CAP 8
Marizza
Non avrei mai voluto iniziare questa discussione.. In un solo secondo mi trovo con le spalle spiaccicate al busto di un albero con lui me mi tiene dal collo della camicia , che mi fissa con quei occhi diventati per l’ennesima volta trasparenti come il ghiaccio . Una forte raffica di vento gelato attraverso in pochi istanti il bosco , lasciando qualche brina sull’erba .
MArz: P-p-pablo…
Ora ho paura… Perché in pochi istanti mi ha scaraventato all’albero e mi sta , per così dire , congelando con questo sguardo…!?...cioè…come fa? E’ questa la fatidica domanda.. E queste raffiche di vento freddo che mi invadono ogni volta che scontro questo sguardo così….così….astratto.
Deglutisco non sapendo cosa dire. L’unica cosa che voglio è liberarmi e allontanarmi al più presto da lui.
E il mio desiderio è esaurito. Mi molla di colpo potendo finalmente toccare i piedi al suolo , visto che mi aveva persino lievemente sollevata . lui si gira e inizia la sua camminata veloce lasciandomi qui accasciata vicino alle radici degli alberi, che fuoriescono dal terreno , mentre respiro con affanno .
Marz. M-ma…chi sei?
Tremo dalla testa ai piedi leggermente sino a quando mi impongo di non dover aver paura di un Semplice ragazzo.. Si un Semplice ragazzo. Non può farmi del male…devo solo contenermi un po’ di più alle parole.. Sforzati Marizza… Autoconvinciti !
Deglutisco un'altra volta , mi do una sistemata veloce e continuo il cammino , alla ricerca di queste maledettissime bandierine mentre lui che scompare all’orizzonte ,mimetizzandosi con la natura. Finalmente trovo uno dei famosi cartelli che ci ha detto Stephan….
Marz:*leggo* Per il Fiume prendere il sentiero a Destra.
Bene..e destra sia. Mi incammino in esso sino a iniziare a sentire il rumore dell’acqua. Sposto le varie foglie che mi impediscono la vista e finalmente arrivo alla sponda dove la zona è libera da foglie .
Marz: Bene..mi tocca solo attraversarlo.
Perlustro il fiume e deduco la probabilità di cadere in acqua. Me lo male non è troppo profondo , al limite mi arriva ai fianchi , quindi non rischio di annegare se cado. Il problema è la corrente che è bella forte.
Le rocce che dovrebbero portarmi sull’altra sponda sono leggermente bagnate dai forti flussi d’acqua e , ad occhio , hanno una distanza di 50 centimetri tra di loro , se non di più.
Marz: Un percorso facilissimo direi *ironica* Bene piano piano ci riuscirò.
Purtroppo quel mammalucco non so dove sia andato a finire , ma scommetto che anche se fosse stato qui non avrebbe alzato un dito per aiutarmi.
Avanzo verso la sponda, con l’obiettivo di saltare sulla prima roccia che si presenta bella larga , ma un minuto lo dedico per guardarmi attorno.
Marz: Nessun’altra via..Cavolo.
Respiro a fondo e poggio il piede destro sulla prima roccia .
Marz. Su dai che ce la faccio.
Ed ecco che chiudendo gli occhi poggio velocemente l’altro piede su di essa , sorridendo appena noto di esser riuscita a salire sulla prima . Ne restano altre 3 , che però sono difficili da attraversare.
Seguo l’istinto e atterro sulla seconda roccia sorridendo ormai soddisfatta dei miei enormi progressi.
Marz: Vado alla gran..
Proprio sul punto di proseguire atterro il piede su un punto bagnato della terza roccia ma d’istinto mi abbasso cercando di non cadere in acqua aggrappandomi alla roccia stessa con le mani sentendo un lieve dolore.
Marz: Oh mio dio e ora come mi risollevo !?!?
Ecco che inizio a preoccuparmi trovandomi in questa posizione al quanto scomoda , senza poter muovere un solo muscolo .
Marz: iuu…c’è qualcuno in giro?! H-ho bisogno di una mano……*alzo il tono* Manteniamo la calma…manteniamo la calma .
