Elite Way Camp

matate

Pablo si avvicina allo studio.
Mia: tu sei incinta e … per te è tutto normale?
Proprio in quel momento la porta si apre e entra Pablo, Mia si gira
Mia: Pablo, non sai bussare?
Pablo: …
Mia: Pablo? Pablo? - sventola la mano davanti agli occhi – BUSTAMANTE!
Pablo: eh?
Mia: stai bene?
Pablo: chi stava parlando quando sono entrato?
Mia: nessuno
Pablo: …
Marizza: va bene io me ne vado, ciao
Mia: no! Con te devo ancora finire
Marizza: Mia ti stavo prendendo in giro, non prendertela … - va via -
Pablo: stava scherzando?
Mia: ma che cavolo ne so! Quella ragazza è … boh
Pablo: stupenda?
Mia: hai sbattuto la testa?
Pablo: …
Mia: che c'è?
Pablo: Marz non è brutta …
Mia: ti piace?
Pablo: …
Mia: beh … allora provaci, ma prima assicurati che non sia incinta
Pablo: eh!? Quindi ho sentito bene?
Mia: … ops, dovevo tenermelo per me.
Pablo: come fai a dire che è incinta?!
Mia: ieri, quando mi hai lasciata in infermeria con lei... ha preso un test di gravidanza dall'armadietto …
Pablo: devo andare! Ciao piccola!
Mia: ciao …
Pablo corre da Marizza invece Manuel entra nello studio
Manuel: dov'è Marizza?
Mia: è andata via
Manuel: uff – prende uno dei biglietti della filata dal cassetto – puoi darlo a Marz? Accompagna lei Lola
Mia: ehm … s-si – prende il biglietto – come mai mandi lei?
Manuel: ho da fare …
Mia: oh si giusto, dimenticavo che devi strigliare i cavalli ogni due secondi
Manuel: simpatica … devo andare ad un ballo
Mia: e tu non vieni alla mia sfilata per un ballo?
Manuel: Julieta mi ha chies...
Mia: oh si certo! Julieta! E chi se no ..
Mia esce dalla scuderia, il biglietto le cade dalla tasca.
Era in camera sua, stesa sul letto che fissava ilsoffitto con delle lacrime che le sfioravano il viso.
Feli: Mia! Cosa succede?
Mia: niente …
Feli: stai piangendo …
Mia: non viene, perché deva andare ad un ballo …
Feli: chi franco?
Mia: no! Ci manca solo lui ..
Feli: allora chi?
Mia: nessuno lascia perdere. Non capisco nemmeno perché ci sto cosi male, in fin dei conti lui per me non è niente.
Bussano alla porta
Mia: avanti
Pablo: avete visto Mari... perché piangi?
Mia: niente … tutto bene
Pablo: parla dai, cos'è successo?
Mia: niente
Pablo: feli?
Feli:non ho capito bene chi ma qualcuno non va alla sfilata perché deve andare ad un ballo ..
Pablo: piccola non ci pensare. Si vede che quella persona non ci deve essere alla tua stupenda sfilata.
Mia: già … a proposito puoi dare questo – cerca il biglietto in tasca ma non lo trova – Feli vedi nel cassetto dovrebbe esserci un biglietto.
Feli: ecco tieni
Mia: da questo a Marizza appena la vedi ok?
Pablo: va bene, ci vediamo dopo. E ricorda non piangere per chi non si merita le tue lacrime.
Mia: si …
Pablo esce dalla camera di Mia e va sul prato. Merizza era seduta che ascoltava l'ipod e leggeva una rivista. Pablo si siede dietro di lei e l'abbraccia. Marizza si gira, lo guarda e poi si toglie le cuffie.
Marizza: ciao …
Pablo: ciao …
Marizza: perché mi guardi cosi?
Pablo: aspetti un bambino?
Marizza: no – poggia il capo sul petto di Pablo -
Pablo: e quel test?
Marizza: non ce l'ho
Pablo: ora no ma l'hai fatto giusto?
Marizza: … forse …
Pablo: perché non me ne hai parlato?
Marizza: cosa dovevo dirti? Non volevo … spaventarti
Pablo: la prossima volta me ne parlerai intesi?
Marizza: tu spera che non ci sta una prossima volta.
Pablo: mm …
Marizza: almeno per ora – sorridendo -
Pablo: già … - le bacia il collo – a dimenticavo, Mia mi ha detto di darti questo – le da il biglietto -
Marizza: cos'è?
Pablo: deve fare una sfilata …
Marizza: vieni anche te?
Pablo: si …
Marizza: allora ci vengo

