Non capiva che l'amavo...2 !!, la continua :)

No no Sabrina non uscita ahaha siete felici???
Eccomi qui per il cap comunque Sono davvero felice di tt questi commenti , vi ringrazio *--* Buona letturaaaaaa

CAP 2

Marizza

Dilato le pupille ascoltando queste parole , anzi queste domande piene di compassione per me.
Infatti ..mi chiedo ancora come faccio a continuare ad amarlo nonostante sappia che qui davanti ho un uomo ideale.
Io abbasso il capo sospirando , pensando a come rispondergli , anche se a volte il silenzio vale più di mille parola.
Franc: Io Marizza ho fatto di tutto pur di farti sorridere. E’ possibile che dopo quel che ho fatto per te , tu non mi ripaghi con niente!?
Marz:*stringo i pugni* non sono un oggetto in vendita.
Franc: Ma che centra? Io Marizza voglio meno acidità nei miei confronti.. Quando ci baciamo io sento le farfalle nello stomaco..e anche tu provi qualcosa per me , se a volte ricambi quei bellissimi baci.
Marz: I-io … Si li ricambio perché mi piacciono!!*diretta*
Lo vedo sorridere dolcemente mentre mi afferra la mano.
Franc: Questo me ne sono accorto anche io.*ride* Ma cos’altro provi?
Marz:*alzo il capo fissandolo* I-io..provo le stesse cose ..che provavo quando baciavo Pablo..
Franc:*sospira lasciandomi le mani* Ma e’ possibile che torniamo sempre a lui?
Marz: Francesco sono confusa!!
Franc:*sospira* E va bene.. Non voglio essere assillante , ed è per questo che ti voglio lasciare un altro po’ di tempo per pensare .. Ricordati solamente che ti voglio un sacco di bene ..
Marz:*sorrido * Anche io..
Franc: *sospira sorridendo* Ok come dici tu.
Marz.*lo spingo ridendo* Hey dicendomi così sembra che dai ragione ad una Babbea!
Franc: Quanto sei pazza.*ride*
Marz. Comunque…*sorrido* si .. pagali a quelli perché sono stanca di sentire i loro clip mentali.
Franc: Figurati cosa si immagineranno o inventeranno su di noi.
Marz:facessero ciò che vogliono. Io sono certa che almeno..io…*mi avvicino ad esso* ho qualcuno che mi vuole bene..
Gli sorrido dolcemente per dopo poggiare il mio capo sul suo grande petto sentendo la sua grande e calda mano toccarmi il braccio procurandomi calore. Socchiudo gli occhi sorridendo al sol pensiero che qualcuno mi ami così tanto da farmi sentire protetta .
Francesco ..abbi un po’ di pazienza , dammi il tempo necessario di dimenticarmi tutto..
Franc: Bhè..che ne dici se ti porto a cena?*sorride*
Marz.*Alzo il capo* Dove?*sorrido*
Franc: Sulla luna?
Marz:*rido* Dai idiota , dimmi dove.
Franc: sorpresa!!
Ride alzandosi per sussurrare all’orecchio dell’autista la destinazione mentre io mi metto a braccia conserte cercando di fare la finta offesa nonostante stia ridendo sotto i baffi .
Siamo giunti ad uno dei tanti ristoranti chic italiani dove appena scendo dalla limousine lui mi afferra la mano conducendomi all’interno , dove dopo varie chiacchiere e risate ceniamo in tranquillità a dei tavoli privati , dove la stampa non può disturbarci.
Marz:*poggio il tovagliolo* Francesco..vado in bagno..
Franc: Si vai..*sorseggia il vino*
Io sforzo un sorriso alzandomi e , afferrando la borsa , mi incammino verso il bagno a passo veloce.
Appena giro l’angolo inizio a correre poiché un ennesima nausea inizia a disturbarmi lo stomaco tanto che appena entro nel Wc vomito dentro la tavoletta.
Mi siedo letteralmente a terra , ringraziando a Dio che è pulito , non trovando neanche la forza di star in piedi visto che questo rigetto mi sta rubando l’anima . E’ da un paio di settimane che dopo mangiato devo correre in bagno a rigettare tutto .
Sollevo il capo respirando con affanno dopo l’ennesimo sforzo che ho fatto , per dopo tirare lo sciacquone debolmente. Mi poggio alla parete del bagno esterno in modo che dopo mi possa sciacquare la bocca.
Fisso con uno sguardo debole tutto attorno a me , cercando di passare anche quest’altro momento orribile.
Marz: Maledizione a quel virus!
Certa che è stato il virus , preso da Sara la scorsa settimana , decido di rinfrescarmi la faccia con l’acqua fredda , riprendendomi da questo indebolimento.
Mi specchio mentre mi asciugo notando il mio viso pallido tanto da mettermi un po’ di cipria.
Marz: Ci vuole solo che Francesco si preoccupi..
All’improvviso mi squilla il cellullare e confusa di chi sia decido di rispondere.
Marz. Pronto?
Xx: Marizza sono io Mia..
Marz: Mia..come mai mi chiami a quest’ora?? ..*confusa*
Mia: Ah non sai che è successo..
Marz:*preoccupata* E’ successo qualcosa di grave?
Mia: no..non tanto. Sharon mentre stava da un amica gli è scoppiato un forte mal di pancia così sono corsa a prenderla ..
Marz. Anche lei?
Mia: non sai che lavorone mi ha fatto in macchina..*schifata* Aspetta…Perché ‘’ anche lei’’??
Marz;*sospiro* Non faccio altro che rigettare ultimamente..
Mia: Bleah.. ma che ti mangi?
Marz: Di tutto e di più! Sono schifata da me stessa..
Mia: Ma per caso stai a casa adesso?
Marz: No..sto ad un ristorante con Francesco..
Mia: A proposito ho visto l’intervista.. Per un momento mi sono sentita mancare al tuo posto.
Marz. Non nominarmi anche quella parola , che è da settimane che non faccio altro che essere debole..
Mia: * scherzando* hey Marizza che sei incinta??*ride* Ahahahah
Dilato le pupille sentendo questa frase , che anche se è pronunciata in tono scherzoso , io mi inizio a preoccupare , iniziando a pensare a questa ipotesi.. No..no e no.. non può essere! No!

Pablo

Il giorno dopo arriva velocemente ed è giunta l’ora di recarsi a lavoro. Mi preparo mettendomi robe comode per correre di qua e di la nel bar della scuola , visto che da quando Marizza è partita , Pilar ha deciso di incaricarmelo a me. Ah..la sapete la novità di Pilar.. Bhè Dio ha voluto dargli una seconda chance , un secondo privilegio , quello di portare nel suo grembo un piccolo Escurra. Appena l’ha saluto è corsa da lui a riferirglielo , cambiando tutto ciò che aveva fatto in passato. Lui inizialmente era rimasto pietrificato e impaurito all’idea di avere un bambino in braccio non avendo avuto nessuna esperienza ma grazie a noi l’abbiamo fatto ritornare ‘’ normale’’ . Non facevamo altro che ridere a vederlo preso dall’ansia mentre Pilar , tutta calma , cercava di aiutarlo . Ora è al 5 mese e da quel che ho capito quei due l’hanno fatto di nascosto da tutti . eh eh ehe a bravo al mio amichetto . l’ho sempre pensato che Thomas e Marizza non stessero bene insieme e come sempre il mio intuito non sbaglia mai.
Eccomi giunto al collegio , non passando da Sharon per portarla a scuola , visto che ieri sera Mia , con tono preoccupato , mi ha riferito del suo malore. Grazie a Dio non era niente di grave , è stata solo la nutella che ha mangiata dall’amica , ma Mia continua ad avere quel tono ansimante . E’ ansiosa di ricevere qualcosa o una risposta o qualche notizia , non so , continuo a non capire le donne.
Entro nel bar dove mentre servo gli studenti e soprattutto le bellissima ragazze di 17 anni , ecco che vedo Fabrizio entrare con le scatole delle merci sulle spalle. Lui sorride e fa colpo su tutte avvicinandosi a me dove poggia quello scatolo sullo sgabello.
Fabrizio: Ecco qui capo.
Si da quando lavoro qui io sono diciamo il suo ‘’capo ‘’ visto che gli ordino ciò che mi serve e ciò che è finito nei scompartimenti. Da quel che ho capito è stato un vecchio amico di Sol ma penso che a lei non gli vada molto a genio. Alcune volte l’ho invitato a pranzo o a cena , proprio perché avevo bisogno di lui in un problema al pc , ma capendo che a Sol non gli andava per niente giù ho deciso di staccare un po’ i ponti .
Pablo: Grazie mille Fabrizio.*sorrido* Bhè come va oggi?
Fabr: Come al solito*sorride* E tu ? come va a casa?
Pablo: Benissimo *sorrido* invece come ti sono andate le vacanze?
Si è andato in America per quasi 2 mesi e solo pochi giorni fa ha fatto ritorno.
Fabr: Perfettamente bene! Non sai che posti magici ci sono li! *incantato* invece tua moglie a che mese è arrivata?
Pablo: Al settimo grazie a dio..*rido*
Fabr: Perché ?
Pablo: non fa altro che mangiare e avere malori. non vedo l’ora che finisca tutto !*rido*
Fabr: ecco perché preferisco stare da solo*ride*
Pablo:ma come ? non hai neanche una ragazza?
Fabr: Si sembra strano che un ragazzo bello come me sia solo.. Però il mio unico amore purtroppo ha preferito un altro..*sorride*
Pablo: Ah…mi dispiace..
Sforzo un sorriso comprendendolo al massimo.
Fabr: Si ..lo so che anche tu soffri ancora per MArizza..
Pablo: E’ meglio che torni a lavoro..
Cerco di scappare da questa affermazione ma è servita una domanda per farmi bloccare all’istante.
Fabr: Se Marizza rimaneva incinta tu chi avresti scelto!!?..Quale responsabilità prendevi?

Mia

(poche ore fa)

Io sto ridendo a questa cretinata appena detta ma appena sento una sua risposta mi blocco lentamente ,smettendo di ridere all’istante.
Marz: p-p-perché…questi sono i sintomi di una gravidanza..!?
Con un tono terrorizzato mi pone questa stupida domanda.
Mia: Su Marizza…guarda che sto scherzando..*rido* non ti allarmare..
Marz: Io mi allarmo eccome Mia!!
Mia:*scossa* Hey..e adesso perché alzi il tono?..*confusa*
Marz. Mia..e se..lo fossi realmente…*spaventata*
Mia: Marizza mi hai solo detto che hai mal di stomaco , questo non vuol dire che lo sei veramente. E poi mica hai capogiri o ritardi.
Marz: e..se ce li ho , cosa vuol dire?
Mia: *sospiro* Marizza ma qualcuno ti ha spiegato come funziona una gravidanza o ti hanno solo insegnato come si dorme con un uomo?!
Marz: Ti vieto a darmi di una poco di buona!!!*alza il tono*
Mia: Hey calma su! Guarda che scherzo io!
Marz: Lo spero!
Mia:*ride* Dai ora vado.. Ti volevo solo mandare un saluto da parte di Sharon.
Marz: Sta li?
Mia:No è andata a dormire da un bel po’!.*sorrido* SU stai tranquilla e continua la tua cena romantica con Franceschino.*rido*
Marz. Idiota!
Mia: Si ti voglio bene anche io! Ciao ciao!
chiudo la telefonata sentendo soltanto il suo mormorio di scimpanzé .
Mia:*sospiro* Ah quant’è difficile essere me.
Detto ciò mi vado a coricare nel letto affianco a Manuel per dopo passare la giornata successiva accanto a Sharon che ancora non si riprende del tutto.