Ripeto mentre ho gli occhi socchiusi , sino a quando li riapro e vedo che la roccia si sta riempiendo di sangue.
Marz:*urlo* OH MIO DIO!!!!
Il dolore al palmo della mano diventa sempre più forte e solo ora mi accorgo di essermi procurata sicuramene un bel taglio su questa roccia spigolosa.
Xx: Ma che cavolo combini!?!
Questa voce…. Sollevo immediatamente il capo potendo ammirare la sua mano sulla sponda opposta , quella su cui sarei dovuta atterrare senza storie.
Marz: Pablo ..Se sei qui per ridere o per prenderti gioco di me preferisco lasciami andare nel fiume!*distogliendo lo sguardo da quella mano*
Pablo: Afferra la mia mano e non fare l’orgogliosa!
Marz: Come faccio a fidarmi di te se poco fa mi hai frantumato la schiena su un albero!?*alzo il tono*
Pablo: Marizza vediti.. sei in una condizione pietosa! Ma come fai a metterti nei guai!?*sbuffa* Su muoviti !
Marz: Sparisci !
Pablo: Marizza vuoi che mi incazzi un'altra volta!?*stringendo i pugni*
Marz: *finto sorriso* Ma si dai questa volta che mi fai? Mi affoghi?*ironica*
Pablo: Ok…..scusami… Va bene così!? Mi sono solo fatto prendere dall’ira. N-non volevo farti del male.*sospira*
Marz: sei mentalmente instabile.
Pablo: Non è che tu sei di meno. *finto sorriso* e ora prendi questa maledettissima mano e facciamola finita?!*me la riporge*
Questa volta credo di fidarmi…Alzo il capo per poterlo fissare negli occhi , che ora riflettono un blu..leggermente chiaro. Questo ragazzo fa crescere in me una folle voglia di conoscere , di scoprire tutto di lui soprattutto il mistero degli occhi.. Che sarà veramente la luce , come mi ha detto in precedenza?
E come spiega i brividi di freddo , le raffiche di vento che arrivano all’improvviso..!? Voglio scoprire…tutto!
Tremolante alzo la mano sana e una volta scontrata la sua molto fredda , stringe la presa per tirarmi dalla sua parte e con un semplice e netto tocco atterro giusto tra le sue braccia.
Sbarro gli occhi appena sento i nostri petti che si scontrano e il suo fiato cadermi sui miei capelli .
Ora ho le mani poggiate sulla sua camicia azzurra mentre sollevo lentamente il mio viso per scontrare nuovamente quei occhi , così affascinanti. Ci troviamo così , immobili nella natura mentre lentamente china il capo potendo stare 10 centimetri di distanza dalle labbra altrui.
I respiri diventano più affannosi e si mescolano tra di loro. Tum…tum.. E’ questo l’unico rumore che sento adesso. E’ il mio cuore ! Gli unici rumori che sentivo erano quelli dell’acqua e della natura.
Ora no..è come se il cuore mi stesse pulsando nelle orecchie e che non mi facesse più ragionare .
Ma che cavolo mi prende!?... E’….solo…un ragazzo….uno di tanti …che l’unica cosa che lo differenzia è il mistero..
E’ questa parte che mi porterà sulla strada sbagliata? Ma basta un tocco per distruggere il mio monologo.
Pablo: ma che cavolo hai fatto alla mano!? Mi hai sporcato la camicia!
Forse un po’ disturbato per la macchia di sangue sulla camicia , afferra la mia mano ferita portandosela dinanzi i suoi occhi per studiare la ferita.
Marz: Sarà capitato quando sono scivolata.. Ma non è niente.*sforzo un sorriso* S-sono pur sempre Marizza Pia Spi..
Pablo: *la tocca* E’ profonda la ferita
Marz:*sentendo le stelle* DISGRAZIATO CHE NON SEI ALTRO!?!?*urlo* Ma ti è difficile stare fermo con le mani!?!?!?!?
Ecco che tutta l’atmosfera si è andata a fottersi .
