ECCOVI QUI IL PENULTIMO CAP!! VI RACCOMANDO VOGLIO TANTISSIMISSIMI COMMENTI PER IL FINALE OK?? INIZIATE A LEGGERE ADESSO
PENULTIMO CAPITOLO CAP 24Sharon
Dopo due giorni passati dai nonni torno finalmente a casa , dove passo del tempo col mio papino.
Nelle ore trascorse assieme lui ha sprizzato gioia da tutti i porri , chiedendomi quale nome maschile mi potrebbe piacere , e nonostante la mia confusione io gli dicevo la mia senza problema.
Sentendo un po’ di caldo scendo giù da sola per bere un po’ di tè fresco ,ma sul punto di entrare in cucina sento la fatidica frase che riesce a farmi scioccare , non in senso negativo.
Sharon: Cosa???
Mi fissano di scatto , sgranando gli occhi mentre sulle mie labbra man mano si forma un bellissimo sorriso a 32 denti.
Sharon: tuo figlio è di Pablo..!?!?*incredula sorrido*
Mia: *sospira* Sharon cosa ti avevo detto? Dovevi star in camera tua!
Sharon: Ma avevo sete!!!*saltello sul posto* Marizzaaa!! Aaawn perché non me l’hai mai detto!?!??
Marz: Sharon ma non potevi perder l’udito!!??
Mia: Marizza!*guardandola male*
Marz: *si alza* Giuro che se apri bocca ti riempio di mazzate!
Mia: Marizza!! Delicatezza per favore!
Sharon:aaah questo è un sogno!! E’ un sognoo!! *--* Lui lo sa!?
Marz: ovvio che no! E non ti azzardare a dirglielo!
Sharon: ma perché??.. Ora che Pablo non è più occupato!!*delusa*
Sono venuta a saper ciò che è successo a Sol . Inizialmente mi ha fatto dispiacere , ma dopo non più. Infondo se l’ha meritato. Dopo tutto quel che ha fatto alla mia zietta!
MArz: Ho detto di no Sharon! Non insistere*Si siede esausta* E’ stata una mattina terribile.
Socchiude gli occhi poggiando il capo allo schienale.
Marz: M-mi potete lasciare due secondi sola?
Io e mia madre ci guardiamo per pochi secondi ,sino a quando la lasciamo sola , dirigendoci assieme in camera mia.
Dopo un po’ pranziamo in silenzio . tutti , tranne Marizza , hanno un sorriso sulle labbra , compreso me . chissà per qual motivo i miei genitori si scambiano sguardi romantici così frequentemente. Si tengono per mano aspettando il caffè guardandosi intensamente.
Marz: Avete finito di farmi salire il cibo di l’anno scorso?*acida*
Mia:*sospira* non so se dirvelo o meno.*ci guarda*
Marz: Cosa vuoi dire? Che avete fatto pace e siete innamorati pazzi eh?
Mia: *rotea gli occhi* Ho una cosa più importante da dire.. Anzi, abbiamo da dire!
Marz:Non dirmi che ti vai a fare un trapianto di cervello! *sorride a 32 denti*
Manu:*ride* mm..tra poco
Mia: E non ridere!*gli da la gomitata*
Manu:*bacio a stampo* ti amo!
Mia: *sorride* Senti amoruccio..*guardandomi* se pensi ad una famigli allargata..ti piacerebbe l’idea?
Rimango sorpresa dinanzi a questa domanda, facendo al quanto una faccia confusa.
Sharon: Bhà..non saprei. Si è diventata un po’ noiosa la vita.. Però se rimaniamo così non mi dispiace.. Non so che risponderti mami.*sorrido dolcemente*
Manu: Senti piccola..*facendomi salire sulle sue gambe* ti piacerebbe giocare con un bambino piccolo?
Sharon: bhè…s-si.. Ma perché tutte queste domande?
Marz:*sospira* Oh e su .. ditecelo e basta!*sorride*arrivate al punto.
Sharon: che cosa?*confusa*
Mia: Amore…*mi prende la mano* qui dentro..*mi fa mettere la mano sulla sua pancia* sta crescendo..il tuo nuovo fratellino..
Mi sorride a 32 denti mentre i suoi occhi sono colmi di felicità , sentendo il mio cuore palpitare , sia di felicità , sia per l’emozione che mi sta dando toccare il mio fratellino.
Sharon: A-a-avrò un fratellino..!??!
Manu: Si amore .. non sei felice!!???*sorride*
Sharon: Aaaaaah siiii che lo sonoooo!!!
Senza pensar due volte mi butto tra le braccia dei miei amati genitori, che ricambiano l’abbraccio.
