¸´¯`°¤.¸ _`¤ Rebelde Way¤´_ ¸.¤°´¯`¸

Dame tu calor...Sweet Baby!, New ff ;)

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RoxanaBenja
view post Posted on 12/7/2016, 20:15 by: RoxanaBenja

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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ECCOVIIII IL CAPITOLOOOOOOO!!!! SONO TORNATAAA PIU CARICA CHE MAIIIIII!!!!!
BUONA LETTURAA! ;)


CAP 10

Mia

Mia: Bravaaa!! *battendo le mani* Dai rifacciamolo!
Mi diverto follemente con la bambina qui al tavolo del pub attendendo l’arrivo di Pablo e Manuel.
Marz:*interrompendomi* Penso che sia ora di smetterla se non vuoi finire sui social network!*finto sorriso* Ci stanno tutti fissando!
Mi guardo attorno notando che alcuni signori ridacchiano per la canzoncina fatta poc’anzi .
Mia: *sbuffando* O suvvia mi stavo divertendo! Tu oggi non vuoi raccontarmi niente di succulente!*mettendo il broncio*
Marz: Cosa vuoi che ti dica? Non sono un giornale di pettegolezzi!
Sorrido sotto i baffi aspettando con ansia al momento in cui toccherò un tasto dolente da parte sua.
Butto velocemente l’occhio sul cellullare pensando allo scambio di messaggi che ci siamo mandati io e Manuel tutta la mattina. A quanto pare è riuscito ad estirpare una news molto succulenta dalla bocca di Pablo ,il quale ha deciso di sfogarsi con l’amico a differenza di Marizza.
Mia: Su raccontami qualche situazione imbarazzante creatasi a casa tra te e Pablo! Non dirmi che non c’è stata neanche uno in questi giorni .
La vedo dilatare le pupille notando naturalmente un immediato cambio di tonalità della pelle.
Sorrido pensando a quanto sia sciocchina ad arrossirsi in questa maniera. Resta alcuni secondi a guardare il vuoto di sicuro perdendosi nel ricordo di quel bacio avvenuto ieri . Amo la mia Fonte ! Ma comunque sia voglio sentire assolutamente la versione di Marizza e posso metter la mano sul fuoco che proprio quando verrà Pablo lui sentirà l’attesissima frase “ Si Lo Amo! “ . Perché glielo strapperò dalla bocca , se non è vero che sono Mia Colucci , la miglior Cupida di sempre!
Marz: M-m-ma.. che diamine dici?*imbarazzata*
Beccata appieno! Marizzita sei caduta nella mia trappola!
Mia: Ah ah!!*indicandomi * Conosco PERFETTAMENTE quell’espressione!
Marz:*finta tonta* Che espressione?
Mia: Non fare la gnorri! La tua espressione imbarazzata mi fa capire che c’è stato qualcosa tra di voi e che ovviamente non vuoi condividere con la tua dolce e affettuosa amica!
Marz:*guardandosi attorno* Dov’è questa “Dolce e affettuosa” Amica? *finto sorriso* Io vedo solo una ragazza impicciona che continua a mettere il naso nei fatti degli altri!
Mia. Sono tua amica! Con chi ti sfoghi se no con me!*occhi da cucciola*
Marz: Non guardarmi in quel modo! Non ho bisogno di sfogarmi , ne tantomeno con qualcuno!*distogliendo lo sguardo*
Mia: Allora vado ad indovinare?
Marz: Fa come ti pare!
Sorrido maliziosamente poggiando i gomiti sul tavolo per infine poggiare il mento sui palmi delle mani.
Mia: Vi siete baciati e dopo di che vi siete pentiti …vero?
La fisso intensamente in attesa che apra bocca . Serra la mascella e nel frattempo che cerca di non incrociare il mio sguardo io penso all’arrivo di Pablo! Tutto andrà secondo i miei piani.
Marz: Ma che cavolo dici? Non è successo niente tra di noi , intesi?
Fisso le sue mani stringersi in pugno mentre smuove in continuazione le gambe sotto al tavolo.