Intanto Manuel esce dalla scuderia alla ricerca di Lola e trova il biglietto a terra, lo raccoglie e lo mette in tasca.
Manuel: Lola … dove stai andando?
Lola: da Marizza
Manuel: vieni qui
Lola: che c'è?
Manuel: venerdì non posso venire viene Marizza con te ok?
Lola: perché non puoi venire?
Manuel: devo fare un altra cosa
Lola: cosa?
Julieta: Manuel …
Manuel: oh ciao Julieta
Julieta: allora per venerdì tutto ok?
Manuel: si
Julieta: ci vediamo qui allora?
Manuel: si
Lola: .-. tu … non vieni alla sfilata di Mia per lei?!
Manuel: Lola!
Lola: no tu dici sul serio?
Julieta: si, viene con me.
Lola: Manuel pensaci bene
Manuel: Lola perché non torni da Nacho?
Lola: no me ne vado da Mia, cosa che dovresti fare anche te.
Julieta: ragazza stupida tua sorella eh?
Manuel: no scusa perché è stupida?
Julieta: farsela con Mia Colucci … è da stupidi
Manuel: cos'hai contro Mia scusa?
Julieta: non mi sta simpatica
Manul: bene, se una persona non ti è simpatica non parlare si lei. Non hai il diritto di parlagli dietro
Julieta: sta calmo
Manuel: no io non sto calmo! Non sopporto le persone come te non so nemmeno … perché ho accettato di accompagnarti a questo stupido ballo.
Julieta: ma mi accompagni vero?
Manuel la guarda scioccato
Julieta: che c'è?
Manuel: levati d'avanti i piedi!
Julieta va via. Manuel invece prende un cavallo e va nel bosco.

Lola: Mia posso entrare?
Mia: certo piccola vieni
Lola: che fai? - si siede sul letto accanto a Mia -
Mia: niente hai pianto?
Lola: Manuel non viene alla sfilata …
Mia: lo so me l ha detto
Lola: e non gli hai detto niente?
Mia: avrei dovuto?
Lola: si, non viene a vedere una sfilata per una scema come Julieta …
Mia: non la nominare per favore
Lola: scusa … a te piace Manuel?Se ti piace vi fidanzate cosi sarai mia sorella, ti va?
Mia: non è cosi semplice …
Lola: ma almeno dimmi se ti piace.
Mia: mm …
Lola: daiii
Mia: forse
Lola: aaaa – si alza sul letto e inizia a saltellare – ti piiace!! ti piace!!!
Mia: Lola!! scendi – ridendo – ti fai male vieni qui
Lola: Ma ti piace!!
Mia: seduta
Lola: ok – si siede e si poggia a Mia – ora mi gira la testa …
Mia: hai saltellato e girato per tutta la camera
Lola: mm … ti voglio bene Mia
Mia: anch'io ne voglio a te.
Lola: ora ho sonno posso dormire?
Mia: ehm … ok
Lola: sii e sognerò te e Manuel che vi sposate, Marizza e Pablito saranno i testimoni e io la damigella, sarà un matrimonio fantastico.
Mia: mm mm fantastico
Mia e Lola si coprono meglio con le coperte e poi si addormentano.

Manuel invece era per il bosco, posa il cavallo e si siede sul tronco di un albero.
Manuel: che sto combinando … - prende il cellulare – vorrei parlare con la camera 34, si Soledad Aguirre, grazie … Mamma ...

Hahahahahha adoro Manuel che risponde male a Julinculo e difende Mia ù_ù
wiiiiiiiiiiiiiii hahahaha sto fuori adesso che Manu finisce di parlare con la mamma va da Mia e Lola vero si si?

