BUONA LETTURAAA
CAP 23
Marizza
Tra di noi è sorta una specie di atmosfera carica di elettricità . Lo fisso con tutta l’ira che ho in corpo. Cosa gli è saltato in mente a raccontare questa balla soprattutto quando non stavamo ancora insieme?!??!?
Sam: Ehm…sarà meglio lasciarvi soli.
Con un briciolo di mentalità si allontana lasciandoci da soli. Lui mi guarda con aria confusa , dimenticandosi persino cosa mi doveva dire.
Pablo: Perché mi guardi in questo modo?
Marz: Qui le domande le faccio io! Ok?*ponendosi la mano sul fianco* Dimmi un po’..io e te cosa stavamo facendo ieri mattina ?
Pablo: I-il gioco delle coppie..*sforzando un sorriso* Perché questa domanda?
Marz: Intento prima ! In camera. Dimmelo..su sono curiosa di sentirtelo dire dalla tua bocca.*finto sorriso*
Pablo: Ma dove vuoi arrivare ? Non ti sto capendo. Senti..solo qui per metter in chiaro quel che è successo ieri sera!
Marz: Prima voglio sentire la tua risposta!
Pablo:*lievemente nervoso* S-stavamo facendo colazione in camera..
MArz:*sbuffando* Dio mio la fai veramente lunga! Sam mi ha detto che era venuto in stanza! Perché io non ne sapevo niente?
Pablo:*respiro di sollievo* Ah solo questo vuoi sapere? *ridendo nervoso*
Mi avvicino leggermente per poterlo fissare dritto negli occhi , notando un pizzico di nervosismo.
Marz: Sai perfettamente cosa voglio sapere.. COSA TI E’ SALTATO PER LA TESTA IN QUEL MOMENTO??*con aria minacciosa* ora si spiega il perché sei entrato in bagno a dorso nudo iniziando a fare quella scena stupida!!!! Ora si spiega tutto!*scuotendo il capo* Stavo simulando un sesso sfrenato nella doccia eh??*alzando il tono* Mi fai schifo!!! *lanciandogli il tovagliolo*
Pablo: *afferrandolo al volo* Marizza ti posso spiegare tutto! E poi non dire quella parola con non calanche, mi ecciti .*ridendo *
Marz: *sgranando gli occhi* Ti do 3 secondi per scomparire dalla mia visuale!
Pablo:Oh suvvia Marizza non l’ho fatto con cattiveria! E poi che problema c’è?
Pone le mani sui miei fianchi con l’obiettivo di dissuadere i miei nervi.
Marz: Non mi compri con quello sguardo!!
Mi allontano sedendomi nuovamente al tavolo per buttar giù questo rospo in gola con un altro sorso d’acqua vedendo con la punta dell’occhio avvicinarsi per prender posto dinanzi me.
Pablo: Marizza ti prego ascoltami.
Marz: Noi due ancora non stavamo insieme!! *poggiando bruscamente il bicchiere sul tavolo* Sai cosa vuol dire?
Pablo: Si ho capito di aver sbagliato , ma era l’unica cosa che mi è saltato in mente quel momento.
Marz: *guardando l’orizzonte* Unico posto dove ora giace un criceto morto!
Pablo: Giuro che volevo solo cacciarlo via , era diventato ostile. Non mi voleva ascoltare quel damerino.
Marz: Sempre meglio un damerino che un bugiardo maiale! Sai cosa vuol dire venire a sapere che la gente ti ritiene una svergognata? Per non dire altro!!
Pablo: Non pensavi al parere della gente quando ieri sera ti sei mezza spogliata davanti ai miei occhi pronta a perdere la tua verginità!
Marz:*serrando la mascella* Quello è un caso a parte. Ti prego leviamo di torno quest’argomento! Ero ubriaca!
Non riesco a fissarlo negli occhi , sento il mio viso avvampare dopo aver sentito la parola “verginità” .
La situazione si è capovoltata su di me dannazione!
Marz: Non riesco a credere a tutta le azioni che hai messo in scena. Gli schiaffi sulle mattonelle del bagno , i tuoi lamenti , i miei *inorridita * dato che mi avevi schizzato l’acqua fredda al collo. *scuotendo il capo* Non so davvero sino a che punti arriveresti per non far avvicinare un ragazzo. Ma poi che problema c’era? Perché non l’hai permesso di parlarmi!??
Pablo: Non volevo! Ecco la verità. Non volevo che passasti del tempo con quel cretino.
Marz:*inarcando il sopracciglio* Ah è lui il cretino adesso eh?