Mia: A chi la vuoi dare a bere ? A me o a te? *inarcando il sopracciglio* Sei tesa come una corda , sputa il rospo e facciamola finita!
Marz:*fulminandomi con lo sguardo* Ma perché ti devo raccontare i miei cavoli?!
Mia: Perché sono tua amica e ti voglio aiutare!
Marz: Aiutami a non ammazzarlo!!
Finalmente inizia a sfogarsi e mentre io porto le braccia lungo i fianchi accenno un sorriso dolce per farla sentire a suo agio quando inizierà a raccontarmi il famoso bacio pieno di passione.
Mia: Cosa ti ha fatto questa volta?
Con calma gli pongo questa domanda cercando di controllarmi in modo da non fargli scoprire che so già tutto . Mi ammazzerebbe al contrario!
Marz:*coprendosi la faccia* E’ un vero e identico IDIOTA!! Anzi! *guardandomi* Sono io L’idiota! Si! L’idiota che si è fatta abbindolare dalla sua voce e da quelle frasi troppo irreali per essere vero! E io ancora come un idiota l’ho baciato !! *scuotendo il viso* L’ho baciato ci credi? *inorridita* Sono stata davvero..
Mia:*interrompendola* Sei stata davvero audace e coraggiosa.
Marz:*bloccandosi* ..Che?*confusa* Ma che diamine ..?
Mia: Non è da tutti buttarsi nel pericolo ! Ti lodo perché sei riuscita a mettere da parte il tuo stupido orgoglio solo per condividere insieme a lui i tuoi sentimenti , che non sono da sottovalutare.
Marz: Io non posso permettermi di esporre i miei sentimenti! Sarebbe la mia rovina!
Mia: Non pensi di aver sofferto abbastanza? Marizza pensa.. se sareste entrambi occupati la vostra situazione sarebbe ulteriormente complicata. Perché rendere le cose ancora più difficili se ora avete la strada libera dove potete vivere momenti indimenticabili insieme!?! Perché ti è così tanto difficile dirgli “Ti Amo” ?
Gli pongo queste domande vedendo con la punta dell’occhio finalmente Manuel con Pablo che , appena sentito queste frasi , si blocca come speravo per ascoltare cosa risponderà Marizza messa sottopressione da ciò che ho appena detto. E’ impossibile che non dica un “Ti Amo” che arrivi dritto all’orecchie di Pablo!
Marz: Vuoi sapere perché mi è così tanto difficile dirgli “ti amo” ? *fissandomi negli occhi*
Mia: *sorridendo a pieni denti* Si ! Dimmelo!
Marz: Perché….non è così !
Ecco che mi è caduto il mondo sotto i piedi! Il mio sorriso si sgretola all’istante riconoscendo solo ora di aver peggiorato la situazione e di aver commesso un errore madornale !
Mi fissa con serietà continuando il suo discorso mentre io sono senza parole , scioccata per via della presenza di quei due che se ne stanno ancora dietro di Marizza ad ascoltare in silenzio le sue crude e acide parole.
Marz: Non lo amo! Ok?? Non lo potrò MAI amare perché il mio orgoglio me lo impedisce!! Non potremo mai stare insieme e sai il perché?? Perché lui NON SA amare! Lui pensava , pensa e penserà che io ero , sono e sarò un trofeo impossibile da vincere! E non gli darò questa soddisfazione per l’ennesima volta. Gli ho dato sin troppe chance durante il quale lui ha giocato con i miei sentimenti e con il mio cuore , riducendolo in MILLE PEZZI ! Non sono e né sarò una di quelle tanti ragazze! NESSUNO e ripeto Nessuno giocherà mai più con me!! Resterà per sempre un ragazzino viziato senza cuore!
Mia: M-ma..il..b-bacio..?*confusa*
Marz: E infine sai che ti dico..?*finto sorriso* ..che sono stata una vera e proprio stupida a baciarlo perché , non solo mi sono messa in ridicolo , mi sono permessa a perdere il controllo delle mie azioni compiendo così uno dei tanti ERRORI PEGGIORI della mia vita!!
Con un tono netto di voce ha detto tutto ciò che hanno lasciato me , Manuel e soprattutto Pablo senza parole ne espressione in viso. Cosa diamine ho combinato? Non doveva sentire tutte queste frasi !!




