Holaaaa!!
buona sera a tuttiii :* bhè ho deciso di postare IL PRIMO CAP
spero che vi piaccia e che commenterete in tanti ^-^
Ora vi posto questo x i prossimi cap dovrei vedere , purtroppo c'è sempre quella dannata scuola in mezzo <.<. non ne posso +!!!! ALLORA QUI VI LASCIO IL
LOGO e i video di com'è il nostro PABLO ma vi consiglio di fermarvi sino al minuto 1:10 perché poi il continuo non ci interessa!
Vi ripeto: ho messo questo video x farvi capire solo com'è il personaggio , com'è cambiato nel tempo ma poi l'inizio è divero *-* spero che con questo vi sia + facile immaginarvelo , poi quello di Marizza ve lo posto nei prossimi cap visto che x me non esce
BUONA LETTURAA!!!
NON CAPIVA CHE L'AMAVO ( si nel titolo ho sbagliato la O xD )
Xx
Auto parlante: i gentili passeggeri sono pregati di allacciarsi le cintura , tra pochi minuti atterreremo all’aeroporto di Buenos Aires .
Sento l’hostess preannunciare ciò dall’auto parlante quindi sono costretto ad allacciarmi la cintura di sicurezza. Mi tolgo la mascherina, usata per dormire in modo che non veda la luce ma questa voce mi ha lo stesso svegliato. Sospiro non vedendo l’ora di riposare decentemente in un letto morbido e comodo! Questo viaggio infinito mi ha distrutto!! Che fatica ho fatto solo per Ritornare in questo paese… Si..ho usato il verbo ritornare perché io vivevo qui. Non so se avete capito ma sono Pablo.. Pablo Bustamante.
Sono passati 6 anni da quando non abito più qui. Sino a poche ore fa abitavo in Italia con la mia famiglia: i miei fratelli, mia madre Mora e mio padre Sergio.
Codesto uomo mi ha reso la vita impossibile. Ha fatto di tutto per cambiare il mio mondo e devo ammettere che è riuscito alla grande a cambiarmi del tutto modo di vivere. Ad esempio prima suonavo in una band..ora non più. Oltre alla lontananza mio padre mi costrinse a non suonare , infatti non prendo una chitarra in mano da quando avevo 18 anni. In quella casa la musica fu bandita tanto che non trovai neanche un po’ di tempo per comporre musica ‘’clandestina’’ visto che quell’uomo mi ha costretto ad andare a lavorare e infatti adesso sono tornato a Buenos Aires per una proposta di lavoro importante , in cui come stipendio mi danno molti più soldi dell’altro. Per ora sono l’unico che sta tornando a Buenos Aires, forse mio padre mi raggiungerà il mese prossimo con qualcun altro della famiglia.
Sospiro nuovamente accennando un lieve sorriso fissando fuori dal finestrino la grande città. Da qui è tutto così piccolo che a sol pensare che tra poco toccherò di nuovo quel suolo , mi viene la pelle d’oca !
Vedo che man mano l’aereo inizia ad atterrare sino a quando le ruote toccano delicatamente il terreno caldo dell’aeroporto. Stiamo ad Agosto e scommetto che appena uscirò da questo paradiso climatizzato si schiatterà di caldo. Ecco che pian piano l’aereo si ferma e la bella e seducente hostess ci avvisa che possiamo slacciare le cinture e scendere dall’aereo .
Hostess: Grazie per aver viaggiato con noi e buona permanenza!
MI slaccio al cintura e dopo aver preso la mia cartella, in cui tenevo le colse indispensabili ,mi avvio all’uscita . Ho perso tempo apposta per essere l’ ultimo ad uscire per esaudire il mio ultimo desiderio prima di ritornare ad essere un cittadino di Buenos Aires , ovvero quello di rimorchiare la bella hostess che mi attende accanto alla portiera .
Pablo: Grazie e te splendore.. E’ solo grazie a te che siamo qui..
Host: *ride imbarazzata* Oh così mi fai arrosire..
Lentamente gli porto la sua ciocca di capelli , che gli scenda sul viso , dietro l’orecchio mentre sfocio uno dei miei sorrisi mozzafiati..
Pablo: Sei Stupenda..*sorrido* Ti ringrazierò sino all’infinito per esser arrivato sano e salvo..
Host: Su..dai scendi.. E’ solo grazie al pilota, io non ho fatto niente.*sorride*
Pablo: No no no..Errato..*sorrido * Tu dolcezza mi hai fatto battere il cuore a mille!!