Manuel invece era per il bosco, posa il cavallo e si siede sul tronco di un albero.
Manuel: che sto combinando … - prende il cellulare – vorrei parlare con la camera 34, si Soledad Aguirre, grazie … Mamma … non so cosa fare, ho conosciuto una ragazza, devi credermi è bellissima. È la ragazza più bella che esiste al mondo. Sichiama Mia. Ci siamo baciati … non sai che sensazione ho provato .. forse la stessa che provati te con papà … mi manchi mamma.
Manuel stava per staccare quando sente una voce dal cellulare.
Voce: Provaci...
Manuel: m-mamma?
Voce: provaci … - stacca la chiamata -
Manuel: mamma!! uffa …
Manuel risale a cavallo e torna alla scuderia. Posato il cavallo va alla ricerca di Lola.
Manuel: Pablo Marz avete visto Lola?
Pablo: aveva detto andava da Mia – facendo il solletico a Marizza -
Manuel: ok
Manuel va verso la camera di Mia. Silenziosamente apre la porta. Mia e Lola dormivano beate. Entra in camera e si siede sul letto accanto a Mia.
Lola: Manuel? Posso dormire con Mia?
Manuel: shh la svegli - accarezza il viso di Mia -
Lola: perché ora le accarezzi il viso? Pechè non sei con quella?
Manuel: perché non torni a dormire?
Lola: tu la fai soffrire …
Manuel: non voglio farla soffrire …
Lola: allora perché lo fai?
Manuel: …
Lola: le vuoi bene?
Manuel: è ovvio, come voglio bene a te. Vieni qui …
Lola si avvicina a Manuel, che la prende in braccio.
Lola: no voglio dormire con Mia
Manuel: ma ….
Lola: chiel'ho chieso ha detto che per lei andava bene.
Manuel: va bene. Torna a dormire allora
Lola: bacio della buona notte?
Manuel: … – le da un bacio sulla fronte – dormi ora.
Lola: anche a Mia
Manuel: ma …
Lola: muoviti dalle sto bacio
Manuel: ok … - da un bacio sulla fronte a mia – notte
Lola: bene ora stenditi e dormi
Manuel: io non posso dormire qui
Lola: si che puoi, Marizza dorme da Pablo. Non vorrei mica andare a casa da solo?
Manuel: si?
Lola: nono te resti con me e Mia
Manuel: staremo stretti se dormo qui
Lola: il pavimento è molto comodo prova
Manuel: sei matta per caso?
Mia si muove nel sonno
Manuel: shh – accarezza Mia – dormi … e dormi anche te
Mia: Manuel?
Manuel: si?
Mia: che stai facendo?
Manuel: niente
Lola: non vuole dormire con noi
Mia: perché deve dormire con noi? - apre gli occhi e si siede sul letto -
Lola: perché vi piacete …
Manuel: non è che hai preso la febbre?
Lola: no …
Mia: piccola non puoi obbligare Manuel a dormire qui
Lola: ma può dormire con noi vero?
Mia: …
Manuel: lasciala perdere …
Lola: ma perché?
Mia: sei più cocciuta di un mulo
Manuel: oh si, lo è
Mia: va a lavarti, ti aspettiamo
Manuel: eh?
Mia: voglio dormire non sentire voi che discutete
Manuel: va bene
Lola: siii
Mia: non urlare
Lola: non lo hai fatto perché l'ho detto io, l hai fatto ti piace vero? - bisbigliando -
Mia: Lola dormi
Lola: lo prendo come un si. Cos'hai sognato?
Mia: non ricordo …
Lola: io ti ho sognata vestita da sposa … eri stupenda
Mia: dormiamo … - sorridendo, abbraccia Lola e si addormentano -
Quando Manuel torna in camera le due ragazze dormivano. Si avvicina a Lola le da un bacio e poi le copre meglio. Torna dal lato di Mia dove c'era più spazio e si mette a letto.
Mia: Manuel …
Manuel: sei sveglia?
Mia: ho il sonno leggero … non devi farla vincere sempre però – indicando Lola -
Manuel: l'hai fatta vincere te …
Mia: non dicevo per ora
Manuel: ah … e per cosa?
Mia: il bacio della buona notte …
Manuel: ah … eri sveglia?
Mia: te l'ho detto ho il sonno leggero
Manuel accarezza il viso di Mia, la quale sorride e si avvicina al viso di Manuel. Si baciano, ma Mia allontana Manuel.
Manuel: ??
Mia: non stai con julieta te?
Manuel: no …
Mia: ma ci esci venerdì
Manuel: no
Mia: la smetti di dire bugie? Ti cresce il naso...
Manuel: dico sul serio, non esco con Julieta … non è la ragazza adatta a me
Mia: oh … e come dovrebbe essere la ragazza adatta a te?
Manuel: vediamo … non lo so
Mia: non lo sai eh?
Manuel: no …
Mia: bene, notte Manuel
Manuel: come te …
Mia: cosa?
Maneul: la ragazza adatta a me … dev'essere come te
Manuel si avvicina a Mia e la bacia, poi Mia appoggia il capo sul petto di Manuel e così abbracciati si addormentano.

