¸´¯`°¤.¸ _`¤ Rebelde Way¤´_ ¸.¤°´¯`¸

Dame tu calor...Sweet Baby!, New ff ;)

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view post Posted on 31/7/2016, 13:37

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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Vi lascio le anteprime ;)

Marizza

Pablo: Chi è stato lo sfigato?
Marz.*Sospirando* Di chi stai parlando?
Pablo:*ridendo* Sapevo che questo giorno sarebbe arrivato. Con la tua strafottenza era impossibile che qualcuno ancora non ti sfigurava la faccia..! E a dire che sino a ieri era il mio desiderio più nascosto!
Marz:*roteando gli occhi* Che idiota..*accennando una risata* Anche io avrei giurato che prima o poi noi due ci saremmo massacrati di botte!*sentendo un lieve bruciore* Aia sii un po’ delicato!*sbuffando*
Pablo: Se magari ti stai ferma riesco a pulirtela per bene. Ecco qua..fatto.*rimettendosi composto* Ora mi dici con chi ti sei picchiata , mia cara lottatrice?
Accenno una breve risata mentre lui infila le sue dita nei miei capelli arruffati cercando di sistemarmeli delicatamente.
Marz: Ah lascia stare..E’ stata una semplice discussione.
Pablo:*ridendo* Discussione? Scommetto che devo ringraziare qualcuno per non averti portato in ospedale ora con un elicottero.
Marz: E non dilungare ogni cosa.*sospirando* E’ stato solo uno sfogo , era inevitabile iniziarsi a picchiare.
Pablo:*sospirando* E dimmi..com’è combinata l’altra?
Marz.*sorpresa* L’altra? ..
Pablo: Non mi vorrai dire che ti sei picchiato con un uomo.!?! Nessuno avrebbe il coraggio di farlo.*ridendo*
MArz:*scuoto il viso ridendo* Neanche tu?
Pablo:*alzando le spalle* Non lo so. Per ora desidero baciarti ..*avvicinandosi al mio viso*.. e passare una serata in completa armonia..

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Mi sorride lasciandomi lentamente la mano per poter svuotare il suo bicchiere di champagne e vedendolo mi fa venire una folla voglia di sfogarmi con l’alcool. Senza chiedergli di versarmi il contenuto nel bicchiere afferro la bottiglia e sotto lo sguardo confuso di Pablo me lo verso buttando lo champagne tutto d’un fiato nello stomaco stringendo i denti per lo strano bruciore alla gola.
Marz: Aah! Frizzante!!
Pablo: Marizza ma che fai? Sai che non lo reggi ..
Marz: Suvvia fammelo bere un po’!*versandomelo un altro po’* Stai tranquillo.
Pablo: Non ne approfittare.. Non vorrei riportarti in stanza sbronza al massimo livello! *sorridendo* Anche se l’idea di vederti in quello stato mi eccita un sacco!*facendomi l’occhiolino*
Marz:*sorridendo amaramente* Se vuoi ti accontento.
Totalmente disturbata dalle frasi di Meghan che ronzano nelle mie orecchie mi lascio trasportare dalla paura di riperdere Pablo buttando giù un altro bicchiere colmo di champagne .
Pablo: No Marizza..*ridendo lievemente* Dai non vorrei che ti sentissi male..
Sforzando un sorriso cerca di prendere in mano la bottiglia che è ancora in mio possesso.
Marz: Ho detto di stare tranquillo..*accennando una risata* Che c’è non ti fidi del mio autocontrollo?
Pablo: *alzandosi* Non è che non mi fidi di te..Non mi fido del tuo folle tentativo di dimenticare ciò che non vuoi raccontarmi.

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Pablo

Poggio le mie mani dietro la sua schiena sentendo le sue posarsi sul petto lasciandosi trasportare dai miei dolci e delicati movimenti che placano finalmente questa macchina agguerrita .
Marz: Più passa del tempo…e più ho paura che tutto questo sia un sogno ..*con un filo di voce*
Pablo: Ma non è un sogno…*sorridendo dolcemente* Eri così tanta certa che noi due non ci saremmo mai più rimessi insieme da iniziar a pensare a questo?*ridendo*
Marz:*ridendo* Che c’è ? Sono una persona realista !
Pablo:*scuotendo il capo sorridendo* Sei davvero insuperabile.. Ora come ti senti? Ho “spento” le “fiamme”?
Scosta il suo viso dal mio petto fissandomi con quei due suoi occhi da cucciola che mi fanno perdere la cognizione del tempo ogni volta.
Marz: Facciamo un brindisi..?
Pablo:*guardandola confusa* Che? Non credi di aver bevuto troppo?
Si stacca del tutto e con quella sua espressione da furbetta si avvicina alla bottiglia di champagne smuovendola mentre mi fa l’occhiolino.
Marz: Oh suvvia Pablito . Guarda come sta sudando? Povera è stata lontana dal ghiaccio e sarebbe un vero peccato buttare il resto inutilmente..*finta preoccupata*

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Cogliendo la mia distrazione tenta nuovamente di sbottonarmi la camicia nella speranza di cadere in tentazione ma con un colpo secco la allontano nuovamente da me per poter riprendere il controllo delle mie azioni. La fisso con gli occhi sbarrati continuando a riprendere fiato , lievemente preoccupato dalle mie immaginazioni forbite in cui io e lei passavamo una notte insieme.
Pablo: Non posso ! Ti prego sino a quando ti riprendi cerchiamo di non toccarci..
Gli sforzo un sorriso mentre retrocedo di qualche passo fissandola spaesato nella speranza che comprenda come mi senta sotto pressione in questo momento .
Lei mi fissa con aria seria e ringraziando Dio di averla fatta ragionare gli rivolgo le spalle pronto ad allontanarmi del tutto da questa zona carica di passione , la stessa che tra pochi istanti mi toglierà i lumi della ragione. Credi che solo tu muori dalla voglia di stare con me? Oh..non sai quanto aspetto quel momento!
Marz: Non ci dobbiamo toccare?
Mi fermo , continuandogli a rivolgere le spalle , sentendo il suo tono alzarsi per far arrivare la sua voce dritta alle orecchie.
Marz: Vediamo se la tua idea cambierà con quel che farò.
Mi volgo velocemente confuso e allo stesso tempo preoccupato di una sua pseudo pazzia e da come la fisso levarsi i tacchi e abbassarsi la zip del vestito velocemente deduco che sta per compiere una delle sue.
Pablo: Ma che fai?
Lascia cadere il suo vestito ai piedi rimanendo completamente in intimo , un intimo che per miracoli non mi sta facendo sanguinare il naso .
Marz: Così mi vorresti toccare eh?



EHEHEHEHEH MARIZZA COMPLETAMENTE UBRIACA E' UNA TIPA MOLTO PERICOLOSA E DA QUEL CHE AVETE CAPITO DA QUESTE ANTICIPAZIONI VUOLE PASSARE UNA NOTTE COL SUO PABLITO :shifty: :shifty: :shifty: LA DOMANDA E' QUESTA-> LO CONVICERA' A CEDERE ALLE TENTAZIONI?
ORA COMPLETAMENTE IN INTIMO MARIZZA E' PRONTA A COMPIERE UN GESTO PIU' AVVENTATO CHE MAI PER FARSI TOCCARE ...MA COSA DI PRECISO? COME SI CONCLUDERA' LA SERATA???
A STASERA COL NUOVO CAPITOLOOO!!! XD ATTENDO ALTRI COMMENTI *---*
 
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Pablizza01
view post Posted on 31/7/2016, 18:02




OH MIO DIO...CEH NO VOGLIO SUBITO IL CAPITOLO ROXY!!! non vedo l'ora che posti :woot: :woot:
 
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view post Posted on 31/7/2016, 20:10

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BUONA LETTURA :shifty: :shifty:

CAP 21

Marizza

Accenno una risata pronunciando queste parole che richiamano la sua attenzione.
Si volta di colpo fissandomi dalla testa ai piedi in lontananza accennando quel suo solito sorriso sornione , segno che tra brevi istanti sparerà una frase che mi farà batter forte il cuore , più di quando adesso stia battendo .
Pablo: Marizza….s-sei..la visione più bella che abbia mai visto.
Ed ecco che il mio cuore si butta in un precipizio abbassando il capo imbarazzata dopo aver accennato un sorriso dolce.
Pablo: Finalmente sei qui..
Si avvicina notando automaticamente il mio aspetto trasandato.
Pablo:*accennando una risata* Ma che hai fatto? Dio sei stupenda anche se hai i capelli tutti arruffati!
Sdrammatizzando l’aspetto col quale mi sono presentata ad una cena romantica pone la sua grande mano tra i miei capelli stropicciandomeli ancora di più.
Pablo: Per caso ti stava portando via un gabbiano?*ridendo*
Marz:*accennando una risata* No idiota.. Il gabbiano deve passare sul mio cadavere prima di portarmi via.*ridendo*
Pablo: Buono a sapersi..*sorridendomi* Bhè.. allora? Che ti è successo?
Marz: Nah..Lascia stare..*sorpassandolo* Perché non mi mostri che menù hai scelto stasera?
Mi dirigevo verso il tavolo ma la sua dolce presa al polso mi costringe a voltarmi per rivolgergli lo sguardo.
Pablo: Hey..*dolcemente* Cos’è successo? E cos’è questo graffio?
Pone delicatamente il suo dito sul graffio, sicuramente fatto da quella svitata da Meghan, sentendo automaticamente un lieve bruciore che mi fa lamentare un po’.
Marz: Aia..*stringendo un occhio*
Pablo: Ma dove te lo sei procurato? Vieni qua..ti esce un po’ di sangue.
Come se fosse un padre premuroso che medica il figlio dalla sua prima rissa col bullo mi fa sedere a tavolo , quello che se non fosse stato per Meghan sarebbe stata la cena più meravigliosa di sempre dove pensavamo solo a noi due. Invece no , sto pensando continuamente a quella demente e alle sue parole mentre mi lascio medicare in silenzio da Pablo che pulisce il graffio sulla mia guancia con un tovagliolo bagnato.
Pablo: Chi è stato lo sfigato?
Marz.*Sospirando* Di chi stai parlando?
Pablo:*ridendo* Sapevo che questo giorno sarebbe arrivato. Con la tua strafottenza era impossibile che qualcuno ancora non ti sfigurava la faccia..! E a dire che sino a ieri era il mio desiderio più nascosto!
Marz:*roteando gli occhi* Che idiota..*accennando una risata* Anche io avrei giurato che prima o poi noi due ci saremmo massacrati di botte!*sentendo un lieve bruciore* Aia sii un po’ delicato!*sbuffando*
Pablo: Se magari ti stai ferma riesco a pulirtela per bene. Ecco qua..fatto.*rimettendosi composto* Ora mi dici con chi ti sei picchiata , mia cara lottatrice?
Accenno una breve risata mentre lui infila le sue dita nei miei capelli arruffati cercando di sistemarmeli delicatamente.
Marz: Ah lascia stare..E’ stata una semplice discussione.
Pablo:*ridendo* Discussione? Scommetto che devo ringraziare qualcuno per non averti portato in ospedale ora con un elicottero.
Marz: E non dilungare ogni cosa.*sospirando* E’ stato solo uno sfogo , era inevitabile iniziarsi a picchiare.
Pablo:*sospirando* E dimmi..com’è combinata l’altra?
Marz.*sorpresa* L’altra? ..
Pablo: Non mi vorrai dire che ti sei picchiato con un uomo.!?! Nessuno avrebbe il coraggio di farlo.*ridendo*
MArz:*scuoto il viso ridendo* Neanche tu?
Pablo:*alzando le spalle* Non lo so. Per ora desidero baciarti ..*avvicinandosi al mio viso*.. e passare una serata in completa armonia..
Mi sorride a 32 denti a pochi centimetri dalla bocca trasportandomi infine ad un bacio lento ma dolce e pieno di passione. Si stacca lentamente fissandomi intensamente, facendomi ammirare la luminosità che emanano i suoi occhi .
Marz: Perché hai questo cavolo di sguardo..?*sorridendo* Mi fa dimenticare tutto..
Pablo: Incluso quel che provi per me?*continuandomi a fissare *
Marz: Vieni qua!
Mi alzo velocemente posando le mie mani attorno al collo per attirarlo nuovamente a me potendolo lasciare nuovamente senza fiato con un altro bacio pieno di foga , sentendo persino ogni verso della nostra bocca. Con un lieve affanno ci stacchiamo decidendo infine a prender posto al tavolo per iniziare a cenare , senza sentire il bisogno di raccontargli con chi ho discusso e lottato … Non ne vale la pena rovinare questa atmosfera così dolce e attraente . Non è giusto che rovini tutto quel che abbiamo costruito con la fatica.
In questa guerra non sarà lei a vincere.
Sarò io a vincere , per una buona volta, questa guerra con l’amore immenso che provo per Pablo!
Pablo: Che ne dici se ora pensiamo solo a passare una serata con i fiocchi?*accarezzandomi il viso*
Marz.*annuendo * Penso che sia un ottima idea.
Pablo:*sorridendomi* Prego allora..Madame si accomodi.
Rende il tutto più divertente scostando la mia sedia facendomi accomodare in attesa che porti un carrello pieno di pietanze tutte coperte , che le teneva ben calde , posandole dopo nei nostri piatti mentre io batto le mani vogliosa di assaggiare il cibo che ha fatto preparare dai chef.
Marz: Mm..ho l’acquolina in bocca!*pimpante*
Pablo: E ancora non hai visto niente!
Voglioso di farmi felice mi poggia nel piatto altre pietanze da far sballare ancora di più il mio appetito.
Marz: Aah! E’ tutto così buono.*iniziando a mangiare*
Pablo: *ridendo* Buon appetito eh! *facendomi l’occhiolino*
Marz: Oh suvvia..*ridendo* Buon appetito anche a te , contento?
Pablo:*annuendo col viso* Direi di si..!
Continuiamo a sorriderci mentre consumiamo in allegria le pietanze una più deliziose dell’altro sino a quando il mio sguardo cade sulla bottiglia di champagne bella fresca poggiata nel secchio del ghiaccio e automaticamente mi ritorna in mente le scene della cena dell’altro giorno , quella in cui Meghan con le sue mosse sensuali beveva dal bicchiere di Pablo senza vergogna . E solo ripensando a lei mi ritornano anche in mente le sue frasi che tormentano i miei pensieri . “Sai quanto me ne frega dei tuoi anni passati a soffrire!!?!?! “ ; “Sono una ragazza che quando mira qualcosa la ottiene con ogni mezzo !” ; ”Quindi ficcatelo tu nella testa : Pablo non sarà eternamente tuo ! “; “Quindi preparati ad esser tradita..è un ragazzo che si fa manovrare sin troppo facilmente!”; “ Forse non ti ama abbastanza..!”.
La sua voce rimbomba nelle mie orecchie non permettendomi un attimo di tregua sino a quando vengo riportata alla realtà dalla voce di Pablo.
Pablo: Hey Marizza! Cos’hai? Hai una faccia strana..Sicuro di sentirti bene.??
Con un velo di preoccupazione mi fissa cercando di capire il perché ero caduta nel silenzio nel bel mezzo della cena.
Marz:*sforzando un sorriso* M-mi..sono persa nei ricordi.
Pablo: *prendendomi la mano* Sicuro? Se non ti senti bene possiamo tornare in stanza e riposare..Non c’è problema.
Mi parla dolcemente fissandomi con tutta la premura che ha in corpo .
Marz:*stringo la sua mano* Non ti preoccupare.. Sto bene , dico davvero. E poi non voglio buttare al vento questo premio che abbiamo vinto con la forza.*accennando una risata*
Pablo: Se lo dici tu.
Mi sorride lasciandomi lentamente la mano per poter svuotare il suo bicchiere di champagne e vedendolo mi fa venire una folla voglia di sfogarmi con l’alcool. Senza chiedergli di versarmi il contenuto nel bicchiere afferro la bottiglia e sotto lo sguardo confuso di Pablo me lo verso buttando lo champagne tutto d’un fiato nello stomaco stringendo i denti per lo strano bruciore alla gola.
Marz: Aah! Frizzante!!
Pablo: Marizza ma che fai? Sai che non lo reggi ..
Marz: Suvvia fammelo bere un po’!*versandomelo un altro po’* Stai tranquillo.
Pablo: Non ne approfittare.. Non vorrei riportarti in stanza sbronza al massimo livello! *sorridendo* Anche se l’idea di vederti in quello stato mi eccita un sacco!*facendomi l’occhiolino*
Marz:*sorridendo amaramente* Se vuoi ti accontento.
Totalmente disturbata dalle frasi di Meghan che ronzano nelle mie orecchie mi lascio trasportare dalla paura di riperdere Pablo buttando giù un altro bicchiere colmo di champagne .
Pablo: No Marizza..*ridendo lievemente* Dai non vorrei che ti sentissi male..
Sforzando un sorriso cerca di prendere in mano la bottiglia che è ancora in mio possesso.
Marz: Ho detto di stare tranquillo..*accennando una risata* Che c’è non ti fidi del mio autocontrollo?
Pablo: *alzandosi* Non è che non mi fidi di te..Non mi fido del tuo folle tentativo di dimenticare ciò che non vuoi raccontarmi.
Dilato le pupille poggiando la bottiglia sul tavolo mentre Pablo si avvicina a me piegandosi sulle ginocchia per arrivare alla mia altezza , dato che sto ancora seduta.
Pablo: Allora? Io ti ho raccontato ciò che è successo con Meghan nella totale sincerità..*accarezzandomi i capelli* Ora perché tu non vuoi confidarti con me? E’ davvero frustante sapere che qualcuno ha alzato le mani sulla ragazza che amo più di me stesso , senza poter ricambiare il favore spaccandogli la faccia!
Marz:*sorridendo lievemente* Non potevi lo stesso..Si tratta di una ragazza. *alzando le spalle*
Pablo: Marizza…*fissandomi* Non dirmi che hai litigato con Meghan..!?*sospirando* Dai su..
Marz: Grr!! Non me la nominare ti prego!! Al sol sentire il suo nome mi viene voglia di cadere nel sonno più profondo!
Incazzata sino al midollo osseo mi attacco alla bottiglia nella speranza di buttar giù questo “nodo” !
Pablo: Marizza su! *ridendo* Davvero ti stai facendo del male inutilmente.

