambia)
Sonia: Miita bella (si unisce)
Mia: Sonia (l'abbraccia)
Franco: la mia principessa guarda quanto sei diventata grande
Mia: papà mamma (Sonia sorride) voglio presentarvi qualcuno (si allontana e si avvicina a Cande e Beni)
Mia: Beni scusa te la posso rubare un secondo?
Beni: (sorride) certo
Cande: che succede ma?
Mia: vieni devo presentarti due persone importanti (raggiungono Sonia Franco e Manu insieme a Beni) ecco loro sono i tuoi nonni
Franco: Candela?
Cande: c-ciao nonni ( Sonia e Franco l'abbracciano)
Franco: che bella che sei
Sonia: sei cresciuta così tanto
Franco: ci sei mancata tantissimo
Sonia: (si staccano) oh ma guardala è uguale alla mamma
Manu: ehi assomiglia anche a me
Sonia: si certo come no (Beni criconda le spalle di Cande con il suo braccio destro) ehi voi due che ci nascondete?
Beni: ehm in realtà noi ecco si noi
Cande: stiamo insieme
Sonia: ahhh i miei nipotini (li abbraccia)
Franco: Mia tesoro che farai ora?
Mia: io e Cande abbiamo deciso di rimanere qui
Franco: sul serio?
Mia: si certo è giusto che Cande stia con la sua famiglia
Sonia: e tu?
Mia: beh io le starò sempre accanto
Franco: vuol dire che non scapperai mai più?
Mia: si
Franco: oh meno male non vedo l'ora di poter stare con voi
Sonia: Franco però non possono stare sempre con noi, devono recuperare il tempo perso tra di loro prima
Franco: hai ragione però
Sonia: niente però
Mia: ahahh non siete cambiati di una virgola
Marz: già è rimasto tutto uguale come vedi purtroppo (arriva con Pablo)
Lujan: c'è una riunione familiare? (Arriva con Marcos)
Pablo: ah ragazzi dite la novità
Manu: che novità?
Marcos: ho chiesto a Lujan di sposarmi
Manu: auguri ragazzi (li abbraccia)
Mia: auguri è fantastico (li abbraccia) sono felice per voi
Lujan: Mia tu verrai vero?
Mia: certo non potrei mai mancare
Marz: ehi prima c'è il mio di matrimonio
Mia: ahahh hai ragione avete già tutto pronto?
Pablo: veramente
Marz: no
Mia: cosa?
Marz: già
Mia: ma non hai prenotato la chiesa, il ristorante, il vestito
Marz: in realtà
Sonia: ho fatto tutto io
Pablo: io l'ho aiutata
Mia: davvero?
Sonia: già
Mia: non cambierai mai eh Marz
Marz: nono
Cande: come mai non vi siete sposati prima?
Marz: diciamo che io e lo zio speravamo di riincontrare la tua mamma ma alla fine l'anno scorso lo zio mi ha chiesto di sposarlo
Mia: davvero?
Marz: certo volevamo che tu ci fossi
Mia: (l'abbraccia) oh Marizzita
Marz: non chiamarmi così decerebrata
Mia: mi mancava sai camionista
Marz: immagino
Franco: ragazzi domani perché non mangiamo tutti insieme?
Tutti: siii
Franco: perfetto che bello tutta la famiglia di nuovo insieme
Mia: oh ho dimenticato di fare una cosa arrivo subito (va via)
Manu: ehm io vado in bagno
Marz: si certo (Manu la fulmina e va via)

In segreteria Mia è al telefono pubblico con le pagine dei numeri della città e Manu la ascolta e si avvicina mentre lei è voltata di spalle

