¸´¯`°¤.¸ _`¤ Rebelde Way¤´_ ¸.¤°´¯`¸

Dame tu calor...Sweet Baby!, New ff ;)

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Pablizza LOVE
view post Posted on 5/7/2016, 18:36




Roxy dove sei?? :blink: avevi detto che oggi postavi :(
 
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view post Posted on 5/7/2016, 19:59

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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AAAWN SIETE TENERISSIME! AVETE COMMENTATO DUE VOLTE *-* GRAZIE E RINGRAZIO ANCHE A CHI SEGUE LA MIA FF ;) BUONA LETTURAAA A TUTTI! :D



CAP 8

Pablo

Continuo a fissare questa ragazza al quanto astuta mentre cerco di metabolizzare qualcosa nella mia testolina .
Xx: Buonasera ,volete ordinare?
Finalmente giunge il cameriere che mi salva da questa situazione imbarazzante e come un idiota sforzo un sorriso prendendo il menù disordinando senza volerlo la tovaglia.
All’improvviso questa dea dai capelli rossi e ondulati si mette a ridere delicatamente facendomi , automaticamente , accennare una risata .
Nadja: Tranquillo , capita ogni volta!*ridendo*
Pablo: Devi essere davvero una ragazza con una pazienza incredibile per sopportare ogni volta queste scene..così..*ridendo* ..imbarazzanti!
Abbasso il capo iniziando una risata nervosa sino a quando un colpo di tosse del cameriere mi fa riprende.
Pablo: *sorridendo* Ah si io vorrei ordinare la più grande aragosta con contorno a piacere e infine vorrei un'altra bottiglia *indicandola* di questo buonissimo champagne !
Cameriere.*Sorridendo* Perfetto ,lei signorina?
Nadja:*indicandomi* La stessa e identica cosa , tranne per lo champagne ovviamente.*ridendo* Penso che uno basti e avanzi!
Cameriere: Se vi serve altro basta chiedere .
Con gentilezza se ne va con gli ordini lasciandoci nuovamente da soli a sorridere come ebeti per via dell’imbarazzo.
Nadja: La ragazza che ami è quella che stava con te ieri allo studio del mio capo?
Mi mordo il labbro sorridendo mentre inizio a giocherellare col tovagliolo di stoffa.
Pablo: E’ una lunghissima storia.
Nadja: Sono curiosa..
Pablo: *accennando un sorriso* Davvero..lunga!
Nadja: Cosa siete dei vampiri? *ridendo* Dai..se ti va ti faccio io le domande.
Pablo: *ridendo* Si penso che sia meglio!
Nadja: Da quanti anni vi conoscete?
Pablo: Bha.. la conosco da quando frequentavo il terzo anno al collegio , quindi sono 5 anni.
Nadja: fu subito amore a prima vista?
Pablo:*ridendo* Ovvio che no! Ma per caso ti sei laureata in psicologia? Perché dobbiamo parlare di lei anche questa sera? *alzando le spalle* Sono qui per svagarmi..come mi hai detto poco fa. Mi ha già rovinato sin troppi appuntamenti..o uscite che siano .*sorridendo*
Nadja: *annuendo col capo* Va bene.. Scusami se ho insistito.
Pablo: No non è questo il problema! *prendendole la mano* Davvero! Stai tranquilla.
Nadja:*rivolgendomi lo sguardo* Sei davvero un bravo ragazzo.. E’ davvero un peccato che non ti sappia apprezzare nel modo giusto. Come fa a resisterti?
Stringe la mia mano rivolgendomi un sorriso premuroso che mi fa sentire a mio agio.
Pablo: Credimi.. me lo chiedo anche io..da tanto tempo.
La serata procede lentamente e nel modo giusto divertendoci , mangiando , bevendo alternando conversazioni davvero interessanti e divertenti sino ad uscire dal locale sotto braccio ridendo ancora per la figuraccia fatta poco fa alla cassa.
Pablo: Dio mio stavo per morire quando mi hanno detto che la carta di credito non funzionava!*ridendo a crepapelle*
Nadja: Dovevi vederti! Sei sbiancato di colpo!!
Si piega su se stessa ridendo fortemente sino ad asciugarsi le lacrime agli occhi , fermandoci davanti la mia auto nel garage del locale.
Pablo: E’ stata la serata più bella della mia vita!
Nadja: *rivolgendomi lo sguardo* E scommetto tutto che sia stata la tua prima uscita senza baciare interrottamente una ragazza ! *ridendo*
Pablo: Indovinato!* Sorridendo * Che ci posso fare? Sono così affascinante che le donne non resistono a tele schianto !*facendo una pirolette ridendo*
Nadja: Si tranne due persone ! La sottoscritta *indicandosi* e la tua amata che ti vorrebbe tanto ammazzare.
Pablo: *guardando l’orologio* E aggiungerei che mi aspetta a casa da sola. Cavolo è mezzanotte! La serata è volata ! Davvero!*sorridendole*
Nadja: E’ stato un piacere stare con te . Spero vivamente di rivederti presto.*prendendomi la mano* Sai..se eri un ragazzo totalmente libero..ci avrei fatto un pensierino .
Pablo:*sorridendo maliziosamente* Cosa sentono le mie orecchie..
Tento di avvicinarmi solo per divertirmi ma questa folle e stramitica ragazza blocca il mio intento poggiando la mano sul mio petto iniziando a ridere.
Nadja: E soprattutto se anche la sottoscritta fosse libera. *ridendo*
Pablo:*sorridendo incredulo* T-tu… tu sei fidanzata?
Nadja: Esattamente! E tra poche settimane sarò anche sposata! *sorridendo* Il mio boyfriend mi attende a casa . *facendomi l’occhiolino* Ci si vede Pablito!
Lasciandomi totalmente spiazzato mi saluta con un bacio alla guancia e dopo aver afferrato il suo mazzo di chiavi dalla borsa apre una macchina rosa da lontano mentre lentamente si dirige verso d’essa.
Pablo: Ti ringrazio!
Si ferma voltandosi rivolgendomi un altro spettacolare sorriso.
Pablo: *continuando* Grazie per avermi fatto capire stasera che non ho bisogno di farmi tutte le ragazze che incontro.. Anche avere una nuova amica mi fa bene! Ti ringrazio!
Alzo il tono per farmi sentire la lontano.
Nadja: Grazie a te per aver resistivo alla tentazione di saltarmi addosso..*ridendo* A presto!
Pablo: A presto..
Detto questo cammina un altro po’ e nel momento che si infila in macchina mi volgo per aprire la mia e quando si avvia andandone entro definitivamente .
Prendo un bel respiro e caricandomi di pazienza e coraggio mi dirigo verso la nuova casa!
Esco dall’ascensore afferrando il nuovo mazzo di chiavi e aprendo la porta mi trovo nel totale buio così , dopo aver chiuso a chiave la porta ,mi reco ad accedere la luce del soggiorno trovando inaspettatamente Marizza e la bambina dormire tutte e due rannicchiate sul divano.
Mi viene da ridere nel momento che fisso le espressioni di entrambi , espressioni che esprimono tutta l’innocenza e la serenità che hanno in corpo.
Mi avvicino lentamente , facendo attenzione a non far rumore e nel momento che mi siedo accanto al corpo rannicchiato di Marizza mi viene da sorridere come stamattina nella sua vecchia casa, dopo che Mia mi aveva lasciato solo con lei.
Butto l’occhio a Sally che dorme in pancia in giù col viso rivolto all’esterno notando persino i cuscini del divano sparsi a terra onde evitare una drastica caduta. Scuoto il viso pensando a quando sia irresponsabile a volte Marizza.
Pablo:* a bassa voce* Che modi barbari di far dormire una bambina!
Mi do una spinta dalle gambe e rialzandomi dal divano afferro delicatamente la bambina e senza svegliarla la porto in camera sua per farla dormire nella sua culla in totale tranquillità.
Pablo:*poggiandola* Perfetto! Notte notte!
Accendendo la lampadina per il buio esco dalla stanza lasciando socchiusa la porta dirigendomi nuovamente da Marizza.
Pablo: Perfetto ora tocca a te.
Mi avvicino , chinandomi su me stesso , inclinando il viso per poterle fissare intensamente il viso , i suoi occhi socchiusi , il suo naso così piccolo e infine le sue labbra leggermente dischiuse dandomi l’impressione che stia dormendo pesantemente . Come non dargli torto? In questi giorni si è distrutta e io come un egoista l’ho lasciata in balia della bambina. Alzo senza accorgermene la mano spostando una morbida ciocca di capelli marroni che gli ricadeva lungo il viso . Continuo a sorridere restando un paio di minuti a fissarla e vincere la tentazione di strofinare le mie labbra alle sue anche solo per due secondi.
Pablo: Quando potrò..baciarti come un tempo?
Abbasso il capo leggermente notando una cosa luccicare al suo collo così confuso di quello strano aggeggio, mai notato prima , seguo quel che sembra la catenina argentata di una collana sino ad arrivare ad una sua mano stretta in pugno , dove sicuramente tiene il ciondolo.
Poggio delicatamente la mano sulla sua e con un abile mossa riesco a vederne il contenuto , restando completamente a bocca aperta.
Pablo:L-la..collana con …l’anello.

Flashback (2 anni prima)

Xx: Dio mio Pablo quanto tempo ci metterai per decidere un maledetto regalo??
Pablo: Dammi altri 5 o 10 minuti Manuel! Non essere assillante!
Lo vedo sbuffare mentre si poggia delicatamente ad una vetrina espositiva nella gioielleria della città in cui ci stiamo esibendo da ben tre giorni.
Manu: Ho capito , mi farò vecchio ! Sei peggio di Mia a comperare qualcosa!
Pablo: Non sono come lei! Lei sa quel che deve comprare a differenza mia! Non so proprio cosa prendere!
Sospira pesantemente avvicinandosi a me rivolgendo di conseguenza lo sguardo alla vetrina di collane.
Manu: Una collana? *non tanto convinto*
Pablo: Tu cosa regaleresti a Mia per il suo compleanno? *incrociando le braccia*
Manu: Mm.. non so , usa portare un sacco di cose tipo orecchini , borse , gioielli di vario tipo . Ho una vasta scelta.*sorridendomi*
Pablo: *sbottando* Ma che diamine perché mi sono messo con una ragazza poco femminile?
Mi strofino istericamente i capelli poggiando infine i gomiti sulla bancone a vetrina.
Manu: Ti devo rispondere?
Pablo:*socchiudendo gli occhi* “Perché proprio di questo ti sei follemente innamorato di lei “
Cito a memoria la tipica frase che mi dicono ogni volta che mi pongo quella domanda.
Sospiro riaprendo gli occhi per rivolgere lo sguardo fiero di Manuel.
Pablo: Si lo so! Non c’è bisogno che me lo dici ogni volta.
Manu:*ridendo* Ma io non te l’ho detto ! *alzando le spalle* Sei tu che ogni volta ti poni il Perché?
Pablo: Ma chi lo doveva andare a pensare che io, il giorno prima del suo compleanno, dovevo diventare matto in una gioielleria?!? E in più tu non sei d’aiuto. Forse era meglio che mi portavo Mia.*fissando il bancone*
Manu: Sai in cosa posso esserti d’aiuto?
Pablo: In cosa?
Manu: Mi sono appena ricordato che Marizza usa quei strani anelli di pelo colorati..Hai presente?
Pablo:*pensandoci* S-si.. e con questo?*confuso*
Manu:*sorridendomi* E se gli compri un collana elegante con un anello come ciondolo?
Dilato le pupille creando lentamente un sorriso a pieni denti .
Pablo: IDEA GENIALE!!!
Manu: *ridendo* Un anello è troppo prevedibile per un compleanno.
Pablo: *annuendo col viso* E poi potrebbe perderlo durante il tour! Idea geniale Manuel! Veramente!! Ti ringrazio mille!