Pablo

Allontano la bottiglia ponendola lontana da Marizza , impedendola di raggiungere fissando poi il suo viso imbronciarmi e incrociando le braccia al petto assume la tipica posizione delle bambine viziate.
Marz: Uffa!
Scuoto il viso accennando una risata segno che Marizza si è già avviata verso la strada dell’ubriacatezza.
Sospiro posandomi la mano in faccia , pensando a quanto può esser testarda e impulsiva questa ragazza , tanto da affrontare Meghan cui unico scopo è quello di riempire le sue giornate con qualcosa di “eclatante”.
Pablo: Che cosa ti ha detto di preciso?
Marz. Pft…preferisco dimenticare! Giuro che se la avessi ancora qui davanti gli strapperei ogni capelli che si trova , anzi la parrucca che sicuramente tiene!
Pablo: Perché non ti calmi mangiando un buon gelato al cioccolato?
Cerco di placare i suoi nervi rialzandomi per porgli la coppa di gelato dinanzi .
Marz: Scommetto che neanche il gelato riuscirebbe a placare la mia ira!
Pablo: Oh sono certo che non riuscirà !*ridendo* Niente e nessuno ci riuscirà . Quello che devi fare adesso è svagare la mente ok?
Marz: *sbuffando* Non potrei farlo con quell’ottimo champagne?
Pablo: Ancora con questa storia? Marizza non lo reggi l’alcool , quante volte te lo devo dire? Hai già bevuto 3 bicchieri colmi sino all’orlo! Penso che tra poco a stento riuscirai a reggerti in piedi.
Marz: Ma si..Mi lasci qua e domani mattina mi rivieni a prendere..*iniziando a mangiare il gelato* Mm..buono.
Sorride contenta del gelato e vedendo i suoi continui sbalzi d’umore , causa dell’alcool , non faccio altro che ridere divertito . E’ davvero raro vederla in questo stato . Ci vorrebbe tanto un video che riprenda tutto questo , davvero!
Pablo: Brava…mangia . E’ buono vero?
Annuisce col viso come una bambina facendomi intenerire alla follia tanto da farmi venire voglia di afferrarla e baciarla sino all’ultimo fiato , ma per ora voglio divertirmi a fissare e scoprire tutte le follie che può commettere da sbronza , dato che la strada che ha preso è giusto quella. Chi lo doveva andare a pensare che un giorno sarei stato io ad accudire una Marizza ubriaca e no il contrario.!?!!
Pablo: Posso sapere di cosa avete discusso tu e Meghan?
Marz:*poggiando la testa sulla sua mano* Di te.. Di chi se no? Ah..*scuotendo poi il capo* fammi dimenticare ok? E’ stato davvero squallido quel momento ! E’ stata ridicola .*con tono schifato* Quella svergognata!
Pablo:*ridendo* Stai parlando come una vecchia , lo sai?
Marz: Bha ma cosa importa.. *fissando il gelato* Penso che non raggiungerò la vecchiaia..
Pablo: E perché mai?
Marz: Perché mi faranno fuori prima da un bel pezzo.
Pablo:*ridendo* E da chi precisamente?
Marz: Da chiunque vuole conquistarti.. Al di là della nave Pablito c’è una lunga fila di ragazze che vorrebbero stare con te..*mangiando il gelato* Tutte desiderano e invidiamo la nostra relazione . Ma quello che mi chiedo..è il “Perché giusto a me devono rovinare la vita? “. Non posso distrarmi un secondo che subito quelle sanguisughe si attaccano a te affamate di sesso!*scuotendo il capo* Perché non si chiedono cosa ha dovuto passare quella coppia prima di mettersi insieme ? Forse hanno sofferto un sacco o magari no … Nessuno si pone queste domande…E sapere questo è davvero frustante..*sorridendo amaramente*
Pablo: Hey..*dolcemente* E tu perché non ti poni questa domanda? : “ Perché mi importa di quel che pensa la gente? “ .. Pensa solo a te stessa e all’amore che provi per me.
Marz: *fissandomi* Come credi che possa riuscirci ? C’è un covo di iene pronte ad attaccarci , cogliendoci alla sprovvista . Si è visto oggi cosa ha architettato quella rifatta solo per baciarti ! *distogliendo lo sguardo*
Mi riavvicino a lei e prendendola per mano la invito ad alzarsi attirandola infine tra le mie braccia , dove oscillando lentamente la trasporto in un dolce dondolio dei corpi mentre sento il suo capo poggiarsi sul mio petto socchiudendo gli occhi perdendomi nella totale dolcezza del momento.
Pablo: *con voce suadente* Perché non dimentichiamo tutto..? Pensa solo a me.. Pensa che in questo momento ci siamo solo noi due , sotto questo cielo stellato , mentre udiamo l’acqua del mare infrangersi sulla nave , illuminati da queste gradevole candele che creano l’atmosfera più romantica che possa esistere e investiti da questa delicata brezza marina serale che ci smuove lentamente i capelli facendoci annusare a pieni narici il profumo della pelle altrui ?
Poggio le mie mani dietro la sua schiena sentendo le sue posarsi sul petto lasciandosi trasportare dai miei dolci e delicati movimenti che placano finalmente questa macchina agguerrita .
Marz: Più passa del tempo…e più ho paura che tutto questo sia un sogno ..*con un filo di voce*
Pablo: Ma non è un sogno…*sorridendo dolcemente* Eri così tanta certa che noi due non ci saremmo mai più rimessi insieme da iniziar a pensare a questo?*ridendo*
Marz:*ridendo* Che c’è ? Sono una persona realista !
Pablo:*scuotendo il capo sorridendo* Sei davvero insuperabile.. Ora come ti senti? Ho “spento” le “fiamme”?
Scosta il suo viso dal mio petto fissandomi con quei due suoi occhi da cucciola che mi fanno perdere la cognizione del tempo ogni volta.
Marz: Facciamo un brindisi..?
Pablo:*guardandola confusa* Che? Non credi di aver bevuto troppo?
Si stacca del tutto e con quella sua espressione da furbetta si avvicina alla bottiglia di champagne smuovendola mentre mi fa l’occhiolino.
Marz: Oh suvvia Pablito . Guarda come sta sudando? Povera è stata lontana dal ghiaccio e sarebbe un vero peccato buttare il resto inutilmente..*finta preoccupata*
Pablo: Marizza…sei già mezza ubriaca , perché non torniamo in camera..?
Marz:*preoccupata* Ma la cena dopo?
Pablo: Marizza per favore..
MArz: Oh su dai non farti supplicare..*mettendo il broncio* Voglio brindare il nostro amore! Che c’è di male?*alzando le spalle*
Pablo:*avvicinandomi a lei* C’è che non voglio passare la notte a tenerti i capelli mentre vomiti in una tavoletta del bagno!
Marz:*ridendo con la bocca spalancata* Oh ma dai!!
Non so se ridere o esser serio in questa situazione . Non so può darsi che trovi sollievo nell’alcool questa sera? Chi più di me può capirla in quest’ambito?...
Pablo:*sospirando* Va bene.. Un solo brindisi però! Dopo dritti a dormire!
Marz: *sorridendo maliziosamente* Si..certo.
Scuoto il viso accennando un sorriso prendendo il bicchiere accostandola al collo delle bottiglia, che in questo momento ha tra le mani Marizza .
Marz: *elettrizzata* Uaaauuu!! *saltellando sul posto* Guarda quanta schiuma!!
Completamente andata succhia la schiuma del mio bicchiere lasciandomi accennare un mini sorriso disorientato mentre lei ride senza un motivo versandosi , dopo vari sballottamenti , lo champagne sino all’orlo del ssuo bicchiere .
Marz: AL NOSTRO AMORE!!
Alza di colpo il bicchiere facendo cadere qualche goccia di champagne tra i suoi capelli ma nonostante il macello che sta combinando continua a ridere , coinvolgendomi man mano anche a me nelle sue follie nonostante sia brillo!
Marz: *ad alta voce* AL NOSTRO AMORE COL QUALE LOTTEREMO SINO ALL’ULTIMO SANGUE CONTRO CHI NON SI FARA’ I CAZ..
Gli tappo la bocca velocemente prima che qualcuno chiami la sicurezza dell’equipaggio sorridendo nervosamente .
Pablo : Abbassa la voce idiota! Potrebbero richiamarci se si accorgono di avere a bordo un ubriaca fracida!
La rimprovero guardandola con gli occhi dilatati , sottolineando il concetto. Dopo aver annuito col viso stacco la mia mano dalla sua bocca permettendogli di concludere il brindisi con voce moderata.
Pablo:*mettendomi la mano sulla tempia* Allora..continua il tuo discorso , senza esser volgare e senza urlare.
Marz:*sorridendo compiaciuta* Bene!!! Allora che stavo dicendo..*pensando* Mmm..ah si! *con enfasi* Lotteremo sino all’ultimo sangue contro chi non si farà i cavoli propri !!! Altrimenti , Io MARIZZA PIA SPIRITO ANDRADE giuro che farò una strage paradossale a chiunque metterà occhi sul mio unico , vero e grande amore!*fissandomi dolcemente* Ti amo un mondo Pablito!
Si butta a peso morto su di me fissandomi le labbra con tutta la passione mentre la fisso mordersi le sue.
Pablo:*sorridendo* Perché non le baci?
Marz: Nah..*sorridendomi* Voglio prima bramarle…*con voce suadente*…poi bere..
Passa l’indice , bagnato dallo champagne , sulle mie labbra percorrendole nel modo più sensuale che possa esistere , facendo palpitare il cuore e crescere la voglia di prenderla a baciarla nuovamente . Poi fa tintinnare il suo bicchiere al mio , sorretto ancora dalla mia mano libera dato che l’altra reggo Marizza dal fianco nella speranza di non farla spiaccicare al suolo dato che scarseggia a tenersi in piedi.
Marz: *sorridendomi dolcemente* Alla nostra felicità…
Pablo: *ripetendo* Alla nostra felicità..!
Beviamo il contenuto del bicchiere non distaccando lo sguardo dagli occhi dell’altro e una volta svuotando il bicchiere perdiamo il controllo e d’istinto ci lasciamo trascinare in un bacio talmente passionale da gustare prima il sapore dello champagne , poi il sapore delle sue labbra . Quel sapore irresistibile e introvabile.
Quel sapore che mi fa danzare le farfalle nello stomaco e automaticamente mandare in tilt il cervello .
Cerchiamo , non so come , a poggiare i bicchieri sul tavolo potendoci abbracciare con tutta la passione che riserviamo in corpo continuando contemporaneamente a scavalcare forbitamente le labbra altrui e inclinare il viso per far combaciare coloro che mi fonderanno del tutto il cervello: le sue labbra.
I respiri diventano sempre più affannosi e per recuperar fiato lei si stacca dalla mia bocca , cui ora danzava le nostre lingue , per passare a baciarmi il collo così tanto passionalmente da farmi aprire la bocca per far fuoriuscire un lamento di piacere . In realtà la situazione dovrebbe esser ribaltata ma vederla così selvaggia mi procura un immenso piacere e muoio dalla voglia di scoprire cos’altro ha in serbo per me questa Marizza ubriaca.
Pablo: Dio Marizza sei spettacolare stasera..
Pronuncio queste parole come se fossi in estasi mentre sento le sue labbra posarsi sul mio orecchio lasciandomi piccoli e teneri baci , facendomi esaltare sempre di più .
Marz: Sai cosa mi ha fatto pensare quella tipa..?
Per un momento si ferma continuando però a star appiccicata al mio corpo , sentendo le sua labbra sfiorare il mio collo ad ogni frase che dice.
Riapro gli occhi lentamente continuando a fissare un punto a caso sentendo i nostri respiri affannosi e il mio corpo toccare quello che dovrebbe esser il tavolo , ora tutto in disordine.
Pablo: C-che…cosa ti ha fatto pensare..?
Marz: Che io non ti dia abbastanza..
Pablo:*confuso* Che stai dicendo Marizza?
Toglie il viso dal mio incavo del collo ponendomelo dinanzi per potermi parlare faccia a faccia con un espressione seria , nonostante sia sbronza di brutto.
Marz: Bhè..tu sei stato con un mondo di ragazze.. Io con nessuno. Intendo ragazzi però.*Lasciandosi scappare una risata imbarazzata* Cioè..quello che voglio dire è ..
Cogliendo al volo ciò che vuole dire gli pongo l’indice sulle labbra facendola tacere.
Pablo. Shh..shh. *scuotendo il capo* non voglio.