Pablo: Calmati iena volevo solo verificare se è grave!*lascia la mia mano*
Marz:*tenendomela nell’altra* e mi dica dottor Colucci come la trova?*ironica fingo un sorriso*
Pablo: Al quanto grave *finto sorriso* Non so cosa mi spinge a farlo ma..*si strappa la manica della maglia* bisogna fermare il sangue.
Marz: Ma che fai!? Non voglio la tua pietà ! Prima o poi si fermerà da solo.*sorpresa*
Pablo:*ride* Ma non far ridere i polli! Dammi la mano.
Marz. A-altrimenti..!?
Pablo: Altrimenti muori dissanguata e non me ne frega un … Su MArizza non farmi dire le parolacce*sbuffa*
Sospiro profondamente , porgendogli la mano ferita pronta a sentire uno due tremila stelle della miseriaccia. Si sono questi i miei pensieri nel momento in cui la fascia .
Pablo: ecco fatto .
Senza aggiungere altro si sistema per ripartire alla ricerca.
Pablo: Noto che non posso allontanarmi un attimo che ti riduci a pezzettini , quindi stammi vicino e cerchiamo queste bandierine del cavolo!
Marz: veramente sei scappato tu via da me poco fa! Non di certo mi perdo da sola qui*finto sorriso*
Pablo: Mettila come vuoi. *si guarda attorno* Questo posto è più pericoloso di quel che pensavo.
MArz: Mentre facevi la tua lunga passeggiata solitaria hai per caso intravisto qualcuno?*roteando gli occhi*
Pablo: Eccotele.
All’improvviso caccia dallo zaino ben 3 bandierine, con un totale di 4 !
Marizza. M-ma come hai fatto!?*sconvolta*
Pablo: Si dice che ho una buona vista..*sforza un sorriso* E con questo mi devi 4 favori.*finto sorriso*
MArz: C-cosa?*confusa e scioccata*
Pablo: No anzi 5 , per dire la verità : Uno per averti salvata , Due per averti fasciato la mano , 3 4 5 per averti recuperato appunto 3 bandierine .
Marz: *sbuffo* Non te l’ho mica chiesto.
Pablo: Vuoi che le rimetti apposto e te le vai a cercare tu!?*finto sorriso*
MArz: Dammi qua e smettila di fare lo sbruffone.*le afferro mettendole nel mio zaino* Ora dove si va?
Pablo: leggi il foglio della bandierina numero 4.
MArz: *leggo* “ad un buon punto vi trovate ,se volete continuare dritto dovete andare” . Bene Pablo dove hai trovato questa bandierina?!
Pablo. Ehm…
Marz: Pablo..*seria*
Pablo: ma che ne so ! Appena ho sentito il tuo strillo sono corso da te!
Marz: Ma se non ho strillato per niente!! mI sono lamentata leggermente ! *mi infurio* MA questo non spiega la tua cavolata! Perché non hai letto prima il foglio!*smuovendolo con furia*
Pablo: ti invito a calmarti se non vuoi fare la fine di prima!
Marz: *incrocio le braccia* Ma bene adesso passiamo ai ricatti!?! Mi fai schifo!!*sputandogli ai piedi*
Pablo: *schifato* Al massimo lo fai tu!! Ma guarda che buco hai fatto nel terreno !! sicuro d’esser una femmina?!
Marz: *mi incammino* Pablo ti conviene ricordare il luogo altrimenti da questo bosco non esci vivo!
Pablo: non usciamo mia cara.
Marz: Ma hai capito che ci siamo persi razza di cretino!?*urlo*
Pablo: Aah *mi sorpassa* Io con te mi rifiuto di comunicare! Non solo ti ho salvata!
Marz: Non te l’ho chiesto !!*urlo*
Pablo: cammina se non vuoi cadere da qualche parte!
Marz: ricordami d’ammazzarti quando usciremo da quest’incubo!!
Stringo i pugni e sbuffano iniziamo a camminare senza una meta. Gira gira e gira…sempre le stesse immagini vedo.
Marz: *stanca* basta! Sono ore che giriamo come due idioti.
Pablo: Non hai fatto altro che lamentarti!