Vi starete chiedendo perché non ho reagito male? Perché non sono gelosa? Bhè.. perché sono certa che nessuno e sottolineo nessuno mi eviterà ,perché mi amano.. e se pur dovessero nascere duecento bambini sono certa che nessun genitore ti escluderà o non ti calcolerà. Perché loro sono gli unici che ti amano!
Sharon: non vedo l’ora che nasca!!!!
Sprizzando gioia continuo ad abbracciarli , sino a quando mia madre si stacca per vedere MArizza. Ci voltiamo tutti notando il suo sorrisino di felicità mentre scuote la testa.
Marz: Ero certa che succedeva..
Senza dir altro si alza ,in contemporanea con Mia , e si abbracciano intensamente sorridendo a 32 denti.
Marz: Auguri sorella!!! Auguri!!!
Ecco la magica parola.. ‘’sorella’’…come è bello sentirsi dire queste belle parole tra di loro. E’ una fonte di gioia per me ! Le amo!! Amo questi fantastici legami trasparenti!!!
La giornata trascorre nel miglior modo. Abbiamo pensato a come chiamarlo , a cosa regalargli e cosa potremo giocare sotto le lamentele di Marizza che continuava a ripetere che era ancora presto.
Lo so, ma io non sto più nella pelle. Oggi è stata la giornata più bella del mondo!!! Ho scoperto che la figlia di Marizza è di Pablo e non di Francesco e poi ho scoperto che i miei mi regaleranno un fratellino!! Chissà come sarà!! Bhè..riassumendo , non cancellerei per niente al mondo questa fantastica giornata dalla mia mente. Peccato che mancava una riconciliazione di Pablo e Marizza..
Sharon:Sarà tutto da vedere.
Sospirando accenno un sorriso partendo nel mondo dei sogni.
Pablo
Dopo che gli ho giurato quelle promesse lei ha taciuto , ma la sua bocca fremeva , tremava! Voleva parlare..voleva dire tante cose . ma il suo orgoglio la blocca nuovamente tanto che di scatto prende i vestiti e sotto le mie suppliche di restar qui per mettere in chiaro le cose , se ne va nuovamente da me.
Sbuffo sullo stesso divano che ieri sera ci siamo scambiati quel lungo bacio , passando un momento magico.
Guardo la tv , girando canale dopo canale fino a stufarmi. Così mi alzo e decido di andar da Sol.
Qualunque sia il parere di Marizza io voglio comunque chiedere il divorzio a Sol. Non me ne importa più , non me ne voglio importare! La vita è breve per continuar a deprimersi . mi voglio divertire , voglio essere felice , con o senza MArizza . L’unica cosa che importa è che sia un uomo libero , libero da Sol.
Mi reco all’ospedale scontrandomi con Fabrizio nel reparto dell’asilo Nido.
Pablo. Fabrizio..*sorpreso*
Stava fissando i bambini nelle culle , attraverso il vetro , con un’aria cupa e leggermente triste.
Fabr:*mi fissa* Oh… ciao.
Pablo: hey.. che cera. E’ successo qualcosa?
Fabr: *cambia espressione* come hai potuto?
Pablo: ‘’C-come ho potuto’’..cosa?*confuso deglutisco*
Fabr:*stringe le labbra* come hai potuto..investire Sol..?
Mi fissa con gli occhi lucidi ,mentre io lo fisso confuso da questa conversazione al quanto strana.
Pablo: E’..stato un incidente.. Ti stavo seguendo e lei mi ha seguito . non me ne sono reso conto!
Fabr: Sei un ingrato!!*alza il tono di voce*
Pablo: ora perché mi stai urlando addosso!!!?!? Solo ora mi sono tolto da dosso i sensi di colpa!! E’ stato un incidente!
Fabr: Tu gli hai fatto perdere il bambino!!!*stringendo i pugni*
Pablo: Quello a disperarsi dovrei esser io che sono il padre e non tu!
Fabr: Chi ti ha detto che sei il padre eh?!? Ero Io Il padre del bambino!! IO!!!*urlando*
Sgrano gli occhi scioccato al sol sentire questa notizia sconvolgente.
Fabr: era questo quello che ti volevo dire l’altro giorno! Basta che sei contento ora che ti sei tolto il peso! Hai fatto fuori Mio *indicandosi* mio figlio! *con le lacrime agli occhi* e solo ora capisco ciò che provavo per lui.
Pronto a scoppiare in lacrime mi annuncia questa cose , che non mi sarei mai immaginato di sentire.
