Dame tu calor...Sweet Baby!, New ff ;)

Tranquilla tutti i capitoli sono pronti , quel che devo fare è soltanto copiare ed incollare qui sopra ahahah Il problema è trovare un secondo per aprire il pc
Domani mattina cercherò di postare le anteprime così poi il cap lo posto nel primo pomeriggio e nella serata . Comunque Noemi non mi hai detto come si chiama la tua parte cattiva che prenderà vita nella tua ff ahahahh xD Anche se spero che non sia cattiva quanto la mia xD A proposito hai letto le altre mie ff Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi Sempre se l'hai lette se no fa niente

ANTEPRIME


Pablo

Marz:Mia deve ringraziare Manuel! E’ solo per lui che ho accettato l’invito dell’uscita. *finto sorriso*Ho una “voglia pazzesca” di passare una serata con quella! *sarcastica*
Pablo:*Sospiro sorridendo* Spero almeno che ci divertiremo e soprattutto spero di tornare presto a casa. A preposito dobbiamo continuare col nostro teatrino o possiamo annunciare anche la nostra riconciliazione?
Marz:Mm..*non entusiasta* Preferisco tenerla nascosto un altro po’..Non voglio di rubargli il loro momento di gloria e soprattutto non ho voglia di sentire le sue battutine di poco gusto. Tu che ne dici? *fissandomi* Per te va bene?
Pablo:*sforzando un sorriso* E va bene..Basta che però non mi tratti troppo male.
Accenno una risata baciandole poi le labbra dolcemente ,quelle labbra che si incurvano sotto le mie.

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Manu: Vorrei celebrare con un brindisi questo momento di gioia con voi due..*sorridendoci* Grazie a voi due ho avuto l’occasione di cantare in un band , di conoscere persone favolose tra cui colei che presto diventerà mia moglie. *baciandole la mano*
Sorridiamo nel vedersi scambiare un altro sguardo romantico , senza i nostri commenti acidi.
Mia: E io devo ringraziarvi per avermi donato esperienze uniche , momenti di gioia e soprattutto indimenticabili. Grazie a voi..grazie a te Marizza..*fissandola* Non ho perso l’opportunità di amarlo senza soffrire , permettendomi di vivere esperienze che non dimenticherò mai. Finalmente sono felice accanto all’uomo che tanto…tanto..tanto amo!
Marz: Brindo al vostro amore!

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Marizza

Pablo: Baciami…baciami solo questo voglio.
Mi sfiora le labbra sensualmente sino a quando sotto la sua supplica socchiudo gli occhi godendomi di prima mattina la sua bocca che scavalca sensualmente la mia. Dio quanto sono morbide le sue labbra .
Incliniamo i visi , smuoviamo selvaggiamente le labbra , ci accarezziamo il corpo sensualmente sino a quando Pablo si addrizza portandomi appresso . Non stacchiamo le nostre bocche mentre lentamente ci dirigiamo verso il bagno.

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Marz.*roteo gli occhi* Aspetta fammi indovinare.. Hai scoperto di esser incinta questa volta?
Con questa frase seguita da un mio sbuffo faccio sgretolare il suo sorriso vedendola entrare in casa senza il mio permesso. Bene solo lei ci voleva ! Spero che almeno Pablo abbi un minimo di mentalità di starsene in bagno sino a quando Mia esce di casa.
Mia: Ovvio che no stupida! Non scherzare con certe cose!
Marz:*incrociando le braccia* Allora posso sapere lo scopo della tua visita? Sa..mi stavo facendo un doccia.*finto sorriso* Neanche in questa casa posso rilassarmi un minuto!
Mia: Eh infatti si vede. Sei completamente bagnata! Ma poi come ti è saltato in mente ad aprire la porta senza domandare chi è? *allibita * Metti che era un approfittatore? Perché non ragioni eh Marizza?
Marz: Senti Maria Teresa di Calcutta perché non mi dici che diavolo ci fai a casa mia a quest’ora invece di sparare cavolate?*infastidita*
Mia: *sbuffa* Volevo invitarvi a passare una giornata al mare.
Marz: *sollevando le palpebre* A quest’ora del mattino?....Tu sei veramente fuori di testa eh!*alzando il tono* Eppure lo sai che non si scherza con una Marizza Pia Andrade assonnata!
Mia: Bhè di assonnato non hai niente. Sprizzi di vitalità da un miglio lontano!





AHAHAHAHA BENE IO SCAPPO! SPERO CHE VI ABBIANO INCURIOSITO QUESTE PICCOLE ANTEPRIME ATTENDO CON ANSIA ALTRI COMMENTI

ECCOVI IL CAP!!


CAP 26

Pablo

Marz: Si Mia non mi rompere quelle che non ho! Ho detto che tra 5 minuti staremo li!
Rido sotto i baffi fissando Marizza che parla al telefono con Mia , la cui voce arriva alle mie orecchie come un fastidioso ronzio.
Marz:*rotea gli occhi* La smetti di schiamazzare?!? Non è colpa mia se siamo bloccati nel traffico! Di a quel zoticone di un cameriere di aspettare altrimenti mandalo a f*****o da parte mia! *ascoltando poi Mia* Altrimenti figlia mia alza quel tuo culo reale e vattene! Certe spiegazioni!
Ascolto la loro conversazione comica cogliendo almeno in parte il problema.
Marz: Si ora fammi chiudere! *sbuffando* A tra poco isterica!
Gli chiude il telefono in faccia ributtandolo nella pochette che oggi si è portata appreso Marizza.
Siamo nel taxi dato che non avevo voglia di prendere l’auto e cercare per minimo mezz’ora un buco di parcheggio. Tengo la bambina sulle gambe che giocherella col suo ciucco appeso al vestitino che gli abbiamo messo.
Le luci della città scorrono sotto i nostri occhi mentre ci stiamo dirigendo all’indirizzo del locale mandato a Marizza per via SMS.
Pablo:*ridendo* Bloccati nel traffico eh..?*inarcando il sopracciglio*
Marz:*accennando una risata* Che gli dovevo dire? Che stiamo facendo tardi perché una “certa” persona ha tentato di abusare nuovamente di me sul letto?
Gli scappa la risata poggiando il capo sulla mia spalla.
Pablo: Oh ma che parolona “abusare” . Nah non mi piace.*ridendo*Meglio “bramare”!
Marz: Bhè dai tuoi baci non volevi semplicemente bramarmi!*ridendo*
Poggio il braccio sulle sue spalle tenendomela stretta a me.
Pablo:*baciandogli la testa* La carne ulula..*sorridendo maliziosamente*
Marz:*ridendo* Penso che la tua carne ululi sin troppo! Se non mi trattenevo a quest’ora eravamo sotto le lenzuola fregandocene altamente dell’appuntamento con quella svampita.
Parliamo con un tono basso di voce onde evitare di far sentire queste cose al povero autista che se ne sta zitto ad ascoltare la radio .
Pablo:*sorridendo* Bhe non era una cattiva idea..
Marz:*addrizzandosi* Mia deve ringraziare Manuel! E’ solo per lui che ho accettato l’invito dell’uscita. *finto sorriso*Ho una “voglia pazzesca” di passare una serata con quella! *sarcastica*
Pablo:*Sospiro sorridendo* Spero almeno che ci divertiremo e soprattutto spero di tornare presto a casa. A preposito dobbiamo continuare col nostro teatrino o possiamo annunciare anche la nostra riconciliazione?
Marz:Mm..*non entusiasta* Preferisco tenerla nascosto un altro po’..Non voglio di rubargli il loro momento di gloria e soprattutto non ho voglia di sentire le sue battutine di poco gusto. Tu che ne dici? *fissandomi* Per te va bene?
Pablo:*sforzando un sorriso* E va bene..Basta che però non mi tratti troppo male.
Accenno una risata baciandole poi le labbra dolcemente ,quelle labbra che si incurvano sotto le mie.
Sfortunatamente il tragitto , durante il quale la potevo baciare a mio piacimento, è giunto al termine e col carrozzino ora ci troviamo dentro il locale dove Mia sventola da lontano la sua mano felice nel vederci.
Mia: Finalmente!! Non ci speravo più!
Marz:*finto sorriso* Amo farti aspettare!
Mia: *con le mani sui fianchi* Guarda , non me ne ero accorta!
Manu: Ciao ragazzi! Vi siete quasi persi la lite col cameriere!
Inizia a ridere salutandoci con un mega abbraccio.
Pablo:*alzando le spalle* Mia cosa vuoi farci?! Ama le entrate di scena la spiritosa!*finto sorriso*
Marz: *finto sorriso* Anche questa sera hai l’intenzione di rompermi o te ne starai bello e buono seduto al tavolo eh?
Pablo:*sorridendo maliziosamente* Ah..forse scelgo la prima. Ho l’intenzione di romperti.
Gli faccio l’occhiolino e cercando di trattenere le risate mi metto a sedere dinanzi a Mia con affianco Marizza che nel frattempo ha messo Sally nel seggiolone del locale.
Manu:*sedendosi di fronte a Marizza* Bene.. è davvero un piacere condividere la mia gioia con i miei due più grandi amici.
Prende la mano di Mia scambiandosi uno sguardo profondo pieno d’amore.
Marz: Bleah sto per vomitare! *lamentandosi* Manuel , con tutto il bene che ti voglio , ti prego , ti supplico non scambiatevi sguardi del genere!*alzando le mani*
Pablo: Oh suvvia non vedi come si amano?
Manu:*ridendo* E’ impossibile non guardarla in questo modo..*fissandosi con Mia* Al sol pensiero che tra breve diventerà mia moglie mi viene la pelle d’oca.. *accarezzandole il viso* Non vedo l’ora. Davvero Amore Mio!.
Mia:*con gli occhi lucidi* E io non vedo l’ora di stare al tuo fianco per sempre.
Sorrido dolcemente assistendo sino a che punto il loro amore li ha spinti a compiere un passo importante.
Pablo: Il matrimonio…*riflettendoci* Wow..complimenti amico mio ti aspetta una vita travagliata.
La prendo a ridere facendo sorride Manuel che abbassa lo sguardo imbarazzato.
Marz: Soprattutto se hai accanto una svampita.*ridendo*
Mia: Hey hey frenate le offese ! *stringendo la mano di Manuel* Io e lui non vediamo l’ora di costruirci una famiglia. Vero amore?*fissandolo*
Manuel:*sorridendo a pieni denti* Certo che si!
Marz: *ridendo* Spero almeno che se avrete un figlio possa ereditare i neuroni di Manuel , che nonostante siano un po’ ammaccati è pur sempre meglio di avere un mono neurone della madre!
Manu: *ridendo* Un po’ ammaccati ? E perché?
Mia: *finto sorriso* Ah ah ah le tue battute mi fanno piegare dalle risate!*sarcastica*
Marz: Bhè per chiedere la sua mano è veramente da stupidi!
Mia: Stupidi sono quelli che non accettano ciò che provano l’uno per l’altro.
Ci squadra lanciandoci questa frecciatina facendoci rimanere in silenzio . E a questa battuta ora come dobbiamo reagire?
Marz: *finto sorriso* Ah si? .. Non lo sapevo.
Prende le retini della situazione cercando di comportarsi come al solito.
Manu:Su su ragazze non iniziate a litigare.
Marz:*indicandola* E’ lei che mi da della stupida!
Mia: *finto sorriso* Che c’è? Per caso hai la coda di paglia?
Marz: No ma nella borsa ho una CORDA per strozzarti e buttare il tuo corpo in aperta campagna!*finto sorriso* Va bene lo stesso “Cara”?
Mia sbuffa arrendendosi alle sue risposte alle quali cerco di trattenere le risate ,questa volta invano.
Marz: E tu che ridi idiota?
Inizio a ridere scontrando il suo sguardo e dai suoi occhi posso semplicemente notare che anche lei vorrebbe tanto scoppiare a ridere e dato che non gli ho rispondo inizia a ridere senza un motivo sotto lo sguardo confuso di quei due .
Manu: E adesso??
Iniziamo a ridere come due cretini . Questa situazione è troppo comica! E’ impossibile darle corda nel litigare se in realtà si desidera solo baciarsi a vicenda!
Mia: *iniziando a ridere anche lei* Ragazzi sicuro di star bene??
Marz: no!! Ahahahahahh
Poggia completamente la faccia sulla tovaglia sbattendo la mano su di essa continuando a ridere mentre io mi metto la mano in faccia cercando di ritornar seria.
Manu:*ridendo anche lui* Dio mio le risate di questi due mi coinvolge.
Proseguiamo così la serata a ridere , scherzare e chiacchierare una volta ripresi dalla risarella.
Manu: Vorrei fare un brindisi.
Ormai il locale è quasi vuoto . Sono le 11 di sera e solo adesso abbiamo finito di cenare . Marizza pulisce la bambina che ,ora sulle sue gambe , si era sporcata con la pizza tagliati in piccoli pezzettini.
Manuel si alza afferrando il bicchiere di vino prendendo poi la mano di Mia invitandola ad alzarsi mentre io e Marizza gli rivolgiamo l’attenzione.
Manu: Vorrei celebrare con un brindisi questo momento di gioia con voi due..*sorridendoci* Grazie a voi due ho avuto l’occasione di cantare in un band , di conoscere persone favolose tra cui colei che presto diventerà mia moglie. *baciandole la mano*
Sorridiamo nel vedersi scambiare un altro sguardo romantico , senza i nostri commenti acidi.
Mia: E io devo ringraziarvi per avermi donato esperienze uniche , momenti di gioia e soprattutto indimenticabili. Grazie a voi..grazie a te Marizza..*fissandola* Non ho perso l’opportunità di amarlo senza soffrire , permettendomi di vivere esperienze che non dimenticherò mai. Finalmente sono felice accanto all’uomo che tanto…tanto..tanto amo!
Marz: Brindo al vostro amore!
Si alza tenendo la bambina in braccio alzando in alto l’altra mano tenendo stretto un bicchiere di vino.
Sorrido seguendo i suoi movimenti alzando il mio bicchiere per farli sbattere contro quelli dei miei amici.
Pablo: Che tutti possiamo vivere una vita pieni di colori ed emozioni!
Manu:*sorridendo* Che possiamo sempre stare insieme!
Mia: Para siempre. *portando il bicchiere al centro*
Marz: Para siempre!*unendolo al suo*
Manu: Para siempre! *facendo lo stesso*
Pablo:*Sorridendo* Para siempre!
Finalmente col sorriso a 32 denti e con gli occhi lucidi per la commozione facciamo tintinnare i bicchieri l’uno all’altro festeggiando in perfetta allegria senza che nessuno si intrometta in questa vita che per la prima volta sembra andare per il verso giusto.
Ci sediamo continuando a chiacchierare sino a quando Manuel caccia una scatoletta dalla sua tasca del pantalone capendo solo ora che li dentro c’è l’anello che abbiamo comprato ieri al centro commerciale , unico momento in cui ci erano allontanati dal gruppo delle ragazze , capendo solo adesso che mi ha raccontato una bugia. Quell’anello era per chiederle di sposare e non un semplice regalo.
Sorridiamo nel vederlo inginocchiarsi accanto a Mia rimasta seduta con la bocca spalancata e gli occhi che gli brillino di gioia .
Manu: Mia Colucci…vuoi tu sposare Manuel Aguirre ??
Gli sorride a 32 denti mostrandogli l’anello che luccica sotto le luci artificiali del locale richiamando l’attenzione degli ultimi clienti rimasti a cenare.
Mia: si!! Siii!!
Gli butta le braccia al collo ufficializzando la proposta con un bacio passionale che lascia me e Marizza al quanto fuori luogo.
Marz: Ehm.. è al dir poco imbarazzante vederli slinguazzare davanti a noi.*distogliendo lo sguardo*
Accenno una risata allungando la mano di nascosto per posargliela sulla gambe lisciandola passionalmente e approfittando della loro distrazione pronuncio una frase a pochi centimetri dal viso , voltato dalla mia parte per fissarmi con gli occhi sbarrati nel tentativo di capire quale fosso la meta della mia mano che percorre la sua gamba sino ad arrivare al linguine sfiorandolo per pochi secondi.
Marz:*alzandosi di scatto* Perché non usciamo un attimo fuori?*sorridendo nervosa*
Pablo:*malizioso* Perché no..
Ci alziamo e non calcolando quei due che continuano a baciarsi passionalmente, come se attorno a loro non esistesse nessuno , usciamo fuori senza il bisogno di interrompere le loro effusioni d’amore .
Marz: Aah aria fresca!
Prende una bella boccata d’aria fresca accennando un sorriso dolce mentre tiene tra le braccia Sally che sta partendo nel mondo dei sogni.
Pablo: Ricordati che hai una promessa lasciata in sospeso.
Sorrido maliosamente posando le mie mani sui suoi fianchi avvicinandomi contemporaneamente a lei.
Marz:*Allontanandosi ridendo* Frena le tue mani.. Potrebbero vederci.
Pablo: *indicando il locale* Chi? Quei due? Non penso proprio.. Comunque non cambiare argomento.. Parliamo della promessa.
Marz:*sorride furbamente*Quale promessa? Non ricordo .
Pablo: Se vuoi te lo ricordo io..
Marz:*mordendosi il labbro* E in che modo? Potrei saperlo?
Pablo: Con poche parola : “vestiti in aria “ ; “doccia” ; “acqua” , “tanto amore” .
Marz:*facendo la furba* Cioè tu che ti spogli e ti fai il bagno lavandoti per bene? *ridendo sotto i baffi*
Pablo: Non fare la furbetta! So che mi hai capito alla perfezione.
MArz:*inarcando il sopracciglio* Hai intenzione di mettermi incinta?
Pablo: Nah..ma ho intenzione di fare molto..molto sesso con te.
Rido sotto i baffi parlando con un tono basso onde evitare che qualcuno ascolti questa conversazione bollente.
Marz: *accennando un sorriso* Sapevo che infondo eri un piccolo pervertito.
Pablo:*facendogli l’occhiolino* Solo con te..
Marz: Si ma andiamo piano..
Distoglie lo sguardo concentrandosi a cullare la bambina lasciandomi con un espressione titubante.
Pablo:*confuso* Perché..? Io ti desidero..tanto quando tu desideri me.
MArz: Si…lo so che ti desidero ma avendo fatto sesso con te senza protezione dobbiamo st..
Xx: Protezione?
Sobbalziamo sul posto voltandoci dalla parte dell’ingresso con gli occhi sgranati vedendo Mia, che ha portato il carrozzino e le cose nostre, confusa seguita da Manuel che aggiusta il portafoglio nella tasca del pantalone.
Marz:*con espressione da psicopatica* MIAaa!!!! Avete finito di baciarvi??
Inizia a ridere nervosamente cercando di dissuadere il suo pensiero e dimenticarsi della domanda.
Manu: Ok ho coperto il conto . Possiamo anche andare .
Mia: S-si..ma di cosa stavate parlando? Ho sentito protezione..di cosa?*curiosa*
Manu: Protezione?*ridendo*