Pablo: Volevo che eri mia per tutta la giornata , e solo grazie al mio piano che ora noi due stiamo insieme ! Metti che saresti uscita con lui e rimasto per il resto della giornata? Avremmo mai provato l’emozioni che ci hanno travolto ieri mattina? No..Marizza. Tutto questo non ci sarebbe stato. Io adesso stavo per conto mio a soffrire e tu per conto tuo a divertirti con quello! Perché non capisci che l’ho fatto per il tuo bene?
Mi parla con un tono dolce afferrandomi la mano accarezzandole il dorso col pollice.
Marz: A quest’ora almeno non ero qui a morire di vergogna davanti a te.
Mi alzo , scostando automaticamente la mia mano dalla sua presa, e lasciando la colazione sul tavolo mi incammino sul balcone ,lasciandolo li , per godermi il sole caldo del primo pomeriggio .
Xx: Marizza aspetta..
Mi prende per il polso voltandomi lentamente verso di lui che mi afferra dolcemente il viso obbligandomi a rivolgergli lo sguardo.
Pablo: Dimentichiamo..? Te l’ho detto anche ieri sera mentre tra le mie braccia dondolavi .*sorridendomi dolcemente* Ricordi?
Marz:*annuendo col viso* Si…ricordo. Ma ricordo anche altro sfortunatamente.
Tento di abbassare lo sguardo ma lui mi invita a guardarlo negli occhi.
Pablo: Guardami…guardami e dimmi che anche tu desideri ,quanto me, passare una notte insieme.
Ascolto le sue parole tacendo , limitandomi a fissarlo con gli occhi leggermente sgranati.
Marz:*deglutisco* T-tu..ieri sera avevi la possibilità di..
Pablo: *accarezzandomi il viso* Si , certo che avevo la possibilità. Avevo il campo libero. Ma sai una cosa? *sorridendomi*
Marz: C-cosa?
Pablo: Io lo voglio fare all’improvviso.. Senza che sia una cosa programmata . Voglio che ci sia amore , passione , fuoco e ardore! Voglio che ci mangiamo a vicenda con dei baci , dei baci che ci devono lasciare senza fiato . Voglio che tutte le energie le sprechiamo per entrar nel corpo dell’altro con una delicatezza e dolcezza da desiderare che quella notte non possa mai finire. Voglio che INSIEME partecipiamo alla nostra svolta . Voglio che INSIEME pubblichiamo con quell’atto ciò che realmente proviamo l’uno all’altro. Voglio che sia emozionante e ….indimenticabile. Io MUOIO d’amore per te e non sai quanto mi ecciti quando mi guardi con questo stesso sguardo o nomini la parola “sesso” o “letto” o qualsiasi altra cosa mi faccia pensare a quell’atto.*accennando una risata*
Lascio scappare una piccola risata , incredula di tutto ciò che ho sentito in totale silenzio.
Pablo: Ti amo.. Ti amo un mondo. Ti amo da ubriaca , ti amo da sobria , ti amo se fai la pazza ,ti amo se non mi parli , ti amo quando piangi all’improvviso , ti amo quando vomiti , ti amo quando ti incazzi , ti amo quando urli , ti am..
Lo bacio di colpo affondando la mia bocca nella sua che al sol contatto inizia a muoversi contemporaneamente dando vita ad un bacio passionale . Sentire tutte quelle parole dolci perdevo in continuazione un battito al mio povero cuore e vi lascio immaginare come stia battendo in questo momento.
Poso le mie mani sul suo volto affondando infine le mie dita tra i suoi morbidi capelli mentre sento le sue mani circondarmi e tirarmi a se con una sola spinta . Scavalchiamo ,affamati , le labbra altrui per poi rallentare , man mano , i movimenti sino a quando stacchiamo le nostre bocche , che parevano incollate.
Pablo:*con affanno* Wow..
Marz:*ridendo* Azzardati a dire tutte quelle parole e giuro che la prossima volta non finirà con un bacio.
Pablo:*sorridendo maliziosamente* Così mi istighi ..
Poggia le sue labbra sul mio collo continuandomi a stringere a sé sentendo i nostri corpi aderire alla perfezione. Scoppio in una fragorosa risata pensando a quanto sia stata stupida rischiar di rovinare tutto.
Pablo:*confuso mi sorride* E ora perché ridi? Non dirmi che ti ho ubriacato con le mie labbra?*ridendo*
MArz:*Scuotendo il capo* No no , al contrario . Hai fatto placare l’ira che avevo dentro..
