Dame tu calor...Sweet Baby!, New ff ;)

BUONA LETTURA


CAP 17

Pablo

La fisso col viso poggiato sulla mano mentre poggio il gomito sul tavolo in modo da voltare il viso dalla sua parte potendone ammirare tutti i lineamenti.
Gli pongo quella domanda che la cui risposta la sta mettendo in difficoltà. Credi davvero che non me ne sia reso conto che ami ricevere le sue attenzioni? Ma si..lui è il ragazzo perfetto , lui è il ragazzo che non ti ha ferito , lui è il ragazzo super sexy e dannatamente gentile. Ma si ..restiamo così , lasciami morire interiormente , obbligandomi a restar mentre lui ti riempie di complimenti e ti mangia con gli occhi tutto quel corpo che vorrei accarezzarlo e portarlo dritto tra le braccia. Ma come sempre preferisci gli emeriti sconosciuti , credi a loro , hai occhi solo per loro che a me . Io che ti amo da una vita!
Sono queste le parole che vorrei dirle dato che è rimasta tutto il tempo in silenzio dando automaticamente la risposta alla mia domanda.
Caccio un sospiro ritornando a fissare il resto dei bicchieri vuoti.
Pablo: B-bene..
Noto con la punta dell’occhio smuovere in continuazione le mani , cogliendone l’agitazione che l’assale.
Faccio segno al cameriere ordinandogli di portarmi un altro bicchiere ,dato che da questo aveva bevuto Meghan e sentendo lo sguardo confuso di Marizza pronuncio queste parole.
Pablo: Sappi che ho le idee chiare a differenza tua. Se ti ho detto di amarti vuol dire che non voglio riavere un contatto indiretto con delle labbra che non sono le tue ok?
Sam: Eccoci qua!
Dopo questa frecciatina che l’hanno ammutolita ancora di più compare il latin lover con sua sorella che ha un nuovo abito da sera.
Meghan: Eccomi qua..
Con grazia si mette a sedere dinanzi a me ritornandomi a fissare intensamente come se volesse spogliarmi con gli occhi. Se sapevo che fosse un tipo così appiccicoso non ci sarei mai finito a letto .
Pablo: *sforzando un sorriso* Ottimo.
Cameriere: Ecco a voi la cena , spero che sia di vostro gradimento .
Il cameriere cade a fagiolo servendoci finalmente la cena . Ad ogni intervallo di tempo , in cui aspettavano la prossima portata , ci scambiavamo varie batture , certe sarcastiche altre serie.
Meghan; Pablito mi verseresti il vino per favore?
Facendomi gli occhi dolci mi chiede questo favore nonostante la bottiglia stia accanto a suo fratello che continua a ridere e a scherzare con Marizza , che col passare dei minuti ha riacquistato la capacità del parlare. Sto per rispondere a Meghan ma il tempo che mi pulisco la bocca col tovagliolo interviene Marizza col suo tono acido.
Marz: Non vedi che sta qui?*afferrando la bottiglia* Perché lo chiedi a lui se posso versartelo io o Sam?*fulminandola con lo sguardo*
Meghan: Marizza cara..*fingendo un sorriso* ..non stavi parlando animatamente con mio fratello? Perché non lasci quella maledetta bottiglia e me lo fai versare a Pablo?
Ecco che la 3° guerra mondiale è pronta a scoppiare a causa della gelosia improvvisa di Marizza e all’insistenza nel provarci con me di Meghan. Ecco che allunga il braccio prendendo la bottiglia in mano nonostante la stia tenendo anche Marizza.
Sam: Ehm..ragazze perché non la lasciate entrambe?
Marz: No!*tirandola*
Meghan:*tirandola dalla sua parte* Suvvia stai facendo una parte ignobile!
Marz: *finto sorriso* Ignobile sarai tu !!
Ecco che la bomba sta per accendersi e prima che qui esploda tutto penso che sia meglio intervenire .
Pablo: Ragazze..
Ma neanche il tempo di farlo vedo Sam alzarsi e con uno scatto felino afferrare la bottiglia , libera dalle loro grinfie , mostrando poi a tutti un sorriso tranquillo.
Sam: Se permettete , prima di sporcare questa magnifica tovaglia , ve lo verso io a tutti ok?
Marizza e Meghan continuano a scambiarsi sguardi assassini mentre Sam versa il contenuto a tutti noi , incluso io che sono ancora perplesso dalla sua mossa che ha anticipato la mia.
Pablo:*sforzando un sorriso* Grazie ..
Mi sta veramente dando sui nervi questo damerino perfetto .
Marz: Grazie Sam!
Con voce disturbata afferra il bicchiere ingoiando il contenuto tutto d’un sorso lasciandomi al quanto esterrefatto.
Pablo:*sottovoce* Marizza ti ricordo che non reggi l’alcool.
Marz: Zitto idiota!
Parlando con il mio stesso tono di voce mi ordina di farmi gli affari miei e ancora più nervoso tento di mantenere la calma prima di ribaltare questo tavolo ed urlare come un forsennato .
Meghan: Sei un guasta feste Sam!*sbuffando*
Sam:*sorvolando* Non credi che questo vino sia ottimo Marizza?*sorridendogli*
Pablo:*intervenendo* Si è di alta qualità! E’ il migliore della compagnia navale!*sforzando un sorriso*
Sam:*inarcando il sopracciglio* Ah si? Cosa sentono le mie orecchie..*Sorridendomi tranquillo* Dimmi un po’..sei specializzato in vini o altro..?
Pablo: Sono un cantante..Prima mi dedicato all’attività politiche .
Meghan:*sorpresa* Un cantante?? Oddio sono andata a letto con un cantante?!?
Elettrizzata si lascia scappare , almeno penso , questa frase che disturba Marizza .
Pablo:*risata nervosa* M-meghan..non penso che sia meglio abbassare la voce?
Sam:*ridendo* Noo..!*sorpreso* Voi due avete…*ridendo*.. avete fatto sesso?
Marz: *sforzando un sorriso* Sarebbe meglio cambiare argomento ..Non credete? Trovo poco adeguato parlare di queste cose privati in pubblico!
Meghan:*non calcolandola* Si Sam e non sai che notte spassosa abbiamo passato insieme!
Tende il suo braccio sul tavolo sentendo improvvisamente la sua mano prendere la mia che viene lisciata sensualmente dal suo indice. Sgrano gli occhi volendo al più presto cambiare argomento , trovandomi d’accordo per la prima volta con Marizza.
Sam: *ridendo* Non l’avrei mai detto! Ma quando è stato di preciso?
Ed ecco che questo cretino di prima categoria da corda a sua sorella , con l’unico scopo di metterci contro.
Meghan:*pensando* Allora se ricordo bene giorni fa..*sorridendomi* Prima mi ha portata ad un ristorante chic , li abbiamo bevuto come se non ci fosse un domani e nel taxi mezzi sbronzi ci siamo dati alla pazza gioia sino a concludere il fatto nel ripostiglio della nostra casa .*rivolto a Sam*
Sam:*ridendo incredulo* Nel ripostiglio? Dio mio vi siete davvero scatenati allora! *rivolgendomi lo sguardo* E dimmi Pablo com’è mia sorella a letto? Sono sempre stato curioso di saperlo.
Meghan:*ridendo* Ovviamente sono una vera e propria pantera! Vero amore? *sorridendomi maliziosamente* Oh ma Sam non sai che fisico che ha Pablo e soprattutto i movimenti che fa quando mi fa sua…*mordendosi il labbro inferiore*
Marz: ORA BASTA!!
Alzandosi sbatte violentemente le mani sul tavolo facendo traballare tutto e facendo automaticamente calare il silenzio nell’intera sala , che insieme ai musicisti stanno zitti per scoprire chi è stata la furia che ha urlato.
Sgrano gli occhi sentendo il mio cuore creparsi alla vista dei suoi occhi diventare completamente lucidi.
Che diamine hanno combinato? Sam la guarda con un espressione preoccupata , capendo sicuramente di aver esagerato mentre Meghan..bhè lei è rimasta con la solita espressione da gatto sornione , felice di averla fatta sbottare a fine serata.
Pablo: M-marizza…
Marz: Mi …è venuta la nausea!
E dopo aver pronunciato queste parole a bassa voce fugge via con quei sui tacchi , cui rumore rimbomba nell’intera sala che man mano ritorna ad esser attiva.
Pablo: Marizza!!
Cerco di chiamarla alzandomi di scatto , ma per via del vocio creato dalle persone non mi sente.
Meghan:*sorseggiando il viso* Sicuro che non sia incinta? Bhè avere le voglie e la nausea non sono sempre dei buon segni.
Si mette a ridere ,sempre con eleganza , per dopo continuare a finir di bere il vino del suo bicchiere colmo sino all’orlo.
Pablo: *rivolto a Sam* Ti conviene portare in stanza tua sorella che è completamente ubriaca!
Sam: Vorrei andare da Marizza per..
Pablo:*scattando di nervi* PER COSA?? Per sapere cosa ho fatto con un avventura di una notte??
Alzo il tono richiamando solo parte dei passeggeri curiosi in questa sala.
Sam: Per..chiederle..scusa..
Pablo:*scuotendo il capo* Penso che per oggi avete fatto abbastanza!
E detto ciò lancio il tovagliolo , che stava sulle mie gambe , sul tavolo partendo all’inseguimento di Marizza uscendo automaticamente da questo covo di serpe.
Pablo; Marizza dove stai???
Alzo la voce sui balconi della nave udendo solo le onde del mare infrangersi sulla nave illuminata dai lampioni dato che è scesa la notte e tutte le persone sono riunite al piano inferiore.
Pablo: Marizza!!!
Continuo a camminare non vedendo neanche la sua ombra sino a quando sento diversi rumore provenire dal balcone che si affaccia completamente sull’oceano. Mi sporgo da quello superiore trovandola finalmente .
Pablo: Marizza!!
Lo pronuncio a bassa voce in modo da non farla scappare e deciso di raggiungerla scendo velocemente le scale che legano i due piani e una volta giunto alle sue spalle noto che in mano ha i suoi tacchi mentre è poggiata alla ringhiera.
Marz: Maledizione!!
Con un tono incazzato alza di scatto il braccio lanciando senza batter ciglio il tacco nell’oceano completamento scuro sfogandosi con questo atto improvviso che mi ha fatto dilatare gli occhi dallo spavento.
Pablo: M-marizza..
Lievemente intimorito di ricevere quel tacco in un occhio gli parlo con un filo di voce che gli arriva perfettamente all’orecchio. Si volta di scatto notando le sue guance rigate dalle lacrime.
Marz: C-che..ci fai..qui? P-perché non stai giù…?
Colgo al volo la sua voce rotta dal pianto e vederla in questo stato mi strugge ancora di più il cuore.
Pablo: Non ho niente da fare giù…
Marz:*mordendosi le labbra* L-lasciami sola..Ti prego.
Si volta nuovamente verso il mare perdendosi nello sguardo.
Pablo: No Marizza..non ti lascerò qui da sola in queste condizioni.
Decido di avvicinarmi lentamente sino a quando vengo interrotto dalla sua frase.
Marz: Non avvicinarti! Nervosa come sto adesso potrei commettere una pazzia!
Sgrano gli occhi non capendo ciò che mi vuol dire.
Pablo: C-che..cosa stai dicendo?
Marz: Decidi tu …Lancio i tacchi…o mi butto io in mare?
Pablo:*scioccato* Marizza che diamine stai dicendo!?? Smettila immediatamente di dire queste cretinate e allontanati dalla ringhiera! Non ho voglia di buttarmi in mare per ripescarti!
Marz: Perché dovresti buttarti…?
Pablo: Penso che quel po’ di vino che hai bevuto ti abbia fuso il cervello!
MArz: Si..continuami a prendere in giro ! Continua a prenderti gioco di me , infondo sono nata per questo motivo!*con voce rotta dal pianto*
Pablo: Ti prego Marizza…girati e vieni da me.
Resto immobile perché conoscendo le sue azioni avventate potrei realmente tuffarmi per salvarla nonostante dopo non sappia che fine faremmo.
Marz: *voltandosi dalla mia parte* S-sentire..quelle frasi..è stato terribile. Pensare che io ero a casa a spaccarmi il culo mentre tu palpavi il suo mi fa sentire un emerita idiota!
Ed ecco che la sento singhiozzare vedendo il luccichio delle sue lacrime bagnargli ancora di più il viso.
Pablo: Marizza…sai che ha degenerato la situazione! Non è andata così esattamente.
Marz:*alzando il tono* Come sia andata andata sei stato con una sgualdrina di prima categoria!
Pablo: Con lei avevo rotto tutti i rapporti! Sai perfettamente che non mi prendo i loro numero di cellullare perché non voglio più averci a che fare con quel tipo di ragazze! E’ stata solo una coincidenza trovarla a bordo della nave! Io non ne ho colpa questa volta!
Marz: Non devi darmi delle spiegazioni!*piangendo* Sono stanca di ascoltarti!
Pablo:E io sono stanco di stare fermo senza poterti abbracciare e farti calmare! Vieni qua Marizza!
Marz: NON VOGLIO!!
Incredibilmente capricciosa lancia come un isterica quell’altra povera scarpa che finisce dritta in mare sentendo per un momento il mio cuore perdere un battito per lo spavento che mi sono preso. Pensavo che si stava per buttare lei. La vedo respirare affannosamente e qualcosa mi fa dedurre che gli sia risalita la febbre avuta durante l’incidente in mezzo alla strada.
Pablo: Marizza…
E come presumevo la vedo barcollare e solo approfittando di questo momento di debolezza riesco ad avvicinarmi a lei ,afferrandola di scatto ,allontanandola contemporaneamente da quella ringhiera pericolosa , accostandola infine su un lettino messo a disposizione per prendere il sole durante la giornata.
Pablo. Hey marizza ci sei?
La faccio stendere delicatamente accarezzandole il viso , asciugando col pollice il residuo delle lacrime , sentendone il calore della febbre.
Pablo: Ti è ritornata la febbre..! E’ meglio che ti porti in camera.
Marz:*scuotendo il viso* N-no..non voglio. Voglio tornare a casa!
Pablo: Stai male adesso.. Vedrai che con un bel riposo ritornerai in te ok? Ora lasciati prendere..
Con dolcezza gli accarezzo il volto dominando finalmente la belva che domina in lei e dopo averla visto socchiudere gli occhi si lascia cullare da me . La afferro come una principessa e il più lentamente e delicatamente possibile mi reco in camera dove una volta giunti la corico sul letto coprendola infine col lenzuolo , dato che iniziava a tremare.
Chiudo con la serratura la porta e dopo aver calato la tenda di un tessuto molto doppio , che ostacola i raggi del sole entrare il mattino, mi metto a cercare le medicine che si è portata appresso , dato che avevamo pensato ad una eventuale ricaduta.
Dopo avergli misurata la febbre , arrivata a 38 e mezzo , gli faccio ingoiare la medicina nonostante stia in partenza per il mondo dei sogni.
Mi allungo al suo fianco , lasciando accesa solo la lampada del comodino , passando così il resto del tempo a fissarla intensamente , ammirando tutta la sua immensa debolezza e fragilità , che tenta di nascondere col suo carattere ribelle . Respira affannosamente, sentendola lamentarsi nel sonno e nonostante stia morendo di stanchezza rimango sveglio , a pensare a ciò che è successo questa sera, sino a quando sul termometro leggo 37 . Accenno un sorriso buttando l’occhio all’orologio appeso in camera che segna l’una di notte . La febbre ci ha impiegato molto tempo a scendere ma quel che mi importa adesso è che posso dormire tranquillo di averla al mio fianco , fuori da ogni pericolo .
Mi stendo per bene e coprendomi col lenzuolo posso attirarla a me , dato che è completamente fuori uso , abbracciandomela tutta la notte , durante il quale inspiro a piene narici l’odore della sua pelle e ascolto il suo respiro farsi sempre più regolare , sentendo in qualche modo il suo corpo rilassarsi tra le mie braccia.
Il suo respiro mi cala sul collo e avendola completamente faccia a faccia non resisto alla tentazione di strofinargli delicatamente le labbra.
Allontano quel che basta il mio viso per far combaciare le mie labbra alle sue e socchiudendo gli occhi mi lascio trasportare dalle emozioni di tastargliele dolcemente , senza il bisogno di svegliarla .
Passo così un paio di secondi a baciarla delicatamente sino a quando sentendo il suo corpo rannicchiarsi tra le mie braccia decido di staccarmi dalla sua bocca lentamente per poter dormire corpo a corpo .
Pablo: Ti amo un mondo…! Mia piccola pazza.
Il suono della nave mi costringe ad aprire gli occhi notando subito che fuori è già sorto il sole.
Mi porto una mano in faccia strofinandomi gli occhi assonnati mentre sento il mio braccio addormentato a causa di Marizza che dorme beatamente rannicchiata al mio fianco con un espressione beata.
Accenno un sorriso , grato di avere la fortuna di vederla dormire quasi tutte le mattine.
Nessuno , se non io , può sentire il cuore tamburellare alla pazzia gioia solo per lei.
Butto l’occhio sull’orologio che segna le 7 del mattino così smuovendomi lentamente, evitando di svegliarla, mi metto a sedere nonostante la voglia di tenerla tra le mie braccia sia forte.
Mi alzo definitivamente dal letto recandomi nel bagno e dopo essermi lavato i denti esco dalla stanza per andare a chiedere se è possibile ricevere la colazione in camera. Esco chiudendo la porta a chiave , dato che Marizza dorme ancora , fermando il primo cameriere che capita sott’occhio nella sala ristoro , ora illuminata dai raggi solari.
Pablo: Mi scusi è possibile portare la colazione nella cabina 206?
Cameriere: certamente!*prendendo il taccuino* Di preciso cosa desidera?
Dopo aver prenotato l’indispensabile rivolgo lo sguardo a questa sala , nella quale ieri sera è scoppiato il putiferio , notando che non è affollato come ieri sera. I passeggeri sono liberi di fare colazione qui , in camera o ai tavoli esterni , ma dato che non voglio incontrare quei due di ieri sera spero di render felice Marizza , sicuramente stordita dalla febbre improvvisa .
Mi dirigo nuovamente sotto coperta per ritornare da lei ma a rovinare questa giornata promettente è quello spavaldo che mi interrompe la strada.
Xx: Sai dove posso trovare Marizza? Devo parlarle!
Mi fermo trovandomi finalmente faccia a faccia per porre dei paletti.
Pablo: Sam..*falso sorriso* E’ un piacere incontrarti di primo mattino. Posso sapere la tua necessità di parlare con Marizza?
Sam:*scompigliandosi i capelli* Devo chiederle scusa! Sono stato un idiota ieri sera , ho dato corda a mia sorella senza rendermi conto di averla fatta soffrire
Pablo:*finto interessato* Uh davvero? Mi dispiace un “sacco” saper che hai fatto la parte dell’Idiota.*sorridendo soddisfatto* Ma..quel che hai fatto, hai fatto..mio caro!*alzando le spalle*
Sam:Senti non voglio mettermi contro di te! Voglio semplicemente parlarle anche per un solo secondo.
Pablo: Guarda che ti prendo a parola! Un secondo non è poi tanto.*ridendo sotto i baffi* Ora se non ti dispiace ho da fare.
Fingo un sorriso sorpassandolo , deciso a non dargliela vinta.
Sam: Pablo…
Mi blocca afferrandomi il polso costringendomi a rivolgergli l’attenzione. Con freddezza sciolgo la presa rivolgendogli uno sguardo altrettanto freddo
Pablo: Cosa vuoi ancora?
Sam: Meghan è ridotta come uno straccio..Ha chiesto di te tutta la notte.
Pablo: Non sono il suo ragazzo. Ha un fratello.. perché non la fai riprendere tu dandogli un aspirina?*finto sorriso*
Sam: Marizza invece?
Pablo: Marizza cosa?*confuso*
Sam: Come sta? Non volevo ferirla..So quel che prova per te..
Pablo:*inarcando il sopracciglio* E quindi sai meglio tu cosa lei prova per me che io? Ah davvero?*ridendo incredulo* Questo è troppo.
Scuotendo il capo lo lascio da solo dirigendomi definitivamente in camera , senza dargli alcun tipo di risposte.
Pablo: Che uomo assillante!
Sussurro tra me e me chiudendomi la porta alle spalle fissando poi Marizza seduta a letto che rivolge lo sguardo alla tenda , ora aperta.
Pablo: Marizza..*sorpreso* Hai scostato tu la tenda?
Marz:*con voce assonnata*S-si.. Non di certo è stato un fantasma…
Pablo: Sorvolo alla tua battuta mattutina..Come mai già in piedi?
Marz: C’era troppo buio..
Pablo:*confuso* Che diamine risposta è mai questa?
Marz:Mm..Pablo abbassa la voce! *lamentandosi* Ho sonno! Dov’eri andato a finire?
Mi rivolge lo sguardo mentre io mi avvicino ammirando il suo aspetto trasandato.
Pablo:*sforzando un sorriso* Sono andato a chiedere se ci portano la colazione in camera.
Marz: E perché mai?*sbadigliando*
Pablo: Bhè oltre che ho una fame terribile pensavo che ti avrebbe fatto piacere stare lontana dalla gente.*alzando le spalle*
Marz: Pft..*strofinandosi la faccia* Sai davvero pensare? Complimenti , mi sorprendi di giorno in giorno!
Sospiro cercando di tener a freno la lingua.
Pablo:Davvero spiritosa.*finto sorriso* Perché non ti vai a sciacquare la faccia? Hai un aspetto di un zombie!
Marz:*sbuffando* Si..ma prima mi puoi spiegare che cavolo mi è preso ieri sera?
Pablo:*ridendo* A me lo chiedi? Ti ho quasi salvato da un suicido..
Marz:*interrompendomi* Un suicido? Pablo ma che ti bevi la mattina!??*scuotendo il capo* Birra o vino?
Incredula dalla pura verità si dirige a passi lenti verso il bagno per rinfrescarsi il viso mentre io la seguo.
Pablo: Sono sincero! Ti sei incazzata, abbiamo discusso e nel frattempo ti è ritornata la febbre.
Marz: *sciacquandosi il viso* S-si…questo mi sembra più una risposta coerente.
Pablo: *poggiandomi alla soglia della porta* Ho detto la verità. Hai lanciato quelle povere scarpe in mare. Ricordi almeno questo?
La fisso bloccarsi di colpo mentre si stava asciugando il viso con l’asciugamano e dalla sua espressione posso dedurre che si sia ricordato tutto , incluso lo sbotto in sala ristoro.
Marz: S-sono finita sui giornali?
Pablo:*confuso* Cosa?
Marz: Per lo scoop di ieri sera.*roteando gli occhi* Sono sulla bocca di tutti?
Pablo.*accennando una risata* No..Non ho sentito nessun pettegolezzo.
Marz: Bene..*fissandosi allo specchio* Dio che orrore , indosso ancora gli abiti di ieri sera!
Pablo: Preferivi che ti mettevo a letto in intimo?*sorridendo maliziosamente*
Marz:*finto sorriso* Preferisco eliminar dalla mia vista la tua espressione al quanto snervante!*incrociando le braccia* Perché non torni dentro e mi lasci cambiare?
Pablo: Oh e metti che ti ritorni la febbre improvvisamente?*ridendo sotto i baffi* Chi ti raccoglierebbe al volo?*facendogli l’occhiolino*
Marz:*sbuffando* Sto benissimo!
Pablo: Ma che ne..
“Toc toc.”
La nostra conversazione viene interrotta dalla porta .
Marz: Chi è?
Pablo: Forse sarà il cameriere. Cambiati così facciamo colazione.
Gli accosto la porta del bagno per dopo avvicinarmi a quella della camera aprendola , certo che sia il cameriere ma ritrovandomelo di nuovo dinanzi è davvero assillante.
Pablo: Che diamine vuoi ancora , Sam?
Parlo con un tono di voce moderata in modo che Marizza non senta la conversazione.
Sam:*stringendo i pugni* Voglio sapere come sta dopo l’accaduto di ieri sera.
“Din! “ Ed ecco che nella mia testa compare una Super Idea STRA-ME-GA-FAN-TA-STI-CA!
Pablo: *sorridendo maliziosamente* Lo vuoi davvero sapere?
Sam: Si, voglio sapere come ha reagito , dov’è andata .. Ho notato la sua espressione distrutta. *sospirando* Non riesco a togliermela dalla testa.
Pablo: *sollevando le sopracciglia* Oh Davvero..? Bhè sappi che era tutta una scena..
Mi poggio in modo sexy sotto la soglia della porta portandomi le braccia al petto mentre sulle mie labbra si crea un sorriso malizioso.
Sam: *confuso* N-non ti sto capendo. Posso entrare?*indicando dentro* Voglio parlare con lei , so che sta qui!
Blocco l’entrata con un braccio impedendole di entrare.
Pablo: Scusami belloccio ma da qui non passi ok?*sorridendogli maliziosamente* Io e Marizza abbiamo escogitato quel piano solo per fuggire da voi in modo da passar una notte di …fuoco! *mordendomi le labbra sensualmente* Non sai come ci siamo dati alla pazza gioia stanotte tra quelle fresche lenzuola!
Faccio segno con la mano di guardare il letto , visibile nel fondo della stanza , che in questo momento è disordinato . Lo vedo dilatare le pupille rivolgendomi un espressione confusa.
Sam: M-ma..voi due..
Pablo:*interrompendolo* Oh si noi due ci siamo messi insieme. Aah..*fissando il soffitto*..non puoi immaginarti che dichiarazione d’amore abbiamo fatto mentre le nostre gambe si accavalcavano tra di loro.*con aria sognante* E’ stato davvero meraviglioso!
Sam: H-hey..ma perché mi stai dicendo tutte queste cose? Non di certo voglio soffiartela via! *lievemente disturbato*
Pablo:Ah davvero? *inarcando il sopracciglio* Non l’avrei mai detto se non fosse stato per i tuoi sguardi seducenti di ieri sera al ristorante! Guarda che ti ho osservato tutto il tempo!
Sam: Qualunque cosa avete fatto mi fai entrare per parlarle? Ho il diritto di parlare con un amica!
Pablo: Ma suvvia! Non vi conoscete neanche da 2 giorni e già parli di amicizia! Lasciala stare ok? Stai lontano da lei , non ti appartiene!*tornando serio*
Sam: Ti voglio ricordare che non è un trofeo !
Pablo: Certo che non lo è! Non sono folle a definirla così! Lei è la mia ragazza , la mia donna, colei che amo più di me stesso e se osi sfiorarla o minimamente provarci con lei sei un uomo morto !!
Puntandogli l’indice contro sottolineo alla perfezione il concetto lasciandolo in qualche modo sorpreso dalla mia sicurezza nel pronunciare queste parole.
Pablo: Ora se permetti..
Mi sfilo davanti a lui la t-shirt, rimanendo a dorso nudo con solo i pantaloncini.
Pablo: Ho un cosuccia al quanto intima da fare..Sai..mi aspetta nella doccia.
Sentendo il rumore di acqua , sicuramente derivante dal lavandino , mi salta in mente quest’altra idea.
Pablo: Augurami un “Buon Sesso” !
Facendogli l’occhiolino e rivolgendogli infine un sorriso malizioso gli chiudo la porta in faccia dirigendomi velocemente da Marizza , che da come pensavo si sta lavando i denti.
Marz:*con lo spazzolino in bocca* Allora chi era?*sbavando*
Pablo:*schifato* Dio Marizza non farmi vomitare di prima mattina!*distogliendo lo sguardo* Non è un bello spettacolo vederti così!
Marz: *sputando nel lavandino* Direi che non è bello entrare nel bagno senza chiedere il permesso!*ponendosi le mani sui fianchi* Allora chi era alla porta?
Mentre lei si pulisce la bocca con l’asciugamano , sento che quel testardo continua a bussare alla porta lasciando confusa Marizza .
Marz: Ma chi è?
Sta per andare a vedere ma la blocco circondandogli la vita con un braccio riportandola vicino al lavandino , nascondendo l’identità della persona dietro la porta.
Marz: Ma che stai facendo?*confusa* Allontanati dai!
Mi salta in mente un idea più folle dell’altra così aprendo di nuovo il rubinetto, per far sentire il rumore dell’acqua scorrere , cerco di creare una scena HOT solo per far capire a Sam di aver detto la verità.
Marz : Pablo..!
Confusa dal mio atteggiamento immergo le mie mani sotto il flusso dell’acqua fredda del lavandino creando così i lamenti che passano inosservati a Marizza , libera dalla mia presa ,che mi guarda con un espressione completamente confusa.
Pablo: *alzando la voce*Aah!! Si!!! Ahhh!! Sii!!
Poi mi rivolgo a lei con un tono basso.
Pablo:E’ fredda.*sforzando un sorriso*
Marz:*sgranando gli occhi* Pablo che ti ha dato di volta il cervello?
Pablo:*sbattendo le mani alla parete* Si !! Aah!! Dio è fantastico!!*poi di nuovo rivolto a lei* L’acqua fredda è un oasi !*continuando a sorridere agitato*
Marz: Dio ..non dirmelo.*coprendosi la bocca con le mani* La tua folle identità si sta per staccare dal tuo corpo!
Roteo gli occhi sbuffando per questa idiozia che ho sentito , continuando però a sbattere le mani al muro sino a quando mi viene in mente anche l’idea di coinvolgerla senza dirle la verità.
Pablo: *con tono basso* Su dai rinfrescati anche tu.
Inizio a schizzargli l’acqua fredda sul viso prevedendo la sua reazione.
Marz: Aah! Pablo!!! Dio mio!! Ma che fai??
Rido di gusto soddisfatto che sia andato tutto secondo i miei piani continuando un altro paio di secondi a battere i pugni al muro per far sembrare che siamo noi a sbatterci contro mentre dovevano fare ipoteticamente sesso sotto la doccia , mentre a Marizza gli dico di aver le formiche alle mani.
Pablo: Sai così mi passa..*a bassa voce*
Ma lei invece di credermi , alle mie menzogne spudorate , mi volta dalla sua parte di scatto interrompendo tutto il mio teatrino.
Marz: MA CHE CAV…
Le tappo la bocca con la mano vedendo i suoi occhi sgranati specchiarsi nei miei udendo finalmente i passi di Sam svanire , segno che se ne è andato da dietro la porta.
Marz: Mmm!! Mmm!!
Pablo: Bene ..
Abbassando la guardia chiudo la manovella del lavandino pronto a dare delle spiegazioni a Marizza ancora sconvolta dalle mie azioni al quanto bizzarre.
Pablo: Bene sei libera..!*togliendo la mano dalla sua bocca*
Marz: CHE DIAMINE TI SALTA IN MENTE EH? Cos’è tutta questa scena? Stai per caso avendo dei grampi allo stomaco?
Pablo: *alzando le spalle* Si chiama libero sfogo Marizza.
Mi dirigo ancora a dorso nudo in camera alla ricerca di un costume pulito e una t-shirt leggera .
Marz:*seguendomi* Posso sapere il perché ti sei presentato da me in bagno di colpo a dorso nudo?*alzando la voce* Non stiamo ad una sfilata di moda!
Pablo:*sorridendogli maliziosamente* Quindi mi trovi sexy? Per definirli un modello poi..
Marz:*stringendo i pugni* Ti voglio ricordare che con te non voglio parlare!! Con un maiale pervertito non voglio avere niente a che fare.
Pablo: Perché non ti calmi eh? Non è ideale avvelenarsi il mattino dopo aver passato una nottataccia con la febbre alta!
Marz: A proposito , come ti è saltato in mente a darmi il medicinale dopo aver bevuto il vino?*alterata* Potevo avere uno shock! Mono neurone!!
Pablo: Hey calma con le offese ok? Per un bicchiere che hai bevuto poi.. Non di certo ti potevo lasciare in quelle condizioni! Blateravi tanto dalla febbre alta!
Marz: Spero solamente di non aver detto frasi sbagliate!
Pablo: Per tua fortuna non ho capito un accidenti di quel che dicevi mentre dormivi.
Marz: *fulminandomi con lo sguardo* Spero per il tuo bene che non ti sei approfittato di me!
Pablo: Ma se ti sei svegliata vestita come ieri sera. Sono un ragazzo serio!
Marz:*distogliendo lo sguardo* Si proprio..
Pablo: Se ti senti bene perché non ti prepari? Vuoi passare tutta la giornata murata in questa stanza o vuoi goderti la vita all’esterno?
Dopo alcuni istanti di pensamenti finalmente annuncia la sua decisione finale.
Marz: M-mi vado a preparare..Non sono un tipo che riesce a star ferma!*dirigendosi verso il bagno*
Pablo: Accertati che la febbre sia scesa però.*lievemente preoccupato*
Marz:*voltandosi* Non ti si addice la parte della persona premurosa.*fingendo un sorriso* So badare a me stessa e per ora sto bene.
Detto questo prende i suoi abiti e si chiude in bagno sino a quando il cameriere ci porta finalmente la colazione che la poggio sul tavolino posto sul piccolo balcone della stanza , dal quale possiamo ammirare la bellezza dell’oceano.
Marz: Eccomi . Oh finalmente la colazione è arrivata.
Si presenta ai miei occhi con un vestito floreale trasparente permettendomi di vedere il bikini simile a quello di ieri .Più lo fisso e più penso che gli stia d’incanto.
Pablo: Stai benissimo..
Accenno un sorriso ponendole un dolce complimenti ma la sua acidità rovina quest’ennesima atmosfera.
Marz: I tuoi complimenti non sfiorano minimamente il livello di quelli di Sam!
Pablo:*sbuffo roteando gli occhi* Lo scopo di quell’individuo è metterci contro!
Marz: Perché non lo siamo già ?
Mi finge un sorriso mettendo infine sulla testa un capello di paglia ,che la ripara dal sole mattutino ,mentre io mi verso il caffè nella tazza iniziando a fare colazione nella totale tranquillità e nel totale silenzio , udendo solo il rumore dolce del mare.
Si spalma la marmellata sulla fetta biscottata mordendola per poi sorseggiare un succo d’arancia.
Marz: C-cosa…hai..provato ieri sera quando ho avuto quell’impulso?
Sgrano gli occhi sorpreso da ciò che ho sentito. Davvero ha avuto il coraggio di chiedermelo?