Fine Flashback

Sorrido al ricordo di quel giorno che un altro po’ uscivo di senno . Ricordo che dopo la mia decisione provai in mille modi di convincere la commessa a personalizzare una collana , dato che una simile non la vendeva al momento . Ma grazie ai nostri sguardi supplicatori e soprattutto ad un biglietto per due persone gratis al nostro prossimo concerto ricevemmo la collana con l’anello.
Mi viene da ridere pensando a quel che ho dovuto fare per lei , figure imbarazzanti solo per renderla felice nel giorno del suo compleanno. Fu una gioia incredibile quando gli consegnai il regalo , ricordo ancora la sua bocca attaccata alla mia che mi lasciava lunghi e passionevoli baci che mi facevano innamorare ancora di più. Sospiro mordendomi le labbra cercando di ritornare al presente ponendo ora queste fatidiche domande , cui non risposta mi manda in confusione . Perché ce l’ha ancora al collo? Ce l’ha avuta nascosta per tutto questo tempo sotto la maglia? Perché non me l’ha restituita insieme a tutti i miei precedenti regali ? Mille domande prendono il sopravvento nella mia testa sino a quando la scuoto ripetutamente e buttando l’occhio all’orologio noto che si è fatta l’una .
Si smuove dolcemente bisbigliando parole che non capisco e vederla in questa posizione scomoda sul divano decido di portarla dentro per coricarla sul letto comodo .
Pablo: Tante storie oggi pomeriggio che poi neanche l’hai usato!
Mi viene da ridere al sol pensiero . Mi rimetto in piedi e avvicinandomi a lei infilo il più lentamente possibile le mani sotto di essa per poi farmi forza e alzarla , stranamente , con agilità. Questa ragazza non tende a prendere peso nonostante mangi come un porco? Confuso da questa strana leggerezza ne approfitto per tenerla più tempo possibile tra le braccia come una bambina piccola che dorme beatamente sentendo finalmente il suo fiato cadermi sul petto.
La vedo smuoversi più del previsto così prima di vedere la furia svegliarsi , rischiando persino di spiaccicarsi a terra , mi dirigo delicatamente in camera da letto dove trovo fortunatamente la porta già aperta.
Le tende sono ancora legate tanto da vedere tutte le luci artificiali degli edifici far illuminazione in questa stanza. Poggio Marizza sul letto dove , appena sente la freschezza e la morbidezza , si lascia andare del tutto al sonno creando sul viso un espressione più rilassata.
Pablo:*accarezzandole il viso* Non sai quanto ti amo.
Socchiudo gli occhi avvicinandomi ad essa lentamente posando infine le mie labbra sulla sua morbida guancia . Mi allontano lentamente vedendola rannicchiarsi ancora di più accennando dopo un dolce sorriso sulle labbra .
Pablo: *sottovoce* Quando ti bacerò le labbra..voglio che tu sia li a ricambiare.
Detto questo con un sorriso sulle labbra mi dirigo in salotto dove , completamente vestito , mi butto a peso morto in pancia in giù sul divano . Respiro a pieni polmoni il profumo della pelle di Marizza che ha lasciato partendo lentamente nel mondo dei sogni.

Marizza

Una strana luce mi sta accecando gli occhi e appena li tendo ad aprire lentamente noto che il sole entra dalle finestre lasciate scoperte senza accostare la tenda scura .
Marz: Maledetto che non sei altro!
Con voce assonnata maledico quel povero sole che li fuori fa il “ suo dovere”, ovvero quello di svegliare tutto il mondo .
Tendo la mano coprendo almeno gli occhi dai raggi solari potendo finalmente aprirli del tutto notando che stranamente mi trovo in un'altra stanza.
Marz: M-ma che..
Confusa mi guardo attorno dopo essermi strofinata gli occhi e appena riconosco la stanza mi metto a sedere lentamente .
Sono certa di non essermi messa nel letto ieri sera. Rivolgo lo sguardo al mio fianco , notando che le lenzuola sono belle stirate , quindi escludo un eventuale presenza intrusa.
La cosa che mi rasserena è saper che nessuno , mentre dormivo sul divano , ha approfittato di me .
L’unico che mi poteva mettermi qui è solamente Pablo.
Mi porto la mano in faccia cercando di svegliarmi per affrontare quest’altra opprimente giornata.
Sbuffo non potendone più di questo sole così , non sentendo alcun pianto, mi reco nel bagno della stanza, chiudendomi in esso , per sciacquarmi il viso e rinfrescarmi con una doccia fredda velocissima.
Non impiego neanche 10 minuti a lavarmi ed asciugarmi e una volta entrata nella cabina armadio afferro il primo completo che ho aggiunto ieri sera all’armadio.
Mi infilo un pinocchietto attillato e una canotta per stare fresca in questa giornata che già alle prime ore del mattino si presenta molto calda. Mi guardo allo specchio dove vi è riflesso anche il comodino notando il luccichio della collana poggiata poco fa prima di farmi la doccia.
Mi volgo dalla sua parte e avvicinandomi decido di metterla nel cassetto del mio comodino.
Marz: Per oggi resterai qui..
Chiudendo il cassetto prendo la decisione giusta da fare visto che mi era impossibile nasconderla dentro la maglia dato che indosso una canotta. In cucina provengono diversi rumori di pentole così assillata da questa caciare mi dirigo a passo felpato dove trovo Sally, seduta al seggiolone mentre sbatte in continuazione le mani nel latte rovesciato , e Pablo uccidersi con un semplice ed innocuo tosta pane.
Marz: c-che..DIAMINE STA SUCCEDENDO QUI!?!??!
Alzo il tono richiamando finalmente l’attenzione di Pablo che mi volge di scatto lo sguardo come se l’avessi colto in fragrante .
Pablo: H-heila..*sorridendo nervoso* Giorno!
Marz: Giorno una cavolo!*ponendomi le mani sui fianchi* Che stai facendo!??!? *severa*
Pablo: Non vedi? Sto tostando il pane per la colazione!
Mi fissa mentre continua a cliccare il tasto come un psicopatico!
Marz: Si guarda..*finto sorriso* Si vede proprio!
Ruotando gli occhi e scuotendo il capo lascio andare un sospiro e caricandomi di pazienza mi avvicino a lui per spingerlo e prendere in mano i fornelli.
Marz : Levati da qui! Guarda cosa hai combinato!!*indicando la sporcizia* Hai deciso di innaffiare la casa col latte??
Pablo: *finto sorpreso* Oh e quindi ti dai anche alla cucina adesso? Interessante..
Mi mostro quel sorriso sornione poggiando il fianco al piano cottura incrociando le braccia non scollando lo sguardo da me .
Marz:*togliendo il pane dal macchinario* Invece di mangiarmi con lo sguardo perché non pensi a pulire a Sally? *indicandola* Guarda che porcile ha fatto!
Pablo:Che?? Io?? *disgustato* E’ stata lei a fare quel macello mica io!
Sbuffo , già esausta di sentirlo parlare di prima mattina , poggiando violentemente il pane ormai bruciacchiato sul banco .
MArz: Ci mancherebbe che volevi sporcare tu! *finto sorriso* Ma con tuo grande dispiacere ti tocca lo stesso pulire il seggiolone ! Non so che cosa ti abbia detto la testa stamattina! Hai fatto solo un macello nel preparare la colazione!
Pablo: *finto sorriso* Scusa se “una persona” stava dormendo pesantemente ! Stavo morendo di fame non potevo aspettare al tuoi porci comodi!
Marz: Non sono tua moglie! Mi alzo quando mi pare e piace ok?*scioccata*
Pablo: Allora è giusto che mi prepari la colazione!*afferrando uno straccio*
Marz: La chiami colazione?*indicando il tutto* E’ un miracolo che non hai incendiato la casa! Dio mio ma chi ti ha detto di metterti ai fornelli!*alzando gli occhi al cielo*
Pablo:*pulendo il seggiolone* Sally sei davvero un disastro!
Marz:TU sei un disastro! Ma poi guarda..*indicando il seggiolone* .. in che programma televisivo hai mai visto dare il latte ad una bambina di un anno e mezzo in una tazza!?!? Non so ci mettevi anche un goccio di caffè e rendevi tutto più “eclatante “ *fingo un sorriso incrociando le braccia*
Pablo: Ma tu di prima mattina non ti spegni neanche per un secondo?*sbuffando* Che noia che sei!
Marz:*Serrando la mascella* Non ti sopporto!!
Mi finge un sorriso per poi continuare a pulire il seggiolone e le mani di Sally, da specificare a modo suo , mentre io riscaldo decentemente il latte sul fornello per poi pochi minuti dopo far bere a Sally dal suo biberon.
Marz: Guarda e impara idiota!
Finalmente mi siedo per consumare la mia colazione con fette biscottate coperte di marmellata e un bicchiere di latte bianco dopo aver pulito il macello di Pablo.
Pablo:*sedendosi di fronte a me* Ti rende felice sapere che sai fare sempre tutto meglio di me?
Marz: Non sai quanto!*finto sorriso*
Pablo: Sei incorreggibile.
Scuote il capo rassegnandosi al mio carattere momentaneamente continuando a consumare la colazione in assoluto silenzio sino a quando decido di romperlo.
Marz: Posso farti una domanda? *sorseggiando il latte*
Pablo:*pulendosi la bocca* E’ strano sentirti chiedere il permesso!
Marz: *sbuffando* Puoi fare a meno lo spiritoso?
Pablo: *accennando un sorriso* Dimmi..
Marz: Mi hai messo tu a letto stanotte giusto..?
Pablo: Se ti dico che non sono stato io penseresti che sia entrato un maniaco in casa?*ridendo*
Marz:*mordendomi il labbro* Non sai come ti rispondevo se non mi trattenevo!!
Pablo: *sorridendomi* Comunque si..sono stato io . Sia tu che la bambina stavate messe alla cavola maniera sul divano. Potevate cadere da un momento all’altro.
Marz: *inarcando il sopracciglio* E così Pablo Bustamente a volte dimostra di aver un cuore?!..
Pablo: Avevi qualche dubbio?
Marz: Ooh..non sai quanti!
Fingendogli un altro sorriso mi alzo e prendendo i miei piatti sporchi mi reco nell’angolo cucina e li getto nel lavandino , pulendoli poi quando ho voglia.
Marz: Bene! Ora mi tocca sistemare tutta la mia roba!
Pablo: Hai notato come Sally stanotte ha dormito senza svegliarsi neanche una volta?*sorridendomi*
Marz:*sorpresa* G-giusto.. ! E’ vero! Non l’ho sentita.
Pablo: *ridendo* Oh su questo non avevo dubbio. Non l’avresti sentita lo stesso ! Dovevi vederti come dormivi profondamente!
Marz: Volevo vedere te con sulle spalle tutta quella stanchezza che avevo! Idiota!
Pablo; Bene il mio dovere stamattina l’ho fatto.*alzandosi*
Marz:*inarcando il sopracciglio* Dovere? E lo chiami dovere quel macello che hai combinato? Mi ero appena fatto una doccia ma a causa tua ho sudato di nuovo!
Pablo: *avvicinandosi* Oh anche io…Se vuoi possiamo risparmiare sull’acqua e…*ponendo le sue mani sui fianchi* ..lavarci insieme.
Sgrano gli occhi scioccata da questo schifo di pensiero erotico che si è fatto su di noi .
Marz:*inorridita* Posso sapere che film ti vedi la notte? Questo è davvero troppo!!
Con un colpo secco lo riallontano da me per potermi avvicinare , ancora con un espressione mezza scioccata e disgustata , a Sally dalla quale proviene uno strano odorino.
Pablo:*ridendo* Oh ma dai non fare la suscettibile ogni volta! Stavo solamente scherzando!
Marz: Vuoi uno scherzo simile? *fingendogli un sorriso*
Pablo: *sorride incuriosito* Quale?
Marz:*tornando seria* Pulisci Sally! Penso proprio che in quel pannolino ci sia una cosa schifosa come la frase che hai detto ! *sorridendo compiaciuta*
Pablo:*schifato* Che?? Stai scherzando vero?*incredulo* Io non pulisco la cacca di una bambina!
Marz: Oh si che lo farai!
Afferro la bambina tenendola ben distante da me onde evitare di sentire ulteriori odori sgradevoli dandogliela poi a Pablo che la fissa con gli occhi sbarrati in cui posso notare senza alcun ombra di dubbio il terrore nel pulirla.
Marz: E’ tutta tua! Buona fortuna!*facendogli l’occhiolino*
Rido con gusto vedendo Pablo , prima fulminarmi con lo sguardo , poi dirigersi nella stanza della bambina dove sta il fasciatoio con l’occorrente per cambiarla, mentre io tolgo tutto il resto della colazione dal tavolo da pranzo .
Pablo: DIO CHE PUZZA!!!
Lo sento urlare da dentro facendomi piegare dalle risate . E’ troppo bello vederlo in quella situazione terrificante!!!
Pablo: MARIZZA ME LA PAGHERAI CARA!!!
Mi poggio al lavello incrociando le bracci al petto continuando a ridere da sola mentre ascolto i suoi lamenti provenire dall’altra stanza sino a quando sento una straziante supplica d’aiuto.
Pablo: Marizza corri immediatamente!!!
Sorpresa mi dirigo velocemente nella stanza della neonata che è super puzzolentissima!
Marz:*tappandomi il naso* Che cosa hai combinato Pablo!?!?
Pablo: Guarda tu stessa cosa ha fatto questa peste!!
Sgrano gli occhi vedendo la bambina infilare le mani nel pannolino sporco mentre si rotola in esso come un vero maiale nel fango.
Marz: M-ma…ma SEI SCEMO A LASCIARE QUEL COSO SPORCO ACCANTO ALLA BAMBINA?!?!?
Mi avvento su di lui saltellando per colpirlo ripetutamente al petto menando una serie di schiaffi che gli danno solo fastidio .
Pablo: Ma ti sembra il momento di picchiarmi??
Marz: IO TI AMMAZZO OK??!? Ti ammazzo!!
Pablo:*fissandomi negli occhi* Non è stata colpa mia!! *prendendomi i polsi*
Marz: Ah si??? Guarda è piena di m***a la bambina! Che schifo!!
Mi libero dalla sua presa per poter capire cosa diamine gli è passato nella testa.
Marz: Guarda che macello! Dio mio ma oggi ti sei alzato con la voglia di farmi sudare 7 camice??*scioccata*
Pablo:*sbuffa mettendosi le mani tra i capelli* Questa vita non fa per me! Ho provato a cambiarla , non lo so fare!!
Marz: Che Dio mi fulmini la prossima volta che ti chiederò un favore!
Addrizzo la bambina buttando quel dannato pannolino strapieno di cacca nella busta dell’immondizia afferrando un mucchio di salviettine per levare almeno il pezzo grosso.
Marz: Deve lavarsi! Non può stare in queste condizioni!
Pablo: D-devo andare a preparare l’acqua tiepida?
Marz: Questa volta come mi sorprenderai? Mettendo l’acqua con dei pezzi di ghiaccio?
Pablo: Si ho sbagliato ma ora basta! Porterai ancora sulle lunghe questa storia?
Marz: *indicando la porta* Muoviti in bagno e prepara l’acqua! Un altro sbaglio e vedrai la mia ira riversarsi su di te!! *avvertendolo*
Pablo:*ridendo* Si signore!!!
Come un idiota continua a sfidare la sorte e mentre io scuoto il viso sconvolta da tutto quel che fa .
Marz: Ma che diamine combini tu eh puzzola?
La bambina continua a ridere divertita per aver giocato nella pupù e una volta tolto l’eccesso mi dirigo con lei completamente nuda nel bagno principale , quello di fronte alla cucina dove è presente la vasca da bagno.
Marz: Eccomi fammi spazio!
Sta inginocchiato a terra con la mano immersa nell’acqua controllando con attenzione la temperatura.
Pablo: Spero di non vedere la morte in faccia. *ridendo*
Marz: Quanto sei idiota!
Mi inginocchio accanto ad esso posando lentamente la bambina nella vasca piena d’acqua tiepida ,che gli arriva fino alla vita. Sally seduta nella vasca inizia a battere le manine dell’acqua alzando gli schizzi bagnando lievemente sia me che Pablo.
Marz: Sally fai piano! Ci stai bagnando. *sbuffando* Ma cosa vi prende stamattina a voi due?*fissando Pablo* Sicuro di non avergli dato il caffè? E’ così iperattiva !!
Pablo:*ridendo* Su dai è così divertente! Meglio vedersela con una bambina iperattiva che con una piagnucolona .
Marz: *sospirando* Su Sally ora fai la buona che ti devo insaponare.
Pablo: Li sopra ci sono delle paperelle.. *indicando lo scaffale* Gliele diamo?
Marz:*a bocca aperta* Sei qui per giocare con lei o per aiutarmi? Non voglio passare l’intera mattinata dentro un bagno!
Pablo: *sbuffando* Sei noiosa..!
Marz: Avevi qualche dubbio? *finto sorriso* Dove starà lo shampoo ?
Mi guardo attorno cercando con lo sguardo il prodotto della bambina sino a quando Pablo indica lo scaffale accanto a lui .
Pablo: Sta qui sopra mi sa.
Poggiando le mani al bordo vasca mi alzo allungando di seguito il braccio per afferrare la shampoo della piccola ma facendo questo non avevo calcolato che la mia pancia scoperta , a causa dell’allungamento , è completamente attacca al viso di Pablo , cui fiato mi inizia a far il solletico.
Marz: Pablo ..*ridendo*
Pablo: *accennando una risata* Ci sei riuscita a prenderlo? Un altro paio di minuti in questa posizione e giuro che non resisterò alla voglia di farmi il solletico!*ridendo*
MArz: Non ci provare..*ridendo sotto i baffi* Un altro po’ e..*allungandomi di più* ..Preso!!
Soddisfatta stringo la bottiglietta di shampoo tra le mani per poi sentire improvvisamente le sue labbra posarsi sulla mia pancia .
Marz: P-p-pablo..
Dilato le pupille continuando a rimanere in questa posizione per via di questo suo gesto inaspettato.
Non avrei mai pensato che avrebbe poggiato le sue labbra sulla mia pelle nuda e questo atto mi causa diverse scariche lungo la schiena sentendo automaticamente la pelle d’oca crescermi lungo il corpo.
Pablo:*sfiorando con le labbra* Tre..due..uno..
Finito il conto alla rovescia , pronunciata con voce sensuale , poggia completamente le sue labbra per..
Marz: Dio No!!
..Per farmi le pernacchie sulla pancia che mi fanno letteralmente piangere dalle risate!
Marz: *ridendo* NO Pablo NO!! Ti prego basta!!
Perdendo totalmente la mia dignità mi ributto a terra accanto a lui che continua a farmi il solletico , questa volta , con le mani mentre si diverte a mille per questa situazione.
Pablo: Considerala una vendetta!
Mi dimeno in continuazione sperando che questa “tortura” finisca al più presto ma il pensiero che in questo momento non stiamo discutendo mi fa rasserenare fortemente.
Marz: Pablo..!*ridendo* Ahahahahah basta su..
Lentamente cessa di solleticarmi la pancia, incluso i fianchi, mostrandomi infine il suo sorriso a 32 denti e il suo sguardo pieno di gioia mentre io lentamente smetto di ridere asciugandomi le lacrime dagli occhi mettendomi a sedere composta.
Marz: Q-questa è stata una vera e proprio tortura..! Dio guarda come sto lacrimando..*ridendo*
Pablo: Ma tu non stai guardando come la bambina sta ridendo!
Mi indica Sally che , ancora nella vasca , ride a crepapelle per tutta la scena comica avvenuta pochi secondi fa.
Marz: Sei davvero sicuro di non avergli dato niente?*ridendo* E’ totalmente euforica.
Pablo:*ridendo* Lo giuro.*alzando le mani*
Marz:*scuotendo il capo sorridendo* Sarà meglio lavarla adesso altrimenti prende un malanno.
Pablo: Nah..fa caldo . Vedrai che sta a suo agio li dentro , vero?*rivolgo a Sally*
Sally: Uaa uaa!!
Batte le mani sorridendoci divulgando la sua allegria anche a noi.
Marz: Bene sarà meglio farci lo shampoo eh puzzola?
Passiamo un serie di minuti a ridere a crepapelle , per la prima volta dopo tutto questo tempo , nel tentativo di pulirla per bene sin in fondo , facendoci automaticamente bagnare dai suo dimenamenti in acqua.
Marz: Pablo prendi un asciugamano! Non startene con le mani in mano !
Pablo: Ti conviene prenderla tu. Se mi alzo rischio di scivolare sul bagnato !
Marz: Uh piccino! *finta preoccupata* E poi ti fai la bua vero?
Pablo:*finto sorriso* Esattamente.
Scuoto il viso sospirando allungando il braccio per prendere l’asciugamano grande continuando a restare seduta a terra ma all’improvviso vedo con la punta dell’occhio Sally afferrare il doccione e cliccando l’unico tasto che NON doveva neanche sfiorare. Ed ecco che parte un flusso d’acqua che avvolge sia me e Pablo appieno bagnandoci dalla testa ai piedi.
Pablo: Dio mio!!
Marz: Sally!!!!
Urlo tornando automaticamente a posto , accanto a Pablo, tendendo insieme le braccia per evitare che questo flusso forte d’acqua ci ostacoli la visuale.
Sento la bambina , sotto il rumore del doccione , ridere a crepapelle per quest’altra disavventura sino a quando finalmente contemporaneamente prendiamo l’aggeggio malefico e con un click spegnere questa “tempesta” d’acqua che ha allagato l’intero bagno .
Pablo: Ci ha..*senza parole* .. bagnato dalla testa ai piedi! *sorpreso*
Marz: Giuro che ti sculaccio le chiappe Sally!
Alzando il tono mi metto in piedi di scatto con l’unico intendo di prendere l’asciugamano , rimasta stranamente intatta all’accaduto , per asciugarla e uscire da qui .
Ma appena compio un passo scivolo sul pavimento bagnato cadendo di dietro .
Marz: Aah!!
La caduta avviene velocemente e le uniche cose che sento è la pressione alle orecchie , il mio nome e infine il rumore dell’impatto del mio corpo con quello di Pablo che miracolosamente mi ha preso al volo, dall’unica persona capace di prendermi in questo momento .
Pablo: Marizza!
Avevo chiuso automaticamente gli occhi e appena sento il mio corpo poggiato sul suo li riapro notando che, per non so qual motivo , sono atterrata su di lui in pancia in giù trovandomi a pochi centimetri dal suo viso.
Sgrano gli occhi vedendo le sue palpebre aprirsi rivolgendomi quei due cristalli che mi ipnotizzano ogni maledettissima volta ! Occhi il cui colore fa aumentare la mia voglia di baciarlo sino a rimanere senza fiato.
Mi mordo il labbro continuando a rimanere in questa imbarazzante situazione , non volendo minimante allontanarmi da esso che a differenza mia smuove il suo braccio con l’unico intento di portare la sua mano sul mio viso , lasciandomi una carezza dopo avermi spostato dietro l’orecchio una ciocca di capelli bagnati.
Pablo: E…ora..?