Intanto a casa di Pablo.
Marizza: smettila, ci sentono
Pablo: ok – ridendo -
Marizza: te non ti faccio più bere, sei avvisato. Dai muoviti
Mora: ragazzi
Marizza: oh oh
Mora: che fate?
Marizza: andiamo a dormire …
Pablo: Andiamo a dormire? No io non voglio dormire …
Marizza: sta zitto
Pablo: ma non voglio dormire!!
Mora: Pablo... ha bevuto?
Marizza: no!
Mora: Marizza … lo vedo
Marizza: non gli faccia niente .. ha bevuto solo un paio di bicchieri … sta bene
Mora: mm …
Pablo: dai amore andiamo
Marizza: …
Mora: andate veloci in camera – ridendo – non fate confusione
Marizza: … ok, non è che ha bevuto anche lei?
Mora: Marizza …
Marizza: ok ok sto zitta! Notte Mora!
Mora: notte cara
Marizza e Pablo salgono in camera di lui.
Marizza: uno di questi giorni tua madre mi ammazza
Pablo: perché?
Marizza: lascia perdere
Pablo: ok … - le bacia il collo – doccia?
Marizza: vai
Pablo: non vieni con me?
Marizza: ne hai bisogno te …
Pablo: ok …
Marizza: ti aspetto a letto, se non mi addormento prima – sbadigliando -
Pablo: ok – la bacia – Ti amo.