Host: *ride* Ci stai provando con me?*sorride*
Pablo: *gli accarezzo il viso* E’ così evidente??*sorrido incarnando il sopracciglio*
Pilota: Che ci fa un altro passeggero qui sopra?? Su ragazzo scenda!
Sbuffo pensando che devo abbandonare questo bel bocconcino europeo.
Pablo: Devo andare dolcezza.. Ma non pensare che mi scordi di te .. Ti raccomando chiamami !
Gli faccio l’occhiolino mentre prendo velocemente dalla tasca il mio biglietto da visita con scritto il numero di cellulare . Sono così bravo che l’ho fatta apposta per lasciarlo ai bei bocconcini . Glielo porgo sorridendogli per poi baciarle la mano e , costretto dal pilota , scendere dall’aereo.
Sorrido compiaciuto ad un’altra missione compiuta. Aah Pablito avrai anche 25 anni ma sai perfettamente ancora rimorchiare avendo risultati eccezionali. Non sono cambiato granché d’aspetto , sono solo diventato più alto con un corpo massiccio ovviamente da mozzafiato , capace di prendere due pollastrelle in braccio . non ho bisogno che mi si vedano i muscoli perchè le ragazze cedono ai miei piedi solo scontrando il mio sguardo e il mio sorriso.
Continuo a camminare lungo l’aeroporto avvicinandomi al carrello dei bagagli aspettando che le mie valigie arrivino assieme alla mia amata chitarra ,così approfitto della mancanza di mio padre per comporre un paio di musiche e svagarmi con essa. Nel frattempo che aspetto faccio colpo su tutte le ragazze che passano rimanendo incantati a fissarmi mentre io continuo a fissargli il di dietro mangiandole con lo sguardo.
Xx:Lei è il signor Bustamante?
Pablo: *mi volto* Si perché?
Xx: Questi sono suoi!
Pablo: Oh grazie mille!
Sorrido afferrando le mie valigie e dopo essermi messo la chitarra sulla spalla mi avvio verso l’ingresso fissando contemporaneamente il messaggio di Mia che sul cellullare mi mandò poco fa.
MESSAGGIO: Aspettaci all’ingresso , ti verremo a prendere noi! Non muoverti.
Lo rimetto apposto per poi guardarmi attorno e dopo aver adocchiato una panchina libera corro a sedermi attendendo quei tre che arrivino a prendermi per portarmi a casa propria.
Vi state chiedendo chi sono gli altri e due?? Bhè uno e Manuel , novello sposo di Mia , e l’altra è la new della famiglia:la piccola Sharon ! Questa piccola peste ha 5 anni e a settembre inizia la prima elementare . E’ figlia dei Minuel i quali si sono sposati solo quando Manuel scoprì che Mia rimase incinta . Dopo vari risse col padre di Mia , finalmente si sono sposati . Sfortunatamente per via di lavoro non sono potuto andare alla cerimonia ma non di certo si dimenticò di me e della voglia che avevo a vederla quindi pochi giorni dopo mi arrivò un pacco di Mia dove dentro vi era il video fatto solo per me e casualmente nel video si intravedeva anche Marizza , la quale ha fatto da testimone agli sposi assieme a Diego. Ripensando a lei il mio cuore è normale, non pulsa più intrepidamente come una volta , anzi se la sento nominare non mi fa ne caldo ne freddo...
Dopo quel che ho fatto per lei mi sono giurato che mai più mi avrebbe rovinato la vita. 6 anni fa me ne andai apposito per lei , perché ero stanco di soffrire mentre lei faceva la bella vita con tutti i ragazzi che incontrava sul suo cammino. Chissà che fine ha fatto visto che di lei non seppi più niente , so solo , tramite Mia , che ha lasciato Diego pochi giorni dopo il loro matrimonio. Ma poi ho preferito non parlare di lei. Tramite cellulare chiedevo solo su di loro e su Sharon . Io sono il suo padrino a distanza e anche se mi vede solo una volta all’anno, a natale , mi vuole un mondo di bene. Infatti quando sto al cell con Manuel lei vuole sempre parlare con me e da quello che sento dei suoi pasticci assomiglia molto a Mia : un altro spirito ribelle vanitoso. Sento una vocina tenera in lontananza urlare il mio nome così mi alzo in modo da cercarla con lo sguardo sino a quando vedo una piccola riccioli d’oro correre senza tregua a braccia aperta verso di me con un sorriso smagliante che arriva sino all’orecchie.
Xx: Ziooo PAbloooooo!!!!!!!