Francesco

E’ corsa in bagno da un bel po’ di minuti e ancora non la vedo ritornare .
Franc: Sarà successo qualcosa??
Mi sto per alzare per andarle incontro ma eccola che viene con un espressione più tosto scossa.
Franc: Hey Marizza ma dov’eri finita?
Marz: Ehm…mi ha chiamato Mia in bagno..
Sforza un sorriso sedendosi nuovamente mentre io la fisso cercando di capire cosa le turba.
Franc: E’ successo qualcosa? Hai una faccia…*sorrido fissandola*
Marz.*se la tocca* p-perché come ce l’ho?
Franc: Il viso sempre incantevole..*sorride*
Lei abbassa il capo sorridendo dolcemente imbarazzandosi nuovamente .
Marz. E allora cosa ti turba di me?
Franc: La tua espressione.. Mia ti ha detto qualcosa di spiacevole?
Marz. No..no.. niente di che . MI voleva passare un saluto da Sharon che oggi non è stata molto bene.*sforza un sorriso*
Franc: Ah..e ti sei preoccupata per lei?
Marz: Un po’..*sorride alzando il capo*
Franc:*gli prendo la mano* Su non ti preoccupare..*sorride* Se è forte come te vedrai che domani starà più bene che mai.
Marz:Lo spero ..*sforza un sorriso*
La sera la prosegue non toccando più cibo , neanche il dessert ha voluto , sorprendendomi molto visto che ama pazzamente i dolci.
Eccoci giunti a casa verso l’una di notte e dopo avergli dato il bacio , alla guancia , della buonanotte , lei corre in stanza per coricarsi nel letto , proprio quel che faccio io . ma a differenza sua io rivivo il flash back di quella notte

Flash Back.

Camminando nei corridoi della casa sento un rumore e una puzza di bottiglie di birra, così corro a vedere chi è in cucina , visto che dovrei esser rimasto a casa da solo. Mia madre e mio fratello sono da parenti e in teoria Marizza doveva ritornare per il carnevale a Buenos Aires, mentre io dovevo rimanere qui per svolgere del lavoro arretrato.
Giunto in cucina sbarro gli occhi vedendo Marizza a terra che ride come una povera ubriaca.
Franc: Marizza che ci fai qui!?!?!
Confuso della sua presenza corro da lei abbassandomi alla sua altezza per raccoglierla da terra e farla sedere sul divanetto .
Marz: Hey ciao!!*ride* che ci fai qui??
Franc: tu che ci fai qui?? MA non dovevi andare da Mia??*alza il tono*
Marz: noo…*si lamenta* non voglio ritornare… Voglio stare insieme a te..
Ride circondandomi il collo con le proprie braccia attirandomi a te .
Franc: Marizza sei ubriaca fradicia!! *schifato* Su è meglio che ti metti nel letto . ti porto un bel caffè forte ok??
Marz. Lo prendiamo assieme a Jim?*ride*
Franc: Chi è Jim,!?*confuso*
Marz. Lui..
Continua a ridere indicando quella povera bottiglia prosciugata da lei ..
Marz. Non sai quante risate ci siamo fatte!!!
Franc: Ok Marizza stai fusa di brutto.
Marz: No Pablo tu sei fuso..*ride*
Franc:*mi fermo* Marizza… non sono Pablo!
Marz: Si che lo sei ..Adolfo!!
Franc:*sospiro* bene su a letto.
Marz: No Ambrogio non voglio andare a lettooo!!!
Inizia a battere i piedi a terra facendo capricci mentre mi rompe il timpano.
Franc:*mi addrizzo* Marizza non urlare!!!
Marz. Ma che me ne frega degli altri..
Si alza iniziando a singhiozzare e a barcollare continuando a ridere.
Marz: Festeggiate!!*ride* Festeggiate il natale alla faccia miaa!!!
Inizia a fare il trenino , da sola , questo è da sottolineare cantando la canzoncina del ‘’pe pe pe pe pe pe …’’
Franc:Ma Natale è passato mesi fa! Marizza stiamo a febbraio !!
Marz: E allora festeggiamo il carnevaleee!!!*salta e ride*
Franc:*la fermo* Ora basta su!!!
Con grande facilità la sollevo da terra portandomela sulle spalle , come un sacco di patate mentre lei continua a ridere e a volte ad urlare iniziando a battere le mani sulla schiena.
Marz. Nooo voglio Jack!!! Io e Jack!!
Franc: Ma che centrano ora??! *sospiro* Oh quanto sei difficile..
Marz: no non sono difficile..*ride* Francy..
Franc: non chiamarmi così!
Marz:*ride* Francy..lo sai che io sono Rose??
Franc: Tu sei solo una povera ubriaca! E ora andiamo in camera!
MArz: A fare la scena del titanic sul davanzale??*ride*
Franc: Non so perché ora hai in mente la scena del titanic , ma la mia risposta è No!
Marz. *si lamenta* Uffiii !! Quando sei cattivo*ride* Ma dove mi porti , sulla luna?
Franc:Se non taci per due secondi ti affogo dentro l’acqua gelata!*seccato*
Marz.mmmm…
Si lamento coi versi tacendo alcuni minuti sino a quando la poggio sul suo letto.
Franc: Bene ora allungati e mi aspetti ok?
Marz.*mi afferra le mani* no..non lasciarmi…
Mi fissa coi occhi lucidi , tipici da chi ha bevuto come un imbuto . Quel suo sguardo profondo mi incanta .
Franc: V-vado a farti un caffè…
Balbetto per l’emozione che mi fa salire questo profondissimo e candido sguardo mentre le sue labbra illuminate dal lampadario mi induco in tentazione..
Marz: S-sicuro che hai..*si alza* più voglia di fare un caffè…e no di far…*gioca coi bottoni* l’amore..
Mi pronuncia questa parola con tale sensualità che all’improvviso rimango scioccato a bocca aperta sentendo il mio cuore scalpitare..
Franc:*deglutisco* M-marizza…tu non sei cosciente..
Marz.*sorride maliziosamente* Io sono sempre cosciente…
Franc: *la allontano* Tu non stai bene! Non voglio approfittarmi di nessuno!
Marz:*si avvicina* e dai..mica mordo..*sorride* So che muori dalla voglia di star con me..
Ride dolcemente avvicinandosi al volto sempre più sensualmente tanto che , mentre io dilato le pupille , attacca i suoi denti al mio labbro inferiore mordendolo leggermente come se le mie labbra fossero delle caramelle gommose.
Marz:*si allontana di poco* Baciami..
Il suo alito di birra mi inonda le radici , legato dal suo fragrante profumo di vaniglia del proprio corpo che ad ogni movimento lascia scie armoniose nell’aria.
Mi afferra dalla cravatta per buttarmi violentemente sul letto dove rimango ancora impassivo , non riesco a credere a quel che sta succedendo.
Franc:A-a-aspetta MArizza…stai sbaglian..
Non concludo la frase che già la sua bocca si trova letteralmente dentro e sopra mia partendo entrambi in quinta in un super e forbito bacio che ci prosciuga tutta la notte. Continuavamo a baciarci passionatamente mentre senza accorgercene rimaniamo nudi a far l’amore sotto le grandi e pesanti lenzuola.
Accarezzavo il suo corpo come se niente al mondo era così liscio e morbido come esso.
Il mio cuore poteva esplodere improvvisamente fuori dal mio petto mentre ero su di lei a baciarla , sentendo totalmente il suo corpo nudo sotto di me a contatto col mio….

Fine Flash Back

Quella notte in succo fu magica anche se al mattino si è alzata non ricordandosi niente ed è per un miracolo che dopo un vario di settimane si riprese ,visto che era andata in sotto shock la mattina.
Mi sentivo il colpa , tremendamente in colpa , perché potevo fermarla invece di cedere come un povero idiota in cerca dell’amore vero. Eppure nonostante la mia età non penso minimamente a sposarmi , ne a trovare la donna ideale , non ci ho mai pensato . ma da quando nella mia vita è comparsa marizza..bhè ho deciso di dare volta alla mia vita. Inizialmente per lei provavo solo pena , dispiacere nel saper quello che ha vissuto in tutti questi anni , maledicendo ogni notte qualunque individuo che ha fatto scomparire anche solo per un secondo quel dolce sorriso di Marizza sulle proprie labbra. Non so come abbiamo potuto abbandonarla per altre cose ..Lei è così fragile e nello stesso forte e vivace che gli basta nominare una persona per renderla tristissima .. Lo deve amare pazzamente per avere ogni volta questa reazione..e io..voglio aiutarla in tutti i modi , senza aver bisogno di un suo Ti Amo. Quello che m’importa è farla star bene , anche se mi considera un fratello… Continuo a pensarla tutta la notte , ripensando al bacio mozzafiato di oggi e soprattutto alla sua semplicità di essere bella…

