¸´¯`°¤.¸ _`¤ Rebelde Way¤´_ ¸.¤°´¯`¸

Dame tu calor...Sweet Baby!, New ff ;)

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RoxanaBenja
view post Posted on 7/7/2016, 13:49 by: RoxanaBenja

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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BUONA LETTURAAAA!!!

CAP 9

Pablo

Abbiamo passato buona parte della mattinata a ridere e scherzare con i schizzi d’acqua della vasca da bagno in cui Sally si sta lavando e divertendo peggio di noi .
Le nostre mani si sfioravano in continuazione , la mia bocca era a contatto con la sua pancia snella e scoperta, che mi mandava nell’estasi più profonda, le nostre risate si mescolavano creando un atmosfera grandiosa dove dominava solo il divertimento .
Per non parlare del momento in cui quella piccola pesta ha dato via ad un vero e proprio putiferio dove il getto d’acqua ci ha bagnato dalla testa ai piedi . Se non fosse stato per Marizza che cercava di prendere il doccione sarei morto dalle risate . I nostri corpi si scontravano a vicenda e vederla così attaccata a me mi dava un senso di pace sino a quando è riuscita a spegnere quel coso infernale che ci stava facendo quasi annegare.
Poi come una scema si è alzata poggiando il suo piede sul pavimento bagnato, e come un allocca, ha fatto un mega scivolone che se non ci fossi stata io a prenderla da dietro a quest’ora era a terra in una pozza di sangue per aver battuto la testa alla vasca . Ma fortunatamente la prendo al volo, attirandola a me sino a poggiare la schiena con moderazione a terra dove la tengo stretta. Nella caduta ha cambiato posizione trovandomela ora in pancia in giù completamente sdraiata su di me.
Apriamo in contemporanea gli occhi trovandomeli a pochi centimetri a distanza , così come la sua bocca sul quale cade in continuazione il mio sguardo spaesato. Boccheggia in cerca di qualche parola da dire in questa situazione al quanto provocante, non riuscendo però a dire niente.
Sento il mio cuore battere più velocemente del previsto e imbambolato dalla sua bellezza , esaltata dall’acqua , alzo la mia mano per posare la ciocca bagnata dei suoi capelli dietro l’orecchio poggiando infine la mia mano sulla sua guancia , accarezzandola dolcemente mentre lei mi fissa con espressione incantata.
Pablo: E..ora..?
Gli pongo questa domanda perché la voglia di baciarla cresce in me insaziabilmente.
Il nostro fiato diventa affannoso per via della vicinanza , mentre si mescola a vicenda .
Marz: C-che..*deglutendo* …c-che..cosa v-vuoi fare..?
Prende il coraggio e mi pone questa domanda nonostante sappia già la risposta.
Pablo: Q-quello..che vogliamo fare..entrambi?
Parliamo con un filo di voce mentre udiamo solo il rumore delle nostre gocce d’acqua scivolarci lungo il corpo per poi posarsi sul pavimento leggermente allagato.
Si morde il labbro inferiore e fissandola da così vicino rischio proprio di perdere il controllo e seguire i miei impulsi selvaggi , tanto che sarei in grado di fare l’amore con lei qui nel bagno in mezzo alla pozzanghera anche con la presenza di una minorenne!
Pablo: B-baciami… !
La vedo dilata quelle sue pupille marroni come il cioccolato senza proferire parola.
Pablo: Baciami , perché se inizio io… perdo la cognizione del tempo!
Marz: P-pablo..
Pablo: Baciami ti prego!!!
Rivolgendogli uno sguardo supplicatorio cedo a quella strana forza che torturava il mio cuore e grazie a ciò ecco che sento all’improvviso la sua bocca toccare la mia . Socchiudo gli occhi pronto a lasciarmi trasportare da questa atmosfera carica di passione e da questo contatto , mancato da sin troppo tempo .
Schiudo la bocca, e sentendo le sue labbra scavalcare lentamente le mie non posso fare altro che stringerla a me per accelerare questo bacio lento, facendolo diventare passionale. Un bacio dove domina la passione focosa e quella voglia matta di recuperare tutto il tempo perso !