Pablo: N-non è possibile… t-tu…*scioccato*
Fabr: L’ho sempre rifiutato! Si ! Lo ammetto!!! Ma…ora sto male.. E tu..invece di rimaner al suo fianco… te ne vai dove vuoi!!*urla* Fai schifo!!
Ecco che accecato dalla rabbia gli sferro un bel pugno , richiamando l’attenzione delle infermiere , indecise sull’intervenire o meno.
Pablo: Non azzardarti a dirmi questo!!
Urlo con tutto l’ira che ho dentro.
Pablo: P-per….tutto questo tempo.. ho vissuto la mia vita con una donna che non ho MAI amato… solo perché pensavo , come un IDIOTA , che quel figlio solo mio.. Mi avete COSTRETTO a sposarla per prendere le ‘’mie ‘’ responsabilità..mentre TU ti godevi la vita.
Fabr: Avevo paura!
Pablo:*urlo di colpo* Paura di cosa??!?!?
Fabr: avevo paura che mio figlio mi odiasse!!!
Pablo: Se adesso fosse in vita ti odierebbe!! Ti odierebbe per il fatto che non sei stato affianco a Sol!!
Fabr: Non volevo questa responsabilità!! Volevo essere libero..
Pablo: E’ successo in Italia vero? Allora eri tu il famoso flirt italiano..se non di più!*scuoto il viso indignato*
Fabr: Si.. In Italia io e Sol stessimo insieme..
Pablo: Ho il dovere di sapere tutta la verità!!!!
Fabr: Prima dimmi che intenzione hai di fare adesso?
Pablo: Voglio prima sentire ciò che hai da dire tu , poi Sol e dopo gli chiederò immediatamente il divorzio.
FAbr: Perché?
Pablo: mi chiedi anche il perché? Per colpa vostra ho perso la persona più importante della mia vita! Come ci si sente perdere la persona che ami eh!!??
Lui abbassa il capo , capendomi una buona volta per tutte.
Fabr: *stringe i pugni*Appena mi annunciò di esser incinta , voleva immediatamente sposarsi con me…ma la rifiutai , anzi ..li rifiutai. Non volevo star con loro , ero accecato dalla paura.. Volevo esser libero.
Pablo .E hai pensato a rovinar la mia ‘’ fantastica’’ vita!?...ovvio!*finto sorriso*
Fabr: Ha fatto tutto Sol poi!! Ha trovato rifugio in te! Aveva Sergio che la amava e stimava e aveva te che gli promettevi un appoggio economico! Io su questo non centro!
Pablo: Non lavarti le mani! Se solo avresti sofferto almeno un po’ da giovane a quest’ora non commettevi questi errori. Solo quando perdi le persone capisci che le amavi con tutto il cuore , ma è proprio in quel momento che non riesci più a cucire il grande taglio che TU stesso hai creato!!
Fabr: *abbassa il capo* T-t-ti chiedo scusa.. da parte di Sol.. Perdona sia me che Sol!
PablO:*senza pensar due volte* Io non perdono nessuno dei due!! E ORA SPARITE DALLA MIA VITA!
Ancora accecato dall’ira lo sorpasso e con passo felpato mi reco alla camera di Sol.
Apro la porta bussando a mala appena , trovandomela seduta a letto col padre che gli leva il pranzo dalle gambe.
Juan: Pablo caro! Come va?
Pablo: Juan lasciaci soli!
Di punto e in bianco gli ordino questo lasciandolo sorpreso e confuso.
Juan: P-perché?
pablo: io e sua figlia abbiamo due chiacchiere da scambiarci.
Sol: *a braccia conserte* neanche un ‘’come stai ‘’ si pone più a tua moglie?
Pablo: Per poco!
Sol: ‘’per poco ‘’ cosa?*confusa*
Pablo: Sarai mia moglie per pochi giorni! Chiedo il divorzio!!
Sol/Juan: Cooosa?????
Sgranano gli occhi entrambi , non riuscendo a dire neanche una vocale.,
Pablo: So tutto Sol! Fabrizio qui fuori ha tutto confessato!!! Non era mio figlio!! E ora immediatamente..e sottolineo IMMEDIATAMENTE voglio che firmi le carte del divorzio che oggi stesso ti farò trovare dinanzi ai tuoi occhi!!!*sbattendo le mani sul letto*
Sol:*ride nervosa* P-pablito..amore che cosa diamine stai blaterando?
Pablo: Basta recitare!! MI hai preso per il c***o per parecchio tempo!! Tu *indicandola* e tu..*indicando il padre* che hai assecondato i capricci di tua figlia ..
