| CAP 44 (PENULTIMO CAPITOLO)
Pablo
Sono le 5 del mattino e dalla finestra si iniziano ad intravedere i primi raggi di sole. Mi porto la mano dinanzi al viso permettendomi di aprire gli occhi e finalmente fissarla.
Accenno un sorriso dolce troppo felice ed incredulo di riaverla qui tutta rannicchiata al mio fianco destro.
Dorme con un espressione beata , soddisfatta del lavoro compiuto di stanotte. Dedico un occhiata alla stanza che Dio mio..c’è da mettersi le mani tra i capelli , urlare e scappare a gambe elevate. Ieri sera sono state tante ragazze qui dentro a truccarsi e prepararsi per l’addio al nubilato di Mia , quindi governa un casino totale. E a render tutto più trasandato sono le piume di cuscino incastrate tra i nostri capelli. Accenno una breve risata ripensando a quando stringendo il pugno troppo forte , spinto dall’adrenalina e dai brividi che hanno percorso il mio corpo quando entravo in lei , l’ho bucato facendo uscire alcune piume a causa dei nostri continui rotolamenti nel letto .
Mi mordo le labbra continuandola a fissare ipnotizzato dalla sua infinita dolcezza e bellezza.
Finalmente sono riuscito a scaricargli il colore del rossetto rovinando anche tutto il suo collo con baci forbiti e succhiotti . Sollevo la mano libera , dato che l’altra è intrappolata tra il corpo di Marizza, scostandogli dai capelli una piuma bianca.
Pablo: Finalmente..
Marizza
“E’…..IL…….GRAAAAAAAAAAN…..GIOOOORNOOOOOOOO!!!!!!”
Mi alzo di colpo sgranando gli occhi improvvisamente sentendo la voce stridula di Mia attraverso il mio cellullare.
Marz: DIO MIO!!!
Mi porto la mano sul petto completamente nudo maledicendo poi la sveglia registrata da Mia che mi annuncia che è giunto il giorno del matrimonio e che mi devo alzare per preparami.
Pablo: MArizza mi hai fatto prendere un novanta! Ma che sveglia è mai questa??
Mi volgo dalla sua parte specchiandomi nei suoi occhi dilatati .
Marz: Quella decerebrata!!
Sbuffo buttandomi di lato per afferrare il cellullare scaraventato sotto il letto una volta disattivato questa insopportabile sveglia.
Marz: Giuro che mi vendicherò! Stavo per avere un infarto!
Pablo:*ridendo* Non ne parliamo! Ti stavo accarezzando il viso poi di scatto ti sei messa a sedere!
Sospiro poggiando poi la mia schiena al capo del letto rivolgendogli un dolce sorriso.
Marz: Buongiorno..
Si sistema anche lui posizionandosi sul fianco mentre mi inizia ad accarezzare la guancia scostandomi dal collo le ciocche di capelli.
Pablo: Buongiorno anche a te amore mio. Come ti senti..? *sorridendomi*
Marz: Mai stata meglio..
Pablo: Vieni qua..
Dolcemente mi mette la mano dietro al collo attirando a se il mio viso per darmi il bacio del mattino.
Un delicato e dolce bacio a stampo .
Marz:*guardandomi attorno* Dio che macello..*ridendo* Cos’è passata un branco di rinoceronti?
Pablo:*ridendo* Bhè tutto questo non l’abbiamo combinato noi , al massimo abbiamo provocato questo.
Ridendo a pieni denti mi mostra le piume che governano i cuscini incastrati persino tra i capelli.
Marz:*ridendo* Ma che..?
Pablo: Te l’ho mai detto che con te perdo il controllo delle forze?*ridendo maliziosamente*
Marz:*inarcando il sopracciglio* Ah si..? Non lo sapevo.
Pablo: *avvicinandosi al mio viso* Mi fai impazzire…mi fa impazzire TUTTO di te..
Mi mordo le labbra troppo euforica e felice di tutto quel che mi è capitato in poche ore. Finalmente sono riuscita ad aprire un nuovo capitolo della mia vita e spero davvero che sia l’ultimo ma soprattutto che finisca con un lieto fine.