Marizza

Tutta la notte non faccio altro che girarmi nel letto , alzarmi e camminare avanti e dietro in questa stanza mordendomi le unghie per il nervosismo. Nella mia mente non c’è altro che una gigantesca confusione creata da quel dubbio grosso quanto una villa.
Mi risiedo a letto mordendomi il labbro meditando sul mio dubbio..
Marz: E…s-s-se d-davvero…fossi…incinta...di chi è il bambino…!?
La paura di ciò mi fa un nodo alla gola legato anche all’agitazione.. Io non sono stata solo con Francesco..sono stata anche con Pablo .. Lentamente mi metto le mani nei capelli trovandomi nella cacchetta più profonda..
Marz. Oh mio dio..
Continuo così tutta la notte cercando di pensare qualcos’altro , ma ormai il mio pensiero fisso è quello.
Ma diamine , Mia non poteva dirmi qualcos’altro?? La odio quanto sparla a cavolo!
Ecco che giunto un nuovo giorno . vedo con gli occhi socchiusi leggermente il sole trapassare nella tapparella della mia cameretta mentre sto sdraiata sul letto alla cavola maniera , senza aver mosso una coperta. Solo dopo un po’ decido di alzarmi , nonostante stia morendo di sonno , per recarmi in cucina dove trovo Sara già sveglia che ci prepara la colazione.
Marz:*assonnata* Giorno..*sforzo un sorriso*
Sara:Hey Marizza…*ride* Che faccia stamattina ..Dormito male?!
Marz. Un po’..
Sforzo una risata mentre salgo sull’alto sgabello per far colazione sulla penisola della cucina .
Sara: Su dai ora ti preparo un bel caffè forte così ritorni energica e pimpante come tutti gli altri giorni.
Lei sorride dolcemente preparandoci amorevolmente la colazione come ogni mattina mentre io invidio Francesco e Luca che si ritrovano una madre bella e brava come lei.. Chissà se anche io un giorno sarò come lei.. Ora Basta Marizza , che cavolo!! Non solo hai passato la notte in bianco per quel presentimento , ma anche adesso vuoi rovinarti la giornata!??!!
Mi stropiccio i boccoli in testa per il nervosismo ma come sempre ci deve sempre essere qualcuno a rompermi di prima mattina.
Xx: Cos’è una nuova permanente??*ride sotto i baffi*
Marz:*sbuffo* Francesco non sono dell’umore giusto di scherzare oggi!
Franc: *alza le mani* Ok ok scusami dolcezza!*ride sotto i baffi*
Marz. Non chiamarmi così!!*fulmino con lo sguardo*
Franc: non fai paura ad una mosca*mi scompiglia i capelli ridendo*
Marz. Grrr!! Ti odio!!
Franc: Si si anche io.
Sara:su ragazzi fate i bravi.*sospira* Francesco.. mi sembra che hai 20 anni , sii maturo per favore
Marz: *sbuffa* gli uomini d’oggi hanno tutti la testa pacata.
Franc:Hey non esagerare adesso..*ride* Comunque buongiorno mamma..
Gli bacia la guancia facendola sorridere per dopo sedersi di fronte a me.
Franc: Giorno anche a te
Mi fa l’occhiolino mentre io lo fisso con indifferenza.
Marz:*fredda* ciao!
Franc: Ti sei alzata con la luna storta?
Marz. Si!
Franc: bhè fattela passare.*inzuppa il biscotto nel latte* Non voglio sul palco una ragazzina d’iceberg!
Marz. C-che palco?*confusa*
Franc: Proprio poco fa una coppia di produttori famosi mi hanno chiamata per domandarti se sei disponibile stasera . Vogliono sentirti cantare e noi ci andremo
Marz. Io oggi non voglio fare un cavolo di niente!*alzo il tono*
Franc: Marizza non fare l’idiota!non puoi farti scappare questa opportunità!
Marz: L’idiota sarai tu!!
Sara: HEy hey hey ragazzi non esagerate adesso! Marizza amore che succede? Per caso non ti senti bene?
Marz Esatto. ! Siete pregati di lasciarmi in pace!!
Franc: Io non ti lascio in pace! Marizza è un occasione che non possiamo perdere!
Marz: *sarcastica* chi è il presidente degli stati uniti??*roteo gli occhi*
Franc: vuoi proprio scherzare stamattina eh!?
Marz.*finto sorriso* per la tua gioia Si.
Sara:*sbuffa*E’ meglio che vada . odio queste situazioni così! Al mio ritorno voglio che tra voi due si sia sistemato tutto !
Marz. Sara è impossibile ragionare con questo pezzo di ghiaccio!
Franc: il pezzo di ghiaccio oggi lo sei tu! Sei irriconoscibile , da ieri sera..
Marz. Non ti capita mai di vivere un brutto periodo?
Franc*incarna il sopracciglio* Di colpo? Ieri stavi bene..
Sara.*sospira* Vado da Luca , poi Marizza se ti va di parlare dimmelo senza problemi.
Mi sorride dolcemente per dopo recarsi nella cameretta del bambino lasciandoci soli a lanciarci sguardi fulminanti.
Franc: Ne hai per molto?
Marz. Cosa?
Franc: A pensare?
Marz. A cosa??*sbuffo*
Franc: Bhè accetti o no??
Marz:Ci devo pensare!*bevo il succo d’arancia*
Franc: Ma è possibile che diventi ogni giorno più indecisa ?!?!*stufo*
Marz: Sono così , non ci posso fare niente..
Ecco che parto in quinta a mangiare quasi tutti i cornetti nel vassoio fregandomi del suo sguardo schifato.
Franc: Ehm..Marizza lasci qualche cornetto anche per noi!’? Sempre se vuoi eh!*finto sorriso*
Marz:*finto sorriso* Spiritosissimo!
Franc.E’ da mesi che mangi come un porco . mi vuoi rispondere cos’hai?
Marz. N-non lo so..
Terrorizzata ripenso a tutte quelle voglie di questi mesi trascorsi in questa casa .
Franc: S-su marizza però non mi fare quella faccia.. Non terrorizzarti , guarda che non sei ingrassata per niente!
Alzo la testa di scatto venendomi in mente l’idea della bilancia , rimanendo nel tema del peso.
Se una ragazza è incinta dovrebbe pesare leggermente un po’ di più.
Marz: Vengo subito!
Mi alzo di scatto correndo in bagno per afferrare quell’orribile strumento dell’orrore , posandolo a terra per salirci lentamente di sopra. Incrocio le dita pregando che non sia ingrassata e come sento il ‘’bip’’ ecco che lentamente abbasso il capo per leggere li sopra solo un kilo più del mio peso standard.
Faccio un lungo respiro di sollievo posandomi al muro con un espressione beata , quasi sorridendo da ebete.
Xx: Sei stranissima oggi..
Mi volto di scatto trovandomi ancora lui che mi ride sotto i baffi , poggiato sotto la soglia della porta con le braccia conserte.
Marz.*rimetto a posto la bilancia* Vuoi anche spiarmi mentre faccio la doccia?*sbuffo incrociando le braccia*
Franc:Mm..perchè no..*sorride maliziosamente*
Marz:*lo spingo uscendo dal bagno* Togliti di mezzo.mi stai assillando.
Franc: Smetterò di assillarti solo se sentirò un ‘’Si ‘’ dalla tua boccuccia!*mi segue*
Marz:*entro in camera* perché dovrei dir di Si? A cosa?
Franc: Ti supplico Marizza ho bisogno che tu stasera canti!
Mi supplica quasi volendosi mettere in ginocchio , leggo nei suoi occhi il vero bisogno di andare a quell’appuntamento , così toccandomi il mio punto debole , riesco a cedere ed infine accettare.
Marz.*sospiro sedendomi sul divanetto* E va bene.. Basta che non mi stressi più di tanto!
Franc: Aah Marizza ti amoo!!!
Ecco che di scatto mi attira a se , rialzandomi come se fossi un peluche , per abbracciarmi amorevolmente sotto il mio sguardo confuso e stranito da questo Ti amo.
Sospiro socchiudendo gli occhi godendomi questo abbraccio affettuoso sino a quando capisce che è l’ora che si stacchi .
Franc:*si allontano* Ehm..S-scusa..
Abbassa il capo imbarazzato sino a quando decido di tranquillizzarlo.
Marz. Non ti preoccupare.. Mi è servito questo abbraccio fraterno..
Franc: B-bene… adesso vado a confermare l’appuntamento..
Sforza un sorriso per dopo recarsi nella propria stanza , lasciandomi da sola nella mia assorta nei miei pensieri.
Le ore volano come il vento tanto che ora sto aspettando con Francesco il Via per iniziare a cantare sul palcoscenico di questa sala di ricevimento organizzata proprio da quella coppia di produttori.
Tremo per l’emozione o l’agitazione di salire li sopra e cantare dinanzi a tutti , ancora non supero questo ostacolo .
Marz: Senti come tremo Fra!! Non è meglio che non salga?
Sforzo un sorriso cercando di scamparla liscia sino a sentire la sua risata e la sua mano sulla spalla.
Franc: Stai tranquilla e agisci di tua spontanea volontà!
Marz :*sorrido* Quindi posso ribellare la sala da questo vecchiume??*ride*
Franc:*ride* Adesso non esagerare ribelle!Sono anziani vuoi che ballino sui tavoli?
Marz. Ma guardali?
Li indico da dietro la tenda con disgusto , criticando il loro charm da duchi.
Marz: Sono dei manichini!
Fran*ride* Questo è l’atteggiamento ideale.
Marz:No..Questo è l’atteggiamento da Mia Colucci!
Fran*ride* Dai prepara la voce che tra poco salirai.
Respiro a fondo cercando di calmarmi evitando di agitarmi così da non avere mal di testa.
Franc: Sei pronta?
Marz.P-perché?
Franc: Ti stanno chiamando..
Indica la coppia da lontano che ci fa un Ok col pollice così lentamente e con grande coraggio decido di salire sul palco per richiamare l’attenzione.
Marz:*tossisco* Prova prova..
Una volta volatosi tutti , facendo la prova microfono , è giunto il momento di presentarsi.
Marz: Salve a tutti..Buona sera.
Sorrido nervosa mentre tutti annuiscono sorridendo mentre alzano il bicchiere pieno di champagne .
Marz. Mi chiamo Marizza Pia Andrade..E sono qui per cantarvi alcune canzoni..
Ecco che i ‘’gentil uomini ‘’ applaudono educatamente facendomi capire che sono d’accordo con me e voglio sentirmi . Continuando ad essere nervosa , mi tremano le gambe sino a quando Francesco mi passa uno sgabello per sedermi comodamente e sotto un ‘’grazie’’ si avvia la musica di sotto fondo di ‘’Por ti’’
Canto con tutto il cuore , con tutto l’amore che provo per la musica , facendo comparire sulle mie labbra un dolce e raggiante sorriso a 32 denti , ricevendo altri dal mio bel pubblico anziano. A fine canzone gli ospiti vogliono sentire altro così sottovalutando la mia debolezza di questa giornata , mi metto all’azzardo di cantargli un’altra canzone che mi sottrae forze a causa dell’agitazione. Visto che stanotte non ho dormito ora nei camerini mi sento uno straccio. Sto in piedi , agitata e ansiosa di saper cosa hanno deciso quei due di me .
Marz.*sospiro* Mi sento uno schifo..
Mi metto la mano sulla testa socchiudendo gli occhi per fermare il mio forte mal di testa.
Maledizione a me e alle debolezze.. Sono diventata un budino! Sarà L’Italia che mi fa questo effetto!?
Ecco che all’improvviso sento la maniglia del camerino aprirsi che mi fa sobbalzare di scatto e come presupponeva ecco che uno dei manager mi da un messaggio di Francesco , che era andato a consultarsi coi produttori , e una volta arrivatomi l’invito a recarsi da loro , esco dal camerino camminando nervosamente per i corridoi inducendomi finalmente nella loro stanza .
Franc: marizza..
Lui sorride avvicinandosi a me per afferrarmi la mano e portarmi dinanzi a quella coppia che mi fissa aspettando un mio saluto o un sorriso , ma proprio nel momento in cui avevo l’intenzione di camminare e dargli la mano vedo la stanza sotto sopra e di colpo i loro visi deformarsi , e per via di questi forti capogiri inizio a barcollare nonostante Francesco vorrebbe sorreggermi , confuso di quel che mi stia capitando.
Franc: Hey Marizza stai bene..!?
Un po’ preoccupato mi pone questa domanda e in un certo senso non faccio in tempo neanche a rispondergli che subito le forze mi abbandonano tanto da ritrovarmi tra le sue braccia totalmente priva di sensi..


PER QUEST'ULTIMA SCENA POTETE VEDERE LA PARTE DEL VIDEO (la siglia) VI LASCIO IL LINK COSì VI IMMAGINATE MEGLIO LA SCENA DAL MINUTO 3:10 AL MINUTO 3:18 www.youtube.com/watch?v=Toa_jVYyPv8

ECCO LE DOMANDE: COSA GLI PRENDE A MARIZZA?? E Perché E' COSì TERRORIZZATA DALLA FRASE CHE GLI HA DETTO MIA?? GLI PASSERA'??? COSA SUCCEDERA' NEL PROXIMO CAP?? E QUANDO RITORNERA' A BUENOS AIRES? E COSA LA INDUCE SOPRATUTTO A FAR RITORNO??? TANTE E ALTRE NEWS VI ASPETTANO NEL PROXIMO CAP!! COMMENTATE IN TANTIIIII

Ahhhh io lo sapevooooooo... La febbre già prometteva poco.... Io lo avevo capitooo.... Il bello è che se la febbre gli è venuta per questo, non c'è dubbio che il figlio è di Pablito!! Siii che belloo!!! Magari così nasce una/o piccola/o Minuel! ( dico questo perché Sharon è Pablizza, quindi il figlio dei Pablizza sarà Minuel.... Spero.... )
Cmq continuaaaaaaaaaa

*--* aawn quanti commenti !! però per il 3 cap ne mancano ancora un po' Nancyyyyy ... Mary(reb-elde) commentateeeeeeeee

Mado Ragà!! *--* non vedo l'ora di postarvi il cap 22 !!! *---* ci sarà una grandiosa notizia per voi..riguarda Sol ahahahah xD basta non vi accenno più niente , ma dovevo sfogarvi con voi *--* persino io che sto scrivendo la parte non sto più nella pelle ahahahahah solo io posso fa ste cose xD ahhahaa