Juan: N-no. Aspe..
Pablo:*proseguo* e quello s****o la fuori!!!*urlo*
Sol: mi rifiuto categoricamente a firmare quelle carte!!!*urla* Tu non ti libererai di me!!! Non ti permetterò di vivere con quella sciacquetta che non sei altrO!!!! Non hai le prove!! E’ solo una ridicola immaginazione di quell’uomo spregevole li fuori!! E’ tutta una menzogna!!!*urla*
Juan: Non è vero!!!!!!
Questa frase fa cadere il silenzio in questa stanza. La propria figlia lo fissa con gli occhi sgranati , sentendosi tradita dal padre stesso!!
Juan: Non è una menzogna.*fissa la figlia*
Sol:*stringendo i denti* Papà cuciti la bocca!
Pablo: Juan sono curioso di sentir anche da te la verità!
Sorrido in un certo senso compiaciuto nel veder l’espressione di Sol , al quanto terrorizzata.
Juan; Pablo..*mi fissa* ti chiedo scusa da parte di mia figlia!*china il capo* Se solo l’avessi scoperto prima te l’avrei detto !! *alza il capo* Avrei evitato di farti soffrire inutilmente!
Sol: Basta Papà!*urla*
Juan:*urla* Ho appena iniziato !! Devi tacere adesso !! hai già fatto e detto troppo !!*scatta d’ira*
Sol: non vi permetterò di rovinarmi la vita !!
Pablo: rovinarti la vita ? .. *mi avvicino* non credi che tu hai vissuto nel miglior modo eh!? Hai un padre che vuole soltanto il tuo bene , che ti vizi e che non ti maltratta come il mio . hai avuto la possibilità di star con una persona che veramente ami assieme a tuo figlio mentre io no! Io non ho avuto la possibilità ne di star con la donna della MIA vita ne di aver un PROPRIO figlio da quella donna!*alzando il tono* tu hai avuto il privilegio di passar giornate con me mentre Marizza no!!*urlo* Lei che non ha fatto male ad una mosca nella sua vita!!
Sol: Marizza mi ha rovinato la vita! Ecco cosa ha fatto!!*urlo* Mi ha allontanato da te! Mi ha fatto piangere ogni maledettissima volta che ti portava via! Mi ha reso infelice!
Pablo: Ti sei resa infelice con le proprie mani !!
Sol: Doveva morire quella volta che l’ho spinta in piscina!!!*urla*
Pablo: C-c-che…cosa…?
Il mio cuore cessa di palpitare.. e come se mi mancasse il respiro per un paio di secondi.
La fisso con gli occhi sgranati ,venendomi in mente quella volta in cui salvai Marizza in piscina , poco dopo recuperata la memoria.
Sol: SI! La docile e smemorata Marizza capitò tra le mie grinfie , se questo termine va bene , visto che ora sono diventata la cattiva di turno*finto sorriso*
Pablo: t-tu… hai spinto Marizza..in piscina? *scioccato* tu l’hai fatta rischiare di morire?
Juan: Sol…*scioccato anche lui*
Sol: Quella donnaccia aveva capito troppe cose.. Ma grazie alla mia idea non so come sia tornata ad esser la vera Marizza , dimenticando quel che ci siamo dette poco tempo prima!
Pablo: a-aveva capito tutto. *incredulo* aveva capito che quel bambino non era mio!
Sol: L’unica cosa positiva che posso dire è che quella Marizza è intelligente! Ma non ha niente di speciale!
Pablo: Tu sei una pazza!! E la pagherai per tutto il male che hai fatto!!
Urlando a squarciagola esco da questa stanza con l’ira che in me cresce ad ogni secondo che passa pensando a cosa abbia fatto quella donna!!! Fa schifo!! mI fa schifo!! Se non mi avesse confessato tutto quell’uomo ripugnante a quest’ora facevo ancora il cornuto più scemo dell’anno!!
Esco dall’ospedale ancora scioccato . Ho scoperto troppe cose oggi.. ho bisogno al più presto di una buona notizia ,così subito mi reco dal mio avvocato di fiducia. I minuti passano a parlare , spiegando la mia situazione matrimoniale , così da ricevere finalmente le carte del divorzio.
Ormai si è fatta sera , è stato lungo il processo , e ora sono più sollevato all’idea che Juan mi aiuta a costringer sua figlia a firmare quelle carte .
Mi allungo sul mio letto pensando a quel che sarà quando sarò di nuovo un uomo libero.
Voglio cambiare casa , voglio cambiare tutto . voglio dimenticare tutto questo incubo!
Ma il desiderio più forte è quello di tornar con Marizza.