Ride correndo sotto i vari richiami di Mia e Manuel che gli urlano estremati di stare affianco a loro ma lei non sente storie. Ecco che la bimba avanza tanto da lasciare i borsoni a terra per poi prendere a volo la mia piccola Ribelle!!
Pablo: Amoruccioo!!!!!!!
La sollevo in aria ruotando su noi stessi ridendo e sprizzando allegria da tutti i porri . I suoi capelli svolazzano in aria sotto le sue supplicazioni di metterla a terra continuando a ridere.
Xx: Zio *ride* Su fermati!!
Mia: Sharon ti ho detto mille volte di fermarti quando ti dico FERMA!
Manu: Ma è possibile che ci devi far sempre fare la maratona!
Entrambi la sgridano col fiatone poggiandosi su di essi per riposarmi mentre la piccola Sharon si mette con broncio e io la abbasso all’altezza del petto tenendola in braccio in modo che lei cinge il mio collo abbracciandomi forte.
Sharon: Zioo !! Mamma e papà mi sgridano sempreee!!
Pablo: SU Manuel non c’è bisogno di urlarla sempre!!
Manu: IOO??? Ma se è Mia che la vizia non posso farci niente!
Mia: Brutto scimmione a chi vizio io??
Pablo: Noto che anche col passare del tempo voi non cambiate di una virgola.. Su Sharon fai vedere un sorrisino per l’arrivo dello zio!
Gli prendo il braccino in modo che rallenti la prese e tenendo il broncio mi fissa col capo leggermente abbassato giocherellando con le ditina .
Pablo: Allora..??
Gioco con le sue piccole labbruccia muovendole col dito facendole venire il solletico per farla sorridere.
Pablo Ah Vedi che sei molto più bella quando ridi??*rido*
Sharon: *ride* Ti voglio bene zio!!
Pablo: E adesso come mi dimostri che sei una brava bambina??
Sharon:..*incerta* Scusami mamma..
Manu: E scusa io non esisto?!
Pablo:*rido* E poi?
Sharon; Scusatemi entrambi!
Sorride allargando le braccia come segno di volere andare in braccio alla mamma.
Mia: ooh Amore è certo che ti perdono..Come faccio a vivere senza i tuoi mega abbraccioni amorevoli.
La prende in braccio posando la sua guanciotta sul quella di Mia sorridendoci e fissandomi sotto i vari baci di Manuel che gli da alle guance di Sharon.
Pablo: ooh ma siete tenerissimi! Formate una bella famiglia..*sorrido raccogliendo i bagagli*
Mia: Grazie..*sorride*
Sharon: Zio mi hai portato la bella cosa??
Pablo: Si ti ho portato un bel ragno!*rido*
Sharon: aaaaa Mamma noooo il ragnooo!!!!
La abbraccia terrorizzata dal mio scherzo mentre io me la rido sotto lo sguardo infuocato di Manuel.
Manu: Sempre giocherellone rimani tu eh??
Pablo: Ma su Sharon sto scherzando!!! Ti ho portato una bella villa delle barbie , ti piace??*sorrido*
Sharon: * scioglie l’abbraccio* Quella originale della Mattel???*con occhi sognanti*
Pablo : Si quella con la macchina inclusa per le barbie*sospiro*
Mia: Oh Pablo non ce ne era bisogno che ne compravi un’altra.. Ce ne avrà tremila!
Manu: *sottovoce* E poi lei non sarebbe quella che la vizia..
Pablo:*rido* Ma su è una bambina..
Sharon: Mamma ma l’hai visto tu che si è rotta la finestra della mia ultima villa! Non posso giocare con quel pericolo!!*scampandosela*
Manu: *roteando gli occhi* Ma sentila.. Guarda che papino da nonnino non è che riceve molti cash!
Mia: Manuel basta dirmelo che gli dico a papà di alzarti lo stipendio!
Manu: Pftt. Quello ancora non mi perdona per averti messo incinta!
Sharon: Ma perché cambiate argomento! Sono io devo stare al centro delle attenzioni!
Pablo: Su Sharon vieni in braccio a me così andiamo a casa ok?
Sharon: Shii!!!
Viene in braccio a me con lo scopo che Manuel e Mia mi portino le valigie mentre io tengo in braccio questa piuma.
Mia: Ma ti sembra giusto?
Pablo: E su ragazzi.. Io ho in braccio la bimba!*rido*
Manu: La chitarra la potresti almeno portartela tu! Ma guarda un po’!
Pablo:*sospiro* Su dammela..
Me la passa e assieme ci avviamo verso la macchina parcheggiata dinanzi all’ingresso.