LA PAZZIA DI MARIZZA E' IMMENSA ! XD FORTUNATAMENTE PABLITO NON SI E' DOVUTO GETTARE IN MARE PER PESCARLA E TUTTO QUESTO RINGRAZIANDO LA FEBBRE SALITA ALL'IMPROVVISO.
PER NON PARLARE DELL'INFINITA MALIZIA DI PABLO! VI E' PIACIUTA IL TEATRINO , AL DIR POCO HOT , MESSO IN SCENA DA LUI??? XD NON SO VOI MA IO CONTINUO A RIDERE NONOSTANTE L'HO SCRITTO IO AHAHAHAHAH BHE TORNANDO A NOI PASSIAMO ALLE FATIDICHE DOMANDE! -> PABLO COME RISPONDERA' ALLA DOMANDA FINALE DI MARIZZA? COSA SUCCEDERA' NEL CORSO DELLA GIORNATA? MARIZZA METTERA' DA PARTE IL SUO ORGOGLIO? SAM E MEGHAN SI FARANNO VIVI? SAM RIUSCIRA' A SISTEMARE LE COSE CON MARIZZA? MA SOPRATTUTTO.. MARIZZA VERRA' A SAPERE LA FROTTOLA CHE SI E' INVENTATA PABLITO??? LO SCOPRIRETE NEI PROSSIMII CAPITOLI!! COMMENTATEEEE !!!!! ALLA PROSSIMA ! KISS KISS!

Grazie Noemi!!!! Vi lascio l'anteprime di un capitolo "al quanto" importante
Lo posterò stasera! Nel frattempo attendo altri commenti *-* Dai su su !