Da sotto il letto prendo una sua foto , nascosta per Sol , e la osservo , la accarezzo sensualmente , morendo dalla voglia di accarezzarla davvero. Fissando la foto mi viene in mente quel racconto di Sol , dove lei ha rischiato la vita. Se non ci fossi stato io quel giorno , chissà che fine avrebbe fatto Marizza.
Chiudo gli occhi cercando di riposarmi , anche se mi manca la presenza di Marizza. Come la vorrei accanto a me come ieri sera.
Sento il vento forte che smuove le tapparelle delle finestre aprendo lentamente gli occhi per veder che ore siano.
Pablo: S-sono le 11..
Mi porto la mano in faccia sbuffando , criticando il mio modo spudorato di dormir così tanto. A quest’ora Sol sarà già uscita dall’ospedale . e a dire che non so neanche se l’ha firmate o meno le carte.
Mi alzo di malavoglia dal letto , aprendo le finestre per fissar il cielo nuvoloso che promette un bel acquazzone . sospiro dirigendomi in cucina per mettere qualcosa sotto i denti ma il postino mi fa recare alla porta. Egli mi pone , sorprendendomi , le carte del divorzio imbustate , che il padre stesso mi ha inviato.
Sorrido di colpo a 32 denti , dopo che il postino se ne andato , rimando a fissare le carte con un sorriso da ebete.
PAblO: FINALMENTEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!
Marizza
Un tuono mi fa aprire gli occhi alle 10 del mattino ,recandomi in bagno per una bella lavata così da trovarmi dopo un oretta in cucina a far colazione.
MArz: E questa sarebbe un inizio estate?*fissando il tempo*
Sharon:*sbuffa* Non è giusto! Volevo passare il weekend in piscina!*mettendo il broncio*
mia. Giorno pigrona!*mi porge il cornetto*
Marz. Nah.. non ho voglia di mangiare stamattina!
Mia: Su Marizza dovete nutrirvi.
Sharon: Guarda zia , assaggia questo biscotto. Li ho comprati ieri , sono al cioccolato!
Mia: Sharon cosa ti ho detto ieri?
Sharon:*sospira *’’ Di non esagerare’’.. Si lo so Mamma!
Marz:*sorrido prendendolo* ma non dare retta a tua madre. Secondo te grazie a cosa sono così bella e forte eh?
Sharon: *-* grazie alla cioccolata!?
Marz: esatto. Quindi non dar retta a tua madre e goditi la vita*rido*
Mia: Marizza!
Marz. E su!! *rido*
Ride sotto i baffi sino a scuotere il viso continuando a lavorare.
Manu:*scende dalle scale* Amore sei pronta per andar al centro commerciale?
Mia: ecco ho finito. Vado a vestirmi.
Sharon: *gli si illuminano gli occhi* centro commerciale??
Mia: Si amore devo iniziar a vede alcuni arredi per il bimbo,.*sorride*
Sharon: *sorpresa* di già?
Marz: Oh mio dio..*roteo gli occhi* iniziamo.. Manuel hai una stanza da mettere i mille regali che comprerà al pupo?*finto sorriso*
Manu: Solo una?*ride*
Mia: Ah ah ah molti spiritosi eh!
Sharon: mamma posso venire con voi?? Vi prego vi pregoo!!*supplicandoli*
Marz: E dai perché no! Mi unisco anche io.*alzandomi*
Mia: cosa?*sorpresa*
Marz: che c’è hai visto un fantasma.
Mia: Tu odi uscire con me!
Marz. Ma oggi ho voglia di uscire , altrimenti povera Sharon , si annoierebbe con te e quel povero schiavo del tuo marito*rido baciando la guancia di Manu* tvb
Lui mi cinge un fianco sorridendo ricambiando il ‘’ti voglio bene’’.
Marz: Hey il mio tvb voleva dire ‘’ ti voglio bastonare’’
Ridiamo assieme sino a quando usciamo tutte e 4 .
Siamo giunti al centro commerciale e Mia parla ancora al cellullare con Pablo. Non ho potuto fare a meno di sentir la sua conversazione e da quel che ho capito ha ottenuto le carte del divorzio. Dentro di me sento qualche spruzzo di felicità , qualcosa che rinasce mentre ho paura della reazione di Sol.
E se crede che lo abbia costretto io? O meglio..penserà che ovviamente sarà stata per colpa mia. Ne sono certa.. devo stare all’allerta . Ho un'altra vita da proteggere non solo la mia adesso!
Mia: Uh…si ci puoi raggiungere se ti aiuta a svagarti.