Eccovi il cap 3

CAP 3

Pablo

Penso ad una risposta a questa difficile domanda , vorrei tanto dire schiettamente in faccia che sarei stato più volentieri con Marizza però conoscendo la sua lingua lunga gli rispondo furbamente evitando che venga a saperlo Sol non subendomi le sue crisi isteriche
Pablo: Bhè per ora è Sol quindi sto volentieri con mio figlio..*sforzo un sorriso*
Fabr: *ride* Su Pablo si vede un miglio lontano che non la ami per niente , e neanche quel bambino..
Certo di se mi pronuncia queste parole , purtroppo vere..
Pablo: non dire idiozie Fabrizio..*metto apposto le merci* Se quel bambino è sangue del mio sangue non posso fare altro che amarlo..Non voglio fare gli stessi errori di mio padre. Voglio essere un padre ideale per mio figlio..
Fabr: Si..certo..
Continuo a evitare qualunque argomento che cada su marizza così, capendo che sono molto indaffarato, decide di levarsi dai piedi.
Pablo:*sospiro* A volte è insopportabile.
Continuo a pulire e a servire nonostante la mia mente sia concentrata su quella domanda…
Marizza..quanto Ti Amo..Ti Amo un Mondo , un casino. Ogni notte non faccio altro che pensare a quella notte , dove solo noi due , imboscati in quell’albergo innevato , eravamo soli aumentando il nostro amore…
Ritorno purtroppo a casa dove ogni volta mi sento le lamentele di Sol che è stufa di star rinchiusa in stanza , visto che non me la sento di lasciarla da sola per la via , gli potrebbe succedere di tutto e di più , e per questo non voglio avere responsabilità.
Il giorno successivo arriva in un batter d’occhio ed è giunto finalmente la domenica dove tutta la ‘’famiglia’’ si reca dai Aguirre per pranzare. Sol si prepara e arrivata ora di pranzo ci rechiamo da loro che subito ci aprono la casa a braccia aperta. Ci fanno accomodare sul divano e mentre Sharon studia attentamente la pancia di Sol ,che parla con Manuel , io mi alzo recandomi in cucina dove trovo Mia parlare segretamente al telefono.
Mia: Si ho capito.. Ma stai tranquilla adesso…. Guarda se ti mettevi con questo dubbio la prossima volta non dirò più niente…. E non aggredirmi cafona!!!
Dilato le pupille sentendo questo ‘’nomignolo’’ che a solo una persona glielo si addice perfettamente. Mia gioca col filo del telefono dandomi le spalle , e non accorgendosi della mia presenza , decido di approfittarmene così da origliare la conversazione tra le due , anche se non sento Marizza , purtroppo.
Mia: Ora calmati , sei solo svenuta ! Questo non vuol dir..
Non riesco a trattenermi dall’agitazione e dalla preoccupazione tanto che parlo , facendomi sgretolare la mia copertura.
Pablo: C-cosa??!
Lei si gira di scatto e sgranando gli occhi mi fissa con terrore .
Mia: Che ci fai qui!?!?!
All’improvviso spegne la chiamata facendomi rimanere come un baccalà!!
Pablo: Mia cosa ha avuto Marizza!?*preoccupato*
Mia:*nervosa* Che??..*ride nervosa* Ma che dici? Era una mia amica..
Pablo: Mia non sono nata ieri! Per favore dimmi cosa ha avuto e come sta adesso!
Mia:*sbuffa* Ti ho detto che non era Marizza!Non essere insistente per favore. Sei un ossessione.
Pablo: Sentimi chiaro e tondo . tu l’hai chiamata ‘’cafona’’ , e tu chiami solo lei in quel modo!!
Mia: *sbuffo* Oh mio dio ,quanto scocci!!! Si è lei che è svenuta ! Qualche altra domanda?*rotea gli occhi*
Pablo: Perché è svenuta?
Mia; Pablo era un modo di dire ‘’altre domande’’.. Non ti voglio riferire niente , altrimenti avrebbe parlato con te , no?
Mi sorpassa con l’intendo di andarsene ma afferrandogli il polso la blocco.
Pablo: No per favore..Aspetta…
La supplico con lo sguardo toccandogli il cuore.
Pablo: Dimmi solo se adesso sta bene..
Mia*sospira* Ieri ha cantato in un ricevimento , non avevo tanto riposato e stancandosi è svenuta fine serata.. niente di che.. Su Adesso stai calmo e sereno..Sta bene..
Mi sorride tranquillizzandomi di poco tanto da lasciarli la presa per recarci assieme a tavola per pranzare e gustare buon cibo , tutto fatto dalle manine di Manuel e Sharon. In me non faccio altro che formulare la continua di quella frase pronunciata da Mia’’ questo non vuol dir..’’
Cosa voleva dirgli??

Francesco.

La fisso confuso mentre inizia a barcollare e senza darmi un altro secondo per pronunciargli un ‘’cos’hai’’ ecco che la vedo socchiudere gli occhi e di colpo la vedo cedere tra le mie braccia , prendendola prima che si schianti a terra.
Franc: MArizza!!! MArizza!!! Marizza!!
La chiamo ripetutamente nonostante quella coppia mi sti aiutando a farla riprende sventolandola , anch’essi preoccupati come me .. Mi agito perché ancora non si riprende nonostante la stia smuovendo e schiaffeggiando delicatamente.
Signore : Ma perché questa ragazza non si riprende!?
Franc:Marizza per favore non farmi scherzi !!!!
Urlo preoccupato a morte sino a quando vedo i suoi occhi stringersi riprendendosi lentamente dove io sorrido come un ebete vedendola riaprire gli occhi per specchiarsi nei miei , nella posizione in cui essa è svenuta poc’anzi..
Marz: Mmm..-
Confusa e po’ stordita si porta la mano in testa , presupponendo che abbia avuto un capogiro..
Franc: MArizza..*sorrido* Come va??
Con l’aiuto di quella coppia la aiuto a sdraiarsi su quel piccolo divanetto dove gli accarezzo il viso.
Marz: O-ora meglio..
Franc: Ma cosa hai avuto?
Signora: Aspetta è meglio che mangi un cioccolatino.. *lo cerca nella borsa*
Franc: Hai avuto un abbassamento di pressione?
Marz. N-non lo so…*cerca di alzarsi*
Franc: No aspetta un altro secondo..
marz:*sta ferma* Su Francesco ora mi sono passati i capo giri..
Sforza un sorriso cercando di tranquillizzarmi e lentamente si mette a sedere .
Franc: S-sicura?
Marz. Si si..
Signora: Su dai mangia questo..*glielo porge*
Marz: Ma non si preoccupi..*Sforza un sorriso* Sto bene adesso..
Signor:*ride per sciogliere il ghiaccio* Sarà stata l’emozione !
Marz:*sforza un risata* Può darsi..
Signora:*si siede affianco ad essa* Su non ti preoccupare tesoro.. Sei stata fantastica , al dir poco Stupenda!
Marz. V-veramente..!?
Franc: Ehm..Marizza è meglio che adesso ti porti a casa per riposarti. Sei pallidissima.. Parliamo domani con questi signori ok?
Marz: N-no..io voglio sentire..
Signor: Facciamo subito , non ti preoccupare Francesco. Tra un secondo te la porti a casa.*sorride*
Franc: *sospiro* quindi che ne pensate?*sorrido*
Signor: Io penso che sia prontissima per fare un tour internazionale!!
Sgraniamo tutti gli occhi non potendo credere a quel che abbiamo sentito..
Franc; S-state dicendo sul serio??*incredulo*
Marz. T-tour internazionale..?
Signora: certo! Sarebbe la tua miglior occasione per raggiungere il livello di successo indescrivibile..
Signor: Avrai soldi a sbuffo . Hai già migliaia di fans , figurati dopo!
Marz: F-francamento non mi interessano molti i soldi , io canto per mio interesse. Amo cantare è la mia passione , lo faccio solo per me stessa..
Signora. Si si.lo sappiamo*sorride* Abbiamo ascoltato tutte le tue interviste dove annunciavi tutto questo..
Signor: Allora..Accetti o no?
MArz. I-io non saprei..
Franc: Ehm… possiamo darvi la risposta domani?
Marz. Si… Avrei bisogno un po’ di tempo..*sforza un sorriso*
Signora:*si alza* E va bene..*sorride* Aspettiamo solo perché sei svenuta e non hai tanto legato il cervello..*ride accarezzandogli il viso* Riprenditi tesoro e domani ci dai la conferma.
Marz: Grazie mille..
Sorride dolcemente , anzi sforza di non farsi vedere debole , ma posso leggere nei suoi occhi che non si sente per niente bene.
Signor: Bene allora a domani..
La coppia ci sorride e ci saluta gentilmente e dopo che se ne sono andati , lei si alza lentamente e col mio aiuto la porto a casa. Scendo dall’auto e senza fargli dire una vocale la prendo in braccio come se fosse una principessa per portarla nella propria cameretta.
Franc: Eccoci qui…
Lei è così debole in questo momento che non mi ha sbranato neanche quando l’ho presa in braccio , diversamente dalle altre volte.
Marz: T-ti ringrazio..
Franc: Su..ora cambiati i vestiti e riposati..
Marz: M-mi puoi preparare una tisana?
Franc: certo.. Ti porto tutto quel che vuoi..*sorrido accarezzandogli il viso* Però..domani mattina mi dai la risposta della proposta?
Marz: Ci penserò..
Mi sforza un sorriso mentre io indeciso di questa risposta mi alzo per portargli la tisana.
Una volta preparatogli mi reco da lei e aprendo la porta la trovo già sotto le coperte a dormire con un angelo.
Sorrido sedendomi affianco ad essa , dopo aver poggiato la tazza sul comodino , mentre lentamente gli accarezzo il viso , quel candido viso morbido e liscio come la pelle di un bambino.
Franc: Quando ti amo…
Mi avvicino al suo viso e approfittando che dorme profondamente , poggio lentamente la mie labbra alle sue sfiorandole per pochi secondi lasciandogli piccoli baci a stampo. Sollevo gli occhi e dopo essermi addrizzato decido di andare a dormire.
La mattinata arriva velocemente e io ho pregato tutta la notte che Marizza accetti quella proposta ..
Spero che sia ragionevole..