Marizza

Marz: Non hai visto che ti bramava?! Quella ti vuole…eccome se ti vuole.*distogliendo lo sguardo*
Pablo: E….aver capito questo ti ha fatto cambiare idea?
Marz: Quale idea?*guardandolo confuso*
Pablo: *poggiando i gomiti sul tavolo* Marizza..io ieri ti ho dichiarato i miei sentimenti , ma tu esplicitamente mi hai rifiutato. Adesso ti pongo questa domanda: Vedere che c’è una ragazza che vuole stare con me..non ti rende un minimo gelosa?
Marz:*serrando la mascella* Perché dovrei esserla se io non ti amo?
Pablo:*inarcando il sopracciglio* Se non mi amassi ieri non avevi quella reazione.
Marz: Ora basta..*fissando la tovaglia* Ero meglio che me ne stavo con la bocca chiusa.
Pablo: Ecco.. solo questo sai fare..Scappare dalle situazioni.
Marz:*fulminandolo con lo sguardo* Io non scappo ok?
Pablo: *alzando le mani* E’ quello che stai facendo mia cara.
Marz: *alzandomi di scatto* Vuoi davvero sapere il perché non dichiaro quel che provo per te?
Ed ecco che tutta la tensione fuoriesce in un istante cogliendolo di sorpresa , potendo fissando chiaramente i suoi occhi celeste chiaro .
Marz: Vuoi sapere il perché non mi metterò mai più con te?
Pablo: S-si…Si! Voglio saperlo! Ho il diritto !
Marz:*stringendo i pugni* Ritengo che la nostra storia romantica sia una cosa irrealizzabile!! Una storia tra di noi è impossibile!! *urlandolo*

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Marz:*finto sorriso* Oh ma che peccato! Comunque non siamo interessati!*fredda*
Xx: *non calcolandomi* Se riuscite a vincere tutte le sfide , ecco il vostro premio : Un biglietto Super Premio della compagnia Navale “Besame”! Però..
Continua ad assillarci nonostante abbia reclinato l’offerta più volte senza ricevere un benché minimo di attenzione ,mentre Pablo al mio fianco ascolta tutto in silenzio , facendomi ulteriormente preoccupare dalle sue intenzioni.
Xx: *continuando* Non dovete lasciare la mano del vostro compagno durante il gioco!
Marz. Siamo impazziti?
xx2:Allora , riuscirete a superare insieme le prove che vi attendono??
Xx/xx2: Avete il coraggio di accettare la sfida???
Pablo: Lo faremo!
Mi volto di scatto rivolgendogli uno sguardo scioccato.
Marz: Coooosa?!?!? Ehy!! Aspetta un sec..
Pablo:*interrompendomi*Voglio vedere con i miei occhi se una storia tra di noi è realmente impossibile..

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Xx: Bene passiamo all’ottava e penultima: Cosa provate quando vi guardate negli occhi?
Ed ecco una delle tante domande che volevo evitare. Istintivamente ci fissiamo intensamente ,continuandoci a tenere per mano . E solo così facendo riesco ad ammettere ciò che sento realmente .
Marz: S-sento..il cuore perdere un battito..*deglutendo* ..ogni volta che i miei occhi incrociano i tuoi.*mordendomi il labbro* Voglio capire il perché il tuo colore degli occhi mi fanno perdere ogni volta la testa!?!
Pablo:*accennando una risata* E’ sempre bello sentirti dire queste cose così…dolci.
Distolgo lo sguardo , ora totalmente imbarazzata nell’esser scesa a questi livelli , trovando però un minimo di sfogo . Mi ha reso più serena , dopotutto , dirgli quel che provo guardandolo negli occhi.
Xx: Perfetto..Ora tocca a te Pablo.
Pablo:*fissandomi*Lo stesso vale per me Marizza..
Dilato le pupille alzando lievemente il capo per far riscontrare gli occhi con i suoi.
Pablo: Il tuo sguardo mi da alla testa.. Sembra che il tempo si sia fermato..Dico davvero. Non sono più quel ragazzino di 5 anni fa.. Ora quando ti fisso con questi occhi adulti provo un immenso senso di pace. E’ come se mi rifugiassi nel tuo sguardo così ..intenso.*accennando un sorriso dolce*




BENE CREDO DI AVER SCRITTO TROPPO MA..E' LA VITA ! AHAHAHAHA SPERO DI AVERVI INCURIOSITO ANCORA DI PIU'! ATTENTO CON ANSIA ALTRI COMMENTIIII

*---* BUONAAAAA LETTURAAAA!!!



CAP 18

Marizza

I ricordi di ieri sera appaiono sfogati nella mia mente. Le sue frasi mi hanno fatto ricordare quel che la disperazione ,di sentire quelle cose , mi stava portando a buttarmi giù da una nave.
Non so se devo ringraziare lui o la mia febbre, salita improvvisamente , che mi hanno fatto sfogare il dolore col lancio di quei tacchi , regalati ad un compleanno da Mia. Anzi…quando scoprirà di averli persi per sempre mi lincerà. Mi fisso allo specchio della camera indossando quella sorta di copri abito trasparente ponendomi come obiettivo quello di prendermi il sole nel totale relax. In bagno mi sono misurata la febbre e grazie alla medicina data da Pablo ieri sera , non ho alcun tipo di temperatura elevata.
Accenno un mini sorriso contento di saper che ieri sera si sia preso cura di me senza abusare del mio stato.
Gli rivolgo lo sguardo ammirando i suoi capelli biondi essere smossi dall’aria mattutina fuori al balcone , mentre mi attende per fare colazione insieme. Il sole gli cade sulla pelle mettendo in risalto tutta la sua immensa perfezione. Sento il cuore battere al pensiero che questa perfezione sia stata condivisa con persone al quanto sgradevoli. Automaticamente mi ritorna in mente la scena abominevole di Meghan , tanto che sgretolare lentamente quel sorriso dolce che avevo creato sulle labbra. E’ stato nauseante e di poco gusto sapere quel che hanno fatto quella notte. Ma nonostante sappia che mi ama follemente ieri sera non sono riuscita a controllare i miei scatti nervosi. Non ci ho davvero visto più.
Il pensiero che l’abbia baciata e fatta sua mi faceva salire un groppo alla gola , un groppo che non voleva scendere giù tanto da non riuscir quasi più a respirare. Stringo i pugni morendo di curiosità nel sapere come ha reagito vedendomi in quello stato. La scena ridicola di poco fa e il suo strano atteggiamento mi ha confuso al tal punto da non saper dove cominciare nel porgli domande.
Sento un odore fragrante entrare nella stanza e sentendo uno strano languorino decido di raggiungerlo per metter qualcosa sotto i denti , portandomi appreso un capello di paglia , prestato da Mia , per proteggermi momentaneamente dal sole.
Lui mi sorride e mi fa un complimento che a stento riesco a reggermi in piedi per via del forte battito che mi procura. Ma purtroppo non posso mostrare la debolezza che mi causa l’amore.
Pablo: Stai benissimo..
Marz: I tuoi complimenti non sfiorano minimamente il livello di quelli di Sam!
Gli fingo un sorriso , maledicendomi interiormente dato che ho tirato in ballo quell’altro imbecille che ieri sera dava corda a quella stupida . Lo vedo sbuffare roteando gli occhi iniziando a versarsi il caffè nella tazzina.
Pablo:Lo scopo di quell’individuo è metterci contro!
Marz: Perché non lo siamo già ?*finto sorriso*
Mi esce spontanea la risposta e dopo ciò lui rivolge lo sguardo al mare sottostante rimanendo in silenzio per un bel po’ di minuti , passati a mangiare la marmellata e a sorseggiare un succo d’arancia.
Ma ad un certo punto la curiosità prevale su di me , tanto da chiedergli finalmente ciò:
Marz: C-cosa…hai..provato ieri sera quando ho avuto quell’impulso?
Titubante nel sapere o meno la risposta cerco di tenere lo sguardo basso ma il suo silenzio mi costringe a sollevarlo per fissarlo negli occhi.
Pablo: M-mi..ha distrutto.
Mi fissa seriamente rivolgendomi quello sguardo che mi fa tanto impazzire. Mi mordo il labbro stringendo segretamente i pugni sotto la bianca tovaglia fresca del tavolino. Un lieve venticello si innalza facendo svolazzare le mie punte dei capelli sulle spalle .
Pablo: Non volevo minimante ferirti..
Marz: Ma..non sei stato tu.*guardandolo dritto negli occhi*
Pablo:*dilatando di poco le pupille* P-per..la prima volta non mi stai accusando?*sorpreso*
Marz: *stringendo di più le mani in pugno* Si! E’ stata quell’idiota di ragazza che ti sei fatto.*scuotendo il capo* Se solo pensassi prima di stare con quelle donnacce!
Pablo:*accennando un sorrisino* Ti ha dato fastidio sapere quelle cose vero?
Marz: *tenendo l’autocontrollo* Preferivo non sapere niente. Sai non rientra nei miei obiettivi sapere come fai sesso con le altre ragazze!*sorseggiando il succo*
Pablo: In realtà doveva esser segreto..Purtroppo Meghan alzando un po’ il gomito si è fatta scappare tutto.
Marz: Pft..quella era più sobria di me! L’ha fatto apposta…credimi.*mordendo la fetta biscottata*
Pablo: E perché mai? *curioso dalla mia frase*
Marz: Non hai visto che ti bramava?! Quella ti vuole…eccome se ti vuole.*distogliendo lo sguardo*
Pablo: E….aver capito questo ti ha fatto cambiare idea?
Marz: Quale idea?*guardandolo confuso*
Pablo: *poggiando i gomiti sul tavolo* Marizza..io ieri ti ho dichiarato i miei sentimenti , ma tu esplicitamente mi hai rifiutato. Adesso ti pongo questa domanda: Vedere che c’è una ragazza che vuole stare con me..non ti rende un minimo gelosa?
Marz:*serrando la mascella* Perché dovrei esserla se io non ti amo?
Pablo:*inarcando il sopracciglio* Se non mi amassi ieri non avevi quella reazione.
Marz: Ora basta..*fissando la tovaglia* Ero meglio che me ne stavo con la bocca chiusa.
Pablo: Ecco.. solo questo sai fare..Scappare dalle situazioni.
Marz:*fulminandolo con lo sguardo* Io non scappo ok?
Pablo: *alzando le mani* E’ quello che stai facendo mia cara.
Marz: *alzandomi di scatto* Vuoi davvero sapere il perché non dichiaro quel che provo per te?
Ed ecco che tutta la tensione fuoriesce in un istante cogliendolo di sorpresa , potendo fissando chiaramente i suoi occhi celeste chiaro .
Marz: Vuoi sapere il perché non mi metterò mai più con te?
Pablo: S-si…Si! Voglio saperlo! Ho il diritto !
Marz:*stringendo i pugni* Ritengo che la nostra storia romantica sia una cosa irrealizzabile!! Una storia tra di noi è impossibile!! *urlandolo*
Lo fisso con uno sguardo deciso mentre lui rimane zitto a rifletter sulle mie parole.
Marz: Siamo incompatibili… Siamo troppo diversi…*abbassando man mano il mio tono* Litighiamo sempre, non accettiamo i nostri difetti , abbiamo tratti insopportabili e tra di noi ci sarà sempre un terzo incomodo che ci metterà il bastone tra le ruote..E io non voglio..*scuotendo il capo* Non voglio soffrire ancora. Sono una persona , ho un cuore , ho delle emozioni , ho una vita e tutto ciò non voglio danneggiarlo solo per una mia scelta egoistica! Mi sento egoista se permetto ai miei sentimenti di sopraffarmi , mi inizierei a sentire fragile , una pedina pronta ad esser colpita per farla cadere. E sappi che quando “cado” mi è difficile alzarmi.
Pablo: Perché..parli come se un ostacolo è pronto a svoltare l’angolo per rovinare la nostra relazione!? Sei troppo pessimista..
Marz: Non sono pessimista! Sono realista! Non puoi non ammettere che la gente è invidiosa di noi e vuole soltanto farci del male..*con gli occhi lucidi* E io sinceramente non sono pronta a tutto questo..Il mio Cuore non è pronto. Mi..dispiace!
Abbassando il capo concludo il mio lungo discorso lasciandomi sedere a peso morto alla sedia sentendo soltanto il rumore del mare infrangersi delicatamente alla nave e il verso dei gabbiani in cielo.
Pablo: S-sono..felice di sapere tutto quel che avevi da dire da un sacco di tempo.
Distolgo lo sguardo decisa a non fissarlo negli occhi . Già mi sento un mostro , fissare il suo sguardo da cane bastonato non mi renderebbe serena.
Passiamo così il resto della colazione , in silenzio. Finalmente usciamo dalla stanza , dopo esser pronti a passare una giornata in totale tranquillità all’aperto , anche se tra noi governa il più totale imbarazzo.
In un certo senso ho dichiarato i miei sentimenti ,spiegandogli il perché non voglio stare con lui.
La curiosità di sapere cosa gli sta frullando nella testa in questo momento mi acceca.
Xx: Abbiamo l’evento perfetto per i tipi come voi due!!
All’improvviso un paio di signore che lavorano qui sulla nave compaiono dinanzi a noi facendoci prendere un coccolone .
Marz: Dio mio!
Mi porto la mano al cuore, a causa dello spavento, fermandomi accanto a Pablo che, come me, è stato fermato da queste signore , mentre camminavano all’esterno.
Marz: Eh?*confusa*
Xx: Si chiama il Tour Love!
Xx2: Mettete alla prova la solidità del vostro rapporto!
Marz: *imbarazzata* N-non siamo una coppia!
Xx: *non ascoltandomi* Le regole sono semplici! Seguite il percorso*indicandolo alle sue spalle* e superate le prove che trovate lungo il cammino!
Xx2 : Basta fallire una volta e siete fuori!
Marz:*finto sorriso* Oh ma che peccato! Comunque non siamo interessati!*fredda*
Xx: *non calcolandomi* Se riuscite a vincere tutte le sfide , ecco il vostro premio : Un biglietto Super Premio della compagnia Navale “Besame”! Però..
Continua ad assillarci nonostante abbia reclinato l’offerta più volte senza ricevere un benché minimo di attenzione ,mentre Pablo al mio fianco ascolta tutto in silenzio , facendomi ulteriormente preoccupare dalle sue intenzioni.
Xx: *continuando* Non dovete lasciare la mano del vostro compagno durante il gioco!
Marz. Siamo impazziti?
xx2:Allora , riuscirete a superare insieme le prove che vi attendono??
Xx/xx2: Avete il coraggio di accettare la sfida???
Pablo: Lo faremo!
Mi volto di scatto rivolgendogli uno sguardo scioccato.
Marz: Coooosa?!?!? Ehy!! Aspetta un sec..
Pablo:*interrompendomi*Voglio vedere con i miei occhi se una storia tra di noi è realmente impossibile..
Mi rivolge lo sguardo accennando un mini sorriso che mi mette di più in agitazione e ascoltando questa frase mi fa tornare in mente la mia di pochi minuti fa: “Ritengo che la nostra storia romantica sia una cosa irrealizzabile!! Una storia tra di noi è impossibile!”
Marz: L-lo…stai facendo apposta?*fulminandolo con lo sguardo*
Pablo: *sorridendo maliziosamente* Forse si..forse no. Chi lo sa?*inarcando il sopracciglio*
Marz:*ringhiando sotto i denti* Ti odio!
Xx: Su su lasciate una piccola mancia qui nella scatola e iniziate il percorso.
Vedo Pablo cacciare qualche moneta dal taschino della maglietta buttandola in quella scatola senza sentire la mia opinione su questa sfida.
Pablo: Affrontiamo gli ostacoli insieme ok?
Marz: No! Non è niente ok!!!!
Xx: Bene grazie per la vostra partecipazione!!*sorridente*
Marz: Giuro-che-me-la-pagherai-cara!!
Scandisco le parole a bassa voce dato che sono stata costretta ad accettare alla fine e ore mi trovo qua vicino a lui a prepararmi psicologicamente a tenergli la mano per tutta la durata del gioco , che ritengo al quanto demenziale!
Pablo: Non ci sono problemi se una volta ogni tanto ti diverti no?*notando la mia espressione incazzata*
Marz: Qui non mi sto divertendo per niente idiota!
Pablo: Se continuerai ad avere quell’espressione in viso ti usciranno le rughe in fronte , lo sai?
Marz: E a te che ti frega?
All’improvviso posa il suo dito al centro della fronte avvicinandosi automaticamente col viso rivolgendomi quel suo sorriso da emerito idiota sbarra volpe.
Pablo: Si parte!
Mi fa l’occhiolino a pochi centimetri da viso e lasciandomi scioccata dal suo atteggiamento non mi resta che dirgli.
Marz: Sei uno scemo! Io ti od..
Pablo:*interrompendomi* Si lo so…Ti mi odi, vero?
Lasciandomi completamente senza parole mi tende la mano rivolgendomi un dolce sorriso sulle labbra nonostante quest’ultima frase da lui pronunciata . Dilato le pupille fissando la sua mano che attende di esser afferrata dalla mia .
Abbasso lo sguardo imbarazzato e dopo aver pronunciato parole poche graziose nei suoi confronti afferro bruscamente la mano , pronta ad iniziare questa tortura .
Marz: Quello non spetta te dirlo , stupido biondino!
E fu così che iniziò la sfida!
Xx:Eccovi qua!! Diamo inizio al Tour Love!!
Ci lanciano i coriandoli addosso facendomi inalberare ancora di più.
La signora ci da il primo foglietto sul quale è riportata la prima delle 4 sfide .
Il percorso è tracciato da una serie di adesivi a cuore è circonda l’intera nave. A delinearla il passaggio sono dei nastri che ostacolano ai non partecipanti a non intralciare il territorio di sfida.
xx: Bene ! E’ il vostro turno! Buona fortuna!
Battendo le mani come un idiota ci da il Via , dopo la partenza di un'altra coppia dinanzi a noi .
Camminiamo in silenzio sentendo la mia mano destra a contatto con la sua sinistra , che la preme delicatamente come se fossi intimorita da una possibile sciolta di presa.
Sento le pulsazioni alle orecchie segno che il mio cuore è allo stremo dell’emozioni.
Marz: *a bassa voce* Partecipare ad un gioco di coppie non rientrava nei miei piani!
Pablo: Oh suvvia.. Sarà divertente.*sorridendo tranquillo*
Marz: Ti voglio ricordare che non siamo una coppia!
Pablo:E io ti voglio ricordare che non è giusto che il divertimento sia tutto per loro.
Marz:*sbuffando* Non pensi sia ridicolo tenerci per mano lungo tutto il tragitto? La sento già accaldata!
Pablo: Bhe al massimo la mano sudata è la tua no la mia , quindi l’unico a lamentarsi dovrei esser io..Ma non lo faccio.
Marz:*inarcando il sopracciglio* Gongoli in questa situazione che mi sta mettendo a disagio vero?*indispettita*
Pablo:*sorridendo soddisfatto* Non sai quanto!
Xx: benvenuti alla prima tappa! *applaudendo*
Pablo: Uh Marizza hai visto , ha il tuo stesso soprannome?*ridendo*
Marz:*dandogli una spinta con l’altra mano* Idiota! Sei tu troppo alto!
Continua a ridere divertendosi alla follia per la battuta di pessimo gusto fatta.
Xx: La prima sfida consiste nel mangiare in poco tempo possibile , in massimo 10 minuti , un piatto di insalata di riso! *sorridendo*
Sospiro accettando a questo punto del gioco la realtà.
Marz: Bhè in due sarà un gioco da bambini!
Sto per prendere posto ai tavoli messi a disposizione per i partecipanti ma la signora ci interrompe.
Xx: Ma il bello è che solo uno dei due può mangiarla! Le altre coppie hanno superato la sfida con difficoltà.
Marz:*incazzata* Non me ne frega un figo secco delle altre coppie!
Pablo: Marizza..*sospirando* un po’ di educazione.*sorridendo sotto i baffi*
Marz: *fulminandolo con lo sguardo* Non sai come ti riempirei di pugni in questo momento!
Xx: Suvvia le effusioni d’amore a dopo ragazzi miei!
Marz:*scioccata* Che?? Ma lei sta scher..
Pablo:*interrompendomi* Certamente.. non sai come ci daremo alla pazza gioia quando avremo il premio tra le mani.
Pronuncia queste parole che mi lasciano ancora di più a bocca aperta. Sarà meglio iniziare a pensare una buona scusa quando troveranno il suo corpo in camera sommerso di sangue!
Marz: *sopportando tale stress* Bene sarà meglio che lo mangi io!
Pablo: *in difetto* Che? Pensi non sia in grado di finirmelo da solo?
Marz: *finto broncio* Non vorrei che dopo il principino avesse il mal di pancia. E poi..*pavoneggiandomi* ..sono una campionessa nell’abbuffarmi velocemente.
Pablo:*sorridendo* Oh certo che lo sei. Su fammi vedere la tua immensa “femminilità”.
Serro la mascella sopportando interiormente le sue battutine iniziando a prendere il cucchiaio notando solo ora di tenerlo nella mano storta.
Marz: Ehm… Posso lasciargli la mano per questo gioco?
Indico la mano destra , con la quale mangio e scrivo , sperando che dica un “si” .
Ma dato che la sfortuna mi ama lei dice:
Xx: Verreste squalificati.
Marz:*fissando Pablo* E sarebbe un “vero” peccato vero Pablito?*finto sorriso*
Pablo: Muoviti e dammi qua! Abbiamo 10 minuti per mangiarlo e voglio vincere!
Improvvisamente mi toglie il cucchiaio di mano ponendosi in mente la folle idea di imboccarmi davanti a tutte queste signore che mi guardano con gli occhi a cuoricini , già innamorati di questa coppia da loro immaginata.
Pablo: Ti imboccherò io..*sorridendo maliziosamente* Quindi goditi il pasto.
Sento il mio occhio tremolare per via di un tic nervoso dovuto a questo cretino che si sta divertendo alla follia.
Marz: Non serve posso mangiare da sola!
Tento di afferrargli il cucchiaio ma lui tende il braccio impedendomi di raggiungerlo.
Pablo:*non calcolandomi* Puoi avviare il timer.*riferito alla signora*
Xx: Perfetto! Pronti via!
In preda alla confusione lui inizia ad affondare il cucchiaio nell’insalata di riso pronto ad imboccarmi come se fosse una piccola deficiente .
Pablo: Su..Marizzita di “Ah” .
Marz: Va bene se dico V**********O? *inarcando il sopracciglio*
Pablo: Ah che linguaggio scurrile!*finto sorriso* Su dai che brami esser imboccata da me!
Marz: Bramo morire in questo momento! *fissando la sua mano* Ma dimmi un po’..non sei mancino? La mano con la quale mangi non dovrebbe essere quella che tiene la mia adesso?
Pablo:*facendomi l’occhiolino* Ti piacerebbe vero? Si è la verità ma modestamente so usare anche la destra quindi ora apri la bocca , smetti di parlare e inizia a mangiare prima che mi avventi sulla tua bocca e la faccio mia come se non ci fosse un domani.
Sgrano gli occhi sentendo quell’improvviso calore salirmi sino al viso che mi manda nella confusione più totale.
Marz: *stringendo il pugno sinistro* Ti odio!!
Lievemente vogliosa di vincere , e soprattutto vogliosa di finire al più presto questa caricatura inizio ad aprire la bocca e pur di non guardarlo negli occhi distolgo lo sguardo tutta la durata dell’imboccamento , che mi ha fatto diventare rossa come un peperone.
Pablo: Brava Bimba…
Gli rivolgo lo sguardo con l’unico intento di fulminarlo ma vedendo fissarmi in modo seducente mi fa imbarazzare ancora di più. Dio quant’è difficile questa situazione!
Finalmente finisco il piatto in meno di 10 minuti sorpassando in classifica le altre coppie che a stento trattengono il vomito.
Camminiamo a passo svelto, verso la seconda tappa, non sentendomi pesante dopo il piatto .
E’ stata una fortuna mangiare una delizia , dato che avevo ancora una fame da lupi.
Peccato che l’individuo che mi imboccava non faceva altro che ridere sotto i baffi.
La mia mano continua ad esser attaccata alla sua , abituandomi man mano a questo contatto.
Proseguiamo così l’intera mattinata a completare sfida e ad avvicinarsi ai primi posti della classifica.
La seconda e terza sfida sono state al quanto sciocche. La seconda consisteva nel sfidare una coppia a ping-pong sempre con le mani unite , uscendo fortunatamente vincitori . La terza invece dovevamo ballare un lento fissandoci sempre negli occhi , non separando mai le mani e devo ammettere che li mi sono divertita visto che pestavo volontariamente i piedi di Pablo che si lamentava in continuazione fulminandomi con lo sguardo , dando inizio a una guerra di calpestamenti .
Con i piedi indolenziti giungiamo finalmente alla quarta e ultima sfida..La più difficile: rispondere a delle domande riguardo il partner.
Marz:*sarcastica* Qui ci che ci sarà da ridere!
Pablo: Fai la seria , siamo i primi in classifica . Ci manca questo e finalmente vinciamo.
Marz:*finto sorriso* Non ti facevo così competitivo..Ah ..ora ricordo si. Sei stato competitivo anche quando scommessi su di me al collegio! Qualche volta me ne dimentico..*sorriso amaro*
Lui scuote il viso non rispondendo alla mia battuta , e questo mi da ancora più sui nervi.
Xx: Perfetto! Eccoci qui nell’ultima sfida. Vi prego di accomodarvi e fate sempre attenzione a non separare le vostre mani ora in perfetta sintonia!
Con immensa allegria di fa accomodare uno dinanzi all’altro su delle sedie , stando talmente vicino da far sfiorare le ginocchia scoperte alle sue di continuo .
Lo fisso con sguardo di sfida pronta a porre fine a questa stupidaggine mentre lui mi stringe un po’ di più la mano . Leggo nei suoi occhi una lieve preoccupazione.. La domanda è questa : come finirà questa sfida?
Xx: bene iniziamo con la prima domanda!
Pablo:*guardandola* Di preciso quante ne sono?
Xx: 9 !! Sono tutte domande botta e risposta. Non è permesso dilungarsi .
Marz:*stringendo l’altra mano in pugno* Bene..sono pronta!*fissando Pablo*
Pablo:*fissandomi* Si..iniziamo.
Xx: Bene la prima domanda è questa : Quando e come vi siete incontrati?
A sentire questa domanda scoppiamo in una lieve risata , non potendo fare a meno di cadere nei ricordi.