Marz. Ti amo..
Pablo: Ti amo anche io.*sorridendomi*
Marz: Si..ma ora alziamoci! Faremo tardi al matrimonio! *ridendo*
Pablo: *abbracciandomi* No no ti supplico restiamo qui a letto..
Con la voce di un bambino mi tiene in trappola tra le sue braccia poggiando il capo sul mio seno morbido.
Marz:*ridendo* Pablo non fare i capricci! Mia mi ammazza se non la aiuto a vestirsi! Vuoi venirmi a trovare al cimitero per caso? Quella barbie oggi sarà più nevrotica che mai , non voglio rischiar di morire o di finire in carcere per aver commesso un omicidio.*ridendo*
Inizio a picchiettargli la schiena nuda eccitandomi a fissarla e soprattutto a toccarla .
La sua pelle liscia e morbida mi manda il cervello in tilt per non pensare a quando sopra di me mi faceva sua in un modo così tanto delicato ma allo stesso tempo passionale da perdere la cognizione del tempo .
Ogni volta che facciamo l’amore insieme in me cresce la folle idea di desiderarlo sempre più.
La confessione di ieri sera , i baci passionali dati in mezzo ad una strada , in auto e nell’ascensore non sfiorano minimamente i clip mentali che in tutti questi anni mi sono creata. Niente è come l’avevo immaginato. E a render tutto più magico sono le nostre follie .
Pablo: Altre 5 minuti . Baciami e mi renderai un bimbo felice.
Ride col viso ancora poggiata al mio seno mentre io mi inizio a dimenare trattenendo le risate.
Marz: No niente bimbo felice! Ci siamo baciati sin troppo! Quella mi lincerà ! Su dai fammi alzare.
Tento di scendere dal letto per vestirmi e vedere la situazione li dentro in salotto , dove sicuramente le ragazze hanno fatto rientro stanotte . Non so chi devo ringraziare per non averle fatte entrare in stanza.
Va bene che ci lamentavamo come due cani in calore quindi sentendoci avranno deciso di non entrare.
Lo spero per loro! Altrimenti vedono come Marizza Pia Andrade può perdere l’autocontrollo facilmente.
Pablo: Un bacio.. solo uno!
E come ogni volta esaudisce il nostro desiderio. Si perché anche io bramo di ritastare le sue labbra carnose e morbide. Sorrido mentre mi lascio manovrare dal suo corpo mentre mi riporta sotto le coperte e come ieri sera sentirlo salire su di me intrappolandomi tra il materasso dietro la mia schiena e il mio corpo poggiarsi delicatamente sul mio .
Pablo: Un semplice e breve bacio ..
Con voce suadente riappoggia le sue labbra e come ogni volta proseguiamo a scavalcarcele a vicenda in modo troppo passionale per esser ritenuto un bacio “Semplice” e soprattutto “Breve”.
Xx: MARIZZA!! ESCI IMMEDIATAMENTE!!! LO SO CHE SEI LI! E SOPRATTUTTO SO CON CHI SEI! QUINDI CIANCIO ALLE EFFUSSIONI D’AMORI E….VIENI AD AIUTARMIIIIIII!!!! C’E’ UNA SPOSA ANSIOSA!
Mi stacco amaramente dalle sue labbra, fuoriuscendo contemporaneamente da sotto il piumone, sprigionando un sospiro di esasperazione , roteando gli occhi mentre Pablo inizia a ridere sollevandosi man mano da me .
Marz: MIA MI VENDICHERO’!! LO GIURO!! GUARDATI ALLE SPALLE!!
Lo dico ad alta voce dato che a dividerci è la porta della stanza chiusa a chiave , ringraziando quel momento di lucidità che ieri sera ha colpito la nostra testa decidendo di chiudere la porta . Scommetto che se non l’avrei serrata a quest’ora me la sarei trovata vicino come un fantasma.
Pablo: Penso sia giunta l’ora di andarmene.
Ridendo sotto i baffi scende dal letto iniziandosi a vestire mentre io sbuffando a pieni polmoni maledico quell’individua li fuori che ha rovinato il nostro splendido bacio.