Marz: ti ricordo che sto perdendo sangue e se non mi riposo 5 minuti potrei svenire idiota che non sei altro!
Pablo: Ti impari a fare l’eroina che crede di saper saltare!
Marz. Pablo zitto un secondo ok?!*sbuffo sedendomi su un tronco a terra* che rompi scatole che sei !
Pablo: Neanche una stramaledetta bandierina abbiamo incontrato.
Marz: Non di certo l’ultima e la penultima le si trovano così facilmente.. *sbuffo* chissà dove sono nascoste.
Pablo: Ho visto d’dappertutto.
Marz: Pablo il sole è tramontato è meglio accamparci prima che si faccia buio del tutto .*mi alzo* vado a cercare la legna per cenare. * mi incammino*
Pablo: si attenta a non esser mangiata da un orso*finto sorriso*
Marz: *finto sorriso* Spiritossis… Aaaah!!!
Pablo
Pablo: MArizza!!!!!
Stava parlando sino a quando non la vedo più , ma bensì sta rotolando giù verso un burrone non poco profondo , facile da risalire qui . MA è possibile che questa ragazza non stia attenta a dove mette i piedi, si nonostante la visibilità di questo varco era coperto da cespugli. Ma io dico …Perché non vedi prima di metter piede?! La vedo finalmente fermarsi al suolo ,sul quale si smuove lentamente , sentendo i suoi lamenti .
Pablo: Marizza tieni duro!!! Arrivo subito!!!
Senza pensare due volte corro lungo questa ripida discesa sulla quale si è arrotolata , sino a raggiungerla al suolo .
Pablo: Marizza come stai?!
La polvere , che si è alzata a causa dei nostri movimenti , si riappoggia a terra , permettendomi di vederla.
Marz: Mm…
La giro lentamente fissando il suo viso addolorato.
Pablo: Dimmi dove ti fa male!?
Non capisco perché sono così spaventato…. Il mio cuore batte per paura che gli sia successo qualcosa…Sentire tutto ciò mi era capitato solo pochissime volte…quando stavo con…. Ah dimentichiamo ! Anzi non pensiamoci altrimenti mi verrebbe la voglia di abbandonarla qui e fregarmene. Ma non ce la faccio.. Le prendo il volto aiutandola a sedere dove pian piano mi “pubblica” i suoi dolori.
Marz. Aah!!!
Pablo: Marizza dimmi dove ti fa male!!
Marz: L-la…gamba.. il piede!!*stingendo i denti dal dolore*
Rivolgo lo sguardo immediatamente e noto che sulla gamba vi sono numerosi graffi mentre il piede…bhè..un po’ storto.
Pablo: Sta ferma. Non peggiorare la situazione! Ora ti prendo in braccio e usciamo da qui ok!?
Marz: No Pablo non mi toccare!!*urlando dal dolore* Aaah!!!*stringe i denti*
Pablo: senti da qui ti devo togliere. Saliamo su e vedo un po’ quel che ti posso fare! Resisti un po’.
Faccio forza sulle gambe e la sollevo ,prendendola come se fosse una principessa.
Stringo i denti e pian piano cerco di risalire in superficie con lei in braccio , nella speranza di non farla soffrire a causa di movimenti bruschi.
Pablo: Ti sto facendo male?!
Marz: Pablo non ce la farai mai con me in braccio!
Pablo: se hai notato stiamo alla metà del percorso*sforzo un sorriso* Il peggio è passato ..basta fare ..*sforzandomi* due passi …Uno…e due!!! Siamo arrivati!!!
Finalmente la poggio sul prato , lontano da quel varco , per vedere cosa è successo.
Pablo: Bhè ti consiglio di girare con dei portafortuna. Penso che il piede si sia rotto.*accennando un sorriso*
Marz: Non trovo niente da ridere , idiota!
Pablo:*smuovendolo piano* Sto solo scherzando.. voglio un po’ sdrammatizzare l’accaduto.
Marz: *ironica* Ma si muovilo ancor di più , mi stai facendo solo il solletico!!!
Pablo: cerca di strillare meno e sopporta un po’ il dolore! Ora proverò ad addrizzartelo e il dolore sarà lieve.