Flashback

Pablo: Tu sei Marizza vero?
Marz:*seccata* Si!
Pablo: la figlia della famosissima Sonia Rey esatto?
Marz: Si però non faccio fare nessun autografo , nessuna fotografia .
Pablo: no no , stai pure tranquilla non mi serve nessun autografo. Volevo solo dirti di trattare meglio Vico,ok?
Marz: Aah ma guarda un po’! Adesso ha bisogno di un cavaliere che la difenda? Missione compiuta.
Pablo:Io ti ho avvisata!
Marz:Ma quanto mi “piacciono” quelli che si fanno i fatti loro!

Fine Flashback

Pablo: Dio che pazzi che eravamo..*ride fissandomi*
Marz:*ridendo* Tu hai fatto lo sbruffone.
Xx:*tossendo* Va bene che è bello cadere nei ricordi ma potete rispondere alla domanda brevemente?*sorridendo*
Pablo: Si…Ci siamo conosciuti prima di una vacanza scolastica. Avevamo circa 15 anni , frequentavamo il terzo anno al collegio.
Marz: Ci siamo odiati sin dal primo momento che ci siamo rivolti parola .Anzi è stato lui a parlarmi , per di più avvertendomi di comportarmi bene con una ragazza.
Xx : bene avete risposto alla prima domanda in modo perfetto. Ora passiamo alla seconda: Quando vi siete innamorati?
Marz: Noi ci siamo sempre odiati!
Xx: Oh suvvia , mi state dicendo che quei sguardi che vi lanciati non sono pieni di passione? Io ho occhio ragazzi miei..
Pablo: Bhè…in realtà mi sono innamorato di lei al terzo anno..
Xx:*curiosa* Il periodo che vi siete conosciuti?
Pablo: No ..in parte Marizza ha ragione.*fissandomi* Ci siamo sempre odiati , non facevamo che bisticciare. Ho iniziato a provare qualcosa per lei quando scoprì che doveva partire per l’Italia all’improvviso.
Marz: Sei mi amavi non ti mettevi con quella poco di buona di Paola!
Pablo: Ah lascia stare a quella. E’ stata tutta opera di mio padre..
Xx: ragazzi non divulghiamoci. Invece tu Marizza? Quando hai iniziato a provare qualcosa per lui?
Lo fisso decisa ormai di raccontar brevemente tutto.
Marz: Ad esser sincera anche io ho iniziato a provare qualcosa in quel periodo .*fissandolo* Soprattutto quando mi portasti nel capannone e mi svagasti col ballo . Ricordi?

Flashback

Marz:*buttandomi nel pouf* Per me basta!
Pablo: Neanche per sogno! Ho una sorpresa per te.*attaccando la musica*
Marz: No no . Non mi piace ballare i lenti,
Pablo:Mm..non ti credo.
Marz: No è che…Non mi piacciono!
Pablo: Ah finalmente una cosa che a Marizza non sa fare!
Marz.*alzandomi* Non è che non lo sappia fare. E’ che non mi piace essere portata. Io ballo come voglio , non mi va.
Pablo: E proprio quella la cosa bella..Vieni qui.*prendendomi la mano*Ora chiudi gli occhi.
Marz: no! Non mi va neanche questo!
Pablo:Chiudi gli occhi . Concentrati solo sulla musica. E….lasciati guidare da me!

Fine Flashback

Pablo:*sorridendomi* Ricordo alla perfezione..Peccato saperlo solo ora queste cose.
Abbasso il capo continuando a tener un dolce sorriso dovuto dai ricordi.
Xx: Bene proseguiamo. La terza domanda è : Quando vi siete dati il primo bacio?
Pablo: *ridendo di gusto* Ah questa è stata un'altra scena mitica!
Marz:*ridendo* Fu io a baciarlo per prima. Stavo nascondendo un bambino nel collegio , lui mi stava per beccare e per scampare alla segretaria che ci stava rimproverando , lo presi e lo baciai.
Pablo: Ricordo tutto come se fosse ieri. Mi lasciasti scioccato come un pesce! *ridendo*
MArz:*sorridendo* Si..

FlashBack

Pablo: Ti sposti tu o lo faccio io?
Marz: Spostami se ci riesci! *opponendo resistenza*

Fine Flashback

Xx: Dio che coppia spassosa che siete!*accennando una risata* Proseguiamo proseguiamo!!*pimpante* Quarta domanda: Quando vi siete messi ufficialmente insieme?
Marz: Su questo possiamo aprire un dibattito se ci sarebbe tempo!*fingendo un sorriso*
Pablo: Oh davvero dobbiamo rispondere a questa domanda?
xx: Mi state dicendo che non c’è stata una volta che vi siete messi per davvero insieme?
Marz: Si al quarto anno , dopo che è stato dimesso dal carcere !
Xx: Carcere?*sorpresa*
Pablo: Ah Lunga storia ! Però Marizza ci siamo messi insieme per la prima volta al terzo anno.
MArz:*Inarcando il sopracciglio* Mettersi insieme per scommessa lo ritieni una cosa buona? Una cosa ufficiale? Signora..sai cosa fece questo gradasso? Scommesse su di me ,per dei stupidi cd d’altronde!
Pablo: Te l’ho detto , era solo una tattica per avvicinarti a te.
Marz: Quel che è stato è stato.
Pablo:*sospira rivolgendosi poi alla signora* Sono 5 anni che non faccio che dichiararmi a lei , ma da quella volta non mi ha più creduto.
Xx: E ci credo. Povera ragazza.
Marz:*sorridendo soddisfatta* Sentito Pablito? Sei tu dalla parte del torto.
Xx: Quindi vi siete messi ufficialmente insieme al quarto anno.
Marz: Esattamente..
Xx: Bene proseguiamo altrimenti perdiamo un sacco di tempo. La quinta domanda è : Quanto l’avete fatto la prima volta?
Sgraniamo gli occhi morendo quasi di vergogna.
Marz: Ma dico sono domande che si fanno??? Non è un po’ troppo riservata?
Pablo: Si per la prima volta concordo con lei.
Xx: Rispondere è una regola. Purtroppo questa domanda fa parte del gioco.
Marz: *sbuffando* Qui secondo me vi divertite a fare gossip sulle storie degli altri.
Xx: Per non essere una coppia devo ammettere che ne avete passate prima di odiarvi sino a questo punto!*ridendo*
Pablo: Può dirlo forte..
Xx: Comunque sia non perdiamo tempo. Allora chi risponde dei due?*guardandoci*
Ci guardiamo negli occhi sentendo quel pizzico di vergogna non riuscendo a prender coraggio nell’aprir bocca per dirgli che non c’è mai stata la prima volta , ne mai ci sarà . Ma ecco che apre bocca , e se avrei saputo prima quel che doveva sparare dalla sua fogna gli tiravo un calcio negli stinchi !
Pablo: Ad esser sinceri non c’è mai stata..Ma posso metter la mano sul fuoco che tra breve succederà , e finalmente potrò farla mia del tutto.
Mi sorride maliziosamente mentre io vorrei tanto metter la testa sotto terra per l’imbarazzo.
Xx:*applaudendo* La tua si che è sostanza ragazzo mio! Sono con te !
Le rivolgo uno sguardo scioccato , capendo solo ora di esser entrata in un cerchio di pazzi.
Xx: La sesta domanda è questa: Quando vi siete lasciati?
Marz: Oh ci siamo lasciati così tante volte che non ricordo neanche quando sia stato. Ho perso il calcolo.*finto sorriso*
Pablo:*sospirando* Concordo.
Xx: Mm..va bene. Proseguiamo con la settima domanda. Su resistete che siamo giunti quasi alla fine. Cosa avete provato quando eravate single?
Pablo: Io mi sono data alla pazza gioia con ogni ragazza che incontravo.*ammettendolo senza problema*
Marz: Io ho riavuto la mia dipendenza e ho trascorso un tour in totale libertà! Senza nessun ragazzo che mi girava attorno distraendomi dal mio lavoro. *lanciandoci sguardi di sfida*
Xx: Bene passiamo all’ottava e penultima: Cosa provate quando vi guardate negli occhi?
Ed ecco una delle tante domande che volevo evitare. Istintivamente ci fissiamo intensamente ,continuandoci a tenere per mano . E solo così facendo riesco ad ammettere ciò che sento realmente .
Marz: S-sento..il cuore perdere un battito..*deglutendo* ..ogni volta che i miei occhi incrociano i tuoi.*mordendomi il labbro* Voglio capire il perché il tuo colore degli occhi mi fanno perdere ogni volta la testa!?!
Pablo:*accennando una risata* E’ sempre bello sentirti dire queste cose così…dolci.
Distolgo lo sguardo , ora totalmente imbarazzata nell’esser scesa a questi livelli , trovando però un minimo di sfogo . Mi ha reso più serena , dopotutto , dirgli quel che provo guardandolo negli occhi.
Xx: Perfetto..Ora tocca a te Pablo.
Pablo:*fissandomi*Lo stesso vale per me Marizza..
Dilato le pupille alzando lievemente il capo per far riscontrare gli occhi con i suoi.
Pablo: Il tuo sguardo mi da alla testa.. Sembra che il tempo si sia fermato..Dico davvero. Non sono più quel ragazzino di 5 anni fa.. Ora quando ti fisso con questi occhi adulti provo un immenso senso di pace. E’ come se mi rifugiassi nel tuo sguardo così ..intenso.*accennando un sorriso dolce*
Xx: Se non fosse per le regole..*con gli occhi lucidi* Vi darei il premio immediatamente! Ma dato *asciugandosele* Che sono curiosa di sapere cos’altro vi direte proseguiamo col test ! Nona e ULTIMA domanda: Cosa vorreste fare adesso?
Sgraniamo gli occhi non potendo credere a ciò che abbiamo sentito entrambi.
Marz: F-fu…*con voce rotta dall’emozione* ..fu la frase che gli dissi quando era agitato.
Xx: Davvero?*sorpresa*
Pablo: Un giorno capitò che mi sfogai in sua presenza .. e lei per farmi sentire meglio , dopo una lunga chiacchierato mi disse “ Fa quello che senti . Che cosa vuoi fare adesso?”
Xx: E che cosa hai fatto? *curiosa*
Pablo:*alzando le spalle* La baciai..
Marz: *aggiungendo* Ma si pentii subito dopo.
Distoglie lo sguardo capendo di aver messo il dito in una piaga profonda.
Xx: E invece adesso..?Cosa vi sentite di fare?
Ci fissiamo in contemporanea sentendo il nostro cuore battere all’unisono.
Esatto..cosa ci sentiamo di fare adesso?





I RICORDI CONTINUANO A ESSER PRESENTI NELLA LORO MEMORIA E A RENDER TUTTO PIU' ECCITANTE E' L'ULTIMA DOMANDA DEL FANTASTICO "TOUR LOVE" CHE FINALMENTE GLI HANNO FATTO CONFESSARE , MANO NELLA MANO , FACCIA A FACCIA , CIO' CHE PROVANO .. MA COME FINIRA' REALMENTE QUESTO GIOCO? COME RISPONDERANNO O MEGLIO..COSA FARANNO? MARIZZA CEDERA' UNA SANTA VOLTA ALL'AMORE? LO SCOPRIRETE NEL SUPER ECCITANTE PROSSIMO CAPITOLOOOO!!! COMMENTATEEEEE!!! *---*


P.s: Sto scrivendo gli ultimi capitoli e se siete interessati vi annuncio che questa fan fiction ha circa 45 capitoli Si lo so è lunghissima ma non vedo l'ora di farvela leggere hahahah Ora corro a scrivere , visto che sono in fase di ispirazioneee!! *--* Spero tanto di leggere anche le vostre creazioni al più presto Ciao ciao alla prossima!