Pablo

Abbiamo girato per il centro commerciale l’intera mattinata , durante la quale ci siamo divertiti come due adolescenti nei negozi di fumetti o video giochi .
Sfiniti di ridere come due matti ci sediamo sulla panchina della piazza del centro commerciale , al centro della quel vi è un graziosa fontana. Mi incanto a fissarla sino a quando Manuel mi passa una bottiglietta d’acqua fresca.
Manu: Questa è per te!*sorridendomi*
Pablo:*prendendola* Grazie, ne avevo veramente bisogno! Allora Manu..come procede la tua vita? Sicuramente meglio della mia lo è.. *ridendo*
Manu: *sorridendo* Va nel verso giusto per una buona volta. Con Mia le cosse vanno bene e per quanto riguarda il lavoro non posso lamentarsi.
Pablo:Una vita perfetta quindi..?! *sorseggiando*
Manu: Pablo..*fissandomi* Su, raccontami tutto.
Chiudo la bottiglietta per rivolgergli uno sguardo confuso.
Pablo : Che ti devo raccontare?
Manu: Sai che capisco al volo che c’è qualche intesa tra te e Marizza.
Pablo:*infastidito* Che diamine centra ora Marizza?
Manu: *ridendo* Ecco il tipico tono di voce isterica che usi quando tra voi è successo qualcosa!
Pablo: *sbuffando* pft.. è così visibile?
Manu: Sai da cosa lo noto ?
Pablo: Da cosa?
Manu: Dai vostri modi di fare. A stento vi guardate negli occhi. Pablo..sono 5 anni che conosco entrambi e so quando siete imbarazzati.
Pablo: *prendendo un bel respiro* C-ci…siamo baciati.
Manu:*battendo le mani* Oddio davvero??
Con un sorriso a 32 denti mi fissa con un espressione mezza felice e incredula.
Manu: Non ci posso credere!! Dopo 2 anni vi siete ribaciati!!! *ridendo* Cosa hai provato? Com’è successo? Quando ? Dove ? Perché?
Pablo: Dio Manuel stai diventando peggio di Mia!*accennando una risata* Non essere così assillante!
Manu: Voglio sapere tutto! Siete la coppia più travagliata del mondo e sentire queste cose mi mandano in estasi!
Pablo:*ridendo* Si Mia ti ha cambiato totalmente!
Manu: Su dai raccontami tutto ! *sorseggiando la sua acqua*
Caccio via respiro sentendomi pronto a raccontargli l’evento succulente e tanto atteso.
Pablo: E’ successo ieri mattina ,in bagno.
Manu:*Confuso* In bagno?... Oh *sorridendo maliziosamente* Non dirmi che eravate sotto la doccia nudi che giuro di ti faccio una statua d’ora seduta stante!! *ridendo*
Pablo: Ma che dici?*ridendo* Si sarebbe stato un sogno mai realizzato ma non è successo una cosa del genere..
MAnu:*schioccando le dita* Che peccato! Dai su raccontami cosa è successo!
Pablo: Stavamo lavando quella piccola peste che d’un tratto ha avviato il getto d’acqua del doccione bagnandoci entrambi dalla testa ai piedi e quando Marizza ha tentato di prendere l’asciugamano per far uscire Sally dalla vasca è scivolata sul pavimento bagnato cadendomi addosso visto che stavo giù seduto a terra. E ..nulla.. lei era sopra di me , bagnata , che mi fissava con quei suoi occhi da cerbiatta e completamente ammaliato dalla sua bellezza l’ho provocata con delle seducenti frasi e lei ha ceduto immediatamente ai miei ordini , passando così i miei migliori minuti del mondo a sfiorare quelle sue candide e morbide labbra tanto mancate e amate.
Pronuncio queste parole fissando la fontana mentre creo sul mio volto un espressione beata attorniata da un ampio sorriso.
Manu; Hey hey..*ridendo* Terra chiama Pablo? Ci sei?
Sventola la sua mano dinanzi al mio viso facendomi ritornare alla realtà scuotendo il capo.