MArz: Cheee!?!? No no fermo mio caro .*sfiora le mani per fermarmi* M-ma sei sempre così gelido!?..*mi fissa negli occhi*
Pablo: *distolgo lo sguardo* non ti farò male.
Non rispondo alla sua domanda e mi metto all’opera delicatamente.
Marz: Pablo non sei un dottore potresti peggiorare invece di allievare il dolore!*preoccupata*
Pablo: *mentendo* all’altra scuola ho fatto un corso di pronto soccorso.. Ci so fare ,altrimenti..*la fisso* la tua mano perderebbe sangue a fiumi .*sforzo un sorriso soddisfatto*
Ed ecco che afferro il suo piccolo piede e con un colpo secco cerco di aggiustare quel po che potevo.
Marz: Aaaah!!
sento il suo urlo straziante rompermi l’udito e contemporaneamente il braccio ,stritolato dalla sua presa.
Pablo: Calma calma!! Ho fatto !! Ora molla la presa , mi stai facendo scoppiare le vene.*Sbuffo allontanandomi*
Rallenta la presa e man mano riapre gli occhi ,sentendo meno i suoi lamenti .
Pablo: Così dovrebbe andare meglio.. *mi alzo* Di sicuro non riuscirai a camminare.
Marz: C-cosa?*mi fissa* E come credi faccia ad arrivare alla meta? Volando?
Pablo: *mi metto la mano nei capelli* Senti ora pensiamo ad accamparci ! E’ scesa la sera e con una cosa che hai voluto fare di tua iniziativa sei caduta per l’ennesima volta nel posto sbagliato!*alzo lievemente il tono* Quindi ora stai buona li a terra..tanto non puoi andare da nessuna parte. Ah comunque se vuoi arrivare alla meta impara a strisciare. E’ facile.*finto sorriso*
Marz: Molto rassicurante questo!*finto sorriso* Se per caso finisse il mondo mi lascereste vagabondare a terra come un verme!
Pablo: Ottimo.
Marz: Ringrazia di non potermi muovere.
Pablo: Si si..
Non calcolo le sue parole e inizio a cacciare gli strumenti dagli zaini , montando questa maledettissima tenda che a stento entra uno.
Pablo: Cos’è la tenda dei sette nani? Penso che per è perfetta per la tua altezza*rido*
MArz: Pablo vai a quel paese!!
Pablo: *rido* E su un po’ di spirito. Non abbiamo fatto altro che sfotterci durante il viaggio..perchè smettere ora!?*sorridendo maliziosamente*
Marz: *Sbuffa* Passami la legna che hai trovato…
Pablo:*continuando il suo discorso* ..sotto l’albero qui vicino , al contrario di qualcuno che si è sfracellata al suolo.*fingendo un sorriso gliela passo* Attenta a non prender fuoco adesso…non saprei come aiutarti..
Sforzo un sorriso , dicendo la pura verità. Posso aiutarla in tutto ma non con il fuoco .
Pablo. Ah e stammi lontana.
MArz: Credi davvero che abbia voglia di starti appiccicata tutta la notte!? Pablo se non hai capito non ti digerisco proprio!!
Pablo: anche dopo averti salvato bene due volte!? Ah e comunque con questo i favori diventano 6 !
MArz: *Stringe i pugni* Esaudisci il primo , cosa vuoi che faccia..
Pablo: Nah è meglio usarli quando starai bene e potrai camminare..*sorrido divertito* Devo dire la verità…sto iniziando a divertirmi.
Marz: Posso farti una domanda* accendendo il fuoco*
Pablo: La tenda è pronta.. Che tipo di domanda?
Marz: Personale..
Pablo: Mi dispiace ma non rispondo a domande del genere.*sforzo un sorriso dispiaciuto* E’ la vita.
Marz: Pablo sii serio per una volta!
Pablo:*la fisso senza espressione* che cosa vuoi chiedermi!?