Mi guarda con gli occhi dilatati incredula di ciò che ha sentito.
Marz: N-non…v-vuoi passare una notte con me?*scioccata*
Pablo:*socchiudendo per brevi istanti gli occhi* Non ho detto questo.
Marz:*allontanandosi di un po’ da me* Non è vero! Hai detto chiaro e tondo che non vuoi!
Pablo: Non voglio in questa circostanza!
Marz: *scuotendo il capo* Pablo Bustamante mi sta rifiutando? No non ci posso credere..*ride incredula*
Pablo: *serrando la mascella* Questa scena mi sembra averla già vissuta al quarto anno , credimi! E comunque non cambierò idea.
Marz: Ma io ti amo!
Pablo: Che centra questo? Anche io ti amo e appunto per questo voglio fare l’amore con te quando sarai conscia con le idee chiare! Dio solo sa cosa mi aspetterebbe se ti portassi a letto senza il tuo volere.
Marz: *mettendo il broncio* Ma io lo voglio..E anche tanto.*con voce la bambina*
Mi porto la mano in faccia cercando di tenere a freno i miei impulsi selvaggi , tenendo ben in mente che fine possa fare se in questo momento cadrei in tentazione.
Pablo: Marizza perché non andiamo a dormire?*Sorridendo nervosamente*
Marz: *sorridendo maliziosamente* In camera?
Pablo: Dove vuoi dormire eh?
Marz: *avvicinandosi sensualmente* Sarà li che mi spoglierai e mi farai tua ? Sai..non sono ancora di nessuno ..*giocherellando i bottoni della camicia* Sono nuova . Sono come una carta di caramella..*avvicinandosi al mio viso* Non sono stata ancora scartata da nessuno..
Strofina quel suo dannato naso sulle mie labbra cercando di tenere a freno i miei impulsi.
Ci vorrebbe una telecamera in questo momento ! La vera Marizza non avrebbe mai detto queste frasi , secondo me , così tanto compromettenti ! Per quanto pazza possa essere non avrebbe mai consumato la sua prima volta in questo modo .
Pablo: Marizza…ti prego. Stai rendendo la situazione estremamente difficile..
Pongo le mie mani sulle proprie spalle creando una certa distanza , permettendo finalmente di prendere un profondo respiro e munirmi di pazienza.
Pablo: Sei ubriaca fradicia!
Marz:*abbassando il capo* Quindi non mi ami?
Pablo:*accarezzandogli il viso* Ma cosa dici?..*dolcemente* Certo che ti amo ! Anzi non so come dimostrarti ciò che realmente sento per te…Ma non voglio che sprechi la tua prima volta in questo stato.
Marz: Uffa..*mettendo il broncio* Sei noioso. Mi hai persino allontanata da te.
Con un atteggiamento dispettoso si attacca alla bottiglia di champagne bevendone quel po’ che era rimasto, non facendo altro che peggiorare la situazione.
Pablo: Marizza…ti prego.
Lievemente preoccupato dalla svolta della serata la rimprovero con un tono basso di voce ma invece di ricevere un attimo di serietà la sento iniziare a ridere senza un motivo.
Pablo: Marizza?
Marz: Ahaahahahh!
Mi butta prima un occhiata e poi subito si piega su se stessa dalle risate lasciandomi con un espressione totalmente spaesata.
Pablo:E ora perché ridi? *accennando un sorriso divertito*
Continua a fissarmi sedendosi infine a peso morto sulla sedia continuando a ridere sguaiatamente mentre lascia cadere delicatamente la bottiglia vuota sul pavimento mandando infine la testa all’indietro.
Pablo: Hai bevuto di brutto!*accennando una risata*
Marz: Sto morendo!*ridendo a crepapelle*
Pablo:*avvicinandomi* Si ma ora mi puoi spiegare il perché stai morendo di risate? Non ho detto niente , ne tu ne io.
Marz: Mi fanno ridere le tue espressioni!
Mi rifissa cercando di trattenere le risate inutilmente.
Pablo: Ok sarà meglio andarsene.
Sto per andare a chiamare il cameriere , che ha realizzato tutto questo assieme al mio aiuto , per dirgli che abbiamo concluso la cena ma a bloccare il mio cammino sono le braccia circondarmi il corpo da dietro di colpo posando infine le sue mani aperte sul petto sentendo infine la sua testa poggiarsi sulla mia schiena.
Marz: Ti prego rimani qui con me.. Ho bisogno del tuo calore.
Come se avesse sonno pronuncia queste parole con un tono di voce assonnata.
Pablo: Marizza la cena ormai è finita. Cos’altro dobbiamo fare qui? Prenderemo solo freddo.
La brezza serale diventa sempre di più fresca , facendomi rabbrividire di un po’.
Marz: E tu dammi il tuo calore.. Ti ricordi la canzone?
La sento sghignazzare dietro la spalle , la cui posizione mi impedisci a voltarmi dalla sua parte.
Pablo: *dandole corda* Qualche canzone?
Marz: Ma come..? “Sweet Baby”! Mm..come puoi dimenticartene?
Pablo:*confuso* Che centra ora “Sweet Baby”?
Rallenta la presa dell’abbraccio permettendomi di fissarla dritto in faccia , notando la sua espressione corrucciata .
Marz: La strofa che fa “ Dame tu calor..Sweet Baby “ ! Non la ricordi?
Pablo: Si che la ricordo..Ma che centra con questo ora?
Marz: Aah non capisci niente! E poi sarei io quella fuori uso stasera!
Mi rivolge le spalle ora improvvisamente incazzata riprendendo quella bottiglia riversa a terra rimanendoci male quando scopre di averla completamente svuotata.
MArz: Uffa! Che sfiga che ho! Camerieeereee!!*alzando la voce* Un'altra bottiglia di champagneee!!
Fa svolazzare la sua mano in aria nella speranza di chiamar l’attenzione di qualcuno ma grazie a Dio non interviene nessuno .
Pablo: Marizza fai un attimo la seria. Basta bere ! Dove vuoi finire stasera? In ospedale?
Marz:*roteando gli occhi* E nel letto a fare l’amore no ! E all’ospedale no ! E qui no! Dove vuoi che vada eh? *sbuffando* Sei noioso stasera eh!
Pablo: A differenza tua almeno sono sobrio! Hai bevuto come una spugna! E ora andiamo , si è fatto tardi.
Le prendo la mano nella speranza di tirarmela e portarla a dormire per fargli passare la sbronza ma lei impunta i piedi come una bambina capricciosa .
Marz: Noo! Non voglio! Non voglio e non voglio!
Batte i piedi a terra iniziando a darmi al quanto sui nervi.
Pablo: Vuoi che ti prendi in braccio e ti rinchiudi in stanza sino a quando ti riprendi?*alzando il tono lievemente*
Marz:*col broncio* Non urlarmi.. Io sono piccola!
Stacca la presa dalla mia mano per mettere le braccia a conserte.
Pablo:*mettendomi la mano in faccia* Che qualcuno mi aiuti stasera!
Marz: Non ho capito quel che hai detto. Puoi ripetere?
Pablo:*sorriso finto* Vuoi per caso le botte?
Marz: Aaah!!
Come un imbecille inizia a ridere e correre intorno al tavolo mandandomi nella confusione più totale anche se vorrei tanto morire dal ridere in questo momento .
Pablo: Marizza vieni qua! *avendo il tic all’occhio*
Marz: *sorridendo maliziosamente* Prova a prendermi..
Esausto di questa situazione scatto ad inseguirla intorno al tavolo e lungo il bordo piscina sentendola ridere come una bambina di 6 anni e vederla sprizzare gioia di tutti i porri mi fa creare un dolce sorriso sulle labbra.
Pablo: Presa!!
Le circondo la vita con un braccio impedendola la fuga attaccandola al tavolo , la cui tovaglia giace a terra con tutto il resto a causa dei nostri movimenti e scontri , fissandoci negli occhi con un affannone.
Marz.*mordendosi il labbro* Sai cosa ti meriti?
Come pochi minuti fa prende le retini di un altro bacio mozzafiato , trasportandomi come se fossi ipnotizzato dalle sue labbra e da quel retrogusto dolce e frizzante dell’alcool.
Cogliendo la mia distrazione tenta nuovamente di sbottonarmi la camicia nella speranza di cadere in tentazione ma con un colpo secco la allontano nuovamente da me per poter riprendere il controllo delle mie azioni. La fisso con gli occhi sbarrati continuando a riprendere fiato , lievemente preoccupato dalle mie immaginazioni forbite in cui io e lei passavamo una notte insieme.
Pablo: Non posso ! Ti prego sino a quando ti riprendi cerchiamo di non toccarci..
Gli sforzo un sorriso mentre retrocedo di qualche passo fissandola spaesato nella speranza che comprenda come mi senta sotto pressione in questo momento .
Lei mi fissa con aria seria e ringraziando Dio di averla fatta ragionare gli rivolgo le spalle pronto ad allontanarmi del tutto da questa zona carica di passione , la stessa che tra pochi istanti mi toglierà i lumi della ragione. Credi che solo tu muori dalla voglia di stare con me? Oh..non sai quanto aspetto quel momento!
Marz: Non ci dobbiamo toccare?
Mi fermo , continuandogli a rivolgere le spalle , sentendo il suo tono alzarsi per far arrivare la sua voce dritta alle orecchie.
Marz: Vediamo se la tua idea cambierà con quel che farò.
Mi volgo velocemente confuso e allo stesso tempo preoccupato di una sua pseudo pazzia e da come la fisso levarsi i tacchi e abbassarsi la zip del vestito velocemente deduco che sta per compiere una delle sue.
Pablo: Ma che fai?
Lascia cadere il suo vestito ai piedi rimanendo completamente in intimo , un intimo che per miracoli non mi sta facendo sanguinare il naso .
Marz: Così mi vorresti toccare eh?
Fa una mini pirolette su se stessa facendomi ammirare il suo reggiseno e le sue mutandine , entrambi blu , col merletto in pizzo nero .
Pablo:*Balbettando* C-c-che..v-vuoi fare,..?*deglutendo*
La vedo camminare di lato lentamente verso la piscina e solo ora colgo a volo la sua intenzione.
Pablo: Marizza..no.*avvicinandomi lentamente*
Marz: Mi toccherai salvandomi o no?
Sorridendomi maliziosamente prende la ricorsa buttandosi a capofitto nella piscina lasciandomi scioccato dalla sua azione folle.
Pablo: Ma è demente???
Corro verso la piscina vedendo quella marea di bolle salire in superficie non vedendo però lei.
Scuoto il viso ansioso levandomi velocemente le scarpe tuffandomi senza aspettare altri secondi per andare a recuperare quella pazza squilibrata che va giù a meraviglia e senza rubar secondi a vedere la sua espressione la afferro velocemente per la vita riportandola immediatamente in superficie , “leggermente” stanco di salvare tutte queste pazze che si buttano in acqua senza saper nuotare.
Quanto può esser folle questa ragazza? Già è pericolosa da sobria , da ubriaca è molto peggio.
Nuovamente riprendiamo una bella boccata di ossigeno mentre cerco di tenerla stretta a me per non farla affondare ma appena sento la sua risata sguaiata deduco che neanche l’acqua fredda della piscina è servita a fargli passare la sbronza.
Marz: Mi…hai preso.
Mi sorride compiaciuta nell’aver portato a termine il suo piano sentendo le sue mani intrecciarsi tra i miei capelli bagnati.
Pablo:M-ma cosa ti salta in mente..?
Marz: Oh su dai sciogliti..e baciami. Sono o non sono stupenda bagnata con solo l’intimo addosso stretta tra le tue braccia?
Sorridendomi maliziosamente si avvicina sempre di più al mio viso.
Pablo: Lo sai che se perdo la pazienza tu te ne pentirai dopo?
Marz: *sfiorandomi le labbra* Nah..Anzi..non vedo l’ora!
Ammaliandomi col suo tono seducente mi trasporta in un altro bacio , durante il quale è impossibile non farsi coinvolgere dalla sua stessa passione. La sento sorridere a pieni denti mentre scavalca la mia bocca con foga sentendo le sue gambe aggrovigliarsi in vita sciogliendo qualunque tipo di distanza che c’era tra i nostri corpi e sentendo il suo seno combaciare al mio petto , unicamente coperto da una camicia bagnata ora trasparente , inizio a perdere totalmente il controllo delle mie azioni stringendola più a me per approfondire il bacio posando infine le mie mani sul cangio le reggiseno. Che qualcuno mi fermi..