Edited by RoxanaBenja - 25/7/2016, 21:04

Solo un commento ?? Noemi penso proprio che siamo rimaste le uniche attive su questo forum xD ragazzeee dove siete finite tutte quanteee?!?!?

ECCOMI QUA! POSTO ADESSO CHE STASERA PENSO DI NON FARCELA XD BUONA LETTURA


CAP 19

Marizza

Xx: E invece adesso..?Cosa vi sentite di fare?
Ci fissiamo in contemporanea sentendo il nostro cuore battere all’unisono. Esatto..cosa ci sentiamo di fare adesso?
Pablo: I-io…non lo so.
La signora del gioco coglie al volo l’atmosfera pesante che si è creata tra di noi e per alleviare la tensione dei nostri sguardi ci invita ad alzarci. Cavolo proprio quello che non ci voleva: un ulteriore vicinanza.
Xx: Su su alzatevi..E fate ciò che sentite nello stomaco.
Si diverte a pronunciare le parole dette anni fa a Pablo . Se avessi il controllo delle mie azioni la prenderei a la butterei in mare senza darle tempo di dire “Aiuto”!
Ci alziamo , titubanti , e tenendoci sempre per mano è inevitabili stare a pochi centimetri dall’altro faccia a faccia.
Deglutisco imbambolata ormai dai suoi occhi colmi del colore azzurro. Ecco che vedo il suo sguardo spostarsi ripetutamente sulle mie labbra ..ai miei occhi. Questa silenzio mi sta torturando.
Marz: Pablo…
Pablo:*fissandomi le labbra* Io so quel che voglio fare..
Pronuncia queste parole con un filo di voce , ma dato che la tipa al mio fianco ha un super udito la vedo battere le mani elettrizzata dalla situazione ,come se stesse assistendo il finale di un film romantico.
Sento il suo respiro sul viso e questa sensazione mi fa andare sempre di più nell’estasi più profonda.
Mi mordo il labbro inferiore non riuscendo più a trattenere la parola.
Marz:Voglio fare quel che aspettavo di fare da sacco di tempo!
E senza che sia lui a prendere l’iniziativa poggio il mio braccio sinistro attorno al suo collo e alzandomi sulle punte dei piedi socchiudo gli occhi mentre lentamente avvicino le mie labbra alle sue , non prima di dirgli un silenzioso:
Marz: Ti amo..
Poggio del tutto le mie labbra alle sue , partendo in un viaggio completamente estraneo alla vita reale dove a governare è il mio cuore che batte come se non ci fosse un domani e le emozioni trapelare fuori la “prigione” che io stesso avevo creato per non soffrire.
Chiudo e dischiudo la bocca ripetutamente gustandomi sensualmente le sue labbra carnose pronte ad esser scavalcate dalle mie continuando a tenerci saldamente per mano sino a quando sento un mano intrusa, sicuramente della signora , scioglierci la presa dandoci l’occasione di accarezzarci in tutti i modi ponendo infine anche l’altro braccio attorno il collo per attirarlo meglio a me.
Non importa se adesso mezzo equipaggio e quasi tutti i passeggeri stanno assistendo al nostro bacio…
Non mi importa se saremo sulla bocca di tutti. Mi importa solo che in questo a toccarmi sono le sue grandi mani che mi infondono sicurezza e tanto amore.. Mi importa se a ricambiare questo bacio tanto atteso è colui che ho sempre amato , e che amerò per sempre.
Sento le sue mani cingermi la vita tirando a se voglioso di stare l’una a contatto con l’altro , sentendo la sua bocca aumentare i movimenti , dando vita ad un vero e proprio bacio passionale. Il meglio che abbia ricevuto in tutti questi anni. Incliniamo i visi facendo combaciare perfettamente questi due pezzi di puzzle mancati che formano la rinascita di questa pazza, folle e complicata coppia colma di un amore travagliato.
Apre lievemente la bocca facendo passare la sua lingua vogliosa di “danzare” con la mia un “ballo” lento e io ,con tutto il cuore , do libero sfogo alla mia passione che esaudisce i Nostri desideri.
Mi gusto questo super iper fantastico bacio focoso mentre lentamente mi fa poggiare la piante del piede a terra chinandosi lievemente lui , dato che la differenza d’altezza è poca indifferente.
Accenno un sorriso mentre ci continuiamo a scambiare questo bacio tanto atteso mentre sento le sue mani accarezzarmi sensualmente la schiena procurandomi continui e fantastici brividi lungo la spina vertebrale.
Sento automaticamente le sue labbra incurvarsi sulle mie felice come la pasqua di aver pronunciato quelle parole che solleticavano la mia gola da un sacco di tempo. Siamo due ragazzi di 20 anni , colmi di passione , che si amano follemente , pronti a superare i nuovi ostacoli che si presenteranno lungo la via.
Che questa sia la volta decisiva ? Riusciremo a tener questo rapporto sentimentale saldo? O la sfortuna mi perseguiterà per sempre?

Pablo

E’ come se le pulsazioni avessero perso il controllo. La sua azione inaspettata , quella melodiosa voce pronunciare le attesissime parole del “Ti Amo” , e il suo gesto che mi ha fatto fuoriuscire il cuore dal petto.
Aveva circondato il collo con un solo braccio dato che l’altra mano era ancora nella proprietà della mia mano , che la teneva salda impazzendo di gioia per quel contatto. Ma le sue labbra sulle mie mi hanno fatto capire che il miglior contatto che tra di noi può esistere è quello della bocca , che scavalcandole combaciano perfettamente. La mia lingua freme vogliosa di scontrarsi con la sua per iniziare un bacio , che nonostante sia passionale , è lento . Questo bacio lento che man mano diventa forbito mi procura un immensa gioia nel petto , dietro al quale si nasconde un cuore che sprizza di felicità.
Se le altre persone sentono le farfalle nello stomaco bhè..io non so più quanti animali ho li dentro!
Vorrei tanto urlare al mondo tutta la mia felicità ma in questo momento me ne frego altamente…
E sapete il perché? Bhè ovviamente sono alle prese con le sue labbra che strusciano le mie in modo così tanto seducente da perdere la testa del tutto. La sento sorridere mentre io smuovo le mie mani che assieme alle braccia gli circondano il corpo , facendomi automaticamente sorridere al pensiero di passare del tempo con lei dopo che ormai anche lei ha dichiarato ciò che sente per me.
Lujan..Marcos..per tutti noi la vostra morte è stata una notizia sconvolgente …in parte vi sono grato . Perché? Perché grazie a voi due io ho riavuto la possibilità di rinstaurare una relazione con la mia pazza!
Grazie…e spero che da lassù voi due potete esser felice nel vederci in questa situazione.
L’ossigeno inizia a mancare e sentendo contemporaneamente un gran vocio alle nostre spalle decidiamo insieme di separarci lentamente per rivolgerci infine uno sguardo pieno di gioia.
Pablo: Ci…voleva così tanto?
Sorrido all’idea di aver sopportato così tante pene.
Marz:*sorridendo maliziosamente* Ne è valsa la pena aspettare sino a lungo.
Xx: E LA COPPIA VINCITRICE DELL’ANNO SONO PABLO E MARIZZA!!!!!!
La signora che ha sciolgo la presa delle nostre mani ci fa sobbalzare per lo spavento , dato che ha urlato con voce stridula.
Marz: Dio mio che paura!!
Si porta la mano sul petto spaventata dallo sfogo energico della signora mente io scoppio in una risata incredula sentendo i miei occhi colmarsi di lacrime di gioia.
Pablo: Non posso crederci…!!!
Sorridendo a pieni denti riavvicino di scatto Marizza , attirandola a me per la vita , e senza farle dire una sola sillaba la bacio a stampo davanti a tutti , che nel frattempo ci lanciano i coriandoli per aver vinto questo gioco che finalmente ci ha portato a dichiararci.
Mi stacco amaramente continuando a sorridere come un idiota mentre mi incanto a fissare la sua espressione serena e quel sorriso da mozzare il fiato.
Marz:*cingendomi il collo*Non puoi credere di aver vinto ..o..di avermi sentito pronunciato “Ti amo”?*sorridendomi furbamente*
Pablo: La sai perfettamente la risposta!
E sotto gli applausi di tutti gli faccio fare un casquè e come 5 anni fa , quando facevamo le prove di ballo del suo 15° compleanno , la ribacio dolcemente . Un bacio che purtroppo non dura molto dato la scomodità della posizione.
La rimetto composta a ridendo mezzi imbarazzati ci rechiamo mano nella mano , nonostante il gioco sia finito da un pezzo ,a ritirare il premio vinto scambiandoci sorrisi increduli e soprattutto sguardi di gioia.
Marz: Una cena a lumi di candele tutta per noi con a disposizione persino la piscina?
Sorpresa del premio vinto si accomoda tra le mie braccia posando la schiena al mio petto nudo mentre io mi poggio completamente allo schienale sollevato del lettino.
La circondo il corpo da dietro poggiando delicatamente il mio collo sulla sua spalla per vedere cosa abbiamo vinto.
Pablo: Bhè mi sembra fantastico! Questo premio cade a fagiolo , non credi?
Marz:*immaginandosela* Noi due da soli mentre tutti stanno alla sala ristoro? Mm..mi sembra una cosa accettabile.*accennando un sorriso*
Pablo: *sorridendo* E poi pensa che abbiamo tutta la piscina per noi ..*mordendomi le labbra* E sai cosa faremo tutto il tempo?
Marz:*ridendo sotti i baffi* Mangeremo presumo!
Pablo:*ridendo* Dio Marizza hai appena finito di divorarti un piatto di insalata di riso! Non farmi venire la nausea!
Marz: Se ho una fame da lupi non è colpa mia!*ridendo* E poi sarà passata minimo un ora , l’ho digerita . Anzi se continueremo a pensare alla cena mi ritornerà la fame.
Pablo:*sospiro sorridendo* Va bene ..comandante!
Marz:*dandomi una delicata gomitata* Idiota!
Sorrido a 32 denti stritolandola per vendetta con un abbraccio sentendo finalmente la sua melodiosa risata entrarmi dritto nell’orecchio.
Marz: Pablo no!! Ahaha ! Su dai lasciami!!
Batte ripetutamente la mani sulle mie braccia che lentamente rallentano la presa permettendogli di voltarsi dalla mia parte e fissarmi negli occhi sorridendomi.
MArz: Ho un caldo pazzesco..
Pablo:*sorridendo* Anche io..
Marz:*sorridendo furbamente* bhè..che ne dici se ..
Distoglie lo sguardo rivolgendolo alla piscina dove un sacco di persone si stanno divertendo al fresco.
Pablo:*sollevando ripetutamente le sopracciglia* Tu aggrappata a me? Ah Marizzita non ti facevo così..*attirandomela a me*.. Maliziosa!
Mi fissa mordendosi il labbro inferiore mentre sta leggermente stesa su di me.
Marz: Hai ancora molte altre cose da scoprire..
Facendomi l’occhiolino mi ha esaltare ancora di più ,lasciandomi poi come un babbeo sdraiato sul lettino mentre lei ,sfilandosi con un abile mossa in vestito, si avvia correndo verso la piscina .
Pablo: Dio mio!
Mi sventolo , no per il caldo , ma per l’emozione di vederla mezza nuda ,osservando il suo di dietro tanto mancato. Respiro a fondo cercando di calmare le mie folle voglie proibite continuando a osservarla correre come se stesse andando a rallentatore. Mi rivolge un sorriso a pieni denti incantandomi a fissarle i capelli lunghi sino alle spalle dondolare dolcemente , dandogli la stessa bellezza di un angelo .
Sento il mio cuore palpitare e smettendo di fissare intensamente il suo corpo , che dava libera immaginazione a cose proibite , mi alzo e buttando i miei sandali sotto il lettino corro verso di lei con l’unico scopo di divertirmi con questa pazza , che vuole farmi diventare matto oggi.
Pablo: Arrivoo!!
E come un missile la prendo dalla vita buttandoci insieme in piscina , trascinandomela sino in fondo dove la vedo sorride a pieni denti , creando automaticamente maree di bolle salire in superficie.
Data la scarsa resistenza di Marizza non posso divertirmi sott’acqua ma voglioso di tenerla stretta a me , mi do una spinta necessaria a tornare insieme in superficie dove posso ammirare tutta la sua bellezza , esaltata dall’acqua.
Marz:*con affanno* Tu sei un pazzo!
Ride tossendo lievemente per quel po’ d’acqua che ha bevuto mentre io la attiro a me sentendo poi le sue gambe circondarmi la vita.
Pablo: *sorridendole* Chissà chi mi ha insegnato ad esser pazzo!?..
Marz:*fissandomi negli occhi* Non ci posso credere..Non l’avrei mai immaginato che un giorno ci saremo rimessi insieme..
Scuote il viso sorridendo incredula alla realtà . Scosto la mia mano , posta sino a pochi istanti fa sul suo fianco , posandolo prima sulla sua guancia poi vicino al collo.
Pablo: I-io..ero certo che sarebbe successo invece.
Marz: Dopo 2 anni….ma ci pensi? Dio è una cosa da pazzi..*ride distogliendo di un po’ lo sguardo*
Pablo: non è da pazzi…E’ da innamorati. Sappiamo entrambi che l’uno non può vivere senza l’altro. *sorridendogli dolcemente* Siamo fatti per stare insieme…
Mi rivolge un sorriso avvicinandosi quel po’ che basta per poggiare la fronte alla mia.
Marz: Ti amo ..tanto.
Sorrido sempre di più sentendo successivamente le sue braccia cingermi il collo mentre posiziona lentamente le sue labbra sulle mie.
Socchiudo gli occhi cadendo del tutto nell’estasi più profonda dato che questa posizione così intima mi sta dando alla testa. Le sue labbra accarezzare lentamente le mie , le sue gambe circondarvi la vita per tenersi a galla e le sue mani affondare nei miei capelli bagnati , cui gocce scivolano da essi posandosi sul viso dove si mescolano con le sue. La sua frangia bagnata mi procura il solletico e dato che sentiamo gli occhi di tutti decidiamo di separarci quel che basta per poterci specchiare nel colore degli occhi dell’altro , provando sensazioni uniche.
Pablo: Credo che devo rifarmi l’abitudine.*ridendo*
Marz:*ridendo* Per cosa?
Pablo: Bhè per un sacco di cose..*cingendogli la vita con le braccia* Per esempio sentirti dire “Ti Amo” con una tale dolcezza da sprofondare in acqua come un sacco *sorridendo*
Marz:*mordendosi il labbro* Poi?*sorridendomi*
Pablo: Poi le tue gambe attorno alla mia vita che ti costringono a stare attaccata al mio dorso nudo che sente perfettamente il tuo seno che mi sta facendo esaltare di brutto una “cosa” che non posso dirtelo.
Si mette a ridere facendosi lievemente rossa in viso distogliendo automaticamente lo sguardo.
Marz: Dio se ti sto facendo eccitare è meglio che mi stacchi da te per un po’!
Continuando a ridere scioglie lentamente quell’amata presa affondando un po’ in questa acqua alta aggrappandosi velocemente al mio collo.
Marz:*Sorridendo* E’ altina l’acqua eh!
Pablo: Tu mi farai impazzire sappilo!
Marz.*inarcando il sopracciglio* Pensi che sarà tutto rose e fiori? *avvicinandosi al mio orecchio* Ovvio che ti farò impazzire…..e di brutto.
Con voce sensuale non fa altro che peggiorare lo stato del mio “stretto e amato amico” .
Pablo: M-marizza…*mordendomi le labbra* Non scherzare col fuoco..
Per rendere ancora le cose più “facili” inizia a lasciarmi piccoli e dolci baci sul collo bagnato non facendo a meno di sentire le sue risate soffocate.
Marz: Sai che amo il fuoco?*soffiandomi nell’orecchio*
Pablo: Ah questo è troppo!
La afferro velocemente da sotto ponendola tra le mie braccia come se fosse una principessa mentre inizio a lasciargli una marea di baci lungo il collo, viso , capelli , pancia , mani , braccia , gambe in un certo senso anche i piedi che veniva sbattuti da destra e manca a causa del solletico procurato . Sorriso a 32 denti mentre nelle mie orecchie governa solo la sua risata a crepapelle.
Pablo: Ti piace il fuoco eh? Ti piace ??
Continuo a solleticarla tenendola stretta a me dato che non sa nuotare mentre lei , tenendosi ben aggrappata a me giungendo le mani al collo , continua a divertirsi alla follia sino a quando vedo il suo sguardo spostarsi alle mie spalle , creando un espressione confusa . Ma non passano neanche due secondi che sento un urlo provenire di dietro e come mi volto intravedo Meghan cadere in acqua , dalla quale derivava quell’urlo stridulo. Guardo la scena senza muovere un muscolo ma non vedendola riemergere non so cosa mi spinge a poggiare velocemente Marizza sul bordo piscina, mettendola al sicuro, e notando che nessuno interveniva a salvare quella ragazza che sta sicuramente annegando mi tuffo sott’acqua senza proferire una parole a Marizza che mi ha lanciato uno sguardo confuso.
La vedo andare sempre di più verso il fondo immobile con le mani sulla bocca , sicuramente trattenendo il fiato ma ecco che smuovendo braccia e gambe velocemente la raggiungo afferrandola per la vita .
Appena si sente esser presa apre gli occhi individuando il viso del suo salvatore ma proprio sul punto di prender la spinta per salire il superficie fa una cosa che non mi sarei mai immaginato.
Posa le sue mani dietro al mio collo per attirarmi in un nano secondo a se poggiando infine le sue labbra sulle mie creando una marea di bolle a causa dell’apertura della bocca. Sgrano gli occhi non potendo credere a ciò che sta facendo sott’acqua in questo tipo di situazione. Che le serva ossigeno?..