Marz: Pablito..*lamentandomi* ..non andartene. Non mi lasciare tra le sue grinfie..
Pablo: Ah adesso vuoi che non me ne vada?*ridendo* La mia bocca ti fa cambiare così tanto velocemente idea?
Marz: *sorridendo dolcemente* Sappi che la tua bocca è capace di tele trasportarmi in qualunque mondo inimmaginabile.
Pablo: *allungandosi verso di me* Non sai quanto mi rende entusiasta sapere ciò..
E dandomi un altro bacio a stampo si riallontana per abbottonarsi il jeans e la camicia mentre io accennando un altro sorriso mi inizio a coprire mettendomi una vestaglia in modo di far entrare Mia che impaziente si è attaccata alla porta della stanza vogliosa di entrare per indossare il suo vestito da sposa rinchiuso nella cabina armadio della camera da letto.
Mia: MArizzzaaa!!! *battendo i pugni* Apriiiii!! Basta baciarvi!!
Marz: Se non ti cuci quella bocca ti butto dal sesto piano!
Con la mia tipica “classe da signora” la ricatto alzando il tono .
Pablo: Bene sono pronto! Apro?
Marz:*sbuffando* Si..
Si avvicina alla porta e appena la apre a chiave cadono tutte le vecchie ragazze del collegio che stavano origliando le nostre effusioni d’amore.
Marz: S-spero per voi..che non avete mariti o fidanzati perché meno di due secondi…SIETE TUTTE MORTE!!!
Inizio a rincorrerle incazzata nera di averle scoperte, sentendo le loro urla stridule circondare l’intero appartamento .
Marz: MIAAA!!!!!
Sto per prenderla dai capelli ma ecco che il braccio di Pablo mi circonda la vita e girandomi di colpo mi calma con un bacio improvviso.
Sgrano gli occhi , colta di sorpresa da questo atto improvviso , sentendo poi i commenti delle ragazze che trovano tenero la sua azione romantica.
Mia: Aaawn..Pablo e Marizza.*sorride* Chi lo doveva immaginare che prima o poi si mettevano insieme!
Vico:*ridendo* Vi ricordate quando si odiavano a morte?
Feli: Ah l’ho sempre saputo che era tutta finzione.
Luna: Su ragazzi guardate come sono tenerii!
Socchiudo gli occhi lentamente accennando un sorriso , perdendomi per un secondo trai i ricordi di tutto ciò che abbiamo passato al collegio. Ora sono qui a baciarlo lentamente a gustarmi le sue carezze sino a quando man mano decidiamo di staccarci.
Pablo: Va ..meglio?
Marz: Ti conviene andartene prima che decida di non presentarmi al matrimonio!
Ridendo sotto i baffi lo convinco ad andarsene prima che decida di passare l’intera giornata a letto e ammirando il suo sorriso a pieni denti .
Pablo: *ridendo* Ti aspetto.. Ci vediamo al matrimonio . Giuro che oggi ti renderò la donna più felice del mondo!
E senza aggiunger altro , dandomi velocemente un bacio a stampo , afferra le sue ultime cose e sorpassando imbarazzato tra la folla delle ragazze che lo stanno guardando maliziosamente esce di casa abbandonandomi con loro.
Marz: Bene..*tutti si volgono dalla mia parte* Chi è la prima da ammazzare?*sorrido diabolico*
Mia
Mia: MARIZZA!!! E che diamine non vedi che mi stai tirando i capelliii!?!?!!?
Marz:*finto sorriso* Scusami cara se ieri sera ti sei messa un kilo di lacca in testa! Volevi per caso ribalzare da un muro all’altro??
Mia: *con braccia conserte* Dovevo tenere quella capigliatura!!
Sbuffo oramai assalita dall’ansia continuando a vedere Marizza , attraverso le specchio , concentrata nel suo lavoro.
Marz: Bene..tra pochissimo ho finito.
Mia: Mm.. chissà la dentro le ragazze che stanno facendo.
Marz: Sicuramente staranno aggiustando la casa come gli ho ordinato. TU devi solo ringraziare di essere la sposa altrimenti per punizione a quest’ora stavi a leccare il pavimento per pulirlo!
