¸´¯`°¤.¸ _`¤ Rebelde Way¤´_ ¸.¤°´¯`¸

Dame tu calor...Sweet Baby!, New ff ;)

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Pablizza LOVE
view post Posted on 28/6/2016, 23:49




Speriamo che pablito mantenga la sua promessa e non la faccia soffrire
Comunque ti prego continua al più presto per favore CONTINUAAAAAAAAAAAAA :D
 
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Cry <3
view post Posted on 28/6/2016, 23:53




Ma ovviamente che Marizza soffrirà ceh, secondo me, una storia non è una storia se non c'è almeno un pò di dramma.
Bhe.. speriamo bene... la promessa non mi piace... Pablito è stupido
Ahhh Sally amore della zia Crii *--*
e Mia bhe... è stata davvero carina
ahhh continuaaa *--*
che è bellissima
 
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pablizza01
view post Posted on 1/7/2016, 13:59




Adoro questa ff ♡.
All'inizio ho pianto per marcos e lujan 😢 mi é dispiaciuto molto ma non vedo l'ora di vedere come pablo e marizza cresceranno insieme la piccola sally..soprattutto ora che dovranmo vivere sotto lo stesso tetto ahahahaahhaa secondo me ne vedremo delle belle..detto cio'
Aspetto con ansia il prossimo
CONTINUAAA :lol:
 
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view post Posted on 1/7/2016, 14:22

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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Grazie mille a tutti!! Stasera vi prometto che posterò il nuovo cap *--*
 
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Pablizza LOVE
view post Posted on 1/7/2016, 14:23




Aspetterò con ansia fino a stasera allora :D
 
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pablizza01
view post Posted on 1/7/2016, 14:24




Anche io :D
 
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view post Posted on 1/7/2016, 17:38

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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PICCOLA SORPRESINAAA!! HO TROVATO UN MINUTO LIBERO ED ECCOVI QUA IL CAPITOLO!!! SONO DAVVERO ENTUSIASTA NEL LEGGERE TUTTI QUESTI COMMENTI!! MI RENDETE MOLTO FELICE! MI FA PIACERE SAPERE CHE VI PIACE LA STORIA! BENE VI AUGURO UNA BUONA LETTURA ;)





CAP 6

Pablo

Suono il campanello della vecchia casa di Marizza ,visto che tra poche ore ci trasferiremo definitivamente in un nuovo appartamento dove daremo il via ad una nuova vita. Aspettando che qualcuno venga ad aprire fisso l’orologio pensando che la mia nuova avventura ancora non risponde al “Buongiorno col bacio “ che gli ho inviato stamattina al cellullare.
Pablo:*sorridendo* Si fa bramare la donzella eh?
Ma ecco che a richiamare la mia attenzione è la voce , sicuramente , di Mia da dietro la porta che chiede “Chi è? “
Pablo. Sono io Mia!
Mia: Pablo!
Mi apre la porta ,senza farmi aspettare ancora , sorridendomi a pieni denti e felice di vedere il suo caro e amato amico mi abbraccia amorevolmente . Un abbraccio a cui non si può resistere così da ricambiarlo col tutto il cuore.
Pablo: Heila Principessa!
Mia: Pablito!
Mi fa entrare in casa dirigendoci , mentre chiacchieriamo, in salotto.
Pablo: La squilibrata è pronta? Il camion del trasloco verrà tra breve!
Mia:*a bassa voce* Shh.. sta risposando . Anche questa notte Sally non l’ha fatta chiudere occhio.
Mi viene da piangere al sol pensiero di non riuscir più a dormire la notte.
Pablo: Spero che la mia stanza abbia un muro bello spesso , almeno non sentirò quel piagnisteo insopportabile.
Parliamo a bassa voce recandoci man mano in salotto dove la vedo , coi propri occhi , dormire. Solo osservando la sua espressione beata posso esser certo di una cosa.
Pablo: *accennando una risata* Quindi anche i diavoletti dormono ?
Continuo ad osservarla per un altro paio di secondi sino a quando la voce di Mia distoglie i miei pensieri .
Mia: Pablito io ho ancora un paio di cose della pazza da sistemare . Tu puoi aspettare qui o dove ti pare.*facendomi l’occhiolino*
Pablo:*sorridendo* Rimarrò qui a godermi l’unico momento in cui non sento la voce di questa pazza. Sai mi mancheranno momenti del genere.
Non mi resta che ridere visto che tra breve la mia vita sarà tormentata da questa pazza scatenata senza un briciolo di umanità !
Mia: Che ne pensi di questo cambiamento ?
Ed ecco che con questa domanda tocca un tasto dolente.
Pablo: E’ al quanto scioccante.. *accennando un sorriso* Niente più sarà come prima. Spero solo che si dia una calmata , non voglio trascorrere il resto della mia vita a litigare con lei per ogni futile cosa. Voglio solo che si calmi. Solo questo!
Tranquillamente pubblico alla mia migliore amica il mio più grande desiderio , momentaneo.
Mia: Buona fortuna allora! *ridendo* Adesso è meglio che vado di sopra..
Pablo: Va bene . *facendogli l’occhiolino* Anche perché se continua ad avere quel caratteraccio ancora per un po’ mi usciranno i capelli bianchi precocemente!
Rido silenziosamente, nella speranza di non svegliare la furia , facendo sorridere automaticamente Mia che lentamente si dirige verso il piano di sopra.
Mia: Pablo..?
Sollevo il capo notando che è ferma nel ben mezzo delle scale rivolgendomi lo sguardo con un mezzo sorriso.
Pablo: Si?
Mia: Mi prometti una cosa?
Pablo: *tranquillo* Cosa?
Mia: Promettimi che ti prenderai cura di lei… e che non farai cose che la potrebbero ferire. Tu, come nessun’altro, sai quanto ha sofferto per te.
Ed ecco che un altro colpo basso mi arriva dritto al cuore. Come posso dimenticare quel che gli ho fatto , anche se non era mia intenzione ferirla a quel tempo. Abbasso il capo sgretolando lentamente il sorriso che mi ero stampato in faccia .
Pablo: Lo so..che l’ho fatta soffrire.*stringendo i pugni*
Mia: Stiamo crescendo..e siamo ormai grandi. *accennando un sorriso* Sii serio con lei..non giocare con i suoi sentimenti..
Pablo: *rialzando il capo* Sai che mi stai chiedendo di non flirtare con le ragazze in sua presenza? Come faccio a nascondere le ragazze in casa? Non di certo ho deciso io di andare ad abitare insieme a lei.
Mia: Non ti sto chiedendo questo.. Voglio solo sentirti dire che ti sforzerai a non ferirla. Giustamente la vita è tua.. Avete due stili di vita differenti ma ti prego..non farla soffrire ulteriormente. Ha già perso tante persone.
Riabbasso il capo , sprigionando un lungo sospiro sino a quando accetto di mantenere la mia promessa , in un certo senso.
Pablo: Ci proverò..
Mostro un mezzo sorriso , certo che non sarà facile mantenere questa promessa. Sempre se la manterrò…
Ho sofferto anche io per colpa sua e non è giusto che la mia vita venga disorientata a causa sua. Non la smetterò mai di divertirmi con le donne , anche perché è l’unico mio svago e soprattutto è l’unico modo per non pensare…a quei sentimenti che provo per lei , seppelliti infondo al mio cuore . Non voglio “resuscitarli”.
Non voglio provare quei sentimenti che vanno oltre l’amicizia , perché sono certo che l’unica persona a soffrire non è solo Marizza…anche io , dal momento che ho la sfortuna di avere un cuore completamente innamorato del suo lato pazzo e ribelle.
A distogliere i miei pensieri è Mia che ringraziandomi dolcemente sale di sopra lasciandomi solo con Marizza, che dorme ancora beatamente sul divano con la faccia spiaccicata al sedile .
Sospiro accennando un sorriso sedendomi infine sul divano dinanzi a quello in cui dorme lei fissandola intensamente .
Pablo: Mi renderai ancora più pazzo per te ? Che cosa..hai in serbo per il mio cuore?
La comparsa di questa bambina proprio non ci voleva e a rendere tutto più complicato è questo trasloco.
In auto ci sono i miei scatoloni e a vedere tutta questa roba di Marizza mi viene l’idea di caricarli in macchina , così da non dimenticarmi del passeggino da portare in casa , visto che ieri a causa della mezza lite ce ne siamo dimenticati . Ma pensando a questo automaticamente mi ritorna in mente la scena di ieri sera.