Marizza

Vedo Pablo rivolgermi uno sguardo terrorizzato . Cerca il mio aiuto e io con la mentalità di un genio ne sparo una bella , sperando di darla a bere.
Marz: Al pollo!!!
Sorrido nervosa smuovendomi sul posto senza darmi tregua dondolando velocemente Sally che ormai si è addormentata.
Mia: *confusa* Pollo? Che centra il pollo?
Manu:*ridendo* Penso che hai bevuto un po’ troppo vino Marizza!
Marz: Oggi Pablo..*indicandolo* ..ha preparato il pollo.
Inizio a raccontare questa palla paradossale cercando prima di convincere me stessa e poi loro.
Mia: E quindi?
Pablo:*fissandomi con complicità* Però !
Marz:*Aggiungendo* Si c’è un però !
Pablo:*continuando* Però mi sono dimenticato di mettergli la protezione!
Manu:*ridendo* Ma che state dicendo ragazzi?
Marz: Manuel la busta! Il saccoccio! Come cavolo si chiama quello! E’ una busta per mettere il pollo dentro e farlo cucinare nel forno!*sorridendo nervosa*
Manu: Aah..si ..E bhè?
Pablo: E questo.*alzando le spalle* non l’abbiamo messo e si è cotto troppo! Non vi dico quante parole mi ha detto questa isterica*indicandomi*
Marz:*sforzando un finto sorriso* Se sei stato un deficiente non è colpa mia! Era inevitabile criticare la tua incapacità in cucina!
Lo vedo roteare gli occhi e nel vedere anche le espressioni di Mia e Manuel farsi normali mi tranquillizzo rilassando i miei muscoli tesi a causa dello spavento. Dio mio pensavo proprio che ci beccassero.
Mia: *alzando le spalle* Va bene. Che facciamo ora? Un giretto o torniamo direttamente a casa?
Ci pone la domanda mentre continua a fissare l’anello con aria incantata . Manuel poggia il braccio attorno le spalle di Mia rivolgendoci un sorriso aspettando una nostra risposta.
Marz:*fissando Pablo* N-noi..torniamo a casa..?!
Pablo:*Annuendo* Si..E poi Sally è stanca.*indicandola sforza un sorriso*
MArz: Eh si.*sorridendo lievemente*
Mia:*sospira sorridendo* Va bene. Allora vi riportiamo a casa. Penso che oggi sia stata una giornata super lunga!
Marz: A chi lo dici!
Manu:*giocherellando con le chiavi * Allora andiamo?
Pablo: *sorridendomi* Andiamo.
Finalmente apro la porta di casa letteralmente esausta . Accendo la luce del salotto scontrando l’orologio che segna la mezzanotte passata . Poggio il carrozzino in un angolo della casa mentre Pablo sorpassa la soglia della porta d’ingresso con Sally in braccio completamente avvolta nel mondo dei sogni.
Pablo:*parlando a bassa voce* La metto nella culla?
Chiudo la porta serrandola a chiave avvicinandomi infine a Pablo.
Marz: No dammela a me..*tendendo le braccia* Le devo mettere il pigiama e cambiare il pannolino.
Pablo: Ti aspetto in camera?*accarezzandomi la guancia*
MArz:Non so quanto tempo ci impiego..
Pablo: Non hai un bell’aspetto Marizza..*lievemente preoccupato*
Marz: Sono solo stanca. E’ stata una giornata carica di emozioni.*sforzando un sorriso* Stai tranquillo.
Pablo: Va bene..*sorridendo* Ti do adesso il bacio della buonanotte in caso mi addormenti prima del tuo arrivo.
Annuisco sentendo poi le sue labbra poggiarsi dolcemente sulle mie . Si stacca dopo un paio di secondi riaprendo gli occhi specchiandomi nei suoi in cui vi è il mio riflesso.
Pablo: Ti amo…
Marz: Ti amo anche io!
Dopo un altro bacio a stampo ognuno va nella rispettiva stanza . Entro in quella della bambina dove bene o male riesco a cambiarla senza farla svegliare del tutto . La poggio nella culla dondolandola sino ad esser certa di essersi addormentata del tutto evitando così di alzarmi in continuazione durante la notte. Mi metto la mano in faccia sentendo i miei occhi appesantiti. Tra Pablo , Mia , il cimitero , la bambina e la festa stasera..adesso mi sento uno zombie vivente. Vedo la bambina dormire pesantemente tutta spaparanzata nella culla facendomi accennare un sorrido dolce.
Marz: Buonanotte Sally.
Gli do un bacio veloce accendendo la lucetta della notte e dopo un ultima occhiata accosto la porta e mi dirigo nella mia illuminata ancora dalla lampada . Sorrido teneramente vedendo Pablo completamente partito nel mondo dei sogni. Mi aveva aspettato per andare a dormire e chissà forse farci qualche coccola ma noto che era stanco peggio di me . Accenno un risata silenziosa vedendolo dormire in una posizione scomoda con una canotta e i boxer .
Marz:*Scuotendo il capo* Ti venderesti l’anima pur di stare con me..
Mi avvicino continuando a tenere quel dolce sorriso sulle labbra sistemandolo per bene senza svegliarlo.
Non solo mi tocca sistemare la bambina ora mi tocca avere a che fare con un altro bambinone che si fa cullare dalle mie azioni senza preoccupazione. Una volta messo composto nel letto con la testa poggiata sul morbido cuscino ,a differenza di prima mezza storta sulla spalliera del letto mi spoglio mettendomi il pigiama. Mi siedo sul letto in totale silenzio , sentendo solamente il respiro di Pablo che dorme profondamente. Mi allungo sul mio lato del letto toccandomi ,prima di spegner la lampada, la collana.
La collana che mi chiesto di mettere con tanto amore. Volgo il capo dalla sua parte trovandomi il suo volto a pochi centimetri dal mio . Lo fisso con un espressione felice , beata , incantata dalla bellezza che emana anche quando dorme.
Marz: Non sai cosa farei per te..
Spengo la luce , stringo l’anello della collana in una mano e poggiando la mia fronte alla sua socchiudo gli occhi con un sorriso sulle labbra sentendo per ultima cosa i nostri respiri mescolarsi.
Un lieve solletico al collo mi costringe ad aprire le palpebre assonnate e scontrando la luce del giorno li ristringo preparandomi psicologicamente al trauma del risveglio.
Marz: Mm…
Xx: Buongiorno dormigliona!
Sento qualcosa sfiorarmi il collo e appena lego tutti i fili scollegati nella testa riconosco sia la sua voce sia le sue labbra che stanno torturando il mio collo già di prima mattina.
Marz: Pablo..c-che ci fai già in piedi a quest’ora?
Con voce assonnata gli pongo questa domanda mentre resto ancora spaparanzata nel letto col mio viso spiaccicato nel cuscino, che la mattina diventa sempre più morbido.
Pablo: Sono le 8 ..non è poi così tanto presto.
Marz: Stai scherzando vero?
Lo dico quasi ringhiando tenendo ancora gli occhi chiusi.
Pablo: *sentendo la sua risatina* E poi..avevo così tanta voglia di baciarti che appena mi sono svegliato ti ho trovato di fronte..vicino a me , vicino alle mie labbra.
Marz: Tu sei un pazzo . Pazzo per esserti messo all’azzardo di avermi svegliato!
Sospiro pesantemente lottando con tutte le mie forze contro le palpebre che finalmente cedono alla mia resistenza . Apro gli occhi scontrandomi subito con i suoi di un azzurro profondo.
Marz: Dio mio se il risveglio è questo da oggi in poi non vedo l’ora di aprire gli occhi ogni santa mattina!
Accenno una risata controllando il mio cuore che ha perso un battito per aver assistito a tale spettacolo mozzafiato.
Pablo: Sono riuscito a farti amare il risveglio allora..*sorridendo maliziosamente*
Sbadiglio mentre mi metto a sedere lentamente.
Marz: hey hey non capire ceci per fagioli. Il risveglio per me sarà sempre un trauma! Ma questa trauma..
Mi volgo dalla sua parte rivolgendogli un sorriso e uno sguardo seducente buttandogli le braccia al collo.
Marz: Può esser alleggerito dai tuoi meravigliosissimi occhi!
Sorrido a pochi centimetri dalla sua bocca che si incurva sino alle orecchie.
Pablo: Perché ogni cosa che dici mi ecciti?
Gli schiaffeggio il braccio allontanandomi da lui ridendo sotto i baffi.
Marz: Devo stare attenta attenta a quel che dico e che faccio con te!
Mi alzo recandomi in bagno per sciacquarmi la faccia assonnata sino a quando sento il suo braccio circondarmi immediatamente la vita ritrovandomi in ben pochi istanti spiaccicata al letto sotto il suo corpo.
Pablo: Dove credi di andare sola e soletta mia piccola ribelle?
Mi sorride maliziosamente cogliendo al volo la sua domanda.
Marz:*inarcando il sopracciglio* Adesso non ti eccetti in questa posizione furbacchione?
Pablo: *sfiorandomi le labbra* Se ti bacio il mio “dolce amico” si da una calmata..
Marz: Il tuo “dolce amico” dovrebbe REALMENTE darsi una calmata. Mi terrorizzi a volte.*ridendo*
Pablo: Baciami…baciami solo questo voglio.
Mi sfiora le labbra sensualmente sino a quando sotto la sua supplica socchiudo gli occhi godendomi di prima mattina la sua bocca che scavalca sensualmente la mia. Dio quanto sono morbide le sue labbra .
Incliniamo i visi , smuoviamo selvaggiamente le labbra , ci accarezziamo il corpo sensualmente sino a quando Pablo si addrizza portandomi appresso . Non stacchiamo le nostre bocche mentre lentamente ci dirigiamo verso il bagno. Il suo chiudo fisso è lavarci insieme nudi nella doccia , dove passeremo un bel po’ di tempo a baciarci senza pensare ad altro se non l’acqua scorrerci lungo il corpo e il nostro cuore battere.