Il Mattino dopo...
Mora: Ragazzi … - bussa alla porta – Ragazzi …
Marizza: si?
Mora: posso entrare?
Marizza: si …
Mora: vi ho portato la colazione – entra con un vassoio in mano – niente caos … che succede?
Marizza: perché deve succedere qualcosa?
Mora: oh niente, di solito non posso entrare appena vi svegliate …
Marizza: Mora sicura che non hai bevuto o fumato qualcosa?
Mora: sicura – ridendo – allora hai controllato quella cosa?
Marizza: si, tutto bene … per fortuna
Mora: bene …
Pablo: mm … sento odore di cornetto caldo – con gli occhi chiusi -
Marizza: si li ha portati Mora
Pablo: mm … è ancora qui vero?
Mora: vero ..
Pablo: ok – continua a dormire -
Marizza: io non lo capisco …
Mora: non ti preoccupare, è normale io l'ho cresciuto e non lo capisco immagina te …
Pablo: mi fa male la testa … potete stare zitte?
Mora: così impari a non bere
Pablo: io non ho bevuto ..
Marizza: ci ha visti …
Pablo: uff
Mora: vi lascio soli … lo sguardo di Pablo non mi piace. Ciao cara – da un a bacio a Marizza – ciao Pablo, dopo ricordati che deve venire la nonna – da un bacio a Pablo e va via -
Pablo: mm. … buono!! - mangia un cornetto -
Marizza lo guarda
Marizza: hai sentito tua madre vero?
Pablo: non ci ho fatto caso …
Marizza: oggi viene tua nonna
Pablo: no!! la nonna no!!
Marizza: ancora devo capire perché reagisci così – ridendo -
Pablo: beh capirai, te la farò conoscere
Marizza; no passo …
Pablo: tanto viene anche al camp la conoscerai
Marizza: povera me …
Pablo: poveri noi …
Intanto al camp Mia si sveglia, accanto a lei c'era ancora Lola che dormiva. Prende una gonna e una maglia dall'armadio e inizia a vestirsi. Lola apre gli occhi.
Lola: mia …
Mia: mi sto vestendo … buongiorno
Lola: buongiorno, dov'è Manuel?
Mia: non lo so … quando mi sono svegliata non c'era
Lola: ah … - si avvicina a Mia – perchì ho un fratello così cretino?
Mia: eh?!
Lola: prima dice che non vuole farti soffrire, poi ti bacia …
Mia: come …
Lola: ho il sonno leggero ank'io ù.ù
Mia: te pareva – ridendo -
Lola: e ora non si fa trovare! Ma dico io che ho fatto di male?! Cosa?
Mia: eh si cos'hai fatto di male?
Lola: oh poverina … hai ragione! Penso solo a me stessa … dovrei pensare anche a te … che hai fatto di male per innamorarti di un cretino come lui? Stupido di un cupido …
Mia: okok ora basta. Smettila di dare dello stupido a tuo fratello
Lola: aaa fette di prosciutto sugli occhi … poverina
Mia: eh?!
Lola: l'amor …
Mia: mi fai paura …
Lola: tutto normale
La porta della camera si apre, Manuel entra con in mano un vassoio pieno di mangiare.
Manuel: siete già sveglie? Vi ho portato la colazione
Lola: oh ma tu sei il fratello più fantastico e stupendo del mondo!! - prende un cornetto e una tazza di latte -
Mia: ma hai appena detto che era un cretino …
Lola: Manuel non darle ascolto non è vero …
Mia: si invece!
Lola: no!
Mia: si! E hai detto anche “che ho fatto di male per avere un fratello come lui!”
Lola: ma non è vero!!
Mia: si invecee
Lola: no!