Marz: P.perchè…sei così misterioso…
Pablo:*mi avvicino a lei * Potrei chiedere la stessa cosa a te… “ Perché sei così ribelle ?”…
Marz: E’…il mio carattere..*deglutendo alla vista dei miei occhi*
Pablo:*mi sollevo* Hai risposto alla tua domanda da sola.
Marz: Pablo non girare a modo tuo i ragionamenti ! Ho detto Sii serio!
Pablo: Basta , vuoi che me ne vada o la finiamo qui?!
Marz : voglio solo capire perché quando sono con te è tutto così diverso.!
Pablo:*mi blocco * D-diverso…cosa?
Marz: L’atmosfera…tutto ! Diventa tutto così freddo!
Pablo:*sbuffo* MArizza già ti ho risposto , sono solo coincidenze.
Marz: Non ci credo.
Pablo: Fa quello che ti pare. E ora riscalda i panini.
Appoggio un sacchetto con dentro i panini accanto al tronco su cui è seduta.
Marz: Pablo..
Mi volgo e la vedo alzarmi per afferrare il mio polso , ma appunto come mi giro lei perde l’equilibro che aveva su l’unico piede sano e cade dritta tra le mie braccia . La prendo esattamente come il primo giorno…quando ci siamo scontrati . Un caschè…sembrerebbe. La tengo salda tra le mie braccia , circondandole la vita mentre siamo investiti dalla luce del fuoco , che scoppietta teneramente ,cui suono echeggia nel bosco . la luna sale sempre di più in cielo , ed entriamo nel cuore della notte.
Marz: H-h-ho paura……quando sono…..s-sola con te.
Un filo di voce risuona nelle mie orecchie , non potendo credere a ciò che ho sentito.
Rimaniamo in questa posizione , grazie alla sua leggerezza , poiché dopo queste parole non riesco a muovermi , sono così preso dalle sue labbra che si muovono lentamente …..Cosa mi sta prendendo?
Pablo: C-che….cosa s-stai dicendo..!?
Marz: *deglutisce* Sei così misterioso….i t-tuoi occhi c-cambiano ogni volta che ti a-arrabbi .. e un forte b-brivido di vento mi i-investe appieno..
Trema come una foglia tra le mie braccia , poggiandola lentamente a terra rimanendo vicini l’un l’altro.
Pablo: N-non puoi capire..L’unica c-cosa che devi fare….e’ starmi l-lontana.
Marz: e se non…volessi ?
Pablo:*lascio la sua vita* che ti piaccia ..o meno lo devi fare.
Mi poggio completamente a terra , attorno al fuoco , fissandola intensamente.
Lei si sistema lentamente a terra continuando a fissarmi , cercando di leggere quel che mi frulla nella testa.
Pablo: *sottovoce* La prossima volta che seguo Mia mi ammazzo con le mie mani!*stringendo i pugni*
Marz: *sedendomi* perché hai partecipato allora?!
Pablo:*sobbalzando* Mi hai sentito!?
Marz: ci siamo solo noi due qui , non ho mica il super udito.*roteando gli occhi*
Pablo:*sospira* Devo controllarla.
Marz: Chi quella?*accennando un sorriso beffo* stai tranquillo che non se la piglia nessuno.
Pablo; E’ bella …bellissima e nessuno la deve toccare. Per niente al mondo.
Marz: Ecco un altro Pascoli.. Il Letterato che aveva un attaccamento morboso con la sorella.
Pablo: lo conosco idiota! Ma non sono come lui!
Marz: Uh mi sembra.*sospirando* Sei bravo a cambiar discorso comunque..*sforzando un sorriso* Ti avevo posto delle domande…ma neanche ad una hai risposto chiaramente!
Pablo: Ora basta , mangia ,stai zitta e dormi!*sbuffando* sei insopportabile!
Marz: Che?
Pablo: ah e la prossima volta che ti vedo cadere ti farò spiaccicare a terra come una cacca d’uccello!
Marz:*inorridita* HEy mi fai parlare un secondo!?!
Pablo:*finto sorriso* Non credi di aver aperto quella boccaccia già troppo?
Marz: Numero uno caro Superman da 4 soldi non ti ho mai chiesto di aiutarmi e numero 2 io stasera faccio quel cavolo che voglio e andarmene persino a passeggio..