Mia: salve vorrei avere un'informazione per caso avete una stanza libera?...per stanotte si...no? Ok grazie buona serata (stacca e sbuffa) uff
Manu: che succede?
Mia: (si volta spaventata) Manuel mi hai spaventata
Manu: scusami...cercavi una camera in albergo?
Mia: si però sono occupati
Manu: beh se vuoi potete stare da me
Mia: cosa?
Manu: finché non trovate una casa
Mia: no no non possiamo
Manu: certo che potete
Mia: no che non possiamo, Manuel già per me è difficile parlarti normalmente e ballare con te, figurati vivere insieme
Manu: ma Mia non potete andare in giro di notte sul serio te lo dico dormite da me tu non devi preoccuparti io dormo sul divano
Mia: devo vedere che ne pensa Cande prima, ma in caso dormo io sul divano
Manu: Mia
Mia: niente Mia non si discute andiamo (tornano alla festa e vanno da Cande) Cande tesoro
Cande: mamma papà che succede?
Mia: papà mi ha chiesto se vogliamo dormire da lui stanotte, tu che ne dici, possiamo dormire in hotel in caso
Cande: noo a casa di papi pleaseee
Manu: sembra te
Mia: ovvio che ti aspettavi
Manu: (ride) non cambierai mai, bene allora tutti a casa nostra è deciso
Cande: siii (li abbraccia)
Mia: dai Cande ora vai da Beni poverino ti sta aspettando
Cande: ahahh ok ciaoo
Mia: grazie Manu
Manu: e di che? Ve l'ho detto quella è anche casa vostra
Mia: ok che ne dici balliamo anche noi? Pure mamma e papà ballano
Manu: mi stai invitando?
Mia: beh se non vuoi vado da qualcun...
Manu: nono andiamo (la prende per il polso e vanno a ballare)

Quando finisce la festa

Franco: bene Sonia andiamo? Sto morendo di sonno
Sonia: non fare il vecchietto Culocci (sbadiglia) ok andiamo ciao ragazzi a domani
Franco: Mia Cande voi dove dormite? Volete venire da noi?
Mia: no tranquillo papà noi
Cande: dormiamo da papà
Marz: uhhh (Mia la fulmina) ops
Mia: già ops
Franco: va bene noi andiamo buonanotte
Sonia: notte tesorini (vanno via)
Marcos: Lu andiamo anche noi?
Lujan: sisi ciao ragazzi a domani
Marcos: ciao (vanno via abbracciati)
Marz: bene forse è meglio andare anche noi a domani (si avvia da sola)
Pablo: ehi ma un pò di romanticismo
Marz: ne faccio a meno
Pablo: (l'abbraccia) ecco ora è meglio notte ragazzi
Marz: notte
Beni: notte Cande (le da un bacio sulla guancia)
Cande: notte (sorride)
Beni: notte zii
Mia/Manu: notte Beni
Marz: Benito Bustamante muoviti o ti lasciamo qui
Beni: uff arrivo
Mia: ahahh è fantastica
Manu: se lo dici tu bene andiamo?
Mia: si dobbiamo prendere solo le valigie
Manu: ok andiamo io il mio borsone già l'ho messo in macchina
Mia: avevi solo un borsone?
Manu: certo e poi non viviamo così lontani
Mia: non cambi mai eh
Manu: eheh no (arrivano in camera e trova 3 valigie) 3 valigie?
Mia: non mi dirai che sono troppe?
Manu: in realtà sono poche cioè tu te ne portavi 500
Mia: beh non abbiamo molte cose
Cande: già i vestiti occupano pochissimo
Manu: va bene andiamo

In macchina

Mia: si è addormentata
Manu: già così sembra
Mia: come darle torto sono distrutta
Manu: anche io
Mia: Manu
Manu: si?
Mia: grazie
Manu: e di cosa?
Mia: beh per ospitarci a casa tua, sia chiaro che cercheremo di dare il minor fastidio possibile
Manu: per me potete stare pure per sempre e poi vi ho detto che dovete fare come se fosse casa vostra
Mia: va bene, siamo arrivati finalmente
Manu: aspetta io porto Cande nella sua cameretta e ritorno ad aiutarti con le valigie
Mia: va bene

Manu porta Cande nella sua cameretta, le mette una coperta e le da un bacio sulla fronte e poi scende sotto dove trova le valigie già dentro

Manu: Mia ma ti avevo detto di aspettarmi (va in salotto dove c'è Mia che esce un pigiama dalla valigia)
Mia: Manuel guarda che ora sono abituata prima no ma ora si
Manu: alla fine sei cambiata un pò
Mia: dovevo farlo per Cande, comunaie dov'è il bagno così mi cambio?
Manu: là a destra
Mia: ok arrivo subito