Giocherello con le sue ciocche di capelli mentre lui mi ipnotizza con il suo sguardo seducente.
Pablo: Pronta a passare il resto dei giorni con chi Ti Ama un Mondo?*ridendo*
Marz: *inarcando il sopracciglio* Senza terzi incomodi e senza alcool?
Pablo: Soprattutto senza alcool! *ridendo*
Marz:*sorridendo a pieni denti* CI STO!
E così passiamo il resto della vacanza in perfetta sintonia e armonia. Finalmente e dico FINALMENTE riesco a godermi il mio relax tra le braccia di Pablo godendomi appieno le sue labbra , di mia proprietà “partendo in posti” dove l’unica cosa che importa è il nostro cuore , che batte incessantemente ad ogni sguardo, ad ogni carezza , ad ogni bacio , ad ogni contatto , ad ogni cosa se al mio fianco c’è lui : colui che amerò per sempre.
Xx: HEILAAA!!!!! ECCOCI!!! SIAMO QUAA!!!!
Vedo Mia , che ha in braccio Sally , sventolare a sua mano libera a destra e a sinistra per farsi notare da me e Pablo che stiamo incastrati nella lunga fila di passeggeri pronta a metter piede sull’asfalto di Buenos Aires.
Marz:*mettendomi la mano in faccia* Che vergogna! Solo lei si vede!
Mia: Marizza!! PAbloo!!!
Xx: Heilaa ci sono anche io!!
Pablo:*ridendo* Manuu!!!
Saluta da lontano i nostri amici che ci attendono giù felici nel vederci dopo questi lunghi 5 giorni .
Marz: Non darli corda per favore.
Sbuffo lievemente disturbata da quella scocciatrice che stramazza come una gallina strozzata.
Pablo:*ridendo* E su non vedi come sprizzano di allegria? Immaginati la loro reazione appena verranno a sapere che noi due ci siamo messi insieme.*prendendomi la mano*
Avanziamo di un solo passo ed è solo in questo momento che decido di raccontargli una cosa , al quanto delicata.
Marz:*scostandola delicatamente* Ehm..su questo vorrei chiederti un favore.*sforzando un sorriso*
Pablo:*guardandomi serio* No..non dirmelo.
Marz:*ridendo nervosa* Bhè..io e Mia prima di partire abbiamo fatto una scommessa..
Pablo:*sgranando gli occhi* H-hai…scommesso su di me?*scioccato*
Marz: No! Ma cosa ti salta in mente idiota? *scuotendo il capo* Non avrei mai il coraggio di fare questa carognata! A differenza di qualcuno!*mandandogli una frecciatina*
Pablo:*sbuffando* Ancora con questa storia? Era solo una scusa per avvicinarmi a te! Quante volte te lo devo dire?
Marz:*avanzando di un altro passo* Ciancio i ricordi , stammi a sentire. Dobbiamo fingere di non stare insieme!
Pablo: Posso sapere almeno su cosa avete scommesso e il perché tutto questo mistero?
Marz: In breve Mia ha detto che sicuramente sarai ceduta all’amore durante la crociera.
Pablo:*facendomi l’occhiolino* E così è successo.*sorridendo a pieni denti*
Marz:*rotando gli occhi* Fai un attimo il serio , non resta molto tempo prima di raggiungerli.
Pablo: *ridendo* Dai continua.
Marz: *fissando Mia e Manuel* Lei disse che se sarebbe successo avrebbe fatto un pensierino sul matrimonio?
Pablo:*sorpreso* Matrimonio??
Marz: Si.. *sbuffando* E’ una decerebrata di prima categoria , e conoscendo il suo mono neurone è capace di arrivare a tanto , spinta dalla felicità.
Pablo: Ma davvero?*ridendo incredulo*
Marz: Si ma inizia a recitare la parte dell’insopportabile! *guardando altrove* Non ridere.
Pablo:*trattenendo un sorriso* Sarà difficile ma penso che infondo…sarà divertente ritornar a trattarci come prima. Giusto? E’ questo il piano?
Marz: Esattamente.
Mi prende di nascosto la mano volgendo però il capo dall’altra parte , stringendola dolcemente sussurrando in mezzo a questa folla di gente tali parole:
Pablo: A casa però…sarai tutta mia . Già mi mancano i tuoi baci.
Mi mordo il labbro trattenendo il mio fervore e la mia voglia di saltargli addosso per baciarlo .
Marz: Cerca di regger il gioco..E non scherziamo col fuoco ..