Marizza

Sino a pochi secondi fa andava tutto a meraviglia: lui mi afferrava , mi teneva stretta a se , mi teneva al sicuro , mi circondava il corpo con le sue braccia , mi baciava tutto il corpo , mi sorrideva , mi faceva ridere …bhè in succo era l’atmosfera perfetta. Un atmosfera difficile da creare. L’unica cosa che dominava erano le nostre risate , dato che ci stavamo divertendo in piscina . Ma appena il mio sguardo è caduto su una “certa persona” il mio umore è calato a zero. Quello che mi ha fatto restare quasi a bocca aperta è la sua scena teatrale dopo avermi rivolto uno sguardo di sfida. Dato che ero tra le braccia di Pablo ,lui non ha notato quel che ha fatto , ovvero ha urlato di propria iniziativa per richiamare sicuramente la sua intenzione e dopo averla visto con i miei propri occhi prendere l’ossigeno e buttarsi volontariamente finalmente raggiunge il suo scopo : esser salvata da Pablo. Si da quell’idiota che mi ha poggiato ,senza dirmi un “vengo subito” , sul bordo piscina per tuffarsi e andare a recuperare quella iena in calore , cui suo scopo era sicuramente Pablo. Respiro affannosamente recuperando il fiato e le forze che ho sprecato in acqua a ridere con Pablo , ma tutto la mia allegria si è andata a fottersi in un istante! Che sta succedendo li sotto? Pablo si è tuffato da un bel paio di secondi , perché ancora non emerge con quella smidollata?
Mi alzo di scatto andando a vedere correndo verso la parte in cui si è tuffata di proposito ma vedendo solo due figure sfogate sul fondo non riesco a metter a fuoco .
Marz: Pablo..!
Proprio sul punto di tuffarmi , nonostante non sappia nuotare , vengo afferrata da dietro da due mani grandi.
Marz: Ma che diam..
Mi volto scontrando quei due smeraldi .
Marz: Sam!
Sam: Marizza cosa vuoi fare?
Mi riprendo dalla sorpresa di vederla riferendogli l’accaduto.
Marz: Tua sorella è sott’acqua con Pablo..! Non salgono!
Sam: Mia sorella?*scioccato* Che diamine ci fa li sotto..!?
Fissa anche lui quei due che se ne stanno ancora li sul fondo mentre in superficie salgono solo una marea di bollicine . Tutti i qui presenti assistono a questa specie di salvataggio senza muovere un muscolo iniziando a preoccuparmi seriamente.
Marz: Al diavolo io mi tuffo!!
Sto per rituffarmi ma Sam mi allontana dal bordo piscina .
Sam: Ferma dove credi di andare!??*levandosi i sandali* Mi hai raccontato di non saper nuotare. Quindi vado io.
Dopo avermi detto questo si tuffa a capofitto ma nello stesso istante i due stanno risalendo in superficie velocemente. Finalmente vedo il mio Pablo , con quella demente , riemergere prendendo un profondo respiro .
Marz: Pablo!!
Sam: Meghan!! Meghan stai bene??
Meghan:*tossendo* S-si..
Fisso Sam prendere sotto braccio Meghan aiutandola a fuoriuscire dalla piscina mentre Pablo nuotando verso di me mi affianca iniziando a tossire sputando quel po’ d’acqua bevuta.
Marz: Pablo!! Mi hai fatto venire quasi un infarto!
Alzo la voce notevolmente spaventata mentre lo fisso con aria preoccupata sedersi al lettino per riprendere fiato.
Pablo: E’…è..stato..d-difficile..riportarla. Si..si dimenava.
Mi sforza un sorriso dandomi questa risposta poco convincente. Ma dato l’atmosfera pesante creata attorno decido di non metter il dito nella piaga.
Sam: Meghan come cavolo ti è saltato in mente a tuffarti pur non sapendo nuotare?
La mia attenzione viene attirata dal rimprovero di Sam, anche lui preoccupato a morte.
Meghan: Sam ti prego..
Si accuccia nell’asciugamano non rivolgendo lo sguardo al fratello.
Sam: Che cosa? Che cosa “ti prego”? Se non era per Pablo a quest’ora stavi all’altro mondo!
Meghan:*mordendosi il labbro* S-sono…stata spinta.
Dilato le pupille incredula e allo stesso tempo scioccata da ciò che ho sentito. Parla sul serio? Ma a chi la vuol dare a bere?
Sam: Spinta? E da chi? Chi è questo cretino che ti stava facendo annegare eh?*guardandosi attorno*
Meghan: Sam ti prego..ora basta.*con tono basso* Mi stai mettendo in ridicolo..
Lo vedo sospirare per poi mettersi le mani sulla tempia e buttando l’occhio su Pablo , che silenzioso è rimasto seduto senza muovere un solo muscolo , apprendo al volo che c’è qualcosa che non va.
Sam: Va bene..Scusami…E’ solo che stavo per morire dallo spavento.
Si avvicina alla sorella e stretta nell’asciugamano si lascia abbracciare dalle sue possenti braccia.
La gente attorno a noi , ficcanasa come sempre , ritorna alle proprie attività mentre finalmente Pablo mi rivolge parola.
Pablo: Marizza..stai bene?
Sobbalzo ritornando alla realtà rivolgendogli l’attenzione senza espressione.
MArz: Perché?
Pablo: H-hai..la fronte corrugata.
Indica la mia fronte che , notando solo ora , è corrugata .
Pablo: Ti sei spaventata vero?
Mi rivolge quei sui occhi da cucciolo e come non resistere a quello sguardo?
Sospiro sedendomi poi delicatamente sulle sue gambe tenendo le mie mani dinanzi a me perdendo tempo a giocherellare .
Marz: Un po’..
Sento il suo braccio destro cingermi il fianco mentre poggia la testa sulla mia spalla sinistra.
Pablo: Scusami..se ti ho mollata li senza dirti niente.
Marz: M-mi hai lasciata come uno straccio.. Non so se devo esser felice di non esser stata abbandonata in acqua .
Tengo lo sguardo basso mentre lui continua a tener il viso nascosto dietro la mia spalle.
Pablo:Scusami..davvero. E’ solo che non l’ho vista riemergere e mi sono spaventato…Avrei salvato chiunque era in quella situazione.
Mi mordo il labbro non riuscendo a non pormi questa domanda nella testa “ E se in quel momento avrei rischiato di annegare anche io ? Chi avrebbe salvato ?” . Ma non volendo già rovinare la rinascita della nostra relazione decido di tacere , torturandomi la mente da mille domande.
Pablo: Hai freddo?
Sobbalzo nuovamente sul posto rivolgendogli lo sguardo incrociando finalmente i suoi occhi , in cui intravedo un pizzico di tristezza.
MArz: Pablo tutto bene..?Hai una pessima cera. Perché non andiamo un po’ in camera?
Mi alzo lievemente preoccupata dal suo stato e dopo avermi rivolgo un sorriso sforzato mi prende per mano e dopo avermi baciato la fronte ci dirigiamo verso la cabina , non prima aver sentito quella voce insopportabile dire:
Meghan: Pablo!*corre raggiungendoci* Ti volevo ringraziare..
Ci sorride mostrandosi dinanzi a noi completamente bagnata con un bikini troppo sexy e con quei suoi lunghi capelli che bagnati si attaccano alla sua pancia piatta e snella.
Pablo:*risata nervosa* N-non c’è di che..
Meghan: No dico davvero! *prendendogli una mano* Se non fosse stato per te sarei morta..li sotto.
Gli mostra quel sorriso stra-sdolcinato nonostante sia ben qui presente , ma da come percepisco la mia presenza appare poco importante ai suoi occhi .
Meghan: Grazie ancora!
Si avvicina di colpo lasciandogli un bacio sulla guancia per dopo correre verso suo fratello lasciandoci qua , io quasi alle prese di una crisi di nervi e Pablo imbambolato da quella sottospecie di vipera.
Marz:*tossisco per richiamare l’attenzione* Terra chiama Pablo? Heila ci sei?
Sciolgo la presa delle nostre mani per svolazzargli una dinanzi al viso richiamando la sua attenzione.
Pablo: Eh cosa?
Marz.*finto sorriso* Buongiorno Pablito. Allora vuoi o no riprenderti? Mi stai facendo spaventare! E’ successo per caso qualcosa?
Giungo le mani sui miei fianchi attendendo una sua risposta.
Pablo: *sospirando* Possiamo andare prima in stanza?
Apprezzando questa sua risposta esaudisco il suo desiderio e dopo essersi rinchiuso in bagno a lavarsi mi lascia in preda alla confusione sul letto . Mi porto le mani sulla tempia socchiudendo gli occhi cercando di riorganizzare le immagini nella mia mente. Come cavolo ha fatto in pochi minuti a sgretolare la perfetta sintonia e allegria che dominava la piscina?!? Sicuramente Meghan avrà architettato qualche piano per tenere a se Pablo . Solo una scema non può capire che vuole conquistarlo a tutti i costi. Ma la domanda che mi sorge spontanea è questa: Cosa ha fatto a Pablo , per scioccarlo in quella maniera? Perché ha messo in scena un annegamento? Perché dannazione non posso stare minimante tranquilla?

Meghan

Lo vedo andare a via insieme a quella mezza sciacquetta mentre io lentamente sorrido soddisfatta nell’aver portato a termine il mio piano idealizzato nei minimi particolari.
Meghan: Sammuccio?..*sorridendo* Batti il cinque!
E come un cagnolino ecco la sua mano scontrarsi contro la mia ponendosi al mio fianco a braccia conserte , soddisfatto in parte anche lui .
Sam: Sai ho sempre pensato che sei portata per il teatro.
Mi piego di lato strizzando i miei amatissimi capelli lunghi , caduti ingiustamente nel mio piano per forza.
Meghan: In realtà sono portata per tutto.. Ma in particolare sono dotata di un certo potere …Affascinare i uomini impegnati.
Sorrido maliziosamente facendo l’occhiolino a mio fratello per dopo poggiare il mio braccio sulla sua spalla massiccia.
Meghan: Su raccontami un po’.. Come hai fatto ad intrattenere quello sgorbio?
Sam: *serio* Per favore Meghan. Astieniti nelle offese.
Meghan:*inarcando il sopracciglio* Ma sei veramente serio? Non la conosci da neanche 2 giorni e già te ne sei innamorato pazzamente? Dio solo sa cosa ti frulla in quella mente.
Roteo gli occhi allungandomi in pancia in giù su un lettino a caso afferrando la mia crema solare dal borsellino , portato da Sam.
Sam: Sempre meglio sentire una forte attrazione che impazzire totalmente per un ragazzo con la quale hai passato neanche 2 ore ! Quella pazza sei tu mia cara sorellina.
Meghan: Su vieni qua..Spalmami la crema.
Non calcolando le sue frasi al quanto stupide gli ordino di spalmarmi la crema e dopo aver sentito quel suo solito e lungo sospiro sento le sue mani lisciarmi la schiena.
Meghan: E dimmi un po’.. Perché mi definiresti pazza?
Sam:*ridendo incredulo* Bhè una pazza creerebbe una sorta di tragedia solo per esser salvata da lui!
Meghan:*sorridendo furbamente* Oh ma sai perfettamente che il mio scopo non era solo quello.
Sam: A proposito…si è fatto baciare nonostante si è messo con Marizza?
Meghan:*disgustata* Ah non me la nominare. Al sol ricordo di quel due che si baciano in quella maniera e si divertivano come due adolescenti mi viene il voltastomaco !
Sam: rispondi alla mia domanda invece di fare sempre l’acida!
Meghan*roteando gli occhi* Che vuoi che ti risponda? Ovvio che si! Eccome se si è lasciato baciare da me. Bhè..*volgendo il capo dalla sua parte* trovami una persona che non si fa travolgere da questo dono di Dio!?!
Indico le mie piccole a tanto amate labbra , create con l’unico scopo di far impazzire gli uomini più affascinanti , e tra questi vi è assolutamente Pablito che l’ultima volta non mi ha voluto lasciare il numero di cellullare. E’ davvero frustante esser scaricata in questo modo , ed è per questo che non mi lascerò sfuggire un bocconcino così tanto gustoso che vuole esser desiderato a lungo da una bomba sexy come me.
Quello che però rosica la mia mente è l’idea che un ragazzo così tanto affascinante possa esser completamente cotto di una camionista senza cervello ne un briciolo di femminilità.
Sam: Sei davvero insuperabile!
Meghan:Ahh non capisco il perché si sono messi insieme! Ma hai visto come si baciavano quei due?*schifata*
Smette di spalmarmi la crema a sdraiandomi in pancia in su posso notare la sua espressione.
Sam: Oh io ho sentito anche altro !
Meghan:*ponendo le mie dita sulle tempie* NON ME LO RACCONTARE DI NUOVO! PLEASE!! Ti prego non farmi ritornare la nausea!! Aaah..*sedendomi di scatto * Come!?!? COME!?!? Come ha potuto tradirmi!
Sam: *sedendosi ai piedi* Dai hai avuto una specie di vendetta. L’hai lasciato con un espressione poi.*accennando una risata*
Meghan:*mordendomi un unghia* Dovevo architettare qualcosa che lo lasciava ancora più spiazzato!
Sam: Intrattenere MArizza è stato davvero difficile. Volevo buttarsi in acqua a tutti i costi.
Meghan:*fissandolo* E tu l’hai trattenuta?
Sam: Bhe si..*innocente* Perché?
Meghan: Ma sei scemo forte? Era una buon momento per farla , magari , morire affogata vedendo come ultima cosa il suo ragazzo baciare sott’acqua una divina! *scioccata* Dio quanto sei tonto!
Sam: I piani non erano questi! Dovevo intrattenerla se ricordo bene! In modo che tu potessi baciare Pablo un bel po’ di tempo!
Meghan:*sbuffando* Si si… Ma anche la mia idea era carina. *alzando le spalle* E va bene..sarà per la prossima volta.*sorrido facendogli l’occhiolino*
Sam: Eh no..La prossima volta non ne entrerò a far parte.
Meghan:*scioccata* Ti stai tirando indietro? Quando a Marizza gli racconterò che il suo ragazzo ha abusato di me sott’acqua baciandomi senza il mio volere ..*sorridendo malvagiamente*..tu potrai consolarla tra le tue braccia ,e quindi tenertela tutta per te. *sollevando le sopracciglia* Caro fratellino..quando architetto qualcosa..io penso ad entrambi ok? Ricordalo sempre!
Detto questo afferro il mio pareo e allacciandomelo alla vita cammino sensualmente davanti agli altri ragazzi che sbavano appresso la mia bellezza mentre mi girovago sulla nave in cerca di ispirazione per attuare il mio prossimo piano : ferire Marizza !





FINALMENTEEEE!! FINALMENTE I PABLIZZA SI SONO MESSI INSIEMEEEE!! FELICI??? XD
BHE' MA NON PASSANO NEANCHE UN ORETTA INSIEME CHE SPUNTA QUELLA SPILUNGONA DI MEGHAN CHE METTE IN ATTO IL SUO TEATRINO SGAMATO DA MARIZZA! LE DOMANDE ORA SONO QUESTE : RIUSCIRA' AD ATTURARE IL SUO PIANO MEGHAN? PABLO AVRA' IL CORAGGIO DI CONFESSARE CIO' CHE E' SUCCESSO CON LEI A MARIZZA? MARIZZA COME REAGIRA? LO SCOPRIRETE NEL PROSSIMO CAPITOLO AHAHAHAHAHAH ATTENTO CON ANSIA I VOSTRI COMMENTI!! RINGRAZIO NOEMI PER AVER COMMENTATO OGNI MIO CAP GRAZIE!! ATTENDO GLI ALTRIII

Piccole anteprime!!!




Pablo


Marz: E’ molto lunga la lista delle donne con cui sei andata a letto? *sorridendo amaramente* Se ce l’hai fammela vedere così cerco di prepararmi psicologicamente a tutto questo stress.
Mi lascio scappare una breve risata che finalmente mi fa ammirare le sue labbra incurvarsi leggermente.
Marz: Che cosa ho detto di così tanto divertente?
Pablo: Mi fa ridere il fatto delle api..*ridendo*
Marz: *accennando un sorriso* Esattamente. Mi sento come se fossi un miele. Tutti addosso a me . Cos’ho fatto di male per meritarmi un ragazzo che fa impazzire tutte le persone di sesso femminile?
Mi rivolge finalmente lo sguardo e quel sorriso da mozzare il fiato. Mi stendo di fianco accanto a lei scaricando il peso sul gomito destro .
Pablo: Tu certamente non hai fatto niente se non innamorarti di un angelo .*sorridendo maliziosamente*


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Marizza


Marz: Smettila ! Quello che mi da fastidio è la sua volgarità!
Mia: Parlò la ragazza “ricca” di clamore , delicatezza e femminilità!
Marz: Io parlo di volgarità sessuale! Si lecca continuamente le labbra o se le morde quando parla con Pablo , lo mangia con lo sguardo , gli accarezza sensualmente la mano bhè…in breve se non ci fossi io davanti se lo sbatterebbe da qualche parte per farlo suo di nuovo!
Mia:*scioccata* Come di nuovo? No Marizza…non dirmi che quello stupido è stato con questa ragazza invece di conquistarti??
Marz.Guarda che questa ragazza gliel’hai presentata tu ! Scema! Perché diamine gli hai dato i 10 numeri delle ragazze! Tra quelle Pablo ha passato la notte con Meghan..
Mia: Meghan…*riflettendo* Dio Meghan!!! Proprio quella Meghan?? *sorpresa* Descrivimela un po’!
Marz: In modo offensivo o com’è realmente ? *sarcastica*
Mia: Sii seria . Dimmi come sono i capelli..
Marz:*Sbuffando* Lunghi , neri con ciocche rosse.
Mia: Dio mio!! E’ la mia miglior cliente!!! Lavora ad un bar vicino al mio locale !
Marz: Quello strapieno di gente?
Mia: Si mi pare di aver sentito dire che lavora come cameriera.
Marz: Pft..ora si capisce il perché tanta clientela. Chissà come serve ai tavoli…forse nuda.
Mia: Ma nonostante faccia la cameriera si dice in giro che proviene da una famiglia ricca.

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Meghan: Si..mi sono tuffata di mia spontanea volontà..*sorridendo maliziosamente* Ma non potevo immaginarmi che il tuo ragazzo approfittava di me sott’acqua.. Ha abusato di me.
Marz:*ridendo per finta* Oh ma non dire balle. Che avrebbe fatto per abusare di te?
Meghan: Mi ha baciato ! Mi ha baciato di colpo , senza darmi l’occasione di risalire per prendere ossigeno!
Cerco di trattenere le risate dovute a queste baggianate che sto sfortunatamente sentire.
Marz: Sicuro che non è stato il contrario?
Meghan: *scioccata* Io ti sto parlando seriamente! Non mi credi? Perché mai allora Pablo non ti ha raccontato niente? Certo..*incrociando le braccia* perché quello in difetto è lui e non io ! Mi sono sentita male , non mi sarei mai immaginata che proprio Pablo potesse baciarmi nonostante sia impegnato! *scuotendo il capo inorridita*
Decido di dargli corda abbassando il capo fingendo la parte della cornuta amareggiata dal tradimento del partner.