GIUSTO.... E ORA??? E ORA BRAMERETE IL CONTINUO!! AHHAHAHAA
I DUE SI LASCERANNO TRASPORTARE DA UN MEGA BACIO O NO??? LO SCOPRIRETE NEL PROSSIMO CAPITOLO!!!! ATTENDO CON ANSIA I VOSTRI COMMENTIIII!!!! KISS KISS !

Edited by RoxanaBenja - 5/7/2016, 22:06
 
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pablizza01
view post Posted on 5/7/2016, 20:53




Ahahahahahaha😂 sono morta dalle risate quando marizza ha detto il fatto del latte nella tazza alla bambina di un anno e mezzo,aiuto😂.. pablo ma che mi combini ahahah.
E ora?... e ora non riesco ad aspettare...voglio il continuo subito è troppo bella la parte finale 😍 voglio il bacioo :wub:
bravissima come sempre ma ora voglio il continuo😂
CONTINUA aspetto con anisa :lol:

Edited by pablizza01 - 5/7/2016, 22:36
 
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view post Posted on 5/7/2016, 21:10

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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Ragazzi avevo saltato un pezzo al cap!! Prima non era completo , ora modificando il messaggio ho aggiunto il pezzo finale e l'angolo autrice xD Ahahahah perdonatemi!! me ne sono resa conto solo adesso!!! xD
 
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Pablizza LOVE
view post Posted on 5/7/2016, 22:21




Sono morta dalle risate quando li hanno fatto il bagno a Sally 😂😂😂... speriamo che si bacino :wub: :wub:
CONTINUAAAAAAAA
 
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view post Posted on 7/7/2016, 09:51

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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Oggi è in arrivo il nuovo e succulentissimo capitoloo!!! ahahahahahah Pronte ? :shifty: :shifty:
Nel frattempo aspetto altri commenti :*
 
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pablizza01
view post Posted on 7/7/2016, 09:52




Prontissimaa Non vedo l'ora :D
Aspetto con ansia :lol:
 
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Pablizza LOVE
view post Posted on 7/7/2016, 12:38




Non vedo l'ora aspetteró con ansia :lol: :lol:
 
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view post Posted on 7/7/2016, 13:49

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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BUONA LETTURAAAA!!!