Pablo: ..delle nostre passioni?*ridendo sotto i baffi*
Marz: Se non la smetti di parlare giuro che perderò il controllo..
Pablo: Come quella sera?
Marz: Ho detto di rimuovere quella sera!
Pablo: Peccato , è davvero un bel ricordo.
Marz.*sarcastica* Si soprattutto quando hai tentato di affogarmi!
Pablo: Me lo rinfaccerai a vita? Era solo per farti riprendere.
Marz: Mi ripresi quando ti diedi la spinta, cioè un bel di tempo prima di perdere i sensi e rischiare di andare a finire nell’altro mondo dallo stesso uomo che amo!
Pablo: E che ne potevo sapere io? Volevo esser certo di non rovinare tutto per accontentare i miei ormoni!
Marz:*sbuffando* Ora è meglio che ci lasciamo la mano… Potrebbero vederci.
Pablo: Mi mancherai..Lo sai?
Mi lascio scappare una piccola risata rispondendo così alla domanda. Sciogliamo lentamente la presa in contemporanea giungendo finalmente alla fine della fila dirigendoci velocemente verso Mia , Manuel e la mia adorata Sally.
Marz: SALLY AMORE MIOOOO!!
Corro buttando le valigie a terra, raccolte da un Pablo scocciato dal mio atteggiamento , pronta a sbaciucchiare le guanciotte morbide della piccola che mi sorride a pieni dentini e batte la manine super allegra .
Pablo: Idiota ma è modo di lanciare i bagagli?? *sbuffando*
Bene… ha assunto un tono di voce convincente. Così ti voglio Pablo!!
Marz: Bla bla bla! Idiota sarai tu. Io sono una che non vedeva l’ora di abbracciare questo fagottino!! Vieni da Marizza su!!
La prendo in braccio coccolandola a più non posso mentre Mia mi ronza attorno come un ape in cerca di miele.
Mia: Allora allora??? Cosa mi hai portato di bello dalla crociera?*elettrizzata*
Marz: La saponetta della camera .*ridendo sotto i baffi* Secondo me ti può piacere.
Mia:*schifata* L-la saponetta…del bagno?
Marz: *strapazzando Sally* Esattamente!! Ma la cosa più bella è il logo della compagnia navale! Eccezionale! Davvero!*ridendo*
Mia: Mi stai prendendo in giro?? Ti avevo chiesto un rossetto chic! *a braccia conserte*
Marz:*roteando gli occhi* Chic ? Mha.. che io ricordo niente.
Mia: Ggr.. sei insopportabile!
Manu: Su Mia vieni a salutare Pablo!! *abbracciandolo* Allora.. Com’è andata ???
Pablo: Un vero e proprio strazio! Questa ragazza ..*indicandomi* non ha fatto altro che mandare in fumo le mie conquiste?
Marz:*recitando* Io?? Ma se eri tu con il tuo pessimo gusto di vestirti che facevi scappare chiunque tentava di avvicinarsi!!
Pablo:*inarcando il sopracciglio* Il mio pessimo gusto?? E tu invece ti sei vista allo specchio? Mi sembravi uno spaventapasseri con quel copricostume!
Marz: Dio mio taci ! Ti ho sopportato per 5 lunghi e tosti giorni , mutati. Le mie orecchie pretendono un attimo di silenzio!
Mia: Ma…quindi…Questa crociera è stato un vero e proprio fiacco?
Manu: *abbracciandola di lato* Che vuol dire amore?*sorridendogli*
Mia:*abbattuta* N-non mi hai portato il regalo promesso e neanche la vostra riconciliazione?!..Uffa..
Abbassa il capo letteralmente distrutta. Che c’è, aveva così tanta voglia di sposarsi o di vederci insieme?
Pablo: Che? Io e questo sgorbio insieme? *guardandomi schifato* Riconciliazione? Aahah Mia ma in che mondo vivi? Preferisco affondare con la nave invece di stare con lei.
Marz:*incrociando le braccia* Ah si?? Bhè vale lo stesso per me!*finto sorriso*
Pablo:*finto sorriso* Non rubarmi le battute carina!
Manu: Su ragazzi per favore smettetela. Ma non vi stancate mai?
Marz:*Sbuffando* Non è colpa mia! E’ lui che mi opprime la vita! E comunque Mia smettila di fare quella faccia da schiaffi , te l’ho preso il regalo ora muoviamoci voglio tornare a casa il prima possibile!!