Questa frase mi fa tornare alla realtà , lanciando un occhiataccia a Mia che fa finta di non vedermi. La vorrei strozzare con tutta la forza.
Mia: ah già stai da queste parti! E allora vieni su! C’è con me Manuel Sharon e..
Marz. *a bassa voce* no!
Mia: MArizza!*sorride compiaciuta!
Marz: Io ti ammazzerò!!*stringendo i denti*
Lei continua a sorridere maliziosamente sino ad attendere un suo arrivo.
Mia: Ti raccomando non fare l’acida. Per te ha chiesto il divorzio.
Marz: Non gliel’ho mai chiesto!
Sharon: Awn che cosa dolce!
Marz: zitte che arriva!
Pablo: Giorno!
Marz: alla buon ora*finto sorriso* e’ da un secolo che ti aspettiamo!
Pablo: non temere li dimostri bene gli anni*finto sorriso sorpassandomi*
Marz: Ah ah ah ma che spiritoso! *finto sorriso*
Continuiamo a battibeccare ad ogni sosta che facciamo sino a quando decido di recarmi all’ultimo piano superiore per vedere delle tutine per la piccola da sola mentre Mia , Manuel e sharon sono entrati in un altro negozio di questo piano.
Attendo che l’ascensore arrivi , fissando l’orologio che segna mezzogiorno spaccata sino a quando una mano sulla spalla mi fa sobbalzare.
Xx: vengo con te. Dove vai?
Marz. Pablo mi hai fatto prendere un colpo! Ma non eri andato al bar?
Pablo : infatti ti ho portata queste!
Mi porge una bottiglietta d’acqua frizzante.
Marz:G-grazie..
Sorpresa afferro la bottiglia e la metto nella borsa sino a quando le porte dell’ascensore si aprono , svuotandosi da un cumolo di gente.
Marz: Bene io vado.
Pablo: ho detto che vengo con te.
Marz:*entrando in ascensore* e scusa perché?
Pablo:*entra* Perché non ho niente fare!
Senza che io ribatta ancora chiude le porte dell’ascensore cliccando il 5° piano. Mi mordo le labbra odiando la sua ostinazione. Perché mi trovo in un ascensore da sola con lui?
Pablo: Mia , Manu e sharon stanno comperando una culla .
Marz: congratulazione!*finto sorriso*
Pablo:Tu invece hai già comprato tutto?
Marz: Non capisco perché ti dovrebbe interessare!
Pablo: voglio solo sapere. *mi fissa*E’ una semplice curiosità non fare la scorbutica ogni volta che ti parla!*esausto*
Marz:*sospiro a fondo* ok.. va bene , ti chiedo scusa ho esagerato. E’ solo che sono turbata.
Pablo: E perché lo sei?
Marz:Per il semplice fatto che tu hai ottenuto il divorzio!! Non lo dovevi mai fare Pablo!!
Pablo: e perché mai scusa? Che ti interessa!??
Marz: Mi interessa eccome! Sol potrebbe vendicarsi su di me! E non è il momento di giocare con la vita di MIA figlia!!
Pablo: *braccia conserte* su questo dobbiamo parlare.!
Marz: *nervosa* S-su questo cosa?
Pablo: perché non mi hai mai detto che Sol ti ha spinto in piscina quando hai perso la memoria!?*disturbato*
Marz. *finto sorriso* Se me l’avrei ricordato in tempo non di certo se la sarebbe scampata bene quella vipera!!
Pablo: Da quando te lo sei ricordata!?
Marz: Aspetta un secondo! Ascolta me adesso.. Come sai di questa vicenda? Te l’ha raccontata Mia eh?
Pablo: Sol stessa!!
Marz: C-cosa..*sorpresa e incredula* Sol .. lei ? davvero?
Pablo: Ieri non ho scoperto solo questo.. Ma anche altre cose!
Marz: c-che cosa..!?
Pablo: *si poggia alla parete fredda* S-sono stato..davvero uno stupido.. a creder che il figlio che Sol aspettava…..f-fosse..mio.
Dilato le pupille ormai capendo che abbia scoperto tutto.
Marz: L-l-l’hai…scoperto..alla fine?
Perdendo controllo della mia lingua ,esce senza permesso questa parola , fregandomi da sola.
Pablo:*mi fissa* C-cosa..vuol dire ciò?..*si stacca dalla parete* Tu sapevi che non era mio figlio!???
Ecco che la sua espressione diventa seria , parlando seccamente.
Marz: I-io…
Non so cosa dire . il suo sguardo così freddo mi incute timore per la prima volta.