SI...CHE QUALCUNO LO FERMI :shifty: IL NOSTRO CARO PABLITO CEDERA' A QUELLA SVITATA DELLA NOSTRA MARIZZITA? BUTTARSI IN ACQUA E' STATA UNA PAZZIA CHE HA RESO LE COSE PIU' DIFFICILI A PABLO. PASSERANNO LA NOTTE INSIEME? LO SCOPRIRETE NEL PROSSIMO CAPITOLOOO!!!
COMMENTATEEEE ! :D
 
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Pablizza01
view post Posted on 31/7/2016, 20:36




MA MA MA MA ....NON PUOI LASCIARMI COSÌ!!! :woot:
Stupendo questo capitolo,poi marizza ubriaca mi fa morire 😂 ceh quando si è buttata in pisicna solo con l'intimo con l'intento di fa arrivare pablo io ero tipo :woot: quella ragazza è totalmente partita...devo sapere il continuooo quindi continuaaa!!
 
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view post Posted on 31/7/2016, 20:40

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ahahahahah e vedrai che succedera' nel prossimo capitolo ahahhahaha ti ringrazio del commento *-* Sei unica. Comunque...volevo chiederti se è quasi pronta la trama della ff che posterai in futuro ^_^ :wub: Sono tanto tanto curiosa :D
 
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Pablizza01
view post Posted on 31/7/2016, 20:48




Aaah non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo e comunque Sisi la posterò a breve *--*
 
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view post Posted on 31/7/2016, 20:54

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Non vedo l'ora! *---* Ho così tanta voglia di leggere qualche nuova fan fiction!!
 
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Pablizza_
view post Posted on 1/8/2016, 14:20




Ho letto la tua ff ed è davvero molto bella!!
Adoro i Pablizza e non vedo l'ora di scoprire cosa accadrà nel prossimo capitolo!!
^_^ :wub:
 
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view post Posted on 1/8/2016, 14:25

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Heila cara! Grazie del commento! Dato che sei nuova ti auguro un gran benvenuto! Sono davvero felice che ti piaccia la mia ff ! Domani posterò il prossimo capitolo mentre stasera le anteprime ;) Ciao ciaoo!
 
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view post Posted on 2/8/2016, 14:09

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PICCOLE ANTEPRIME ;)

Marizza

Marz: M-mi vuoi spiegare almeno il perché mi stavi affogando?*confusa*
Pablo: Ti sei ubriacata..*rivolgendomi lo sguardo* Tutto qua. Ora andiamo.
Afferra le sue scarpe e le mie lanciate da una parte all’altra dirigendosi a passo felpato verso la cabina lasciandomi ancora di più confusa , ma no solo per lo stordimento dell’alcool anche per il comportamento insolito.
Scuoto il capo decidendo di seguire il suo consiglio pensando, lungo il cammino, a qualunque cosa abbia fatto per metterlo così tanto a disagio . Ma nonostante stia sforzando in modo sovrannaturale la mente non ricordo niente di quel che è successo mentre ero ubriaca. Ricordo solo il momento in cui iniziai a bere , cioè quando riflettevo sulle parola di Meghan e io come una stupida mi sono sfogata nell’alcool.
Vorrei tanto porgli un sacco di domande a Pablo in questo momento ma la mia testa non è in grado di sopportare una conversazione con lui.

---------------------------------------------------------------

Non so perché ..sarà l’effetto dell’alcool..ma in questo momento vorrei tanto piangere. Perché si sta comportando così freddamente nei miei confronti?.. Senza che me ne renda conto dai miei occhi scivolano le prime lacrime che si poggiano sul cuscino mentre faccio scappare un singhiozzo di pianto che non passa indifferente a Pablo.
Finalmente lo sento girarsi dalla mia parte e dopo aver accesso nuovamente la luce sento la sua mano posarsi sul mio braccio per voltarmi dalla sua parte con un colpo secco rivolgendomi infine quei suoi occhioni preoccupati specchiarsi nei miei , ora colmi di lacrime.
Marz:*trattenendo le lacrime* P-perché…mi stai t-trattando così…?
E senza volerlo scoppio a piangere davanti a lui , peggiorando il mio mal di testa, che subito pone la sua mano sulla guancia asciugandomi ogni lacrima che scivola su di essa mentre io continuo a trattenermi, mordendomi il labbro , inutilmente.
Pablo: Non piangere… Ti prego non piangere.