Mia:*roteando gli occhi* Quante storie! Non ti stavamo spiando!
Marz: Ah si? E allora perché siete cadute tutti davanti alla porta? Che combinazione non trovi?*finto sorriso*
Mia: *non calcolandola* Ce ne avrai ancora per molto..? Desidero indossare il mio amore.
Mordendomi le labbra muoio dalla voglia di indossarlo per iniziare a fare le foto in casa dato che il fotografo qui fuori sta preparando l’occorrente per il filmino.
Marz: Ho detto che tra un istante ho finito. Ecco! Et Voillà il lavoro è completato.
Mi fisso allo specchio ammirando i miei capelli morbidi raccolti da un lato , tenuti da preziosi ferretti che brillano sotto la luce del sole , che oggi risplende in tutta Buenos Aires. Nonostante è Dicembre sto sudando per l’agitazione.
Mia: Aah!! E’ stupenda!
Davvero soddisfatta del lavoro che mi ha fatto Marizza la ringrazio con un altro dolce abbraccio , grata per tutto quel che mi ha fatto in questi mesi di duro lavoro.
Marz: Hey hey questo gesto è per caso diventato un abitudine ? *ridendo* Su su mettiti quel vestito e facciamola finita. *allontanandosi* Hey puzzola ti piace il vestitino?
Si avvicina alla bambina che sul letto si sta osservando il vestito rosa incuriosita da questo casino e via vai nella sua casa.
Sally: Shi..
Mostrandolo un dolce sorriso risponde alla domanda fatta dalla “mamma” , che nel frattempo mi porta il vestito per poi continuarsi a preparare per la cerimonia.
La fisso prima sistemare i capelli con cura infilandoci delle forcine per tenere i capelli in alto poi afferrare il suo vestito. Nel frattempo dedico un istante a fissare questa camera da letto , messa sotto sopra.
Qui da sole con la porta chiusa mi sale spontaneo chiedere qualcosa di lei e Pablo.
Mia: Quindi…si è tutto risolto tra voi..*sorridendo*
Marz: Tu che dici? Faresti sesso con uno che non è il tuo ragazzo?
Mia: Si se sarebbe il ragazzo che amo.*alzando le spalle*
Marz:*ponendosi le mani suoi fianchi* Sei davvero pronta al matrimonio? *scuotendo il viso* Davvero non so cosa ti frulli in quella testa bacata..Ah si forse un criceto in decomposizione.*finto sorriso*
Mia: Spiritosissima! *finto sorriso* Quindi si è tutto risolto!
Marz: Ma dai?
Mia: Sono felice..*sorridendola* Era davvero giunto il momento di smettere di soffrire..non credevi?
Marz: Quel che voglio adesso è vivere la mia vita in pace. E guarda , se spunta un'altra mezza sciacquetta giuro che l’ammazzo prima che possa avvicinarsi al MIO Pablito!
Mia: *saltellando* Aaawn ma quanto sei teneraaa!!!
Marz: *guardandomi male* Non sono tenera! Sono una belva pronta ad attaccare e a difendere ciò che è MIO! *scandendo ogni parola*
Mia: Aawn fa lo stesso!!
Continuo a ridere godendomi le sue reazioni folli sino a quando alza lo zip del suo vestito da testimone potendolo finalmente ammirare per intero.
Mia: Marizza..*sorpresa* S-sei..bellissima.
Accenna un sorriso imbarazzato roteando lentamente su se stessa ammirandosi allo specchio.
Marz: Non lo ricordavo così grazioso.
Mia: Sai perché lo vedi con un'altra luce? ..*avvicinandomi a lei* Perché sei nuovamente innamorata. La tua vita ha riacquistato il colore , tutto è ritornato di un colore acceso , tutto ti è agli occhi grazioso ..perchè la tua mente è libera finalmente dalle tue afflizioni . Ora ti permette di vedere tutto con una luce diversa. I tuoi occhi ha riacquistato la vitalità , posso rivedere quel pizzico di felicità che traballa nelle tue pupille.
Marz:*sorridendo* Da quando..sei diventata così poetica?