Mia: si
Lola: no!
Mia: si!!
Manuel: BASTA!!
Mia e Lola si zittiscono.
Manuel: finalmente calma … buongiorno Lola – le da un bacio sulla testa – va a mangiare e non rompere. - si avvicina a Mia sorridendo – Giorno amore … - la bacia -
Mia: giorno …
Lola: come siete carini!!
Manuel: Mangia!!
Lola: scusa …
Mia: che si mangia?
Manuel: cornetto e latte
Mia: mm
Manuel: il cornetto è buono
Mia: lo so
Manuel: allora perché quella faccia?
Mia: niente …
Manuel si siede, Mia sulle sue gambe e iniziano a mangiare.
Mia: dopo andiamo al lago
Manuel: ok
Lola: veniamo anch'io, Pablo e Marizza vero?
Mia: ovvio
Manuel: … ke noia
Mia: so un posticino dove possiamo stare da soli – bisbigliando -
Lola: non si parla nelle orecchie, è maleducazione
Mia: guarda chi parla …
Lola: ehi era per non far sentire a Manuel che lo amavi
Mia: beh ora è per non far sentire te
Lola: …
I tre finiscono di mangiare e poi escono alla ricerca di Marizza e Pablo.
Mia: andiamo a casa di Pablo, almeno troviamo lui …
Manuel: ok
Mia: ciao Mora, c'è Pablo?
Mora: … è sopra
Mia: allora noi andiamo da Pablo
Mora: ehm … vi accompagno.
Mora accompagna i ragazzi.
Mora: Pablo … - bussa alla porta -
Pablo: che c'è ancora!?
Marizza: Pablo...
Pablo: voglio stare da solo con te …
Mora: posso entrare?
Pablo: no!
Marizza: si Mora, vieni.
Mora apre la porta.
Mora: bene, a dopo ragazzi.
Marizza: giorno?
Mia: che ci fai nel letto con Pablo?
Marizza …
Lola: io l'avevo detto che stavano insieme!!
Marizza: sei la più intelligente perciò
Lola: no è un anno e mezzo che trovi scuse per uscire con lui
Mia: un anno e mezzo!?
Pablo: …
Manuel: calma …
Mia: tu ti rendi conto che stanno insieme da un anno e mezzo!? E Pablo non mi ha detto niente!!
Manuel: … tu stai insieme a mio cugino da un anno e mezzo e non mi dici niente?!
Marizza: non sapevo fosse tuo cugino …
Manuel: volete uscire?
Mia: aspetta … quindi il bambino che aspetti e suo?
Marizza: ancora?! Era uno scherzo Mia!! non sono incita!
Pablo: non lo è …
Marizza: possiamo uscire ora?
Mia: mm … ok, una domanda ma pensavi di essere incinta o l'hai fatto proprio apposta?
Marizza: … è scema. Io vado a lavarmi – va in bagno -
Mia: che ho fatto?
Pablo: niente .. è fatta così. Comunque è la 1
Manuel: credeva di essere incinta?!
Pablo: si e non mi ha detto niente
Manuel: che genio …
Lola: Mia è incinta
Mia: se vabbè, Manuel ammazzala
Manuel: non posso – ridendo – Lola non dire cazzate.
Lola: che giorno è?
Manuel: giovedì
Lola: quindi andiamo da Mamma vero?
Manuel: …
Lola: dai
Manuel: ma dovevamo andare a cavallo
Mia: no andiamo da tua madre
Marizza: vengo anch'io!
Pablo: …
Marizza: vieni scemo!
Dopo un paio di ore di viaggio i 5 arrivano davanti ad una palazzina.
Manuel entra seguito dai ragazzi
Manuel: Salve vorremmo incontrare Soledad Aguirre
Signora: Prego venite...
Manuel e i ragazzi seguono la signora che li porta da un uomo, un medico.
Medico: stavo per chiamarvi, siete i figli?
Manuel: io e lei
Medico: ho una cosa da dirvi …