Incliniamo contemporaneamente il viso e come due affamati di baci smuoviamo con più rapidità le labbra strofinandole e gustando ogni nostro angolo della bocca . Perdo il conto dei battiti del cuore che ormai è andato ad una velocità supersonica mentre io continuo a stringere tra le mie braccia Marizza scavalcando quelle sue delicate e morbide labbra, tanto mancate .
Continuo a inclinare il capo facendo aderire perfettamente le nostre bocche che sembrano esser i pezzi mancanti di un puzzle perfetto . Continuiamo a baciarci con passione sino a quando sento la sua bocca schiudersi sentendo finalmente la mia vecchia amica.. la sua lingua che a contatto con la mia partono in una lenta danza passionale sentendo amaramente la mancanza di ossigeno crescere in noi .
Tutto procedeva secondo i nostri impulsi e le nostre tentazioni sino a quando la voce della bambina fa tornare alla realtà Marizza che in due secondi si stacca di colpo dalle mie labbra fissandomi con gli occhi sgranati senza dire niente , sicuramente pentita di quel che ha fatto. Respira con affanno, afferra velocemente la bambina e , senza pensar di ricadere di nuovo ,corre via dal bagno con la bambina e lei completamente bagnata.
Socchiudo gli occhi mettendomi la mano in faccia mentre lentamente mi metto a sedere.
Pablo: Che diamine ho combinato…?!
Tutto quel che avevamo costruito oggi è andato in mille pezzi. Come farò a riacquistare in un certo senso nuovamente la sua fiducia?

Marizza

“E..ora..?” ; “ Q-quello..che vogliamo fare..entrambi?” ; “ B-baciami… !” ; “ Baciami , perché se inizio io… perdo la cognizione del tempo!” ; “ Baciami ti prego!!!”
Queste frasi rimbombano in continuazione nella mia testa afflitta dalla confusione . Chiudo gli occhi poggiando la schiena alla porta della stanza di Sally che ora asciugata a tutta pulita si riposa nella culla mentre io mi porto la mano sul petto sentendo il cuore martellare senza sosta. Respiro con affanno lasciandomi andare dallo sfinimento di questa giornata sedendomi lentamente a terra rivolgendo lo sguardo in alto.
Marz:*a bassa voce* Mi è dato di volta il cervello?
Mi porto la mano in faccia vogliosa di tirarmela con le unghia sino a seppellirla sotto terra. Dopo quella sorta di bacio come farò a guardarlo negli occhi? Esploderò di vergogna !
Marz: Dannazione!!
Sferro un pugno sul pavimento mentre la sua voce non da tregua al mio povero cervello . Cosa diamine si è messo in testa? Vuole mandarmi al manicomio?? Non può parlarmi con quel tono di voce talmente sensuale da mandare all’aria il mio orgoglio. Come una scema mi sono fatta abbindolare dalle sue parole così passionali permettendo alla mia tentazione nascosta di esaudire il suo desiderio , ovvero quello di baciarlo sino a restare senza fiato. Solo sentendo i lamenti della bambina ritornai alla realtà riconoscendo di conseguenza l’errore paradossale compiuto inconsciamente.
Socchiudo gli occhi per un momento posando le mani sulle mie braccia notando di esser ancora completamente bagnata. Mordendomi il labbro per il nervosismo mi alzo aprendo leggermente la porta per vedere se sta tra i paraggi e notando che la via è libera mi dirigo con le punte dei piedi velocemente nella camera da letto chiudendomi silenziosamente in essa con la chiave.
Marz: Perfetto..
Xx: Che diamine combini?
Mi volgo di scatto vedendolo completamente nudo , se non fosse per l’asciugamano legata in vita .
Marz: Oh dio mio!! Pablo COPRITI!!
Imbarazzata sino all’osso mi copro gli occhi cercando contemporaneamente di riaprire la stanza nella speranza di scappare da questa trappola creata da me stessa.
Marz: Vattene subito da questa stanza! Mi devo cambiare!
Continuo a tener lo sguardo basso onde evitare di far crescere in me ulteriori desideri sbagliati riuscendo finalmente ad aprire la porta .
Pablo: Questa stanza è anche mia..*avvicinandosi all’armadio*
Marz: *fissandolo* Ti ho chiesto di andartene! MI devo cambiare!