Flashback

Pablo: Sei arrivata.
Senza rispondermi scende dall’auto , dopo essermi accostato al marciapiede, e appena presa in braccio la bambina nella maniera più delicata possibile , evitando di svegliarla , chiude lo sportello dell’auto percorrendo il viale della villetta senza neanche rivolgermi una parola.
Pablo:*Sbattendo le mani sul volante* Dio mio dammi la pazienza!
Prendendo un bel respiro “colmo” di sopportazione esco dall’auto velocemente interrompendo la sua camminata , continuando però a rivolgermi le spalle.
Pablo: *stringendo i pugni* Domani mattina ci prepareremo così che il pomeriggio potremo portare l’indispensabile all’appartamento di Lujan e Marcos .
Marz: Quindi?*fredda*
Pablo: Ti devo.. *deglutendo* .. venire a prendere?
Marz: Non c’è ne bisogno! *secca* Abitare insieme non vorrà dire che il nostro legame di amicizia accrescerà , anzi..non si smuoverà di un solo millimetro. Si..staremo nella stessa casa..ma è come se non ci fossimo ok? Tu starai per conto tuo..e io per conto mio. Non voglio che Sally va a finire in un orfanotrofio per colpa tua !

Fine Flashback

Sono certo che appena si sveglierà diventerà una bestia se mi vede davanti ai suoi occhi , nonostante mi ha avvisato , e per questo motivo comprendo al volo il segnale che mi ha mandato Dio , dato che sono entrato in questa casa proprio quando dormiva.
Mi inginocchio davanti al suo viso sentendo , senza alcun problema , il suo profondo respiro e osservandola intensamente quasi in me cresce una voglia matta di sfiorare quelle due rose che si trova al posto delle labbra , che da un sacco di tempo non sono messe a contatto con le mie ormai prive di ogni emozioni.
Socchiudo gli occhi , stringendo i pugni cercando di farmi forza sulle gambe per alzarmi e allontanarmi da questa tentazione quasi irresistibile.
Pablo: Torna in te Pablo..*sottovoce*
Incoraggiandomi da solo mi avvicino allo scatolone più grande posto a terra vicino al corridoio intravedendo uno strano luccichio all’interno.
Pablo:E quello cos’è?
Al quanto curioso di vedere cosa si tratti prima mi guardo attorno , accertandomi che non si sia svegliata , e poi allungo la mano verso il fondo della scatola afferrando quella che sembra una foto plastificata di piccole dimensioni e una volta portata dinanzi al mio viso dilato leggermente le pupille per l’incredulità.
Pablo: H-ha..ancora questa foto?

Rimango completamente senza parole capendo che , dopo tutto quel che è successo , lei continua a conservare questa foto in cui noi due ci tenevamo per mano e sorridevano a pieni denti fissandoci intensamente vogliosi , a quel tempo , di terminare le prove mattutine del concerto per poi spassarcela per la nuova città divertendoci come un adolescenti folli e soprattutto innamorati.
Sorrido al ricordo di quei momenti …indimenticabili ma appena sento dei lamenti provenire dal salotto ributto la foto nello scatolone ma senza che faccio in tempo a prenderne uno sento i suoi passi provenire da questa parte così , senza finger di non esser mai entrato in casa , decido di affrontarla comportandomi come se non avessi visto nulla.
Marz: E tu che ci fai qui?
Con voce assonnata e aria trasandata mi pone questa domanda mentre sbadiglia e si strofina un occhio.
Pablo: Giorno..*trattenendo le risate* Dormito bene?
Marz: Non ti è facile fare il serio no?
Sbuffando mi sorpassa recandosi in cucina dove sorseggia un bicchiere d’acqua fresca.
Pablo: Fa un caldo pazzesco fuori.. Potresti darmela anche a me gentilmente?*sforzando un sorriso*
Marz: *fulminandomi con lo sguardo* Non dovresti essere neanche qui! Te l’avevo detto ieri sera , ricordi?
Pablo: Si..lo ricordo. E’ solo che avevi dimenticato il passeggino nel portabagagli così ho pensato di portartelo così non porti il suo peso.
Marz:*fingendo un sorriso* Ah si davvero tu hai imparato a pensare ? Notevole da parte tua.
Mi sorpassa nuovamente recandosi in salotto ancora col bicchiere d’acqua in mano ,seguendola d’istinto .
Marz. La smetti di seguirmi come un cane? *sedendosi sul divano* Mi fai senso..
Pablo: Puoi essere un po’ più gentile ?*seccato * Mi dai ai nervi !
Marz:*sorridendo* Sono felicissima! Questa è musica per le mie orecchie.
Pablo:*sospirando* Dov’è Sally? E’ pronta? Tra poco viene il furgone.
Marz: *non calcolandomi* Da quanto tempo stavi li?
Fissa il suo bicchiere senza rivolgermi lo sguardo.
Pablo:*mentendo* S-sono appena..arrivato. Perché?
Marz: *alzando il capo* Niente..
Per la prima volta mi mostra un cenno di sorriso vero ed a interrompere questo momento imbarazzante è Mia con in braccio la bambina.
Mia: Eccoci qua! *fissando poi Marizza* Oh ti sei svegliata? *sorridendo* Pronti per la nuova casa?
Ci pone questa domanda sprizzando gioia di tutti i porri mentre io e Marizza ci limitiamo a guardarci per pochi secondi senza trasmettere alcun tipo di emozione e dopo aver poggiato il bicchiere vuoto sul tavolino del divano si rialza per sistemarsi i vestiti.
Marz: Sono pronta.
Mi fissa curiosa di sentire la mia risposta . E’ come se mi avesse mandato una sfida , quella di “chi sopravvivrà a questa nuova avventura ? “ Bhè la mia risposta è certamente “ io” .
Pablo: Sono pronto anche io!
E detto questo creiamo una sotto specie di sorriso soddisfatto capendo al volo di aver accettato la sua sfida ignota ad altre persone. Ci sarà da divertirsi!

Marizza

Xx: Adriaano!! *urlando* Porta sta culla al sesto piano!!
Adriano: Mario!!E’ la tredicesima volta che faccio sopra e giù ! E che c***o muovi quel culo di m****a!
Fisso schifata questi due operai che portano l’occorrente della bambina , che aveva il padre di Marcos , al sesto piano dove , a quanto pare , si trova il “nostro” nuovo appartamento.
Xx2: Che c’è ti sorprende tutta questa cafonaggine ? *ridendo sotto i baffi* Eppure dovresti esser abituata a questi “modi di dire” .
Marz: *sospirando* Pablo non rompere! Sono le 3 di pomeriggio e non solo devo sopportare questo caldo snervante mi tocca anche sentire la tua voce?
Pablo: *ridendo* E su un po’ di allegria!
Marz:*fulminandolo con lo sguardo* Allegria? Ma davvero? Parli proprio tu che sprizzi allegria da tutti i porri all’idea di convivere con me? *fingendo un sorriso* Dimmi cosa hai in mente per farmi diventare pazza!
Pablo:*ridendo* Chi io?*indicandosi* Proprio niente di niente!
Marz: Sappi che non ti credo minimamente idiota!
Mario:Signò!! Qui abbiamo fatto! Potete salì!! Alla Prossima eh! *ridendo*
Pablo: *a bassa voce* Perché non ci provi con lui ? *ridendo sotto i baffi* Avete la stessa classe!
Detto questo , con aria da strafottente , mi supera dopo avermi stropicciato i capelli facendomi inalberare ancora di più.
Sbuffo pesantemente togliendo il freno al passeggino per seguirlo ed entrare una volta del tutto nell’appartamento.
Pablo chiama l’ascensore e in attesa che arrivi fissa il cellullare abbozzando lentamente un sorriso a 32 denti smuovendo quelle dita sullo schermo come una tale velocità da far impressione.
Marz: Nadja si è fatta sentire?
Pablo: Come scusa?*fissandomi*
Senza rendermene conto gli pongo questa domanda con un tono lievemente infastidito.
Marizza ma che ti salta in mente? Scuoto il viso tentando di ripetergli la domanda con un tono meno acido.
Marz:*tossendo* Ehm volevo dire.. E’ Nadja al cellullare?*sforzando un sorriso* Uscirete insieme?
Pablo:*rivolgendo lo sguardo al cell* Si. Stasera andiamo a farci una pizza.
Marz: B-bene..
Distolgo lo sguardo cercando di pensar ad altro. Marizza credi davvero che questo individuo possa aiutarti a guardare la bambina? Quanto sono idiota!
“Din “ . L’ascensore ci avvisa di esser arrivato così appena le porte si aprono entriamo in esso , restando in silenzio tutta la durata della salita sino a quando le porte si riaprono trovandoci così al sesto piano , dove risiedono 4 appartamenti.
Marz: Siamo arrivati.
Pablo: Dio fa che sia un appartamento decente! *incrociando le dita*
Marz: Non penso che Lujan e Marcos avrebbero permesso di far crescere Sally in un porcile! Non tutti sono come te Pablito.*finto sorriso*
Pablo: “Spiritosa” come sempre ! Muovici ho molte cose da fare!
Marz.*imitandolo* “Muovici ho molte cose da fare! “ Bla bla bla!*rotando gli occhi* Devi lisciare per bene la coscia di qualche altra vittima?
Pablo:*Sorridendo maliziosamente* Brucia eh?
Marz: Per niente!*Seccata*
Spingo il carrozzino avvicinandomi alla porta dell’appartamento 6c sentendolo ridere dietro di me. Odio quando mi friggo nel mio stesso olio!
Marz: Bene.. nuova e orribile vita benvenuta!
Prendendo un forte respiro apro una volta del tutto la porta dell’appartamento rimanendo totalmente senza parola alla visione di questo…lusso!
Pablo: Oh mio dio…
Mi sorpassa per girovagare in questo immenso salotto , ora tutto nostro , che gode di un meraviglioso panorama della città di Buenos Aires .