Inizia a ridere sotto i baffi fissandoci attraverso lo specchio.
Mia:*ridendo* Da quando tra poco sarò dinanzi più di 100 persone a dire il fatidico “Si , Lo voglio” !
Marz: E dato che saranno più di 100 persone ..perchè farle aspettare ancora a lungo?*voltandosi* Muovi quelle gambe da pollo e prendi quel vestito! Su muoviti , c’è una persona da sposare!*facendomi l’occhiolino*
Mia: Si!!
Marizza
Manu: Marizza dov’è Mia?
Ansioso e completamente sudato lotta con la sua cravatta elegante qui vicino all’altare della chiesa mentre fissa con occhi sgranati , avvolti dal terrore , gli invitati e i vari familiari che iniziano a prendere posto nelle navate della chiesa.
Marz:*Sbuffando* Dio Manuel è la tredicesima volta che te lo dico! Si sta aggiustando e sta parlando col padre! Se non la smetti ti appendo al crocifisso accanto a Gesù ! esasperata* E smettile di sudare come un maiale! MI FAI SCHIFO!
Pablo: Marizza cerca di moderare il linguaggio , stiamo in una chiesa.
Mi volgo lanciandogli un occhiata a sottecchi.
Marz:*inarcando il sopracciglio* E da quando mi faccio scrupoli? Se mi scappa mia scappa , capita!
Tranquilla cerco di giustificarmi restando in piedi accanto a Manuel, che non sta un attimo fermo , mentre Pablo tiene in braccio la piccola Sally in attesa che arrivi il nonno per tenerla durante la cerimonia.
In veste di testimoni degli sposi abbiamo il compito di restare l’uno al fianco dell’altro per dopo firmare .
Pablo: *sospirando* Te l’ho detto che sei incantevole?
Col suo sorriso sornione rende la mia giornata carica di complimenti , che mi fanno sorridere ulteriormente.
Marz: Sin troppe volte..
Pablo:*facendomi l’occhiolino* Bhè facci l’abitudine !
Manu: No Marizza senti qua!
Mi prende di scatto la mano posandola sul suo petto sentendo senza problemi il battito accelerato del cuore.
Marz: Ma che fai?? *scostandola* Si ho capito che stai per avere un infarto ! Ma devi stare tranquillo!
Manu: Come faccio a tranquillizzarmi se Mia ancora non si presenta!?
Marz:*rotando gli occhi* Sai perfettamente com’è! Ama farsi attendere! Eppure te la stai per sposare , dovresti conoscerla.
Pablo: Manuel respira , vedrai che presto sorpasserà il portone.
Manu: Ma guardate quante persone stanno venendo! Sto per morire..davvero.
Continuo a sbuffare già stanca , sia per l’intrepida attesa infinita di Mia , sia per i clip mentali di Manuel impaurito da un abbandono all’altare , sia per i moderati tacchi che porto ai piedi non essendo comunque abituata.
Pablo: Suvvia Manuel non ti abbandonerà qui! Vedrai che tra breve entrerà. *sospirando* Abbia pazienza.
Manu: Pazienza? E’ da un ora che l’aspetto! Il prete mi sta alla calcagna.*sottovoce*
Marz: Bhè in effetti sta tardando sin troppo.
Pablo: Marizza!*rimproverandomi con lo sguardo*
Marz:*alzando le spalle* Che c’è? Odio i ritardatari! Sappi che se un giorno mi sposerò non aspetterò i tuoi porci comodi!*sbuffando*
Pablo:*sorridendo furbamente*E perché mai dovresti aspettare tu all’altare? Non è il contrario?
Marz: Nel mondo degli altri , no nel mio. Io sono un tipo moderno e rivoluzionario.
Pablo: Ah su questo non avevo dubbio.*ridendo*
Sto per ribattere la sua frase ma ecco che un improvviso boato della folla richiama la nostra attenzione e come presumevo ecco che dei bambini annunciano l’arrivo della sposa. Velocemente Pablo passa Sally in braccio al padre di Marcos affiancandosi a Manuel poco dopo essersi sistemato l’elegante e raffinato Smoking nuovo . Con la punta dell’occhio noto Manuel irrigidirsi di colpo e assumendo la posizione tipica di un bambino alle prese con la prima recita alla scuola , tiene lo sguardo fisso al portone .