Piega la maniglia del bagno continuando a restare attaccato alla mia bocca che freme e brama la sua sempre di più . Sento l’acqua della doccia avviarsi e in pochissimi secondi lui si sfila il pigiama sentendo il calore delle sue mani posarsi sui miei fianchi scoperti a casa sua che innalza e mi sfila la maglietta da notte senza batter ciglio. Rido divertita da tutta queste fretta e soprattutto voglia di esaudire il folle desiderio di entrambi , sentendo il nostro corpo urlare il bisogno di unirsi con quello dell’altro. Mi abbasso gli slip facendoli scivolare lungo le gambe raggiungendo i suoi boxer riversi a terra entrando lentamente nella doccia che getta l’acqua fredda. Automaticamente spalanco la bocca separandomi dalla sua per rabbrividire e sprigionare un urletto per l’acqua gelata che cade sopra il mio corpo nudo .
Marz: Dio mio Pablo ma sei matto?!?? L’acqua è freddissima!
Lui la prende a ridere non regolando l’acqua ma continuandola a tenerla fredda poggia le sue grandi mani sulla mia schiena nuda e formosa dopo aver chiudo la porta della doccia.
Pablo: Non pensare all’acqua..*fissandomi negli occhi* Tra brevissimo proverai così tanto calore che sarà solo un sollievo…
Ascolto le sue parole profondo pronunciate con un tono caldo che ha già dissolto la mia mente dal pensiero dell’acqua fredda mentre vengo ipnotizzata dal suo sguardo profondo.
Marz: Dammi il tuo calore..
Con un filo di voce pronuncio queste parole per poi esser tappata la bocca dalla sua che inizia a smuoversi passionalmente sopra la mia gustandoci questo bacio e le sue labbra investite dal getto d’acqua che ormai non mi fa più rabbrividire. Sento solo il suo calore , il suo corpo stringere il mio divenendo un'unica carne , le sue labbra tastare e gustare le mie , la sua lingua danzare con la mia e il mio corpo tremare di passione tra le sue possenti braccia. Gli circondo il collo continuando ad inclinare il viso aderendo alla perfezione le nostre bocche totalmente impazzite mentre sento l’acqua bagnarci dalla testa ai piedi scivolarci lungo il viso intersecando le nostre labbra e le nostre forme del corpo . Sento il mio seno esser tastato dal suo petto cui scorrono lunghe gocce d’acqua sentendo sempre di più il bisogno di attaccare il mio corpo al suo per sentirne il calore e beneficiarmi del suo amore , delle sue carezze e dei suoi movimenti sensuali .
L’atmosfera attorno a noi è incantata , tutto sembra andare per il verso giusto : ci baciamo , ci accarezziamo, ci coccoliamo , ci amiamo senza andare in fondo , cioè senza sentire il suo corpo entrare nel mio sino a quando veniamo interrotti da un rumore dall’altra parte della casa.
Mi stacco amaramente , non sapendo se ringraziare o meno quel rumore che ci ha distratto evitando così di cedere alla tentazione di rifarlo con lui per la seconda volta.
Con affanno gli rivolgo uno sguardo confuso .
Marz: C-che cos’è stato quel rumore?
Pablo: Ah che ci interessa..*baciandomi il collo* Pensa solo a me.
Marz: No Pablo c’è la bambina nell’altra stanza. Forse starà piangendo e io non la sento.
Picchietto sul suo petto supplicandolo di lasciarmi andare a vedere cosa sia successo.
Marz: Infondo con l’acqua aperta non sento un emerito cavolo!
Pablo:*sospirando* Che noia..
Marz:*finto sorriso* Per colpa tua e del tuo corpo mi sono persino dimenticata della bambina! Sei davvero prepotente!
Accennando un risata fuoriesco dalla doccia afferrando la prima asciugamano che mi capita tra le mani circondandogli il corpo.
Marz: E non fare quella faccia!
Se ne sta li ancora sotto il getto d’acqua con un espressione afflitta .
Marz:*accennando un sorriso* Torno subito.. lo giuro.
Alza il capo di scatto rivolgendomi un sorriso raggiante.
Pablo: Davvero??
Marz:*facendogli l’occhiolino* Si aspettami.
Mi manda un bacio a stampo e asciugandomi almeno i piedi scuoto il viso fuoriuscendo dal bagno recandomi velocemente nella stanza della bambina.
Marz: Sally?
Mi avvicino alla culla vedendola ancora dormire nonostante inizi a smuoversi un po’ più spesso.
Faccio un respiro di sollievo , contenta di vederla serena e no piangente. La situazione è tranquilla quindi decido di recarmi nuovamente da Pablo abbandonato al suo triste destino , ma proprio sul punto di varcare la porta della camera da letto e quindi rientrare in doccia sento bussare la porta.
Confusa mi pongo la domanda di chi possa essere. Forse il postino?
Fregandomene di stare con i capelli e il corpo bagnato , coperto unicamente da un asciugamano morbida che arriva sino alle ginocchia apro la porta ritrovandomi di nuovo Mia con un sorriso raggiante.
Marz.*roteo gli occhi* Aspetta fammi indovinare.. Hai scoperto di esser incinta questa volta?
Con questa frase seguita da un mio sbuffo faccio sgretolare il suo sorriso vedendola entrare in casa senza il mio permesso. Bene solo lei ci voleva ! Spero che almeno Pablo abbi un minimo di mentalità di starsene in bagno sino a quando Mia esce di casa.
Mia: Ovvio che no stupida! Non scherzare con certe cose!
Marz:*incrociando le braccia* Allora posso sapere lo scopo della tua visita? Sa..mi stavo facendo un doccia.*finto sorriso* Neanche in questa casa posso rilassarmi un minuto!
Mia: Eh infatti si vede. Sei completamente bagnata! Ma poi come ti è saltato in mente ad aprire la porta senza domandare chi è? *allibita * Metti che era un approfittatore? Perché non ragioni eh Marizza?
Marz: Senti Maria Teresa di Calcutta perché non mi dici che diavolo ci fai a casa mia a quest’ora invece di sparare cavolate?*infastidita*
Mia: *sbuffa* Volevo invitarvi a passare una giornata al mare.
Marz: *sollevando le palpebre* A quest’ora del mattino?....Tu sei veramente fuori di testa eh!*alzando il tono* Eppure lo sai che non si scherza con una Marizza Pia Andrade assonnata!
Mia: Bhè di assonnato non hai niente. Sprizzi di vitalità da un miglio lontano! E poi quando dovevo dirtelo? Ieri sera , che siamo tutti fuggiti a casa per via dell’orario?
Sospiro poggiandomi la mano sul fianco , cercando di cacciarla prima che venga a sapere che in realtà nella doccia stavo con Pablo , col quale stavo per compiere qualcosa di immorale.
Marz: E dimmi…queste idee ti vengono in testa all’improvviso o le organizzi con un briciolo di attenzione?*finto sorriso*
Mia: *sbuffando* E va bene ! Stamattina mi sono svegliata con la voglia di andare al mare. Allora ci vieni o no? Ovviamente nell’invito è incluso Pablo e Sally!
Marz:*finto sorriso* Ma dai? Pensavo di abbandonarla qui al suo triste destino!*sarcastica*
Mia: La tua risposta? Se è si dovrò scappare per andare a preparare tutto l’occorrente.
Colgo la palla al balzo ,rispondendogli senza pensarci a lungo.
Marz: Allora ci sto! Ci vediamo tutti quanti dopo in spiaggia !
Mi avvicino a lei e mostrandogli un sorriso mezzo finto e mezzo nervoso la spingo delicatamente verso l’uscita.
Mia: Hey Marizza fai piano! Ma cos’è un nuovo vizio quello di buttarmi fuori di casa?*lamentandosi*
Marz: Si è una nuova moda!*finto sorriso* Sei felice? E’ tutta per te.
Xx: Marizza allora vieni??
Sgrano gli occhi sentendo la voce di Pablo provenire dal bagno , continuando a sentire l’acqua della doccia scorrere . Deglutisco ormai rassegnandomi al pensiero che il mio piano di cacciarla via e non farle scoprire niente è stato distrutto di colpo da quell’idiota che non si è accorto della presenza di Mia.
Mia: Q-quello…che ha parlato era Pablo..
Si ferma rivolgendomi un espressione confusa mentre indica la stanza dove si trova il bagno.
MArz: Ehm,…no.*sorridendo nervosa* E’ un altro..
Mia: Non raccontarmi balle! Conosco la voce del mio amico! E quello è sicuramente Pablo! Ne sono certa.
Marz: Si ma non avevi detto che dovevi scappare a prepararti !? Guarda che è tardi , super tardi.
Cerco di scamparmela ma lei completamente avvolta dai pensieri inizia a camminare verso la cameretta .
Sgrano gli occhi inseguendola cercando di fermarla in tempo .
Mia: Quella che sento è l’acqua scorrere..di una doccia giusto?
Marz:*sorridendo nervosa* Su Mia non andare in stanza..ti prego!
Si volta squadrandomi dalla testa ai piedi dilatando sempre di più le pupille.
Mia: Dio mio!!!
Si mette la mano sulla bocca lasciandomi nella confusione e nel terrore più assoluto al sol pensiero di subirmi le sue crisi isteriche e contemporaneamente le crisi di felicità .
Marz: C-che c’è..?*nervosa* Che hai da guardare..?
Mia: Sei nuda…
Marz: No non è vero!
Mia: Si che lo sei! Hai un asciugamano addosso e sei bagnata dalla testa ai piedi!
Marz: Ma dove cavolo vuoi arrivare!?? Mi stavo lavando! Non ti arriva nel cervello questa frase?
Pablo: *da lontano* Marizza mi manchi ! Vieni qua ! MI sento solo!
Sgrano gli occhi ormai pronta a sotterrarmi sotto terra. Vedo Mia man mano accennare un sorriso a 32 denti , un sorriso che gli arriva da un orecchio all’altro per poi recarsi di corsa verso il bagno sotto il mio urlo straziante.
Marz: NO MIA !! NON ENTRARE!! PABLO COPRITI!!
Come una scema apre la porta del bagno di scatto ringraziando Dio che Pablo ha chiuso la porta della doccia e appena sente le nostre voci spegne di scatto l’acqua facendo sbucare la sua testa dalla doccia rivolgendogli uno sguardo scioccato mentre io mi preparo all’urlo di felicità di Mia.
Mia: OH…MIO….DIOOOOOOOOOOO!!!!!






BEEEENE ORA CHE MIA HA SCOPERTO TUTTO COME REAGIRA? NEL PROXIMO CAP CI SARA' DA RIDERE! COMMENTATEEEE!!