Marz: C-che..
Pablo:*sorridendo a pieni denti* Altro che poveri! Vivevano nel lusso ! A bravi a loro!
Marz: Hey calma con le parole! Abbi rispetto!
Chiudo la porto posando il passeggino accanto alla porta d’ingresso e appena la bambina riconosce l’ambiente inizia a dimenarsi con l’intento di scendere e girovagare a terra .
Marz: Un attimo che ti metto a terra.
Mettendomi in ginocchio la libero dal carrozzino mettendola a terra dove inizia a gattonare senza freno e una volta fissatomi attorno non posso fare a meno di rimanere ancora più sorpresa.
Marz: Questo posto..è incantevole!
Mi incammino verso il salotto notando che è un unico spazio aperto in cui vi è anche il tavolo da pranzo , visibile appena si entra nell’appartamento ,e il vano cucina ricco di una penisola su cui consumare la colazione o un eventuale merenda.


Mentre di fronte c’è una porta in cui vi è il bagno principale.

Pablo: Finalmente una buona notizia !!
Sorridendo come un matto si butta sul divano ad angolo dove cerca immediatamente il telecomando per accedere il televisore a schermo piatto attaccato al muro .
Marz: Hey non rompere niente! Sei peggio di un bambino appeni vedi un televisore gigante!
Incrocio le braccia al petto notando che non ha ascoltato neanche una mia sillaba.
Pablo: Dio mio quanti tasti!*ridendo* Sai quanti film..
Marz:*interrompendolo* Non voglio ASSOLUTAMENTE sapere che genere di film ti vedi!!*imbarazzata*
Pablo:*rivolgendomi lo sguardo* Oh su non mi dire che non vedi quel “genere” di film..*sorridendo maliziosamente*
Marz:*finto sorriso* Per quanto posso essere pazza non mi metto a vedere persone del mio sesso opposto nudi , come mamma l’ha fatti ! Perché non ho una mente malata come la tua!
Pablo:*inarcando il sopracciglio* Scommetto tutto che un giorno ti metterai qui ..*indicando il sedile* ..proprio al mio fianco e sotto braccio ci vedremo un film Hard !*ridendo*
Marz: Sogna e spera imbecille!
Scuotendo il viso per lo schifo mi reco dietro al divano dove c’è la porta finestra per recarsi sul balcone/terrazza che , come il salotto , ha un panorama straordinario.

Per non parlare dell’aria di cui si respira. Aspiro a pieni polmoni questa aria fresca , dovuta dall’elevata altezza essendo al sesto piano , e sentendo l’eco del traffico di sotto e gli uccelli cinguettare mi fa sorridere dolcemente lievemente contenta di questa cosa.
Marz: Non tutto mi va storto .. eh Lujan?
Fisso il cielo parlando con lei , che insieme a Marcos , mi guardano mentre accudisco la propria figlia.
Marz: Ho promesso a tutte e tre che avrei reso la bambina felice. Spero solo che un giorno tutto quel che sto passando con Pablo..possa esser ripagato in altro.
Abbasso lentamente il capo dipingendo un volto un espressione mezza malinconica , nonostante cerchi di mantenere il sorriso sulle labbra. Come finirà questa storia? Ci scanneremo a vita ? Un giorno capirà che stare in sua compagnia mi fa male al cuore? Capirà che vederlo flirtare con altre donne è come uno pugno potente nello stomaco?
Marz:*sottovoce*Non …capirà mai.
No .. non capirà mai perché lui è pur sempre Pablo Bustamante , il figlio di papà , il playboy , colui che tutte le donne desidero avere una relazione con lui ….Colui che ho amato e amerò per sempre nonostante sia pieno di difetti…Colui che ha amato anche i miei.
Pablo: Hey squilibrata lo sai che hai lasciato la bambina girovagare da sola per la casa??
Il suo soprannome richiama l’attenzione e appena rilego tutte le sue parole rientro velocemente dentro casa dove noto la bambina recarsi dalla parte opposta della casa , di sicuro verso la zona notte.
Marz: E tu “intelligente”, invece di creare una fossa su quel divano, perché non alzi il culo e la segui?
Pablo:*alzando le mani* I “papà non smuovono uno spillo per i figli.*ridendo* Sei tu la “mamma”.
Marz: *finto sorriso* Vuoi vedere che la “mamma” ora ti riempie il culo di schiaffi ?!?
Pablo:*inarcando il sopracciglio* Hai così tanta voglia di vedermelo?
Mi mostra quel suo solito sorriso maliziosa che mi manda i nervi a mille.
Marz: Sei insopportabile!! Non capisco ancora il perché ti chiedo un favore!
Sbottando gli rivolgo le spalle seguendo la bambina che cerca di aprire una porta e dal nome su un cartellino deduco che sia la sua stanza.
Marz: E quindi questa è la tua camera?
Prendendo in braccio la bambina piego la maniglia trovandomi in una stanza rosa

dove trovo la culla con la tendina , davanti la finestra che da sulla terrazza , diversi armadi , sui cui sono appesi vestiti della piccola , mentre al centro un tappeto con vari giochini e giustamente davanti alla porta ci sono i borsoni che contengono gli altri giochi di Sally.
Sally: Na na na .
Saltellando tra le mie braccia tende le braccine paffutelle vogliosa di scendere di nuovo a terra per giocare alle sue vecchie cose.
Marz: Va a giocare puzzola.
Sorridendo a tutto questo mi abbasso , restando in equilibrio , posando la bambina vedendola poi ridere a scatti da sola mentre gioca. Non posso fare altro che pensare che nonostante sia rimasta senza genitori continui a sorridere, ringraziando Dio di esser piccola , avendo almeno la fortuna di non capire per un altro paio di anni ,prima di scoprire che i suoi genitori sono morti ingiustamente in un incidente stradale.
Marz: Non ti preoccupare amore..*accarezzandogli la testolina* ..ci siamo o ci sono io con te. *alzandomi* Bene non combinare guai. Vengo subito.
Lascio Sally giocare alle sue cose, dopo essermi accertata che non ci siamo pericoli in giro per la stanza, dirigendomi nel corridoio che lega anche un'altra stanza .
Marz: Oltre questa porta ci sarà un altro corridoio?
Deglutisco al sol pensiero che sia l’ultima stanza , ovvero la camera matrimoniale , dando la conferma al mio orribile presentimento.
Marz:*incrociando le dita* Fa che ci siano due stanze! Fa che ci sia una camera per gli ospiti!
Supplicando qualunque Dio mi incammino terrorizzata verso la maniglia di questa porta aprendola lentamente sentendo il mio cuore battere incessantemente.
Marz: Sarà un vero macello se..*aprendo la porta* .. OH…MIO…DIOOOO!!!!!! *gridando*

Pablo

Mi stavo godendo in totale pace e serenità questo spettacolare salotto confortante sino a quando sento l’urlo straziante di Marizza che mi fa sobbalzare sul posto.
Pablo: Che diamine è successo?
Lievemente preoccupato che sia successo qualcosa alla bambina mi alzo dal divano recandomi velocemente nel luogo in cui derivava l’urlo .
Pablo: Marizza che è successo ?
La vedo immobile davanti ad una porta e vedendola in questo stato non mi resta altro che pensare ad una cosa.
Pablo:N-non me lo dire…*deglutendo* Hai trovato dei cadaveri?
A questa domanda si gira come una belva fulminandomi con lo sguardo , segno che tra pochi istanti sprigionerà tutta la sua ira su di me.
Marz: SEI DEFICIENTE???? MAGARI !! MAGARI!!!!
Pablo: Che c’è di così tanto scioccante? Esiste qualcosa di peggio della morte?
Marz: Guarda con i tuoi occhi imbecille!
Finalmente si sposta da davanti la porta della stanza , entrando in essa , permettendomi ora di vedere cosa l’ha turbata sin a quel punto .
Pablo: E’..una camera da letto.