------------------------------------------------------------

Pablo

Marz:*finto sorriso* Perché non mi aiuti a trovare gli occhiali da sole e fai meno lo spiritoso? Potevi fermarmi ieri sera con lo champagne così come mi hai fermato quando..
Si blocca di colpo , indugiando sulle ultime parole che mi lasciano confuso con un amaro in bocca.
Che vuol dire “Così come mi hai fermato quando..” ? Che si sia ricordata cosa stava facendo? Si è davvero ricordata il momento in cui mi stava facendo cadere in tentazione?
Pablo: Quando..?
Vengo assalito dalla curiosità di sapere la continua , a tutti i costi. Distoglie velocemente lo sguardo sorpassandomi per afferrare i suoi infradito e senza portar a termine il discorso fugge senza che mi dia il tempo di fermala e scoprire cosa in realtà voleva dire. Ma dalla sua fuga improvvisa deduco che non vuole toccare quell’argomento, per entrambi, imbarazzante .
Batto il pugno sul mobile della camera fissando la porta chiusa dalla quale lei è scappata via come un missile.
Pablo: Dannazione!

-------------------------------------------------------

Marizza

Sam: Scommetto che hai un mal di testa pazzesco , ti sei presa qualcosa?
Marz: Si..*annuendo* Pablo mi ha dato un aspirina.
Sam: Bene..Sono contento di sapere che al tuo fianco hai un ragazzo che si prende cura di te e non ti usa solo per fare sesso.
Lui tutto tranquillo con un sorriso a 32 denti pronuncia questa frase che mi lascia confusa.
Marz: Come scusa?*seria*
Sam: *sorridente* Ho detto che è bello sapere che..
Marz. Sisi questo l’ho capito. Puoi ripetere la seconda parte? Quella del..sesso.
Sam: Bhè..ieri mattina. Ieri mattina l’avete fatto.
Marz.*dilatando le pupille* Ieri mattina?




EHEHEHEHE LA VERITA' SALE SEMPRE A GALLA! MA COME REAGIRA' MARIZZA A CIO?? LO SCOPRIRETE STASERA NEL PROX CAP!!!
 
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Pablizza01
view post Posted on 2/8/2016, 14:51




Ahahahaha ieri mattina l'avete fatto.. ma si riferisce allo 'spettacolino' messo in scena da pablo in bagno,giusto?...penso proprio di si ahaahaha madoo chissà che succederà, secondo me marizza lo ammazza 😂
Comunque.. aspetterò stasera con ansia :D
 
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view post Posted on 2/8/2016, 20:20

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BUOOOONA....LETTURAAAA!!!

CAP 22

Pablo

Le mie dita percorrono la sua schiena nuda ,immersa nell’acqua , giungendo inconsciamente al cangio del reggiseno mentre inclino il viso per far combaciare perfettamente la labbra di Marizza alle mie .
Il pensiero di prenderla e farla mia mi manda in una totale confusione , mi fa esaltare in una maniera incredibile . Desidero , muoio dalla voglia di passare una notte di fuoco con lei . Il suo corpo , i suoi indumenti che in questo momento danno libero sfogo alla mia immaginazione , le sue labbra arrossate dai continui baci passionali che mi sta dando da quando è partita con l’alcool , il sapore di quest’ultimo fuso col sapore delle sue labbra , il suo seno appicciato al mio corpo , le sue gambe che si stringono in vita ad ogni secondo che passa ad approfondire il bacio e infine le sue mani accarezzarmi sensualmente la schiena ponendosi come scopo quello di sfilarmi via la camicia che sott’acqua fluita lentamente.
I nostri respiri diventano sempre più affannosi e proprio sul momento di cadere in tentazione , proprio nel momento che gli sto per sbottonare il reggiseno , mi ritorna in mente ciò che abbiamo costruito quest’oggi .
Come posso rovinare tutto e perdere la sua fiducia ,se mi approfitto di lei in questo stato , solo per accontentare il mio più intimo desiderio e i miei ormoni ormai impazziti? Come posso smetter di immaginarmela nuda sotto il mio corpo mentre la riempio di baci per infine entrare in lei con l’unico scopo di sentire un immenso piacere e il mio cuore perdere battiti incessantemente? Come faccio?
All’improvviso mi immagino una sua ipotetica reazione di quando si accorgerebbe ciò che ho combinato senza il suo volere , o meglio senza il volere della Marizza sobria. E solo immaginandomi le sue urla e il suo sguardo rimproveratore e al sol pensiero che mi possa più rivolger parole mi sale un groppo alla gola.
Non voglio…non voglio che succeda oggi in questa circostanza! Non voglio!
Mi stacco di colpo dalle sue labbra sciogliendo automaticamente la prese delle sue gambe attorno la vita e senza darle tempo di prender fiato decido di farla riprendere sott’acqua , nell’unico posto in cui è sicuro che torna in se nel momento che senta la sensazione di affogare.
A differenza sua prendo fiato spingendola giù di colpo portandola lentamente sul fondo dove lei inizia a dimenarsi bruscamente con l’intento di salire in superficie ma sforzandomi di non farmi coinvolgere dalla sua espressione sofferente decido di sopportare quel che gli sto facendo.
Mi supplica con gli occhi , si porta la mano in gola stringendo gli occhi desiderosa di respirare.
Marizza se non torni in te non posso riportarti sopra , rischierei di commetter un grosso errore , che tu non potrai mai perdonarmelo. La tengo stretta dai fianchi continuando a sopportare i suoi dimenamenti e i suoi pugni sul petto sino a quando vedo la sua bocca spalancarsi , segno che ormai è arrivato allo stremo delle forze e dell’ossigeno , venendo investito dalla marea di bolle create da Marizza. Deglutisco , ormai anche io privo di ossigeno , scegliendo di tornare in superficie nel momento che vedo i suoi occhi andare all’indietro e prima che possa esser tardi e prima che possa perdere i sensi mi do una spinta veloce tornando in superficie dove recupero tutto il fiato perso , con lei tra le mie braccia mezza priva di sensi.
Pablo: Marizza! MArizza riprenditi dai!
Il mio cuore batte velocemente , preoccupato di aver reso la situazione ancora più drastica ma ecco che dopo averle schiaffeggiato il volto pesantemente la vedo sputare tutta l’acqua ingerita spaventandosi nel momento che rivolge lo sguardo attorno a noi , segno che ormai è tornata in se e non sa dove si trova.
Pablo: SCEMA CHE NON SEI ALTRO TI SEI RIPRESA O NO?
Gli urlo in faccia al quanto spaventato di averla fatta soffrire e rischiare di annegare solo per farla riprendere.
Marz: CHE DIAMINE TI URLI IDIOTA!??
Rivolgo lo sguardo al cielo ringraziando Dio di aver davanti una Marizza sobria , anche se stordita, che in questo momento tossisce continuando a sputare l’acqua mentre cerca confusa qualche mia parte del corpo sulla quale aggrapparsi per non sprofondare.
Pablo: Oh finalmente!!
Senza sbraitare ulteriormente la porto tra le mie braccia per poterle conferire tutto il piacere nel vederla di nuovo normale.
Pablo: Mi sei mancata un mondo!
Marz: M-ma di cosa stai parlando..? Pablo sono mezza nuda in quest’acqua gelata!*rabbrividendo tra le mie braccia* V-vorrei uscire…ho una c-confusione..pazzesca in testa.
Cogliendo al volo come si senta dopo una sbronza assai potente decido di accontentarla , nonostante sia al settimo cielo in questo momento. Se passavo altri minuti in compagnia della Marizza sbronza rischiavo di mandare tutto a fumo il nostro rapporto per accontentare i miei ormoni .
Col mio aiuto riesce a uscire dall’acqua portandosi le mani sulle braccia imbarazzata di stare davanti a me in intimo vedendola contemporaneamente sbattere i denti per via del freddo.
Pablo: Aspetta un attimo..