Pablo:*roteando gli occhi* Si con una caviglia mezza slogata
Marz: Screanzato che non sei altro!
Volge il capo dall’altra parte pronta a mordere il panino riscaldato dl fuoco ,senza rivolgermi lo sguardo.
Cade così un silenzio , durante il quale cerco di ricordare il posto in cui velocemente ho afferrato l’ultima bandierina. Ah diamine perché mi dovevo perdere in questo orribile bosco proprio con lei? Cos’ha lei che mi attira così tanto? Non di certo passione… Ma qualcos’altro..Non so sento in lei salvezza…Bha ma che diamine sto dicendo. Mi stropiccio i capelli per poi buttare il tovagliolo che avvolgeva il panino a terra e afferrando il mio sacco a pelo mi dirigo all’entrata della tenda.
Marz: aspetta un attimo *si alza con sforzo*
Pablo: guarda che il “Superman da 4 soldi “ questa volta non ti prende*finto sorriso*
Marz: Ah Ah .. Dove credi di andare? La tenda è mia
Pablo:*incarno il sopracciglio* Ah si e dove sta scritto?
Marz: Stava nel MIO zaino quindi caro mio tu dormi fuori. Non ho la minima intenzione di dormire con te al mio fianco ! Neanche per sogno.
Pablo: Ma guarda un po’ *sfottendola* e io che pensavo di passare l’intera notte abbracciati come se fossimo il peluche dell’altro!*finto sorriso*
Marz: mi fai venire la nausea al sol pensiero! E ora *si avvicina * levati.
Pablo:*le prendo il polso* non di certo ho detto che dormo fuori!*serio*
Marz: *fissa la mia mano con disgusto* leva quella sudicia mano ! dormo io dentro ancora non l’hai capito ?
Pablo:*la lascio ridendo amaramente* stai ancora nelle favole baby!
Marz: e non chiamarmi in quel modo disgustoso. Si lo sento..il panino che sta risalendo!*finta nauseata*
Pablo:*cercando di rimanere calmo* Ti do due scelta : 1 o stai a fissare il cielo o 2 ritorna nel burrone , sai è morbido *finto sorriso*
Entrambi teniamo la tendina dell’ingresso in una stretta salda di mano , io la sinistra lei la destra.
Marz:*finto sorriso* anche io ho due opzioni e non userò un linguaggio da signora!
Pablo: Oh ma dai? Sei una signora? Non l’avevo notato!
Marz:*sopportando* 1 o vai a fanculo 2 o ti levi dal cazzo e vai a trovare i tuoi lontani parenti sulla luna !
Pablo:*finto amareggiato* Uh che linguaggio scurrile.. No no per niente adatto ad una signora , ma per un signore va benissimo!
Marz: Ora BASTA!! Molla la tenda!*la tira dalla sua parte*
Pablo:*la tiro dalla mia* Scordatelo pazza! Molla tu!
Marz:*più forte* Non la lascerò per niente al mondo!*stringendo i denti*
Pablo: Peccato che io sia più forte!
Marz: Pftt..si certo!
Pablo: ricordati che mi devi ben 6 favori! Iniziamo da questo!
Marz: avevi detto di usarli in casi più gravi!
Pablo: bhè non ho intenzione di congelarmi il mio “nobile” di dietro! Quindi questa situazione la ritengo ben grave!
Marz: Oh ma come parliamo nobilmente!*finto sorriso* e comunque sei il ghiaccio in persona non capisco il perché ora ti interessi così tanto del tuo culo!
Pablo: Marizzita ora avvio la regola che ad ogni parolaccia o linguaggio scurrile mi devi dei favori *finto sorriso*
Marz: Scordatelo Iceberg!
Pablo:*sbuffo* ora hai rotto!
Il tutta questa conversazione nessuno dei due rallentava la presa , ma al contrario tirava sempre di più dalla propria parte sino a sentire un “fantasticissimo” rumore : STRAP!!!
Spalanchiamo gli occhi trovando l’intera tenda strappata in due parti.