Pablo : Uh guarda c’è anche una cabina armadio e un bagno privato.*sorridendo* Che problemi mentali hai Marizza?*guardandolo confuso*
Marz: *finto sorriso* Nessun tipo di problemi a differenza tua!
Pablo: *incrociando le braccia* E allora perché mi hai fatto quasi venire un infarto?
Marz: Ti verrà sicuramente appeno ti dico che questa E’ L’UNICA STANZA con dei letti che ci sta in questo appartamento!!!
Dilato le pupille fissandomi solo adesso per bene attorno notando e studiando quell’unico letto matrimoniale in questo lussuoso appartamento. E che cavolo!! Che gli costava aggiungere una stanza per gli ospiti?
Pablo: S-stai..scherzando vero?
Accenno una risata incredula continuando a spostare lo sguardo sia su di lei che sul letto.
Pablo: I-io…e t-te..*indicando il letto* Io e te..
Talmente scioccato non riesco a concludere questa frase troppo imbarazzante.
Pablo:*deglutendo* Io e te..dovremmo d-dormire..
Marz:*interrompendomi* TE LO SOGNI! OK??? Tu dormi sul divano e io qua!!
Pablo: *riprendendomi* Cheee??? Dammi un solo valido motivo per cui io dovrei dormire sul divano ogni notte!!!
Marz: Che problema c’è? Te lo stavi baciando e amando come se non ci fosse un domani!
Pablo: Non è un buon motivo!
Marz:*inarcando il sopracciglio* Che tu voglia o meno dormirai li ! Si ogni notte! Hai capito bene!
Pablo: Questo è ancora da vedere!
Marz: Sono una donna necessito del mio spazio!
Pablo: Oh che sei una donna è ancora tutto da vedere!
Marz:*avvicinandosi violentemente* Vuoi vedere come una “donna” ti frantuma i gioiellini di famiglia?
Minacciosamente mi fissa dritto negli occhi a pochi centimetri di distanza dal viso notando con la punta dell’occhio la mano chiusa in un saldo pugno a mezz’aria .
Fissandola dritto negli occhi a questa distanza devo ammettere che mi era mancato . Il cuore mi batte dolcemente e sentire il suo profumo mi manda completamente in estasi , tanto da non riuscir più a ribattere la sua ultima parola.
Marz: Che c’è? Il gatto ti ha morso la lingua? *inarcando il sopracciglio* Se non parli tra due secondi il letto passerà automaticamente alla sottoscritta !
Questa maledetta ragazza non annulla le distanze e col passare dei secondi tendo sempre di più a perdere il controllo dei miei impulsi .
Pablo: Che problemi hai nei miei confronti?
Con un filo di voce pronuncio queste parole che automaticamente la fanno tacere notando che lentamente abbassa la sua mano riportandosela lungo il fianco.
Pablo: Che problemi hai nel dormire insieme? Siamo venuti ad abitare insieme per accudire Sally e insieme condivideremo questo letto. Che ti piaccia o meno!
Marz: *sconcertata* Chi ti credi di essere eh? Non credi di far sin troppo il comandante ? Siamo qui da neanche un ora e già dai ordini ? Davvero vuoi continuare in questo modo?
Pablo: Per niente!
Marz: Bhè allora prendi le tue roba e smamma dalla MIA stanza!
Pablo: Neanche morto!
Continuiamo a parlarci a pochi centimetri dall’altro decisi al 100% di non lasciare all’altra la camera.
Marz: Io-non-dormo-sul-divano! OK??
Pablo:*finto sorriso* Allora vorrà dire che dormire insieme!
Marz: Ancora con questa storia? No ! Mai e poi mai!
Pablo: *sorridendo maliziosamente* Che c’è hai paura che da un momento all’altro mi potresti saltare addosso e commettere il più bel sbaglio della tua vita?
Marz: *fingendomi un sorriso* Al massimo sei te che allunghi quelle sudici mani ! Chissà quanti di dietro hanno palpato.*schifata* Hai per caso una lista di tutti i sederi delle donne?
Pablo: Forse si o forse no.. Una sola cosa posso dirti.. che il tuo nome su quella lista non c’è.*finto sorriso*
Marz: *ironica* Oh ma che dispiacere! Non sai quanto mi rattrista questa notizia! *finto sorriso*
Pablo: Non fai altro che criticare tutte le donne che mi faccio.. Mi ami ancora così tanto da rosicare ogni secondo?*inarcando il sopracciglio*
Marz: Io non rosico ne tanto meno provo qualcosa per te!
Pablo: Dimostrami che non mi ami più! Dimostramelo..
Avanzo lentamente travolgendo il suo corpo mentre lentamente retrocede automaticamente sino ad arrivare alla tipica situazione , ovvero quello di ritrovarsi le spalle al muro mentre la sua unica via di fuga è ostacolata dal mio corpo che man mano si aderisce al suo .
Sento il suo respiro farsi sempre di più affannoso tanto da sentirne il fiato sul mio collo mentre mi abbasso leggermente il capo arrivando a sfiorargli il naso col mio.
Pablo: Spingimi..*con un filo di voce* Se non vuoi che succeda quel che pensi…allontanami da te.
Mi specchio in quei due occhioni marroni ,profondi e irresistibili , vedendo le sue pupille lentamente tremare per questa inaspettata vicinanza.
Marz: N-n-non..v-voglio..
Finalmente sento la sua voce , in questo caso tremolante , facendo dilatare gli occhi per la confusione. Cosa vuole dire esattamente?
Pablo: C-cosa..?
MArz: *serrando la mascella* Non voglio…entrare nella tua lunga lista di donne!
Ed ecco che ritornando in se , dopo un lungo momento di estasi , mi spinge ponendo le sue mani sul mio petto annullando una volta del tutto , fortunatamente , le distanze tra me e lei.
Pablo:*sorridendo compiaciuto* Anche se fosse non entreresti mai.
Detto questo gli volgo le spalle e senza sistemare il problema del letto mi reco in salotto dove afferro il mio cellullare dal tavolino del divano e mi reco nel terrazzo dove aspiro l’aria fresca di tardo pomeriggio buttandomi infine a peso morto sul divanetto lasciando andare via tutta la tensione che ho accumulato in cameretta. Come mi salta in mente ad avvicinarmi così tanto alle sue labbra? Ho avuto un incredibile autocontrollo .. E’ stato un miracolo che mi sono trattenuto a baciarla con così tanta passione da sperar di recuperare tutto il tempo perso.
Pablo:*sospirando* Andiamo di male in peggio!



ECCOCI QUA! LE NOVITA' PER I PABLIZZA NON FINISCONO MAI ! PRIMA LA COMPARSA DI SALLY , POI L'AFFIDAMENTO , IL TRASLOCO E ORA A METTER IL CONTORNO E' LA CAMERA DA LETTO XD COSA SUCCEDERA' ??? UNO CEDERA' IL LETTO ALL'ALTRO O DOVRANNO CONDIVIDERLO? COSA NE USCIRA? COME ANDRA' L'APPUNTAMENTO CON NADJA?? LO SCOPRIRETE NEL PROSSIMO CAPITOLO! COMMENTATEEEEE :D
 
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Pablizza LOVE
view post Posted on 1/7/2016, 20:01




Awwwwwww come sono dolci i pablizza :wub: :wub: :wub: mi fanno sempre morire dal ridere quando bisticciano che dolce pablito :wub: peccato che non si sono baciati già mi ero preparata per festeggiare :woot:... Roxy come sempre scrivi benissimo complimenti la tua ff è bellissima ,fantastica,emozionante ,grandiosa ,unica... ci metterei giorni solo per finire tutta la lista spero posterai al più presto perché mi uccidi dalla curiosità di sapere cosa succede :woot: CONTINUA
 
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pablizza01
view post Posted on 1/7/2016, 20:21




oddio che dolci pablo e marizzaa :wub: speravo nel bacio ma non fa niente xD comunque sei stata bravissma roxy! Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo sono troppo curiosa *-* CONTINUA CHE É TROPPO BELLA :woot:

Edited by pablizza01 - 3/7/2016, 09:38
 
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Cry <3
view post Posted on 1/7/2016, 21:15




ROXY
Il mio cuore ha smesso di battere per un momento
ODDIO
ADORO
No ceh.. ti prego, ti scongiuro... CONTINUAA
è bellissima è.. non ho parole hahaha
mi sono fatta la scena tutta nella mia testa e.. è stata una cosa TROPPO BELLA
 
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view post Posted on 3/7/2016, 13:47

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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GRAZIE DEI COMMENTI *---* BUONA LETTURAA!