Pablo: *tranquillo* C’è il bagno di la.. Puoi cambiarti li.
Mi sforza un minissimo sorriso per poi rivolgere lo sguardo alla cabina armadio della stanza.
MArz: Io non mi cambio in bagno!
Pablo: Allora cambiati qui.
Marz:*scioccata* Non lo farei neanche da morta! Pablo sto congelando vuoi andartene?*portandomi le mani sulle braccia*
Pablo: Ti ripeto..vai in bagno!*finto sorriso*
Marz: Sentirei lo stesso la tua presenza! E poi..*rossa in viso* ..puoi alzarti quell’asciugamano tra poco si vedrà tutto!!*alzando il tono*
Ed ecco che si volta per rivolgermi un sorriso malizioso.
Pablo: E scommetto che tu non vedi l’ora eh?
Marz: *balbettando* P-pablo..non m-mi sembra il ..c-caso! Abbiamo già oltrepassato un evidente confine!
Pablo: Ti riferisci al bacio?
Senza problema nomina quell’atto proibito che abbiamo commesso nell’altro bagno , come se stesse parlando di una partita di calcio.
Marz: A ..cosa se no?*serrando la mascella*
Pablo: *inarcando il sopracciglio* Confine? Davvero ritieni quel passo un confine?
Marz: *stringendo i pugni* Sapevi perfettamente che non dovevi toccarmi sino a quando lo volevo io!
Pablo: Oh ma sei stata tu a baciarmi..*sorridendo maliziosamente* Non io..
Marz: *mantenendo la calma* Si dopo che TU mi hai costretto!
Pablo: *avvicinandosi* Ti ho per caso puntato una pistola alla tempia?
Continua ad avanzare lentamente , mentre tiene stretta in una mano un asciugamano asciutta , facendomi nuovamente preoccupare per le sue azioni improvvise.
Marz: N-no..
Pablo: Ti ho per caso violentata?
Marz: M-ma che ti viene in mente.. ? No!
Pablo: *continuando* Ti ho per caso costretto sotto il peso del mio corpo?
Dilato le pupille trovandomi nel torto più marcio .
Pablo:*fermandosi* Sei stata TU a cedere alla forte tentazione..Per questa volta non ho colpe Marizzita…ho vinto io.
Pronunciando queste parole mi lascia completamente senza parole e dopo avermi fatto un occhiolino e mostrato un sorriso soddisfatto mi poggia quell’asciugamano che aveva in mano sui capelli ancora bagnati e dopo avermeli stropicciati si reca fuori da questa stanza lasciandomi nuovamente in preda alla confusione.
Stringo entrambi i pugni continuando a tenere questa asciugamano in testa che mi copre la visuale cercando di mantenere saldamente i nervi sino a quando scattano come una pentola a pressione.
Marz: TI ODIOOO!!!!!!!
Sbatto con tutta la foga che ho in corpo la porta , che a quanto pare non ha fatto svegliare la bambina ,e dirigendomi nuovamente nel bagno mi ricambio mettendomi un nuovo completo per la casa passando poi il resto della giornata a pensare a quanto sono stata idiota.
Ceniamo nel totale silenzio a tavolo mentre imbocco la bambina che sembra stare molto meglio a suo agio nella sua amata casa. Con la punta dell’occhio vedo Pablo continuare a inviare messaggi a chissà chi.
Lascio andare un lungo sospiro pensando che sino a quella discussione in camera non ci siamo ne rivolti parola ne lo sguardo . I miei pensieri vengono distolti dal mio cellullare che squilla sul divano così pulendo la bocca a Sally mi alzo per rispondere alla chiamata.
Marz: Pronto ?
Xx: Marizza sono io Manuel!
Marz:*sorridendo* Manu! Dimmi tutto!
Manu: Come stai ? tutto ok?
Marz: *sorridendo* Può andare meglio.. Dimmi ti serviva qualcosa?
Manu: Ti ho chiamato per sapere se domani venite con me e Mia al centro commerciale! Sai che mi annoio da solo!
Marz: P-per “venite” chi intendi?
Manu: Tu , Pablo e ovviamente la bambina! *ridendo* Non potete lasciarla solo.
Marz: *mentendo* Manuel non si sente bene. Un attimo che cambio stanza.