Dopo un paio di ore di viaggio i 5 arrivano davanti ad una palazzina.
Manuel entra seguito dai ragazzi
Manuel: Salve vorremmo incontrare Soledad Aguirre
Signora: Prego venite...
Manuel e i ragazzi seguono la signora che li porta da un uomo, un medico.
Medico: stavo per chiamarvi, siete i figli?
Manuel: io e lei
Medico: ho una cosa da dirvi …
Manuel: parli
Medico: è accaduta una cosa strana. Vostra madre come sapete non avrebbe mai potuto riacquistare la memoria o … ricordare quello che accade dopo un paio di ore
Manuel: si lo sappiamo, nostra madre non ricorda chi siamo e anche se glielo diciamo … non lo ricorderà
Medico: è questo il punto. Vostra madre ha riacquistato la memoria e a dire il vero … ricorda anche quello che accade ora.
Lola: quindi ora la mia mamma sta bene?
Medico: più che bene ..
Lola: dov'è? dov'è?
Medico: in quella stanza.
Lola corre nella camera della madre.
Lola: Mamma!!
Soledad: Lola! Come sei cresciuta …
Lola: sono passati solo 3 anni … ti voglio bene mamma
Soledad: anch'io piccola
Manuel invece era sotto la soglia della porta che le osservava.
Soledad: Manuel che ci fai li sotto? Vieni qui
Manuel: … si – si avvicina alla madre -
Soledad: mi dispiace …
Manuel: cosa?
Soledad: tutto questo … hai dovuto crescere una sorella, senza nessuno che ti aiutasse …
Manuel: c'era il nonno fino a poco fa …
Soledad: …
Lola: ora siamo in argentina, Manuel lavora con i cavalli nella scuderia di Juan, ricordi zio juan? Il marito di zia Mora.
Soledad: oh si … dov'è la pazza di Marizza?
Marizza: ecchime!!
Soledad: ancora pazza è?
Marizza: come sempre … - l'abbraccia -
Soledad: e quei ragazzi?
Lola: loro sono Pablo il figlio di Zia Mora è fidanzato con Marizza anche se non vogliono farlo sapere. E Lei è …
Soledad: Mia …
Lola: come fai a saperlo?
Soledad: mi ha chiamato ieri Manuel …
Lola: quindi te hai chiamato la mamma e non me l hai detto?
Manuel: era tardi … poi tu eri con Mia .. e poi scusa eh ma non devo spiegarti niente a te.
Lola: antipatico! Mamma lo sa che non mi vuole far andare a cavallo?
Soledad: Manuel! Non puoi negargli di andare a cavallo!! a proposito torno a casa con voi. E poi vado a fare un giro a cavallo
Manuel: eh?
Soledad: che c'è?
Manuel: vorresti risalire su un cavallo?
Soledad: ovvio … andiamo a fare una passeggiata tutti insieme. Voglio conoscere un po' quei due
Pablo: zia, mi sa che devi aspettare … oggi torna la nonna.
Soledad: Julieta?
Mia, Manuel: No!
Soledad: che succede? Stavo solo chiamando l'infermiera …
Manuel: lunga storia
Lola: non così lunga, Manuel stava uscendo con julieta .. invece di uscire con Mia
Marizza: tu volevi uscire con quella Julieta!?
Mia: la smettete di nominarla?!
Marizza: dimmi che l'hai ammazzato di botte
Mia: ehm.. no
Marizza: Ma sei scema? Se l'avesse fatto Pablo sarebbe già morto
Mia: ammazza il mio migliore amico e io ammazzo te
Marizza: amoreee
Pablo: aiutatemi vi prego … Mia per favore ..
Mia: mm …
Marizza: andiamo?
Soledad: Julieta per favore mi chiami il medico?
Medico: allora sei pronta Soledad?
Soledad: si – sorridendo -
Medico: allora puoi andare, ci vediamo il mese prossimo.
Soledad: ok … andiamo?
Manuel: si da a me le tue cose. Arrivederci dottore
Soledad e i ragazzi prendono il pullman e tornano al camp.
Manuel: Siamo arrivati … stiamo al camp e poi andiamo a casa ok?
Soledad: va bene
Mora: Pablo! Ti avevo detto che veniva la nonna! Ti sta cercando in tutto il camp ..
Soledad: sempre nervosa …
Mora: S-Soledad?
Soledad: ciao Mora …
Mora: tu …
Pablo: ha detto il medico che … sta bene. Dov'è la nonna?
Nonna: Pablo!!
Pablo: nonna ..
Nonna: oh ma come sei bello. Ti sei fidanzato?
Mia: lo sapevo – ridendo -
Nonna: Mia!! e tu?
Mia: te pareva …
Pablo: oh nonna Mia si è fidanzata, non immaginerai mai con chi …
Nonna: Mia con chi ti sei fidanzata? È un ragazzo per bene?
Mia: si …
Nonna: allorA? Chi è?
Pablo: lo dico io!
Nonna: perché non ti stai un po' zitto?
Pablo: ma lei si è fidanzata con tuo nipote!
Nonna: voi due state insieme?!
Pablo: no!
Mia: Calma!!! io sono … fidanzata con … Manuel
Manuel: ciao nonna
Nonna: Manuel!!! tua sorella?
Manuel: alle scuderie con mamma …
Nonna: mamma?
Manuel: siamo andati oggi a trovarla … la mamma … sta bene – gli brillavano gli occhi -
Mia lo abbraccia
Nonna: dopo dille che voglio vederla!
Manuel: sisi, nonna ..
Nonna: si?
Manuel: anche Pablito si è fidanzato
Nonna: con chi?
Manuel: ricordi quella ragazza pazzarella? La figlia di Sonia?
Nonna: ovvio!
Manuel: con lei
Nonna: aaa ma che bello!! perché non lo hai detto Pablo!!
Pablo: eh … - si tocca i capelli e si avvicina a Manuel – ti odio
Manuel: ho solo ricambiato il favore
Mia: amore andiamo al lago da soli?
Manuel: certo … ciao!
Manuel e Mia vanno via.
Pablo: che c'è nonna?
Nonna: dov'è la tua ragazza?
Pablo: non lo so …
Nonna: Marizza Pia Spirto Rey!!
Marizza: eccomi eccomi … con calma! Ciao nonna – L'abbraccia – che succede?
Nonna: sul serio stai con questo? - indica Pablo -
Marizza: si – guardando negli occhi Pablo -
Nonna: aaaa ora sei a tutti gli effetti mia nipote!! ho due nipotine in più!! che bello!! Vado da zia Soledad …
Marizza: pazza …
Pablo: di più …
Marizza: ti amo
Pablo: anch'io