Marizza

Sento i cinguettii degli uccelli , proclamandomi che la Domenica è arrivata . Sollevo lentamente le palpebre trovandomi dinanzi ai miei occhi la sveglia che segna le 12 passate.
Marz. Oh mio dio!!
mi metto a sedere di scatto guardandomi attorno ancora stordita da ieri .
Marz. M-ma..faccio pena!
Schifata di tutte queste ore che ho dormito continuo a non credere ai miei occhi .
Marz: Ma che schifo!!! Nessuno ha osato svegliarmi !!!
Sbuffo portandomi la mano tra i capelli cercando di collegare le scene di ieri che subito scaccio dalla testa scuotendola ripetutamente recandomi dopo di sotto per fare colazione da sola, afferrando il cellullare per chiamare Mia al telefono fisso.
Marz. *incrocia le dita* Ti prego rispondi , rispondi , rispondii!!
Mia: Pronto?
Marz: Mia sono Marizza!
Mia:*abbassa la voce* hey ma come mai mi chiami a quest’ora?
Marz: Non di certo per dirti ti voglio bene*finto sorriso*
Mia: spero che sia qualcosa di importante perché ho ospiti in casa.*sbuffa*
Marz: Sai che mi frega degli ospiti , quelli posso aspettare , io no!
MiA.Cosa ti succede?*sospira* Ti è uscito un capelli bianco ? Ti si è spezzata un unghia ..
Marz: M-mia…
Mia: Si?
Marz: S-s-s-sono incinta…?!..
Mia: *urla* Cheeee!!??????!
Mi tappo l’orecchio rischiando di perdere l’udito con questa voce da cornacchia.
miA. M-m-marizza dimmi che è uno scherzo!! Mi stai facendo prendere il 90!!!!
Marz: la smetti di urlare??? Ho fatto una domanda!
Mia: quella non era una domanda!*alza il tono* Sei andata dalla dottoressa hai fatto qualche test per esserne certa..!??!
Marz: D-dovrei farlo uno?*dubbiosa*
Mia: Marizza hai ipotizzato o ne sei certa..
Marz.*confusa* non lo so ! Non lo so!! Oddio Mia ti supplico aiutami!!. Non faccio altro che vomitare , mangiare e svenire in continuazione…*con le lacrime agli occhi* H-ho paura..
Mia: S-su Marizza..Ora calmati e respira a fondo.. Non ne sei certa al 100%
Marz: M-ma… cosa può essere se non quello!?..*preoccupata*
Mia: Più che felice tu sei spaventata a morte!
Marz: E certo!! Non voglio esserlo Mia!
Mia: Non fare l’idiota , se lo sei non puoi fare niente!! Prima di andare a letto con qualcuno pensaci prima tre volte!!
Marz: M-ma…
Mia: Ma niente… Guarda se ti mettevi con questo dubbio la prossima volta non dirò più niente….
Marz: Ti odioo!!!
Mia: E non aggredirmi cafona!!! Calmati un po’!
Marz:Come faccio a calmarmi se ieri sera sono svenuta di colpo… Ho paura Mia..
Mia: Ora calmati , sei solo svenuta ! Questo non vuol dir..
Sta per concludere la frase quando sento una voce un po’ distorta , non concependola appieno e di colpo sento il telefono chiudersi in faccia.
Marz. M-mia..!? Hey mia ci sei?
Ecco che sento i fatidici Tum Tum tum.. facendomi capire che ha riattaccato.
Marz. MA che cavolo gli è preso??
Confusa e scioccata per la sua stupidaggine decido di vestirmi per uscire e levarmi questo grande dubbio.
Mi fisso allo specchio mentre mi liscio con la piastra i boccoli , che oggi come oggi non si possono proprio vedere. Visto che stanotte avrò dormito come un ghiro i capelli sono tutti arruffati così mi faccio liscia.
Stiro anche la frangetta che mi copre tutta la fronte e dopo essermi messa gli occhiali da sole decido di prendere i soldi e la borsa per uscire .
Mi reco due secondi in cucina dove appena mi vede Francesco apre la bocca fissandomi liscia.
Marz: *sforzo un sorriso* Giorno…
Franc: Wow…a cosa dobbiamo questi capelli lisci?? *sorride maliziosamente*
Sara: AAh Marizza ma come sei bella stamattina*sorride*
Marz:*rido imbarazzata* dai adesso basta..Perchè non mi avete svegliato prima?*prendo un cornetto*
Franc: Non volevamo disturbarti. Dormivi così bene..
Sara: Eh si.. Francesco ha pulito la stanza *sorride* E’ stato silenzioso vero?
Marz: S-si.. Grazie Fra..
Mi avvicino ad esso per dargli un bacio sulla guancia , e appena gli lascio il lucida labbra su di essa rido dolcemente fissandolo mentre rimane sorpreso con una faccia da pesce lesso.
MarZ: Bene io esco un po’..
Franc:*balbettando* P-perché..?
Marz: Perché ho voglia di uscire.!?*finto sorriso*
Franc: No perché il Bacio?*indicando la guancia*
Marz. Consideralo un grazie.
Gli faccio l’occhiolino e lasciando il cornetto morso , prendo il mio cappello per nascondere un po’ la mia identità.
Franc. Come se nessuno ti riconoscesse
Marz: *sospiro* Pensassero quel che vogliono..
Sara: Francesco perché non la accompagni?
Marz: *di colpo* No…Ehm,..*rido nervosa* E’ meglio di no.. Di sicuro Fra avrà da fare..vero?*fissandolo*
Franc: Ehm..veramente devo uscire con Veronica..
Marz: Chi è Veronica??
Mi sorprendo di me stessa , perché ho pronunciato questo nome con disprezzo come se fossi gelosa di questa.
Franc: *si alza* Sei gelosa?*incarna il sopracciglio*
Marz. No…*finto sorriso* Semplicemente voglio che ti concentri sul tuo lavoro..e che non perdi tempo con le ragazze..
Franc: Ho una vita anche io.*finto sorriso* e poi quel che deve pensare al lavoro sei tu. Hai deciso su quale risposta devi dare?
Marz: Te la darò stasera..*scampandola*
Franc: Marizza non possiamo stare dietro ai tuoi porci comodi. Hanno molti impegni quei produttori.
Marz: sai che m’importa!!
Alzo il tono per dopo afferrare la borsa e uscire velocemente da casa.
Adesso con un taxi mi sto dirigendo in farmacia , per comprarne almeno due , per sicurezza , e giunta li mi do la forza per entrare .
Marz:*stringo i pugni* Su Marizza.. ce la puoi fare..
Respiro a fondo e una volta giunta dentro aspetto il mio turno guardandomi attorno cercando di pensare a qualcos’altro . Quella proposta del tour mi ha leggermente scossa, non avrei mai immaginato che io potessi avere una proposta del genere , vorrei tanto accettare ma la risposta a questa proposta è seguita dal risultato da questo test di gravidanza.. Ecco che i miei occhi scontrano quelli di una mamma che gioca , seduta alla panca di attesa della farmacia , con un bambino talmente piccolo che è dolcissimo.
Sorrido dolcemente continuandola a fissare questa bella ‘’coppia’’ ..
Amo tantissimo i bambini..però..il mio problema non è lui , anzi , sarebbe bellissimo essere incinta .
Xx: Signorina prego.. può avanzare.
Una voce mi fa tornare sulla terra e come mi volto vedo la farmacista che mi sorride invitandomi ad avvicinarmi ad un’altra cassa appena aperta.
Marz. B-guongiorno..*nervosa*
Farm: cosa le occorre?*sorride*
Marz: A-avrei bisogno di un informazione..
Farm: mi dica..
Marz: se una mia amica ha forti capogiri tanto da svenire , nausee continue e voglie..cosa vuol dire?
Farm: *sospira* Mm..ci sono molte possibilità , anzi le maggiori che sia incinta , se ha avuto dei rapporti , altrimenti può essere una sotto forma di stress..*sorride* E’ lei questa famosa Amica?*ride*
Marz: *rido nervosa* no no..
Farm*sospira* Va bene.. Vuoi che ti dia dei test di gravidanza?
Marz: Sono affidabili?
FAmr: Bhè dipende. Certe volte si , certe no. Ed è per questo che molte volte si recono dai ginecologhi.
Marz: Ok…Me ne dia 2 allora..
Farm: Come desidera.
Va a prendere quelle cose e dopo vari secondi ecco che rientra con due pacchi di quei dannati cosini .
Farm: In tutto sono 10 euro..C’è lo sconto..*sorride*
Sforzo un risata e passandogli i soldi finalmente esco da questa farmacia..
Respiro a fondo ficcando quella busta nella borsa e dopo aver preso un taxi che mi porta a casa , è giunto il momento di fare la prova.
Entro in casa ed essendo le 2 di pomeriggio mi guardo attorno non trovando nessuno in casa.
Marz: C’è qualcuno???
Mi incammino nella cucina dove trovo un foglietto appeso al frigorifero.
Lo prendo e lo leggo ad alta voce.
Marz: ‘’Marizza sono Sara . io sono andata a lavoro mentre Francesco ha portato Luca dalla zia e poi è uscito con Veronica . Il pranzo è nel forno . ci vediamo ,baci! ‘’
Sbuffo posando quel foglio sul tavolo pensando che è proprio il momento di fare uno di questi.
Tremo dalla testa ai piedi non trovando neanche il coraggio di sfilarlo dalla scatola .
Una volta giunta nel bagno mi fisso allo specchio ancora incredula di quel che sto aspettando..
Si dopo una bella mezzoretta ho deciso di immergere quel coso nella mia urina e attendendo qualche minuto che quel diamine mi dia la risposta continuo ad osservarmi la pancia.
Respiro a fondo per sfilarmi questa panciera che da mesi indosso per tenere dentro la pancia .
Non è ideale per una giovane cantante far vedere questo po’ di pancia messo su per aver mangiato come una porcellina.
Ecco che me la tolgo e appena rimango senza mi fisso allo specchio di profilo vedendo questo gonfiore.
Mi mordo le labbra e battendo il pugno sul lavandino maledicendo quelle notti.
Il mio sguardo cade sull’orologio sul polso notando che è giunto il momento .
Deglutisco mentre prendo coraggio per osservare il risultato.
Allungo il mio braccio e appena leggo quella parola sul display mi appoggio al muro esterrefatta..
Marz: P-p-positivo…
Ecco che i miei occhi si colmano improvvisamente d’acqua e appena riconosco il pasticcio mi porto la mano in faccia per scoppiare il lacrime.E’ adesso..il bambino di chi è???Questo era il mio problema!!! E’ di Francesco..o di Pablo??....Di chi è????!!

Mia

Tutta la giornata passata in ‘’famiglia’’ non faccio altro che pensare a Marizza , e se ha comprato quel diamine di test. Osservo il cellullare che verso le 5 di pomeriggio ancora non squilla , ancora nessun messaggio..
Pablo: Mia aspetti qualche chiamata?
Mia. Eh cosa??*confusa*
Sharon: Mamma zio ti ha chiesto se aspetti qualche chiamata , è da un ora che fissi in continuazione il cellullare..
Mia: Ehm. Si ..*sforzo un sorriso* Dovrebbe chiamarmi un amica..
Sharon: e chi?
Mia: Ma su amore non essere impicciona , perché non vai a giocare con zio o con zia?
Sharon: Zia sta in Italia -.-‘’.
Mia:mi riferisco a Sol!
Sharon: Lei non è mia zia u.u
Mia. Non fare l’acida e vai su con Pablo!
Pablo: Mia sicuro di star bene? Ti vedo un po’ tra le nuvole.
Mia: *sospiro alzandomi* Sono solo un po’ stanca.
Manu: E io che dovrei dire che ho lavato tutto la cucina!?*ride sedendosi*
Sharon: papino vuoi un massaggino?
Manu.+ride* no no l’ultima volta mi hai slogato una mano..
Sol:Bhè la delicatezza la si eredita ..*finto sorriso*
Mia: Stai dicendo che il mio manuelito è un troglodita?
Sol. Non mi riferisco a lui.
Mia:*respiro a fondo* SU Mia mantieni l’autocontrollo.
Pablo: ragazze non iniziate a discutere..
Sol:*prende la borsa* Amore mi aspetta il parruchiere.. Io vado.
Pablo: che? Di già?
Sol: Si amore.. è già un miracolo che sia aperto solo per me . Sai che è mio amico.*sorride baciandolo a stampo* Ti amo..a stasera amore.
Pablo:O-ok…ciao..
Sol ci saluta velocemente con la mano per dopo uscire da questa casa.
Mia: Ragazzi io vado un attimo in bagno.
Sorridendo nervosamente afferro il cellullare e senza ricevere una risposta corro di sopra.
Appena entro in bagno mi chiudo dentro e digitando il numero di MArizza prego che risponda.
Chissà cosa gli sarà uscito..
Il telefono continua a squillare ma della sua voce non c’è traccia.
Mia: MArizza perché non rispondi!??!
Stranita da questa assenza mi agito ancora di più..
Xx: risponde la segreteria telefonica..
Ecco che non mi risponde così decido di chiamare Francesco . Amari estremi , estremi rimedi.

Francesco

Vedo Marizza uscire di casa con un espressione preoccupata , o turbata così alzo le spalle confuso da questo suo comportamento. Mi squilla il cellullare e leggendo sul dispaly il nome di veronica decido di alzarmi per recarmi in giardino , in modo di parlare tranquillamente.
Fran. Vero..
Vero: Fran ! Come stai?
Franc: Bene..Tu , tutto ok?
Vero: Benissimo.. Sai non vedo l’ora di incontrarti dopo tanto tempo..
Franc: Si anche io.. Non ci vediamo dal tempo del liceo.*sorrido*
Vero: nonostante tu facevi il 5 anno e io il primo devo ammettere che ci vedevamo più di tutti ..*ride*
Franc: *sorrido* Avevamo stretto una forte amicizia.. E’ stato un bene incontrarti ieri sera al ricevimento..
Vero: A proposito , devo farti i complimenti.. Wow hai portato al successo una strabiliante ragazza..
Franc:*sorrido* Si è molto brava.. Ma ora parliamo di noi , allora dove ci incontriamo?
Vero: Va bene alla fontana della piazza?
FRanc: Quella del centro?
Vero: Si , esatto quella. Allora?
Fran: E’ perfetto.. Va bene per l’una? Così pranziamo assieme..
Vero: Idea geniale*ride*
Franc: bene,.allora a tra poco..
Vero: A tra poco..
Sorrido come un ebete chiudendo la telefonata per iniziare a ricordare i nostri momenti passati assieme al liceo.. Bhè il primo amore non lo si dimentica mai..
Rientro in casa , dirigendomi nella mia stanza per farmi una bella doccia rilassante e dopo essermi preparato , mi dirigo velocemente all’appuntamento .
Mi guardo attorno e come scorgo un fioraio mi avvicino ad esso per comperargli una rosa rossa , le sue preferite.
Una volta comprata attendo Veronica che arrivi e appena odo la sua voce ,mi volto lentamente scontrandomi col suo sguardo dolce e vivace.
Vero: Fra!!
Ecco che arriva saltellando e una volta avvicinatosi a me, mi sorride a 32 denti attenendo che apra bocca.
Vero. Ciao!*sorride*
Fran: *sorrido* Wow… Fammi capire una cosa..i capelli te li sei tinti stanotte??
Ridi fissando i suoi capelli neri a caschetto che sino all’altro giorno erano rossi .
Vero:*ride toccandoseli* Che c’è non ti piacciono? Eppure era il mio vecchio colore.*sorride*
Franc: Si si..mi piacciono ! Sono belli:*sorrido*
Vero: Grazie… E..quella rosa?*indicandola*
Franc. Ah si.. E’ per te..
Gliela porgo dolcemente lasciandola sorpresa , proprio come gliela regalai per la prima volta anni fa.

