| Allora io posto. non vi lamentate, ho fatto qll ke potevo. non doveva finire cosi qst cap ma dvo staccare. quindi meglio di nnt. ora mettetevi in opera anke voi. ke dal fisso io leggo!! susu!!
Passarono tre giorni, Marizza non dava cenno di cambiamenti. Mia e manuel erano in biblioteca, lui seduti su una sedia e lei in braccio a lui. Mia: bah … Manuel: che c’è? Mia: allora … così è impossibile che te torni con Julieta! Manuel: perché? Mia: lei è gelosa di me – ridendo – io sto seduta su di te … mm … sicuro che vuoi tornare con lei e non vuoi farla solo ingelosire manuel? Manuel: ovvio! Mia: bene! – si alza e va verso la porta – Manuel: nonono Mia!! – l’abbraccia da dietro – Mia: ok, vuoi farla ingelosire. Ti bastava dirlo Manu Manuel: … ma io non voglio farla ingelosire. Mia: e cosa vuoi? Manuel: ehm … andiamo al bar? Mia: non mi hai risposto … Manuel: e dai, fa quello che dico Mia: e va bene – sbuffando – I due ragazzi entrano al bar, si siedono e ordinano. Intanto la porta si apre e entra Sonia. Mia: Sonia! Vieni! Sonia: ciao ragazzi … Mia: come stai? Sonia: bene, Marizza si è svegliata Mia: fantastico! Cosa ci fai qui? Va da lei no? Sonia: si ora vado, cercavo Pablito Mia: ah … ehm … dev’essere in biblioteca. Sonia: bene, e volevo dirti una cosuccia Mia: dimmi Sonia: Tuo padre e Mercedes … - mia rotea gli occhi – si sono lasciati!! Mia si alza e saltellano abbraccia sonia. Mia: stupendo!! Sonia: già! Sono contentissima! Ehm…. Ovviamente per te. Mia: grazie!! Manuel: a me era simpatica … Mia: azteco, sta zitto che è meglio! Sonia: ragazzi io vado a cercare Pablito Sonia cerca pablo un po’ ovunque ma di lui nessuna traccia, sta per uscire dall’istituto quando si trova faccia a faccia con il ragazzo. Sonia: Pablo! Pablo: sonia … come sta Marizza? Sonia: si è svegliata, devi venire con me in ospedale Pablo: no … meglio di no Sonia: Pablo Bustamante! In macchina ora! Sei il ragazzo di mia figlia quindi muoviti! Pablo: ma in realtà io … - sonia gli da uno scapellotto – aia!! Sonia: ben ti sta! Sta zitto e Sali in macchina. Pablo: e va bene … Sonia e Pablo vanno via, intanto al bar e nel resto della scuola non si faceva altro che parlare del risveglio di Marizza. Ragazzo: secondo voi si ricorderà della scuola? Luna: ovvio! Ragazza: e di Pablito? Mia: Marizza ricorderà di certo Pablito! Stavano insieme! È impossibile dimenticare il ragazzo che si ama. – guarda Manuel e poi va via – Manuel: Mia dove vai!? Mia: non devo mica stare con te 24 ore su 24? Manuel: mm… ok, a dopo.
Erano passate due ora dall’ultima volta che aveva visto mia. Manuel: Feli hai visto Mia? Feli: dovrebbe essere in camera sua, non lo so. Perché? Manuel: no le devo parlare. Feli: se vuoi te la vado a chiamare Manuel: nono grazie. Vado io Feli: ok, ciao! Manuel percorre il corridoio delle camere femminili, facendo attenzione che nessuno lo vedesse. Arrivato alla porta della camera di Mia, la apre senza bussare. Mia era sul suo letto che dormiva, aveva tra le mani un peluche. Manuel: uu qll che abbiamo preso in it … perché ha la mia maglia!? – si copre la bocca – stai dormendo … Si siede accanto a Mia e le accarezza i capelli. Manuel: … sei così bella, quanto vorrei tornare in Italia… stringerti tra le mie braccia mentre dormi … ho passato i giorni più belli della mia vita … vorre… Mia: manuel … cosa ci fai in camera mia?! – si siede sul letto –
Intanto in ospadale, Sonia e Pablo entrano in camera di marizza. Marizza: mamma! Sonia: amore!! Coem stai? Marizza: ehm … no comment, lui chi è? – indica Pablo – Sonia: come lui chi è? Lui è Pablo … il tuo fidanzato Marizza: eh? Ok ammetto che è carino, ma io non sono fidanzata Sonia: si, lo sei Pablo: no sonia ne riparleremo dopo, ora se ha dtt no è no. Quando verrà il medico vediamo cosa fare. Sonia: ma … Pablo: va tutto bene. Marizza: mm … questo dovrebbe essere il mio ragazzo? Sonia: si … Marizza: bah, allora dov’è Luna? E Lujan? Sonia: sono a scuola. Marizza: ah bene, - cerca di scendere dal letto ma Pablo la ferma – essere che dici di essere il mio ragazzo lasciami. Voglio andare a scuola dai miei amici. Pablo: … non puoi Sonia: avrei tanta voglia di un caffè … Pablo vai te? Pablo: certo. Sonia: sul serio non ti ricordi di lui? Marizza: sul serio … non ho la minima idea di chi sia. Poi l’hai visto? È impossibile che io sto con quello … Sonia: mm…
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