Sforzando una risata mento spudoratamente al mio caro e vecchio amico Manuel recandomi fuori in terrazza , lontana da orecchie indiscrete.
Manu: Ora mi senti?
Marz:*poggiandomi alla ringhiera* E’ davvero indispensabile la sua presenza?
Manu: Ti riferisci a Pablo vero?
Marz:*Sbuffando* A chi se no?
Manu: Marizza non puoi sempre pensare a lui..
Marz: Sai perfettamente che insieme in un lungo non riusciamo a stare! Volete sentire in continuazione le nostre discussione? Ebbene vi accontento!
Manu: *sentendolo sospirare* Vivete insieme già da 2 giorni e state sempre a litigare?
Marz: Si può fare altro con quell’individuo?
Manu: Sai..su una cosa Mia ha ragione .
Marz:*Sorpresa* Davvero lo stai dicendo? E dimmi..su cosa?
Manu: Sul fatto che dovreste più lasciarvi andare e dimenticare tutto !
Marz: Dimenticare quel che mi ha fatto..? No Manuel..sapeva perfettamente che con un tipo come me non ci si poteva scherzare . Non mi doveva tradire ! Ti saresti comportato nello stesso modo.
Manu: Va bene..*ridendo* Non voglio mettere in discussione la tua parola!
Marz:*Accennando una risata* Esattamente ! Hai scelto di fare la cosa giusta..
Manu: Allora ?
Marz:*confusa* Allora cosa?
MAnu: Verrai domani mattina? Insieme a tutti?
Rimango un paio di secondi a fissare il paesaggio notturno sentendo la brezza serale sfiorarmi i capelli mentre penso a cosa rispondergli. Lascio andare un lungo sospiro socchiudendo gli occhi e massaggiandomi la tempia gli do la risposta finale.
Marz: Dio quanto mi complici la vita!
Manu:*ridendo* Si?
Marz: Si.. a patto che te ne vai in giro con lui , fallo stare alla larga almeno per un paio di ore!
Manu: Vedremo quel che riesco a fare!
Ridiamo contemporaneamente chiacchierando ancora per un paio di minuti del più e del meno sino a quando chiudo dopo vari saluti la chiamata recandomi in soggiorno dove trovo Pablo a vedere la tv con la bambina affianco intenta a giocare con un suo peluche.
Marz:*chiudendo la finestra* Noto che hai avuto almeno la decenza di levarla dal seggiolone.
Con voce acida pronuncio queste parole mentre mi reco al tavolo ancora colmo di piatti e cose varie.
Pablo:*facendo zapping* L’ho tolta solo perché stava per cadere. L’avrei lasciata volentieri li dentro.
Lo fulmino con lo sguardo cercando di trattenere la mia mano che muore dalla voglia di lasciargli un segno dietro al collo . Prendo un bel respiro e munendomi di pazienza decido di lavare i piatti per dopo andare a dormire , data l’enorme stanchezza che sento addosso.
Butto lo sguardo sull’orologio appeso alla parete notando che si sono già fatte le 10 di sera .
Sally sta partendo nel mondo dei sogni mentre Pablo continua a guardare un film d’azione , in cui c’è più sparatoria che dialogo .
Marz: I-io..vado a dormire.
Mi avvicino alla bambina che si lascia subito prendere in braccio rannicchiandosi su se stessa iniziando ad addormentarsi.
Pablo: E con ciò?
A sentire ancora quel suo tono freddo e distaccato mi fa venire il tic all’occhio dal nervoso.
Marz: La smetti di parlarmi in questo modo? Mi da ai nervi il tuo atteggiamento!
Pablo: *spegnendo la tv* Se assumo il mio tipico atteggiamento malizioso non va bene , se sono freddo neanche , se sono troppo allegro ti do fastidio..*fissandomi* Dimmi … come mi devo comportare per farti contento?
Marz: Non mi devi fare contenta! L’unica cosa che voglio da te è serietà! Non puoi dirmi che avresti lasciato Sally in un seggiolone ! *inorridita*
Lo vedo alzarsi posizionandosi dinanzi a me per fissarmi dritto negli occhi.
Pablo: Vuoi che sia serio?
Marz: Si! Maturo..