Vero: M-ma..è stupenda!!!*sorride prendendola* Grazie infinite!
Franc:Di niente.. Per un incontro speciale ci vuole una rosa speciale.*sorrido*
Vero: Oh ma come sei filosofico..*ride dandomi le gomitate* Come mai eh??*incarna il sopracciglio*
Franc*rido* Bhè non ci vedevamo da 24 anni!
Vero: Eh si..*sorride* Come è volato il vento! E’ stupendo rivedere i vecchi amici! Soprattutto il più vecchio! *mi fa la linguaccia ridendo*
Franc: Hey!!*rido* Ero solo il più grande a scuola!
Vero: Bocciato tremila volte!*ride fissando la rosa*
Franc: Solo di un anno !
Vero:*sorride* SI Si…proprio come dici tu.
Franc: *sorrido* Sei sempre la solita. Non cambi mai eh!
Vero:*alza il capo* Ricordi quando litigavamo sempre al liceo?
Franc: SI..nonostante stavamo sempre assieme litigavamo ogni minuto , ma non capivo mai il perché?!!
Vero: Ovvio..tu mi assillavi! Anzi volevi che ti aiutassi nei compiti in classe!
Franc. Che?? Io?? Mai dai.. Io non mi ricordo di questo.*rido*
VerO. Si si… volevi che ti inviasti dei sms sul cell con le risposte! Imbroglione che non eri altro!!
Mi da un pizzicotto al braccio delicatamente e ridendo , scherzando , iniziamo a camminare per il centro a ricordare tutto il passato . il tempo vola e in questo arco di tempo abbiamo mangiato un gelato , riso , corso e scherzato. Bhe’ praticamente abbiamo fatto di tutto..
Vero:*ride* Wow che corsa nel parco!!
Fran:*rido* Sembra che ho a che fare con la stessa ragazzina del tempo!
Vero: E su vecchietto ! un po’ di corsa non ti fa male.*ride*
Sto per rispondergli ma improvvisamente il cellullare mi squilla .
Franc: S-scusa..rispondo e continuiamo eh!
Vero:*sorride* Fai con calma!
Leggo sul display il nome di Mia così un po’ stranito rispondo lentamente.
Franc: M-mia?
Mia: Francesco..si Sono Mia!
Franc:Che succede? Ti sento strana..
Mia: Sono preoccupata..Marizza non mi risponde. Sai dov’è?
Franc: Come non ti risponde?*sorpreso* A..quest’ora dovrebbe star a casa..
Mia: E infatti ho chiamato anche al telefono di casa.. Ma non mi risponde.. Ti supplico mi puoi dare notizie di lei.. Ho paura..
Franc:P-per ..caso ti aveva detto qualcosa..!?*mi avvicino a Vero*
Mia: Si.. non stava molto bene , per questo chiedo a te .
Franc: Si infatti ieri sera è svenuta..
Mia: Lo so. Me l’ha detto..
Franc: Va bene ,..ora tranquillizzati , proverò a chiamarla e se ne caso torno a casa .
Mia: Grazie mille Francesco.. Fammi sapere..
Tranquillizzandola con questo chiude la telefonata e appena metto a posto il cell mi rivolgo a Veronica.
Vero: E’..successo qualcosa?
Franc: D-diciamo.. Devo tornare a casa.. Ha chiamato l’amica di Marizza da Buenos Aires dicendomi che non stava bene e per giunta adesso non risponde a casa.
Vero: Ah.. Quindi devi andare via?*triste*
Franc: Si mi dispiace..*sforzo un sorriso* Ci divertiremo la prossima volta ok? Ora devo scappare , scusami !!
Gli bacio velocemente la guancia per dopo correre verso casa. Marizza sto arrivando!!


COSA SARA' SUCCESSO A MARIZZA? PERCHE' NON RISPONDE? QUEL TEST SARA' ERRATO? QUALE RISULTATO USCIRA' ALL'ALTRO? E SE LO E' VERAMENTE...DI CHI E' IL BAMBINO??
LO SCOPRIRETE SOLO SE COMMETERETEEEEEE SU SU VOGLIO TANTI COMMENTI!!

Aaaaaaaaa... Marizza è incintaaaaa!!! Che belloooo spero vivamente che sia di Pablo e che Roxana non si faccia vedere in nessuno dei cap... Cmq continuaaaaaa

ragazze dovrei postare ogni giorno ,se no ogni due , perché sono impegnata però dovrei ugualmente postare apparto imprevisti
ma ora godetevi il cap

CAP 4
Francesco

Eccomi giunto dinanzi casa e appena entro dentro pronuncio il suo nome urlando.
Franc: MArizza!! MArizza dove sei???
Mi dirigo di corsa in cucina dove trovo la sua borsa aperta sul tavolo e concependo che sia tornata continuo a cercarla nella casa sino a quando sento dei lamenti provenienti nel bagno.
Franc: Marizza…
Capendo finalmente dove sia corro nel bagno e appena apro la porta spalanco gli occhi scioccata nel vederla a terra colma di lacrime, piangendo come se non ci fosse un domani.
Franc: MArizza!!!
Lei non mi rivolge neanche uno sguardo e appena mi avvicino ad essa la prendo dalla vita per alzarla da terra .
Franc: Marizza che hai!??
Lei continua a piangere lentamente sino a quando sotto le mie suppliche di parlarmi , mi fissa con quei occhi colmi di lacrime.
Marz: F-f-francesco….
Mentre gli asciugo le guance bagnate dalle lacrime , lei alza il braccio per mostrarmi una cosa che mi sciocca..
Marz: t-ti prego…A-a-aiutami….
Balbettando continua a piangere mentre io fisso scioccato quel test di gravidanza che tiene ancora in mano, leggendo su di esso ‘’Positivo’’…
Franc:Oh mio dio…
Ecco che si butta tra le mie braccia stringendomi forte a se . Scioccato e rimanendo senza parole decido di ricambiare questo abbraccio.. facendola sentire protetta..!
Ma …come può essere vero..!? Io..quella notte..riuscii…ad usare le protezioni..!!!
Confuso e perplesso continuo a consolarla , non pronunciando una sola parola.
Ormai si è fatta sera e adesso sta nel suo letto che attende una bella camomilla rilassante , così da dormire beatamente . Lentamente mi dirigo con la tazza in mano nella sua stanza , pensando a cosa può esser andato storto quella notte.. Lei ovviamente non sa niente della protezione e non credo minimamente che Marizza sia stata con altri prima di me , almeno credo .. Non di certo gli posso chiedere questa cosa privata.
Apro la porta trovandola seduta a capo del letto con la testa poggiata allo schienale del letto con una mano in faccia.
Franc: Posso?
Lei annuisce col viso senza fissarmi negli occhi . Mi avvicino lentamente porgendogli la camomilla che una volta presa la poggia automaticamente sul comodino senza berne un goccio.
Franc: Perché non ne prendi un po’?
Marz. Non ne voglio..
Con un filo di voce mi risponde a monosillabo.
Franc:Senti Marizza dovresti mettere qualcosa nello stomaco , sei a digiuno da stamattina.
Marz: Non voglio niente!!*secca*
Franc: Marizza per favore! Non fare la ragazzina! Se aspetti un bambino devi nutr..
Marz:*mi interrompe* NO!! NON lo dire!! NON voglio sentire quella parola!!!!
Si mette tutta rannicchiata su se stessa mettendosi le mani sulle orecchie non volendomi sentire.
Marz: Zitto zitto!!*urla*
Franc: Marizza fa la matura!!! Se lo sei cosa puoi farci??
Marz: Io non lo sono ok!??!*togliendosi le mani dalle orecchie*
Franc: il risultato è positivo..
Marz: Può sbagliarsi!
Franc: Però ti vedo lo stesso distrutta…Forse..perchè infondo sei certa.. Ora si spiegano tutti quei svenimenti!
Marz: è tutto stress!!
Franc: Stress del cavolo!Marizza non fare l’ingenua, sii matura.. Stai..aspettando un bambino.. E’ una cosa grandiosa*sorrido*
Marz: Capisci cosa vuol dire avere un bambino??*alza il tono*
Franc: N-no..ma ti da emozioni indescrivibile..
Marz: S-senti perché non te ne vai da qui? Mi puoi lasciare un attimo da sola!?! Ho bisogno di pensare…
Volta il capo non rivolgendomi lo sguardo.
Franc: Rifiuto l’offerta?
Marz:*confusa mi guarda* Quale?
Franc: Quella del tour..
Marz: I-io..
Franc: Io niente Marizza…Non puoi viaggiare con un bambino in grembo. Svieni adesso che canti solo una canzone , figurati dopo.. Non voglio che stai male..
Detto ciò mi alzo dal letto ed esco dalla stanza per chiamare Mia .
Mi butto sul letto e prima che la chiami ripenso a questo che sta succedendo..
Franc: C-continuo a non capire..
Sospiro per dopo digitare il numero e sentire la sua voce.
Mia: Francesco!! Marizza come sta?
Franc: Mia tranquillizzati è tutto ok.. Stava solo dormendo…*sforzo un sorriso*
Mia: M-ma….che Incompetente!!!!! *alza il tono* Guarda se la terrei dinanzi a me la uccidere di botte..MI ha fatto morire dalla paura!! Ma digli che mi vendicherò eh !!! Diglielo a quella screanzata!!
Continua ad agitarsi inutilmente mentre io annuisco soltanto con la voce e solo dopo qualche minuto decidiamo di riattaccare .
Poggio il cellullare sul comodino e una volta messo il pigiama decido di andare a dormire per pensare ad altro..