CAP 9

Pablo

Abbiamo passato buona parte della mattinata a ridere e scherzare con i schizzi d’acqua della vasca da bagno in cui Sally si sta lavando e divertendo peggio di noi .
Le nostre mani si sfioravano in continuazione , la mia bocca era a contatto con la sua pancia snella e scoperta, che mi mandava nell’estasi più profonda, le nostre risate si mescolavano creando un atmosfera grandiosa dove dominava solo il divertimento .
Per non parlare del momento in cui quella piccola pesta ha dato via ad un vero e proprio putiferio dove il getto d’acqua ci ha bagnato dalla testa ai piedi . Se non fosse stato per Marizza che cercava di prendere il doccione sarei morto dalle risate . I nostri corpi si scontravano a vicenda e vederla così attaccata a me mi dava un senso di pace sino a quando è riuscita a spegnere quel coso infernale che ci stava facendo quasi annegare.
Poi come una scema si è alzata poggiando il suo piede sul pavimento bagnato, e come un allocca, ha fatto un mega scivolone che se non ci fossi stata io a prenderla da dietro a quest’ora era a terra in una pozza di sangue per aver battuto la testa alla vasca . Ma fortunatamente la prendo al volo, attirandola a me sino a poggiare la schiena con moderazione a terra dove la tengo stretta. Nella caduta ha cambiato posizione trovandomela ora in pancia in giù completamente sdraiata su di me.
Apriamo in contemporanea gli occhi trovandomeli a pochi centimetri a distanza , così come la sua bocca sul quale cade in continuazione il mio sguardo spaesato. Boccheggia in cerca di qualche parola da dire in questa situazione al quanto provocante, non riuscendo però a dire niente.
Sento il mio cuore battere più velocemente del previsto e imbambolato dalla sua bellezza , esaltata dall’acqua , alzo la mia mano per posare la ciocca bagnata dei suoi capelli dietro l’orecchio poggiando infine la mia mano sulla sua guancia , accarezzandola dolcemente mentre lei mi fissa con espressione incantata.
Pablo: E..ora..?
Gli pongo questa domanda perché la voglia di baciarla cresce in me insaziabilmente.
Il nostro fiato diventa affannoso per via della vicinanza , mentre si mescola a vicenda .
Marz: C-che..*deglutendo* …c-che..cosa v-vuoi fare..?
Prende il coraggio e mi pone questa domanda nonostante sappia già la risposta.
Pablo: Q-quello..che vogliamo fare..entrambi?
Parliamo con un filo di voce mentre udiamo solo il rumore delle nostre gocce d’acqua scivolarci lungo il corpo per poi posarsi sul pavimento leggermente allagato.
Si morde il labbro inferiore e fissandola da così vicino rischio proprio di perdere il controllo e seguire i miei impulsi selvaggi , tanto che sarei in grado di fare l’amore con lei qui nel bagno in mezzo alla pozzanghera anche con la presenza di una minorenne!
Pablo: B-baciami… !
La vedo dilata quelle sue pupille marroni come il cioccolato senza proferire parola.
Pablo: Baciami , perché se inizio io… perdo la cognizione del tempo!
Marz: P-pablo..
Pablo: Baciami ti prego!!!
Rivolgendogli uno sguardo supplicatorio cedo a quella strana forza che torturava il mio cuore e grazie a ciò ecco che sento all’improvviso la sua bocca toccare la mia . Socchiudo gli occhi pronto a lasciarmi trasportare da questa atmosfera carica di passione e da questo contatto , mancato da sin troppo tempo .
Schiudo la bocca, e sentendo le sue labbra scavalcare lentamente le mie non posso fare altro che stringerla a me per accelerare questo bacio lento, facendolo diventare passionale. Un bacio dove domina la passione focosa e quella voglia matta di recuperare tutto il tempo perso !
Incliniamo contemporaneamente il viso e come due affamati di baci smuoviamo con più rapidità le labbra strofinandole e gustando ogni nostro angolo della bocca . Perdo il conto dei battiti del cuore che ormai è andato ad una velocità supersonica mentre io continuo a stringere tra le mie braccia Marizza scavalcando quelle sue delicate e morbide labbra, tanto mancate .
Continuo a inclinare il capo facendo aderire perfettamente le nostre bocche che sembrano esser i pezzi mancanti di un puzzle perfetto . Continuiamo a baciarci con passione sino a quando sento la sua bocca schiudersi sentendo finalmente la mia vecchia amica.. la sua lingua che a contatto con la mia partono in una lenta danza passionale sentendo amaramente la mancanza di ossigeno crescere in noi .
Tutto procedeva secondo i nostri impulsi e le nostre tentazioni sino a quando la voce della bambina fa tornare alla realtà Marizza che in due secondi si stacca di colpo dalle mie labbra fissandomi con gli occhi sgranati senza dire niente , sicuramente pentita di quel che ha fatto. Respira con affanno, afferra velocemente la bambina e , senza pensar di ricadere di nuovo ,corre via dal bagno con la bambina e lei completamente bagnata.
Socchiudo gli occhi mettendomi la mano in faccia mentre lentamente mi metto a sedere.
Pablo: Che diamine ho combinato…?!
Tutto quel che avevamo costruito oggi è andato in mille pezzi. Come farò a riacquistare in un certo senso nuovamente la sua fiducia?

Marizza

“E..ora..?” ; “ Q-quello..che vogliamo fare..entrambi?” ; “ B-baciami… !” ; “ Baciami , perché se inizio io… perdo la cognizione del tempo!” ; “ Baciami ti prego!!!”
Queste frasi rimbombano in continuazione nella mia testa afflitta dalla confusione . Chiudo gli occhi poggiando la schiena alla porta della stanza di Sally che ora asciugata a tutta pulita si riposa nella culla mentre io mi porto la mano sul petto sentendo il cuore martellare senza sosta. Respiro con affanno lasciandomi andare dallo sfinimento di questa giornata sedendomi lentamente a terra rivolgendo lo sguardo in alto.
Marz:*a bassa voce* Mi è dato di volta il cervello?
Mi porto la mano in faccia vogliosa di tirarmela con le unghia sino a seppellirla sotto terra. Dopo quella sorta di bacio come farò a guardarlo negli occhi? Esploderò di vergogna !
Marz: Dannazione!!
Sferro un pugno sul pavimento mentre la sua voce non da tregua al mio povero cervello . Cosa diamine si è messo in testa? Vuole mandarmi al manicomio?? Non può parlarmi con quel tono di voce talmente sensuale da mandare all’aria il mio orgoglio. Come una scema mi sono fatta abbindolare dalle sue parole così passionali permettendo alla mia tentazione nascosta di esaudire il suo desiderio , ovvero quello di baciarlo sino a restare senza fiato. Solo sentendo i lamenti della bambina ritornai alla realtà riconoscendo di conseguenza l’errore paradossale compiuto inconsciamente.
Socchiudo gli occhi per un momento posando le mani sulle mie braccia notando di esser ancora completamente bagnata. Mordendomi il labbro per il nervosismo mi alzo aprendo leggermente la porta per vedere se sta tra i paraggi e notando che la via è libera mi dirigo con le punte dei piedi velocemente nella camera da letto chiudendomi silenziosamente in essa con la chiave.
Marz: Perfetto..
Xx: Che diamine combini?
Mi volgo di scatto vedendolo completamente nudo , se non fosse per l’asciugamano legata in vita .
Marz: Oh dio mio!! Pablo COPRITI!!
Imbarazzata sino all’osso mi copro gli occhi cercando contemporaneamente di riaprire la stanza nella speranza di scappare da questa trappola creata da me stessa.
Marz: Vattene subito da questa stanza! Mi devo cambiare!
Continuo a tener lo sguardo basso onde evitare di far crescere in me ulteriori desideri sbagliati riuscendo finalmente ad aprire la porta .
Pablo: Questa stanza è anche mia..*avvicinandosi all’armadio*
Marz: *fissandolo* Ti ho chiesto di andartene! MI devo cambiare!
Pablo: *tranquillo* C’è il bagno di la.. Puoi cambiarti li.
Mi sforza un minissimo sorriso per poi rivolgere lo sguardo alla cabina armadio della stanza.
MArz: Io non mi cambio in bagno!
Pablo: Allora cambiati qui.
Marz:*scioccata* Non lo farei neanche da morta! Pablo sto congelando vuoi andartene?*portandomi le mani sulle braccia*
Pablo: Ti ripeto..vai in bagno!*finto sorriso*
Marz: Sentirei lo stesso la tua presenza! E poi..*rossa in viso* ..puoi alzarti quell’asciugamano tra poco si vedrà tutto!!*alzando il tono*
Ed ecco che si volta per rivolgermi un sorriso malizioso.
Pablo: E scommetto che tu non vedi l’ora eh?
Marz: *balbettando* P-pablo..non m-mi sembra il ..c-caso! Abbiamo già oltrepassato un evidente confine!
Pablo: Ti riferisci al bacio?
Senza problema nomina quell’atto proibito che abbiamo commesso nell’altro bagno , come se stesse parlando di una partita di calcio.
Marz: A ..cosa se no?*serrando la mascella*
Pablo: *inarcando il sopracciglio* Confine? Davvero ritieni quel passo un confine?
Marz: *stringendo i pugni* Sapevi perfettamente che non dovevi toccarmi sino a quando lo volevo io!
Pablo: Oh ma sei stata tu a baciarmi..*sorridendo maliziosamente* Non io..
Marz: *mantenendo la calma* Si dopo che TU mi hai costretto!
Pablo: *avvicinandosi* Ti ho per caso puntato una pistola alla tempia?
Continua ad avanzare lentamente , mentre tiene stretta in una mano un asciugamano asciutta , facendomi nuovamente preoccupare per le sue azioni improvvise.
Marz: N-no..
Pablo: Ti ho per caso violentata?
Marz: M-ma che ti viene in mente.. ? No!
Pablo: *continuando* Ti ho per caso costretto sotto il peso del mio corpo?
Dilato le pupille trovandomi nel torto più marcio .
Pablo:*fermandosi* Sei stata TU a cedere alla forte tentazione..Per questa volta non ho colpe Marizzita…ho vinto io.
Pronunciando queste parole mi lascia completamente senza parole e dopo avermi fatto un occhiolino e mostrato un sorriso soddisfatto mi poggia quell’asciugamano che aveva in mano sui capelli ancora bagnati e dopo avermeli stropicciati si reca fuori da questa stanza lasciandomi nuovamente in preda alla confusione.
Stringo entrambi i pugni continuando a tenere questa asciugamano in testa che mi copre la visuale cercando di mantenere saldamente i nervi sino a quando scattano come una pentola a pressione.
Marz: TI ODIOOO!!!!!!!
Sbatto con tutta la foga che ho in corpo la porta , che a quanto pare non ha fatto svegliare la bambina ,e dirigendomi nuovamente nel bagno mi ricambio mettendomi un nuovo completo per la casa passando poi il resto della giornata a pensare a quanto sono stata idiota.
Ceniamo nel totale silenzio a tavolo mentre imbocco la bambina che sembra stare molto meglio a suo agio nella sua amata casa. Con la punta dell’occhio vedo Pablo continuare a inviare messaggi a chissà chi.
Lascio andare un lungo sospiro pensando che sino a quella discussione in camera non ci siamo ne rivolti parola ne lo sguardo . I miei pensieri vengono distolti dal mio cellullare che squilla sul divano così pulendo la bocca a Sally mi alzo per rispondere alla chiamata.
Marz: Pronto ?
Xx: Marizza sono io Manuel!
Marz:*sorridendo* Manu! Dimmi tutto!
Manu: Come stai ? tutto ok?
Marz: *sorridendo* Può andare meglio.. Dimmi ti serviva qualcosa?
Manu: Ti ho chiamato per sapere se domani venite con me e Mia al centro commerciale! Sai che mi annoio da solo!
Marz: P-per “venite” chi intendi?
Manu: Tu , Pablo e ovviamente la bambina! *ridendo* Non potete lasciarla solo.
Marz: *mentendo* Manuel non si sente bene. Un attimo che cambio stanza.
Sforzando una risata mento spudoratamente al mio caro e vecchio amico Manuel recandomi fuori in terrazza , lontana da orecchie indiscrete.
Manu: Ora mi senti?
Marz:*poggiandomi alla ringhiera* E’ davvero indispensabile la sua presenza?
Manu: Ti riferisci a Pablo vero?
Marz:*Sbuffando* A chi se no?
Manu: Marizza non puoi sempre pensare a lui..
Marz: Sai perfettamente che insieme in un lungo non riusciamo a stare! Volete sentire in continuazione le nostre discussione? Ebbene vi accontento!
Manu: *sentendolo sospirare* Vivete insieme già da 2 giorni e state sempre a litigare?
Marz: Si può fare altro con quell’individuo?
Manu: Sai..su una cosa Mia ha ragione .
Marz:*Sorpresa* Davvero lo stai dicendo? E dimmi..su cosa?
Manu: Sul fatto che dovreste più lasciarvi andare e dimenticare tutto !
Marz: Dimenticare quel che mi ha fatto..? No Manuel..sapeva perfettamente che con un tipo come me non ci si poteva scherzare . Non mi doveva tradire ! Ti saresti comportato nello stesso modo.
Manu: Va bene..*ridendo* Non voglio mettere in discussione la tua parola!
Marz:*Accennando una risata* Esattamente ! Hai scelto di fare la cosa giusta..
Manu: Allora ?
Marz:*confusa* Allora cosa?
MAnu: Verrai domani mattina? Insieme a tutti?
Rimango un paio di secondi a fissare il paesaggio notturno sentendo la brezza serale sfiorarmi i capelli mentre penso a cosa rispondergli. Lascio andare un lungo sospiro socchiudendo gli occhi e massaggiandomi la tempia gli do la risposta finale.
Marz: Dio quanto mi complici la vita!
Manu:*ridendo* Si?
Marz: Si.. a patto che te ne vai in giro con lui , fallo stare alla larga almeno per un paio di ore!
Manu: Vedremo quel che riesco a fare!
Ridiamo contemporaneamente chiacchierando ancora per un paio di minuti del più e del meno sino a quando chiudo dopo vari saluti la chiamata recandomi in soggiorno dove trovo Pablo a vedere la tv con la bambina affianco intenta a giocare con un suo peluche.
Marz:*chiudendo la finestra* Noto che hai avuto almeno la decenza di levarla dal seggiolone.
Con voce acida pronuncio queste parole mentre mi reco al tavolo ancora colmo di piatti e cose varie.
Pablo:*facendo zapping* L’ho tolta solo perché stava per cadere. L’avrei lasciata volentieri li dentro.
Lo fulmino con lo sguardo cercando di trattenere la mia mano che muore dalla voglia di lasciargli un segno dietro al collo . Prendo un bel respiro e munendomi di pazienza decido di lavare i piatti per dopo andare a dormire , data l’enorme stanchezza che sento addosso.
Butto lo sguardo sull’orologio appeso alla parete notando che si sono già fatte le 10 di sera .
Sally sta partendo nel mondo dei sogni mentre Pablo continua a guardare un film d’azione , in cui c’è più sparatoria che dialogo .
Marz: I-io..vado a dormire.
Mi avvicino alla bambina che si lascia subito prendere in braccio rannicchiandosi su se stessa iniziando ad addormentarsi.
Pablo: E con ciò?
A sentire ancora quel suo tono freddo e distaccato mi fa venire il tic all’occhio dal nervoso.
Marz: La smetti di parlarmi in questo modo? Mi da ai nervi il tuo atteggiamento!
Pablo: *spegnendo la tv* Se assumo il mio tipico atteggiamento malizioso non va bene , se sono freddo neanche , se sono troppo allegro ti do fastidio..*fissandomi* Dimmi … come mi devo comportare per farti contento?
Marz: Non mi devi fare contenta! L’unica cosa che voglio da te è serietà! Non puoi dirmi che avresti lasciato Sally in un seggiolone ! *inorridita*
Lo vedo alzarsi posizionandosi dinanzi a me per fissarmi dritto negli occhi.
Pablo: Vuoi che sia serio?
Marz: Si! Maturo..
Pablo: *ridendo* Cosa sentono le mie orecchie..Una persona diversamente matura vuole che IO.. *indicandosi*..sia maturo? E’ paradossale non credi?*inarcando il sopracciglio*
Marz: Adesso non te ne uscire con queste frasi! Ero , sono e sarò sempre migliore di me!
Pablo: Almeno io prendo con serietà i miei sentimenti!
Ecco che questa frase mi lascia senza parole.
Pablo: Se sono serio e ti dico che Ti Amo..Tu mi credi?
Dilato le pupille non riuscendo neanche più a muovere un solo muscolo. Sono così sorpresa e scioccata da questa frase che a stento riesco a respirare. Il mio cuore batte senza controllo e il mio fiato diventa sempre più pesante. Non so proprio cosa dire. Abbasso il capo non riuscendo più a guardarlo negli occhi , questa situazione mi opprime.
Pablo: Bene..
Alzo di scatto lo sguardo incrociando i suoi occhi freddi.
Pablo: Ne ero certo.
Detto questo si reca in camera lasciandomi sola in preda alla confusione.
Marz:*stringendo i denti* Stupido che non sei altro!
Il mio silenzio ha dato come risposta un “no” , un “no” che non riuscivo a pronunciare .
Marz:*sottovoce* Non potrò mai crederti ..!