Rivolgo lo sguardo nel momento che la folla degli invitati prende posto lasciando libero il passaggio della navata , dove Mia dove aver varcato la soglia del portone della chiesa cammina lentamente a passo della marca nuziale appena iniziata. Finalmente tutti possono ammirare la splendida bellezza sovrumana che sprizza questa ragazza , presto sposa , nel giorno più importante della sua vita potendo ammirare persino ogni minimo dettaglio nel trucco e nella capigliatura , da me ideati senza il ritocco di professionisti .
Il vestito da sposa ondeggia ad ogni delicato movimento , il cui bianco risplende in questa chiesa .
Ogni dettaglio è stato curato nei minimi particolari e i brillanti riflettono sotto le luci e i flash delle foto.
La semplicità è la miglior cosa . Col quel filo di trucco che le mette in risalto il suo candido viso attrae del tutto l’attenzione e gli sguardi degli invitati, soprattutto quello dello sposo.
L’adrenalina cresce e il cuore batte per l’emozione di assistere a questo momento così importante per loro.
Non riesco ad immaginarmi ciò che stanno pensando a provando a fissarsi negli occhi ad ancora metri di distanza . So soltanto che entrambi muoiono d’amore tra loro e soprattutto bramano vivere al fianco del loro nuovo coniuge.
Franco, che tiene sotto braccio la sua adorata figliola, sprizza gioia da un sorriso radiante , vedendo chiaramente la felicità di dare la mano di sua figlia al suo adorato amico Manuel .
In prima fila ad asciugarsi le lacrime con un fazzoletto elegante è la madre di Manuel che non sa se sorridere e mandare baci alla sua adorata nuora o asciugarsi quel fiume di lacrime dovute alla commozione.
Finalmente la marca nuziale giunge al termine con il contemporaneo arrivo all’altare di Mia , che viene presa per mano da Manuel che le sorride dolcemente sussurrandogli un “Sei una divinità. “
Sorrido , contento di vedere questa nuova coppia dare la svolta alla loro vita , e con un silenzio degli invitati il prete può dar inizio alle nozze.
Io affianco Mia che agitata cerca di scaricare il proprio stress stringendo il masso del bouquet mentre Manuel ha un sorriso stampato in faccia con accanto Pablo che durante la cerimonia mi lancia teneri baci e diversi occhiolini che mi fanno imbarazzare e bramare il momento in cui le nostre labbra possano ricongiungersi.
Trattengo le risate ad ogni espressione buffa che fa Pablo creata con l’unico scopo di farmi uscire male nelle foto dato che i fotografi spuntano un altro po’ anche dal vaso della pianta.
Nelle navate di questa chiesa echeggia la voce del prete al microfono , che attira l’attenzione degli invitati intrepidi di sentire le promesse.
Prete: Manuel Aguirre e Mia Colucci siete venuti a contrarre matrimonio, senza alcuna costrizione, in piena libertà e consapevoli del significato della vostra decisione?
Sposi: Sì.
Prete: Siete disposti nella nuova via del matrimonio ad amarvi e onorarvi l’un l’altro per tutta la vita?
Sposi: Sì.
Prete: Siete disposti ad accogliere con amore i figli che Dio vorrà donarvi e a educarli secondo la legge di Cristo e della sua Chiesa?
Sposi: Sì.
Prete: Se dunque è vostra intenzione di unirvi in matrimonio, datevi la mano destra ed esprimete davanti a Dio e alla sua Chiesa il vostro consenso.
Manu: Io, Manuel Aguirre, accolgo te Mia Colucci, come mia sposa. Con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.
Mia: Io, Mia Colucci, accolgo te, Manuel Aguirre , come mio sposo. Con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.
I due si sorridono a 32 denti e posso vedere chiaramente negli occhi dell’altro quel pizzico di commozione , creati dagli occhi lucidi. Come non si fa ad avere la pelle d’oca in questo momento? Nonostante abbia una reputazione non riesco a non commuovermi insieme alla maggior parte dei parenti degli sposi.
