¸´¯`°¤.¸ _`¤ Rebelde Way¤´_ ¸.¤°´¯`¸

una stella del cielo, Questa è una ff con argomenti drammatici , comici.

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 26/8/2015, 13:00
Avatar


Group:
Member
Posts:
1,213
Location:
Italia

Status:


Perchè quel bel tipetto doveva proprio capitare in quel momento? Mia aveva ben altro a cui pensare, e lui spudoratamente le aveva chiesto un appuntamento. Chiuse la porta di casa e abbassò lo sguardo al foglietto che aveva in mano, dove c'era quel numero di telefono. Strinse la mano in un pugno fino a stropicciarlo e lo buttò a terra tanto violentemente da farlo sparire dalla propria vista. Quello non era momento di pensare a se stessa. In cucina, suo fratello la aspettava.

Pablo si svegliò nel letto del suo appartamento. A stento ricordava cos'aveva fatto la sera prima, ma ricordava benissimo che i suoi amici lo avevano quasi obbligato ad andare in discoteca. Poi si era ubriacato. E solo allora, Pablo si accorse che accanto a lui c'era una ragazza, nuda come lo era lui, che dormiva. Quella ragazza non era Marizza.
-Oh Dio!- Esclamò.
-Hey tesoro - Disse la ragazza bruna girandosi verso di lui e aprendo pian piano gli occhi - perchè gridi in questo modo? Ce la siamo spassata stanotte, vero cucciolo?
-Esci immediatamente da qui!
-Ma cosa...?- La ragazza era confusa. Pablo si alzò e si mise il primo paio di pantaloni che trovò sul pavimento.
-Vattene immediatamente da qui. Vestiti in fretta e sparisci!
-Ok, ok, non ti agitare tanto, però
Pablo voleva ammazzarsi. Ancora una volta, aveva tradito Marizza. E, come tutte le altre volte si sentiva come uno stupido. A volte voleva solo sparire dalla faccia della terra per non vedere più nessuna ragazza. Era condannato a vita per essere fisicamente come un Dio, bello come le giornate di primavera e l'acqua fresca in estate. Si tormentò per tutto il giorno e aveva deciso che non voleva dirlo a Marizza: aveva appena fatto pace con lei per il bacio con Mia, aveva paura che questa cosa l'avrebbe praticamente distrutta. Cercò di schivare la sua ragazza in tutti i modi possibili, e quando parlavano o si baciavano diventava nervoso.
-C'è qualcosa che non va?
-No, perchè?
Marizza decise di cambiare domanda.
-C'è qualcosa che mi devi dire?
-Eeeem... sì. Devo andare in bagno, ci vediamo dopo- Disse alla fine e si affrettò tanto ad andarsene che si scontrò con Manuel.
-Hey! Ma cosa gli prende?- Disse rivolgendosi a Marizza.
-E' da stamattina che è così nervoso - Marizza scrollò le spalle - So già cos'è successo... Ho bisogno di te, Manu
Lui la capì subito e l'abbracciò. Lei, con un sospiro appoggiò la testa sulla sua spalla.
-Vieni, andiamo da un'altra parte

-Che posto è questo?
-E' il mio angolo segreto. Vengo qui quando voglio stare da sola- Marizza si sedette sul prato nel retro vietato della scuola.
-Non hai paura di essere scoperta?
-Qui non ci viene mai nessuno...- Manuel notò la tristezza di Marizza, allora lui la incoraggiò a raccontargli le sue paure.
-Io... non lo so, credo che dobbiamo prenderci una pausa. Troppe ragazze vanno da lui, e io mi sento tradita e poco desiderata da lui
-Ma non è lui ad andare dalle altre, giusto? Io quando vi vedo insieme, vedo che Pablo è molto innamorato
-Manu, io posso fidarmi solo della sua parola, ma e se mi mentisse? Se in realtà è anche lui ad accettarle? Io non posso essere in mille posti, Manuel
-Vuoi lasciarlo?
-Non lo so. Però ho bisogno di un pò di tempo per pensare...