*lacrime di commozione* aah non sai quanto mi rende felice sapere che ti piacciono anche le altre mie storie *-* grazie sei gentilissimaaa per quanto riguarda l'arrivo futuro della parte cattiva non so se preoccuparmi o meno :o ahahahahahhaha ma va bene lo stesso xD altrimenti che divertimento sarebbe senza qualche traccia di malvagità ? Ahahahah dai concludo questo mex ahahahaha bye bye
P.s: attendo con ansia il tuo aggiornamento *-*

Scusatemi se non sto postando ne le anteprime ne il capitolo. Il fatto è il mio pc sta di nuovo ad aggiustare e quindi mi è impossibile postare :/ mi dispiace. Per ora non vi so dire un ipotetica data in cui potrò postare .. vi farò sapere stasera

e.....il .......computer......è.......VIVOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!
ED ECCOVI L'ATTESISSIMOOO CAPITOLOOOOO!!!!! BUONA LETTURA

CAP 27

Mia

(Poche ore prima)

Sento il cinguettio degli uccelli richiamare la mia attenzione mentre mi smuovo lentamente svegliandomi dal sonno. Tendo il mio braccio toccando il suo corpo caldo. Sorrido dolcemente rimanendo con gli occhi chiusi ripercorrendo tutti i momenti magnifici di ieri sera. L’ufficializzazione del nostro matrimonio , il suo regalo. Quella fedina d’argento che adesso porterò al dito sino al giorno del matrimonio . Un anello che ufficializza che presto sarò finalmente sua moglie. Apro lentamente gli occhi fissando il suo viso candido e sereno . Mi metto a sedere dopo un delicato stiracchiamento tirando sino al petto il lenzuolo fresco coprendo la mia nudità. Mi porto la ciocca dietro l’orecchio pensando che ogni volta che lo faccio con lui diventa sempre più piacevole e rilassante . Gli accarezzo dolcemente il volto con un dolce sorriso sulle labbra e sentendo le mie dita sfiorargli il profilo tende a svegliarsi dolcemente.
Apre un occhio scontrando il mio sguardo intenso vedendo poi le sue labbra incurvarsi.
Manu: Heyila..Buongiorno Principessa.
Mette la mano dietro al mio collo attirandomi a se per poggiare le mie labbra sulle sue.
Manu: Dormito bene?
Mi sorride a pochi centimetri dalla bocca.
Mia: Ho dormito come una dea..e mi sono svegliata piena di vitalità , come ogni volta che passiamo la notte insieme.
Mi riallungo al suo fianco poggiando la testa sul suo petto accarezzandolo sensualmente mentre lui mi abbraccia teneramente.
Manu: E’ stata una notte magica.
Mia: Per non parlare della serata! *sorridendo* Sei stato un angelo ieri sera.
Mi bacia la testa dolcemente.
Manu: A preposito di ieri sera..hai notato come si comportavano stranamente quei due ?
Mia: Pablo e Marizza..Mm..anche io ho notato che tra di loro c’è qualcosa che non va.
Manu:Le loro liti erano strane..*dubbioso* Pensi che ci stanno nascondendo qualcosa?
Sospiro mettendomi seduta , seguita da lui.
Mia: Non lo so..ma ci rimarrei male se proprio Marizza mi sta nascondendo qualcosa..
Manu: Senti..che ne dici se passiamo un'altra giornata con loro?
Mi volgo sorpresa di questa sua idea inaspettata.
Mia: Insieme?..
Manu: Esatto , così forse scopriremo cosa c’è sotto.*sorride divertito*
Inizio a sorridere a pieni denti facendomi venire un idea geniale!
Mia: Ho trovato!! Andiamo al mare !*battendo le mani*
Manu: Al mare? Non è troppo presto? Sono solo le 7 del mattino..*ridendo*
Mia:*scendendo dal letto* Ah vedrai che gli farà piacere sia a Marizza , Pablo e soprattutto alla piccola!
Mi vesto velocemente con l’intento di andare al più presto nell’appartamento di quei due .
Mia: Aaawn sarà anche la prima giornata al mare con Sally!*ridendo* Non vedo l’ora di vederla col costumino! Tu nel frattempo prepara tutto , cibo , costumi , ricambi , vestiti , creme e tende!
Manu:*confuso* tende? Perché?
In pochissimo tempo sono riuscita a prepararmi e tutta pronta gli rivolgo lo sguardo fissandolo mentre se ne sta ancora a letto con la schiena poggiata alla spalliera.
Mia: Ho intenzione di passare la notte in spiaggia! Andremo in quella libera così possiamo fare quello che vogliamo!
Saltello elettrizzata e super entusiasta di passare una giornata al mare con i miei amici e il mio futuro marito. Manuel scoppia a ridere mezzo preoccupato di non esser in grado di preparare tutto. Così , notando che è ancora presto per andare a svegliare la belva , decido di aiutarlo mettendo in un borsone dei vestiti e un bikini che potrà mettersi Marizza quando si vorrà cambiare, dato che non ho la minima intenzione di riferirgli il mio desiderio di rimanere sino all’alba del giorno dopo. Se lo verrebbe a sapere non accetterebbe mai , soprattutto poi con una bambina. Preparo tutto l’occorrente e tutte le cose della bambina che durante i 5 giorni della crociera ho lasciato in casa mia . Sono talmente fortunata da preparare il tutto con massima attenzione .
Mia: Bene!! E’ tutto pronto! Ora vado da Marizza..ci vediamo dopo amore.
Lo bacio ora che è tutto vestito e pulito davanti la porta d’ingresso .
Manu: A dopo amoruccia!
Gli do un altro bacio a stampo e prendendo un taxi mi avvio verso il loro appartamento. Pago l’autista e scendo trovandomi dinanzi un negozietto che ha in esposizione giochi per il mare e venendomi automaticamente in mente Sally decido di entrare per prendergli uno di quei salvagenti per i piccoli che non sanno ancora nuotare , in modo che inserendo le gambe nei buchi può girovagare sicura e sguazzare nell’acqua a suo piacimento. Saluto il negoziante ,metto il gioco sgonfio e inserito dentro la scatoletta nella borsa e salgo con l’ascensore sino a raggiungere la porta dell’appartamento. Busso , suono il campanello , sbuffo , fisso l’orologio ma di Marizza o Pablo non ne vedo manco l’ombra.
Mia: Dannazione ma che sono caduti sotto un incantesimo del sonno?
Sbotto dietro la porta stanca di starmene qui a bussare sino a farmi arrossare la mano nella speranza che qualcuno mi venga ad aprire e finalmente sento dei passi dietro la porta. Ritorno a sorridere nel vedere la porta aprirsi trovandomi una Marizza appena uscita da una doccia , completamente bagnata con avvolto al corpo un asciugamano lunga sino a sopra le ginocchia che mi fissa con un espressione assillata.
Marz.*roteo gli occhi* Aspetta fammi indovinare.. Hai scoperto di esser incinta questa volta?
Sbuffa sotto la mia espressione trasformata in un nano secondo in una scioccata entrando in casa senza il suo permesso .
Mia: Ovvio che no stupida! Non scherzare con certe cose!
La vedo chiudere la porta senza emozioni , indubbiamente disturbata dalla mia presenza.
Marz:*incrociando le braccia* Allora posso sapere lo scopo della tua visita? Sa..mi stavo facendo un doccia.*finto sorriso* Neanche in questa casa posso rilassarmi un minuto!
Mia: Eh infatti si vede. Sei completamente bagnata! Ma poi come ti è saltato in mente ad aprire la porta senza domandare chi è? *allibita * Metti che era un approfittatore? Perché non ragioni eh Marizza?
Marz: Senti Maria Teresa di Calcutta perché non mi dici che diavolo ci fai a casa mia a quest’ora invece di sparare cavolate?*infastidita*
Mia: *sbuffando* Volevo invitarvi a passare una giornata al mare.
Marz: *sollevando le palpebre* A quest’ora del mattino?....Tu sei veramente fuori di testa eh!*alzando il tono* Eppure lo sai che non si scherza con una Marizza Pia Spirito assonnata!
Mia: Bhè di assonnato non hai niente. Sprizzi di vitalità da un miglio lontano! E poi quando dovevo dirtelo? Ieri sera che siamo tutti fuggiti a casa per via dell’orario?
Sospira poggiandosi la mano sul fianco mentre io continuo a squadrarla dalla testa ai piedi cogliendo quel strano luccichio dei suoi occhi accessi di vitalità.
Marz: E dimmi…queste idee ti vengono in testa all’improvviso o le organizzi con un briciolo di attenzione?*finto sorriso*
Mia: *sbuffando* E va bene ! Stamattina mi sono svegliata con la voglia di andare al mare. Allora ci vieni o no? Ovviamente nell’invito è incluso Pablo e Sally!
Marz:*finto sorriso* Ma dai? Pensavo di abbandonarla qui al suo triste destino!*sarcastica*
Mia: La tua risposta? Se è si dovrò scappare per andare a preparare tutto l’occorrente.
Mento nella speranza di sentire un “Si” cacciato dalla sua bocca con la forza e vedendo le sue labbra incurvarsi appieno capisco che ha accettato.
Marz: Allora ci sto! Ci vediamo tutti quanti dopo in spiaggia !
Si avvicina di colpo a me e mostrandomi questa volta un mezzo finto e mezzo sorriso nervoso mi inizia a spingere “delicatamente” verso l’uscita.
Mia: Hey Marizza fai piano! Ma cos’è un nuovo vizio quello di buttarmi fuori di casa?
Mi lamento seccata dal suo atteggiamento poco carino.
Marz: Si è una nuova moda!*finto sorriso* Sei felice? E’ tutta per te.
Xx: Marizza allora vieni??
Ci fermiamo di colpo , mi voltando dalla sua parte vedendo sia i suoi occhi sgranarsi al meglio e la camera dalla quale proveniva la voce di Pablo. La vedo deglutire intravedendo la sua espressione totalmente terrorizzata. Sento il rumore dell’acqua scorrere intuendo una cosa che non mi sarei neanche immaginata nei film hard.
Mia: Q-quello…che ha parlato era Pablo..
La guardo con un espressione confusa indicando la stanza dove si trova il bagno.
MArz: Ehm…no.*sorridendo nervosa* E’ un altro..
Mia: Non raccontarmi balle! Conosco la voce del mio amico! E quello è sicuramente Pablo! Ne sono certa.
Marz: Si ma non avevi detto che dovevi scappare a prepararti !? Guarda che è tardi , super tardi.
Cerca di scamparsela sperando di cacciarmi di casa e solo una cosa può spiegare il suo atteggiamento nervoso e il suo scopo di buttarmi fuori casa. Voleva sbarazzarsi di me per non farmi scoprire che stava con Pablo!! E’ questa l’unica spiegazione! Avvolta nei miei pensieri inizio ad incamminarmi automaticamente
verso la cameretta con Marizza che mi segue e cerca di fermarmi completamente agitata.
Mia: Quella che sento è l’acqua scorrere..di una doccia giusto?
Marz:*sorridendo nervosa* Su Mia non andare in stanza..ti prego!
Mi fermo squadrandola nuovamente dalla testa ai piedi dilatando sempre di più le pupille.
Mia: Dio mio!!!
Mi metto la mano sulla bocca lasciandola nella confusione e nel terrore più assoluto mentre io non so se sprizzare di gioia per il fatto che stavano nella doccia insieme a scambiarsi “effusioni” d’amore o sgridargli per avermelo tenuto nascosto.
Marz: C-che c’è..?*nervosa* Che hai da guardare..?
Mia: Sei nuda…
Marz: No non è vero!
Mia: Si che lo sei! Hai un asciugamano addosso e sei bagnata dalla testa ai piedi!
Marz: Ma dove cavolo vuoi arrivare!?? Mi stavo lavando? Non ti arriva nel cervello questa frase?
Pablo: *da lontano* Marizza mi manchi ! Vieni qua ! MI sento solo!
Sgrana gli occhi intravedendo la sua pelle farsi rossa dalla vergogna mentre io accenno man mano un
un sorriso a 32 denti , un sorriso che mi arriva da un orecchio all’altro per poi recarmi di corsa verso il bagno sotto il suo urlo straziante.
Marz: NO MIA !! NON ENTRARE!! PABLO COPRITI!!
Senza pensare di trovarmi davanti un Pablo nudo , apro la porta del bagno di scatto vedendo Pablo chiuso nella doccia che appena sente le nostre voci spegne di scatto l’acqua facendo sbucare la sua testa dalla porticina rivolgendomi uno sguardo scioccato mentre io sento una scarica di adrenalina farmi sprigionare un:
Mia: OH…MIO….DIOOOOOOOOOOO!!!!!
Marz: Mia esci immediatamente da qua!!
Pablo: Che cavolo ci fai qui???
Marz: Pablo copriti prima che ti veda nudo!! MIA!! MI SENTI??? VUOI USCIRE DA QUA??
Mi spinge verso l’uscita del bagno mentre io mezza disorientata non posso fare altro che sorridere come un emerita idiota assistendo le loro facce esplodere di vergogna.
Mi lascio manovrare da lei che mi porta in camera da letto chiudendo alle spalle la porta del bagno permettendo Pablo di coprirsi.
Marz : MA SEI CRETINA!?!?!?
Mia: T-tu..*sorridendo e maliziosamente* T-tu e lui…
Unisco gli indici della mia mano facendole capire che ormai sono diventati una coppia , un gesto seguito da il mio occhiolino.
Mia: Eh brava! Tu e lui nella doccia..eh?*ridendo maliziosamente* A fare il porcellini senza dirci niente!
Marz:*rossa in viso* CHE DIAMINE BLATERI?!? NON PENSARE MINIMAMENTE A QUESTE COSE! Te lo proibisco!!!! *urlando agitata*
Mia: Hey hey..*sedendomi sul letto* Non ti ho mica accusata di omicidio. *ridendo* Calmati su!
Marz:*fulminandomi con lo sguardo* Sei entrata senza il mio permesso in bagno!! Come credi di dover stare?? Calma e serena con un sorriso sornione come quello che hai tu!?!?!
Pablo: Ora mi potete spiegare che cosa è successo??
Esce dal bagno con l’accappatoio affiancandosi a Marizza che col viso imbronciato ne se sta con le braccia a conserte.
Mia: Succede che per chissà quanto tempo mi avete nascosto la vostra relazione.*Alzandomi* Mi sento ferita dal vostro comportamento. Pensavo che ci tenessimo alla nostra amicizia!
Decido di recitare la parte della piccola fiammiferaia solo per far sentire minimamente in colpa Marizza che rimane impassibile al mio viso triste e amareggiato.
Marz:*borbottando* Che “gran” dispiacere..
Pablo: Giuro che volevamo dirvelo ..
Marz:*guardandolo male* Che fai adesso gli dai delle spiegazioni? Non gli deve interessare di quel che facciamo o meno!
Mia: Ah ma che bella amica e sorellastra che ho!!*mettendomi le mani sui fianchi* Quando mi sono messa con Manuel la prima alla quale ho raccontato l’accaduto e annunciato tutta la felicità che avevo dentro sei stata tu!
Marz: Non ti ho mica puntata la pistola alla testa! Ora per favore te ne puoi andare? Vorremmo asciugarsi e cambiarci!
Mia: Non me ne vado sin quando mi direte da quando tenevate la vostra relazione nascosta.
Pablo: Mia non la fare troppo lunga su..
Marz:*sfacciata* Domani fa una settimana ! Felice?*finto sorriso*
Mia: U-una settimana..!?
Incredula e scioccata nell’aver scoperto così tardi il risveglio del loro amore mi porto la mano sulla bocca con fare da diva .
Mia:*Scuotendo il capo* MI avete ferito!! Soprattutto tu Marizza! Non me lo aspettavo.
Marz:*inarcando il sopracciglio* Stai cercando di farmi sentire in colpa? Sai quanto me ne frega di averti ferita o meno!
Con la delicatezza nelle parole mi ferisce ulteriormente mentre si avvicina all’armadio scegliendo i primi indumenti che si trova davanti .
Pablo: *sospirando* Marizza non esagerare. Mia …*fissandomi* abbiamo tenuto nascosta la nostra relazione per via della scommessa che hai fatto con lei prima di partire in crociera.
Mia: Scommessa?..
Confusa mi pongo questa domanda scavando nei miei ricordi sino a quando mi ritorna in mente la scena.

