| DOVE SIAMO? QUI:
Manuel: no! Falle ordinare da Mia ke conosce il proprietario, ank. se non capisco x quale motivo lo conosca.
Mia: * all'orecchio di Manuel* sei geloso?
Manuel: si! Problemi?
Mia: nessun problema! Ma mi piace ke tu lo sia. Ora posso ordinare le pizze? *guardando Manuel*
CAPITOLO 14 Manuel: si ordina! scusa se ho fatto il fratello geloso un'altra volta *cercando di sviare gli sguardi interrogatori di Pablo e Marz.
Mia: ok *compose il n°* Pronto? Pizzeria?
XX: si desidera?
Mia: volevo ordinare 4 pizze: una alla salsiccia, una vegetariana, una alla margherita e x ultimo una prosciutto e funghi.
XX: consegna a domicilio sig.na Colucci?
Mia: si perfavore. Le devo?
XX: fanno 40 £
Mia: daccordo e grazie! Scusi tra qnt. tempo saranno qua?
XX: tra mezzora saranno da lei sig.na Colucci.
Mia: grazie ancora, e buona sera. *riattacca* Ragazzi arrivano tra mezzora x cui fa in tempo ad arrivare ank. Pablo.
Suonano alla porta
Marz: vado io! Ciao Pablo, le pizze arrivano tra mezzora.
Pablo: ok! Cosa facciamo x ammazzare il tempo?
Mia: non saprei! Un gioco?
Pablo/Marz: Si dai giochiamo a verità o penitenza?
Mia: No! Non ho voglia di giocare a qst. gioco.
Manuel: Neanch'io un'altro non c'é?
Marizza: Dai facciamo qst. o Mia e Manuel hanno dei segreti da nascondere?
Mia: Non ho niente da nascondere e se la metti così giochiamo a verita o penitenza.
Pablo: comincio io! Manuel, com'é la pupa con cui sei uscito oggi?
Manuel: * guardando Mia senza farsi notare più di un tanto* Fantastica e Bellissima! Ora tocca a me. Pablo com'é la tua nuova ragazza?
Pablo: *guardando ank. lui Marz senza dare nell'occhio* Lei é meravigliosa! Mia! Sei innamorata di qualcuno della tua scuola?
Mia no di nessuno, siamo tutti amici. Marz! Punizione! Devi baciare Pablo 2' d'orologio.
Marizza: x ké?
Mia: x ké avete voluto fare tu e Pablo qst. gioco. Pablo ti piace Marz?
Pablo: si abbastanza. Manuel! Devi baciare Mia x 5' fino a rimanere senza fiato.
Suonano alla porta, e Marizza va ad aprire.
Pablo: Manuel, salvato dalle pizze!
Manuel: Meno male visto ke io e Mia non ci sopportiamo a vicenda. Cosa ti é passato x il cervello, farmi baciare Mia x 5'*pensando la bacerei xdelle ore intere altro ke 5'.*
Marizza: *al pizzaiolo* Tenga i soldi e grazie.
Mia: *pensando meno male hanno suonato alla porta, altrimenti come mi sarei staccata dalle sue labbra* Ragazzi mangiamo?
Tutti: subito
Mia: io vicino a Pablo e Marz vicino a suo fratello.
Marizza: no Mia facciamo il contrario, io e Pablo e tu e Manuel; così vediamo fino a ke punto non vi sopportate voi due.
Mia: non c'é bisogno di vederlo ,te lo dico io e subito xké io e lui siamo come il giorno e la notte, e appena siamo vicini cominciamo a non sopportarci l'uno con l'altra x cui dobbiamo starci lontani x qst.
Pablo: guardiamo se veramente fate i fuochi d'artificio nello stare vicini.
Mia: *pensa Si i fuochi d'artificio li facciamo ma in un'altro modo* Comunque mi siedo a tavola di fianco a Manuel, ma cercando di stargli il più distante possibile.
Ognuno mangia la propria pizza in silenzio, fino a ke Mia senza volere tocca la mano d Manuel e x nascondere
Mia: razza di troglodita hai finito di mettere le tue luride mani vicino alla mia o meglio vicino al mio piatto?
Manuel: scusa! Ha parlato la principessa viziata.
Pablo/Marz: adesso basta, smettetela prima ke possa degenerare.
Mia: Tu sei un'idiota patentato
Manuel: e tu una bambola di plastica con i capelli e senza cervello.
Marz: abbiamo detto basta! Ora ke avete finito di mangiare voi due venite ad aiutarmi a prendere della roba in cantina.
Mia: ok! Arrivo!