Pablo: S-si..
Manu:Bentornato !
Con la punta dell’occhio noto che infila nella tasca del jeans il suo cellullare per poi richiamare la mia attenzione con una domanda.
Manu: La ami vero?
Sospiro rivolgendogli lo sguardo.
Pablo: Come nessun’altra ragazza. *accennando un sorriso*
Manu: E allora perché non glielo dici? Non darla retta quando dice che ha sofferto troppo insieme a te..
Pablo: E’ tutto così complicato che non mi sento persino pronto a frequentarla nuovamente.
Manu: Non cambierà quasi nulla Pablo.. *prendendo il conto con le mani* Uno abitate insieme , due state avendo a che fare con un bambina quindi siete pronti al peggio *ridendo* L’unica cosa che cambia è che vi potreste baciare quando vi pare e piace!
Pablo:*aggiungendo* Tre dormiamo nello stesso letto..
Manu:*dandomi una gomitata* Ulalà cosa sentono le mie orecchie! *sorridendo maliziosamente*
Pablo: *spingendolo* E smettila! *ridendo* Dovresti vederla come dorme! Sembra un angelo caduto dal cielo! *socchiudendo gli occhi* E poi sai perché amo vederla dormire?
Manu: Perché puoi baciarla senza che se ne renda conto?
Pablo:*riaprendoli* No.. perché finalmente non sento la sua voce isterica!
Ci lasciamo andare ad una lunga risata continuando a parlare del più e del meno sino a quando al cellullare di Manuel arriva un messaggio da parte di Mia.
Manu: Ci aspettano al pub dell’ingresso. Andiamo?
Annuisco col viso e camminando mi viene in mente un'altra cosa da raccontargli.
Pablo: Sai cosa ho scoperto?
Manu: Cosa?
Pablo: Ti ricordi quella collana comprata per il suo Diciannovesimo compleanno?
Manu: Ti riferisci quello durante il tour?
Pablo: Esattamente..
Manu:*confuso* Quella collana con l’anello? Quel regalo a cui quasi perdevi la testa?*ridendo*
Pablo: *sorridendo* Si proprio quello.
Manu: E bhè?
Pablo: lo porta ancora al collo.
Manu:*sorpreso* Davvero..? E perché?
Pablo*alzando le spalle* Ah vorrei saperlo anche io. Mi ridiede tutto indietro , tutti i regali che gli feci quando stavamo insieme. Non avevo notato la mancanza di quel regalo.
Manu: Sai questo che vuol dire?
Pablo: Cosa?
Manu: Che infondo ti ama ancora pazzamente!
Pablo:*ridendo* Non penso che sia possibile questa cosa! E’ fatta così.. Marizza è venuta al mondo per ferirmi e torturarmi la vita! Ovunque vada me la ritrovo sempre davanti!
Manu: E questo è un altro segno che voi due siete fatti per stare insieme!
Pablo:*scuotendo il capo* Sarà un sogno irrealizzabile.
Manu: Bhè per ricambiare un bacio vuol dire che prova quel che provi tu. Altrimenti col cavolo ti avrebbe baciato!
Pablo: *accennando un sorriso* Nonostante tra di noi ci sia questo rapporto odio-amore mi diverto un sacco istigarla giorno per giorno , anche se alla fine in un modo o nell’altro finiamo per offenderci e soffrire dicendo frasi senza pensarci .
Manu: L’unica cosa che posso dirti è di cercare in tutti i modi a eliminare quell’immenso orgoglio che Marizza ha dentro di sé. Se non fosse per lui sai da quanto tempo eravate felicemente una coppia ?
Pablo: E’ una ragazza ottusa e testarda .. ma se ci fosse una possibilità di ritornare indietro nel tempo e decidere che carattere donare a quella ragazza bhè…non cambierei nulla. Sai perché?
Manu: Perché la ami così?
Pablo: Si! Ho amato , amo e amerò quella pazza sino alla morte!