CAP 7

Marizza

Portiamo sulle lunghe la discussione del letto sino a quando dice queste fatiche frasi:
Pablo: Non fai altro che criticare tutte le donne che mi faccio.. Mi ami ancora così tanto da rosicare ogni secondo?*inarcando il sopracciglio*
Marz: Io non rosico ne tanto meno provo qualcosa per te!
Pablo: Dimostrami che non mi ami più! Dimostramelo..
Dilato le pupille non potendo credere a quel che hanno sentito le mie orecchie e soprattutto vedendo i miei occhi. Il mio cuore inizia a battere incessantemente nel momento che lo vedo avanzare lentamente travolgendo il mio corpo mentre io automaticamente retrocedo cercando di distogliere lo sguardo da quei sue occhi irresistibili , nei quali ogni volta che mi specchio mi perdo in essi. Come una vera e completa idiota sento quel fatidico e maledetto muro dietro la schiena segno che sono caduta nella sua trappola .
Poggia le sue mani sul muro avendo in mezzo il mio viso che è a pochissima distanza dal suo , tanto da sentire il suo respiro.
Abbassa quel che basta il capo per far sfiorare il suo naso con mio , imbambolandomi ancora di più.
Dio mio perché questo ragazzo mi fa questo effetto !?!?
Pablo: Spingimi..*con un filo di voce* Se non vuoi che succeda quel che pensi…allontanami da te.
Non scolla il suo sguardo dai miei occhi che tremano per l’agitazione che mi procura questa inaspettata vicinanza.
Marz: N-n-non..v-voglio..
Pronuncio questa frase sentendo la mia voce tremolare vedendo poi i suoi occhi color celeste mare dilatarsi lentamente.
Pablo: C-cosa..?
Mi pone questa domanda con aria confusa facendomi apprendere al volo che sta capendo ceci per fagioli così , serrando la mascella , prendo il coraggio di dirgli la frase che da tanto tempo voleva fuori uscire dalla mia bocca ,
MArz: Non voglio…entrare nella tua lunga lista di donne!
Ed ecco che ritornando in me , riprendo il controllo delle mie azioni e ponendo le mani sul suo petto massiccio lo allontano di colpo dal mio corpo , riuscendo finalmente a sentire il mio cuore diminuire di battiti.
Pablo: Anche se fosse non entreresti mai.
Mi mostra quel suo sorriso compiaciuto rivolgendomi infine le spalle uscendo da questa stanza mentre io rimango , immobile attaccata ancora al muro , scombussolata da quest’ultima frase.
Marz: *a bassa voce* Q-questo..è certo ed è sicuro!
Socchiudo gli occhi cacciando un respiro di sollievo mentre mi lascio scivolare lungo la parete sedendomi a terra dove poggio la mia testa sulle mie ginocchia , pensando a quanto erano vicine le sue labbra carnose e soprattutto a quanto abbiamo rischiato di perdere la testa l’un l’altro. Baci passionali ma vuoti di sentimenti ce ne sono stati un sacco , tanto da perdere il controllo, e proprio non trovo una spiegazione del perché questa volta si è astenuto dal mettermi in ridicolo.
Marz:*con un filo di voce* Maledetto!
Batto la testa diverse volte sulle mie stesse ginocchia maledicendo tutto e tutti sino a quando sento il pianto di Sally che mi fa ritornare alla realtà. Alzo di scatto il capo asciugando quelle poche lacrime , dovute al nervosismo , che stavo per far scivolare lungo le guance per poi alzarmi e dirigerci da Sally che ha in mano un giocattolo rotto.
Marz: Hey.. che è successo?
Mi inginocchio davanti a lei cercando di capire cosa sia successo.
Sally: uaa!!!
Continua a piangere ininterrottamente mostrandomi infine la manina arrossata segno che il giocattolo si è spezzato mentre ci giocava e il pezzo ha sbattuto contro la sua pelle.
Marz:*prendendole la manina* Mmm..vediamo qui. Ti sei fatta la Bua? Su dai non piangere! Se ti do un bacino la smetti di piangere?*sorridendo dolcemente* Altrimenti i tuoi occhietti diventano rossi rossi.
Accennando una risata gli pizzico delicatamente la guancia riuscendo lentamente a calmarla sino a baciargli la parte addolorata .
Marz: Va meglio adesso?
Finalmente smette di piangere rimanendo però il suo labbruccio inferiore sporgente non distogliendo lo sguardo dalla mia mano , che tiene ancora la sua .
Marz:*sorridendo* Che c’è? Ti piace il bacino? Te lo faceva la mamma?
Allungo l’altra mano toccando la sua morbida ciocca dei capelli che dondola davanti al viso sino a quando glielo porto delicatamente dietro l’orecchio , liberando il viso dai capelli biondi come quelli di Lujan e Marcos.
Marz: Sei bellissima..come i tuoi genitori.
Lentamente la sua espressione malinconica diventa allegra togliendo la sua manina dalla mia per accarezzarmi inaspettatamente la guancia , sorprendendomi.
Sally; auaua !
Emette versi facendomi sorridere mentre decido di allungarmi in pancia in giù su questa tappetto e giocare insieme a lei divertendomi a farla ridere con i peluche , inventando strani voci , sino a quando sento la porta d’ingresso chiudersi.
Sollevo il capo notando che fuori è ormai sceso il sole. Sicuramente è uscito Pablo per andare a cena con la sua nuova avventura e una volta sentito uno strano languorino mi alzo e prendendo Sally in braccio mi dirigo in salotto dove la poggio nel seggiolone accanto al tavolo da pranzo per poi iniziare a preparare la cena con qualche cibo in scatola rimasto in casa , dopo la loro partenza , mentre a Sally gli preparo la pastina per mangiarla con l’omogenizzato.
La serata passa velocemente godendomi , dopo tanto tempo , il totale silenzio e una pace assoluta che tenta a svanire ogni volta che sto con Pablo. Se non ci scanniamo non siamo noi.
La bambina dorme al mio fianco stesa sul divano mentre io con i piedi sul tavolino basso accendo il televisore vedendomi una commedia romantica mentre al mio fianco gli edifici di Buenos Aires sono illuminati dalle luci dei vari appartamenti mentre il cielo si è fatto completamente scuro .
Spengo la luce rimanendo nel totale buio , la cui unica illuminazione deriva dal televisore e dalle luci degli edifici, visibili dall’enorme finestra del salotto.
E’ così che passo la mia prima serata in questa nuova casa: da sola. Sarà così ogni notte?
Socchiudo gli occhi nel momento che il film conclude notando sul display del cellullare l’ora che segna le 23:40 e un messaggio da parte di Mia.
Lo afferro cliccandoci sopra per vedere cosa ha scritto di interessante.
Mia: “Notte pazza , come si è svolta la tua prima giornata in compagnia di Pablo? “
Marz: Pft.. devo essere sincera?
Mi pongo questa domanda non sapendo che scrivergli. Odio mentire .. ma non di certo gli posso dire che ha tentato spudoratamente di baciarmi con la scusa del “dimostrami che non mi ami “ .
Roteo gli occhi e sospirando mi porto le gambe al petto digitando qua e la sullo schermo inviando infine il messaggio.
Marz: “ come mi aspettavo. A stento lo vedo. A quest’ora è in giro con una delle ragazze , non penso che tornerà per la notte. Non mi meraviglio per niente.” *inviandoglielo*
Mia: “ E così ti ha lasciata a casa sola con una bambina? Sono inorridita! Mi sentirà domani!”
Marz: “ Hey ti chi credi si essere Wonder Woman ? Ci penso io ai miei problemi , stanne fuori. “
Mia: “Non puoi lasciarlo fare quello che vuole ! Aveva promesso di accudire alla bambina anche lui , perché è andato a spassarsela con una donna così presto? “
Marz: “ La carne ulula , e non di certo quel ragazzo sa trattenere il suo “impulso da caccia “ . Sai che ti dico ? E’ meglio che esce ogni santa sera , perché qui ho un panorama straordinario da godermi in santa pace . Non mi va di stare sempre a litigare. Il mio fegato vuole una pausa , visto che per colpa sua sarà ridotto ad uno straccio a fuori di avvelenarmi ! “
Mia: “ Bhe a questo punto non so che cos’altro dirti. Spero che un giorno possa capire cosa sta vivendo e si rendi conto di che compito gli ha lasciato Lujan e Marcos. Prendersi cura di una bambina è un privilegio ..è una responsabilità e lui non può tirarsi indietro dinanzi alla legge. “
Marz:” L’unica cosa che voglio è che la bambina stia lontana dagli orfanotrofi . Mai nessuno , incluso Pablo , me la porterà via. Questo l’ho giurato a Lujan ! “
Mia: “ Sono certa che la proteggerai nella maniera adatta. Ora vado a dormire, ti saluta Manuel che è appena andato via . Ci sentiamo domani pazza.
Marz:*sorridendo maliziosamente* “ Se ne è appena andato o è appena arrivato per passare un momento di magia ?”
Mia: “ Dio mio Marizza non pensare sempre alla stessa cosa ogni volta che nomino Manuel “ *sicuramente imbarazzata*
Marz: *ridendo* “ Ti voglio bene squilibrata ! Notte :P
Continuo a tener il sorriso sulle labbra posando il cellullare sul tavolino rimanendo alcuni minuti a fissare lo scherzo nero del televisore pensando a quel che sto passando . Più passo del tempo con lui più i ricordi della nostra ultima relazione e discussione mi sfiorano la mente .