Flashback

Mia: Giuro..che se tornate fidanzati mi sposerò!
Marz:*inarcando il sopracciglio* Hai così tanta paura di sposarti?
Mia: NON puoi NON tornare fidanzata dopo quel che ho visto e grazie al cielo ho sentito!*sorridendo come un ebete* Giuro che se potrei urlare di gioia lo farei ma dato che sto in un condominio mi astengo !
Marz: *scuotendo il capo* E’ un idiota! Sai che ti dico? *prendendo la valigia* Da me avrà filo da torcere , non mi farò prendere alla sprovvista come adesso!
Mia:*sorridendo furbamente* Si…come no. *sarcastica*
Marz:*finto sorriso* Tu continua a sognare il matrimonio mia cara!
Mia: *ridendo* Anche se sposarsi alla mia età mi pare un gran trauma non importa. Vedervi riappacificate mi farà salire al settimo cielo!
Marz:*sorridendo malvagiamente* Vuoi scommettere per davvero?*inarcando il sopracciglio*
Mi tende la mano pronta a scommettere sul resistere alle parole e gesti provocatorie e sensuali di Pablo, che si è posto come obiettivo farla impazzire per lui in questa crociera, mettendo in palio il mio improvviso matrimonio con Manuel.
Mia: Sono certa al 100% che cederai all’amore!
Decisa al massimo afferro con grinta la sua mano e fissandoci stringiamo l’accordo ufficialmente lasciandoci scappare un sorriso.
Marz/Mia: Che vinca il migliore!

Fine flashback

Mia: Si…adesso ricordo! *scuotendo il capo* Ma che centra?
Marz: Centra che non te l’ho detto per non farti prendere una decisione sbagliata! Scommetto tutto che eri in grado di fare una pazzia.
Mia: ma potevate dircelo ieri sera! Tanto Manuel mi ha chiesto lo stesso di sposarlo!*confusa*
Marz: Arg io non ce la faccio più a sentirti! Pablo vestiti che sfortunatamente oggi andiamo al mare con gli investigatori!
Afferra le sue cose e si chiude in bagno lasciandomi da sola con Pablo che mi fissa con un mezzo sorriso , ovviamente imbarazzato .
Mia: Pablito…*scuotendo il capo* Da te non me lo aspettavo ..Pensavo che fossi tua amica.
Metto il broncio sedendomi sul letto con lo scopo di farlo intenerire e come uno sciocco cede.
Pablo: Su Mia non fare così..
Si avvicina sedendosi in ginocchio davanti a me giocherellando con la mia lunga ciocca di capelli biondi.
Mia: Mi avete fatto passare per la scema di turno.
Pablo:*ridendo* Lo sai com’è Marizza…è privata. Non se la sentiva di raccontarvi tutto.
Mia: Ma io e Manuel siamo i vostri migliori amici!
Pablo: Vuoi sapere il perché ha deciso di tenere la nostra relazione segreta?
Mia:*sorpresa* C’è qualcos’altro oltre la scommessa?
Pablo:*Annuendo col viso* Esattamente. Pensavamo di dirvelo ieri sera al locale ma nel vedervi così felici non volevamo rovinare l’atmosfera grazioza , onde evitare anche di scaricare l’attenzione su di noi. Era la vostra serata..sai com’è Marizza. Odia esser al centro dell’attenzione quando non lo vuole.
Si mette a ridere facendomi accennare un dolce sorriso divertito.
Mia: Davvero l’ha fatto per noi?
Pablo: E per chi se no?
Mia: La..ami?
Pablo: Più di qualunque altra persona al mondo..
Mi sorride a pieni denti e dalla sua espressione serena e dalla luce che emanano i suoi occhi non posso fare altro che seppellire l’equivoco.
Mia: Sono contenta….Contenta che finalmente avete trovato la pace interiore. Nessuno ,se non tu , è in grado di far volare Marizza in terre mai esplorate.*sorridendo* Sono davvero entusiasta ! Auguri!
Lo abbraccio dolcemente sentendo poi il commento acido della camionista ora vestita e asciutta.
Marz: Hey hey vacci piano! Ti ricordo che li sotto è nudo e non vorrei che mi tradisse con una barbie.
Sento Pablo ridere per dopo staccarsi lentamente da me recandosi sensualmente verso Marizza mezza imbronciata mentre io osservo la scena con un sorriso divertito.
Pablo: Ho tutto risolto..Ora non fare quel faccino..
Gli circonda la vita con le braccia iniziando a sfiorargli il viso col suo naso.
Marz: Ha distrutto la nostra privacy ! Non è una cosa normale entrare nei bagni altrui per scoprire cosa si nasconde sotto la doccia! *guardandomi male* Sappi che non la passerai liscia!
Mia:*ridendo sotto i baffi* Lo so che preferivi continuare il lavoretto con Pablito nel bagno ..
Marz: Pablo trattieni prima che la butti dal balcone!
Io e Pablo la prendiamo a ridere ma tutto questa scena viene interrotta dal pianto di Sally.
Marizza riesce a liberarsi dalla presa e dalla coccole di Pablo recandosi già tutto pronta , a differenza di Pablo , in camera della bambina dove la prepara per uscire .
Pablo: Allora si va al mare eh?
Mia: Esattamente! Passeremo la giornata in spiaggia! *con aria sognante* Aah non vedo l’ora di prendere il sole , bagnarmi nel mare e far sbavare tutti i uomini.
Pablo:*facendomi l’occhiolino* Hey ti ricordo che sei promessa in sposa.
Mia: *ridendo* Suvvia fatemi divertire prima di esser legata .
Continuiamo a ridere sino a quando mi dirigo da Sally e Marizza permettendogli a Pablo di asciugarsi e vestirti .
Mia: Heila..*bussando alla porta* Hai bisogno di aiuto?
Fisso Marizza tutta concentrata a cambiare il pannolino della bambina che non si sta ferma un attimo continuando a ridere allegramente.
Marz: Se non hai altro se non spiare la gente nuda puoi buttare il pannolino sporco di merda. *finto sorriso*
Mia:*roteo gli occhi* Dio le orecchie mi sanguinano a furia di sentire il tuo linguaggio scurrile!*sospirando* Sarebbe questo?
Prendo schifata il pannolino che alzandolo con due dita di mano ne posso sentire il peso.
Marz: Si è quello. Buttalo e cerca di non fare macelli.
Mia: Ah che schifo!!
Apro il cestino posto accanto il fasciatoio buttando quello sporco velocemente mentre Marizza abbottona quello pulito alla bambina che ora profuma.
Marz:*sorridendogli* Aah adesso mia piccola puzzola sei tutta bella pulita !! Andiamo a bere il lattuccio ora?
Teneramente la prende in braccio trattandola proprio come se fosse sua figlia. Fisso il quadretto perfetto di Marizza che fa le pernacchia al pancino scoperto di Sally dato che tra un po’ gli deve mettere il vestitino preparando in pochi minuti il latte col biberon.
Marz: Continuerai a fissare o mi aiuterai a preparare l’occorrente della bambina per il mare?
Sobbalzo lievemente ritornando alla realtà.
Mia: Ah..si.. Mi ero incantata.
Marz:*sarcastica* Sai.. non me ne ero accorta.*finto sorriso*
Mia: Quanto sei acida stamattina!!
Sbuffando mi reco nella stanza di Sally preparando pannolini di ricambi , salviettine e ricambi di costume per poi recarmi nel salotto dove trovo omogenizzati , frullati e acqua nei biberon .
Marz: Penso che basterà per oggi. Metti anche queste cose nella borsa per i Bebè.
Pablo: Eccomi qua ! Sono pronto.
Si presenta con una borsa dentro le quali sicuramente terrà le asciugamani e tutto il loro occorrente.
Marz: Hai preso tutto?
Poggia il biberon del latte nel lavandino continuando a tenere la bambina in braccio che dopo aver fatto un ruttino batte le manine “leccandosi i baffi” , soddisfatta di aver mangiato .
Mia: Uuh ma che amoree!! *sorridendo alla piccola*
Marz: *infastidita* Vogliamo andare adesso? Si è anche fatto tardi per colpa tua.
Mia:*incrociando le braccia* Per colpa mia?
Marz. Si!
Pablo: Su su ragazze smettetela! Possiamo goderci il resto della giornata in perfetta armonia?
Marz: Pft..contaci!
Infastidita del fatto di essermi fatta i cavoli suoi mette un completino grazioso a Sally e prendendo la borsa della bambina esce di casa chiamando l’ascensore senza il bisogno di portarsi il passeggino , dato che potrebbe essere solo un impiccio.
Pablo: Non ti perdonerà facilmente questa volta eh?
Mi mette la mano sulla spalla sorridendomi per tranquillizzarmi. Oh ma dai?
Mia: Pft.. per quanto tempo riuscirà a tener quel broncio? *facendogli l’occhiolino* Appena arriveremo al mare parleremo a 4 occhi . *prendendo la mia borsetta* Ora muoviamoci , Manuel ci aspetta giù.

Marizza

Stiamo in macchina a morirci di caldo perché quella svampita davanti non vuole accendere l’aria condizionata per paura di avere il torci collo mentre nel traffico cerchiamo di dirigerci verso la spiaggia libera.
Marz: Pablo ricordami che quando scenderemo da quest’auto devo ammazzare una persona!
Guardo male Mia che da stamattina è entrata definitivamente nella mia lista nera sulla quale sono incisi i nomi delle persone da me più odiate. Il suo comportamento mi ha dato veramente ai nervi stamattina!
Pablo: Dio mio Manuel ti prego accendi l’aria !*sventolandosi* Qui dietro si muore. Non camminiamo neanche! Dai finestrini non passa un alito di vento.
Manu: Ragazzi sapete che non sono io a decidere.
Marz: Oh al diavolo Manuel! Ti fai mettere i piedi in testa da questa mezza sciacquetta!?!?
Mia: Manuel non dare retta a quella che ci ha tenuto nascosto per quasi una settimana la sua relazione!
Con orgoglio mi parla senza rivolgermi la parola.
Manu: *ridendo* Comunque mi avete davvero sorpreso! Non pensavo che prima o poi ritornavate insieme. Sono felice per voi.
Marz: Vedi come il tuo ragazzo è più maturo di te?!? *finto sorriso*
Mia: Bla bla bla.. *sospirando* Manuelito perché non chiudi il finestrino? Senti quando smog sta entrando da fuori?
Tossisce come se fosse una stella del cinema , facendo le sue solite scene melodrammatiche.
Pablo: Stai scherzando Mia?
Marz: Ah io l’ammazzo!! Giuro che se provi a chiudere un solo finestrino ti affogo in mare appena lo raggiungiamo!*ringhiando*
Sally: Aeaeaeae!!
Batte le manine Sally che seduta al centro è contenta di stare in macchina e non so come è persino contenta di sentire le nostre continue discussioni.
Mia: Al massimo sei tu che affoghi appena entri in acqua , quindi Pablito…muniti di gran pazienza. Non sai quante volte la dovrai salvare dalle sue follie , dato che sicuramente si butterà in acqua come una scema incapace di nuotare.
Marz: Non saprò nuotare ma almeno ho un neurone e so ragionare! Manuel sai che ha fatto la tua ragazza?*fingendo un sorriso* Si è intrufolata senza il mio permesso in bagno! Per miracolo non ha visto “l’amico fedele” del tuo amico!
Indico Pablo che continua a ridere sotto i baffi trovandoci , non so cosa , divertente nell’accaduto di stamattina.
Manu: Mia! Questo non me lo avevi detto!
Mia: *mettendosi gli occhiali da sole* Come facevo a sgamarli se non vedevo con i miei propri occhi ciò che nascondeva nella doccia?
Manu: *fissandola scioccato* Quindi mi stai dicendo che hai visto Pablo nudo?? Pablo preparati a morire!
Pablo: E io che centro??*scattando dal sedile* No Manuel..No! Non mi ha visto!
Mia: Ovvio che no azteco! La porta della doccia era chiusa. *Sospirando* Ah quanto è difficile essere me.
La imito silenziosamente roteando gli occhi per dopo poggiare la schiena al sedile rivolgendo lo sguardo fuori vedendo finalmente il traffico espandersi permettendoci di raggiungere la spiaggia.
Pablo: Hey..
Sento la sua mano calda posarsi sulla mia coscia scoperta ,dato che indosso un vestito corto e leggero , spostando il mio sguardo su di lui.
Marz: Dimmi..?
Gli parlo a bassa voce , pronunciando questa domanda con tranquillità mentre sottofondo si sentono le chiacchiere di Manuel e Mia avvolti nella loro conversazione.
Pablo: Tutto ok?
Marz.*accennando un sorriso* Avrei preferito un risveglio migliore..ma purtroppo Mia è fatta così.*alzando le spalle* La prossima volta devo comparire da sotto il letto nel momento che starà con Manuel.
Rido solo immaginandomi la scena facendo divertire Pablo che mi prende la mano ponendo le nostre davanti a Sally che teneramente poggia le sue rivolgendoci un sorriso a pieni dentini , ancora da latte.
Pablo: Questa bambina un giorno mi farà commuovere!
Ride iniziandole a baciare le guancette carnose che si ritrova ed è così che passo il resto del viaggio : a sentire la risata della bambina e sentire le sue labbra baciarmi la mano resistendo alla voglia di baciarci sulla bocca onde evitare di innalzare un altro dibattito con quelli davanti.
Mia: Aaaaah sapore di mareeee!!!!
Spalanca le braccia al vento stiracchiandosi mentre viene travolta dal venticello caldo d’estate mentre Pablo e Manuel si recano a trovare un buco per piantare l’ombrellone . Mi avvicino con la bambina in braccio spingendola quel po’ che basta per farle prendere l’equilibrio sulla sabbia morbida .
Marz: Ops..*ridendo sotto i baffi* Scusa proprio non ti ho vista!
Mia: *mettendosi composta* Hey scema che non sei altro! Stavo aspirando la brezza marina!*aspirando a pieni polmoni* Ah che aria!
Marz: Si cerca di non aspirarla troppo! Sai non vorrei che anche il tuo ultimo neurone non si rovini a causa della salsedine.
Ridendo divertita la supero dopo aver assistito alla sua espressione infastidita.
Mia: Sei insopportabile! Non so come mi sia saltato in mente ad invitarti oggi!
Marz: Ah di sicuro avevi il desiderio di battibeccare con me.
Gli faccio l’occhiolino raggiungendo finalmente il resto del gruppo che inizia a spogliarsi velocemente con la voglia di tuffarsi in mare.
Pablo: Dio mio che caldo!!
Si sfila la maglietta rimanendo con quel dorso nudo che mi fa leggermente arrossire e sentire il cuore battere senza tregua.
Marz: Pablo ti faccio i complimenti nella tua delicatezza di spogliarti.
Poggio la bambina sull’asciugamano stesa da Manuel che con calma e con classe si sfila la maglietta ricevendo un bacetto da Mia ringraziandolo del lavoro fatto .
Pablo: Che c’è..?
Sorride maliziosamente avvicinandosi a me per metter le sue mani sui miei fianchi ormai di sua proprietà.
Pablo: Ti faccio palpitare il cuore o ti..*avvicinandosi all’orecchio* ..ti faccio crescere desideri immorali?
Mi mordicchia leggermente il lobo dell’orecchio nascosto dai miei capelli e sentendo un calore salirmi in viso decido di allontanarmelo di un po’ per prendere aria.
Marz: Pablo Su..*accennando una risata* Purtroppo oggi abbiamo un pubblico che ci guarda con le stelline agli occhi.
Indico la coppietta felice che ci fissa come se stessero guardando un film super romantico.
Pablo: E non è bello ?*sorridendo* Su dai levati questo coso così caldo.
Afferra il mio vestito sfilandomelo in due secondi , lasciandomi con solo il bikini addosso ,davanti ad occhi indiscreti che si lasciano sfuggire un fischio e dei commenti poco simpatici.
Manu: Vai Pabloo!! *facendo battere le mani alla piccola*
Mia: Bacio bacio bacio bacio bacio! *saltellando sul posto*
Marz:*avendo il tic all’occhio* Gli do tre secondi per tacere . Al 3 mi avvento in faccia.!
Pablo:*ridendo* Ragazzi non scherzate con una Marizza super imbarazzata.
Marz:*Schiaffeggiandolo il braccio* Imbarazzata un corno!
Ride davanti al mio viso divertito dal mio atteggiamento ponendo infine la sua mano sulla mia schiena quasi sul mio di dietro sentendo una scarica di corrente percorrermi la colonna vertebrale.
MArz: *finto sorriso* Togli quella mano dal mio di dietro prima che te la mozzi!
Pablo: Ooh ma perché mi tratti così adesso..? *baciandomi dolcemente il collo* Non essere arrabbiata e cattiva con me..
Mi parla con un tono di voce infantile facendomi accennare un sorriso divertito. Sino a quando sento la voce di Manuel interrompere le nostre effusioni.
Manu : RAGAZZI!!! GUARDATE SALLY!!
Ci voltiamo di colpo fissando la bambina che se ne sta sull’asciugamano ..in piedi.