Mia: allora come ti dicevo al cellulare , verrai per un periodo ad abitare con noi , anche se preferirei che restassi per tutto il tempo che alloggerai a Buenos Aires.
Pablo: Ma non vorrei recare disturbo dopo..
Manu: Ma scherzi^?!! Tu sei il benvenuto in casa !
Sharon: Tu devi rimanere nella mia casa ok!!??*insistente*
Pablo: Bhè se me lo chiede la regina della casa ovvio che accetto!*rido baciandole le guance*
Sharon: *ride* Ti voglio tanto tanto tanto bene!!
Pablo: E io mille volte di più! *rido*
Mia: Sai Pablo..*mette i bagagli nel portabagagli* ho sempre desiderato vederti papà..*sorride*
Pablo: Ma purtroppo..
Manu: Sai..saresti perfetto..*sorride mettendosi in macchina*
Pablo: Io Amo i bambini ma preferisco non averli..per godermi ancora di più la vita!*rido*
Mia sospira per poi ridere e assieme a noi metterci in auto. Durante il tragitto la bambina non fa altro che farmi vedere la città inconscia che io la conosco come il palmo della mia mano.
Mia: amore Pablo ha abitato per 18 anni qui , la conosce la città!
Sharon: Si ma non conosce la scuola in cui andrò!
Manu: Anche quella la conosce perfettamente..
Pablo:Ehm..quale sarebbe??
Sharon: >Eccola!!!
Si agita indicando quell’edificio..Ebbene si ..è ovvio che conosco quella scuola..Il collegio Elite way School!
All’improvviso un’ondata di ricordi invadono la mia mente , sia belli , sia brutti. Rimango incantato su quel punto fisso anche se abbiamo sorpassato l’edificio . Mi fa ritornare sulla terra la voce stridula di Sharon che mi smuove come se fossi un peluche.
Pablo: Sharon che vuoi??
Sharon: non mi hai detto cosa ne pensi!!*col broncio* Ti piace???
Pablo: *mi avvicino al sedile di Mia* Ma scusa non era solo un collegio per i liceali??
Mia: No hanno cambiato.. Visto che adesso la preside è Pilar..
Pablo:Pilar??*scioccato*
Mia: Si.. ha cambiato regolamento , quindi li ora possono andare i bambini delle elementari , le medie e quelli del liceo.
Manu: L’hanno diviso in tre parti la struttura , aumentando il numero di docenti. Devo dire che ha ricevuto un mucchio di iscrizioni da quando è Pilar la preside.
Pablo: Wow..non me lo sarei mai aspettato.. Ma dormirà anche Sharon a scuola?
Sharon: Hey calcolatemi! Io ti ho posto una domanda Zio!!!
Mia: No no.. è rimasta solo questo obbligo ai liceali , se no per le elementari e medie sono come se fossero scuole normali.
Pablo: E dunoff che fine ha fatto?*rido* nella tomba??
Manu: Pablo e su!!! Sta in pensione col bastone , dice che l’abbiamo fatto invecchiare di colpo per la nostra ribellione dei nostri tempi!*ride*
Pablo:*rido* Me lo immagino!
Sharon: Bastaaaaaaaaaaaaaaa!!
Manu: *si tappa un’orecchia* Sharon COSA DIAMINE TI URLI????
Mia: amore ma chi t’ha insegnato ad urlare in questa maniera barbara??? Scommetto tuo padre vero?
Manu: Io non urlo barbaramente!
Mia: Noo sei un usignolo quando urli!
Manu: Gli urli da isterica li fai tu e no io!
Mia: ops certo dimenticavo .. Tu facevi i richiami degli scimpanzé !!
Pablo: Sharon cosa hai da urlare?? Mi hai rotto il timpano!!
Sharon: E’ stata la zia a insegnarmelo!! Dice che quando nessuno ti ascolta devo cacciare un mega urlo , facendo scendere anche il mio stress..!
Pablo: Scusa chi??*confuso*
Mia si volta di scatto lanciandogli uno sguardo che congela anche l’anima
Pablo: Mia fai paura !!
Mia: Amoruccio perché non racconti a zio la tua felicità nell’iniziare la scuola??*sorride nervosa*
Pablo: Ma cosa centra? Su Sharon rispondi alla mia domanda..
Sharon ; No no..niente!*sorride*
Sospiro alzando le spallucce continuando a non capire per poi proseguire il tragitto a parlare di varie cose sino ad arrivare a casa. Appena esco dalla macchina un’ondata di caldo mi pervade facendomi sgocciolare all’istante.