Flashback (2 anni fa)

Mi butto a peso morto sul mio letto matrimoniale affondando lievemente in questo enorme materasso morbidissimo sul quale rilasso tutti i muscoli , tesi durante l’esibizione conclusasi minuti fa.
Marz: Che stanchezza!!
Socchiudo gli occhi portandomi la mano sulla tempia massaggiandomela delicatamente sino a quando mi arriva un messaggio al cellullare.
Sbuffando allungo il braccio verso il comodino notando ,non solo l’ora che segna le 23:58 , un messaggio da parte di Pablo.
Pablo: “ Sei in stanza? Sei scomparsa senza dire niente. “
Dandomi la spinta con il braccio sinistro mi metto a sedere sul letto incrociando le gambe per dopo smuovere le mie dita sullo schermo del cellullare.
Marz: “ Sono stanca morta. Non avevo voglia di uscire e visto che siete testardi sono fuggita. Qualche problema?”
Pablo: “ Sei solo stanca o arrabbiata? Ti conosco pazza! Sai che ti amo vero? “
Ecco che ci risiamo..Perchè questo ragazzo mi conosce così bene?
Marz: “ Non fare il furbo e lo sdolcinato solo per farti i cavoli miei. “
Invio il messaggio accennando un sorriso . E’ bellissimo amarci continuando a comportarci , in un certo senso , come ai vecchi tempi. La sdolcinatezza non fa per me.
Pablo: “ Hai appena sorriso giusto? “
Dilato le pupille incredula e nello stesso tempo sorpresa da questo suo messaggio . Alzo di colpo lo sguardo rivolgendolo alla finestra , coperta dalla tenda , escludendo automaticamente che mi sta spiando.
Marz: “ Hai per caso impostato qualche cimice in stanza ? “
Pablo: “ Niente di simile. Sai cosa ti consiglio di fare? “
Marz:*confusa* “ Cosa? “
Pablo: “ Di coprire il buco della serratura che in questo albergo è al quanto gigante ! “
Ecco che sentendo la sua risata da dietro la porta lancio il cellullare sul letto e sorridendo a 32 denti scendo velocemente dal letto aprendo la porta ritrovandomelo dinanzi a me con tutta la sua bellezza.
Pablo:*facendomi l’occhiolino* Heila !
Marz: Dai quanto tempo mi spii? *cercando di non ridere*
Pablo: Dal momento che ti sei cambiata ..*sorridendo maliziosamente* Devo ammettere che il pizzo all’intimo ti dona.
Marz: Sei veramente un maniaco!
Pablo: Il maniaco che ami !
E detto ciò è come se i nostri occhi si siano attratti a vicenda tanto da unire di scatto le nostre bocche che iniziano a smuoversi con passione lentamente , gustandoci ogni singolo secondo .
Sento le sue mani posizionarsi sui miei fianchi attirandomi a se mentre le mie mani gli circondano il collo affondando le dita tra i suoi morbidi e biondi capelli.
Separiamo lentamente le nostre labbra lasciandoci andare ad una lunga risata non sciogliendo la minissima distanza mentre ci fissiamo intensamente senza dire niente per un paio di secondi sino a quando vedo lo sguardo di Pablo spostarsi verso l’orologio della mia stanza d’albergo .
Pablo: 3 , 2 , 1...*fissandomi* ..Buon Compleanno amore mio!
Dilato le pupille pensando solo adesso che è già giunto il giorno del mio compleanno.
Marz: Oh mio dio!
Sorridendo per l’incredulità mi porto le mani sulla bocca vedendo persino Pablo infilare la mano nella tasca dei jeans sfilando una piccola custodia .
Pablo:*ridendo* Ero certo che te ne saresti dimenticata.. Ti ho preso un pensierino.. Spero che ti possa piacere.
Mi porge il regalo lasciandomi ancora di più senza parole mentre lui dopo avermi stropicciato i capelli si lascia andare ad una risata entrando in stanza per buttarsi sul letto attendendo di vedere la mia espressione quando aprirò il regalo.
Pablo: Su su dai aprilo ! Ti smuovi dalla porta o rimarrai li per sempre?*ridendo* Vieni qui vicino a me e coccoliamoci .
Batte due o tre volte il palmo della mano sul letto e dopo esser ritornata in me chiudo con una gomitata la porta e mi butto su di lui senza pensarci due volte .
Pablo: Oh mio dio quanto sei pesante!
Marz; Ti amo ti amo ti amo ti amo!!
Sorridendo a 32 denti lascio momentaneamente il regalo sul comodino per poterlo baciare passionalmente sentendo Pablo circondarmi la vita per attirarmi a se e sdraiarmi su di esso pensando solamente a baciarci con tutto l’amore che abbiamo in corpo sperando che nessuno ci venga a disturbare .
Incliniamo i visi continuamente gustandoci ogni angolo delle nostre labbra andando nell’estati più profonda sino a quando il fiato inizia a mancarci . Lentamente ci stacchiamo rivolgendogli uno sguardo pieno di gratitudine.
Marz: *con un filo di cose* S-se..non ci fossi stato tu adesso.. a quest’ora dimenticavo di esser nata.
Accenno un dolce sorriso vedendo automaticamente le sue labbra seguire i miei movimenti.
Pablo: Come posso dimenticare il giorno in cui è nata la mia fonte di vita?... Ti amo un mondo !
Mettendomi una ciocca di capelli dietro l’orecchio mi da un altro bacio, questa volta, a stampo.
Pablo: Ora però…apri il regalo!
Marz: Si!
Annuendo col viso e come una vera e propria bambina ubbidisco al suo ordine scendendo dal suo corpo per mettermi a sedere sul letto.
Pablo: sei al quanto pesantuccia .*ridendo*
Marz: Bla bla bla *facendogli la linguaccia* Sei tu che mi hai attirato .
Ridiamo dolcemente mentre cerco di aprire questa dannata scatoletta e appena riesco nel mio intendo rimango a bocca aperta.
Marz: M-ma…è stupenda!
Gli rivolgo lo sguardo continuando a rimanere senza parole .
Marz: E’..è..
Pablo:*annuendo col viso* Si è una collana con un anello.. Ti piace? Ho pensato che durante il tour potresti perdere l’anello ma se è legato alla collana potrebbe star al sicuro dalle tue folli azioni.*ridendo*
Marz: E’ STUPENDAA!!!! TI AMO UN MONDO!!
Mi butto nuovamente questa volta per abbracciarlo fortemente e lasciarmi coccolare tra le sue braccia massicce che mi stringono a se sino a sentire quella fatidica frase all’orecchio.
Pablo: Ti amo anche io! *baciandomi la testa*

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(2 Mesi dopo)