Pablo: *ridendo* Cosa sentono le mie orecchie..Una persona diversamente matura vuole che IO.. *indicandosi*..sia maturo? E’ paradossale non credi?*inarcando il sopracciglio*
Marz: Adesso non te ne uscire con queste frasi! Ero , sono e sarò sempre migliore di me!
Pablo: Almeno io prendo con serietà i miei sentimenti!
Ecco che questa frase mi lascia senza parole.
Pablo: Se sono serio e ti dico che Ti Amo..Tu mi credi?
Dilato le pupille non riuscendo neanche più a muovere un solo muscolo. Sono così sorpresa e scioccata da questa frase che a stento riesco a respirare. Il mio cuore batte senza controllo e il mio fiato diventa sempre più pesante. Non so proprio cosa dire. Abbasso il capo non riuscendo più a guardarlo negli occhi , questa situazione mi opprime.
Pablo: Bene..
Alzo di scatto lo sguardo incrociando i suoi occhi freddi.
Pablo: Ne ero certo.
Detto questo si reca in camera lasciandomi sola in preda alla confusione.
Marz:*stringendo i denti* Stupido che non sei altro!
Il mio silenzio ha dato come risposta un “no” , un “no” che non riuscivo a pronunciare .
Marz:*sottovoce* Non potrò mai crederti ..!

Pablo

Mi butto a peso morto sul mio lato del letto matrimoniale scostando le lenzuola con un piede mentre mi porto le mani sotto la testa per fissare il soffitto.
“Se sono serio e ti dico che Ti Amo..Tu mi credi?” .. Come un idiota gli ho posto questa domanda senza pensarci due volte e come un imbecille mi sono messo in ridicolo. Come può manovrarmi così facilmente quella ragazza? Davvero non capisco ! Chiudo gli occhi cercando di addormentarmi prima che arrivi lei , ma così facendo davanti agli occhi mi ritrovo il suo corpo completamente bagnato con addosso quei vestiti che davano libero sfogo alle mie fantasie proibite mentre delineavano ogni suo lineamento .
Al sol ricordo il mio cuore perde un battito e appena sento la porta della stanza di Sally ritorno alla realtà vedendo poi Marizza camminare con un espressione spaesata.
L’unica cosa che mi rende felice è che riesco sempre a farla rimanere male , quel male che provo io ogni volta che tento di fargli capire ciò che ho sempre provato per lei , senza alcun risultato.
Si siede sul suo lato del letto spegnendo , dopo un forte respiro , la luce del comodino.
La stanza viene avvolta dal buio dato che poco fa ho abbassato la tenda in modo che le luci degli edifici non disturbassero il sonno. Sento il calore del suo corpo accanto a mio capendo che ormai si è stesa al mio fianco. Respiro a fondo annusando il suo profumo così fragrante e dolce , un dolce che mi socchiudere gli occhi e rilassare del tutto . Mi volgo dal suo lato , mettendomi di fianco , notando in qualche modo che se ne sta quasi alla punta del letto tutta rannicchiata e che aveva persino velocemente creato un barriera con la sua parte di lenzuolo.
Mi lascio scappare un sorriso pensando a quanto sia divertente farla impazzire. Marizza si vede un miglio lontano che mi straami.. ma purtroppo non tendi a cambiare e così restando il tuo orgoglio preleverà sempre su quel che provi per me.
Pablo: Notte pazza..!
Marz: Ti avverto! Non azzardarti a fare un passo falso!
Sorrido del tutto lasciandomi trasportare dalla stanchezza.
Mi sembrava di aver appena chiuso gli occhi quando notai che il sole aveva da poco iniziato a creare delle ombre sulle pareti della stanza , nonostante la presenza della tenda.
Apro lentamente gli occhi notando che al mio fianco ,più vicina del previsto , c’è ancora Marizza nel mondo dei sogni e fissandola noto che i suoi capelli , arruffati e scompigliati , mi cadono sulla spalla procurandomi un lieve solletico. Prendendo un profondo respiro dal naso penso a cosa sto combinando , oltre a comportarmi in modo ambiguo. Mi giro in pancia in su , poggiando la schiena sul materasso socchiudendo nuovamente gli occhi per prepararmi psicologicamente a questa nuova giornata.