Pablo: Ripensando voglio rientrare in macchina!*rido*
Manu: Si questa macchina è un gioiellino!*ride*
Pablo: Si.molto bella , complimenti!
L’ha parcheggiata dinanzi al cancello del garage e Mia velocemente mi prende per il braccio mettendomi dinanzi da casa per vedere l’esterno!
Mia: *eccitata* allora ti piaceee???*sorride a 32 denti*
Pablo: bhè per ora l’esterno è gradevole!!!*sorrido *
Sharon: ti piace anche il giardino??
Pablo: Si..
Sharon: ovvio che ti piaceva , modestamente l’ho curato io il giardino.*ride*
Pablo: amore è magnifico questo posto!
Mia: E devi vedere ancora il meglio! Su vieni.
Apre la casa facendomi accomodare , lasciando Manuel in balio delle mie valigie mentre Sharon ci segue a ruota.
Mi fisso attorno trovandomi nel soggiorno ,una camera con ampie finestre che riempiono la stanza di una luce rilassante , ci sono i divani dietro ai quali c’è il tavolo da pranzo che è accanto ad una stanza dove vi è la cucina.
Soddisfatto di questa incantevole casa mi limito a fare i complimenti per il buon gusto. Sharon mi prende per mano trascinandomi sino alle scale ,anch’esse molto eleganti, per salire al piano superiore.
Hanno un balconcino dal quale ci si può affacciare e osservare giù. Poi c’è un corridoio che ci induce verso le varie stanze . La prima che mi fanno visitare è quella della piccola che non è più nella pelle per la voglia di farmela vedere.
Sharon: *sorride * allora ti piace??? Guarda com’è in ordine!!!
Pablo: Ma è stupendamente bella !! *rido* Come te!!
Sorrido a 32 denti sollevandola tenendomela in braccio per sbaciucchiargli le guance.
Mia; Su su avete tempo di sbaciucchiarvi dopo , ora proseguiamo che dopo devo uscire con Feli !*ride*
Pablo:*rivolta a Sharon* Ma la mamma esce sempre a fare shopping??*rido*
Sharon: Si.
Pablo: E non sei gelosa che sta sempre con la amiche?
Sharon: no perché mi compra sempre belle cose!*batte le manine*
Mia, Avete finito?*ride*Su altrimenti no ti compro nessun vestitino .
Proseguiamo con la visita guidata mostrandomi la stanza loro .
Sharon: Qui dormono papi e mami!*sorride abbracciandomi il collo*
Pablo:Rosa..*rido*
Mia: Hai qualcosa in contrario col rosa? Eh?*ride*
Pablo:*sottovoce* Povero manu..
Mia: HEy!! *ride*
Pablo: Ehm...poi?*scampandomela*
Mia:*sospira sorridendo* Ti mostro la tua camera..
Sorride scuotendo il capo per poi accompagnarmi nella mia stanza dove trovo già Manuel che poggia le valigie.
Manu: Allora Pablo , ti piace???
Fisso attentamente la stanza , incredulo e sorpreso di avere questa camera da sogni con un idromassaggio incluso .
Pablo; D-davvero è tutta mia???*incredulo con occhi sognanti*
Mia: Si ti piace? Altrimenti la cambio..
Pablo: Ma è perfettaa!!!
Col braccio libera circondo la vita di Mia dandogli un bacio sulla guancia ridendo.
Mia: Hai visto Manuel , ne ero certa che amava questa stanza , specialmente per la mini vasca!*sorride*
Pablo: E’ veramente stupenda grazie mille ragazzi!
Rido incredulo di ciò che vedo , sino a poco fa vivevo in una stanza d’ufficio ora sono qui coi miei più cari amici in una stanza enorme tutta per me . Poggio la piccola a terra per poi Abbracciare Mia e poi Manuel al quale gli do una pacca sulla spalla sorridendogli.
Manu: Bene Mia gli hai fatto vedere la stanza che abbiamo fatto noi?
Mia: La sala cinema?
Manu: Si quella..
Sharon: Zio te la faccio vedere io!
Mi prende per la mano e mi trascina fuori stanza dirigendoci all’ultima stanza del corridoi.
Sharon: Qui dentro mi vedo sempre i film di barbie con mamma e papà!
Con voce tenerissima apre questa porta trovandomi di fronte ad un’altra stanza paradiso dove passare il mio tempo libero sperando solo che il tempo non mi occupi anche quello !
Pablo:*sbalordito* Ma è fighissima!
Sharon: Ho scelto io il colore , ti piace?? *sorride a 32 denti*
Pablo: Ma certo amore!! Già che l’ha scelto la mia stella è grandiosa!