Marizza

Mi sentivo mancare l’aria in una maniera incredibile e non riesco a ricordare per qual motivo mi trovavo sott’acqua per giunta con Pablo che mi teneva con tutte le forze. Che cosa sarà successo per avermi tenuto contro il mio volere sott’acqua rischiandomi quasi di affogare? Nonostante mi dimenavo confusa di tutto quel che stava succedendo lui non mi dava retta e mi ha fatto spalancare la bocca ormai prima si ossigeno mentre la mia vista si appannava facendomi perdere per alcuni istanti i sensi.
Solo quando ho sentito un forte bruciore alla guancia ho reagito sputando tutta l’acqua che ho ingerito involontariamente trovandomi senza un Perché tra le braccia di Pablo che mi rimprovera di colpo facendomi scoppiare l’udito e la testa , che adesso come non mai batte come un martello pneumatico.
Pablo: SCEMA CHE NON SEI ALTRO TI SEI RIPRESA O NO?
Automaticamente gli rispondo con lo stesso tono.
Marz: CHE DIAMINE TI URLI IDIOTA!??
Rivolge lo sguardo al cielo forse ringraziando qualcuno per avergli dato la lucidità di darsi una spinta e riportarmi in superficie per farmi sopravvivere? Continuo a tossire sputando l’acqua mentre rivolgo uno sguardo confuso attorno a noi accorgendomi ,non solo di avere un emicrania non indifferente, ma anche di esser quasi completamente nuda in piscina . In questo momento sono in intimo e vorrei tanto metter la testa sotto terra per la vergogna. Cerco di tenermi a galla appendendomi a Pablo che dopo aver detto “Oh finalmente!!” mi stringe a se abbracciandomi senza farmi capire cosa sia successo.
Pablo: Mi sei mancata un mondo!
Marz: M-ma di cosa stai parlando..? Pablo sono mezza nuda in quest’acqua gelata!
Il mio corpo viene percosso da brividi di freddo sentendo l’acqua gelata trapassarmi la pelle.
Marz: V-vorrei uscire…ho una c-confusione..pazzesca in testa.
Senza farmi ghiacciare ulteriormente finalmente mi fa uscire di piscina dove vengo travolta dal venticello serale , al quando freschetto che non mi riscalda affatto , anzi il contrario.
Pablo: Aspetta un attimo..
Cogliendo al volo come mi senta in questo momento corre a prendere il mio vestito riverso a terra come uno straccio porgendomelo velocemente in modo da coprirmi mentre lui distoglie lo sguardo come se non riuscisse a fissarmi negli occhi.
Marz: C-che..mal di testa..!
Mi porto la mano in faccia dopo essermi coperta col mio vestito nonostante lo stia bagnando .
Pablo: S-sarà..meglio andare a dormire adesso.
Marz: M-mi vuoi spiegare almeno il perché mi stavi affogando?*confusa*
Pablo: Ti sei ubriacata..*rivolgendomi lo sguardo* Tutto qua. Ora andiamo.
Afferra le sue scarpe e le mie lanciate da una parte all’altra dirigendosi a passo felpato verso la cabina lasciandomi ancora di più confusa , ma no solo per lo stordimento dell’alcool anche per il comportamento insolito.
Scuoto il capo decidendo di seguire il suo consiglio pensando, lungo il cammino, a qualunque cosa abbia fatto per metterlo così tanto a disagio . Ma nonostante stia sforzando in modo sovrannaturale la mente non ricordo niente di quel che è successo mentre ero ubriaca. Ricordo solo il momento in cui iniziai a bere , cioè quando riflettevo sulle parola di Meghan e io come una stupida mi sono sfogata nell’alcool.
Vorrei tanto porgli un sacco di domande a Pablo in questo momento ma la mia testa non è in grado di sopportare una conversazione con lui. Vorrei tanto dormire.
Finalmente apre la dannata porta della stanza grazie alla chiave che avevo buttato nella borsetta , che ora tiene in mano Pablo e dopo avermi fatto entrare la richiude a chiave .
Solo entrando noto che si è fatta mezzanotte.
Pablo: E’ meglio che ti fai una doccia fredda..*buttando le chiavi sul tavolino*
Marz: Perché mi stai parlando così freddamente..? Cosa ti ho fatto?
Finalmente riesco almeno a formulare questa frase che mi solleticava la gola.
Pablo: *fissandomi* Ti sei ubriacata , hai bevuto come una spugna a stento sono riuscita a farti riprendere ora per favore ascoltami a ghiacciati sotto la doccia!*indicando severamente la porta del bagno*
Marz:*infastidita dal suo comportamento* E tu invece di affogarmi perché non mi hai dato un bel caffè forte o magari mi hai dato uno schiaffo simile a quello in piscina?*alzando il tono*
Pablo:*mettendosi la mano in faccia* Senti Marizza.. Non ho la testa ora per discutere su quello che sono o non sono riuscito a fare . Quindi per favore per una volta ascolta la mia supplica..Vai..
Questa volta ha assunto un tono più docile e solo intravedendo la stanchezza nei suoi occhi decido di recarmi in bagno in silenzio con lo sguardo in basso . E’ davvero orribile eseguire i suoi ordini!
L’acqua fredda della doccia non è servita a schiarirmi le idee e ora qui seduta sul letto tutta asciugata e con addosso finalmente il pigiama mi allungo sul letto affondando la testa del cuscino morbido in attesa che Pablo esca nuovamente dal bagno. Finalmente sento il rumore del fono cessare e dopo un paio minuti mi raggiunge un Pablo silenzioso con addosso una canotta e un pantaloncino che si corica accanto a me rivolgendomi le spalle.
Spegne la luce senza neanche augurarmi la “buonanotte”. La testa continua a girare e al quanto dispiaciuta di questa situazione decido di tacere rivolgendogli anche io le spalle rannicchiandomi su se stessa.
Non so perché ..sarà l’effetto dell’alcool..ma in questo momento vorrei tanto piangere. Perché si sta comportando così freddamente nei miei confronti?.. Senza che me ne renda conto dai miei occhi scivolano le prime lacrime che si poggiano sul cuscino mentre faccio scappare un singhiozzo di pianto che non passa indifferente a Pablo.
Finalmente lo sento girarsi dalla mia parte e dopo aver accesso nuovamente la luce sento la sua mano posarsi sul mio braccio per voltarmi dalla sua parte con un colpo secco rivolgendomi infine quei suoi occhioni preoccupati specchiarsi nei miei , ora colmi di lacrime.
Marz:*trattenendo le lacrime* P-perché…mi stai t-trattando così…?
E senza volerlo scoppio a piangere davanti a lui , peggiorando il mio mal di testa, che subito pone la sua mano sulla guancia asciugandomi ogni lacrima che scivola su di essa mentre io continuo a trattenermi, mordendomi il labbro , inutilmente.
Pablo: Non piangere… Ti prego non piangere.
Marz: Rispondimi per favore! Ti ho fatto qualcosa vero?? *fissandolo negli occhi* Ti prego dimmelo…io non ricordo niente.
Rimango allungata mentre lui steso sul fianco mi sta a pochi centimetri dal viso continuando a fissarmi incessantemente gli occhi e le labbra sulle quali mi sto sfogando, torturandole con i miei denti .
Pablo: N-non…hai fatto…niente di pericoloso..*sforzando un sorriso* E’..solo che mi hai fatto preoccupare..
Marz: E ti rende più sereno non parlarmi? *continuando a piangere lentamente*
Pablo: *scuotendo il capo* Non volevo peggiorare la situazione..Scommetto che hai un emicrania terribile e non voglio scombussolarti ancora di più. E’ solo per questo.
Marz: S-sei …*singhiozzando* ..sicuro?
Pablo: *annuisce col capo* Sicuro.. Hai bevuto un sacco , avevo paura che ti succedesse qualcosa. S-scusa se ti ho trattata in questo modo. Mi…perdoni?
Si morde lievemente il labbro inferiore fissandomi ora dritto negli occhi. Li socchiudo per un istante smettendo finalmente di piangere davanti a lui , odiandomi per avergli dimostrato la mia debolezza.
Marz: S-si…
E dopo aver pronunciato queste parole con un filo di voce sento le sue labbra posarsi sulle mie , molto stranamente per pochissimi secondi . Sentivo chiaramente la sua tensione attraverso la sua bocca , capendo anche che voleva approfondire questa bacio che si è dimostrato esser un bacio a stampo .
Pablo: Ora cerchiamo di dormire. Buonanotte.
Dandomi un altro bacio , questa volta sulla fronte , si rigira rivolgendomi nuovamente le spalle spegnendo una volta del tutto la luce. Fisso il nero asciugandomi il residuo di lacrime , non convinta di ciò che mi ha detto. Sarà anche la verità ma non mi ha raccontato tutto , lo so . Lo conosco. Domani lo scoprirò , lo giuro.
Ma in questo momento…ho una strana cosa che mi prende lo stomaco sentendolo salire lungo la gola e capendo ciò che sto per fare mi alzo di scatto correndo verso il bagno dove una volta inginocchiatomi alla tavoletta del water inizio a svuotare il mio stomaco da quella porcheria che ho bevuto sino a poco fa , vomitando quasi l’anima .
Pablo: Marizza stai bene??
Stringo la presa del bordo continuando a vomitare come se non ci fosse un domani con la testa completamente poggiata sul water sentendo poi la sua mano posarsi dietro per tenermi sollevati i capelli rimasti intatti , fortunatamente.
Pablo: Ma guarda in che stato ti sei ridotta!
Sento il suo rimprovero continuando a buttare tutto il possibile sino a sollevare il viso rivolgendogli uno sguardo debole poggiando la schiena alle mattonelle mentre rimango a terra priva di forze.
Pablo: Sei bianca come un cadavere.
Mi passa l’asciugamano per pulirmi e una volta presa decido di non rivolgergli ne lo sguardo ne la parola.
Mi sento così tanto in imbarazzo in questo momento , ho davvero esagerato e l’ho fatta preoccupare per una stupidaggine che ho commesso senza che me ne sia resa conto.
Pablo:*sospirando* Scusami se ti sto rimproverando ancora..! Scusami..davvero.
Si piega sulle ginocchia prendendomi il viso tra le sue mani per poterlo guardare dritto in faccia.
Pablo: Come ti senti adesso mia bella ubriacona?
Accenna una risata che solleva lentamente il mio umore facendomi di seguito accennare un lieve sorriso.
Marz: Sono bella anche dopo aver vomitato?*sollevando il sopracciglio*
Pablo:*accarezzandomi la guancia* Sei bella anche con la bava alla bocca che ti esce mentre dorme.
Ci lasciamo andare ad una risata , sciogliendo finalmente un pezzo di ghiaccio che si è formato questa sera.
MArz: O-oggi..sono successe un sacco di cose.
Pablo:*annuendo col viso* Sono distrutto..E’ stata una giornata carica di emozioni.
Marz: Emozioni indescrivibili..*sorridendogli dolcemente*
Pablo: *sorridendomi* Che per colpa del nostro stupido carattere ci stavamo privando a vicenda.
Abbasso il capo continuando a sorridere.
MArz: Sono stata patetica stasera vero?..
Pablo: *sedendosi a terra dinanzi a me* Nah.. solo un pochino.*ridendo* Una parte mi sono divertito un mondo e c’è mancato poco a prendere il cellullare e farti un video mentre giravi attorno al tavolo come una bambina capricciosa.
Marz:*mettendomi la mano in faccia* Mamma che vergogna! Spero che non mi abbia visto nessuno!*ridendo lievemente*
Pablo: Con mio immenso dispiacere no..non ti ha visto nessuno. Sarebbe stato carino vederti su Facebook.*ridendo*
Marz:*spingendolo delicatamente* Idiota! E che aspettavi a portarmi in stanza? *ridendo*
Pablo: Era impossibile prenderti. Eri ubriaca di brutto, e per dirlo io poi..
Marz:*scuotendo il capo sorridendo* Non ricordo niente.. *guardandolo* Prima hai detto che in parte ti sei divertito..l’altra parte?
Lo fisso con un pizzico di curiosità ma vedendo il suo sguardo cambiare direzione deduco che non me lo voglia dire .
Pablo: Bha..lascia stare.*sforzando un sorriso*
Ad interrompere la nostra conversazione pacifica è il “Secondo tempo”.
Marz: Vomito in arrivo!
Mi riappoggio al water con lui che mi regge i capelli passando così l’intera nottata seduti a terra con la mia testa poggiata al bordo e lui al mio fianco , tutta la notte a prendersi cura di me .