Marz:*lasciando il pezzo di stoffa* Bhe….direi…che questa notta..la passeremo all’aperto..*deglutendo*
Pablo:*stringendo i polsi* ringrazia d’esser una donna …*stringendo i denti* ..altrimenti a quest’ora saresti già morta!!*fulminandola con lo sguardo*
Marz:*indicandomi* ecco vedi l’hai rifatto!!!*accusandomi*
Pablo:*confuso e arrabbiato* Fatto cosa?!? Ora smettila non vedi quello che hai combinato!
Marz: Abbiamo, prego *correggendomi* La devi smettere di fissarmi in quel modo!!Mi sento congelare adesso!
Pablo: C-cosa..!?
Ricompongo un po’ il “puzzle” dei fatti.. La vedo rabbrividire nuovamente mentre si avvicina al fuoco per scaldarsi e capisco che il mio sguardo ritenuto “micidiale “ da Mia può esserlo davvero. Devo controllare la mia ira se non voglio trovarmi con una statua di ghiaccio e scappare nuovamente da questa scuola o carcere ,qualunque cosa sia. Prendo respiri profondi per poi afferrare nuovamente il sacco al pelo stenderlo e infilarmi in modo tale da chiudere gli occhi nella speranza di dormire e attendere il giorno per porre fine a questa orribile escursione all’aperto con la ragazza più strana del mondo.. E come desideravo ben presto Morfeo spalancò le sue braccia e mi buttai dentro .
Sento il cinguettio degli uccelli e i raggi di sole della buon ora trapassare i rami degli alberi per posarsi sui miei occhi. Mi metto a sedere lentamente porgendo la mano dinanzi ai miei occhi per non rimanere cieco per l’intero giorno e osservandomi attorno noto che il falò è ormai spento e che gli oggetti della pazza mancano . così alzandomi velocemente cerco di capire dove sia .
Pablo: *sbuffo* non dirmi che è andata a suicidarsi che proprio non ho voglia di trovare un cadavere!
Xx: idiota che non sei altro sono qui alle tue spalle!
Mi giro di scatto e la vedo con i capelli legati ( si è riuscita ad afferrare quei pochi rasta che aveva per creare una codina) . con un sorriso da strafottente mi si avvicina sventolando qualcosa in mano che socchiudendo gli occhi , appannati dal sonno , riesco ad individuare l’oggetto.
Pablo:*incredulo*…ma e’ la penultima bandierina!?*sorrido*
Marz:ebbene si *compiaciuta* L’ho trovata!*sorride*
Pablo: *esausto * Grazie a dio !!!! Su leggiamo l’ultimo fogliettino e vediamo dove sta l’altra così poniamo fine a questo orrore di escursione!!*curioso*
Marz: Ma come?...*lievemente delusa* non mi hai neanche chiesto dove e come l’ho trovata e presa!!?
Pablo: Ah giusto..*finto interessato* Dove e come l’hai trovata e presa?*finto sorriso*
Marz: non prendermi per il culo* si siede su un tronco * appena aperto gli occhi me la sono trovata davanti.
Pablo: Eh? *confuso*
Marz:*rotea gli occhi* era giusto appesa sull’albero sopra di noi *indicandolo*
Pablo: ah..wow ! fortunati allora! Ieri non l’abbiamo vista a causa della tua caduta!
Marz:*sbuffa* si..certo..come no!.
Pablo: Bene che dice l’ultimo indizio?
Marz:*lo legge* “ se vincer tu vorrai arrampicarti dovrai “
BENE LA "GITA" E' QUASI GIUNTA A TERMINE ! COME SI CONCLUDERA? COME MAI PABLO PROVA QUELLA FORTE SENSAZIONE DI BENESSERE QUANTO HA TRA LE BRACCIA LA POVERA E SFORTUNATA MARIZZA??? MIA E MANUEL INVECE COME SE LA STANNO CAVANDO?
LO SCOPRIRETE SOLO NEL PROSSIMO CAPITOLO !! COMMENTATE IN TANTII!!
P.S: vane..conto su di te domani
non mi deludere *occhioni pieni di lacrime* io ho sempre mantenuto le promesse.