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Meghan: Sicura di esser in grado di badare i suoi ormoni?*sorridendo compiaciuta* Mm..non credo da quel che è successo stamattina.
Marz: E tu hai per caso una laurea per esser così brava a raccontare stronzate?
Ecco che butto giù la mia maschera rivolgendogli uno sguardo assassino ,ponendo fine a questa pagliacciata.
Vedo il suo sorriso sgretolarsi alla vista del mio sguardo mentre mi avvicino a lei trattenendo la mia voglia di strappargli uno a uno ogni suo capello.




BEEENE!! PABLO FORTUNATAMENTE HA SCELTO LA COSA GIUSTA DA FARE OVVERO RACCONTARGLI LA VERITA'! UN APPLAUSO A PABLITO SU!!! *Plap plap plap* xD
POI MARIZZA, TRAMITE CELL , HA SCOPERTO CHE MEGHAN E' UNA CLIENTE DELLA BOUTIQUE DI MIA . QUESTO VORRA' A DIRE CHE LA VEDRA' QUASI SEMPRE? INFINE MARIZZA FINGE PRIMA DI NON SAPER NULLA POI SI PREPARA AD ASSALLIRLA COME UNA BESTIA. LA DOMANDE E' QUESTA -> COME FINIRA' L'INCONTRO TRA LE DUE RAGAZZE???
LO SCOPRIRETE NEL PROSSIMO CAPITOLO! ATTENDO ALTRI COMMENTI A DOMANI ! <3

BUONA LETTURA!


CAP 20

Pablo

Poggio le mani sul lavandino fissando con occhi sgranati l’acqua scorrere dal rubinetto .
Pablo: Che diamine ho combinato?!?...
Mi porto le mani sul viso completamente bagnato , dato che mi sono buttato l’acqua in faccia nella speranza di dimenticare ciò che ho fatto. Chiudo il rubinetto infilandomi poi sotto la doccia tiepida alzando il capo per sentir scorrere l’acqua sul mio viso e su tutto il corpo. Poggio successivamente la schiena nuda alle mattonelle gelate aprendo la bocca d’istinto per il brivido. Socchiudo gli occhi non potendo credere a ciò che ho fatto sott’acqua con Meghan: mi sono lasciato baciare..
Sferro violentemente il pugno alla parete creando un rombo che sicuramente ha sentito Marizza dall’altra parte della stanza , sfogando la mia frustrazione.
Ma tra tanti momenti per baciarmi perché proprio quando sono riuscito finalmente a riappacificarmi con Marizza? Ma soprattutto come troverò il coraggio per dirglielo?
E’ come se mi sentissi su un corda malandata sentendo la paura crescere in me ogni volta che la nostra relazione è minacciata . Dopo essermi finalmente rinfrescato esco dalla doccia e avvolgendomi nell’accappatoio poso la mano sulla maniglia prendendo un respiro profondo preparandomi a raccontare tutta la verità a Marizza. Quando riemersi dall’acqua la prima cosa che ho scontrato è stato il suo sguardo colmo di preoccupazione e vederla in quello stato mi ha fatto piacere. Mi fa sentire così bene stare al suo fianco sapendo che lei è pronta a far tutto per me .
Accenno un sorriso pensando che lei possa capire più di tutti che non volevo assolutamente baciare Meghan , e sa più di tutti persino che quella ragazza non ha “peli sulla lingua” ed è disposta a tutto pur di conquistarmi .
Piego la maniglia fuoriuscendo da bagno portandomi appresso la scia di profumo sedendomi infine accanto a Marizza che era in sovrappensiero.
Pablo: Hey..
Dolcemente gli sposto la cioccia di capelli bagnata dal viso posandoglielo dietro l’orecchio.
Marz: Hai riempito di profumo l’intera stanza!
Accenna una risata alzandosi poi ad aprire la porta finestra dalla quale entra l’aria calda del pieno pomeriggio.
Marz:*Aspirandola a pieni polmoni* Aah!
I suoi capelli bagnati si spostano di poco e vedendola ancora zuppa d’acqua con addosso quel copricostume prendo un asciugamano grande decidendo di avvolgerla per tenerla stretta tra le mie braccia.
Pablo: Vieni qui…
Con un filo di voce pronuncio queste parole all’orecchio mentre lentamente stringo sempre di più la presa sino a sentirla completamente aderire al mio corpo . Poggio la testa al suo incavo del collo fissando insieme a lei lo spettacolare panorama del mare brillare sotto i raggi del sole.
Sospira sollevata di sentirmi accanto ad essa sentendola ammorbidire i muscoli poggiando la testa alla mia spalla.
Marz: Sai…sino a stamattina..non vedevo l’ora di tornare sulla terra ferma..Ora invece desidero rimanere tra le tue braccia..per sempre.
La vedo sorridere dolcemente socchiudendo gli occhi lasciandosi andare totalmente mentre pone le sue mani sulle mie braccia che gli cingono la vita.
Pablo: E qual è il problema?*sorridendo* Abitiamo insieme..sai quante coccole possiamo farci quando e dove vogliamo?
Gli sfioro il naso al collo lasciando brevi ma dolci baci lungo il percorso.
Marz: Si ma non sarà lo stesso. Ci sarà Sally , verranno a trovarci Manuel e Mia..*bloccandosi* A proposito!!
Di scatto si allontana da me iniziando a cercare velocemente il cellullare per la stanza.
Pablo: E ora che ti prende?*confuso*
Marz: Devo chiamare quella smidollata!
Pablo: E perchè mai.. ?*mettendo il broncio* Stavi così bene tra le mie braccia perché ti sei allontanata?
Marz: Muoviti idiota e aiutami ! Devo sapere come sta Sally , non voglio avere nessuno sulla coscienza.
Sbuffo lanciando a caso l’asciugamano ,ora umida , che l’avvolgeva avvicinandomi a lei lentamente.
Pablo: Marizza…devo dirti una cosa.
Abbandona completamente la ricerca rivolgendomi l’attenzione.
Marz: E’ successo qualcosa..vero?
Intuendo già qualcosina mi si avvicina lentamente per potermi fissare negli occhi. Annuisco lievemente a disagio.
Marz: Guardami negli occhi..e dimmi tutto..Ti Prego.
Con voce calma e supplicatoria mi conduce a raccontare tutta la storia per filo e per segno.
Pablo: Vieni..siediti.
La prendo per mano sedendoci insieme ai piedi del letto.
Pablo: B-bene..hai presente quando mi sono tuffato per salvare..
Marz:..Meghan? Si..ce l’ho presente purtroppo.
Pablo:*stringendo la mano in pugno* Ecco..li sotto non si dimenava..non siamo risaliti in ritardo per colpa dei dimenamenti..
Marz:*dilatando lievemente la pupilla* ..che ha fatto?
Pablo: *guardandola negli occhi* Mi ha baciato.
Si alza di scatto ponendosi le mani sulla faccia per trattenere sicuramente la sua ira mentre io mordendomi il labbro volgo il capo dall’altra parte.
Marz: IO L’AMMAZZO!!! Pablo trattienimi!!! Potrei commettere un omicidio tra breve!!*alzando il tono*
Pablo: Marizza ti prego calmati..*alzandomi* E’ stata anche colpa mia che mi sono lasciato baciare..
MArz:*scioccata* Che??? Pablo sei conscio di aver sudato sangue per mettermi con me??? Non passiamo neanche 2 ore insieme che già ti lasci manovrare da quella gatta morta??
Pablo: Giuro sul nostro amore che pensavo avesse bisogno di ossigeno!
Marz: Pft..*distogliendo lo sguardo* ossigeno..certo!
Pablo: Prima che la raggiungessi aveva le mani sulla bocca , aveva un espressione sofferente ! L’avrei fatto con chiunque.
Marz:*fulminandomi con lo sguardo* Non farmi sentire queste cose ti prego!! Ti prego Pablo non sparare stronzate!! Stiamo parlando di Meghan , con quella tipa che sta giocando no col fuoco ma con tutti e 4 gli elementi assassini!
Pablo: Poi di colpo mi ha preso , mi ha baciato e mi ha lasciato immobilizzato!
Marz: *alzando il tono* Io potevo rischiare di morire se mi tuffavo !!
Pablo:*confuso* Che centra questo?
Marz: Non ti vedevo salire quindi stavo per tuffarmi per vedere cosa stava succedendo ! E mentre io morivo di paura tu te ne stavi sul fondo a baciarla eh?
Pablo:No Marizza mettiamo le cose in chiaro..Mi sono lasciato baciare , non ho mai detto di aver ricambiato.
Marz:*Scuotendo il capo* Dio mio che frustrazione!! Ma cos’ho una maledizione? *sedendosi esausta sul letto* Attiro “api” come se fosse un miele!!
Si mette le mani tra i capelli cercando di calmarsi mentre borbotta fra di se .
Pablo: Marizza..
Leggermente impaurito di un suo urlo mi riavvicino lentamente .
Marz:*con voce affranta* Che cosa c’è…?
Pablo: S-sei arrabbiata…con me?
La sento sospirare per dopo buttarsi di colpo sul letto spalancando le braccia rivolgendo infine lo sguardo al soffitto.
Marz: Sono semplicemente stanca di sopportare tutte le tue ex..
Pablo: *sedendomi al suo fianco* In realtà non è mai stata la mia ragazza.
Marz: E’ molto lunga la lista delle donne con cui sei andata a letto? *sorridendo amaramente* Se ce l’hai fammela vedere così cerco di prepararmi psicologicamente a tutto questo stress.
Mi lascio scappare una breve risata che finalmente mi fa ammirare le sue labbra incurvarsi leggermente.
Marz: Che cosa ho detto di così tanto divertente?
Pablo: Mi fa ridere il fatto delle api..*ridendo*
Marz: *accennando un sorriso* Esattamente. Mi sento come se fossi un miele. Tutti addosso a me . Cos’ho fatto di male per meritarmi un ragazzo che fa impazzire tutte le persone di sesso femminile?
Mi rivolge finalmente lo sguardo e quel sorriso da mozzare il fiato. Mi stendo di fianco accanto a lei scaricando il peso sul gomito destro .
Pablo: Tu certamente non hai fatto niente se non innamorarti di un angelo .*sorridendo maliziosamente*
Mi mette la mano in faccia spingendola leggermente mentre la sento ridere .
Marz: idiota!
Mi avvicino al suo viso sorridendo maliziosamente.
Pablo: Perché adesso non coccoli questa povera vittima?
Con una voce da bambino mi rannicchio al suo fianco posando il mio naso sul collo facendogli un dolce solletico.
Marz: “Povera vittima” un corno! Ti sei lasciato ammaliare da quella scrofa!
Pablo:Bhè tanto scrofa non lo è..*ridendo sotto i baffi*
Marz:*guardandomi male* Le vuoi o no le coccole scemo?
Scoppio in una grossa risata abbracciando di colpo questa mia dolce pazza super gelosa.
Pablo : Ti amo ti amo ti amo! *sorridendo a 32 denti* Non sai come mi rende felice sapere di non esser arrabbiata con me.
Sento prima il suo sospiro poi le sue mani ricambiare l’abbraccio da allungati sino a quando alzando il capo mi trovo le sue labbra irresistibili dinanzi a me.
Marz: *inarcando il sopracciglio* Avevi paura di morire eh?*sorridendo sotto i baffi*
Accenno una risata fissandole intensamente le labbra che si muovono docilmente ad ogni parola che pronuncia.
Pablo: Tanto..*ridendo*
MArz: Aspetterai ancora per molto prima di baciarmi?
Sposto lo sguardo sui suoi occhi leggendo quel pizzico di malizia che traballa nel suo sguardo e osservando il suo sorriso malizioso ne approfitto buttandomi a capofitto tanto che , senza accorgermene , mi poso su di lei ancora allungata poggiando del tutto le mie labbra sulle sue . Assieme partono in quinta gustandoci questo bacio passionale sino all’ultimo respiro , scavalcando e mordendo delicatamente le labbra altrui . Inclino il viso posando una mano sul suo collo mentre su l’altra scarico il peso. Gli sposto i capelli in modo da staccarmi amaramente dalla bocca per poggiar le mie labbra sul suo collo facendola andare ancora più in estasi. Sento il suo collo tendersi godendosi appieno i miei baci mentre le sue mani si posano sull’accappatoio , unico indumento che separa i nostri corpi dato che lei è ancora in bikini e ha uno stupido copricostume trasparente.
Marz: Pablo..
Con voce affannosa pronuncia il mio nome sentendo poi le sue mani posarsi sul mio petto dato che stavo perdendo il controllo , andando il tilt a causa sua e del suo meraviglioso corpo sottostante il mio.
Cogliendo al volo il suo richiamo cerco di controllarmi separandomi amaramente dal suo collo e dalle sue labbra arrossate a causa del bacio frenetico.
Mi ributto sul letto , questa volta in pancia in su , accanto ad essa respirando insieme affannosamente.
Marz: Gli ormoni stanno per esplodere?
La sento scoppiare a ridere , divertita dalla mia espressione scombussolata.
Pablo: Non ridere scema! Tu mi farai impazzire un giorno ! Dico davvero!*mettendomi la mano in faccia*
Continua a ridersela mettendosi a sedere portandosi la mano attorno al pancia.
Marz: Ahahaha sto morendo davvero! *ridendo a crepapelle*
Pablo:*accennando un sorriso* Devi esser fortunata ad esser Marizza Pia Spirito Andrade! Altrimenti a quest’ora ti avrei già messo sotto le lenzuola!
Si volta continuandomi a rivolgere quel suo sorriso a 32 denti poggiandosi infine sul fianco , avvicinandosi automaticamente a me.
Marz: No..devo esser fortunata di essermi innamorato di un ragazzo che sa aspettare e cogliere il momento adatto per compiere un passo importante…*accarezzandomi il viso* Tu non te ne accorgi..ma sei davvero un ragazzo col cuore d’oro.*sorridendomi dolcemente*
Pablo: *attirandomela a me* Un ragazzo con le rotelle fuori posto a causa tua!
Continuiamo a ridere passando così il pomeriggio in camera sino a quando ci ricordiamo di avere una cena in totale serenità con persino la piscina a nostra disposizione .
Ormai tutti asciutti e puliti ci iniziamo a preparare per uscire sino a quando Marizza ancora in pigiama ritrova il suo amato cellullare e buttandosi sul letto digita il numero di Mia mentre io decido di partecipare ai preparativi della cena in modo da far passare una serata indimenticabile a Marizza , dove festeggeremo la nostra riappacificazione .
Pablo: A dopo! Andrò un po’ in giro .
Marz:*attendendo la risposta al cell* Si..Ti raccomando , lontano dalla vipera. E se la incontri non dirgli che me l’hai detto…ho un affare in sospeso..*Seria*
Pablo:*sorridendo nervoso* Mi incuti timore..
Marz:*finto sorriso* Oh non preoccuparti.. Se tutto va bene tu ne uscirai immune.
Pablo:*sospiro dandogli un bacio a stampo* A dopo pazza.
Marz:*sorridendomi* A dopo.