Pablo: Tu lo sapevi e non mi hai detto niente??*alza il tono*
Marz: N-non iniziare ad urlare!!! L’ho scoperto poco tempo fa!!!
Pablo: e cosa centra??*urla*Tu dovevi dirmelo dopo neanche un secondo!!
Marz: Non era mio dovere Mio caro!! Non ti azzardo a scaricare la colpa a me adesso!
Pablo: *urla*Ma ti fermi un secondo a pensare..che Noi ci siamo dovuti separare per quello che non era Mio figlio!?!?
Marz: Non capisco ora dove vuoi arrivare! A quel tempo non sapevo niente!!
Pablo: MI ha rovinato la vita!*si porta la mano in faccia* MI ha rovinato la vita assieme a te dannazione!!
Marz: Cosa centro io adesso? Non ti ho rovinato niente !!! Massimo sei tu quello che ha rovinato la vita a me!*alzo il tono*
Iniziamo a discutere , lanciandoci le forme in faccia , mentre l’ascensore prosegue più lento del solito.
Pablo: Ah si?? Per colpa di chi mi sono messa con Sol in Italia Eh??
Marz: Per colpa del tuo orgoglio! Non ti bastava aver sofferto per me , volevi anche un’altra avventura!!*finto sorriso* Sai solo resuscitare il passato invece di criticare la tua pessima vita! Sei solo un cornuto!
Pablo. Senti chi parla !! Quella che ha fatto di tutto nella vita!! Quella che ha la vita perfetta!!*finto sorriso* Marz: dove diamine vuoi arrivare?
Pablo: fermati un secondo e vedi in che modo sei rimasta sola!
Marz:*stringo i pugni* I-io non solo sola!!
Pablo: *incarna il sopracciglio* ah certo. Hai la figlia di quell’uomo con cui ti sei lasciata!
Marz: Ti vieto categoricamente di mettere in mezzo mia figlia!!!
Ecco che all’improvviso si spengono nuovamente le luci , facendomi di nuovo sgranare gli occhi , ritornandomi in mente la scena dell’anno scorso , quando rimanemmo bloccati in ascensore.
Marz: N-non…m-me lo dire..*con un filo di voce*
Come non detto l’ascensore si blocca di colpo rimanendo nel bel mezzo del 4° e 5° piano.
Marz: N-no… no..no..
Continuando a dir ‘’no’’ mi avvicino alle porte di acciaio iniziando a sbattere le mani.
Marz: No!!!!
presa dal panico inizio ad urlare , non volendo passare ancora un altro secondo assieme a Pablo!
Pablo: MArizza non iniziare ad urlare!! Abbiamo già vissuto questo episodio! Ci tocca solo aspettare che si accorgano di noi !
Mi cerca di tranquillizzare , cercando di spegnere lievemente la fiamma che poco fa si è appiccata.
Marz: Soffro di panico!!! Sono incinta non posso star in un luogo chiuso!*mi inizio a sventolare*
Pablo: E’ soltanto la tua impressione!! Siamo rimasti qui dentro tutto il tempo che abbiamo parlato!
Marz: ‘’Discusso’’ prego!*lo correggo*
Pablo:*sospira* dovrò sopportare le tue crisi ancora per molto!?? Siediti prima che l’ascensore faccia qualche movimento strambo!*si siede* ci vorrà del tempo!
MArz: Bene allora abbiamo tempo per continuare la conversazione di poco fa!! *mi avvicino di poco a lui*
Azzardati a criticare la mia vita e giuro..
Pablo: ‘’giuro’’ cosa..? che cosa credi di fare con una bambina in grembo?eh?
Marz: non credere che questa situazione mi ostacoli di far tutto! Potrei farti diventare una femmina in un solo secondo!!
Pablo:*sospira* se proprio vuoi continuar la conversazione di prima , ci sto ! ho molte altre cose da dirti!
Marz: Bene inizia allora!*finto sorriso* rovescia tutto il tuo veleno.
Pablo: quell’uomo è ripugnante! Abbandonare suo figlio è orribile!! Se fossi io non mi sarei mai permesso di accettare un stroncamento!
Marz: Non parlare male di Francesco! Lui non ha nessuna colpa!
Pablo: Ti ha messo incinta ecco che ha fatto!!! Ti ha fatto sua! Ti ha portato via da me! Eri mia capisci!?
Marz. Non ero di nessuno!! Non sono un oggetto! E non mi ha fatta sua!!
Pablo: ah Si? Dormire assieme non vuol dire ‘’farti sua’’??
Marz: Smettila!!! Smettila!!!