Marizza

Il giorno arriva in un batter d’occhio se ti prendi una forte camomilla la sera. Sollevo le palpebre e senza ripensare a quell’orribile notizia mi alzo e mi dirigo nel bagno dove , una volta lavato il viso , esco per andare a fare colazione visto che sto morendo di fame .
Luca: Ciao Marizza.
Sorride dolcemente , proprio come tutti i bambini super allegri in pieno giorno .
Marz: Amore…*sorrido* Giorno anche a te!
Luca : Poi ieri sera ti sono venuto a dare un bacino della buona notte ma tu stavi già dormendo profondamente.*si avvicina*
Marz.*Lo prendo in braccio* Oh Amore scusami tanto..*sorrido * giuro che però stasera ce lo diamo a vicenda ok?? Non mi troverai a dormire come un ghiro.
Rido nascondendo la mia tristezza e il mio dolore interiore cercando di non far capire niente agli altri, soprattutto a Sara , evitando di farla preoccupare.
Luca: Lo spero tanto*ride*
Marz:E ora su andiamo a mangiare !
Poggio il piccolo a terra e una volta recati assieme da Sara , lei ci dà da mangiare come ogni santo giorno.
Sara: Buongiorno tesoro.
Marz: Giorno Sara.. Oggi vai di nuovo a lavoro?
Sara: Mmh..purtroppo si..*sospira* Sono stanchissima
MArz: Cosa dovresti svolgere?
Sara: ieri sono arrivati delle scrivanie e mobili , io oltre a pulire a terra devo aiutare i muratori , visto che uno di loro si è ammalato. Ho le spalle a pezzi..
Marz: Se vuoi posso andare io *sorrido*
Sara: Ma no.. Sono troppo pesanti quei cosi. Ti spezzerai in due *sorride* Non ti preoccupare..
Marz. Ah Sara dolce Sara non mi conosci bene allora! Io sono mister muscolo , ricordalo.
Sara: Ho detto di no..*ride*
Marz:*mi alzo supplicandolo* Please! Fammi andare, voglio ricompensarti almeno una percentuale.
Sara: Ma non dirlo neanche per scherzo. Non mi devi ricompensare di niente tesoro..*sorride accarezzandomi il viso*
Marz: Tu per me hai fatto tremila cose , indescrivibili.. Lasciati aiutare almeno questa volta!
Luca: dai mamma falla andare così tu mi aiuti a comprare quel regalo al mio amichetto. Non ho idea di cosa comprargli.
Sara: M-ma..
Marz: Perfetto!*sorride* Allora tu vai con la piccola peste e io al lavoro al posto tuo. Non è la prima volta che facciamo questo scambio , e non ho mai combinato casini*rido*
Sara: Ma già sei andata l’altro ieri..
Marz: Appunto due mobili in più non mi fanno male..
Xx: Tu non prendi nessun mobile ok??
Ecco che Francesco spunta dalla mie spalle col pigiama tutto stropicciato , mentre si siede a fare colazione.
Marz:E tu ora che centri?
Franc: Tu Non Puoi fare sforzi..
Sottolinea quel Non Puoi , ricordandomi il risultato di quel patetico test.
Marz: Io posso eccome! Nessuno mi ostacolerà ad aiutare Sara!
Sara: Ehm..Ragazzi c’è qualcosa che non so . Non sto capendo nulla.
Franc: Lei non può perché deve stare con me oggi.
Marz. Ma che diamine dici?
Sara. Ehm..Marizza amore se non puoi ,non ti preoccupare..*sorride*
Marz: non ti preoccupare Sara. Io non ho nessun impegno!*lo fulmino con lo sguardo*
Luca : Mamma quindi mi vado a vestire?
Sara:N-non saprei..
Marz:*la dirigo verso la camera* Non ti preoccupare e lascia tutte nelle mie mani..
Sara:*sospira sorridendo* E va bene..
Lei sorride arrendendosi alla mia ostinazione , recandosi con Luca a prepararsi.
Marz. *sospiro* ..e ora mangiamo!
Mi siedo sullo sgabello , in compagnia di Francesco , come se non fosse successo nulla ieri.
Si..questa maschera da dura è efficace nel nascondere come sto veramente , o almeno spero.
Franc:*abbassa voce* Tu farai schiattare quel bambino se farai qualche sforzo!
Marz: A volte quando respiro faccio dei sforzi , eppure sono ancora viva*finto sorriso*
Franc: Non sottovalutare la gravidanza!
Marz.*sotto voce* Io Non sono Incinta!!!*lo fulmino con lo sguardo*
Franc: Facciamo una scommessa?
Marz.EH?
Franc: Se fai un altro test e quest’altro esce positivo tu non vai da nessuna parte ok!?!
Marz. Altrimenti?
Franc: Se esce negativo , fai quel che vuoi.. Ti lascerò in pace. Allora accetti?? *mi porge la mano* Così ti levi anche il dubbio se quel cosa si è sbagliato o meno..
Stringo i pugni pensando se accettare o meno.. Ma si ! Accada quel che accada! Tanto ci andrò lo stesso a lavoro , anche se uscirà positivo. Incrociando due dita dietro la schiena , gli porgo l’altra mano stringendo questo patto , che di sicuro infrangerò!
Marz: Accetto…
Franc: Bene.. Andiamo in farmacia..*si alza*
Marz. No..non ce ne bisogno.. Ne ho comprati due ieri..
Franc: *sospira* Ma perché non mi hai detto niente ieri.. Se non era per Mia chissà quando tornavo come ti trovavo..
Marz: Che centra Mia?
Franc: Ah si.. stavo per dimenticarmene..Ti ha chiamato mille volte ieri , era preoccupata a morte . e mentre ero con Veronica mi ha chiamato e sono tornato a casa per vedere cosa ti era successo…
Marz: h-hai..abbandonato quella ragazza..per correre da me?*incredula e sorpresa*
Franc: abbandonerei anche il presidente degli Stati Uniti per correre da te!
Dilato le pupille incredula e colpita da questa docili parole mentre lui si volta e si allontana dicendomi per ultimo:
Franc: Ti aspetto nel bagno.
Marz. S-si…
Abbasso il capo socchiudendo gli occhi mentre ripenso che se questo bambino sia di Francesco , potrebbe essere fortunatissimo ad aver un padre come lui , così dolce..
Sorrido come un ebete per dopo recarmi in bagno aspettando il risultato del secondo test assieme a Francesco .
Franc: Mica hai imbrogliato?
Marz*mi poggio al muro* come faccio imbrogliare con quell’aggeggio..? *sospiro fissandolo*
Franc: Preoccupata?
Marz. Un pochino..
Franc: Hai paura che esca lo stesso risultato ,che ti da la certezza dell’altro o hai paura che esca negativo..??
Marz: Non so cosa sia peggio..
Franc: Ah quindi ti dispiacerebbe se uscisse negativo..
Marz: Non perché voglio rimanere incinta ma perché non capisco cosa mi prende da alcuni mesi..
Franc: Eh… non fai altro che sentirti male.
Marz: A proposito , Mia ha richiamato?
Franc: No.. L’ho tranquillizzata ieri sera dicendogli che ti eri addormentata.. Mentre a quella coppia gli ho riferito che hai rifiutato il tour.
Marz. ma sei impazzito??*alzo il tono* Metti che questo risultato esce negativo?
Franc: resta il fatto che non puoi viaggiare!! Sei debole come una foglia autunnale!
Marz.*finto sorriso* Oh ma che poeta!
Franc: Non fare la scema e dammi retta! E’ meglio così!
Marz:Qui l’unica cosa che devo capire è che tu devi avere sempre ragione!*alza il tono*
Franc: Ora basta urlare e vedi se quel cosino ha fatto! MI hai mischiato l’ansia!
Marz: Sei tu che me la fai salire!!
Sto per incamminarmi per afferrare quel coso ma ecco che mi pone quella fatidica domanda.
Franc: Aspetta.. Voglio chiederti prima una cosa..
Marz:*mi volto* C-cosa?
Franc: Se..uscirà Positivo.. Quel bambino è Mio?
Presa di soppianto mi sconvolge con questa domanda e non di certo gli posso dire che non lo so!
Della notte passata con Pablo non conosce neanche l’esistenza e in questo momento non riesco neanche a formulare una frase.. Mi tocca solamente dirgli una grossa palla..
Marz: Vuoi che sia dello spirito santo?*roteo gli occhi*
Franc: Q-quindi è un si?
Marz. S-si..
Sforzo un pessimo sorriso mentre lui non mi sembra tanto allegro , cosa gli potrà mai turbare..!?
Sospirando mi rivolto per afferrare il fatidico risultato . Lo prendo tremolante e appena lo volto dalla mia parte sorrido come un ebete leggendo quel Magnifico:
Marz.NEGATIVOOO!!!!!!!!
Urlo di gioia saltellando di felicità mentre lui mi fissa scioccato , come se non esprimesse nessun emozione.
MArz: SI SI SI SI SIiiiiiii
Franc: Marizza calmati!!!! Ma non è possibile..
Incredulo del risultato si avvicina per vedere lui stesso e appena riconosce che ho ragione sospira sollevando il capo .
Franc: Chi li capisce è bravo !
Marz: *poggio il test* MI dispiace lasciarti , ma ora vado a lavoro!! Ci vediamo caro.
Sto per andarmene ma ecco che lui mi afferra il polso per voltarmi dalla propria parte , atterrando tra le sue braccia. Poggio le mani sul suo petto mentre lui mi circonda il corpo con le sue grandi braccia .
Franc: S-sei..davvero felice..di non aspettare..un bambino..da me?
Deluso e amareggiato dalla mia gioia mi pone questa domanda piena di tristezza mentre io sento una morsa al cuore , come se mi avesse pugnalato , sentendomi improvvisamente in colpa..
Marz: f-fra..
FRanc:Fra cosa? Fra niente Marizza.. Pensavo che fosti un po’ più matura..e più forte..
Scioglie le sue braccia dalla mia schiena allontanandosi da me per sorpassarmi e recarsi nella propria stanza ma ecco che reagisco.
Marz. Io Sono forte!!
Franc:*si volta* Non si direbbe.. da come non volevi tenerlo. Leggevo nei tuoi occhi che volevi sbarazzarti di quel bambino..
Marz: Non dire idiozie! Non lo farei mai!
Franc:Ah si? E allora perché eri così distrutta?
Marz: Non puoi capire..
Franc: Sempre io non posso capire? Qui l’unica a non capire mai niente sei tu!*alza il tono*
Marz: Che dovrei capire eh?
Franc: Non capisci che ti amo???
Questa frase…questa fatidica frase nominata molte volte da..Pablo!

Flash Back

Marz. P-pablo…
Pablo:*si volta lentamente* Che vuoi?*freddo*
Marz:Ti prego non parlarmi così…*mi mordo le labbra*
Pablo: Secondo te come dovrei parlare ad una persona che scarica la colpa per il proprio incidente?!*alza il tono*
Marz: Io….
Pablo: Io cosa??? Da quando ti ho conosciuta non hai mai capito che io ti amo veramente!!! HO DONATO TUTTO ME STESSO PUR DI VEDERE I TUOI OCCHI APERTI!!!
Marz:*stringo i pugni* E io …per questo..
Pablo: Non capisci che ti amo!!??.. Non capirai mai!!!!*urla*

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Marz: *sospira* Ti chiedo scusa..
Pablo:*incredulo* Cosa?
Marz. Non fare lo stupido e stammi a sentire!!! E’ già un grande sforzo mettere il mio orgoglio da parte..ma mi sento in debito con te..*mi fissa dolcemente*
Pablo: Se questo ‘’ debito ‘’ sarebbe il sangue che ti ho donato , lascia perdere , perché non l’ho fatto a scopo di lucro!
Marz:Lo so….Lo so che l’hai fatto perché mi ami..
Pablo: Ah..qualche volta il tuo neurone funziona eh.!
Marz: Ma ti è impossibile fare una buona volta il serio?!?
Pablo: Senti chi parla!!
marz: Qui sento solo parlare una persona che sta cercando di dichiarare ciò che prova per uno stupido!!*alza il tono*
Pablo:*la fisso incredula* Cosa provi tu per me??
Marz: *si avvicina* Non capisci che sentire quel che hai fatto per me in me sono cresciute mille farfalle nello stomaco che svolazzano di qua e di la!?!... Non capisci che anche io TI AMO e che Amo tutto di te!!!???!

Fine Flashback

Franc: Marizza…Hey Marizza ci sei?
Di colpo mi trovo la sua mano svolazzarmi dinanzi agli occhi che mi fanno tornare sul pianeta terra , abbandonando quei flashback di momenti accaduti dopo che ho recuperato la memoria.
Marz. Ehm..cosa?
Franc: Ti senti bene’? Stai avendo dei capogiri??
Marz: N-no…però..
Franc: Però cosa.?
Marz. Adesso devo andare..
Abbasso il capo e scappando da quella frase mi dirigo a lavoro col taxi , visto che dopo quell’incidente non mi misi più alla guida. Durante il tragitto non faccio altro che pensare al ‘’non capisci che ti amo ’’ di Pablo e di Francesco.. Ma per caso si sono messi d’accordo nel dirmi la stessa frase..
Francesco..tu invece perché non vuoi capire che io amo ancora..Pablo..!?
Marz:*sottovoce* Quanto mi manchi..Pablo…
Ecco che i miei occhi si colmano d’acqua, ma faccio di tutto pur di non farle scorrere lungo il viso .p
Penso di aver pianto molte e troppe volte per te! Respiro a fondo e mentre scendo mi viene in mente il risultato del secondo test.. Perché quest’altro è uscito Negativo?? Ii capisco sempre meno quegli aggeggi.
Eppure..mi sento così strana..come se qualcosa mi disturbasse..Continuo a sospirare mentre mi incammino in questo appartamento per iniziare a lavorare. Come previsto Sara ha comunicato il mio arrivo , così da iniziare a pulire tutta la mattinata sino a quando uno dei uomini mi chiama per aiutarlo a spostare un armadio a due ante .
Gino: Hey Marizza.. mica puoi darci una mano?
Marz: certo..*sorrido* Tanto sembra leggero , vero?*mi avvicino*
Gino: *rido* Ehehehe non sottovalutare l’apparenza !
Confusa da questa frase al suo ‘’tre’’ , con l’aiuto degli altri solleviamo questo macigno .
Scarico la forza sulle mie gambe iniziando a camminare per trasportarlo nell’altra stanza , facilmente. Camminiamo per un paio di secondi lentamente poiché è pesante e solo dopo un po’ inizio a sentire dei dolori atroci allo stomaco .
Allucinanti dolori improvvisi iniziano a indebolirmi e a distrarmi tanto da interrompere lo spostamento , fermandomi .
Gino : Hey..Marizza..perchè ti sei fermata??
Leggermente spaventata mi porto una mano sulla pancia respirando con affanno trattenendo il dolore ,mentre sento come se ci fossero dei bombardamenti, e contemporaneamente piegarmi lentamente su me stessa per troppo il dolore.
Marz. Aaah…
Gino: Marizza che hai?
Preoccupato si avvicina di scatto poggiando una mano sulla mia spalla..ma io non riesco a dire una vocale.
Gino: Chiamate un dottore presto!!!!
Marz: N-no..non ce ne bisogno..
Sforzo un sorriso cercando di tranquillizzarlo , perché non voglio vedere neanche l’ombra di un dottore..
Gino: Marizza sei diventata pallida come un morto..
Marz. S-sto bene..
Gino: Ma per favore! Su adesso chiamiamo un dott..
Marz. Non voglio nessun dottore ho detto!!! *alzo il tono*
Gino: M-ma..
Marz. MA niente…*mi sforzo alzandomi* O-ora.. me ne vado ok,..!?
Gino: Aspetta ti accompagno a casa..
Marz. N-no..Sto bene…*sforzo un sorriso*
Sto bene un cavolo!!! Qui un altro po’ muoio dal dolore..Riesco però a tranquillizzare i lavoratori che nonostante tutto tornano ai propri lavori tranne Gino.
Gino: Sicura? Ti porto a casa se vuoi!
Marz. No..Non ti preoccupare…
Gino: Sicuro di non aver avuto qualche strappo muscolare..
Marz : Nah…*rido per finta* Sarà una colica.. Ho mangiato tanto stamattina..
Gino:*sospiro di sollievo* Oh meno male.. Ho pensato al peggio..
Marz:Stai tranquillo… Ci si vede.. Perdonami se ti lasc..
Gino: Ma non dirlo neanche per scherzo. Su vai a casa e prenditi qualcosa..
Sorridendomi dolcemente mi lascia andare senza problemi e dopo esser scesa le scale con altre fitte esco da questo palazzo dove mi poggio alla parete attendendo il dolore si allievi .
Marz. Oh mio dio..
Mi metto la mano in faccia presupponendo che sia il bambino, o almeno è provocato da lui ..
Marz. Aaah sto morendo!!che doloreee
Lo pronuncio abbassa voce stringendo i denti dal dolore e battendo i piedi per terra!
Xx: E io che ti avevo detto idiota!!!