Pochi secondi dopo la sveglia , posta sul comodino al mio fianco , inizia a suonare sentendo contemporaneamente Marizza lamentarsi per l’assordante rumore e smuoversi lentamente .
All’improvviso sento la sua mano calda sul mio petto tastandomelo pensando sicuramente che sia io la sveglia ma appena ricorda chi sono sento che sobbalza inorridita mentre ritrae la mano di scatto.
Marz: Pablo?
Fingo di dormire per scoprire cosa si inventerà da mezza addormentata. Trattengo le risate mentre la sento lamentarsi con la sua terribile voce da assonnata sentendo pochi istanti dopo il suo corpo sul mio .
Posandosi su di me allunga con la forza di un bradipo il braccio fino a raggiungere la sveglia colpendola più volte finché il rumore non cessa.
Per amore del mio cuore si sposta ricadendo sul cuscino sprigionando un sonoro sbuffo e solo dopo aver visto questa scena mi lascio scappare una risatina aprendo lentamente gli occhi per vedere la sua espressione scioccata.
Marz: Eri sveglio brutto idiota!?!? *incazzata*
Pablo: Avevo promesso che mi sarei comportato bene , ma non avrei mai immaginato che ti stendessi su di me..*accennando una risatina*
Marz: Non mi sono stesa su di te!! Semplicemente non riuscivo a raggiungere quella dannata sveglia ! E’ la suoneria più fastidiosa che abbia mai sentito !
Sorrido maliziosamente drizzando la schiena scaricando infine il peso sui gomiti.
Pablo: Ammetti che non ero così male..!
La vedo roteare gli occhi allungando infine la schiena.
Marz: E’ davvero una tortura sentire la tua voce di prima mattina!
Sbadiglia a bocca aperta stiracchiandosi come un energumeno mandando a fumo tutto il suo 1% di femminilità .
Pablo: *schifato* Sei davvero una donna?
Marz: Pablo questo è il mio “buongiorno” da parte mio.
Mostrandomi il dito medio mi finge un sorriso per poi alzarsi e dopo essersi grattata il di dietro si chiude in bagno . Scuoto il capo non riuscendo a non trattenere una risata incredula. E’ davvero possibile che sia innamorata di un tipo come lei?
Marz: Vestiti che dobbiamo uscire con Mia e Manuel!
Dall’altra parte della porta mi comunica questa uscita improvvisa lasciandomi spiazzato.
Pablo: E solo adesso me lo dici?
Marz: Si! Qualche problema principino?
Mi prende in giro anche con in bocca uno spazzolino.
Pablo: Sei insopportabile.
Mi alzo sbuffando dirigendomi nella stanza della bambina per vedere se dorme ancora e vedendola sveglia gli mostro un sorriso e prendendola in braccio , come ieri mattina , mi dirigo con lei in cucina poggiandola nel suo seggiolone questa volta per aspettare che Msrizza arrivi per preparare ad entrambi la colazione.
Pablo:*alzando la voce per farmi sentire* Marizza abbiamo fame! Vieni a cucinare!!
Marz:*dall’altra parte della casa* Non sono la tua serva!!
Pablo: *continuando ad urlare* Ti voglio ricordare ciò che è successo ieri ??
Dopo alcuni secondi mi risponde con un tono assillato.
Marz: Adesso arrivo !! Sei un incapace!!
Pablo:*rivolgendomi a Sally* Ora si fa la pappa!
Marz: La pappa te la devo spalmare in faccia!
Ecco che entra in stanza già mezza pronta per uscire avvicinandosi alla cucina dove inizia a riscaldare il latte per Sally che continua a parlare nella “sua lingua” .
Marz. Si si adesso arriva il latte . Un attimo!
Pablo: E a me?
Marz:*fulminandomi con lo sguardo* Alza il culo e vienitelo a prendere. L’ho riscaldato , non pretendere che te lo versi pure!
Pablo:*Sbuffando* Sei una noia!
Passiamo il resto della mattina ad offenderci prendendo una pausa solo quando Marizza va a cambiare e preparare Sally per uscire e una volta pronta anche lei ci rechiamo verso la porta d’ingresso.
Pablo: Ho spento tutto. Andiamo?*giocherellando con le chiavi*
Marz: Si . Mia e Manuel ci aspettano giù.