Urlo non potendo più di tutto questo . sta per aprire bocca per rispondere a modo suo ma all’improvviso succede una cosa che non avrei mai immaginato di viverlo.
Sentiamo un rumore assordante di un tuono ,provocato da un fulmine che avrà sarà caduto poco distante da qui , e quest’ultimo provoca un forte tremolio a terra , facendo barcollare l’ascensore di colpo , e senza che possa far niente mi scaraventa a terra facendomi perdere l’equilibrio.
Pablo: MArizza!!!*urla*
Sembra che la scena vada a rallentatore: io che cado dritto al suolo chiudendo gli occhi aspettando il colpo fatidico mentre Pablo si alza di scatto da terra per prendermi a volo………………………..Ma non ce la fa!
Cado come un peso morto di fianco colpendo soprattutto la pancia nonostante ho fatto di tutto pur di non colpirla ma purtroppo ho sentito , dannatamente , un dolore insopportabile.
Stringo di colpo occhi e denti soffrendo pazzamente per questo dolore che sento alla pancia , sprigionando un urlo di dolore.
Marz: Aaaaah!!!
Pablo: Marizza!!
di colpo me lo ritrovo affianco a terra mentre cerca di girarmi o di alzarmi.
Pablo: Marizza!!
Marz. Aaaah!
continuo ad urlare ad ogni movimento che faccio.
Pablo: Dimmi dove ti fa male!! La bambina!!
È agitato e non sa minimamente cosa fare . francamente neanche io. Mi sento solamente morire.
Marz: L-l-la..bambina…
Parlo con affanno iniziando a sudare freddo per il dolore , mentre osservo a malapena lo sguardo preoccupato di Pablo che cerca di far qualcosa.
Pablo: respira a fondo !! respira Marizza!!
Un'altra fitta mi pervade la pancia sentendo poi il bagnato .
Pablo: M-marizza….t-t-ti si sono…r-r-rotte le acque!!!! Oh mio dio!! Oh mio dio!!!
Andando in pazzia al massimo si alza di scatto iniziando a scaraventare manate alle porta per farsi sentire con le proprie urla e pugni.
Pablo: Aiuto!!! Veniteci ad aiutare!! C’è una donna che sta per partorire!! Aiuto!!
Marz: P-pablo..
Lo chiamo con un filo di voce , attirandolo subito a me .
Pablo: Marizza respira !!
Marz: c-c-ce la ..faremo..?
Pablo: certo che si!!! Se non ci libereremo la farò nascere io!! Costi quel che costi! Non preoccuparti.. ci sono io con te!
Colpita da queste parole accenno un minissimo sorriso che viene sgretolato da altre fitte.
Pablo: resisti ok?? Ora allungati !
Si toglie la giacchetta facendomi da cuscino sino a quando vuole correre di nuovo alle porte per urlare aiuto , ma gli prendo il polso per dirgli alcune cose.
Marz: P-pablo…devi..
Pablo:*mi interrompe* si lo so! Devo chiamare Francesco per avvertirlo della nascita ! Ma non è il momento!
Marz: N-non ce ne …bisogn..Aaah!!!
Pablo: Ma che dici Marizza? Si che ce ne bisogno!! e’ il padre della bambina! Ha il diritto di sapere!
Marz: I-io e Francesco…*respiro con affanno* ci siamo lasciati perchè..
Pablo;: Marizza non parlare , non sforzarti!!
Marz: I-io devo ..d-dirtelo.
Pablo:Non ti preoccupare..Non è il momento ok amore?
Mi accarezza la testa , allontanando dalla fronte quelle ciocche di capelli bagnati dal sudore. Ma nonostante lui mi incita a star buona io mi sento in dovere di confessargli tutto.
Marz. C-c-ci siamo lasciati..perchè..non e’ sua figlia,
Ecco che sgrana gli occhi di colpo fissandomi scioccato.
Marz: e’..t-t-tua figlia P-p-pablo!!
Ecco che dopo aver detto questo inizio a soffrir dannatamente nel vero senso della parola! Riuscirò a mettere alla luce sua figlia prima che sia troppo tardi??
ECCOCI QUI NEL GRANDE E PENULTIMO FINALE : PABLO HA SCOPERTO TUTTO? RIUSCIRà A SUPERARE QUESTA VERITA? MARIZZA RIUSCIRA' A METTERE ALLA LUCE SUA FIGLIA? TUTTO QUESTO LO SCOPRIRETE NEL PROXIMO E ULTIMO CAPITOLOOOO !!! COMMENTATEEE IN TANTIIIIII!!!! (se volete che posti domani
) auhahahah