Lancio un occhiata segreta a Pablo che subito coglie al volo il mio messaggio subliminale. Vorrebbe sorridermi ma cerca di restar nel suo personaggio , così come io resto nel mio . Non vedo l’ora di porre fine a questa pagliacciata .
Mia: Eh no miei cari. Ora andiamo dritti al centro commerciale.
Marz:*guardandola scioccata* Cosa??
Manu: *sospirando * Si , ci sono i saldi del 50% in tutti i negozi.
Mia: ESATTAMENTE! E non intendo farmeli scappare.
Pablo:*mettendosi la mano in faccia* Fa che questo sia solo un brutto incubo , ti prego!!
Manu:*ridendo* Per nostra sfortuna non lo è..
Marz: Sono stanca morta! Perché dovremo venire con te?
Dondolo la mia piccola Sally che mi tocca dolcemente il viso con le sue manine ciotte che vengono morse delicatamente dalla mia bocca per farla ridere.
Mia:*occhi da cucciola* Ti preeego!! Sola e soletta in un reparto femminile è davvero triste.
Marz:*afflitta* Quindi stai dicendo sul serio..!?
Vorrei tanto allungarmi a terra , ma no per la stanchezza , per la noia di dover continuare a recitare , invece di passare il tempo a baciarlo .
Mia*saltellando sul posto* Si si!!
Manu: *ridendo* Su Marizza un giorno tutte e 4 insieme non ci farà male!
Marz:*finto sorriso* Si che poi tu e quest’individuo al mio fianco ve l’andata a spassare mentre la sottoscritta deve sopportare tale tormento?
Pablo: Su una cosa sono d’accordo con questa pazza..
Manu: Cioè?
Pablo: Quello di esser esausto e di voler tornare a casa.*Sforzando un sorriso* Davvero.
Mia gli si avvicina con un sorriso da furbetta , la solita espressione che assume quando vuole e ottiene qualcosa.
Mia: Oh su Pablito.. Vuoi vedermi infelice ? *mettendo il broncio* Sono 5 giorni che non ci vediamo.
Come una sanguisuga si appiccica al braccio di Pablo strofinando il viso come se fosse un gatto con l’unico intento di farlo addolcire . Lo fisso e dalla sua espressione capisco che ha ceduta a questa supplica.
Pablo:*sospirando* E va bene! Ma per stasera voglio tornare a casa , niente cene fuori!
Mia: Yuppi!!!
Saltella abbracciandosi Manuel tutta euforica mentre io scocciata dalla sua insistenza poggio Sally nel carrozzino per dirigerci all’auto.
Marz: Quanta sopportazione!*roteando gli occhi*
La sento ridere insieme a Manuel che si divertono a vederci in questo stato. Il viaggio verso il centro commerciale procede al quanto bene . Pablo accanto a Manuel onde evitare di cadere in tentazione e Mia , io con Sally in braccio ai sedili posteriori. Chiacchieriamo del più del meno , di quello che abbiamo e non abbiamo fatto durante la crociera e nonostante odi mentire la maggior parte delle cose dette sono fesserie.
Come faccio a dirgli che abbiamo partecipato ad un gioco per coppie concluso col nostro fidanzamento?
Come faccio anche a dirgli che ci siamo dati effusioni d’amore in piscina e la sera stessa della nostra riconciliazione essermi ubriaca istigando Pablo a cedere? Tutto questo è completamente irreale.
Marz: Scemo che non sei altro quanto tempo ci impieghi ad aprire questo fottuto carrozzino?
Pablo: Perché non lo apri tu intelligente?*finto sorriso*
Marz: Oh ma levati!!
Lo spingo delicatamente affiancandomi a lui prendendo in mano il passeggino ma nel fare questo me lo trovo a pochi centimetri dal viso . Deglutiamo in contemporanea vogliosi di attaccare le nostre labbra ma appena sentiamo i sportelli di Mia e Manuel chiudersi volgo il viso immediatamente aprendo con un solo colpo il passeggino cercando di controllare il battito accelerato del cuore. Non so se ci riuscirò sino a stasera. Giriamo per il centro commerciale tutti insieme per la prima volta , pensando subito che il motivo del perché Pablo ha deciso di rimaner uniti al gruppo sono io .
Sorridevo sotto i baffi ogni volta che sentivo le sue dita delle mani sfiorare le mie o quando mi lasciava improvvisi baci a stampo sulle labbra, nel momento che Mia e Manuel erano intenti a fissare dei capi .
Per non parlare dei suoi occhiolini , dei suoi sorrisetti maliziosi che mi lanciava o quando mi passava accanto con l’unico intento di soffiarmi nell’orecchio, sempre di nascosto.