Manuel nel frattempo vede un album con delle foto di Mia e Cande, si siede sul divano e sorridendo lo sfoglia

Mia: (esce) eccomi (lo vede e si siede accanto) in quella foto Cande era arrabbiata perché le era caduto il gelato
Manu: davvero? (Sorride e poi guarda Mia) hai già finito?
Mia: eh si
Manu: bel pigiama (sorride)
Mia: grazie (sorride)

Manu: incredibile non sembri più tu, sei stata veloce
Mia: beh adesso sono una mamma però in fondo rimango sempre la stessa
Manu: già, quando è nata Cande sei cambiata
Mia: mi ha aiutato a maturare, ohh guarda questa foto, Cande ha buttato una moneta nella fontana di Trevi
Manu: ahahh guarda che tenera
Mia: stava esprimendo il suo desiderio

Continuano a guardare le foto finché non si addormentano. Mia ha la testa sulla spalla di Manu e Manu ha la testa sulla testa di Mia. La mattina seguente.....

Edited by Minuel mi amor <3 - 9/4/2018, 17:40

Continuano a guardare le foto finché non si addormentano. Mia ha la testa sulla spalla di Manu e Manu ha la testa sulla testa di Mia. La mattina seguente.....

Cande: mamma papà (è davanti al divano e sorride)
Mia: mhm che succede? (Vede Manu accanto a sé) oddio
Manu: che è successo?
Mia: ci siamo addormentati
Cande: già eravate così carini (sorride)
Mia: ehm io vado a cambiarmi (va in bagno)
Manu: ehm pure io
Cande: papà aspetta
Manu: dimmi piccola
Cande: sei ancora innamorato della mamma?
Manu: c-che? N-no che dici Cande
Cande: papà
Manu: va bene si lo sono ma non devi dirglielo ok
Cande: ok (sorride)
Manu: vado a cambiarmi tu se vuoi puoi fare colazione
Cande: va bien (Manu va via e Cande va in cucina a fare colazione, Mia appena fatta la doccia esce dal bagno in accappatoio, e va a prendere i vestiti che si era dimenticata, quando suonano alla porta) hanno suonato (grida ma nessuno le risponde) uff vado io (apre la porta piano e vede una ragazza) ehm salve lei è?
Ragazza: ehm lei chi è?
Mia: io sono
Manu: chi è? (Scende di corsa in accappatoio)
Ragazza: Manuuu (entra e lo abbraccia)
Mia: ehm è meglio se vado a cambiarmi (va a cambiarsi)
Ragazza: Manu chi è quella? Come puoi stare con una che non è Mia ora ti uccido (comincia a picchiarlo)
Manu: ehi ehi ferma
Cande: che succede?
Ragazza: noo non posso crederci Manuel lei è una bambina
Manu: Lola non è come pensi
Lola: ah si e com'è?
Cande: papà chi è?
Lola: non riesco a crederci potrebbe essere tua fi...aspetta...ha detto papà?
Manu: già (sorride)
Lola: aspetta quella figlia?
Manu: ne ho altre?
Lola: (si avvicina a Cande che la guarda in modo strano e l'abbraccia) la mia nipotina
Cande: nipotina?
Manu: Cande lei è tua zia, è mia sorella Lola
Cande: uao quanti zii ho? Da che avevo solo mamma e Michelle a ora che ho una famiglia enorme
Lola: Michelle?
Cande: un'amica di mamma
Lola: è quella che ho visto prima, Manuel ma com'è possibile? Con tua figlia in casa
Manu: Lola non è come pensi
Lola: ah si e come stanno le cose?
Manu: Lola senti (vede Lola con gli occhi sgranati che guarda dietro di lui e si gira) Mia