Apre il carrozzino mettendoci Sally pronti del tutto per uscire di casa e una volta usciti dall’ascensore ci vengono incontro i nostri amici.
Manu: heila pazza! Buongiorno!
Marz: Manu!!
Sorridendo a 32 denti lo abbraccia fortemente dopo avermi abbandonato col carrozzino tra le mani che mi ostacolano i movimenti.
Manu: Ti vedo in ottima forma!*stropicciandosi i capelli*
Marz:*lamentandosi* E dai! Sai che odio esser toccata i capelli!*ridendo sotto i baffi*
Manu: Ti straamo di bene! Vieni qui!
Se la strapazza ancora per un po’ mentre mi avvicino a Mia che li guarda sorridendo.
Mia: Dio che duo matto!*scuotendo il capo*
Pablo: Insieme ne vedremo delle belle. Ma è possibile che ogni volta che si vedono devono coccolarsi per minimo 5 minuti pieni? *confuso*
Mia:*inarcando il sopracciglio* Di la verità che vorresti essere al posto di Manuel in questo momento!
Accenna una risata mentre riporto lo sguardo alla coppia sdolcinata vedendo Manuel lasciare mille baci sulle guance di Marizza che ride come una bambina entusiasta dalle attenzioni ricevute.
Pablo: *sorridendo maliziosamente* Io posso fare cose che a Manuel non sono permesse!
Mia:*Spingendomi* Oh Pablito! Per favore! Mi sono appena alzata , non farmi venire la nausea!*schifata*
Rido continuando a scherzare con Mia sino a quando finalmente ci rechiamo al centro commerciale dove Marizza prende possesso , grazie a dio , di Sally.
Mia: *guardandosi attorno* Questo è il MIO PARADISO!!

Marizza

Con le stelline agli occhi si fissa attorno con aria completamente incantata , dimenticando persino l’esistenza dei suoi accompagnatori.
Marz: Che cosa ti serve di preciso?
Mia:*ritornando alla realtà* Eh? Cosa hai detto?
Marz:*roteo gli occhi* Ti ho chiesto cosa ti serve di preciso!?
Mia: Ovviamente quasi tutto il negozio di Kiko!
Ecco che con la punta dell’occhio vedo di ragazzi sbiancarsi e come due furbetti si lanciano uno sguardo che la dice lunga pronti ad inventare una delle loro mega bugie per fuggire.
Manu: Oh Pablo hai visto il nostro vecchio amico li in fondo? *indicando una parte al caso*
Pablo:*recitando schifosamente* Oddio si è proprio lui! Perché non lo andiamo a salutare?
Manu: Ottima idea fratello!
Rimango a bocca aperta fissando i due con un espressione schifata per la recitazione da 4 soldi .
Marz: Perché diamine parlare come due robot fusi? *scioccata* Vedete che non vi caga?*indicando Mia* Scappate, voi che potete!
All’improvviso mi guardano come se avessi detto “Donna Nuda in arrivo “ rivolgendomi tutto la loro devozione.
Manu: Sei una dea Marizza!!
Pablo: Ti devo un favore!!
Mi sorridono a 32 denti come due imbecilli mentre io scuoto il viso accennando una risata.
Marz: Manu..ricordati sempre che sono dalla tua parte.*facendogli l’occhiolino* Mentre a te..*rivolgendo lo sguardo a Pablo* ..prendo a parola la tua promessa .
Sorrido malignamente iniziando a pensare dove potrei “usarlo”.
Pablo:*preoccupato* Posso rimangiarmi la frase?
Marz: Enne-o . *finto sorriso* E ora smammate prima che vi noti Mia.
Indico la barbie alle mie spalle che ancora in estasi cerca i primi saldi convenienti.
Marz: Dirò che vi ho perso tra la folla.
Manu: perfetto Pablo non perdiamo tempo! Andiamo nella sala videogiochi?*sorridendo*
Marz:*portandomi la mano in faccia* Dio mio ho a che fare con due imbecilli!*sottovoce*
Pablo: Si !! Marizza..*fissandomi*.. Sally sta con te vero?
Marz:*sarcastica* No te la porti tu così le fai fare anche un giro sulla giostrina eh?