Manuel aspettava ansioso che Mia lo chiamasse. Aspettava di vederla a scuola, ma non c'era andata. Era un pò preoccupato, dopotutto il giorno prima, quando era andato a casa sua, l'aveva vista spaventata e un pò terrorizzata. Sembrava sfinita e sentiva delle grida provenire all'interno della casa. Siccome lui non aveva il numero di Mia, dopo scuola decise di andare a trovarla. Quando arrivò, suonò il campanello e, poco dopo qualcuno aprì la porta.
-E tu chi saresti?
 
Contacts  Top
ribelliparasiempre
view post Posted on 14/9/2015, 13:05




una sola cosa bravaaaa :woot: :woot: :woot: :woot: :woot: :woot: continuaa
 
Top
giulyminuel:)
view post Posted on 25/12/2015, 17:56




NACHO:
Mi ritrovo davanti un ragazzo che non ho mai visto, chissà che cosa vorrà...
- e tu chi saresti? Non ti ho mai visto...
Manu: io sto cercando mia, sono un suo "amico" *facendo le virgolette con le mani*
Nacho: nessuno è mai venuto a cercare mia, te la chiamo subiti simo!!!

Miaaaaaaaaa,qui sotto c'è un tuo amico, scendiiiiii.
MIA:
Mia: arrivo subito Nacho! !
*scendo le scale e mi ritrovo davanti la persona che ho da sempre desiderato incontrare*
Mia: e tu che cosa ci fai qui?
 
Top
giulyminuel:)
view post Posted on 18/11/2016, 15:42




Manuel lascia il suo numero di telefono a mia, e se ne chiudendo la poetà alle sue spalle.
mia - *sospira incantata e torna da nacho*
Dolores,intanto era riuscita a liberarsi e si diresse verso la cucina che però, era chiusa a chiave. Diede molti colpi alla porta, urlando - aprite, bastardi! Appena vi prendo ve la farò pagare!- mia era molto spaventata, così come nacho, ma non lo diede a vedere. Voleva farsi coraggiosa per suo fratello, dopotutto, la più grande era lei. Intanto pensava anche a Manuel, cosa avrebbe dovuto fare con quel numero? Chiamarlo? Mia prese la sua decisione. Prese il telefono, compose il numero e chiamò:
CHIAMATA;
*squilli* *Manuel risponde*
Manu: pronto? Chi è?
mia: ciao manuel, sono mia,volevo scusarmi per essere stata così maleducata.. possiamo vederci di persona? Vorrei farmi perdonare!
Manu: sul serio? Mia, ascolta io non sono arrabbiAto, sono solo onesto, mi sono innamorato di te, se vuoi questo pomeriggio alle 17:00 al parco, ciao.
FINE CHIAMATA
mia era confusa, ci deve andare o no? Dopotutto è lei che glielo ha chiesto..
 
Top
Pablizza01
view post Posted on 19/11/2016, 17:40




Ciaooo!! Mi chiamo noemi ^_^ Questa ff la lessi tanto tempo fa..e ora che hai postato dopo tanto tempo non ricordo perfettamente le cose come sono andate quindiii mi farò una rilettura quando potrò..nel frattempo ti dico però continua!!! Ciaoo :rolleyes:
 
Top
giulyminuel:)
view post Posted on 1/1/2017, 18:03




Mia aveva preso la sua scelta e aveva deciso di andarci. Basta con la mia strafottente ed egoista. Era intenzionata a diventare una persona migliore, però aveva bisogno dell'aiuto di Manuel.
(Più tardi)
Erano le 17. Mia era così agitata che non riusciva a trovare qualcosa da mettere e continuava a scrivere a Manuel che le dispiaceva se fosse arrivata in ritardo e di aspettarla.
Dopo mezz'ora mia finalmente era pronta e uscì di casa ignorando completamente le lamentele di Dolores, sua madre. Ormai aveva capito che ribattendo, avrebbe firmato la sua condanna perché ogni volta la picchiava a sangue. Mia voleva evitare visto che aveva un fratellino più piccolo e voleva proteggerlo.
"Cavolo sono in ritardo!!" Disse mia guardando l'orologio. Così si mise a correre ma inciampo su un sasso e cadde. Cercò di rialzarsi ma le faceva male la caviglia quindi si mise a gridare aiuto.
Dopo qualche minuto passato a gridare, qualcuno finalmente la sentì, e quel qualcuno era proprio Manuel.
 
Top
20 replies since 29/4/2015, 18:45   333 views
  Share