Mia: Lola quella Lola?
Lola: aspetta tu sei Mia?
Mia: non posso crederci Lolita quanto sei cresciuta
Lola: Mia non posso crederci (l'abbraccia) ohh la mia cognatina
Mia: ahahh mi chiamerai così per sempre
Lola: ovvio soprattutto ora che vi ho visti insieme
Mia: in realtà
Manu: io e Mia non stiamo insieme
Lola: cosa?
Mia: già
Lola: ma perché?
Manu: Lola
Lola: okok ho capito ma quando sei tornata?
Mia: qualche giorno fa
Lola: ma non capisco
Manu: perché non ne parliamo mentre facciamo colazione
Lola: ok andiamo (vanno a fare colazione nel frattempo Cande si cambia) ahh ho capito ma come mai così all'improvviso hai deciso di venire?
Mia: beh diciamo che ci pensavo già da un pò però su internet poi ho scoperto della festa dell'Elite Way e allora ho deciso di approfittarne
Lola: che bello che sei tornata e ora che farai?
Mia: rimarrò qui con Cande
Lola: oh vivrete di nuovo insieme
Mia: no no io e Cande stiamo cercando casa e tuo fratello ha insistito sul fatto che stessimo da lui per ora
Lola: potete rimanere anche per sempre
Manu: Lola
Lola: che c'è?
Mia: (ride) no Lola non potrei mai approfittarne
Lola: ma che dici questa è anche casa tua...uao (vede Cande) ma che sei bella, sei uguale alla tua mamma

Manu: ehi smettetela assomiglia pure a me
Lola: no
Mia: in effetti si, il carattere è uguale
Manu: yeah
Lola: davvero? Bah per me è uguale a te Mia
Cande: in realtà io e mamma ci scontriamo spesso
Manu: come me e lei d'altronde
Lola: va bene va bene avete vinto assomiglia anche a Manu
Manu: grazie
Mia/Cande: ahahh (ridono)
Lola: ehi perché non venite da mamma le farebbe piacere vedervi
Mia: mi piacerebbe ma dobbiamo andare dai miei genitori
Lola: loro già lo sanno?
Mia: sisi
Manu: a proposito è tardi dobbiamo andare
Mia: e tu ancora devi prepararti
Manu: faccio subito (va a cambiarsi)
Lola: Mia
Mia: si?
Lola: tu e Manu tornerete insieme?
Mia: no Lolita
Lola: ma perché? Voi vi amate (Manu arriva ma ascolta senza farsi vedere)
Mia: no noi non ci amiamo, abbiamo passato bei momenti insieme tra cui avere Cande però non potremmo mai tornare insieme (Manu abbassa la testa)
Lola: sicura?
Mia: certo (Manu entra)

Manu: bene possiamo andare
Lola: beh però uno di questi giorni Mia devi venire a farci visita con Cande
Mia: certo
Lola: bene allora vi saluto (da un bacio a tutti e tre) buon proseguimento della giornata e Manu mi raccomando a te (li punta il dito)
Manu: tranquilla ciao sorellina
Mia: ciao Lolita
Cande: ciao zia
Lola: ciaoo (va via)
Manu: bene andiamo?

Si dirigono a casa Colucci. Appena arrivati suonano alla porta dove Marz apre subito e abbraccia Mia.

Marz: Miaa
Mia: Marz (ricambia)
Manu: ciao eh
Marz: Manuel non rompere
Cande: ciao zia
Marz: ciao principessa (l'abbraccia)
Manu: ehi
Marz: uff (lo saluta) felice?
Manu: acida di prima mattina?
Marz: prr (fa la linguaccia)
Pablo: ehi che fate alla porta entrate su (entrati dentro tutti si salutano) allora com'è andata stanotte?
Cande: mamma e papà hanno dormito insieme (sorride, mentre tutti rimangono sbalorditi, anche Mia mentre Manuel si affoga)
Mia: (li dà dei colpetti alla schiena) tutto bene? (Sorride)
Manu: si grazie (ricambia) comunque non è come pensate
Marz: ah si e com'è? (Alza un sopracciglio)
Mia: ci siamo addormentati sul divano mentre guardavamo foto di Cande
Marz: mi piace di più come pensavo prima (Mia e Manu la fulminano) ehii non fate quello sguardo
Cande: mamma mi fai vedere la tua stanza?
Mia: si certo
Marz: venite vi accompagno (entrano nella stanza) non è cambiato niente
Mia: già
Cande: che bella
Mia: mancano le foto però
Manu: ah si colpa mia, ho chiesto a Franco se potevo prendere le foto di noi due insieme
Mia: come mai?
Manu: beh p-perché si
Mia: perché si non è una risposta
Manu: invece si
Sonia: (arriva) dai su a mangiare