Ci scambiano un sorriso giungendo finalmente a destinazione con un espressione felice ma appena alle mie orecchie giungono queste codeste frasi.. :
Mia: Non pensi di aver sofferto abbastanza? Marizza pensa.. se sareste entrambi occupati la vostra situazione sarebbe ulteriormente complicata. Perché rendere le cose ancora più difficili se ora avete la strada libera dove potete vivere momenti indimenticabili insieme!?! Perché ti è così tanto difficile dirgli “Ti Amo” ?
…mi blocco automaticamente curioso di sapere cosa risponderà , data la mia assenza.
Che sia la buona volta di sentire la fatidica dichiarazione d’amore?
Fisso Marizza da dietro , restando lontano una certa distanza , mentre Mia si è scambiata a volo uno sguardo complice , capendo subito al volo che questa scena è stata organizzata sin dall’inizio.
Marz: Vuoi sapere perché mi è così tanto difficile dirgli “ti amo” ?
Mia: *sorridendola a pieni denti* Si ! Dimmelo!
Marz: Perché….non è così !
Sul viso mi si era creato un sorriso di speranza ma a sentire queste parole sento come una strana fitta al cuore. Fisso Mia sbarrare gli occhi nei quali posso leggere il terrore di quel che ha combinato facendo di testa propria. Ma continuando a sentire le parole di Marizza a stento riesco a respirare regolarmente.
Marz: Non lo amo! Ok?? Non lo potrò MAI amare perché il mio orgoglio me lo impedisce!! Non potremo mai stare insieme e sai il perché?? Perché lui NON SA amare! Lui pensava , pensa e penserà che io ero , sono e sarò un trofeo impossibile da vincere! E non gli darò questa soddisfazione per l’ennesima volta. Gli ho dato sin troppe chance durante il quale lui ha giocato con i miei sentimenti e con il mio cuore , riducendolo in MILLE PEZZI ! Non sono e né sarò una di quelle tanti ragazze! NESSUNO e ripeto Nessuno giocherà mai più con me!! Resterà per sempre un ragazzino viziato senza cuore!
Mia: M-ma..il..b-bacio..?
Confusa gli pone questa domanda. Si.. il bacio cosa ha significato per te? Vorrei tanto chiederglielo ma sento la gola bruciare e la testa scoppiarmi così come il cuore tra pochi istanti.
Marz: E infine sai che ti dico..?.. che sono stata una vera e proprio stupida a baciarlo perché , non solo mi sono messa in ridicolo , mi sono permessa a perdere il controllo delle mie azioni compiendo così uno dei tanti ERRORI PEGGIORI della mia vita!!
Crack..! Il mio sorriso , il mio cuore , le speranze di un futuro con lei , la visione del bacio , i momenti passati insieme …tutto …TUTTO si sgretola in pochi secondi. Resto qui a fissare il vuoto mentre attorno a me non sento più niente….. Avrei preferito restare all’oscuro dalla sua cruda e amara opinione. Avrei preferito divertirmi con lei senza sapere tutto l’odio che prova nei miei confronti . Avrei preferito sapere molto meno cose . Ma purtroppo questa è la cruda realtà che mi ha portato alla luce , accecandomi severamente.
Questa è la punizione di tutto il male che gli ho fatto .. Ma come ogni essere umano ..perchè non mi perdona? Perché non dimentica ? Perché vive nel passato? Vorrei tanto porgli mille domande , ma penso che dopo di questo a stento riuscirò a rivolgergli parola. Ha messo un netto punto alla nostra storia .
Un punto che non si può oltrepassare facilmente e a questo punto non mi resta che accettare la realtà , cercando di sopravvivere come ho fatto in questi 2 anni senza di lei.
E’ ora di ritornare alle vecchie abitudini , durante le quali a stento gli parlavo e durante le quali sfogavo la mia rabbia e infelicità con altre ragazze usandole e gettandole all’aria come lei ha fatto con i miei sentimenti oggi . Vuoi la guerra? E guerra sia! E’ giunta l’ora di ritornare ad essere il Pablo Bustamante di 5 anni fa , quel Bustamante che non amava neanche se stesso !
Manu: P-pablo..
Con un filo di voce pronuncia il mio nome attirando la mia attenzione e ritornando alla realtà noto che avevo serrato le mie mani in pugno .
Manu: Pablo…s-stai..