Marizza

Attendo una risposta di Mia al cellullare mentre fisso Pablo uscire dalla stanza per andare a fare un giro sulla nave lasciandomi qui sola nei miei pensieri.
Marz: E’ solamente Meghan a dover avere paura di me!
Stringo le mani in pugno portandomi il lenzuolo appresso sino a quando la voce di Mia dall’altra parte della cornetta mi fa tornare in me.
Mia: Marizza!!! Come va??Come procede la crociera?*con voce acuta*
Marz: hey quanta frenesia! Se continuerai a parlarmi con quel tuo tono di voce rischio di tornare a Buenos Aires sorda.*finto sorriso* E comunque…CHE DIAMINE E’ SUCCESSO?
Mia: *sentendola nervosa* Cosa? Cos’è successo?
Marz: Riconosco un miglio lontano il tuo tono isterico! Quindi dimmi cosa è successo? Ti è scappata la bambina? Me l’hai fatta finire sotto un camion ? L’hai fatta cadere? Hai appiccato la casa intera?
Mia: Hey hey frena! Ma con chi credi di parlare? So badare ad una bambina! L’unica cosa che è successa è che ho rotto il biberon! Si è fatto in mille pezzi a terra!
Marz:*portandomi la mano sulla faccia* Cos’hai per caso , le mani di ricotta? *sospirando* L’hai ricomprato?
Mia: Lo stiamo comprando.. Ora sto nel negozio con Manuel e la bambina.
Marz: Io veramente sento una musichetta come sottofondo . Sicura di stare in un negozio ?
Mia: SI si stiamo al centro commerciale . La musica che senti viene dal giochino su cui Sally sta facendo un giro con Manuel che la regge.
Marz: E’ bello sapere che anche Mia Colucci sa come far divertire una bambina. *finto sorriso* Sono fiera di te.
Mia: noto un pizzico di ironia nella tua frase. Manu mi allontano un attimo , guarda la bambina .
Avvisando a Manuel sento man mano la musica sparire in modo da sentire solamente la sua voce ben nitida.
Mia: ora raccontami qualcosa.. Qualche gossip? *ridendo*
Marz: Che cavolo ti ridi decerebrata? No non ho nessun gossip da raccontarti!
Mia: Oh su dai ! So che a me puoi dire tutto. Sento nella tua voce un pizzico di felicità?
Marz: Sai che felicità noti? La felicità di sapere che Sally è tra le mani di una persona capace di non rompere un biberon! *finto sorriso*
Mia: Oh ma dai , per quando tempo vorrai rinfacciarmelo?
Marz: all’infinito mia cara.*ridendo* E non vedo l’ora di ridere assieme a Manuel quando ti faremo la tua imitazione!
Mia: Uffa sei cattiva! La crociera non ti è servita a placare il tuo carattere da strafottente.
Marz: Sappi che in questa crociera sto vivendo colpi di scena uno peggiore dell’altro!
Mia: Ah si?*curiosa* Su su raccontami qualcosa ti preeegoo!?!?!!
Marz:*roteando gli occhi* Che vuoi che ti dica? Di aver conosciuto un ragazzo appena uscito dalla rivista di moda che ha una sorella peggio di te?
Mia: In che senso peggio di me?
Marz: Tu sei una che si atteggia , che seduci gli uomini con un solo sguardo , che sbianchi se ti macchi il vestito firmato …Hai capito quel che voglio dire?
Mia: Bhe…si in un certo senso. Ma che centro io?
Marz: Ecco immagina tutte queste cose racchiuse in una sola ragazza di 18 anni che ne dimostra ben oltre dato che si è posta come obiettivo quello di conquistare Pablo a tutti i costi!
E senza accorgermene cado nella padella da sola.
Mia: No….Non dirmi che sei gelosa!?! AAAAHH MARIZZA è gelosa *canticchiando* marizza è gelosa , marizza è gelosa!*ridendo* Dio vorrei tanto esser li per vedere la tua espressione!!
Marz: Quale mia cara? Quella che farò prima di ucciderti o un'altra?*finto sorriso*
Mia: Suvvia non puoi negare di esser gelosa! Se ti vedrei potrei dirti che ti si legge chiaramente in faccia!
Marz: Smettila ! Quello che mi da fastidio è la sua volgarità!
Mia: Parlò la ragazza “ricca” di clamore , delicatezza e femminilità!
Marz: Io parlo di volgarità sessuale! Si lecca continuamente le labbra o se le morde quando parla con Pablo , lo mangia con lo sguardo , gli accarezza sensualmente la mano bhè…in breve se non ci fossi io davanti se lo sbatterebbe da qualche parte per farlo suo di nuovo!
Mia:*scioccata* Come di nuovo? No Marizza…non dirmi che quello stupido è stato con questa ragazza invece di conquistarti??
Marz.Guarda che questa ragazza gliel’hai presentata tu ! Scema! Perché diamine gli hai dato i 10 numeri delle ragazze! Tra quelle Pablo ha passato la notte con Meghan..
Mia: Meghan…*riflettendo* Dio Meghan!!! Proprio quella Meghan?? *sorpresa* Descrivimela un po’!
Marz: In modo offensivo o com’è realmente ? *sarcastica*
Mia: Sii seria . Dimmi come sono i capelli..
Marz:*Sbuffando* Lunghi , neri con ciocche rosse.
Mia: Dio mio!! E’ la mia miglior cliente!!! Lavora ad un bar vicino al mio locale !
Marz: Quello strapieno di gente?
Mia: Si mi pare di aver sentito dire che lavora come cameriera.
Marz: Pft..ora si capisce il perché tanta clientela. Chissà come serve ai tavoli…forse nuda.
Mia: Ma nonostante faccia la cameriera si dice in giro che proviene da una famiglia ricca.
Marz: E si capisce anche il perché è una figlia di papà! Gli si legge chiaro e in tondo che è una viziata di prima categoria! Infondo vi assomigliate..solo che tu hai un solo neurone quindi non riesci ad architettare piani malvagi!
Mia: Hey! Frena con le offese! Ho un cuore sappilo.
Marz:*roteando gli occhi* Si si..
Mia: E comunque di quali piani malvagi stai parlando?
Marz:*sospirando* Lascia stare..Dimentica.
Mia: Uffa! Sei insopportabile , prima mi incuriosisci poi mi lasci come una babbea!
Marz: Forse perché lo sei..*ridendo*
Mia: *sentendola sospirare* Dopo avermi ferito nuovamente mi vuoi dire come te la stai cavando con Pablo?
Marz: prima di risponderti a questa domanda ..posso farti una io?
Mia: Si…dimmi.
Marz: Davvero ti sposeresti se io mi metterei con Pablo?
Con un pizzico di curiosità gli pongo questa domanda che rosicava uno dei miei tanti pensieri.
Mia: Bhè….un pensierino ci farei. Sarebbe una sorpresa immensa e proverei così tanta gioia per voi da sentirmi pronta a compiere il grande passo!
Marz: Arriveresti al Matrimonio…solo per la felicità nostra?*sbalordita dalle sue parole*
Mia: Si..! Desidero più di qualunque altra cosa rivedervi insieme. Voi due formate una folle ma perfetta coppia di innamorati e mi fate così tanto sognare!
Accenno un sorriso ascoltando queste parole che mi fanno addolcire il cuore.
Marz: Frena le sue parole , non vorrai ridurmi ad un cioccolatino sciolto…*ridendo*
Mia: Aawn che tenera! Ti stai commuovendo?
Marz: No non arrivo a così tanto!*ridendo*
Mia: Comuuuunque…come mai questa domanda? Hai qualcosina che devi dirmi? *con voce maliziosa*
Marz: Niente di niente.*sorridendo furbamente* Ora mi dispiace ma devo andare..
Mia: Hey no! Non puoi lasciarmi così!
Marz: E’ quasi ora di cena , sbrigati a comprare il biberon a Sally! Non vorrei che chiuda il negozio e dopo averti detto questo vi auguro la buona notte! Penso di spegnere il telefono.
Mia: E perché mai? Hai qualcosa di più importante da fare?*maliziosa*
Marz: *finto sorriso* Vuoi che ti chiuda il telefono con un “Ciao “ o con un “Vai a quel paese” ?
Mia: *sospirando* Ok ok! Calma , quanto sei suscettibile! Stavo scherzando.
Marz: Odio i tuoi scherzi! Sono di pessimo gusto!
Mia: Comunque sia è meglio andare.. Ci sentiamo domani allora.
Marz: Forse…Ti raccomando badate a Sally e cerca di non far qualche altro guaio altrimenti dovrai vedertela con la furia che c’è in me!
Mia:*ridendo* Ci sentiamo!! Ciao pazza! Notte e saluta Pablo! Dagli tanti bacini da parte mia!
Marz: Ciao Idiota che non sei altro!
Chiudo la telefonata di scatto godendomi un paio di minuti in totale silenzio , senza il bisogno di sentire quella voce insopportabile di Mia . Ripenso alla sua frase e a quella folle scommessa che abbiamo stretto prima di imbarcarmi su questa nave. Non voglio che per colpa nostra lei arrivi al matrimonio solo perché in quel momento sarà colma di felicità per noi. Devo parlare al più presto con Pablo di questa cosa. Non voglio che gioca con questo tipo di responsabilità . Passo alcuni minuti a decidere quale vestito indossare alla cena di stasera. Mi sento leggermente ansiosa per via della cena , è una sorta di appuntamento. Staremo solo noi due ,sotto il cielo stellato , investiti dalla brezza serale e soprattutto illuminati dalle candele poste sul tavolo e sul bordo piscina , tutta nostra per questa sera. L’idea che possa perdere il controllo e compiere quel passo tanto atteso mi provoca un accelerazione del battito cardiaco non riuscendo immaginare quel momento , che non ho mai passato con nessun’altro.
Non so se Pablo ne è a conoscenza…Ma a differenza sua sono ancora pura..e sinceramente non mi sento ancora pronta , anche se il mio intimo e profondo desiderio è quello di dedicare il mio corpo interamente a Pablo..ma al momento giusto . Ripenso automaticamente a quella poco di buono che ora mi ritrovo come acerrima nemica e fissandomi allo specchio mi viene la folle voglia di incontrarla per dirgliene quattro!
Ho lottato con tutte le mie forse per 5 lunghi e pesanti anni , e ora non voglio che NESSUNO infierisca nel nostro nuovo rapporto , creato dopo aver quasi sudato sangue nell’accettare i miei sentimenti.
Prendo la chiave , spengo le luci della camera e dopo averla chiusa la butto nella borsetta, assieme al cellullare, che da un tocco in più al mio look dirigendomi a gran passi verso la sala ristoro dove sicuramente la beccherò , nonostante Pablo mi stia aspettando dall’altra parte della nave.
Poggio la schiena ad una colonna fissando ogni persona che sottobraccio al proprio accompagnatore si dirigono all’interno del ristorante mentre io aspetta Meghan nell’atrio della sala . Butto l’occhio all’orologio pensando che l’appuntamento con Pablo è tra mezz’ora ,sperando vivamente di non far ritardo.
Sbuffo esausta di stare alzata con ai piedi dei tacchi non troppo alti , messi solo per farmi notare ulteriormente da Pablo, sentendone ugualmente la scomodità .
Xx: Heila..che strano vederti qui.
Alzo il capo rivolgendo lo sguardo a colei che ha parlato e come desideravo eccomela qui davanti con la sua solita faccia da strafottente.
Marz:*sorridendo compiaciuta* Proprio te cercavo!
Meghan: Davvero? E come mai? Di solito mi cercano i ragazzi no le camioniste..*finto sorriso*
Marz: Mia cara ti conviene cambiare soprannome perché quello è riservato solo agli amici stupidi che ho , non di certo lo puoi usare tu.*finto sorriso* E comunque c’è sempre la prima volta mia cara..*braccia a conserte*
Meghan:*giocherellando con i capelli* Bene..su cosa devi dirmi? C’è Sam che mi aspetta , non vorrei farlo aspettare.
Marz: Non me ne importa chi ti aspetta al di la della stanza, voglio che mi racconti cosa avevi in mente oggi. Guarda che ti ho visto buttarti in acqua volontariamente. Non sono ceca..e neanche scema. Qual era il tuo scopo?
Faccio finta di non saper niente curiosa di sentire cosa dirà lei per mettermi contro Pablo.
Meghan:*finta incredula* Non mi dire che Pablito non ti ha detto niente?
Si porta la mano davanti la bocca lasciata spalancata per far scena. Ed ecco che ad accompagnarla nella recitazione sono io , molto ma molto più brava di lei.
Marz:*facendomi seria* C-che..cosa mi doveva dire..?
La fisso dilatando gli occhi spaventata da ciò che mi dirà. Ah quanto mi sto divertendo. Susu Marizza concentrati e impersonati nel personaggio cornuto.
Meghan: *ridendo di gusto* Dio quanto sei patetica! Credi davvero che il tuo Pablito , colui che non ti ha raccontato niente , ti ami nel modo giusto?
Marz: *scuotendo il capo* Non capisco il perché mi stai dicendo queste cose! Vuoi o non vuoi dirmelo cosa è successo? *alzando lievemente il tono*
Meghan: Si..mi sono tuffata di mia spontanea volontà..*sorridendo maliziosamente* Ma non potevo immaginarmi che il tuo ragazzo approfittava di me sott’acqua.. Ha abusato di me.
Marz:*ridendo per finta* Oh ma non dire balle. Che avrebbe fatto per abusare di te?
Meghan: Mi ha baciato ! Mi ha baciato di colpo , senza darmi l’occasione di risalire per prendere ossigeno!
Cerco di trattenere le risate dovute a queste baggianate che sto sfortunatamente sentire.
Marz: Sicuro che non è stato il contrario?
Meghan: *scioccata* Io ti sto parlando seriamente! Non mi credi? Perché mai allora Pablo non ti ha raccontato niente? Certo..*incrociando le braccia* perché quello in difetto è lui e non io ! Mi sono sentita male , non mi sarei mai immaginata che proprio Pablo potesse baciarmi nonostante sia impegnato! *scuotendo il capo inorridita*
Decido di dargli corda abbassando il capo fingendo la parte della cornuta amareggiata dal tradimento del partner.
Marz: N-non…c-ci posso…*mordendomi il labbro* non ci posso credere! Dio!
Mi metto la mano in faccia mandando il capo all’indietro facendo finta di trattenere le lacrime .
Marz: N-non..può essere…
E grazie alle mille esercitazioni a scuola per scampare dai rimproveri di Dunoff ecco che faccio scivolare alcune lacrime dal mio viso mentre poggio la schiena come se fossi distrutta emotivamente e fisicamente.
Meghan: Io volevo solo allontanarlo da te..non pensavo che mi baciasse! E’ stato molto difficile allontanarlo da me! Sembrava incollato alle mie labbra..Era come affamato dai baci , mi accarezzava sensualmente il fondo schiena e per miracolo sono riuscito a fermarlo nel momento che mi stava per sfilare il top! Sicura di esser in grado di badare i suoi ormoni?*sorridendo compiaciuta* Mm..non credo da quel che è successo stamattina.
Marz: E tu hai per caso una laurea per esser così brava a raccontare stronzate?
Ecco che butto giù la mia maschera rivolgendogli uno sguardo assassino ,ponendo fine a questa pagliacciata.
Vedo il suo sorriso sgretolarsi alla vista del mio sguardo mentre mi avvicino a lei trattenendo la mia voglia di strappargli uno a uno ogni suo capello.
Marz: *fingendo un sorriso* Credi davvero che dopo 5 anni passati a soffrire come cani ci lasciamo metter il bastone tra le ruote da una viziata sgualdrina come te? S****a che non sei altro?
Dilata gli occhi arretrando lentamente ad ogni passo che compio .
Meghan: M-ma…come ti permetti ad offender..
Marz:*interrompendola* TACI! Devi solo tacere!*guardandola con odio* Te le dico con le buone..AZZARDATI A INTROMETTERTI DI NUOVO NELLA NOSTRA RELAZIONE E GIURO CHE TI STRAPPERO’ OGNI CAPELLO CHE TI TROVI IN TESTA SINO A GIRARE PELATA PER L’INTERA BUENOS AIRES!
Meghan:*stringendo i pugni* Non sei nessuno per dirmi cosa devo o cosa non devo fare!
Marz: *finto sorriso* Oh si che sono qualcuno! Sono colei che ti farà rimpiangere di esser nata e credimi..ho ucciso per molto meno.
Meghan: *scuotendo il viso accennando un sorriso* Tu sei solo una pazza!
Marz: Sono solo una ragazza che vuole esser lasciata in pace!!! Sono 5 anni che non ho fatto altro che sopportare le delusioni ,i maltrattamenti verbali , dispetti , sfottimenti da parte di Pablo che teneva per se ciò che realmente prova per me! E sono anche 5 anni che non ho fatto altro che seppellire i miei sentimenti con l’unico scopo di non trovarmi in questa situazione o meglio di trovarmi dinanzi ragazze che non hanno altro mete se non rovinare le relazioni altrui! *prendendole il braccio* Quindi ti conviene stare alla larga perché finalmente dopo ben lunghi e sofferenti 5 anni sono riuscita a passare un giornata in totale armonia e pace con il ragazzo che HO SEMPRE AMATO , *stringendolo sempre di più* AMO E AMERO’ all’infinito!! E con questo ho finito!! *lasciandoglielo di scatto* Spero che hai afferrato il concetto!
La fulmino ancora una volta con lo sguardo rivolgendole infine le spalle pronta ad andare all’appuntamento ma dato che la signorina ha una così tanta immensa voglia di esser spaccata la faccia mi afferra dai capelli rigirandomi dalla sua parte.
Meghan: Dove credi di andare!?!? La nostra conversazione non è ancora finita!!
Marz:LA-SCIA-MI immediatamente i capelli!!*sentendo dolore*
Meghan:*stringendomeli* Sai quanto me ne frega dei tuoi anni passati a soffrire!!?!?! Sono una ragazza che quando mira qualcosa la ottiene con ogni mezzo ! Quindi ficcatelo tu nella testa : Pablo non sarà eternamente tuo ! *sorriso malvagio* Quindi preparati ad esser tradita..è un ragazzo che si fa manovrare sin troppo facilmente! Forse non ti ama abbastanza..!
Marz: Prega Dio di sopravvivere!!
Con un scatto violento le do uno spintone che le fa sbattere la schiena al muro dato lo scarso equilibro degli tacchi riuscendo finalmente a liberare i miei capelli dalle sue grinfie affilate.
Meghan: Ah questo è troppo!!
E’ pronta ad avventarsi su di me con lo scopo di tirarmi i capelli ma subito la afferro dai polsi dimenandoci violentemente sul posto per non farci toccare a vicenda urlandoci parola non adatte ad un pubblico minore richiamando quasi l’intera attenzione dei passeggeri sino a quando sento una voce maschile intervenire nella lotta .
Marz: BRUTTA S*****A CHE NON SEI ALTRO!! *tirandole i capelli*
Meghan: Meglio esser S*****a che una brutta sgorbia cornuta!
Arriva a graffiarmi la guancia con le sue unghia lunghe sentendo un lieve bruciore sino a quando vedo Sam afferrare di colpo la vita di sua sorella allontanandola immediatamente da me , mezza scombussolata con un mega affanno.
Sam: Che cosa diamine state combinando qui fuori!?!? Siete consce di esser sulla bocca di tutti??*rimproverandoci*
Meghan: Lasciami torturare quel mostriciattolo!*dimenandosi*
Marz: Bene così almeno la gente qui presente è a conoscenza di avere a bordo un donnaccia!
Sam: Marizza ma che dici?*sorpreso dalle mie parole*
Meghan: Io l’ammazzo ! Io l’ammazzo!
MArz: Hey frena con i dimenamenti ! Non vorrai perdere le tue protesi al seno! Spero di non rivederti più , spero vivamente!
Fingendo un sorriso la mando a fanculo col dito volgendogli poi le spalle pronta a raggiungere Pablo che sicuramente mi starà aspettando.
Lungo il tragitto cerco di sistemarmi gli abiti stropicciati dalla lotta con quella tizia presentandomi infine a Pablo con un aspetta trasandato ,ma lui è così tanto coinvolto nei render tutto più elegante che non si accorge della mia presenza. Accenno un sorriso vedendolo concentrato ad accedere le candele sul tavolo sistemando poi le sedie eleganti e lo champagne posto accanto al piccolo tavolo riservato solo per noi due.
Marz: E così scopro dopo un sacco di anni che anche Pablo Bustamante ha classe nell’organizzare una cena e creare un atmosfera romantica..!




LA CENA ROMANTICA E' ALLE PORTE. PASSERANNO UNA SERATA TRANQUILLA SOTTO IL CIELO STELLATO , MANO NELLA MANO , OCCHI NEGLI OCCHI COME DESIDERANO ENTRAMBI? QUALCUNO LI DISTURBERA' ? O MEGLIO..LA DISCUSSIONE/RISSA DI MEGHAN TURBERA' MARIZZA ROVINANDO LA SERATA? LO SCOPRIRETE NEL PROSSIMO CAP!
COMMENTATEEEE!

Noemi sei velocissma a commentare *--* Grazie mille! Tranquilla quando posso posterò anche perchè ieri ho finito di scrivere la ff sul pc . In tutto sono 45 capitoli come avevo già accennato . xD
Nel prossimo capitolo succederanno cose che non vi potete immaginare...o si? Bho ahaahah ti lascio con un altro pò di curiosità xD Grazie ancora!


Per gli altri che seguono la mia ff perchè non lasciate un tenerissimo e piccolissimo commentino , così da render felice quest'anima solitaria ? xD Mi farebbe tanto ma tanto piacere , davvero *--* Attendo con ansia. <3