Il giorno dopo.
Soledad: ragazzi … tra meno di due ore c'è la sfilata di Mia, muovetevi.
Marizza, Pablo e Mia avevano dormito a casa da Manuel.
Manuel si sveglia di soprassalto
Manuel: Due ora?!
Soledad: Mia è già andata via …
Manuel: ah ora va meglio, notte. - torna a dormire -
Soledad: così fai tardi …
Lola: lui non viene. Ha dato il biglietto a Marizza. Aveva deciso di uscire con Julieta...
Soledad: …
Lola: si mamma è da stupidi lo so …
Soledad: ha preso da papà - ridendo -
Marizza: Lola sei pronta?
Lola: si eccomi, andiamo.
Lola, Marizza e Pablo vanno via.
Manuel: mamma dov'è il pantalone che era qui?
Soledad: nell'armadi
Manuel: ok – si veste -
Soledad: dove vai?
Manuel: alla sfilata …
Soledad: hai bisogno dell'invito
Manuel: ce l'ho. Loro non lo sanno.

Alla sfilata. Tutti erano seduti ai propri posti. Un solo posto era libero, Manuel non c'era. Mia guarda il posto di Manuel e poi continua a sfilare. Finita la sfilata i ragazzi vanno dietro il palcoscenico a salutare Mia.
Lola: Mia!! eri stupenda!!
Marizza: vero …
Pablo: meravigliosa
Mia: grazie ragazzi …
Manuel: eri la più bella
Mia: Manuel! Come sei entrato?
Manuel: avevi perso il biglietto … - si avvicina – eri stupenda – l'abbraccia e la bacia -

Quella sera i quattro andarono in riva al lago. Erano seduti a cerchio intorno al fuoco e cuocevano i machmellow. Manuel e Pablo prendono le chitarre e iniziano a suonare.

Manuel&Mia: Venivamo da esperienze sbagliate,
ben lontani dal vederci mai più
ma siamo qua fabbricanti di sogni,
il mio inizio sei tu…
Sconosciuti, tu non eri nei piani,
stiam vivendo nuove complicità
ma era un po' che il cuore voleva
Funzionerà…

Tutti: Con te che io voglio riempire i miei giorni
Te che io voglio far veri i miei sogni
Questo viaggio ha porti sicuri
Chiari contorni…
Ci sarò per la fine del mondo
Ci sarò per amarti di più
E così se chiami rispondo
Il mio vero inizio sei tu…

Pablo e Marizza: La nostra vita passata
Cercando felicità
Con te un futuro ce l'ho
Lo aspettavo da un po'
Niente ora ci cambierà…
Tutti: Con te che io voglio riempire i miei giorni
Te che io voglio far veri i miei sogni
Questo viaggio ha porti sicuri
Chiari contorni…
Ci sarò per la fine del mondo
Ci sarò per amarti di più
E così se chiami rispondo
Il mio vero inizio sei tu…

Mia: ragazzi …
Pablo: mm? - si stacca da Marizza -
Mia: vi voglio bene – li abbraccia tutti -
Manuel: e ora … - prende due pistole ad acqua e ne da una a Pablo – si gioca!!!
Manuel e Pablo iniziano a schizzare acqua sulle ragazze che corrono per tutto il bosco.
Mia: Marizza!!
Marizza: si?
Mia: vieni qui … - si nascondono dietro al chiosco -
Manuel: dove sono finite?
Pablo: boh …
Manuel e Pablo cercano le ragazze. Quando le vedono dietro al chisco, girate di spalle. I ragazzi posano le pistole e si avvicinano lentamente.
Manuel: Buu!! - dierto di Mia -
Pablo: Buu!! - dierto Marizza -
Mia , Marizza: AAAAA
Manuel: ahahah ti amo …
Mia: anch'io
Si baciano.
Marizza: tu sei scemo!
Pablo: mm mm – la bacia - Ti amo
Marizza: anch'io – lo bacia -


fine

Bellissimo!