E FINALMENTE LA BIMBA SI ALZA|!!!! COSA GLI ATTENDERA' IN QUESTA LUUUNGAAA GIORNATA AL MARE AI NOSTRI RIBELLIII?? MARIZZA E MIA SI CHIARIRANNO ? LO SCOPRIRETE NEL PROX CAPITOLO A PRESTOOO!! COMMENTATEEE!!!

Aaawwwn sei dolcissimissimaaa!!! *-* grazie grazie grazieee!! non sai quanto mi rendi feliceeee Il prox cap lo posto domani così recupero i giorni persi Attendo anche il tuo aggiornamento! Sei anche tu bravissima a scrivereee!!

BUONA LETTURAAA!!!

CAP 28

Pablo

Vedere Marizza arrossirsi , imbarazzata nell’esser davanti ai nostri amici a scambiarci effusioni d’amore , non è uno spettacolo che si vede tutti i giorni. Rido divertito nel vederla comportarsi acidamente con tutti , me compreso. Ma questo non mi rattrista . Mi sono innamorato di questa Marizza , quella che non ha peli sulla lingua ed è sempre pronta a dire la sua anche se la persona in questo caso è il suo ragazzo.
La tocco , le accarezzo la schiena sentendo il suo corpo irrigidirsi leggermente. Se non fosse per i fischi e i commenti maliziosi da parte di quei due, che si sono messi belli comodi sotto l’ombra, la prenderei me la trascinerei in mare dove perderei il controllo delle mie azioni .
Tendo di farla rilassare baciandole dolcemente il collo sul quale lascio una scia di mini baci ma a richiamare la nostra attenzione è la voce di Manuel.
Manu: RAGAZZI!!! GUARDATE SALLY!!!
Ci voltiamo di colpo dilatando le pupille non potendo credere ai nostri occhi. Stiamo fissando quasi a bocca aperta la bambina che dopo un grande sforzo è riuscita a mettersi in piedi nonostante il terreno non sia stabile e una volta messo in sesto ci rivolge un sorrisino soddisfatto.
Marz: Oh…mio dio…
Butto un occhio a Marizza fissando i suoi occhi colmarmi di lacrime mentre man mano accenna un sorriso incredulo .
Marz: P-puzzola..mia!! Amore mio sei pronta a camminaree!!!! Su vieni da mamma!!
Si piega di colpo sulle ginocchia spalancando le braccia dove la nostra piccola Sally è intenta ad andare tutta felice .
Sally: Auauaua!
Blatera le sue dolci paroline senza senso camminando lentamente dalla nostra parte , percorrendo un piccolo tragitto ponendolo come record dato che è la prima volta che ha camminato.
Mia: Oddio che tenera!! Manuel sto per piangere.
Manu: Guarda che gambette cicciotte!!
La osserviamo tutti con aria incantata , passando ad altra gente come 4 idioti , 4 idioti follemente innamorati da questa bambina che ad ogni mossa che compia ci intenerisce .
Marz :Su vieni qua!! Fammi vedere come cammina la mia campionessa!
Batte le mani continuando poi a tenere le braccia spalancate pronta ad abbracciare la piccolina che mi fissa come se stesse aspettando anche il mio tifo. Sorrido inginocchiandomi accanto a Marizza pronto a caricarla emotivamente.
Pablo: Su dai! Vieni da paparino!!
Senza che ce ne siamo resi conto lei ha detto “vieni da mamma” e io “vieni da paparino” ormai rassegnati di esser diventati i suoi genitori. Ed ecco che come presumevo la bambina batte felice le mani compiendo dei passi veloci dalla nostra parte inciampando sui suoi stessi piedi proprio quando aveva raggiunto la sua meta: le nostra braccia.
Pablo: Bravissimaa!!!
Col sorriso da un orecchio all’altro prendo in braccio la piccola facendola svolazzare in aria sentendo la sua melodiosa risata mentre tutti noi la rechiamo mille attenzioni e gli diamo tanti bacini.
Marz: Chi è la bimba più bella eh? Chi è?
Le sbaciucchia le guance facendole il solletico mentre tra le mie braccia si smuove come un pesce fuor d’acqua vogliosa di tornare a terra per giocare con la sabbia.
Mia: Aawn*felice* Come regalino voglio dargli una cosa che ho comprato prima di venire a casa vostra .
Afferra la borsa dopo essersi sfilata il vestito , dato che oggi qui in questa spiaggia affollata fa un caldo tremendo.
Marz: Cos’è un costume a due pezzi? Guarda che non ne ha bisogno alla sua età.
E proprio dicendo queste frasi le toglie il vestitino per farla adagiare all’ambiente mentre la bimba se ne sta di nuovo seduta sulla sua asciugamano con le manine immerse nella sabbia col quale sta giocando.
Mia: Niente affatto mia cara! Ta-daaan!
Fissando la copertina del gioco scopriamo che il regalino per la bambina è niente di meno che un salvagente per neonati , quelli che si inserisco le gambe nei buchi godendosi così l’acqua senza pericolo.
Pablo:*sedendomi accanto alla bambina* Ci voleva proprio! E’ fantastico Mia! Grazie.*sorridendogli*
Mia:*pavoneggiandosi* Ovviamente penso sempre a tutto.
Giocherella con la sua lunga ciocca di capelli assumendo la tipica posizione da diva d’Hollywood che attira l’attenzione della maggior parte degli uomini presenti in spiaggia .
Manu: Giuro che perderò la pazienza se non la smettono tutti di fissare Mia!
Infastidito lancia sguardi minacciosi a coloro che bramano il sedere in bella vista di Mia che ride contenta di ricevere sia l’attenzione degli uomini sia nel vedere Manuel ingelosirsi.
Marz: Ah Manuel forse è la volta buona che se la prende qualcuno!
Si siede accanto alla bambina che ora è al centro tra me e lei , mentre prende la crema solare iniziandogliela a spalmare sulla pelle di Sally.
Pablo: Ma che fai?*Schifato* Non toccarmi con quella cosa , sai che la odio!
Marz:*sarcastica* A ma come? Non sapevi che io la amo??? *sospirando* Sto toccando questo schifo solo per non fargli prendere un colpo di sole.
Mia: Oh my God! Marizza che si preoccupa di qualcuno? *ridendo sotto i baffi* E’ da scrivere sul diario questo avvenimento!
Alza il capo rivolgendogli un finto sorriso .
Marz: Perché brutta impicciona pensi a coprirti quel culo che ti ritrovi e mi passi quella cagata che hai comprato? Vediamo un po’ come spendi i soldi che il tuo ragazza guadagna!
Allunga il braccio afferrando bruscamente il gioco rinchiuso nella scatola sfilandolo velocemente sotto il sospiro di Mia.
Mia: E comunque non uso i soldi di Manuel! Fortunatamente abbiamo un lavoro entrambi , non usufruisco neanche i soldi di Pablito, a differenza di qualcuno!
Gli manda una frecciatina alla quale Marizza risponde con una fulminata di sguardo.
Marz. Io non usufruisco di niente! Mettiamo in chiaro questa cosa , svampita che non sei altro!
Manu: Ragazzi per favore ! *stanco* Possiamo goderci una giornata in allegria?
Pablo: Su Marizza rilassati.. Se continuerai così rischierai di tornare a casa con la fronte rugata !*accarezzandogli la spalla*
Mia: Santissime parola! *alzando gli occhi al cielo* Qualcuno che dice qualcosa di sensato.
Sento Marizza sbuffare concentrandosi a non risponderla dedicando le attenzioni a quel giocattolo che gira e rigira tra le mani senza trovare la pompa dell’aria.
Marz: Da dove cavolo si gonfia questa cosa? *sbottando* Ma perché li fanno così difficili!
Lo lancia sulla sabbia portandosi le ginocchia al petto sulle quali poi poggia le sue braccia incrociate.
Manu: Ragazzi io sto morendo di caldo . Io e Mia iniziamo ad andare in acqua..*prendendola per mano* Vi aspettiamo a riva.
Pablo: Si il tempo che gonfio il salvagente e veniamo.
Sorrido prendendo quel salvagente , che ha scontato l’ira di Marizza ingiustamente , vedendoli poi correre per la sabbia cocente verso la riva fino a dissuadersi nella folla. Sentiamo solo il gran vocio della gente , le risate e le urla dei bambini che giocano .
Pablo: Continuerai a tenere quel broncio per tutta la giornata?
Gli pongo questa domanda con tranquillità cogliendo che il lei governa l’ira.
Marz: Si! Sono nervosa!
Pablo: Su Marizza..sai com’è Mia. Agisce senza pensare.
Marz:*portandosi la mano tra i capelli* Io ancora non riesco a crederci. Come gli è saltato in mente? Che gliene importava poi a lei se tenevo o meno la mia relazione nascosta! Mi ha dato tanto fastidio! Ha superato se stessa quell’impicciona di prima categoria!
Ascolto il suo sfogo iniziando a gonfiare il gioco che tanto attente Sally che lo tocca curiosa di vedere cosa ne uscirà , parlando ad intervalli.
Pablo: Sapevo che questa storia finiva male.. Giustamente a te ha raccontato tutto , almeno da quel che ha detto . Mia poteva reagire benissimo e saltare come una pasqua senza avere quel minimo di rabbia nei nostri confronti . Ma ora ti prego pensa solo a divertirti. La tua ira la stai scagliando anche su di me..Io che centro?
Marz:*Sbuffa* sei insopportabile quando mi dici queste cose!
Pablo:*ridendo* Perché?
Marz. Perché per un momento riesci a distogliere la mia mente dalla rabbia !
Pablo: Senti perché non provi a parlare con Mia e chiarite tutto?
Marz: *orgogliosa* Non voglio..
Pablo: Che tu lo voglia o meno chiarirete tutto e gli racconterai come è andata la crociera , come abbiamo deciso di metterci insieme e il perché volevi tenerlo nascosto .
Marz:*guardandomi* Ma perché? E’ odiosa! Non la voglio ne sentir parlare ne vederla. Non so ancora il perché mi sono lasciata trascinare qui !*stringendo le gambe al petto* Sento la rabbia ribollirmi dentro.
Finalmente sono riuscita a gonfiare il salvagente che subito ha fatto impazzire la piccola di gioia , che ha capito che è tutto suo . Mi alzo porgendo infine la mano a Marizza con l’intento di aiutarla ad alzarsi per raggiungerli in acqua e aggiustare ogni equivoco.
Pablo: E’ tua amica..E’ colei che ti è rimasta sempre affianco. E’ colei che avete vissuto momenti di ogni genere .. *sorridendo*..per lunghi 5 anni. Non credi che la vostra amicizia vada buttata al vento se continuerai a lasciarti trascinare dall’orgoglio?
Mi rivolge lo sguardo distogliendolo subito dopo perché sa che infondo ho ragione.
Pablo: Su ora prendimi la mano e andiamo ok? E’ tempo di seppellire tutto . Su su !
Le prendo per mano e con un abile mossa la alzo facendola atterrare dolcemente tra le mie braccia.
Pablo: Sii la Marizza che ammiro , colei che è pronta a rimediare ad ogni errore delle persone.
Sorrido a pochi centimetri dal viso sfiorandogli successivamente le labbra , lasciandogli un dolce bacio che dura pochi secondi a causa di Sally che ci tocca le caviglie vogliosa di unirsi all’abbraccio.
Marz:*ridendo* Sei una piccola birbante oggi!
Finalmente la vedo sorridere e prendendo la bambina in braccio mi rivolge lo sguardo .
Marz: Grazie..Ci proverò.
Gli faccio l’occhiolino per dopo prenderla per mano.
Pablo: Allora li raggiugiamo? Sto sudando dalla testa ai piedi.
Marz: Si il tempo di mettergli il costumino e scappiamo a rinfrescarci!
In ben pochi secondi le sfila il pannolino mettendole un costumino a rosa con dei fiorellini .
Ridendo corriamo verso la riva , lei con in braccio la bambina e io con in mano quel salvagente , raggiungendo i due che stavamo parlando con i piedi immersi nell’acqua e ,finalmente sfuggiti dalla sabbia scottante, entriamo in acqua schizzando con i piedi i due che subito urlano per via dell’acqua fredda.
Mia: Disgraziati che non siete altri!!
Marz:*ridendo* Uh che c’è ti ho bagnato il costumino?
Mia: Se prenderò il raffreddore è colpa tua!
Marz: *finto broncio* Quanto mi dispiace!
Pablo:*ridendo* Manu perché non le lasciamo sole e ci andiamo un po’ a tuffare?
Mi avvicino a Manuel che cogliendo al volo la mia intenzione annuisce col viso.
Manu: Si , perché no. Ragazze noi ci andiamo a fare una nuotatina!
Da un bacio a stampo a Mia che è rimasta qui ferma davanti a Marizza che tieni in braccio la piccola.
Pablo:*avvicinandomi* Marizza..ti raccomando.
Marz:*guardandomi* Non ti allontanare e cerca di non lasciarmi a lungo con queste decerebrata.
Mia: Pft..*incrociando le braccia* Cosa mi tocca sentire.
Sorrido ponendo le mie mani sul suo viso.
Pablo: Tranquilla.. In caso anneghi ci sei tu che mi vieni a salvare.*ridendo*
Mia: *intervenendo* Si col suo “meraviglioso” stile libero o forse morto? ..*finto sorriso*
Marz:*Stringendo i pugni* E’ possibile affogare in riva? *parlandomi* Se trovi il suo cadavere qui sulla sabbia capirai il perché!
Manu: *da lontano* Su Pablo quanto tempo ci impieghi! Vieni l’acqua è uno specchio!
Pablo: Arrivo subito!
MArz: Su vatti a rinfrescare..*baciandomi a stampo*
Pablo:*sorridendogli* Ti lascio il salvagente cerca di guardare almeno la bambina.*ridendo*
Marz. Hey ma per chi mi hai preso?
Mia: Non ti preoccupare Pablito ci penso io ad accertarmi che la bambina sappia nuotare . In famiglia basta e avanza una che affoga in continuazione.
Interviene nuovamente nella conversazione facendo alterare i nervi di Marizza mentre io la prendo a ridere.
Marz: Davvero devo mantenere la calma?*rivolto a me*
Pablo:*ridendo* Ora ti lascio. Ti amo.
Gli do un altro bacio a stampo e lasciandole il salvagente in mano a Mia raggiungo di corsa Manuel che ormai ha raggiunto quasi l’acqua alta dove insieme ci divertiamo come ai vecchi tempo tra un tuffo e immersioni varie buttando sempre l’occhio alle ragazze che in riva sembrano chiacchierare tranquillamente.