Pablo

Mi butto a peso morto sul mio lato del letto matrimoniale scostando le lenzuola con un piede mentre mi porto le mani sotto la testa per fissare il soffitto.
“Se sono serio e ti dico che Ti Amo..Tu mi credi?” .. Come un idiota gli ho posto questa domanda senza pensarci due volte e come un imbecille mi sono messo in ridicolo. Come può manovrarmi così facilmente quella ragazza? Davvero non capisco ! Chiudo gli occhi cercando di addormentarmi prima che arrivi lei , ma così facendo davanti agli occhi mi ritrovo il suo corpo completamente bagnato con addosso quei vestiti che davano libero sfogo alle mie fantasie proibite mentre delineavano ogni suo lineamento .
Al sol ricordo il mio cuore perde un battito e appena sento la porta della stanza di Sally ritorno alla realtà vedendo poi Marizza camminare con un espressione spaesata.
L’unica cosa che mi rende felice è che riesco sempre a farla rimanere male , quel male che provo io ogni volta che tento di fargli capire ciò che ho sempre provato per lei , senza alcun risultato.
Si siede sul suo lato del letto spegnendo , dopo un forte respiro , la luce del comodino.
La stanza viene avvolta dal buio dato che poco fa ho abbassato la tenda in modo che le luci degli edifici non disturbassero il sonno. Sento il calore del suo corpo accanto a mio capendo che ormai si è stesa al mio fianco. Respiro a fondo annusando il suo profumo così fragrante e dolce , un dolce che mi socchiudere gli occhi e rilassare del tutto . Mi volgo dal suo lato , mettendomi di fianco , notando in qualche modo che se ne sta quasi alla punta del letto tutta rannicchiata e che aveva persino velocemente creato un barriera con la sua parte di lenzuolo.
Mi lascio scappare un sorriso pensando a quanto sia divertente farla impazzire. Marizza si vede un miglio lontano che mi straami.. ma purtroppo non tendi a cambiare e così restando il tuo orgoglio preleverà sempre su quel che provi per me.
Pablo: Notte pazza..!
Marz: Ti avverto! Non azzardarti a fare un passo falso!
Sorrido del tutto lasciandomi trasportare dalla stanchezza.
Mi sembrava di aver appena chiuso gli occhi quando notai che il sole aveva da poco iniziato a creare delle ombre sulle pareti della stanza , nonostante la presenza della tenda.
Apro lentamente gli occhi notando che al mio fianco ,più vicina del previsto , c’è ancora Marizza nel mondo dei sogni e fissandola noto che i suoi capelli , arruffati e scompigliati , mi cadono sulla spalla procurandomi un lieve solletico. Prendendo un profondo respiro dal naso penso a cosa sto combinando , oltre a comportarmi in modo ambiguo. Mi giro in pancia in su , poggiando la schiena sul materasso socchiudendo nuovamente gli occhi per prepararmi psicologicamente a questa nuova giornata.
Pochi secondi dopo la sveglia , posta sul comodino al mio fianco , inizia a suonare sentendo contemporaneamente Marizza lamentarsi per l’assordante rumore e smuoversi lentamente .
All’improvviso sento la sua mano calda sul mio petto tastandomelo pensando sicuramente che sia io la sveglia ma appena ricorda chi sono sento che sobbalza inorridita mentre ritrae la mano di scatto.
Marz: Pablo?
Fingo di dormire per scoprire cosa si inventerà da mezza addormentata. Trattengo le risate mentre la sento lamentarsi con la sua terribile voce da assonnata sentendo pochi istanti dopo il suo corpo sul mio .
Posandosi su di me allunga con la forza di un bradipo il braccio fino a raggiungere la sveglia colpendola più volte finché il rumore non cessa.
Per amore del mio cuore si sposta ricadendo sul cuscino sprigionando un sonoro sbuffo e solo dopo aver visto questa scena mi lascio scappare una risatina aprendo lentamente gli occhi per vedere la sua espressione scioccata.
Marz: Eri sveglio brutto idiota!?!? *incazzata*
Pablo: Avevo promesso che mi sarei comportato bene , ma non avrei mai immaginato che ti stendessi su di me..*accennando una risatina*
Marz: Non mi sono stesa su di te!! Semplicemente non riuscivo a raggiungere quella dannata sveglia ! E’ la suoneria più fastidiosa che abbia mai sentito !
Sorrido maliziosamente drizzando la schiena scaricando infine il peso sui gomiti.
Pablo: Ammetti che non ero così male..!
La vedo roteare gli occhi allungando infine la schiena.
Marz: E’ davvero una tortura sentire la tua voce di prima mattina!
Sbadiglia a bocca aperta stiracchiandosi come un energumeno mandando a fumo tutto il suo 1% di femminilità .
Pablo: *schifato* Sei davvero una donna?
Marz: Pablo questo è il mio “buongiorno” da parte mio.
Mostrandomi il dito medio mi finge un sorriso per poi alzarsi e dopo essersi grattata il di dietro si chiude in bagno . Scuoto il capo non riuscendo a non trattenere una risata incredula. E’ davvero possibile che sia innamorata di un tipo come lei?
Marz: Vestiti che dobbiamo uscire con Mia e Manuel!
Dall’altra parte della porta mi comunica questa uscita improvvisa lasciandomi spiazzato.
Pablo: E solo adesso me lo dici?
Marz: Si! Qualche problema principino?
Mi prende in giro anche con in bocca uno spazzolino.
Pablo: Sei insopportabile.
Mi alzo sbuffando dirigendomi nella stanza della bambina per vedere se dorme ancora e vedendola sveglia gli mostro un sorriso e prendendola in braccio , come ieri mattina , mi dirigo con lei in cucina poggiandola nel suo seggiolone questa volta per aspettare che Msrizza arrivi per preparare ad entrambi la colazione.
Pablo:*alzando la voce per farmi sentire* Marizza abbiamo fame! Vieni a cucinare!!
Marz:*dall’altra parte della casa* Non sono la tua serva!!
Pablo: *continuando ad urlare* Ti voglio ricordare ciò che è successo ieri ??
Dopo alcuni secondi mi risponde con un tono assillato.
Marz: Adesso arrivo !! Sei un incapace!!
Pablo:*rivolgendomi a Sally* Ora si fa la pappa!
Marz: La pappa te la devo spalmare in faccia!
Ecco che entra in stanza già mezza pronta per uscire avvicinandosi alla cucina dove inizia a riscaldare il latte per Sally che continua a parlare nella “sua lingua” .
Marz. Si si adesso arriva il latte . Un attimo!
Pablo: E a me?
Marz:*fulminandomi con lo sguardo* Alza il culo e vienitelo a prendere. L’ho riscaldato , non pretendere che te lo versi pure!
Pablo:*Sbuffando* Sei una noia!
Passiamo il resto della mattina ad offenderci prendendo una pausa solo quando Marizza va a cambiare e preparare Sally per uscire e una volta pronta anche lei ci rechiamo verso la porta d’ingresso.
Pablo: Ho spento tutto. Andiamo?*giocherellando con le chiavi*
Marz: Si . Mia e Manuel ci aspettano giù.
Apre il carrozzino mettendoci Sally pronti del tutto per uscire di casa e una volta usciti dall’ascensore ci vengono incontro i nostri amici.
Manu: heila pazza! Buongiorno!
Marz: Manu!!
Sorridendo a 32 denti lo abbraccia fortemente dopo avermi abbandonato col carrozzino tra le mani che mi ostacolano i movimenti.
Manu: Ti vedo in ottima forma!*stropicciandosi i capelli*
Marz:*lamentandosi* E dai! Sai che odio esser toccata i capelli!*ridendo sotto i baffi*
Manu: Ti straamo di bene! Vieni qui!
Se la strapazza ancora per un po’ mentre mi avvicino a Mia che li guarda sorridendo.
Mia: Dio che duo matto!*scuotendo il capo*
Pablo: Insieme ne vedremo delle belle. Ma è possibile che ogni volta che si vedono devono coccolarsi per minimo 5 minuti pieni? *confuso*
Mia:*inarcando il sopracciglio* Di la verità che vorresti essere al posto di Manuel in questo momento!
Accenna una risata mentre riporto lo sguardo alla coppia sdolcinata vedendo Manuel lasciare mille baci sulle guance di Marizza che ride come una bambina entusiasta dalle attenzioni ricevute.
Pablo: *sorridendo maliziosamente* Io posso fare cose che a Manuel non sono permesse!
Mia:*Spingendomi* Oh Pablito! Per favore! Mi sono appena alzata , non farmi venire la nausea!*schifata*
Rido continuando a scherzare con Mia sino a quando finalmente ci rechiamo al centro commerciale dove Marizza prende possesso , grazie a dio , di Sally.
Mia: *guardandosi attorno* Questo è il MIO PARADISO!!