Sharon:*ride* Così mi fari arrossire!
Pablo: Sei la mia principessa!*rido*
Sharon: Principessina, prego!!*alzando il dito*
Pablo: si modemoiselle!*rido*
Mia: Hai visto cosa abbiamo fatto?
Pablo: Si un’idea geniale. Ma dimmi avete anche una piscina?
Manu: Pft..Una??*guarda Mia*
Mia: Pft..*lo fissa*
Pablo : Mi rispondete?
Sharon: Ce ne abbiamo dueee!! Vieni vieni!!
Mi riprende per l’ennesima volta portarmi di nuovo al pian terreno dove proseguendo un piccolo corridoi vi si accede ad una stanza. Appena Mia la apre mi trovo in una stanza con la copertura in legno con delle scale per salire in modo da salire dallo scivolo che ti fa finire direttamente in piscina.
Pablo: Oggi muoio..*rido*
Manu: *ride* Bell’idea eh?
Pablo: Ma voi siete degli ingegneri no persone normali!!*rido*
Mia: amo questa piscina specialmente per lo scivolo!
Manu: Come puoi notare c’è anche un altro idromassaggio e lì infondo una sauna !
Pablo: Voi mi state troppo viziando eh!
Sharon : per il mio zio del cuore è il minimo!
Mi abbraccia la gamba sorridendo mentre strofinandogli la testa colpito dalla sua tenerezza.
Sharon:*mi fissa* Lo sai che so nuotare?
Pablo: nah non mi dire!
Sharon: Si ! Mamma e papà mi hanno mandato in piscina a solo 2 anni! Sono già tre anni che faccio la sirenetta!
Pablo:*mi abbasso alla sua altezza* Scommetto che sei molto più bella della sirenetta Ariel , giusto?
Sharon: Esatto!
Mia: *ride* Si l’abbiamo abituata così , non volevamo che non sapesse nuotare come Marizza..
Sharon: Mamma ma anche lei adesso sa nuotare!!
Pablo: Cosa? Mi sono perso qualcosa?
Manu: Si.. la accompagnava lei in piscina e quindi ha preso corsi di nuoto anche lei..*ride*
Pablo:Perché ridi?
Manu: Guarda lascia stare,..
Mia: Ora ti faccio vedere la piscina in giardino.
Usciamo da questa stanza dirigendoci al retro della casa dove dopo aver sorpassato una porta scorrevole vetrata ci troviamo in giardino. Assieme alla piscina e ai fiori sembra un paradiso terrestre.
Da una parte c’è l’erba con i lettini per prendere il sole e dall’altra c’è il rivestimento a terra di mattonelle dove c’è la piscina ,poi dei gradini per andare vicino al barbecue e vicino all’entrate in casa c’è un altro tavolo di sicuro per mangiare all’aperto.
Pablo: Guarda non trovo le parole per descrivere questo paradiso!
Mia: Perfetto così io scappo per andare a far shopping!*guarda l’orologio* Sono già in un mega ritardo!
Ci dirigiamo in soggiorno dove mi siedo sul divano bevendo una coca cola fresca con Sharon in attesa che gli dia il mio regalo.
Mia: Allora Manuel attento alla bambina ! Ti raccomando!
Manu: Si non ti preoccupare..! Vai tranquilla!
Mia: lo spero!
Gli da un bacio a stampo per poi afferrare la borsa, baciare la guancia di Sharon e scappare , ma prima che chiuda la porta preannuncia una cosa.
Mia: A verso sera dovrebbe far rientro la ragazza che ospitiamo!
Pablo: Chi?
Mia: Si una lavoratrice , abita qui ! ciao ciao!!
Se ne va di corsa sorridendo per poi chiudere la porta .
Pablo: Manuel mi spieghi chi è?
Manu: Nah nessuno di importante , su raccontami un po’ di te!
Pablo: Aspetta.. *rido* Com’è questa ragazza.. Bella? Alta ? Magra? Seducente?
Manu: anche di più! *ride*
Sharon: Glielo dico a mamma che tu e zio sbavate dietro a Ma…
Sta per pronunciare ma subito si blocca fissando Manuel. Butto l’occhio su di lui che come nota che lo fisso sforza un sorriso nervoso!
Pablo: Ma??
Sharon: Ehm..papà vado in cameretta!!
Manu: SI…
Sharon: zio poi vieni a portarmi il regalo? Così la costruiamo assieme!*sorride*
Pablo: Si…ci pensiamo dopo..