Con un sorriso a 32 denti trattengo le risate mentre Pablo mi fissa divertito oltre gli sposi.
Prete : Il Signore onnipotente e misericordioso confermi il consenso che avete manifestato davanti alla Chiesa e si degni di ricolmarvi della sua benedizione. L’uomo non osi separare, ciò che Dio unisce.
Il gran vocio si innalza nella chiesa nel momento che dicono tutti “Amen” .
Prete: Il Signore benedica questi anelli che vi donate scambievolmente in segno di amore e di fedeltà. Per Cristo nostro Signore.
Io e Pablo prendiamo gli anelli che abbiamo comprato, fungendo da regalo di testimoni, passandoglieli al prete che a suo volta li porge agli sposi. Manuel con mano tremolante afferra sorridendo l’anello destinato alla sposa infilandoglielo al dito lentamente mentre pronuncia queste parole.
Manu: Mia Colucci, ricevi questo anello, segno del mio amore e della mia fedeltà. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
E la stessa cosa fa Mia amorevolmente.
Mia: Manuel Aguirre, ricevi questo anello, segno del mio amore e della mia fedeltà. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Gli invitati si smuovono per scattare foto o per vedere meglio gli sposi dire il fatidico “Si”.
Prete : Bene.. Manuel Aguirre vuole prendere come sposa Mia Colucci, amarla e onorarla finché morte non vi separi??
Manu: Si… la voglio!!!
Prete: E lei Mia Colucci vuole prendere come sposo Manuel Aguirre, amarlo e onorarlo finché morte non vi separi?
Mia: Si, lo voglio!!
Prete:*sorridendo* Allora… vi dichiaro marito e moglie ! Ora potete baciarvi.
E finalmente Manuel la prende per i fianchi e baciando la sua amata sposa , la donna della sua vita che sorride allegramente , si innalza automaticamente un boato di applausi che ci fa ridere dolcemente mentre applaudiamo a dinanzi unione .
Mille macchinette fotografiche immortalano l’appassionante bacio degli sposi sino a quando Manuel la prende in braccio come una principessa e sorridendo a 32 denti si reca a gran passi verso l’uscita della chiesa varcando la navata centrale sotto i lanci di rose e riso che portano fortuna agli sposi.
Pablo mi porge il braccio a dandogli un bacio a stampo decidiamo di seguire dei due pazzi sposi che vengono assaliti dagli invitati che vogliono congratularsi e dargli le felicitazioni.
Mi avvicino con Pablo al carrozzino nel quale Sally sorride anche lei felice da questo clima movimentato.
Marz: Piccola puzzola che ne dici di andare a festeggiare la felicità degli zii?
Sally: Pappa?
Mi pone la domanda facendo un espressione tenerissima.
Pablo:*ridendo* L’hai abituata a mangiare tanto come te! Pessimo vizio.
Marz:*finto sorriso* Io posso e no come te che appena mangi la cioccolata diventi una tartaruga!
Pablo.*avvicinandosi* Al massimo la tartaruga ce l’ho al torace..*sorridendo maliziosamente*
Marz:*inarcando il sopracciglio* Ah si? Sarò ceca io o non c’è per davvero?*ridendo sotto i baffi*
Pablo: Posso fartela vedere meglio quando vuoi..
Malizioso come sempre poggia le sue mani sui miei fianchi guardandomi come se mi stesse spogliando con gli occhi.
Marz: Tieni a freno i tuoi ormoni e tieni questa mani lunghe al suo posto.*ridendo* Stiamo ancora in chiesa.
Pablo:*allontanandosi* Ah si ora stiamo in chiesa? Sbaglio o non te ne importava?
Ridendo sotto i baffi continuiamo a battibeccare per scherzo a vicenda concludendo il tutto con un bacio improvviso . Dopo avergli dato uno schiaffo innocuo al petto iniziamo a ridere decidendo infine di raggiungere quei due fuori dalla chiesa. Ed è così che ora stiamo gustando le prelibatezze di questa location molto raffinata anche se lo stile è rustico.