Marizza

Con le stelline agli occhi si fissa attorno con aria completamente incantata , dimenticando persino l’esistenza dei suoi accompagnatori.
Marz: Che cosa ti serve di preciso?
Mia:*ritornando alla realtà* Eh? Cosa hai detto?
Marz:*roteo gli occhi* Ti ho chiesto cosa ti serve di preciso!?
Mia: Ovviamente quasi tutto il negozio di Kiko!
Ecco che con la punta dell’occhio vedo di ragazzi sbiancarsi e come due furbetti si lanciano uno sguardo che la dice lunga pronti ad inventare una delle loro mega bugie per fuggire.
Manu: Oh Pablo hai visto il nostro vecchio amico li in fondo? *indicando una parte al caso*
Pablo:*recitando schifosamente* Oddio si è proprio lui! Perché non lo andiamo a salutare?
Manu: Ottima idea fratello!
Rimango a bocca aperta fissando i due con un espressione schifata per la recitazione da 4 soldi .
Marz: Perché diamine parlare come due robot fusi? *scioccata* Vedete che non vi caga?*indicando Mia* Scappate, voi che potete!
All’improvviso mi guardano come se avessi detto “Donna Nuda in arrivo “ rivolgendomi tutto la loro devozione.
Manu: Sei una dea Marizza!!
Pablo: Ti devo un favore!!
Mi sorridono a 32 denti come due imbecilli mentre io scuoto il viso accennando una risata.
Marz: Manu..ricordati sempre che sono dalla tua parte.*facendogli l’occhiolino* Mentre a te..*rivolgendo lo sguardo a Pablo* ..prendo a parola la tua promessa .
Sorrido malignamente iniziando a pensare dove potrei “usarlo”.
Pablo:*preoccupato* Posso rimangiarmi la frase?
Marz: Enne-o . *finto sorriso* E ora smammate prima che vi noti Mia.
Indico la barbie alle mie spalle che ancora in estasi cerca i primi saldi convenienti.
Marz: Dirò che vi ho perso tra la folla.
Manu: perfetto Pablo non perdiamo tempo! Andiamo nella sala videogiochi?*sorridendo*
Marz:*portandomi la mano in faccia* Dio mio ho a che fare con due imbecilli!*sottovoce*
Pablo: Si !! Marizza..*fissandomi*.. Sally sta con te vero?
Marz:*sarcastica* No te la porti tu così le fai fare anche un giro sulla giostrina eh?
Pablo:*scioccato* S-stai parlando sul serio?
Marz: *tornando seria* Non te la lascerei neanche se stessi sanguinando dalla testa ai piedi! E ora andate!
Pablo: A dopo !
Accennando un sorriso si allontana insieme a Manuel e dopo un lungo sospiro di sopportazione mi giro verso Mia che ha deciso finalmente da che negozio di cosmetici iniziare.
Mia: Li!
Continuiamo a camminare per circa 2 ore in tutto il centro commerciale iniziando a non sentire più i miei piedi . Come vorrei esser con i ragazzi in questo momento ! Tutto lo stress me l’hanno appioppato addosso, e per stress intendo Mia. Ora capisco il piano di Manuel : portare Pablo per andare a zonzo divertendosi mentre il duro lavoro è toccato a me.
Finalmente ci sediamo ad un pub all’interno della struttura dove mi riposo del tutto dopo aver avvisato ai ragazzi che li aspettiamo per pranzare insieme.
Mia: Bubu—settetè!!
Mia continua a far ridere Sally che batte le manine ogni volta che Mia fa questo stupido giochetto mentre io mando la testa all’indietro tirando i muscoli del collo .
Mia: Dai facciamo questo!*ridendo* “Ci son due coccodrilli
ed un orangotango
due piccoli serpenti, un'aquila reale
il gatto, il topo, l'elefante
non manca più nessuno:
solo non si vedono i due liocorni”
Canta ad alta voce questa canzone per bambini mettendosi in mostra facendo persino i gesti con le mani mentre Sally ascolta divertita .
Mia: Bravaaa!! *battendo le mani* Dai rifacciamolo!
Marz:*interrompendola* Penso che sia ora di smetterla se non vuoi finire sui social network!*finto sorriso* Ci stanno tutti fissando!
Mia: *sbuffando* Oh suvvia mi stavo divertendo! Tu oggi non vuoi raccontarmi niente di succulente!*mettendo il broncio*
Marz: Cosa vuoi che ti dica? Non sono un giornale di pettegolezzi!
Mia: Su raccontami qualche situazione imbarazzante creatasi a casa tra te e Pablo! Non dirmi che non c’è stata neanche uno in questi giorni .
Dilato le pupille sentendo naturalmente il calore crescere in corpo per l’imbarazzo di sentire queste sue parole che mi fanno subito ritornare in mente e quando io e lui completamente bagnati e attaccati ci baciavamo con foga e passione stesi sul pavimento .
Marz: M-m-ma.. che diamine dici?*imbarazzata*
Mia: Ah ah!!*indicandomi * Conosco PERFETTAMENTE quell’espressione!
Marz:*finta tonta* Che espressione?
Mia: Non fare la gnorri! La tua espressione imbarazzata mi fa capire che c’è stato qualcosa tra di voi e che ovviamente non vuoi condividere con la tua dolce e affettuosa amica!
Marz:*Guardandomi attorno* Dov’è questa “Dolce e affettuosa” Amica? *finto sorriso* Io vedo solo una ragazza impicciona che continua a mettere il naso nei fatti degli altri!
Mia. Sono tua amica! Con chi ti sfoghi se no con me?! *occhi da cucciola*
Marz: Non guardarmi in quel modo! Non ho bisogno di sfogarmi , ne tantomeno con qualcuno!*distogliendo lo sguardo*
Mia: Allora vado ad indovinare?
Marz: Fa come ti pare!
Vedo con la punta dell’occhio che poggia i gomiti sul tavolo per infine poggiare il mento sulle sue mani.
Mia: Vi siete baciati e dopo di che vi siete pentiti …vero?
Dal suo sorriso compiaciuto deduco che abbia centrato il punto. Ora come faccio a scappare dalle sue “grinfie” pettegole?





BENE ECCOVI UN ALTRO CAPITOLO!! VI ANTICIPO CHE IL PROSSIMO SARA' UN PO TRISTE QUINDI PREPARATEVI I FAZZOLLETTI XD !! SPERO CHE VI SIA PIACIUTO QUESTO !!! ASPETTO I VOSTRI COMMENTIIIII :D CIAOOO
 
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pablizza01
view post Posted on 7/7/2016, 18:09




Aw quanto sono belli i miei pablizzaa*-*
Stavo ridendo quando sono andati tutti al centro commerciale e manuel e pablo volevano andarsene con la scusa dell'amico e marizza li ferma dicendo che tanto mia non li stava sentendo e potevano andarsene tranquillamente e
Così pablo e manuel la guardando come se avesse detto 'donna nuda in arrivo' 😂
comunque bello anche questo capitolo brava come sempre!..aspetto il prossimo ^_^
continuaa :lol:
 
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Pablizza LOVE
view post Posted on 8/7/2016, 01:57




Awwwww quanto possono essere dolci e anche divertenti i miei pablizza :wub: :wub: :wub: :wub: ... adoro da impazzire mia, riesce sempre a capire cosa sia successo tra loro due chissa se marizza li dirà tutto :woot: :woot: ... comunque Roxy la tua ff come al solito è: imbattibile, bellissima, divertente, emozionante, strabiliante... perciò CONTINUAAAAAAAAAAAAAA
Ps. Scusa per l'ora ma ho avuto solo ora il tempo di leggerla :D
 
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view post Posted on 9/7/2016, 10:53

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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Ragazze brutta notizia :// il mio pc si è rotto quindi sta ad aggiustare. Se tutto va bene potrò postare martedì sera . Mi dispiace un sacco. ♥ :( Alla prossima ciao ciao
 
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Pablizza LOVE
view post Posted on 9/7/2016, 11:37




Mi dispiace molto per il tuo computer spero non sia niente di grave :( ...Non ti preoccupare quando vuoi posti non ci sono problemi :D
 
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pablizza01
view post Posted on 12/7/2016, 17:43




Ho letto solo ora e mi dispiace per il tuo pc ..comunque non ti preoccupare quando puoi posti non ci sono problemi ^_^
 
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view post Posted on 12/7/2016, 20:15

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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ECCOVIIII IL CAPITOLOOOOOOO!!!! SONO TORNATAAA PIU CARICA CHE MAIIIIII!!!!!
BUONA LETTURAA! ;)


CAP 10

Mia

Mia: Bravaaa!! *battendo le mani* Dai rifacciamolo!
Mi diverto follemente con la bambina qui al tavolo del pub attendendo l’arrivo di Pablo e Manuel.
Marz:*interrompendomi* Penso che sia ora di smetterla se non vuoi finire sui social network!*finto sorriso* Ci stanno tutti fissando!
Mi guardo attorno notando che alcuni signori ridacchiano per la canzoncina fatta poc’anzi .
Mia: *sbuffando* O suvvia mi stavo divertendo! Tu oggi non vuoi raccontarmi niente di succulente!*mettendo il broncio*
Marz: Cosa vuoi che ti dica? Non sono un giornale di pettegolezzi!
Sorrido sotto i baffi aspettando con ansia al momento in cui toccherò un tasto dolente da parte sua.
Butto velocemente l’occhio sul cellullare pensando allo scambio di messaggi che ci siamo mandati io e Manuel tutta la mattina. A quanto pare è riuscito ad estirpare una news molto succulenta dalla bocca di Pablo ,il quale ha deciso di sfogarsi con l’amico a differenza di Marizza.
Mia: Su raccontami qualche situazione imbarazzante creatasi a casa tra te e Pablo! Non dirmi che non c’è stata neanche uno in questi giorni .
La vedo dilatare le pupille notando naturalmente un immediato cambio di tonalità della pelle.
Sorrido pensando a quanto sia sciocchina ad arrossirsi in questa maniera. Resta alcuni secondi a guardare il vuoto di sicuro perdendosi nel ricordo di quel bacio avvenuto ieri . Amo la mia Fonte ! Ma comunque sia voglio sentire assolutamente la versione di Marizza e posso metter la mano sul fuoco che proprio quando verrà Pablo lui sentirà l’attesissima frase “ Si Lo Amo! “ . Perché glielo strapperò dalla bocca , se non è vero che sono Mia Colucci , la miglior Cupida di sempre!
Marz: M-m-ma.. che diamine dici?*imbarazzata*
Beccata appieno! Marizzita sei caduta nella mia trappola!
Mia: Ah ah!!*indicandomi * Conosco PERFETTAMENTE quell’espressione!
Marz:*finta tonta* Che espressione?
Mia: Non fare la gnorri! La tua espressione imbarazzata mi fa capire che c’è stato qualcosa tra di voi e che ovviamente non vuoi condividere con la tua dolce e affettuosa amica!
Marz:*guardandosi attorno* Dov’è questa “Dolce e affettuosa” Amica? *finto sorriso* Io vedo solo una ragazza impicciona che continua a mettere il naso nei fatti degli altri!
Mia. Sono tua amica! Con chi ti sfoghi se no con me!*occhi da cucciola*
Marz: Non guardarmi in quel modo! Non ho bisogno di sfogarmi , ne tantomeno con qualcuno!*distogliendo lo sguardo*
Mia: Allora vado ad indovinare?
Marz: Fa come ti pare!
Sorrido maliziosamente poggiando i gomiti sul tavolo per infine poggiare il mento sui palmi delle mani.
Mia: Vi siete baciati e dopo di che vi siete pentiti …vero?
La fisso intensamente in attesa che apra bocca . Serra la mascella e nel frattempo che cerca di non incrociare il mio sguardo io penso all’arrivo di Pablo! Tutto andrà secondo i miei piani.
Marz: Ma che cavolo dici? Non è successo niente tra di noi , intesi?
Fisso le sue mani stringersi in pugno mentre smuove in continuazione le gambe sotto al tavolo.
Mia: A chi la vuoi dare a bere ? A me o a te? *inarcando il sopracciglio* Sei tesa come una corda , sputa il rospo e facciamola finita!
Marz:*fulminandomi con lo sguardo* Ma perché ti devo raccontare i miei cavoli?!
Mia: Perché sono tua amica e ti voglio aiutare!
Marz: Aiutami a non ammazzarlo!!
Finalmente inizia a sfogarsi e mentre io porto le braccia lungo i fianchi accenno un sorriso dolce per farla sentire a suo agio quando inizierà a raccontarmi il famoso bacio pieno di passione.
Mia: Cosa ti ha fatto questa volta?
Con calma gli pongo questa domanda cercando di controllarmi in modo da non fargli scoprire che so già tutto . Mi ammazzerebbe al contrario!
Marz:*coprendosi la faccia* E’ un vero e identico IDIOTA!! Anzi! *guardandomi* Sono io L’idiota! Si! L’idiota che si è fatta abbindolare dalla sua voce e da quelle frasi troppo irreali per essere vero! E io ancora come un idiota l’ho baciato !! *scuotendo il viso* L’ho baciato ci credi? *inorridita* Sono stata davvero..
Mia:*interrompendola* Sei stata davvero audace e coraggiosa.
Marz:*bloccandosi* ..Che?*confusa* Ma che diamine ..?
Mia: Non è da tutti buttarsi nel pericolo ! Ti lodo perché sei riuscita a mettere da parte il tuo stupido orgoglio solo per condividere insieme a lui i tuoi sentimenti , che non sono da sottovalutare.
Marz: Io non posso permettermi di esporre i miei sentimenti! Sarebbe la mia rovina!
Mia: Non pensi di aver sofferto abbastanza? Marizza pensa.. se sareste entrambi occupati la vostra situazione sarebbe ulteriormente complicata. Perché rendere le cose ancora più difficili se ora avete la strada libera dove potete vivere momenti indimenticabili insieme!?! Perché ti è così tanto difficile dirgli “Ti Amo” ?
Gli pongo queste domande vedendo con la punta dell’occhio finalmente Manuel con Pablo che , appena sentito queste frasi , si blocca come speravo per ascoltare cosa risponderà Marizza messa sottopressione da ciò che ho appena detto. E’ impossibile che non dica un “Ti Amo” che arrivi dritto all’orecchie di Pablo!
Marz: Vuoi sapere perché mi è così tanto difficile dirgli “ti amo” ? *fissandomi negli occhi*
Mia: *sorridendo a pieni denti* Si ! Dimmelo!
Marz: Perché….non è così !
Ecco che mi è caduto il mondo sotto i piedi! Il mio sorriso si sgretola all’istante riconoscendo solo ora di aver peggiorato la situazione e di aver commesso un errore madornale !
Mi fissa con serietà continuando il suo discorso mentre io sono senza parole , scioccata per via della presenza di quei due che se ne stanno ancora dietro di Marizza ad ascoltare in silenzio le sue crude e acide parole.
Marz: Non lo amo! Ok?? Non lo potrò MAI amare perché il mio orgoglio me lo impedisce!! Non potremo mai stare insieme e sai il perché?? Perché lui NON SA amare! Lui pensava , pensa e penserà che io ero , sono e sarò un trofeo impossibile da vincere! E non gli darò questa soddisfazione per l’ennesima volta. Gli ho dato sin troppe chance durante il quale lui ha giocato con i miei sentimenti e con il mio cuore , riducendolo in MILLE PEZZI ! Non sono e né sarò una di quelle tanti ragazze! NESSUNO e ripeto Nessuno giocherà mai più con me!! Resterà per sempre un ragazzino viziato senza cuore!
Mia: M-ma..il..b-bacio..?*confusa*
Marz: E infine sai che ti dico..?*finto sorriso* ..che sono stata una vera e proprio stupida a baciarlo perché , non solo mi sono messa in ridicolo , mi sono permessa a perdere il controllo delle mie azioni compiendo così uno dei tanti ERRORI PEGGIORI della mia vita!!
Con un tono netto di voce ha detto tutto ciò che hanno lasciato me , Manuel e soprattutto Pablo senza parole ne espressione in viso. Cosa diamine ho combinato? Non doveva sentire tutte queste frasi !!