Francesco

Confuso della sua fuga decido di seguirla dopo un po’ ,e una volta raggiunto l’appartamento di lavoro la trovo poggiata al muro che si circonda col braccio la pancia udendo la sua frase che mi fa salire l’ira al massimo livello .
Franc:E io che ti avevo detto idiota!?!?
Ecco che lei alza lo sguardo debole e non passa neanche un secondo che la vedo cedere immediatamente a terra. Urlo nuovamente correndo da essa , priva di sensi , dove si ripete la stessa storia dell’altra notte.
Ora ci troviamo nella sua cameretta con un medico di famiglia che la sta visitando dinanzi a me , preoccupato a morte del suo stato. Perché diamine non mi da retta..??! Lei un po’ stordita sta nel dormi veglia sdraiata sul letto coperta dalle lenzuola sino a quando il dottore si avvicina a me e mi riferisce il riassunto, uscendo dalla stanza.
Franc: Allora? Cosa ha avuto?
Dott: Bhè è da cechi non notare che la ragazza è incinta!
Franc: C-cosa?? Ma..il test di oggi era uscito Negativo..
Dott: Mai fidarsi di quegli aggeggi.. Ma poi un po’ di logica dai.. Cos’altro può portare Svenimenti , grampi alla pancia , nausee e voglie? Solo la gravidanza ha questi effetti collaterali , se così li volete chiamare..*sorride*
Franc: E… quei sforzi di oggi hanno causato qualcosa?
Dott: Per fortuna no , o almeno penso. Per questo ci vorrebbe una visita ginecologica , nel proprio paese .
Franc: Che??*scioccato* Lei mi sta dicendo che dobbiamo portarla a Buenos Aires?
Dott: Si… Sfortunatamente il suo dottore che la guida si trova li e noi non possiamo mettere mani.
Franc: Ma che bello!*sarcastico*
Dotto: Bhè non so che altro dirgli.. Ti consiglio solo di farla riposare bene per affrontare un viaggio così lungo , e cosa più importante è che non deve fare sforzi! Oggi ha messo a rischio la vita del bambino..
Franc: Giuro che la terrò d’occhio mattina e sera..
Dott: Bene.. Non so se la ragazza sa di essere incinta.. ma io non posso fare altro. *guarda l’orologio* Ora devo scappare..
Franc: S-si..ci penso io a riferirglielo..
Dott: Bene.. allora Congratulazione..
mi porge la mano sorridendo a 32 denti intuendo subito che il bambino che aspetta è mio. Io un po’ stordito da questa notizia la induco all’uscita per recarmi subito da marizza che attende una mia parola.
Marz: f-francesco..
Franc: Shh..Su riposa..
Sorrido dolcemente posandosi accanto ad essa per accarezzargli la testa.
Marz:*mi fissa* Perdonami…
Franc: Di cosa?
Marz: Per non averti dato retta.. Per essermi messa all’azzardo.. Ti chiedo scusa.. *distoglie lo sguardo*
Franc: da quel che sento hai capito come stanno le cose..
Marz: *stringe il pugno* Ormai è tardi per tornare indietro.. Ormai la frittata e fatta..
Franc: Dai.. non dire così.. Aspettiamo soltanto un bambino…*sorrido* E’ possibile che non trovi niente di positivo in questo?
Gli sorriso dolcemente mentre lei , ancora stranita , mi rivolge lo sguardo.
Marz: S-sei..così contento di aver un figlio?
Franc: Ho sempre desiderato di avere un bambino.. Li amo!
Mi si illuminando gli occhi ogni volta che nomino i bambini perché per me sono la cosa più preziosa e vitale che esista. E’ come una sotto specie di dono di Dio..
Lei sforza un sorriso mentre mi prende la mano .
Marz: E….p-perché..non ce l’hai mai avuto..!?
Franc: P-perché..sino ad ora..non avevo incontrato la donna perfetta per me..*sorrido dolcemente*
Marz.*sorride imbarazzata* Ma per favore.. Sono una frana , e per giunta una frana ribelle che non fa altro che disobbedirti .. Che orribile madre sarò…*si porta la mano in faccia*
Franc: Ma neanche per sogno..*gli afferro mano* Tu sarai la madre perfetta.. *sorrido*
Marz: m-ma…noi..non stiamo insieme..
Franc: E che centra? Questo non vorrà dire che non ci parliamo ne guardiamo..
Marz:*abbassa il capo* Comunque.. ti chiedo un favore..
Franc: Quale?
Marz. Di non dire più quella frase…*mi fissa*
Franc: Quale?*confuso*
MArz: ‘’non capisci che ti amo’’… Per favore.. Se proprio mi vuoi dire che mi ami , dimmelo in qualche altro modo..
Franc: Perfetto allora inizio subito.
Di scatto afferro il suo volto e lasciandola esterrefatta la bacio di colpo. Avevo bisogno di un suo bacio , di quelle labbra che mi danno energia vitale per superare anche questa nuova esperienza. Si.. voglio essere quel padre perfetto con la mia donna perfetta. Alterno le labbra con le sue , che lentamente si muovono con timore. Apro un occhio e appena vedo le sue palpebre socchiuse decido di accelerare il bacio per farlo diventare passionale. Mi avvicino sempre di più ad essa per far poggiare la sua schiena al letto inclinando il capo . Ecco che lentamente , per via del fiato , decidiamo di staccarci e rimanendo a pochi centimetri distanti dal viso gli comunico ciò che provo.
Franc: Ti Amo…
Gli accarezzo il viso mentre lei , imbambolata, solleva le palpebre lentamente perdendomi immediatamente in quei occhi così profondi …
Marz: i-i-io..
Franc: So che anche tu infondo Mi Ami… Per favore Marizza… proviamoci..
Marz: *abbassa il capo* momentaneamente non me la sento di impegnarmi con qualcuno..
Lo dice velocemente sorprendendomi per l’ennesima volta..
Sospiro abbandonando il suo viso tra le mie mani , capendo che anche questa volta il mio cuore è andato a fottersi.
Franc: S-scusami se agisco d’impulso.. Non mi avvicinerò più..
Sto per alzarmi dal letto , un po’ disturbato dal suo comportamento freddo e ostile nel ricominciare una nuova storia d’amore , ma inaspettatamente mi blocca il polso e come mi volto mi riscontro con quello sguardo da cerbiatta.
Marz: No ti prego..I-io…ho bisogno di te adesso… Perdonami se mi comporto freddamente.. è..che per me è tutto così difficile… Sono così confusa..
Franc:*sospiro mettendomi la mano in faccia* Si..stai tranquilla.. Sono io che sono confuso..E comunque.. non hai bisogno di me in questo momento..ma di un’altra…

Marizza

Ecco che detto ciò se ne va a passo felpato.
Marz. mA dove va adesso??
Confusa e stufa di tutto sbuffo allungandomi sul letto.. E quindi.. dentro di me.. c’è qualcosa..!?
Strana e po’ perplessa mi scopro lentamente la pancia e appena vedo il lieto gonfiore..mi metto a sorridere come ebete sentendo i miei occhi farsi lucidi dalla commozione.. Rido succhiando su col naso mentre mi commuovo inutilmente.. Dolcemente poso le dita sulla pancia sfiorando delicatamente mentre mi mordo le labbra..
Marz: E a dire.. che questo non è grasso dovuto all’imbottamento di cibo…Sta crescendo qualcuno qui dentro..
Rido silenziosamente mentre quelle poche lacrime scendono sul mio viso.
I giorno trascorrono velocemente tra un lavoro e l’altro cercando di chiudere tutti i contratti possibili.
Ecco che mi butto esausta sul divano seguita da Francesco che si siede sul divano di fronte a me.
Marz: Quand’è che finisce questo incubo??*Sbuffo*
Franc: Devi avere pazienza! Hai visto come è difficile fargli capire che non vuoi più cantare!..*sospira* Mi farai uscire i capelli bianchi!
Marz. Ah io??*indicandomi* senti chi parla! Chi è che si è fatto avere la brillante idea di partire per Buenos Aires!!??!?? Sappi che io li non ci torno ne mo ne mai!!!*alzo il tono* Puoi interrompermi tutta la carriera ma non parto!
Franc: Tu partirai con o senza il tuo volere! Devi vedere in che stato è la tua gravidanza e a che mese stai!
Marz. Sai che m’importa!
Franc: Cerchiamo di non discutere per favore! Siamo grandi e vaccinati!*sbuffa*
Marz. E’ facile da sapere in che mese sto! Facendo i calcoli..starò..*contando nella mente* Allora..Gennaio , febbraio , marzo , aprile ..Ah.. 4 mesetti..*sforzo un sorriso*
Franc:*sospira* Fai sempre di testa tua eh..!?
Marz:*sorrido compiaciuta* Ovvio!
Franc: Ma non questa volta*finto sorriso*
Marz: E chi me lo potrà impedire?*finto sorriso*
Franc. Una persona che arriverà tra breve..*sorride compiaciuto*
Marz. E chi potrà mai convincermi eh?*finto sorriso* Non sono facile da convincere..te lo sei dimenticato??
Franc:*si alza* Per niente..*sorride* E ora vado a farmi una doccia.. A dopo!
Mi stropiccia i capelli e ridendo sotto i baffi si reca nel bagno .
Sbuffo aggiustandomi questi ricci ribelli che oggi più che mai non vogliono starsi un attimo fermo.
Marz. Ggrr..ti odio!!
Non lo sopporto ultimamente a Francesco.. e’ così strano e misterioso che a volte mi preoccupa.
In questi giorni non si è fatto molto sentire, è tutto iniziato da quando abbiamo scoperto di essere incinta . L’unica cosa che ha fatto è stato di declinare tutte le offerte fatte, visto che secondo lui non posso continuare a cantare per via del mio stato. A proposito del mio stato in questi giorni sono stata meglio , sarà che ho più cura di me , diversamente da prima che facevo cose azzardate o mangiavo come un porcello.
Sbuffo pronta a risedermi sul divano a guardare un po’ di tv ma ecco che citofonano alla porta , e non essendoci nessuno in casa decido di andare ad aprire io. Come di mia abitudine apro il cancello d’ingresso senza neanche sapere chi sia , di sicuro saranno i soliti vicini impiccioni che chiedono news.
Ecco che bussano alla porta e nello stesso momento che piego la maniglia per spalancare la porta domando quel famoso’’ chi è ‘’ troppo tardi..
Marz. Chi ..e’!?
Xx: c-ciao..
Sgrano gli occhi appena mi trovo dinanzi a me una persona che non me la sarei mai immaginata di vederla dopo così tanto tempo..
Marz.E …tu che ci fai qui?*scioccata e incredula*



CHI E' ADESSO???? QUESTA PERSONA LA FARA' RAGIONARE?? TORNERA' A BUOENOS AIRES? MARIZZA ACCETTERA' IL SUO STATO??? E' QUINDI IL FIGLIO DI PABLO VISTO CHE E' TOTALMENTE IMPOSSIBILE CHE SI DI FRANCESCO?
GLIELO DIRA' LUI CHE QUELLA NOTTE ERA PROTETTO? E INVECE MARIZZA DIRA' A FRANCESCO QUEL CHE HA FATTO CON PABLO? O SE NE PARLERA' NEI FUTURI CAP???
BHE SE VOLETE SCOPRIRLO DOVETE COMMENTAREEEEEE