La bimba sale di sopra mentre noi due ci continuano a fissare.
Pablo; Bhè? Cos’è tutto questo mistero oggi??
Manu: Ma nulla di che.. *beve la coca cola*
Pablo: Ma stava pronunciando un nome prima che la interrompevi col quello sguardo !*rido confuso*
Manu: Maria!! Maria si chiama la studentessa!*ride nervoso*
Pablo: Ah…
Manu: *sorride* Su dimmi un po’ di te..
Pablo: Bhà che devo dire.. Sono qui per lavoro ..
Manu: Ah si? E quale?
Pablo: Sono stato convocato in una scuola come segretario.. ma non ne ho idea di come si chiami!*rido*
Manu: Ma come ? Non sai il nome?
Pablo: No non me l’ha detto il mio vecchio. L’unica cosa che ha fatto è stato mettermi in un aereo!*sbuffo*
Manu: Gli anni passano ma lui rimane sempre il solito!
Pablo: Esatto.. Per soldi preferisce anche abbandonarmi! Su raccontami un po’ di te !
Manu: Mha.. ti aggiorno su quel che è successo negli ultimi anni..
Pablo: Si.
Manu: Come tu sai la band si è sciolta e io e Mia abbiamo deciso di abitare assieme..
Pablo: mentre quelli del liceo che fine hanno fatto? Thomas , caffè , marcos , fran , piru??
Manu: Caffè se non sbaglio sta facendo un viaggio con Vico , mentre Marcos è con Lujan che è in dolce attesa!*sorride*
Pablo: Davvero?*rido*
Manu: Esatto… Se non sbaglio è negli ultimi mesi..
Pablo: Wow non l’avrei mai pensato..*sorride* ne è felice marizza?
Manu: come mai hai pensato a lei?*confuso*
Pablo: B-bhè… lei è la sua migliore amica.. Cioè..
Manu: Si si… ne è entusiasta*sorride*
Pablo: B-bene.. *mi alzo* che ne dici se andiamo a costruire la villa alla principessina!
Manu: Si ottima idea! Ci starà aspettando! Ma prima muniamoci di stracci per asciugarci il sudore!
Ridiamo andando di sopra dove prima prendo la scatola del giocattolo per poi andare in cameretta della pupa iniziandoci ad ammazzarci per costruire questa dannatissima casa di barbie! Dopo aver fatto sbellicare dalle risate Sharon, che se ne stava seduta sul letto ,finalmente la finiamo e quando finalmente gliela diamo noi ci buttiamo a terra esterrefatti , esausti mentre sentiamo lei urlare di gioia!
Sharon: aAaaaaaaaaaaaaaaawn è –è- è STUPENDAAAAA!!
Salta battendo le mani con un sorriso a ‘’66’’ denti per poi buttarsi su di noi riempiendoci di baci.
Manu: *ride con affanno* Su piccola ora vai a giocare..papà si va a fare una doccia..*si alza con sforzo*
PabLo: Si e ti raccomando lavati bene quella chioma!*rido sfottendolo*
Manu: hai qualcosa contrario coi miei capelli lunghi?*ride*
Pablo: noo non affatto!*rido mettendomi a sedere*
Manu: Amoruccio è vero che papà sta bene con questi capelli??
Sharon: Papino tu stai bene anche se sei pelato!*sorride*
Manu: Amore del papààà!!!!!
Si abbracciano amorevolmente per poi prenderla in braccio facendogli fare l’aereoplanino ridendo assieme .
Sorrido continuandoli a fissare ..Come mi sarebbe piaciuto avere una famiglia..Su Pablo non far andare il tuo amore sotto i piedi e pensa alla vita , sei giovane ancora !
Manu: Su adesso papi va a lavarsi , tu fai la brava con la villa e lo zio! Pablo mica ti dispiace tenerla d’occhio?
Pablo:*mi alzo* Si si..vai tranquillo!*sorrido*
Manu: Ok..a dopo !Grazie !
Mi da una pacca sulle spalle per poi lasciarci da soli e sotto i ricatti di Sharon sono costretto a giocare con le barbie per una decina di minuti!
Sharon; Ziooo perché sei così moscio a giocareee!!*lancia la barbie a terra mettendo il broncio*
Pablo: Sharonita sono un maschio , non so giocare!*rido* E poi mi sono stancato a stare a terra!
Sharon: Uffa.. allora ha ragione zia Marizza a dire che sei una femminuccia!
Pablo: Ferma ferma ferma…. Chi e cosa ha detto codesta persona??
Sharon: Marizza..ma come non conosci una delle tue tante ex??*fissandomi*
Pablo : Certo che la conosco.. Eccome ..!