Gli rivolgo di scatto lo sguardo e sforzando un sorriso decido di fingere , momentaneamente , che non abbia sentito niente.
Pablo: Ho una fame pazzesca! Andiamo dalle ragazze!
Senza aggiungere altro rompo il silenzio che tra di loro era calato facendo sobbalzare lievemente dalla sedia Marizza che cerca di guardare ad altro mentre prendo posto accanto ad essa .
Pablo: Heila ! Avete già ordinato?
Mia: P-pablo..
Manu: Ho una gran fame !
Interviene anche lui che , sedendosi accanto a Mia e di fronte a me , afferrando il menù da davanti Marizza.
Manu: Che prendiamo di buono Mia?
Finge anche lui di star di buono umore mentre io afferro il menù dinanzi a me fissando senza espressione la lista dei cibi.
Mia: Ehm.. io prendo..*confusa*..un panino..credo.
Manu: Su Mia lo ordini o no?
Gli lancia uno sguardo forzato, cercando di fargli capire di non mostrare quell’espressione spaesata , per passare inosservati .
Mia: S-si..*sforzando un sorriso* Prendo il Panino con cotoletta insalata e pomodori. Tu Marizza? *rivolgendole lo sguardo*
Marz: I-io..
Ecco che sento la sua voce o meglio un filo di voce che dopo un colpo di tosse ritorna normale anche se dal suo tono deduco che abbia capito che ho sentito tutto , ma non per questo smetterò di fingere di non aver capito niente. Spero che tu in questo momento ti senti come me …distrutta!
Il pomeriggio passa lentamente durante il quale abbiamo fatto un giro , al quanto silenzioso , per il centro commerciale . Una volta concluso il giro mi avvicino a Mia restando dietro a Manuel e Marizza che porta il carrozzino con dentro Sally addormentata .
Pablo: Dammi i numeri delle 10 ragazze che mi avevi promesso !
Mia:*Confusa* Quali ragazze?
Pablo: Quelle col le quali mi hai convito a prendermi cura di Sally.
Mia:*ricordandosi* Ah le mie clienti?
Pablo: Esatto!*prendendo il cellullare* Inviameli per sms.
Mia: Ma Pablo..cosa vuoi fare?.. S-sei confus..
Pablo:*interrompendola* Inviameli e basta! *fulminandola con lo sguardo* Non perdere tempo , voglio uscire stasera!
Abbassa il capo e fermando la camminata mi invia in un batter d’occhio tutte e dieci i numeri telefonici e fissandoli sorrido all’idea di spassarmela stanotte.
Pablo: Brava ragazza!
Dandogli una pacca sulla spalla procedo la camminata verso l’auto che ci riporta a casa in ben 10 minuti durante i quali ho organizzato una serata con i fiocchi con una delle prime dieci.
Al diavolo i sentimenti! Stanotte ci si diverte!

Marizza

Sono passati esattamente 10 giorni da quando ho dichiarato tutto il rammarico che avevo dentro nei confronti di Pablo , perdendo totalmente il controllo della mia bocca che sparava cattiverie una dopo l’altro. Dal momento che si sedette accanto a me capì al volo che aveva sentito tutto sfortunatamente e come per ripicca a stento ha messo piede in casa da quel giorno . Sally l’ho persa completamente tra le mani e di sicuro ne avrà risentito dell’atmosfera pesante che governa in casa e sentendo la mancanza di una figura maschile non ha smesso un solo minuto di piangere , tanto da esser richiamata dai vicini sbranati da me nel momento di sfogo .
Mi butto a peso morto sul divano non sentendo più le mie dita dei piedi muoversi per la stanchezza.
Mi sento sfinita! La mia testa batte come un martello pneumatico e a peggiorare la situazione è la bambina che a terra continua a piangere come se non ci fosse un domani . Completamente distrutta tento di alzarmi per andare a calmarla per l’ennesima volta.
Marz: Sally ti prego smettila! Non ne posso più!