Pablo:*scioccato* S-stai parlando sul serio?
Marz: *tornando seria* Non te la lascerei neanche se stessi sanguinando dalla testa ai piedi! E ora andate!
Pablo: A dopo !
Accennando un sorriso si allontana insieme a Manuel e dopo un lungo sospiro di sopportazione mi giro verso Mia che ha deciso finalmente da che negozio di cosmetici iniziare.
Mia: Li!
Continuiamo a camminare per circa 2 ore in tutto il centro commerciale iniziando a non sentire più i miei piedi . Come vorrei esser con i ragazzi in questo momento ! Tutto lo stress me l’hanno appioppato addosso, e per stress intendo Mia. Ora capisco il piano di Manuel : portare Pablo per andare a zonzo divertendosi mentre il duro lavoro è toccato a me.
Finalmente ci sediamo ad un pub all’interno della struttura dove mi riposo del tutto dopo aver avvisato ai ragazzi che li aspettiamo per pranzare insieme.
Mia: Bubu—settetè!!
Mia continua a far ridere Sally che batte le manine ogni volta che Mia fa questo stupido giochetto mentre io mando la testa all’indietro tirando i muscoli del collo .
Mia: Dai facciamo questo!*ridendo* “Ci son due coccodrilli
ed un orangotango
due piccoli serpenti, un'aquila reale
il gatto, il topo, l'elefante
non manca più nessuno:
solo non si vedono i due liocorni”
Canta ad alta voce questa canzone per bambini mettendosi in mostra facendo persino i gesti con le mani mentre Sally ascolta divertita .
Mia: Bravaaa!! *battendo le mani* Dai rifacciamolo!
Marz:*interrompendola* Penso che sia ora di smetterla se non vuoi finire sui social network!*finto sorriso* Ci stanno tutti fissando!
Mia: *sbuffando* Oh suvvia mi stavo divertendo! Tu oggi non vuoi raccontarmi niente di succulente!*mettendo il broncio*
Marz: Cosa vuoi che ti dica? Non sono un giornale di pettegolezzi!
Mia: Su raccontami qualche situazione imbarazzante creatasi a casa tra te e Pablo! Non dirmi che non c’è stata neanche uno in questi giorni .
Dilato le pupille sentendo naturalmente il calore crescere in corpo per l’imbarazzo di sentire queste sue parole che mi fanno subito ritornare in mente e quando io e lui completamente bagnati e attaccati ci baciavamo con foga e passione stesi sul pavimento .
Marz: M-m-ma.. che diamine dici?*imbarazzata*
Mia: Ah ah!!*indicandomi * Conosco PERFETTAMENTE quell’espressione!
Marz:*finta tonta* Che espressione?
Mia: Non fare la gnorri! La tua espressione imbarazzata mi fa capire che c’è stato qualcosa tra di voi e che ovviamente non vuoi condividere con la tua dolce e affettuosa amica!
Marz:*Guardandomi attorno* Dov’è questa “Dolce e affettuosa” Amica? *finto sorriso* Io vedo solo una ragazza impicciona che continua a mettere il naso nei fatti degli altri!
Mia. Sono tua amica! Con chi ti sfoghi se no con me?! *occhi da cucciola*
Marz: Non guardarmi in quel modo! Non ho bisogno di sfogarmi , ne tantomeno con qualcuno!*distogliendo lo sguardo*
Mia: Allora vado ad indovinare?
Marz: Fa come ti pare!
Vedo con la punta dell’occhio che poggia i gomiti sul tavolo per infine poggiare il mento sulle sue mani.
Mia: Vi siete baciati e dopo di che vi siete pentiti …vero?
Dal suo sorriso compiaciuto deduco che abbia centrato il punto. Ora come faccio a scappare dalle sue “grinfie” pettegole?





BENE ECCOVI UN ALTRO CAPITOLO!! VI ANTICIPO CHE IL PROSSIMO SARA' UN PO TRISTE QUINDI PREPARATEVI I FAZZOLLETTI XD !! SPERO CHE VI SIA PIACIUTO QUESTO !!! ASPETTO I VOSTRI COMMENTIIIII :D CIAOOO
 
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168 replies since 7/6/2016, 15:29   5527 views
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