Pablo

Abbiamo girato per il centro commerciale l’intera mattinata , durante la quale ci siamo divertiti come due adolescenti nei negozi di fumetti o video giochi .
Sfiniti di ridere come due matti ci sediamo sulla panchina della piazza del centro commerciale , al centro della quel vi è un graziosa fontana. Mi incanto a fissarla sino a quando Manuel mi passa una bottiglietta d’acqua fresca.
Manu: Questa è per te!*sorridendomi*
Pablo:*prendendola* Grazie, ne avevo veramente bisogno! Allora Manu..come procede la tua vita? Sicuramente meglio della mia lo è.. *ridendo*
Manu: *sorridendo* Va nel verso giusto per una buona volta. Con Mia le cosse vanno bene e per quanto riguarda il lavoro non posso lamentarsi.
Pablo:Una vita perfetta quindi..?! *sorseggiando*
Manu: Pablo..*fissandomi* Su, raccontami tutto.
Chiudo la bottiglietta per rivolgergli uno sguardo confuso.
Pablo : Che ti devo raccontare?
Manu: Sai che capisco al volo che c’è qualche intesa tra te e Marizza.
Pablo:*infastidito* Che diamine centra ora Marizza?
Manu: *ridendo* Ecco il tipico tono di voce isterica che usi quando tra voi è successo qualcosa!
Pablo: *sbuffando* pft.. è così visibile?
Manu: Sai da cosa lo noto ?
Pablo: Da cosa?
Manu: Dai vostri modi di fare. A stento vi guardate negli occhi. Pablo..sono 5 anni che conosco entrambi e so quando siete imbarazzati.
Pablo: *prendendo un bel respiro* C-ci…siamo baciati.
Manu:*battendo le mani* Oddio davvero??
Con un sorriso a 32 denti mi fissa con un espressione mezza felice e incredula.
Manu: Non ci posso credere!! Dopo 2 anni vi siete ribaciati!!! *ridendo* Cosa hai provato? Com’è successo? Quando ? Dove ? Perché?
Pablo: Dio Manuel stai diventando peggio di Mia!*accennando una risata* Non essere così assillante!
Manu: Voglio sapere tutto! Siete la coppia più travagliata del mondo e sentire queste cose mi mandano in estasi!
Pablo:*ridendo* Si Mia ti ha cambiato totalmente!
Manu: Su dai raccontami tutto ! *sorseggiando la sua acqua*
Caccio via respiro sentendomi pronto a raccontargli l’evento succulente e tanto atteso.
Pablo: E’ successo ieri mattina ,in bagno.
Manu:*Confuso* In bagno?... Oh *sorridendo maliziosamente* Non dirmi che eravate sotto la doccia nudi che giuro di ti faccio una statua d’ora seduta stante!! *ridendo*
Pablo: Ma che dici?*ridendo* Si sarebbe stato un sogno mai realizzato ma non è successo una cosa del genere..
MAnu:*schioccando le dita* Che peccato! Dai su raccontami cosa è successo!
Pablo: Stavamo lavando quella piccola peste che d’un tratto ha avviato il getto d’acqua del doccione bagnandoci entrambi dalla testa ai piedi e quando Marizza ha tentato di prendere l’asciugamano per far uscire Sally dalla vasca è scivolata sul pavimento bagnato cadendomi addosso visto che stavo giù seduto a terra. E ..nulla.. lei era sopra di me , bagnata , che mi fissava con quei suoi occhi da cerbiatta e completamente ammaliato dalla sua bellezza l’ho provocata con delle seducenti frasi e lei ha ceduto immediatamente ai miei ordini , passando così i miei migliori minuti del mondo a sfiorare quelle sue candide e morbide labbra tanto mancate e amate.
Pronuncio queste parole fissando la fontana mentre creo sul mio volto un espressione beata attorniata da un ampio sorriso.
Manu; Hey hey..*ridendo* Terra chiama Pablo? Ci sei?
Sventola la sua mano dinanzi al mio viso facendomi ritornare alla realtà scuotendo il capo.
Pablo: S-si..
Manu:Bentornato !
Con la punta dell’occhio noto che infila nella tasca del jeans il suo cellullare per poi richiamare la mia attenzione con una domanda.
Manu: La ami vero?
Sospiro rivolgendogli lo sguardo.
Pablo: Come nessun’altra ragazza. *accennando un sorriso*
Manu: E allora perché non glielo dici? Non darla retta quando dice che ha sofferto troppo insieme a te..
Pablo: E’ tutto così complicato che non mi sento persino pronto a frequentarla nuovamente.
Manu: Non cambierà quasi nulla Pablo.. *prendendo il conto con le mani* Uno abitate insieme , due state avendo a che fare con un bambina quindi siete pronti al peggio *ridendo* L’unica cosa che cambia è che vi potreste baciare quando vi pare e piace!
Pablo:*aggiungendo* Tre dormiamo nello stesso letto..
Manu:*dandomi una gomitata* Ulalà cosa sentono le mie orecchie! *sorridendo maliziosamente*
Pablo: *spingendolo* E smettila! *ridendo* Dovresti vederla come dorme! Sembra un angelo caduto dal cielo! *socchiudendo gli occhi* E poi sai perché amo vederla dormire?
Manu: Perché puoi baciarla senza che se ne renda conto?
Pablo:*riaprendoli* No.. perché finalmente non sento la sua voce isterica!
Ci lasciamo andare ad una lunga risata continuando a parlare del più e del meno sino a quando al cellullare di Manuel arriva un messaggio da parte di Mia.
Manu: Ci aspettano al pub dell’ingresso. Andiamo?
Annuisco col viso e camminando mi viene in mente un'altra cosa da raccontargli.
Pablo: Sai cosa ho scoperto?
Manu: Cosa?
Pablo: Ti ricordi quella collana comprata per il suo Diciannovesimo compleanno?
Manu: Ti riferisci quello durante il tour?
Pablo: Esattamente..
Manu:*confuso* Quella collana con l’anello? Quel regalo a cui quasi perdevi la testa?*ridendo*
Pablo: *sorridendo* Si proprio quello.
Manu: E bhè?
Pablo: lo porta ancora al collo.
Manu:*sorpreso* Davvero..? E perché?
Pablo*alzando le spalle* Ah vorrei saperlo anche io. Mi ridiede tutto indietro , tutti i regali che gli feci quando stavamo insieme. Non avevo notato la mancanza di quel regalo.
Manu: Sai questo che vuol dire?
Pablo: Cosa?
Manu: Che infondo ti ama ancora pazzamente!
Pablo:*ridendo* Non penso che sia possibile questa cosa! E’ fatta così.. Marizza è venuta al mondo per ferirmi e torturarmi la vita! Ovunque vada me la ritrovo sempre davanti!
Manu: E questo è un altro segno che voi due siete fatti per stare insieme!
Pablo:*scuotendo il capo* Sarà un sogno irrealizzabile.
Manu: Bhè per ricambiare un bacio vuol dire che prova quel che provi tu. Altrimenti col cavolo ti avrebbe baciato!
Pablo: *accennando un sorriso* Nonostante tra di noi ci sia questo rapporto odio-amore mi diverto un sacco istigarla giorno per giorno , anche se alla fine in un modo o nell’altro finiamo per offenderci e soffrire dicendo frasi senza pensarci .
Manu: L’unica cosa che posso dirti è di cercare in tutti i modi a eliminare quell’immenso orgoglio che Marizza ha dentro di sé. Se non fosse per lui sai da quanto tempo eravate felicemente una coppia ?
Pablo: E’ una ragazza ottusa e testarda .. ma se ci fosse una possibilità di ritornare indietro nel tempo e decidere che carattere donare a quella ragazza bhè…non cambierei nulla. Sai perché?
Manu: Perché la ami così?
Pablo: Si! Ho amato , amo e amerò quella pazza sino alla morte!
Ci scambiano un sorriso giungendo finalmente a destinazione con un espressione felice ma appena alle mie orecchie giungono queste codeste frasi.. :
Mia: Non pensi di aver sofferto abbastanza? Marizza pensa.. se sareste entrambi occupati la vostra situazione sarebbe ulteriormente complicata. Perché rendere le cose ancora più difficili se ora avete la strada libera dove potete vivere momenti indimenticabili insieme!?! Perché ti è così tanto difficile dirgli “Ti Amo” ?
…mi blocco automaticamente curioso di sapere cosa risponderà , data la mia assenza.
Che sia la buona volta di sentire la fatidica dichiarazione d’amore?
Fisso Marizza da dietro , restando lontano una certa distanza , mentre Mia si è scambiata a volo uno sguardo complice , capendo subito al volo che questa scena è stata organizzata sin dall’inizio.
Marz: Vuoi sapere perché mi è così tanto difficile dirgli “ti amo” ?
Mia: *sorridendola a pieni denti* Si ! Dimmelo!
Marz: Perché….non è così !
Sul viso mi si era creato un sorriso di speranza ma a sentire queste parole sento come una strana fitta al cuore. Fisso Mia sbarrare gli occhi nei quali posso leggere il terrore di quel che ha combinato facendo di testa propria. Ma continuando a sentire le parole di Marizza a stento riesco a respirare regolarmente.
Marz: Non lo amo! Ok?? Non lo potrò MAI amare perché il mio orgoglio me lo impedisce!! Non potremo mai stare insieme e sai il perché?? Perché lui NON SA amare! Lui pensava , pensa e penserà che io ero , sono e sarò un trofeo impossibile da vincere! E non gli darò questa soddisfazione per l’ennesima volta. Gli ho dato sin troppe chance durante il quale lui ha giocato con i miei sentimenti e con il mio cuore , riducendolo in MILLE PEZZI ! Non sono e né sarò una di quelle tanti ragazze! NESSUNO e ripeto Nessuno giocherà mai più con me!! Resterà per sempre un ragazzino viziato senza cuore!
Mia: M-ma..il..b-bacio..?
Confusa gli pone questa domanda. Si.. il bacio cosa ha significato per te? Vorrei tanto chiederglielo ma sento la gola bruciare e la testa scoppiarmi così come il cuore tra pochi istanti.
Marz: E infine sai che ti dico..?.. che sono stata una vera e proprio stupida a baciarlo perché , non solo mi sono messa in ridicolo , mi sono permessa a perdere il controllo delle mie azioni compiendo così uno dei tanti ERRORI PEGGIORI della mia vita!!
Crack..! Il mio sorriso , il mio cuore , le speranze di un futuro con lei , la visione del bacio , i momenti passati insieme …tutto …TUTTO si sgretola in pochi secondi. Resto qui a fissare il vuoto mentre attorno a me non sento più niente….. Avrei preferito restare all’oscuro dalla sua cruda e amara opinione. Avrei preferito divertirmi con lei senza sapere tutto l’odio che prova nei miei confronti . Avrei preferito sapere molto meno cose . Ma purtroppo questa è la cruda realtà che mi ha portato alla luce , accecandomi severamente.
Questa è la punizione di tutto il male che gli ho fatto .. Ma come ogni essere umano ..perchè non mi perdona? Perché non dimentica ? Perché vive nel passato? Vorrei tanto porgli mille domande , ma penso che dopo di questo a stento riuscirò a rivolgergli parola. Ha messo un netto punto alla nostra storia .
Un punto che non si può oltrepassare facilmente e a questo punto non mi resta che accettare la realtà , cercando di sopravvivere come ho fatto in questi 2 anni senza di lei.
E’ ora di ritornare alle vecchie abitudini , durante le quali a stento gli parlavo e durante le quali sfogavo la mia rabbia e infelicità con altre ragazze usandole e gettandole all’aria come lei ha fatto con i miei sentimenti oggi . Vuoi la guerra? E guerra sia! E’ giunta l’ora di ritornare ad essere il Pablo Bustamante di 5 anni fa , quel Bustamante che non amava neanche se stesso !
Manu: P-pablo..
Con un filo di voce pronuncia il mio nome attirando la mia attenzione e ritornando alla realtà noto che avevo serrato le mie mani in pugno .
Manu: Pablo…s-stai..
Gli rivolgo di scatto lo sguardo e sforzando un sorriso decido di fingere , momentaneamente , che non abbia sentito niente.
Pablo: Ho una fame pazzesca! Andiamo dalle ragazze!
Senza aggiungere altro rompo il silenzio che tra di loro era calato facendo sobbalzare lievemente dalla sedia Marizza che cerca di guardare ad altro mentre prendo posto accanto ad essa .
Pablo: Heila ! Avete già ordinato?
Mia: P-pablo..
Manu: Ho una gran fame !
Interviene anche lui che , sedendosi accanto a Mia e di fronte a me , afferrando il menù da davanti Marizza.
Manu: Che prendiamo di buono Mia?
Finge anche lui di star di buono umore mentre io afferro il menù dinanzi a me fissando senza espressione la lista dei cibi.
Mia: Ehm.. io prendo..*confusa*..un panino..credo.
Manu: Su Mia lo ordini o no?
Gli lancia uno sguardo forzato, cercando di fargli capire di non mostrare quell’espressione spaesata , per passare inosservati .
Mia: S-si..*sforzando un sorriso* Prendo il Panino con cotoletta insalata e pomodori. Tu Marizza? *rivolgendole lo sguardo*
Marz: I-io..
Ecco che sento la sua voce o meglio un filo di voce che dopo un colpo di tosse ritorna normale anche se dal suo tono deduco che abbia capito che ho sentito tutto , ma non per questo smetterò di fingere di non aver capito niente. Spero che tu in questo momento ti senti come me …distrutta!
Il pomeriggio passa lentamente durante il quale abbiamo fatto un giro , al quanto silenzioso , per il centro commerciale . Una volta concluso il giro mi avvicino a Mia restando dietro a Manuel e Marizza che porta il carrozzino con dentro Sally addormentata .
Pablo: Dammi i numeri delle 10 ragazze che mi avevi promesso !
Mia:*Confusa* Quali ragazze?
Pablo: Quelle col le quali mi hai convito a prendermi cura di Sally.
Mia:*ricordandosi* Ah le mie clienti?
Pablo: Esatto!*prendendo il cellullare* Inviameli per sms.
Mia: Ma Pablo..cosa vuoi fare?.. S-sei confus..
Pablo:*interrompendola* Inviameli e basta! *fulminandola con lo sguardo* Non perdere tempo , voglio uscire stasera!
Abbassa il capo e fermando la camminata mi invia in un batter d’occhio tutte e dieci i numeri telefonici e fissandoli sorrido all’idea di spassarmela stanotte.
Pablo: Brava ragazza!
Dandogli una pacca sulla spalla procedo la camminata verso l’auto che ci riporta a casa in ben 10 minuti durante i quali ho organizzato una serata con i fiocchi con una delle prime dieci.
Al diavolo i sentimenti! Stanotte ci si diverte!