Vorrei tanto fargliela pagare per tutti questi dispetti seducenti che mi ha fatto durante il pomeriggio qui al centro commerciale. Nonostante abbiamo continuato a recitare la nostra solita parte del cane e gatto sono entusiasta di questa giornata . Mi sono divertita un mondo con i miei cari amici ma i momenti migliori sono stati quando Sally evacuava puzzette non indifferenti . Ora siamo in macchina questa volta affiancata da Pablo proprio attaccato a me dato che il suo sedile è stato occupato dai mille acquisti di Mia.
Marz: Hey finta bionda ma non potevi tenerti qualche busta davanti? Qui andiamo stretti come sardine!
Mia:*pettinandosi* Rovinando così la mia gonna? Oh Marizza ma come ti vengono in mente queste cose?
Marz:*imitandola* “Oh Marizza ma come ti vengono in mente queste cose?” !*finta scioccata* Ce amore..scusami non so proprio cosa mi è passato nella testa! Sono stata veramente una stupidina!!
Faccio ridere Manuel e Pablo per questa finta sceneggiata melodrammatica sentendo Mia sospirare pesantemente.
Mia: Sei irrecuperabile! Non la smetti mai di sfottere eh?
Marz:*finto sorriso*E tu non la smetti mai di esser materialista? Davvero Manuel come fai ad amarla ancora per tutto questo tempo?*indignata* Con così tante ragazze che ti girano attorno proprio con la tonta ti sei andato a mettere!??
Manu:*ridendo* Che vuoi farci? La amo un mondo..
Mia:*incrociando le braccia* E così hai così tante ragazze che ti girano attorno eh?
Manu: *accarezzandole la mano* Oh mai dai , non le credere.*ridendo* Non è affatto vero.*guardando la strada*
Pablo: Mia lo sai che Marizza è solo invidiosa del vostro rapporto.
Marz: Io invidiosa? *ridendo* Pft..ma taci per favore!
Mia: Oh Su Marizzita , vorresti negare che non siamo una coppia modello?
Marz:*inarcando il sopracciglio* Una ragazza con un solo neurone e un ragazzo costretto a sopportare le tue isterie ogni santo giorno ? Nah..preferisco un altro tipo di coppia.
Manu: *ridendo * Per esempio?
Mia: E tu che ridi scimmia azteca!??!
Marz: Per esempio preferisco delle persone che si offendono in continuazione per poi finire la discussione con un bacio passionale. Hai presente Mia , quelli con la lingua , che sbatte da una parte all’altra nella bocca, e tutto il resto? *sorridendo maliziosamente*
Rido sotto i baffi divertita della reazione schifata di Mia.
Mia: Dio mio Marizza! Quanto puoi esser volgare in una sola frase!!!
Marz: *ridendo* Suvvia non ho detto niente di volgare!
Manuel se la ride al volante mentre sento lo sguardo di Pablo fisso su di me notando con la punta dell’occhio il suo sorriso divertito .
Pablo: E così ti piacciono queste cose eh?*sorridendomi maliziosamente*
Gli rivolgo lo sguardo autocontrollando i miei impulsi procedendo con la recitazione .
Marz:*inarcando il sopracciglio* Avevi qualche dubbio? Ovviamente il partner dovrebbe esser una persona leale , sincera e pronta a dar tutto per l’altra . Ad ogni situazione deve tenere a freno i proprio impulsi e riconoscendo la calamità della situazione intervenire con qualunque cosa solo per fare del bene al partner.
Mando messaggi subliminali a Pablo che mi fissa intensamente , riferendomi soprattutto all’accaduto di quella sera in piscina che ha fatto di tutto pur di non cadere in tentazione. Quell’episodio è stata la dimostrazione d’amore che abbia mai ricevuto in tutta la mia vita.
Mia: Aaawn! E’ bello sapere che una camionista come te ha un cuore d’oro!!
Mi metto a ridere continuando così il tragitto a chiacchierare e a prenderci in giro sino a quando giungiamo davanti la casa del padre di Marcos , che mi ha chiesto se può tenere la nipote per questa sera.
Pablo prende la piccola portandosi il passeggino appreso entrando poi in casa del padre per lasciargli la bambina. Passano un paio di minuti ed eccolo ritornare in auto , sempre strapiena di robe.
Scalo al posto centrale in modo da far entrare Pablo pronti a dirigerci con tranquillità verso il nostro appartamento.
Manu: Tutto ok? Possiamo andare?