Vanno a mangiare in giardino

Hilda: buon appetito a tutti
Tutti: buon appetito

Cominciano a mangiare e dopo si siedono Hilda su una poltrona Marcos e Lujan su un divanetto Marz e Pablo su due sdraio Sonia e Franco su un divano Mia sulla sedia a dondolo con Manu, Cande e Beni vanno sulle altalene un poco distanti

Hilda: che bello tutta la famiglia unita
Franco: già dopo tanto tempo
Sonia: Mia ora che farai?
Mia: beh come prima cosa voglio cercare un lavoro
Marz: Mia Colucci e lavoro insieme mi suonano strani
Mia: ahah spiritosa ma guarda che già ho lavorato
Marz: con i tacchi?
Mia: bla bla bla no normale
Pablo: eri la più bella cassiera vero? Scommetto che avevi molti sposimanti (Manu lo fulmina) Manu non guardarmi così dico solo la verità vero?
Mia: beh si, molti mi invitavano ad uscire
Lujan: e tu?
Mia: io mi rifiutavo tutte le volte
Marz: come mai?
Mia: non potevo lasciare sempre Cande con Michelle
Marz: ah Michelle, sarete grandi amiche no?
Mia: si molto
Marz: ah
Mia: non mi dire che sei gelosa?
Marz: io gelosa? Mi sa che il tuo unico neurone è sparito
Manu: dai Marz ammettilo sappiamo benissimo che sei gelosa quando fingeva di essere Michelle la odiavi
Marz: bah dite quello che volete
Mia: Pablito sei sicuro di volerla sposare?
Marz: ehii
Pablo: non lo so (Marz lo fulmina) scherzoo lo sai che ti amo tanto (la abbraccia anche se lei cerca di evitarlo)
Marz: questa me la paghi
Marcos: ormai manca poco
Lujan: già
Manu: era ora
Pablo: è arrivato il tempo di sposarci
Mia: l'hai detto come se fosse un verso della canzone
Manu: sarebbe perfetto tiempo de casarse
Marz: ohh gli Erreway
Pablo: già
Marcos: ora potreste ritornare
Marz: ormai siamo grandi
Sonia: tesoro ma che dici non avete manco 30 anni
Marz: per carità ma abbiamo dei figli
Hilda: ragazzi perché non cantate una canzone
Manu: adesso?
Franco: si dai
Lujan/Marcos/Sonia/Hilda: siii
Pablo: per me va bene
Manu: per me anche
Mia: ci sto
Marz: ma si dai
Mia: ah aspettate (grida) Cande Beni venite
Manu: Mia mi hai rotto i timpani
Mia: che delicato che sei
Marz: sembra di essere tornati indietro nel tempo con voi due che vi punzecchiate sempre
Pablo: già
Cande: che succede?
Mia: vuoi ascoltare gli Erreway dal vivo? (Cande scioccata non risponde) Cande?
Cande: (grida) siiiiiii (salta dalla felicità)
Franco: uao è uguale a Mia
Manu: no no Mia ha detto che ha il mio carattere
Marz: se contaci
Manu: ehi
Beni: che bello quale cantate?
Mia/Manu/Pablo/Marz: (si guardano) Sera De Dios

Cominciano a cantare


Alla fine tutti applaudono e Cande piange

Mia: amore che succede?
Cande: niente è che ho sempre desiderato ascoltarvi dal vivo
Manu: principessa vieni qui (si alza e l'abbraccia, Mia li guarda e sorride e Marz se ne accorge)
Marz: Mia mi accompagni in bagno?
Mia: che c'è non ce la fai da sola?
Marz: ahah vieni decerebrata (la tira per un braccio)
Mia: ehi piano
Pablo: quelle due non cambieranno mai
Manu: già comunque io vado a bere un pò d'acqua voi volete qualcosa?
Tutti: no grazie

Manu passa davanti la stanza di Mia, Marz e Lujan e sente che parlano e allora decide di ascoltare

Mia: aiaa mi hai fatto male
Marz: non fare la fragile
Mia: camionista
Marz: bla bla
Mia: beh che c'è? Non dovevi andare in bagno?
Marz: no volevo parlarti
Mia: e di cosa?
Marz: di Manuel

Continua...