I miei occhi sono talmente rossi e gonfi da far fatica a chiudere le palpebre data l’irreale mancanza di sonno. Sono 10 giorni che non chiudo gli occhi in un letto morbido . Il mio unico riposo consiste nel sedermi a terra accanto alla culla , dondolata per farla calmare , non riuscendo a chiudere gli occhi per più di mezz’ora.
Nonostante siamo nel giugno inoltrato il mio corpo è percosso da innumerevoli brividi di freddo dovuti sicuramente dalla stanchezza. Sento che potrei svenire da un momento all’altro! E mentre io sono in queste pessime condizioni alle prese della bambina lui chissà dov’è a spassarsela con la prima che trova per strada.
Finalmente riesco a calmare , anche per soli brevi istanti , Sally con il ciucco coperto di zucchero ma a interrompere il mio riposo è il postino che bussa alla porta .
Marz: Che diamine vuole quest’uomo adesso?
Sbuffando mi rialzo dal divano andando ad aprire la porta trovandomi una notizia che “allieva” la mia giornata.
Postino: Ecco a lei la bolletta della luce .*porgendomela* Firmi qui. Le conviene pagarla entro oggi, potrebbero staccarla!
Marz:*sarcastica* Oh ma che GRANDIOSA notizia!! La ringrazio proprio!
Fingendogli un sorriso lascio la mia firma sul quel maledetto foglio e dopo aver preso la bolletta vedo il postino andarsene e contemporaneamente Pablo uscire dall’ascensore. Giocherella con le chiavi dell’auto guardando prima il postino e poi me che , ancora sotto la soglia della porta , lo fisso con freddezza.
Marz: Alla buon ora!
Pablo: Fammi entrare.
I miei nervi vanno a fuoco al sol sentire tali parole . Serro la mascella trattenendo la mia voglia di tirargli un pugno senza dargli tempo di dire “Che fai ? “ . ;i sorpassa e come ogni volta che torna a casa , per starci soli pochi minuti , si butta sul divano e vedere la tv non alzando neanche uno spillo in questa casa che se non fosse stato per me avrebbe governato la sporcizia più assoluta !
Sbatto violentemente la porta sfogando parte della mia ira.
Marz: Continua sempre a comportarti in questo modo!
Pablo:*fissando la tv* Lo farò certamente.
Stringo i pugni infilzandomi le unghie nel palmo della mano.
Marz: Dio quanto ti odio in questo momento!
Lo sussurro ,certa che l’ha sentito lo stesso , e senza aggiungere mi metto a fissare la bolletta che ho tra le mani . Al sol pensiero che devo fare quella lunga fila alla posta mi viene la febbre! Per di più è la cifra a buttare del tutto il mio umore sotto terra.
Marz: Grandioso!
Vedo la bambina sputare nel vero senso della parola il ciucciotto pronta ad iniziare uno dei suoi tipici piagnistei.
Marz: Oh dio mio..*mettendomi la mano in faccia* Non ce la faccio più!!!
Alzo il tono rivolgendomi severamente a Pablo ,che se ne sta bello per conto suo .
Pablo: Shh..un po’ di silenzio. Non sento la tv!*alzando il volume alla tv*
Sgrano gli occhi perdendo totalmente le staffe con questo individuo senza cervello, sentendo la mia testa esplodere da un momento all’altra a furia di sentire i pianti di Sally e questo paradossale volume al televisore.
Marz: ORA BASTA!!!!
Afferro di colpo il telecomando dalle sue mani e spegnendo velocemente la tv lancio bruscamente l’aggeggio a terra sentendo finalmente il silenzio , dato che il mio scatto improvviso ha richiamato l’attenzione della bambina.
Pablo:*alzandosi* Demente che non sei altro! Guarda che hai fatto!! Ma sei pazza??
Indica il telecomando scheggiato a terra rimproverandomi come se fossi una bambina di 5 anni.
Marz:*Scuotendo il viso* Sono SOLAMENTE stanca!!!! STANCA! Stan-ca!! Hai capito??
Urlo a pieni polmoni ormai esausta di subire tutto questo maltrattamento da parte sua.
Pablo: E da me che vuoi?