Pablo: Si .*sorridente* Non immaginate com’è stato gentile.Ha voluto avere Sally in modo che io e Marizza ci possiamo riposare per bene.
Marz;*sorpresa* Davvero? Oh che tenero.
Mia: Mi mancherà passare del tempo con la piccola! Non sapete come ci siamo divertite!
Marz:*sollevando le sopracciglia* Scommetto che me l’hai torturata.
Manu:*ridendo* Un giorno l’ho scoperte truccarsi.
Mia: Manu!!*rimproverandolo* Doveva esser un segreto!
Pablo:*ridendo* Oddio davvero? Non riesco ad immaginarmi Sally col trucco.
Marz:*mettendomi la mano in faccia* L’ho lasciata in pessime mani. Per miracolo sei riuscita a ben nutrirla!
Mia: Hey! Guarda che così mi offendi! Potrei esser una buona madre.
Manu: Davvero?*ridendo sotto i baffi* Sono curioso di saperlo…*facendogli l’occhiolino*
Mia:*sorridendo maliziosamente* Quando e dove vuoi..
Pablo: Ah! Ragazzi!
Marz:*schifata* MI avete fatto venire la nausea! Pablo apri il finestrino e facciamo uscire queste stronzate che hanno detto.
Ci mettiamo a ridere distogliendo continuamente lo sguardo , restando sotto mentite spoglie.
Mia: Ma la finite voi due dietro a sghignazzare??
Pablo: Mi immagino un bel maschietto , il tipico mammone!
Manu: Wow un maschietto sarebbe veramente figo.!
Mia: Heila sono qua! Se proprio avrò un figlio voglio che sia femmina! Sai quante cose carine posso regalagli?! *con aria sognante*
Manu: Tu invece Marizza?
Marz: Io cosa?*confusa*
Manu: Maschio o femmina?
Marz: Che?? Io incinta? Dio mio ve lo sognate! Ho già una bambina sulle spalle e un lattante al mio fianco da metter in riga! Non ho bisogno di altri bambini! Ne ho già sino al collo.
Mi poggio sullo schienale portandomi le braccia incrociate al petto sentendo automaticamente il calore del suo braccio premere contro il mio , procurandomi quella sensazione di piacere nel sentir i nostri corpi entrare a contatto.
Mia: calma calma! Mamma quanto sei suscettibile.
Pablo:*inarcando il sopracciglio* Io Sarei il lattante?
Marz: Si avevi qualche dubbio?
Pablo: *scuotendo il viso sorridendo* Non sai cosa è in grado di fare il lattante.
Scontro il suo sorriso malizioso ma non per questo posso farmi sgamare da quei due che nonostante stiano davanti hanno gli occhi puntati su di noi.
Marz:*finto sorriso* Uh non sai che paura.
Finalmente giungiamo davanti al palazzo del nostro appartamento. Afferriamo le nostre buste d’acquisti , che sono molto ma molto meno di quelle di Mia , portandone uno io e due Pablo che le regge in una sola mano.
Ormai è scesa la sera e per la strada oltre a sentire il rumore di auto sfrecciare per la strada sento le cicali cantare sugli alberi . Oggi è stata una giornata caldissima e ancora adesso sento l’afa .
Manu: Hey pazza è stato bello rivederti. Ti raccomando riposatevi .
Mi abbraccia dolcemente lasciandomi un bacio sulla guancia raggiungendo Mia che se ne sta in auto con l’aria condizionata salutandoci attraverso il vetro.
Pablo: Ciao! Ci sentiamo domani.
Si salutano col suo solito saluto vedendo poi Manuel entrare in auto pronto a tornare alla loro casa , lasciandoci finalmente soli. In silenzio ci dirigiamo verso l’ascensore che arriva in ben pochi secondi.
Entriamo dentro e fissando una parte a caso non ci rivolgiamo lo sguardo sino a quando Pablo preme il bottone del piano dell’appartamento ed è solo scontrando i nostri sguardi che sentiamo la passione esploderci di colpo. Molliamo le buste a terra prendendo la rincorsa per aggrapparmi a Pablo poggiando violentemente le labbra sulle mie prendiamo un enorme quantità di fiato per dar vita ad un bacio frenetico pieno di passione dove l’unica cosa che governa è la lingua danzare sensualmente con quella dell’altra. I respiri sono affannosi , il desiderio di strofinare violentemente le labbra altrui era forte ed non era da sottovalutare la frenesia e la vitalità col quale stiamo portando avanti questo bacio.