Manuel: Ank'io!
Marizza: Pablo comincia a sparecchiare
Pablo: Ok! *mangiando subito la foglia pensando ke Marz ne stava trovando una delle sue x riuscire a farli andare daccordo* Venite, voi andate da quella parte ed io di qua.
Appena Mia e Manuel furono entrati, Pablo uscì e chiuse la porta a chiave dicendogli:
Pablo: Ora state li dentro fino a ke voi due non chiarite e fate pace.
Mia: ora ke facciamo ke c'é ank. caldo qua sotto. *comincia a farsi aria con un giornale ke ebbe trovato.
Manuel: tu mi fai venire più caldo di qll. ke non c'é già, ma dobbiamo resisterci x ké potrebbero esserci delle video camere nascoste qui sotto.
Cercano di starsi il più lontano possibile ma con il caldo ke faceva lui cominciò a tirarsi via la maglietta e stare a dorso nudo e lei rimase in canottiera continuando a farsi aria x ké non avrebbe potuto spogliarsi più di così, era rimasta con qst. canotta da sottogiacca e minigonna.
Mia: stammi lontano altrimenti non so cosa potrei fare.
Manuel: tu non sai cosa potresti fare? Ed io allora cosa devo dire? Essere qui sotto chiuso con te, e in più fa un caldo infernale come se si fosse rotta la centralina del riscaldamento.
Mia: Posso provare a vedere se riesco ad abbassarlo visto ke il termostato é proprio sopra di noi?
Manuel: si dai! Proviamoci almeno .
Mia: puoi aiutarmi ad alzarmi visto ke così non ci arrivo e non c'é più nemmeno la scala ke papà teneva quaggiù?
Manuel: ok ! Vieni qua ke ti alzo ma come prova a prenderla x alzarla la tentazione di baciarla é così forte ke decise di rimetterla giù, ma nel farla scendere quasi si baciano sfiorandosi le labbra.
Mia: scusa non volevo.
Manuel: io si ma dobbiamo stare attenti ci potrebbero essere installate le telecamere
Mia: se non lo sai tu ke vivi qua adesso ki dovrebbe saperlo?
Manuel: non lo so forse Marz.
Dopo un pò arrivò Pablo a vedere se si erano riappacificati tra fratelli, ma non sa ke la verità é ben altra.
Pablo: Vi siete chiariti?
Mia: No! Non ti puoi chiarire con qst. scimmione azteco
Manuel: E poi é inutile ke ce lo chiedi visto ke qui sotto sarà pieno di video camere, e tu saprai già la risposta
Pablo: Non ci sono video camere x ké una volta tempo fa Marz mi ci ha rinchiuso mentre litigavamo e mi hanno trovato il giorno seguente, proprio x ké non ci sono le telecamere nascoste.
Manuel: *rivolto a Mia piano* é qst. ke volevo sapere * prendendo Mia e facendola girare baciandola con tutta la passione ke provava x lei da qnd. l'ebbe presa x alzarla circa un'ora prima* * si stacca dlle sue labbra* Non ce la facevo più Mia volevo stringerti tra le mie braccia e baciarti all'infinito.
Mia: ank'io volevo farmi baciare da te da qnd. ci siamo sfiorati prima, ma non sapevo come fare non sapendo se c'erano o meno le telecamere. Dobbiamo trovare una soluzione x ké qnd. usciremo di qua come faremo a coccolarci senza ke nessuno ci possa scoprire?
Manuel: semplice! Basta tardare il più possibile l'uscita da qua, e visto ke dipende solo da noi, ci insulteremo ancora un pò fino a che non saremo stanchi di stare chiusi qui dentro insieme.
Mia: x qnt. mi riguarda dovranno aspettare un bel pò prima ke io mi stanchi di stare con te rinchiusa qui dentro.
Manuel: Idem* la prende e la comincia a baciare con un tale trasporto e passione ke vennero completamente travolti da qualcosa ke non seppero spiegarsi neanche loro, ma sapevano ke era un'attrazione così forte da non poter nemmeno sfiorarsi. Infatti a qst. contatto lui gli mise la mano sotto alla canottiera mentre la stava ancora baciando poi si staccarono a fatica e si guardarono negl'occhi ma la passione ke provavano l'una x l'altro li travolse di nuovo e si adagiarono a terra senza preoccuparsi ke sarebbe potuto entrare Pablo o addirittura Marizza e si amarono facendo l'amore come non ebbero mai fatto in qst. 2 gg.* Ti amo Mia!
Mia: Ti amo Manuel!
COSA SUCCEDERA' NEL PROX. CAP.
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