Manu: Marizza sai dov’è Pablo??
Marz:*con l’affanno* lo sto cercando anche io! Tra pochi minuti andremo in scena.
Mia: *mettendosi la mano tra i capelli* Ma dove diamine va a cacciarsi prima di ogni esibizione?! Non possiamo farci venire un novanta ogni volta!
Marz: Per la prima volta ti do ragione.
Sbuffo mettendomi le mani sui fianchi mentre con lo sguardo non smetto la ricerca.
Marz: Dove diamine si è cacciato?
Manu: Non lo so , ma sarà meglio dividerci !
Marz:*annuendo col viso* Ottima idea.
Mia: Io vado a vedere nei camerini.
Manu: Io vado verso le camere di prova.
Marz: Io girerò attorno al palco, dietro le quinte. Ci vediamo dopo!
Ci separiamo dividendoci gli spazi perlustrando ogni singolo spazio e ad ogni secondo che passo senza trovarlo accresce la mia ansia di improvvisare sul palco da sola , data la sua assenza. E’ indispensabile la sua presenza per esser uno dei “protagonisti” sul palco. Non può scherzare su queste cose ! Non stiamo facendo una gita scolastica in cui si può allontanare da solo per perlustrare l’aera . Ci vuole serietà e anche rispetto per gli altri che si preoccupano ogni volta. A furia di continuare a camminare a passo veloce mi fermo un istante per recuperare l’energia sprecata sino a quando le mie orecchie sentono una voce familiare, ovvero la sua.
Mi metto composta e avanzando verso una tenda , dietro al quale sicuramente c’è lui , all’improvviso sento anche una voce …femminile.
Mi blocco automaticamente nel momento che la mia mano stava per scostare la tenda ,pronta a fargli una ramanzina veloce , ma senza farlo apposta continuo a sentire la loro segreta conversazione.
Pablo: Vanessita..amore mio , cosa mi hai portato di buono oggi?
Dilato le pupille , rimanendo ancora nascosta , sentendo queste parole che lentamente trafiggono il mio cuore che perde dei battiti nel momento che sento i versi di un bacio .
Vanessa: Amore ti ho portato dei biscotti. Ti porteranno fortuna durante l’esibizione! Sia dentro che fuori ci sono delle scaglie di cioccolato, sono ottimi! Li ho fatti a mano stamattina con tanto amore! Spero che non si siano fatti brutti.*ridendo delicatamente*
La parola “Amore” mi rimbomba continuamente in testa confondendomi totalmente , tanto da non accorgermi che la mia mano ha scostato lievemente la tenda in modo da spiarli di nascosto.
Vedo Pablo circondargli la vita tenendo in una mano un sacchetto di biscotti ,che quella marmocchia gli ha dato , mentre gli mostra uno dei suoi migliori sorrisi.
Pablo: Se sono fatti con tanto amore saranno ottimi.
Vanessa: *sorridendo* Così mi fai arrossire. A preposito .. non dovresti già stare sul palco?
Pablo:*attirandola a se* Ah possono aspettare un altro po’..Voglio rimanere ancora tra le tue braccia.
Vane: *ridendo* Lo sai che ti amo un mondo?
Pablo: *avvicinando il viso al suo* Ti amo più di chiunque altro.
Vane: Più di Marizza..?
Pablo:*sorridendo maliziosamente* Marizza chi?
Crack…può un cuore creparsi di colpo? Rallento la presa della mia mano, lasciando scivolare la tenda.. smettendo di vedere questo strazio mentale , mentre attorno a me cala il buio più totale e …il silenzio.
E’ come se fossi caduta in un tunnel , nel quale non trovo una via di fuga. Sento la mia gola bruciare sentendo crescere in me la voglia di urlare ed aprire questa tenda per strappare pezzo per pezzo la carne di quei due maledetti . Come?? Come mi sono fatta abbindolare da un tipo del genere per così tanto tempo?
Socchiudo gli occhi che momentaneamente bruciano poiché cerco di trattenere le lacrime , senza alcun risultato viso che iniziano a scorrere lungo le mie guancia incessantemente.
Dopo tutto quel che abbiamo passato insieme , dopo quel momenti magici lui ogni giorno mi tradiva dietro una schifosa tenda , dietro le quinte , con una sciacquetta che a confronto gli posso essere madre!?!?!?
Vane:*sentendo ridere* Non fare lo stupidino ! Sicuro che non c’è più niente tra voi? Sai..non vorrei farmela nemica..
Pablo: Oh suvvia.. Tra di noi è finita un sacco di tempo fa..*ridendo* E poi..tu sei la mia avventura. Sai come sono… amo l’adrenalina del momento.
Vane: per ora mi accontento di questo…Ma un giorno Pablito sarai tutto mio.
Ed ecco che dopo aver udito quest’altre strazianti parole per il mio cuore sento i versi di un bacio al quanto passionale . Mi mordo le labbra cercando di trattenere il dolore mentre lentamente retrocedo per infine scappare via da questa tortura. Non ti perdonerò mai Pablo!!!
Pochi secondi dopo la mia fuga mi rifugiai in un angolo dietro le quinte per asciugarmi le lacrime e concentrarmi SOLAMENTE nell’esibizione che in quella sera..andò totalmente diversamente.
Ad ogni canzone le lacrime dai miei occhi non cessavano di scendere e proprio sulla canzone “Dije Adios” e “Dos Segundos “ scoppiavo a piangere silenziosamente fingendo di non sentirmi bene e per questo motivo cantava la mia sostituta.
Xx: Mi vuoi spiegare cosa ti è preso oggi sul palco?
Alzo di scatto il capo rivolgendo lo sguardo allo specchio su cui è riflesso Pablo che mi parla alle spalle .
Marz: Esci immediatamente dal mio camerino!
Freddamente e abbassando lo sguardo gli rivolgo queste parole , non avendo la minima voglia di star a subire la sua schifosa ipocrisia.
Pablo: Hey è successo qualcosa? Hai una pessima cera.
Avanza con i passi con l’intento di poggiare le mani sulle mie spalle per farmi rilassare i muscoli , come faceva un tempo , ma prima di riuscirci mi volgo dalla sua parte e alzandomi dalla sedia lo fulmino con lo sguardo.
Marz: Non azzardarti a toccarmi!
Rimane immobile sorpreso da questo mio atto improvviso.
Pablo: M-marizza..?..*confuso*
Marz:*incrociando le braccia* Ora capisco un paio di cose.. *fingendo un sorriso* La nostra relazione nascosta ai fans , le tue scomparse improvvise prima dell’esibizione , il tuo atteggiamento strano di ultimamente..
Pablo: Marizza ma cosa stai dicendo? Non ti sto capendo! Che centrano le mie scomparse? E’ l’ennesima volta che vi dico che vado a concentrarmi !
Marz. Si tra le braccia della tua fans numero uno!!!
Ed ecco che sbottando tutta la mia tensione sento le mie ennesime lacrime rigarmi il viso , lacrime piene di dolore , piene di risentimento per questo dannato ragazzo.
Marz: Mi hai reso la vita impossibile da quando ci siamo conosciuti!!!!
Pablo:*dilatando le pupille* M-ma…cosa..
Marz:*urlando* Non azzardarti ad inventare scuse!! Vi ho visti!! *indicando la porta* Vi ho visti prima dell’esibizione mentre vi scambiate effusioni d’amore spudoratamente!!!!
Pablo: Marizza ti posso spiegare..
Cerca di avvicinarsi per calmarmi ma afferrando la prima cosa , ovvero un vaso di fiori , che mi capita tra le mani glielo lancio ai suoi piedi bloccando il suo intento.
Marz: NON AVVICINARTI!!!! MI FAI SCHIFO!!! ECCO COSA MI FAI!! TI ODIO TI ODIO!!!
Sprigionando tutto il mio dolore urlo con tutte le forze che ho in corpo lasciando Pablo nel totale imbarazzo.
Pablo: E’..solo un avventura.. Niente di che.*cercando di attaccarsi agli specchi* Credimi io amo solo te.
Marz:*scuotendo il viso* Mi fai…schifo!! Non voglio avere PIU’ niente a che fare con te!! Da questo preciso momento non avvicinarti , non toccarmi , non parlarmi , non pensarmi! Stammi 5 metri di distanza sino a quando sarò io a dirti..avvicinati! E ora SPARISCI!!*urlando*

Fine flashback

Socchiudo gli occhi mandando il capo all’indietro portandomi lentamente la mano all’interno della scollatura afferrando l’unica cosa che mi tiene ancora legata a lui. Stringo nella mano l’anello della collana facendola fuoriuscire del tutto per poterla fissare un'altra volta. Nonostante siano successe maree di cose i primi mesi del tour non sono riuscita a separarmi da questo regalo.
Lo fisso intensamente mentre i raggi lunari fa risaltare il colore argento della collana , che brilla nonostante il buio.
Marz: H-ho…perso il conto di tutte quelle volte che mi hai fatto soffrire..
Faccio calare completamente le palpebre dei miei occhi sentendo la stanchezza dominarmi tutto il corpo sino a quando rannicchiandomi per bene sul divano , dopo aver buttato i cuscini del divano a terra , mi accerto che Sally non cada sul pavimento e assieme a lei rimango qui su questo comodo divano a rilassarmi totalmente con una bella e lunga dormita.