Con un salto sono riuscita a circondargli la vita con le gambe e con le sue mani attorno alla schiena mi sento al sicuro e coccolata mentre le mie poste sul viso seguono tutti i continui movimenti e inclinamenti del suo viso. Mi sbatte contro la parete dell’ascensore lasciandoci scappare una risata soffocata dal bacio e sentendo le sue labbra incurvarsi in un sorriso sulla mia bocca diamo libero sfogo alla nostra passione , tenuta a freno per tutta la durata dell’escursione commerciale! Sento la mia maglia sollevarsi a causa delle mani di Pablo che si muovono in continuazione accarezzandomi ogni singolo pezzo di pelle , sentendo automaticamente la mia schiena nuda toccare la parete fredda dell’ascensore mentre lentamente faccio scivolare le mie gambe lungo le sue poggiando infine i piedi a terra. Si china per arrivare alla mia altezza continuandomi a baciare passionalmente gustandoci appieno ogni singolo angolo di bocca nonostante il fiato inizi a scarseggiare . Si stacca velocemente dalla mia bocca per passare a baciarmi lungo il collo ora leggermente sudato a causa di tutta questa adrenalina che percorre il mio corpo dal momento che sono entrata in questo ascensore che grazie al cielo sta andando di una lentezza assoluta , permettendomi di godermi ogni sua singola carezza. Fremo e lascio sfuggire un gemito di piacere nel sentire la sua bocca succhiarmi un parte del collo facendomi contemporaneamente sfuggire una risatina dovuta dal solletico.
Marz: C-continua!
Completamente affamata dai suoi baci lo incito a continuare con queste azioni che mi stanno dando alla testa. Sento la sua bocca staccarsi dal mio collo e nel momento che riapro gli occhi, socchiusi per l’estasi , scontro i suoi che sono di un color più accesso, scommettendo tutto che si illuminano persino al buio.
Respiriamo con affanno continuando a sentire il calore delle sue mani poste sui miei fianchi nudi mentre le mie stringono i suoi capelli . Mi fissa intensamente facendomi capovoltare il cuore in continuazione.
Pablo: Dio Quanto Ti Amo Marizza!
Scuote il viso incredulo di ciò che sta provando per me , le stesse emozioni che mi fanno perdere il controllo delle mie azioni e la capacità di pensare a qualcos’altro che non sia Pablo.
Sentiamo il “Din” dell’ascensore e intravedendo le porte aprirsi ci viene uno strano luccichio all’occhio segno che ormai siamo pronti a compiere quel grande passo famoso . Si…perché la passione che c’è tra noi in questo momento è talmente forte da sopprimerla con dei soli baci.
Marz: Non ce la faccio più..!
E senza aspettare altro mi ributto tra le sue braccia trasportandolo passionalmente in un altro bacio . Si china velocemente , sempre rimanendo attaccato alle mie labbra , per afferrare quelle buste lasciate a terra, e con un mini salto rimpiombo su di esso , riattaccandomi come un koala mentre smuovo velocemente le mie labbra continuamente tormentate dalle sue. Non esiste tormento più bello !
Ha colto a volo la mia intenzione e il mio desiderio , quel desiderio che gli pizzica la pelle da quella sera.
Non so come, ma riesce ad aprire la porta dell’appartamento ora completamente avvolto dal buio e chiudendo la porta con un calcio sonoro si avvia automaticamente, dopo aver lanciato le buste da qualche parte, verso la camera da letto , conoscendo la strada a memoria nonostante stia con gli occhi chiusi concentrato a massimo nel baciarmi sensualmente la bocca.
Dopo vari sballottamenti contro i muri si ferma cogliendo al volo di esser arrivata a destinazione.
Sento all’improvviso il mio corpo esser poggiato sul letto affondando lievemente in questo materasso morbido riaprendo gli occhi per poterlo guardare sensualmente. Mi mordo le labbra fissando Pablo mentre si sfila velocemente la camicia rimanendo a torso nudo , illuminati dalle luci artificiali della Buenos Aires notturna .Le tende della camera da letto vengono attraversate da quelle fievole luci e i raggi lunari ci danno l’opportunità di fissarci negli occhi prima di procedere con l’avventura tanto attesa.
Pablo: Ho atteso questo momento….con ansia!
Marz:*sorridendo maliziosamente* Penso che abbiamo aspettato troppo..!
EEEEEE.....IO SCAPPO!!!!
COMMENTATEEE IN TANTI PER IL PROSSIMO CAPPP!!!!! VAI ESPRIMETEVI RAGAZZE *--*