Marizza

Sono passati esattamente 10 giorni da quando ho dichiarato tutto il rammarico che avevo dentro nei confronti di Pablo , perdendo totalmente il controllo della mia bocca che sparava cattiverie una dopo l’altro. Dal momento che si sedette accanto a me capì al volo che aveva sentito tutto sfortunatamente e come per ripicca a stento ha messo piede in casa da quel giorno . Sally l’ho persa completamente tra le mani e di sicuro ne avrà risentito dell’atmosfera pesante che governa in casa e sentendo la mancanza di una figura maschile non ha smesso un solo minuto di piangere , tanto da esser richiamata dai vicini sbranati da me nel momento di sfogo .
Mi butto a peso morto sul divano non sentendo più le mie dita dei piedi muoversi per la stanchezza.
Mi sento sfinita! La mia testa batte come un martello pneumatico e a peggiorare la situazione è la bambina che a terra continua a piangere come se non ci fosse un domani . Completamente distrutta tento di alzarmi per andare a calmarla per l’ennesima volta.
Marz: Sally ti prego smettila! Non ne posso più!
I miei occhi sono talmente rossi e gonfi da far fatica a chiudere le palpebre data l’irreale mancanza di sonno. Sono 10 giorni che non chiudo gli occhi in un letto morbido . Il mio unico riposo consiste nel sedermi a terra accanto alla culla , dondolata per farla calmare , non riuscendo a chiudere gli occhi per più di mezz’ora.
Nonostante siamo nel giugno inoltrato il mio corpo è percosso da innumerevoli brividi di freddo dovuti sicuramente dalla stanchezza. Sento che potrei svenire da un momento all’altro! E mentre io sono in queste pessime condizioni alle prese della bambina lui chissà dov’è a spassarsela con la prima che trova per strada.
Finalmente riesco a calmare , anche per soli brevi istanti , Sally con il ciucco coperto di zucchero ma a interrompere il mio riposo è il postino che bussa alla porta .
Marz: Che diamine vuole quest’uomo adesso?
Sbuffando mi rialzo dal divano andando ad aprire la porta trovandomi una notizia che “allieva” la mia giornata.
Postino: Ecco a lei la bolletta della luce .*porgendomela* Firmi qui. Le conviene pagarla entro oggi, potrebbero staccarla!
Marz:*sarcastica* Oh ma che GRANDIOSA notizia!! La ringrazio proprio!
Fingendogli un sorriso lascio la mia firma sul quel maledetto foglio e dopo aver preso la bolletta vedo il postino andarsene e contemporaneamente Pablo uscire dall’ascensore. Giocherella con le chiavi dell’auto guardando prima il postino e poi me che , ancora sotto la soglia della porta , lo fisso con freddezza.
Marz: Alla buon ora!
Pablo: Fammi entrare.
I miei nervi vanno a fuoco al sol sentire tali parole . Serro la mascella trattenendo la mia voglia di tirargli un pugno senza dargli tempo di dire “Che fai ? “ . ;i sorpassa e come ogni volta che torna a casa , per starci soli pochi minuti , si butta sul divano e vedere la tv non alzando neanche uno spillo in questa casa che se non fosse stato per me avrebbe governato la sporcizia più assoluta !
Sbatto violentemente la porta sfogando parte della mia ira.
Marz: Continua sempre a comportarti in questo modo!
Pablo:*fissando la tv* Lo farò certamente.
Stringo i pugni infilzandomi le unghie nel palmo della mano.
Marz: Dio quanto ti odio in questo momento!
Lo sussurro ,certa che l’ha sentito lo stesso , e senza aggiungere mi metto a fissare la bolletta che ho tra le mani . Al sol pensiero che devo fare quella lunga fila alla posta mi viene la febbre! Per di più è la cifra a buttare del tutto il mio umore sotto terra.
Marz: Grandioso!
Vedo la bambina sputare nel vero senso della parola il ciucciotto pronta ad iniziare uno dei suoi tipici piagnistei.
Marz: Oh dio mio..*mettendomi la mano in faccia* Non ce la faccio più!!!
Alzo il tono rivolgendomi severamente a Pablo ,che se ne sta bello per conto suo .
Pablo: Shh..un po’ di silenzio. Non sento la tv!*alzando il volume alla tv*
Sgrano gli occhi perdendo totalmente le staffe con questo individuo senza cervello, sentendo la mia testa esplodere da un momento all’altra a furia di sentire i pianti di Sally e questo paradossale volume al televisore.
Marz: ORA BASTA!!!!
Afferro di colpo il telecomando dalle sue mani e spegnendo velocemente la tv lancio bruscamente l’aggeggio a terra sentendo finalmente il silenzio , dato che il mio scatto improvviso ha richiamato l’attenzione della bambina.
Pablo:*alzandosi* Demente che non sei altro! Guarda che hai fatto!! Ma sei pazza??
Indica il telecomando scheggiato a terra rimproverandomi come se fossi una bambina di 5 anni.
Marz:*Scuotendo il viso* Sono SOLAMENTE stanca!!!! STANCA! Stan-ca!! Hai capito??
Urlo a pieni polmoni ormai esausta di subire tutto questo maltrattamento da parte sua.
Pablo: E da me che vuoi?
Marz: *stringendo i pugni* Cosa voglio da te!?? *inarcando il sopracciglio* Vorrei soltanto un minimo di collaborazione!! Sono 10 giorni che non ci sta a casa! ! DIECI! Te ne rendi conto in che situazione mi hai lasciato?*alzando la voce*
Pablo: Ma che problemi hai? Se sto a casa dici , se non ci sto ti lamenti! Decidi , indecisa che non sei altro!
Marz: Sempre meglio essere indecisi che vigliacchi!!
Pablo: Ah si? E perché sarei un vigliacco?*incrociando le braccia*
Marz: Perché stai scappando dalla realtà!
Pablo: Ah? E da cosa esattamente? Potrei saperlo?
Marz: Mi dai ai nervi quando ti comporti così!! Da quel giorno al supermercato non mi hai più rivolto parola, ne tanto meno mi hai aiutato con Sally! Sono 10 giorni che mi spacco il culo qui in casa! Tra breve crollerò a terra tanto che sono stanca!
Pablo: Non l’ho voluto io la bambina, ne stare in questa casa con te! Non ho firmato nessun accordo che diceva di accudire sia a te che Sally!
Marz: Si che l’hai firmato! Hai firmato quello che accettava la tutela della bambina , ma tu come un egoista ti stai godendo la tua vecchia vita mentre io a stento riesco a chiudere occhio!
Pablo: E non ti sei chiesto il perché non ti rivolgo parola ne ti aiuto da quel giorno?*alzando il tono di voce*
Marz: Sono certa che mi hai sentito , senza che io mi rendessi conto della tua presenza!!
Pablo: Esattamente! MI hai ferito Marizza..
Marz: *finta risata* Ah si? Sai che ti dico? Che non me ne importa! Ero sincera quando ho detto tutte quelle cose!
Pablo: E io sono stato sincero con me stesso! Mi sono giurato che mai più mi avresti ferito in quel modo , sparlandomi dietro le spalle con una delle mie amiche , così sono ritornato ad essere quel Pablo che odiavi . Magari ti rende più felice!
Marz: *scuotendo il capo* Non mi rende felice sapere questo! Tu non devi cambiare per nessuno! Ne tanto meno per me! E comunque adesso non voglio parlare di questo argomento!*distogliendo lo sguardo*
Pablo: Ecco..vedi? Ci risiamo… *alzando il tono* Signori e signore vi presento Marizza Pia Spirito Andrade, colei che scappa da ogni tipo di conversazione che tocca l’argomento “amore e sentimenti” !! *applaudendo seccamente* Facciamo un applauso per la sua “audacia” e per il suo “coraggio” di accettare quel che prova per il sottoscritto!
Sarcasticamente pronuncia queste frasi che mi danno al quanto sui nervi.
Marz: *fulminandolo con lo sguardo* Se solo avessi la forza mi avventerei addosso per strapparti ogni singolo pezzo di carne con le mie piccole e affilate unghia!
Pablo:*inarcando il sopracciglio* Ah si? Davvero?
Marz: *stringendo i denti* Ti ODIO!
Pablo:*sorridendo amaramente* Bene..
Detto questo si dirige a prendere il telecomando e una volta aggiustato le batterie si risiede sul divano mentre io socchiudo gli occhi per un capo giro improvviso portandomi , senza farmi notare , la mano sulle tempie respirando a fondo. La voce della bambina richiama l’attenzione e riaprendo gli occhi , quando ormai il capogiro è passato , mi ricordo che tra breve verrà a prenderla il padre di Marcos per tenerla almeno questo pomeriggio. Butto l’occhio sull’orologio vedendo che le lancette segnano le tre di pomeriggio . Potrò godermi alcune ore di puro relax? Pablo mi farà la carità di andare a pagare la bolletta al posto mio?.... Ho qualche dubbio dopo la discussione avvenuta poco fa.



BENE BENE BENE ! IL NOSTRO PABLITO E' TORNATO QUELLO DI UN TEMPO ! MARIZZA INVECE E' AL QUANTO DISTRUTTA! COSA PORTERA' TALE STANCHEZZA? LO SCOPRIRETE NEL PROSSIMO CAPITOLOO!! COMMENTATEE ;)
 
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