Pablo

Fisso il cielo cambiare lentamente colore sino a diventare rossiccio segno che ormai il sole è tramontato e qui in macchina in mezzo al traffico me lo sono perso. Poggio il capo allo schienale sospirando mentre butto l’occhio all’orologio . Sono quasi le 20:30 e Nadja mi attende ad un ristorante in centro per le 21:10. Spero solo di non rimanere incastrato nel traffico sino a quell’ora.
Pablo: Dannazione proprio l’ora di punta dovevo beccare?
Sospiro battendo le mani sul volante per il nervosismo. Perché la gente deve sempre uscire con l’auto per recarsi in centro? E che diamine i mezzi di trasporto non li conoscono?
Sbuffo sempre di più sperando di continuo di non far tardi , non ho voglia di fare una brutta figura con una donna così bella e premurosa come Nadja che nonostante sia passato un giorno da quando ci siamo conosciuti non mi è saltata ancora addosso , a differenza di altre avventure avuto.
Pensando alle donne con cui sono stata mi viene in mente Marizza che poche ore fa era proprio a due centimetri dalla mia bocca. Ripenso automaticamente alla frase detta prima di andarmene : “Non voglio…entrare nella tua lunga lista di donne!”
Non deve neanche immaginarsi di entrare in quella lista. Lei è troppo sia per me sia per la “lista” , che contiene nomi di ragazze che in questo preciso momento non ricordo neanche chi siano , dove l’ho incontrate e dove l’ho scaricate.
Purtroppo non troverò mai il coraggio di dirgli queste cose , così come un semplice ma importante Ti Amo.
In passato ho provato ad amarla , ma come sempre finisco col sbagliare. Tutto andava rose e fiori tra di noi all’inizio del tour , poi conobbi Vanessa ..a quel tempo era una ragazza con tutte le rotelle nella testa.
Si avevamo parecchia differenza di età ma nonostante stavo con Marizza era riuscita ad ammaliarmi con i suoi docili modi di fare , inesistenti in Marizza. Mi sentivo coccolato e amato in un certo senso , ma se un giorno tornassi dietro nel tempo non rifarei lo stesso errore . Non lo farei mai dato che ho pagato amaramente le conseguenze. Marizza mi lasciò e dal giorno che scoprì il tradimento non mi fece più avvicinare a lei neanche per parlare della band , cosa che mi risultò molto difficile.
Il suono di un clacson mi fa ritornare alla realtà e appena alzo il capo noto che la lunga fila di macchina sta finalmente camminando riuscendo così a sgombrare il traffico.
Pablo: Basta pensare al passato! *sorridendo* Nadja sto arrivando!
Finalmente lascio l’auto nei parcheggi sotterranei del ristorante , sovrastante , e sistemandomi gli abiti mi reco di sopra aspettando la mia dolce attesissima pollastrella .
Fisso l’orologio che segna le 21:05 .
Pablo: Perfetto .. !
Poggio la schiena ad un palo della luce fissando tutte le persone che entrano nel locale sorridendo e chiacchierando insieme , notando che per lo più sono tutte coppie.
Alzo il capo rivolgendo lo sguardo all’insegna notando che il nome del locale è “Peace&Love” . mi metto a ridere come un imbecille da solo per un paio di secondi pensando subito che questo locale non è adatto a Marizza.
Xx: Devo ammettere che hai un bellissimo sorriso.
Mi giro di colpo rivolgendo lo sguardo a questa vera e proprio Dea che in una posizione timida e corretta mi sorride dolcemente.
Pablo: Nadja!
Contento di vedere questo paradiso per i miei occhi continuo a tener il sorriso sulle labbra con l’intento di farla completamente cadere ai miei piedi.
Nadja:*indicando l’insegna* Ti fa divertire? *sorridendo*
Pablo:*con un gesto della mano* Nah lascia stare ! *ridendo* Stavo solo pensando ad una cosa..Ma ora pensiamo a noi. *sorridendo*
Si! E’ meglio concentrarmi a questo appuntamento , Marizza mi ha fatto scappare sin troppi bocconcini , è ora di pensare solo al mio divertimento.
Pablo: Sei uno schianto ! Sei una bellezza sovrumana ..e non solo stasera.
Gli faccio l’occhiolino porgendogli di seguito il braccio per accompagnarla dentro.
Pablo: Se desidera seguirmi ..
Faccio un lieve inchino facendola automaticamente ridere con moderazione.
Nadja:*scuotendo il viso* Sei un vero gentiluomo.
Sorridendomi a 32 denti accetta il mio gesto e mettendo il suo docile braccio tra il mio ci dirigiamo verso l’ingresso del locale che si presenta molto elegante e tranquillo.
Nadja: Non ero mai entrata qui!
Si fissa attorno con aria spaesata ,mentre ci dirigiamo al nostro tavolo prenotato stamattina, a differenza mia che mi concentro a studiare ogni sua parte del corpo , vestiti inclusi , e devo ammettere che quel centurino gli mette in evidenza la vita .Questa ragazza ha eleganza in tutto , persino a sedersi o a ringraziare il cameriere che ci ha guidato sino al tavolo.
Pablo: Mi permetti?
Dolcemente mi offro di scostargli la sedia per farla accomodare e con delicate mosse la faccio adagiare su di essa per avvicinarla lentamente al tavolo .
Nadja: Grazie mille..
Timidamente mi ringrazia mentre io prendo posto dinanzi a se per poter fissare meglio i suoi occhi verdi.
Pablo: Non so se te l’ho già detto.. *sorridendo* Hai degli occhi da mozzare il fiato.
Abbassa d’impulso lo sguardo sorridendo imbarazzata dal complimento ma dopo un paio di secondi me lo rivolge uno da farmi impazzire all’istante.
Nadja: Hai davvero intenzione di flirtare con me tutta la serata?*ridendo*
Sorrido a pieni denti afferrando la bottiglia di champagne dal secchio colmo di ghiaccio versandoglielo di seguito nel bicchiere di cristallo.
Pablo: E’ cosi chiaro? *accennando una risata*
Nadja: *sorseggiando* Sei ..prevedibile.
Rivolgendomi uno sguardo profondo continua a sorseggiare con eleganza lo champagne mentre io seguo i suoi movimenti continuando a non scollare i miei occhi dai suoi.
Pablo: *poggiando il bicchiere sul tavolo* E..questo aspetto di me..*inarcando il sopracciglio* ..ti piace?
Posando il suo bicchiere poggia delicatamente i gomiti sul tavolo per poggiare infine il mento sulle mani incrociate .
Nadja: Prima che ti risponda..vuoi sapere il perché ho indovinato subito il tuo intento?
Poggio , a differenza sua , un solo gomito poggiando infine la guancia sulla mano chiusa in pugno.
Pablo: Muoio dalla voglia..*sorridendo*
Nadja: Diversi ragazzi mi hanno chiesto d’uscire.. Ho sempre accettato sia l’invito, sia i loro strani modi di conquistarmi ma mai con nessuno ho dato la possibilità di avere una relazione.. Sai perché?
Pablo: La tua storia mi appassiona.. Continua , voglio sapere il perché.*facendogli l’occhiolino*
Nadja: Perché non sono la ruota di scorta di nessuno.*sorridendo dolcemente*
A differenza sua il mio sorriso tende a svanire mentre porto giù le braccia poggiando le mani sulle mie cosce, dove sotto la tovaglia stringo le mani in pugno .
Pablo:*accennando un sorriso* I-in che ..s-senso.
Nadja: *sorridendo* Sono qui per farti svagare..solo questa Sera..solo come Amica! Il tuo vero amore è fuori da qui..
Pablo: M-ma..*sorridendo nervoso* .. non è vero. Io non amo nessuno.*stringendo sempre più i pugni*
Nadja:*inarcando il sopracciglio* Conosco voi uomini.. Dai , tranquillo. *facendomi l’occhiolino* puoi sfogarti se vuoi.. Sono qui per questo e quel che faccio quasi ogni sera mi diverte.
Mi sorride dolcemente tranquilla di tutto quel che ha detto , certa al 100% che la storia di ogni uomo che la invita a cena è sempre uguale. E ora che mi invento? Il mio scopo di divertirmi pazzamente sino a notte tarda è svanito.. Come devo fare ora?




E PER LA PRIMA VOLTA PABLO BUSTAMANETE HA TROVATO UN RAGAZZA CHE VUOLE SOLO ESSERGLI AMICA . PABLO RIUSCIRA' A FARLE CAMBIARE IDEA? O PASSERA' UNA SERATA IN PERFETTA ARMONIA?
FINALMENTE SAPPIAMO COSA E' SUCCESSO TRA PABLO E MARIZZA NELL'ARCO DEI DUE ANNI . COSA SUCCEDERA' NEL PROSSIMO CAPITOLO???? LO SCOPRIRETE SOLO SE COMMENTERETEEE!!! CIAO CIAO RAGAZZE!! *---*
 
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pablizza01
view post Posted on 3/7/2016, 15:13




Mado pablo che idiota che seii,come hai potuto tradire marizza durante il tour..
e poi Io che pensavo che nadja era una poco di buono e che subito sarebbe stata al gioco di pablo invece mi ha stupito brava nadjaa ..pablo direi che hai preso i pali😂 :P non vedo l'ora di sapere il continuooo ..pablo probabilmente non passerà la notte fuori quindi chissà cosa succederà quando tornerà a casa da marizza *faccina che pensa* ahahaha muoio dalla voglia di saperloo
Continuaaaa :woot:
 
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view post Posted on 4/7/2016, 18:07

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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Dai dai altri commenti su! Così domani posto il proximo cap ;) Vi anticipo che sarà super divertente e la fine vi farà rimanere con le stelline ai occhi!! ahahhahah :3 vi ho incuriosito eh? Su su commentate chissà... forse vi farò una sorpresina postando quando meno ve lo aspettate *--* ahahhaahh baci baci!
 
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Pablizza LOVE
view post Posted on 4/7/2016, 18:23




che bastardo che è stato pablo come si fa a tradire marizza :angry: furious comunque non vedo l'ora che posti e ora che mi hai antipicato tutte quelle cose sono sicura che rimarro tutta la notte sveglia a pensarci :o: e ad imaginare cosa possa mai succedere nel prosimo capitolo perciò .... CONTINUAAAAAAAAAAAA
 
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pablizza01
view post Posted on 5/7/2016, 18:27




Roxyy mi hai incuriositoo...madoo sto pensando di tutto dopo le cose che hai detto, voglio sapere il continuo!! :woot:
 
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168 replies since 7/6/2016, 15:29   5522 views
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