Marizza

Pablo e Manuel se ne vanno a largo spassandosela in acqua lasciandomi con Mia che mi fissa .
Marz: Che c’è ? Ho la faccia sporca?
La sento sospirare per poi vederla avvicinarsi a me col salvagente lasciato da Pablo.
Mia: Perché non pensiamo a far divertire la piccola? Deve iniziare a prendere confidenza con l’acqua.
Mi parla con un tono tranquillo e no squillante preoccupandosi di Sally che tra le mie braccia vuole toccare l’acqua .
Mi inginocchio alla riva del mare facendole immergere lentamente i suoi piedi che si smuovono da destra e sinistra .
Marz: Ecco qua..
Mia: Ma quando è bella questa bimba!
Le fa il solletico al pancino che fa ridere Sally a bocca aperta sedendosi in riva dove l’acqua , da seduti , ci arriva sino in vita .
Marz: Bene Sally..questa è l’acqua . L’acerrima nemica di Marizza.
Poggio la bambina sulle mie gambe stese sulla sabbia in acqua tenendola ben stretta onde evitare di farla cadere e affogare già alla tenera età.
Mia:Esatto piccola.. Ma devi sapere che l’acqua è il miglior divertimento che possa esistere.
Delicatamente solleva la sua mano immersa nell’acqua per bagnarle i suoi morbidi capelli biondi che glieli accarezzo successivamente evitando che le gocce di acqua salata gli vadano negli occhi.
Sally che da stamattina sprizza vitalità batte le mani violentemente nell’acqua alzando pochi schizzi che ci fanno sorridere ad entrambe .
Marz: Penso che gli piaccia.*ridendo*
Mia: Che ne dici se la mettiamo qui dentro?
Avvicina il gioco da lei comprato e dopo un paio secondi di titubanza decido di metterla tenendola al sicuro vicino a noi mentre con le spalle alla spiaggia rivolgiamo lo sguardo a quei due che si divertono come due adolescenti idioti sedendoci una accanto all’altra.
Mia: Ti chiedo scusa..
Dilato di un po’ le pupille sorpresa di sentire le sue scuse inaspettate. Cade il silenzio nel frattempo che mi soffermo a pensare, sentendo solo l’acqua infrangersi sulla riva e la bambina giocare al nostro fianco mentre tengo saldamente il salvagente amato da Sally . L’acqua fresca sino in vita è una goduria se si vuole contemporaneamente prendere il sole a riva , bagnandomi con la mano il petto e braccia attirando così i raggi solari per abbronzarmi .
Mia: Ho esagerato ad intrufolarmi nel bagno senza il tuo consenso.. Mi sono lasciata troppo trascinare dall’entusiasmo… Sai perfettamente che ho sempre tifato la vostra coppia e vederti bagnata con lui nella doccia bhè..mi è partita una fantasia peggio dell’altra.
Accenna una risata piegando le gambe bagnate portandosele al petto per circondarle con le sue braccia continuando a fissare l’orizzonte.
Marz: A-anche io ti devo chiedere scusa..
Si volge lentamente guardandomi con serenità mostrandomi un dolce sorriso.
Marz:*continuando* Sono stata una stupida a tenerti nascosto una cosa del genere , una cosa importante per tutti .
Stringo il pugno sott’acqua tirandomi appresso un po’ di sabbia mentre fisso la bambina sguazzare da tutte le parti .
Mia: Pablo mi ha detto che volevi tenerlo nascosto per non farmi prendere idee affrettate.
Marz: Siamo state entrambe due sceme a scommettere su un matrimonio , anche se tra pochi mesi ci sarà lo stesso. E’ solo che non volevo esser al centro dell’attenzione nel momento che i protagonisti eravate voi due.
Sento la sua mano prendere quella stretta in pugno facendomi alzare automaticamente il capo per rivolgergli uno sguardo confusa dalla sua azione.
Mia: Ti ringrazio..*sorridendomi* Non ti facevo così premurosa.
Ecco che scoppia in una graziosa risata coinvolgendomi anche a me.
Marz:*Scuoto il viso ridendo* Idiota! Se voglio posso mostrare alla gente di aver un cuore d’oro.
Mia: Un cuore che finalmente hai donato a Pablo! Aaah non sai che gioia provo nel vedervi insieme.
Si allunga scaricando il peso sui suoi gomiti prendendo il sole qui allungati in riva .
Marz: Litigare per finta davanti a voi è stato un completo spasso.*giocherellando con Sally*
Mia: *ridendo* Me lo immagino.. Ora mi racconti com’è tutto iniziato?
Sospiro continuando a tenere un espressione serena , decisa a raccontargli qualche vicenda.
Marz: Il secondo giorno di crociera siamo stati obbligati a seguire un gioco basato sulle coppie.
Mia:*ridendo* Gioco basato sulle coppie? Ma dai ? Veramente? *incredula*
Marz: Non sai quanti idioti pensavano che io e Pablo fossimo una coppia.
Mia: Su su raccontami tutto ! *ridendo* MIiimmagino quel che avete combinato
Marz: Era una vera e propria tortura camminare lungo il tragitto del gioco mano nella mano.
Mia: Davvero?
Marz: Si era una stupida regola!! *accennando una risata* Il gioco consisteva nel portare a termine alcune prove e se raggiungevamo la meta sempre mano nella mano arrivando prima il classifica vincevamo un premio speciale.
Mia: E avete vinto?
Marz: Si… Almeno i miei sforzi sono stati ripagati con una cena bellissima anche se poi..
Mia: *curiosa* Anche se poi cosa? Su mi fai morire di curiosità se non parli!*ridendo*
Marz: Aspetta concludiamo prima il discorso di prima e poi passiamo alla cena!
Mi diverto a raccontargli quella tortura che ho passato durante il gioco sino a quando quelle domande ci hanno fatto cedere all’amore .
Mia: Aaawn!! Perché?? Perché non ero li ad assistere a quella meravigliosa scena piena d’amore!??
Con gli occhi quasi a cuoricini si mette ad immaginare la scena secondo il suo punto di vista mentre io incrocio le gambe avvicinandomi Sally che schizza l’acqua allegramente.
Marz: Scommetto che oggi pomeriggio crollerai dal sonno..*ridendo*
Mia: Aaah!!! Dio mio perché siete così dannatamente perfetti insieme voi due?
MArz: Ancora a pensare a noi??
Mia: Certamente! Ti prego continua a raccontare!
Marz: Cosa sono una nonna che racconta le storielle al nipote?
Mia: Oh su ti supplico.*guardandomi con gli occhioni*
Marz: Non farmi esser cattiva ! Quello sguardo non mi intenerisce sappilo!
Mia: Oh suvvia! Hai accennato la cena prima! Quindi il premio era una cena?
Sbuffo arrendendomi a tale tortura che mi ha inflitto il mio stesso ragazzo che si sta divertendo alla faccia mia.
Marz: Si una cena alla quale mi sono presentata dopo essermi acciuffata con Meghan .
Mia: *ridendo* Dio mio volevo vederti!!*con le lacrime agli occhi* Mi stai facendo morire oggi! Ahahah!
Marz:*finto sorriso* Se continui a ridere non ti racconto la parte in cui mi sono ubriacata!
Mia: Oh my god!! *elettrizzata si rimette seduta* Ti sei ubriacata!?!?!?*sorride incredula*
Marz:*sorridendo al ricordo* Si.. come una stupida ho alzato il gomito tentando Pablo tutta la nottata.
Mia: H-hai…sedotto Pablo?? *con un sorriso a 32 denti*
Marz: Si..*sospirando* Ero sotto l’effetto dell’alcool eh!*sottolineando il concetto*
Mia: E lui?? *curiosa* E lui ha resistito la tentazione o avete fatto sesso selvaggio?*mordendosi il labbro*
Marz. Ma che diamine blateri!??! *alzando il tono imbarazzata* Ovvio che ha resistito!! Non è così scemo a rischiare la vita al mio risveglio da persona sobria! Uff..ma cos’hai in quella testa , un criceto?
Mia: E come ha fatto a resisterti?*ridendo*
Marz: *finto sorriso* Mi ha attentato di affogare.
Mia: Oh su Marizza sii seria per una buona volta.
Marz: Guarda che sono seria! Avevamo a disposizione anche la piscina , io come una scema per farmi toccare da lui ,che si era imposto di non farlo , mi sono buttata in acqua in solo intimo certa che mi avrebbe salvata e ancora ubriaca una volta tornata in superficie ero quasi riuscita a far cedere a Pablo che mi stava slacciando il reggiseno.
Mia. *battendo un pugno nell’acqua* Sapevo che dovevo venire con voi! Dannazione mi sono persa la Marizza sbronza! Mannaggia!
Marz:*roteando gli occhi* Dio mio con chi ho a che fare?
Mia: E poi?? Su su continua , non interromperti.
Marz: E niente..lui ha avuto un briciolo di mentalità , mi ha preso, mi ha portato sott’acqua dove a causa della mancanza di ossigeno mi sono ripresa rischiando notevolmente di affogare sul serio.
Mia:*ridendo* Era talmente terrorizzato all’idea di abusare del tuo stato che ha preferito farti soffrire in quel modo! E’ da lodare però…*sorridendomi*
Accenno un sorriso fissando l’acqua cristallina del mare riflettendo sulle sue parole .
Marz: Si…
Mia: Ma ora…posso farti una domanda al quanto delicata?..
Gli rivolgo lo sguardo leggermente curiosa .
Marz: T-tipo..?
Mia: L’avete…fatto? So che tu eri ancora vergine…lo sei ancora o no?
Distolgo nuovamente lo sguardo lievemente imbarazzato e già dal mio viso arrossato deduce un’ipotetica risposta.
Mia:*Sorridendomi* Sai che ti puoi fidare di me..Queste cose non le vado spifferare in giro . Lo sai.
Marz: S-si…ho fatto l’amore con Pablo l’altra notte. Subito dopo che ci avete riportato a casa..E’ successo..tutto di colpo.
Ansimo al sol ricordo di aver provato quell’adrenalina percorrermi il corpo all’improvviso.
Mia: La passiona tra voi due era alta..ed era inevitabile che sarebbe successo al più presto….Ora come ti senti?
Marz: *rivolgendomi un sorriso* M-mi sento rinata..Mi sento nuova. Sento di esser la sua proprietà più importante..e soprattutto mi sento felice di sapere che la mia prima volta è stata con Pablo. E’ stato delicata , dolce e passionale al momento giusto. Mi ama..e io amo follemente lui.
Mi abbraccia senza aggiungere altro se non un :
Mia: Sono contenta Marizza..ti voglio bene sorellina!
Mi fa sorridere come una demente ricambiando il suo abbraccio sino a quando siamo travolte da numerosi schizzi d’acqua che ci fanno allontanare per maledire il colpevole .
MArz: Ma che diami..
Xx: E così anche la pazza ..
Xx2: ..e la finta barbie sanno abbracciarsi e ..
Xx: ..amarsi come sorelle eh?
Alzo il capo scontrando le loro espressioni divertite fulminandoli con lo sguardo .
Marz: *finto sorriso* E da quando fate insieme il coro?
Mia: *alzandosi* Oh Manuel!!! Guarda mi hai coperto anche di sabbia!!
Manu:*ridendo* Ma dai Mia , è bagnata! Basta solo un po’ d’acqua e si toglie.*facendolo* Vedi?