Sharon: Bhè allora perché fai quella faccia della serie ‘’chi accipicchia è ‘’ ?
Pablo: No…guarda non mi voglio immaginare di cosa altro abbia detto su di me..
Sharon: Per colpa sua ho riso una settimana intera!*ride*Non puoi neanche immaginare cosa mi ha detto!
Pablo: Ovvero? Su Sharonita bella dello zio dimmi tutto..*avvicinandomi*
Sharon: Mhà…*alza le spallucce* niente di che..
Pablo: Non girare la frittata e parla!
Sharon: Ha ragione anche sul fatto che sei insistente!
Ride per poi darmi un bacino di scatto sulla guancia e alzarsi sdraiandosi sul letto lasciandomi perplesso da questa conversazione.
Sharon: Zioo ho sete!! Mi vai a prendere la coca cola??!!
Pablo: * mi alzo* La coca cola già l’hai bevuta oggi , dopo non ti fa dormire bene..quindi ti vado a prendere l’acqua.
Sharon:*sbuffa* Uffa , che dittatura che c’è in giro! Guarda preferisco quando c’è zia a casa che mi fa fare quello che voglio!
Pablo: Parli di Marizza?
Sharon: Ho seteee!!*si lamenta saltellando sul letto*
Pablo: Si si !! Ho capito!! Vado a prenderti l’acqua!!!
Sharon: Voglio la coca colaaaa!!!*salta urlando*
Pablo: Piccola peste ho capito te la vado a prendere , basta che non urli!*sbuffo*
Sharon: Grazie zio ti voglio tanto tanto bene!
Fa un sorrisino innocente come se mi vuole far capire che ha vinto lei. Sospiro pensando che assomiglia sempre più alla madre e se come dice lei passa del tempo con Marizza penso proprio che l’abbia influenzata col suo spirito ribelle. Esco dalla stanza assicurandomi che non salta più dal letto per poi avviarmi alle scale. Sento il rumore di porta aprirsi e una voce femminile pronunciare una frase a voce molto alta come se volesse essere sentita dai membri della famiglia.
Xx: Sono a casaaa!!!!
Sento la porta sbattere per poi non sentire più niente. Guardo l’orologio del corridoio superiore che segna le otto di sera passate e non credo proprio che sia Mia . quella quando sta al centro commerciale la scolla solo il guardiano che la ricatta ad andarsene per chiudere il locale. Allora sarà la studentessa ospite!?!! Scendo di sotto e visto che attorno a me non c’è nessuno proseguo col mio obbiettivo , ovvero andare in cucina e portare da bere a quella piccola ribelle. Entro in cucina e appena alzo lo sguardo mi ritrovo dinanzi a me due bellissime gambe formose , messe in evidenzia tutte le forme da questo leggins molto attillato percorrendo tutte le forme di questo bel di dietro che è un ben di dio. Continuo ad osservare questa figura di spalle dal basso percorrendola pian piano con gli occhi sgranati. Sta vicino al lavandino questo angelo caduto dal cielo cercando di raggiungere una cosa che non voglio sapere di cosa di tratti visto che i miei occhi stanno ancora percuotendo e mangiando il suo fisico mozzafiato. Ecco arrivata alla schiena scoperta , con quei fianchi che a solo vederli ti danno l’impressione che sono morbidissimi e liscissimi. Ecco che da qui partono dei lunghi capelli , lisci e vellutati raccolti in una cosa alta. L’avanti non riesco a vederlo neanche il resto perché i capelli ne ostacolano la vista. Deglutisco per questa inaspettata meraviglia che mi trovo dinanzi. Scuota la testa riprendendomi da questo ‘’shock ‘’ irresistibile ,pensando a come devo fare per non farle prendere un novanta. Mi mordo le labbra trattenendo la mia voglia di provarci. Sto per aprire bocca per presentarmi in modo che non la spaventi ma lei è più veloce di me e come si gira fa un mini balzo spaventandosi per poi fissarla bene e spalancare gli occhi al massimo per lo stupore. Lei anche fa ciò respirando con affanno per via dello spavento di trovarmi di colpo dietro ad essa.
Xx/ Pablo: Tuuuu?????*indicandoci increduli*
TU CHI???? Chi è quella misteriosa ragazza??? La ragazza universitaria che recherà disturbi, un'altra persona o un nuovo personaggio???? Bhè se volete scoprire chi sia vi consiglio di COMMENTAREEEEE IN TANTIIII così mi dite anche se vi piace o meno <3 