Marz: *stringendo i pugni* Cosa voglio da te!?? *inarcando il sopracciglio* Vorrei soltanto un minimo di collaborazione!! Sono 10 giorni che non ci sta a casa! ! DIECI! Te ne rendi conto in che situazione mi hai lasciato?*alzando la voce*
Pablo: Ma che problemi hai? Se sto a casa dici , se non ci sto ti lamenti! Decidi , indecisa che non sei altro!
Marz: Sempre meglio essere indecisi che vigliacchi!!
Pablo: Ah si? E perché sarei un vigliacco?*incrociando le braccia*
Marz: Perché stai scappando dalla realtà!
Pablo: Ah? E da cosa esattamente? Potrei saperlo?
Marz: Mi dai ai nervi quando ti comporti così!! Da quel giorno al supermercato non mi hai più rivolto parola, ne tanto meno mi hai aiutato con Sally! Sono 10 giorni che mi spacco il culo qui in casa! Tra breve crollerò a terra tanto che sono stanca!
Pablo: Non l’ho voluto io la bambina, ne stare in questa casa con te! Non ho firmato nessun accordo che diceva di accudire sia a te che Sally!
Marz: Si che l’hai firmato! Hai firmato quello che accettava la tutela della bambina , ma tu come un egoista ti stai godendo la tua vecchia vita mentre io a stento riesco a chiudere occhio!
Pablo: E non ti sei chiesto il perché non ti rivolgo parola ne ti aiuto da quel giorno?*alzando il tono di voce*
Marz: Sono certa che mi hai sentito , senza che io mi rendessi conto della tua presenza!!
Pablo: Esattamente! MI hai ferito Marizza..
Marz: *finta risata* Ah si? Sai che ti dico? Che non me ne importa! Ero sincera quando ho detto tutte quelle cose!
Pablo: E io sono stato sincero con me stesso! Mi sono giurato che mai più mi avresti ferito in quel modo , sparlandomi dietro le spalle con una delle mie amiche , così sono ritornato ad essere quel Pablo che odiavi . Magari ti rende più felice!
Marz: *scuotendo il capo* Non mi rende felice sapere questo! Tu non devi cambiare per nessuno! Ne tanto meno per me! E comunque adesso non voglio parlare di questo argomento!*distogliendo lo sguardo*
Pablo: Ecco..vedi? Ci risiamo… *alzando il tono* Signori e signore vi presento Marizza Pia Spirito Andrade, colei che scappa da ogni tipo di conversazione che tocca l’argomento “amore e sentimenti” !! *applaudendo seccamente* Facciamo un applauso per la sua “audacia” e per il suo “coraggio” di accettare quel che prova per il sottoscritto!
Sarcasticamente pronuncia queste frasi che mi danno al quanto sui nervi.
Marz: *fulminandolo con lo sguardo* Se solo avessi la forza mi avventerei addosso per strapparti ogni singolo pezzo di carne con le mie piccole e affilate unghia!
Pablo:*inarcando il sopracciglio* Ah si? Davvero?
Marz: *stringendo i denti* Ti ODIO!
Pablo:*sorridendo amaramente* Bene..
Detto questo si dirige a prendere il telecomando e una volta aggiustato le batterie si risiede sul divano mentre io socchiudo gli occhi per un capo giro improvviso portandomi , senza farmi notare , la mano sulle tempie respirando a fondo. La voce della bambina richiama l’attenzione e riaprendo gli occhi , quando ormai il capogiro è passato , mi ricordo che tra breve verrà a prenderla il padre di Marcos per tenerla almeno questo pomeriggio. Butto l’occhio sull’orologio vedendo che le lancette segnano le tre di pomeriggio . Potrò godermi alcune ore di puro relax? Pablo mi farà la carità di andare a pagare la bolletta al posto mio?.... Ho qualche dubbio dopo la discussione avvenuta poco fa.



BENE BENE BENE ! IL NOSTRO PABLITO E' TORNATO QUELLO DI UN TEMPO ! MARIZZA INVECE E' AL QUANTO DISTRUTTA! COSA PORTERA' TALE STANCHEZZA? LO SCOPRIRETE NEL PROSSIMO CAPITOLOO!! COMMENTATEE ;)
 
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168 replies since 7/6/2016, 15:29   5527 views
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