Dato che io e Pablo siamo i due testimoni col tavolo ci troviamo accanto agli sposi che salutando e girando per i tavoli si accertano che i loro invitati stiano a proprio agio .
I tavoli rotondi sono predisposti attorno ad una pista da ballo al quanto grande rotonda dove a farla attivare è un dj e un animatore che fa ballare le prime coppie , partite poco dopo il primo ballo degli sposi.
A renderla una sposa unica è stata la canzone sottofondo scritta proprio da Manuel , costituita da parole così toccanti e dolci da far commuovere chiunque. Per quasi mezz’ora ho dovuto badare alla sposa in lacrime nella speranza di bloccare le sue lacrime che nel frattempo avevano rovinato il trucco e solo grazie all’intervento della madre di Manuel ora è di nuovo radiosa e raggiante.
Le ore sono volate tra una pietanza all’altra , alternate da balli mentre Sally la sta tenendo il padre di Marcos messo al nostro tavolo. Se non ci fosse stato lui oggi non avrei potuto fare un passo. Anzi si è offerto volontario dato che vuole che noi ci divertiamo solamente in questo giorno importante.
Fisso divertita i primi stupidi , alias amici del collegio , buttarsi in pista con l’unico scopo di rimorchiare qualche bella donna mentre con la punta dell’occhio noto Pablo alzarsi dalla sedia accanto a me e contemporaneamente sentire la mancanza del suo braccio attorno la mia schiena.
Marz:*confusa* Dove vai?
Pablo: *sorridendo* Devo andare a fare una cosa.. Torno subito.
Marz: Sicuro? Vuoi che ti aiuti..?
Pablo:*accarezzandomi la guancia* Stai tranquilla. A dopo , ti amo.
Dandomi un bacio stampo mi lascia qui pensierosa al tavolo sino a quando la mia attenzione viene richiamata dal dj che invita tutti a buttarsi in vista e vedendo Mia farmi segno di “venire” decido , dopo aver sospirato , di andargli incontro e partire con lei in un trenino che attrae quasi tutti .
Pablo
Pablo: Manuel!
Dal trenino improvvisato in un secondo mi rubo Manuel di nascosto che ridendo si chiede cosa mi sia preso.
Pablo: Ma ti sei fuso il cervello? Ti sei dimenticato del mio piano?
Manu: Vuoi davvero farlo anche se l’hai riconquistata ieri sera? *sorpreso*
Pablo: Esattamente! Sono pronto e voglio passare il resto della mia vita con lei ! Abbiamo quasi 21 anni e credo che abbiamo giocato sin troppo a fare i fidanzatini . E’ giunto il momento di dare la svolta anche alla mia vita.
Sorridendo alle mie parole poggia la sua mano sulla mia spalla infondendomi coraggio.
Manu: Bravo amico mio , così si fa! Bene..Allora in che cosa ti devo aiutare?
Pablo: Bhè innanzitutto devi coinvolgere il dj in questa storia. Questo è il mio piano.
Racconto il mio piano segreto a Manuel continuando a restare in disparte dalla festa , nell’atrio della location dove ad interromperci non è nessuno.
Manu: Perfetto! Ho capito tutto. Quella “cosa” ce l’hai tu vero?
Pablo:*mostrandogliela* Esattamente! Bene dammi un bocca a lupo e spero che il cuore regga a tale emozione!
Ridendo mi da un'altra pacca fraterna e dopo essermi messo d’accordo con lui , che coinvolgerà in tutto quel che sto per combinare il dj , mi avvio a prepararmi. Prendo un respiro profondo sistemando il tutto.
E’ giunto il momento.. e il mio cuore batte incessantemente. Marizza basta che lo sai quanto folle mi fa diventare ciò che provo per te! Spero solo che ti renderò una donna felice e amata sino alla morte.
BHE NON SO SE AVETE CAPITOLO QUALCOSINA MA SCOPRIREMO COSA HA ARCHITETTATO DI COSì BELLO PABLITO A MARIZZA NEL PROSSIMO E ULTIMO CAPITOLOOOOOOoO!!! COMMENTATEEE!!
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