Rimango seduta in acqua fissando Pablo che se ne sta di fronte a me con un sorriso e l’affanno.
Marz:*inarcando il sopracciglio* Avete finito di fare i delfini voi due?
Pablo:*piegandosi sulle ginocchia* Si ! Non puoi immaginarti com’è l’acqua la giù.
Fisso Pablo che tutto bagnato mi fissa dritto negli occhi sentendo contemporaneamente il mio cuore battere più velocemente a causa di questa visione celestiale. Non c’è niente di più sexy di un uomo bagnato! Dico davvero.
Manu: Puoi dirlo forte Pablo!
Sorride circondando la vita di Mia con un braccio sotto le sue lamentele nell’averla bagnata.
Mia: Si si certo.*lievemente offesa* Mentre voi due ve la spassavate noi tre ci siamo quasi bruciacchiate al sole.*lisciandosi il braccio*
Manu: Oh piccola mia vieni qua, fatti dare un bacino.
Le riempie il braccio di baci facendo automaticamente un espressione disgustata e nauseata di assistere a queste cose.
Pablo: Allora? *guardandomi* Risolto tutto?
Marz: Si..
Accenno un sorriso grata nell’avermi dato l’opportunità di sistemare le cose con Mia .
Marz: Ora però sarà meglio portare Sally sotto l’ombra. Non vorrei che prendesse l’insolazione.
Sto per alzarmi ma la mano di Mia mi blocca il movimento.
Mia: No no ferma qua.
Vedo il suo sorriso beffardo capendo al volo che quei due mentre io ero distratta a fissare Pablo hanno architettato qualcosa e come volevasi dimostrare vedo Manuel prendere in braccio Sally sfilandola dal salvagente che prende poi in mano Mia.
Marz: Che cosa state facendo?
Manu: Sally la teniamo un po’ noi.
Mia; *facendomi l’occhiolino* Buon divertimento!
Totalmente confusa dal loro mistero li seguo con lo sguardo uscire dal mare recandosi sotto l’ombrellone sino a quando la mia attenzione viene richiamata dalla risata di Pablo. Mi volgo e senza neanche terminare la frase sento le sue mani prendermi in braccio da terra , tenendomi sollevata come se fossi una principessa.
Marz: Ma che diamine fai Pablo!?!?!
Mezza confusa non posso fare altro che accennare un sorriso nel vedere il suo sorriso malizioso accennarmi che tra poco commetterà una follia .
Pablo: Ora sei solo mia.
Marz: Su dai mettimi a terra!
Cerco di scendere nonostante inizi a ridere per l’imbarazzo di dar spettacolo ma la sua presa diventa più salda tanto da dover poggiare per forza le braccia attorno al suo collo.
Pablo: E’ arrivata l’ora di divertirci un po’ da soli.
Dandomi un bacio a stampo inizia a correre verso la direzione opposta della spiaggia ovvero verso il largo del mare. Rido assieme a lui sentendo gli schizzi d’acqua fredda bagnarmi dalla testa ai piedi stringendo gli occhi e rafforzando la presa delle mie braccia intimorita di cadere dalle sue braccia poste sotto di me .
Marz: Aaah!! Pabloo!!
Lo sento ridere sino a quando , ormai estremato , si lascia andare in acqua buttandosi delicatamente senza mandarmi sott’acqua.
Marz: Pablo ma sei pazzo??
Rido schizzandogli l’acqua sentendo i miei piedi toccare il fondo del mare.
Pablo: *avvicinandosi* Si sono pazzo di te , dei tuoi occhi, delle tue labbra e del tuo corpo perfetto. Dio ma ti sei vista allungata alla riva sotto i raggi del sole?? *sorridendomi*
Si avvicina sempre di più mentre io retrocedo sensualmente per accumulare la tentazione sino a fermarmi quando l’acqua ormai ha raggiunto il collo , non procedendo per non rischiare di annegare.
Marz: No..*mordendomi il labbro* Perché? Com’ero?*sorridendo furbamente*
Pablo:*circondandomi la vita* Semplicemente…mozzafiato. Non so per qual miracolo ti ho permesso di rimanere in bella mostra per tutto quel tempo. Spero almeno che il mio sforzo di trattenere i miei impulsi siano serviti a qualcosa.*sorridendo a pieni denti*
Marz: *ponendo la mano sul petto* Fortunatamente si.. E’ tutto risolto.
Gli faccio l’occhiolino vedendolo fremere di passione ad ogni parola che pronuncio.
Marz: Che c’è?..*ridendo sotto i baffi* Ti sono mancata così tanto?
Pablo:*annuendo col viso* Non sai quanto! Ma ora rilassiamoci…
Poggia le sue labbra sul mio incavo del collo sul quale si scontra l’acqua delicatamente. Socchiudo gli occhi sentendo le sue labbra bagnate baciarmi dolcemente il collo tenendolo per godermi appieno la coccola.
Mi scappa una risata pensando a chissà cosa staranno dicendo quei due in spiaggia nel vederci appiccicati quasi immersi in acqua .
Marz: Pablo..*ridendo*
Pablo: E ora perché ridi?
Solleva il capo per fissarmi negli occhi rivolgendomi un sorriso divertito mentre pongo le mie mani sul petto allontanandolo di poco.
Marz: Secondo me quei due si sono messi con il binocolo! Meglio aumentare la distanza.*ridendo* Non voglio finire su facebook.
Pablo:*finto broncio* Ma dopo mi sento solo..
Rido allontanandomi da lui saltellando in acqua raggiungendo il livello d’acqua ideale per la mia altezza sentendomi finalmente sicura .
Marz: Su abbiamo tutta la giornata di stare vicini vicini per baciarci e coccolarci. Perché ora non provi ad insegnarmi a nuotare? *sorridendo innocentemente*
Pablo:*inarcando il sopracciglio* Tu? Pfft.. a 20 anni vuoi imparare a nuotare?*ridendo*
Marz:*incrociando le braccia* Ah ma che gentile che sei ! Veramente gentile!! Va bene me ne vado! Non so che fare in acqua allora!
Fingendo di esser offesa gli rivolgo le spalle pronta ad andarmene ma ecco , come presumevo , sento la sua mano prendermi il polso girandomi dalla sua parte con un delicata e scattante mossa cercando di non sorridere , questa volta invano.
Pablo; Tu stai ridendo!!
Marz: Chi io?*ridendo sotto i baffi* Niente affatto! Sono offesa con te sappilo.*sorridendo inevitabilmente*
Pablo: E va bene pazza . Ti insegno a nuotare. Ma ti voglio ricordare che avevamo cose più importanti da fare qui in acqua .*ridendo*
Marz:*inarcando il sopracciglio* Per esempio?
Pablo: *attirandomi a se* Baciarci , abbracciarci , sedurci , accarezzarci , fissarci , amarci e ..
Marz: Ma si dai aggiungi anche fare l’amore in bella vista.*finto sorriso*
Pablo: *sorridendo furbamente* E’ il tuo chiodo fisso eh?
Marz: *trattenendo le risate* Ovvio che no! Semplicemente è la pura verità! Credi realmente che se avremmo fatto tutte le cose secondo i tuoi piani ci saremmo fermati ad “Amarci”? *ridendo* Sei un veramente un tarallo Pablito!
Pablo:*sfiorando il naso al mio* Sono soltanto un umile uomo in cerca di sesso..Niente di più niente di meno. Ho aspettato 5 anni per vedere il tuo corpo..
Marz:*interrompendolo* E com’è? Posso sapere il tuo parere ora? *mordendomi le labbra*
Pablo: *fissandomi negli occhi* E’ uno dono di Dio…Non so come ho fatto a resistere così a lungo. Non sai quanto volte ho sognato di sbatterti al muro o sulla cattedra di scuola per farti mia per pavoneggiarmi con gli amici di esser finalmente riuscito a far sesso con te!*ridendo*
Sgrano la bocca schifata dalla sua confessione schiaffeggiandogli il petto sino all’esaurimento forze saltellando sul posto come una pazza , mezza squilibrata e mezza divertita nell’udirlo ridere.
Marz: Ho sempre saputo che eri un pervertito sin dal collegio ! *accennando un sorriso* Sei un porco !
Pablo: *sorridendo maliziosamente* Mi puoi ritenere un pervertito se faccio questo..
Mi afferra di colpo da sotto al sedere facendo aderire il mio seno al suo petto sentendo poi retrocedere verso il largo sino a quando l’acqua gli arriva al collo e nuotando con i piedi non mi permette di poggiar i piedi al fondo lasciandomi con un pizzico di curiosità .
Pablo: Se faccio questo …
Mi lascia di colpo , facendomi sprofondare il capo sino al naso in acqua creando delle piccole bollicine , facendo assalire da un senso di paura nel momento che sento miei piedi toccar nulla.
Inizio subito a smuovere i miei piedi alla cavola maniera nel tentativo di rimanere a galla ma prima che possa andar giù ancora di più sento le sue mani prendermi saldamente i fianchi portandomi tra le sue braccia dove mi metto senza farci caso a cavalcioni sulla sua vita .
Marz: Ma sei idiota!?!?
Gli urlo a pochi centimetri dal viso notevolmente spaventata dalla sua follia pericolosa.
Marz: Per un miracolo non mi hai lasciata affogare!!! Stupido!
Gli do uno schiaffo in viso ritornando a circondargli il collo con le braccia , uno schiaffo che l’ha lasciato impassivo .
Marz: Che diamine di intenzioni avevi??
Vedo le sue sopracciglia sollevarsi come se la risposta fosse ovvia.
Pablo: Naturalmente volevo che ti aggrapparsi a me come un koala..
Fisso il suo sorriso sornione sollevando le braccia facendomi notare in che modo mi sono aggrappata a lui per tenermi a galla sentendo poi la sua lieve risata.
MArz: Sei uno scemo!
Con un mezzo broncio distolgo il capo rigirato da lui subito dopo.
Pablo: Uno scemo che vuole altro che sentire il tuo corpo aderire al mio , sentire il tuo calore e partire beatamente con le tue labbra.
E senza darmi il tempo di rilegare le scene mi coglie di sorpresa baciandomi di colpo. Inizialmente rimango con gli occhi aperti , sorpresa di questa sua azione improvvisa . Ma appena colgo che l’ha fatto solo per amore sorrido dolcemente sotto la sua bocca che si smuove passionalmente vogliosa di sentire le mie ricambiare il gesto . E finalmente fregandomene di tutto stringo la presa del suo corpo iniziando a smuovere le labbra socchiudendo beatamente gli occhi lasciandomi trasportare da un bacio senza confini , un bacio senza tempo , un bacio che mi fa dimenticare chi sono , dove siamo e quanto ci amiamo.
Pablo: Ti amo…ti amo un mondo!
Con l’affanno pronuncia queste parole nell’intervallo del bacio che riprende subito dopo. Sorrido appieno contento e sentendomi al settimo cielo nel sentire queste parole. Dio quanto ti amo Pablo!




E UN ALTRO TENERO E CALMO CAPITOLO E' GIUNTO AL TERMINE. I PABLIZZA SI AMANO ALLA FOLLIA , LA BAMBINA HA IMPARATO A FARE QUALCHE PASSO , MIA E MARIZZA HANNO RISOLTO LE COSE E TUTTO VA PER IL VERSO GIUSTO. QUANTO DURERA' QUESTA PACE??? LO SCOPRIRETE PRESTO COMMENTATEEEE CIAO CIAOOO