Pablo

Marizza poggia la testa al water , continuamente pulito ogni volta che espelle tutto lo champagne bevuto, pulendole anche il viso , ora stanco da questa lunga giornata piene di novità .
Chiude finalmente gli occhi trovando un attimo di pace . Mi avvicino il più possibile per farla stare comoda qui in questo angolo del bagno dove passeremo sicuramente tutta la notte. Nonostante le piastrelle del bagno sotto il mio sedere sono una tortura non oso muovermi dal momento che la vedo poggiare il capo sulle mie ginocchia e dopo aver sprigionato un sospiro profondo si addormenta con un espressione beata.
Accenno un sorriso accarezzandole la testa lentamente. Nonostante oggi mi hai fatto impazzire gli ormoni facendomi incazzare come una bestia l’unica cosa che voglio è sentirti al mio fianco.
Marz: Pablo?..
Pablo: Si?
Mormora di continuo il mio nome e alcune parola indecifrabili . Non ricevo risposta ma al contrario sento il suo respiro farsi regolare e la sua testa pesante sulle mie gambe , segno che si è addormentata a peso morto. Lei stava comoda e lo sarebbe rimasta. Dopo averla guardata dormire per circa mezz’ora non sentii più nessun fastidio e così chiusi gli occhi appesantiti dalla stanchezza.
Sento la suoneria di un cellullare che mi obbliga a sollevare le palpebre assonnate e sentendomi a pezzi faccio scrocchiare il collo non sentendomi quasi più le gambe dato che Marizza se ne sta ancora beatamente comoda. Ma basta un solo mio movimento e quel dannato cellullare che non cessa si squillare a svegliarla lentamente dopo una marea di lamenti.
Marz: Mm…
Si stiracchia su di me come se stessa allungata nel letto , sicuramente non conscia di frantumarmi tra breve le mie gambe .
Pablo: Ehm..Marizza..Vorrei un attimo muovere le gambe.
Mi rivolge prima uno sguardo assonnato ma nel momento che attacca la spina del suo cervello la vedo fissarsi attorno con aria smarrita alzandosi di colpo pochi brevi istanti .
Marz: Oddio scusami!
Pablo: Calma calma..*sorridendo* Non vorrei che ti scoppiasse di nuovo il mal di testa.
Mi metto in piedi sentendo il flusso del sangue riprendermi la circolazione .
Marz: Non parliamo della mia testa. *mettendosi le mani in faccia* Sembra esser in un ring di combattimento.
Pablo:*tendendo le braccia* Su dai alzati.
Accetta il mio aiuto e dopo esserci sciacquati il viso ci dirigiamo su quello che sarebbe dovuto esser un posto comodo su cui dormire : il letto.
Marz:*lamentandosi* Ma chi è che rompe di prima mattina?
Si butta sul letto in pancia in giù rovistando nella sua borsa alla ricerca del cellullare.
Pablo:*guardando l’orologio* Bhè non è proprio “Prima mattina” . E’ mezzogiorno Marizza..*ridendo* Abbiamo dormito come due sassi.
Marz:*rispondendo al telefono* Ho un emicrania pazzesca chi è che rompe??
Scontrosa continua a parlare con non so chi mentre io mi vesto sentendo una fame non indifferente .
Marz: Ma che cavolo ti bevi di prima mattina?... Bhè io quest’ora la definirò pur sempre prima mattina! … Non ho fatto un cavolo!! ….Senti perché non schiatti eh? …. Un'altra cretinata e giuro che ti chiudo il telefono in faccia!
Continua questo batti e ribatti sicuramente con Mia che si diverte a farle prendere veleno sino a quando, dopo un “cordiale” V*******o , gli chiude il telefono in faccia come aveva preannunciato .
Pablo:*ridendo* Che cosa ti ha detto per farti inalberare in questa maniera?
Marz.*rialzandosi* Ah lasciala stare. Di persone cretine ne ho conosciute nella mia vita , ma lei supera tutte. E’ davvero ottusa.
Pablo:*sollevando le sopracciglia* Parlò l’ottusità in persona.*ridendo*
Marz: *scioccata* Ma cosa trovi da ridere di prima mattina? Davvero non vi capisco! Dio che mal di testa!
Si lamenta tirandosi in continuazione il viso per la disperazione mentre io contento di vedere quel suo tratto ribelle e scontroso cerco nella valigia un aspirina.
Pablo: Tieni questo ti aiuterà ad alleviarlo.
Mi rivolge lo sguardo prendendo senza ribattere la medicina recandosi poi in bagno a vestirsi .
Pablo: Dove vuoi andare con quell’aspetto?
Marz:*dall’altra parte della porta* Ho fame. Mangio fuori.
Esce con un aspetto che farebbe scappare persino i gabbiani in cielo.
Pablo: Perché non ti trucchi un po’?*ridendo*
Marz:*finto sorriso* Perché non mi aiuti a trovare gli occhiali da sole e fai meno lo spiritoso? Potevi fermarmi ieri sera con lo champagne così come mi hai fermato quando..
Si blocca di colpo , indugiando sulle ultime parole che mi lasciano confuso con un amaro in bocca.
Che vuol dire “Così come mi hai fermato quando..” ? Che si sia ricordata cosa stava facendo? Si è davvero ricordata il momento in cui mi stava facendo cadere in tentazione?
Pablo: Quando..?
Vengo assalito dalla curiosità di sapere la continua , a tutti i costi. Distoglie velocemente lo sguardo sorpassandomi per afferrare i suoi infradito e senza portar a termine il discorso fugge senza che mi dia il tempo di fermala e scoprire cosa in realtà voleva dire. Ma dalla sua fuga improvvisa deduco che non vuole toccare quell’argomento, per entrambi, imbarazzante .
Batto il pugno sul mobile della camera fissando la porta chiusa dalla quale lei è scappata via come un missile.
Pablo: Dannazione!
Come posso guardarla negli occhi dopo che si è ricordata di quello che gli stavo per fare? Stavo per sbottonarle il reggiseno per fare l’amore con una Marizza totalmente ubriaca. Come farà a fidarsi di me?
Devo raggiungerla , trovarla e metter in chiaro la situazione!

Marizza

Corro scalza con le infradito in mano sulla moquette che riveste il pavimento dei corridori delle cabine giungendo finalmente all’esterno dove prendo una bella boccata d’aria mattutina , nonostante a quest’ora sia ben calda. Mi infilo le scarpe e non vedendo l’ombra di Pablo mi dirigo verso i tavolino all’esterno per prendere la medicina insieme a qualcosa da metter nello stomaco , che brontola incessantemente , dato che stanotte ho svuotato tutto quel che risiedeva in esso .
Mi siedo prendendo il fiato e le energie sprecate nella corsa sfrenata , vogliosa di allontanarmi da quella che era una zona sovraccarica di tensione ed emozioni. Ripenso al mio risveglio e soprattutto ai flashback improvvisi che mi svelano ciò che avevo combinato da ubriaca la sera prima . Al sol pensiero che ho tentato in modo inappropriato Pablo col mio corpo e con i miei baci bhè…mi viene voglia di buttarmi in mare per la vergogna. Richiudo gli occhi sentendo la medicina scendermi lungo l’esofago grazie all’acqua fresca portata dal cameriere così come la colazione.
Cameriere: Ecco a lei . Il succo d’arancia e fette biscottate coperte di marmellata. Come aveva chiesto.*porgendomeli*
Marz: Grazie mille..
Sforzo un sorriso vedendolo poi allontanarsi. Rivolgo lo sguardo al mare intravedendo da lontanissimo la sagoma della mia amata città . Dopo domani torneremo a casa e non vedo l’ora di riabbracciare Sally. Oggi è il terzo giorno e non so davvero quale altra novità mi aspetta. Sospiro sorseggiando l’arancia sentendo i passeggeri divertendosi con le attrazioni e i gabbiani gridare nel cielo azzurro.
“AL NOSTRO AMORE COL QUALE LOTTEREMO SINO ALL’ULTIMO SANGUE CONTRO CHI NON SI FARA’ I CAZ..” ; “Bhè..tu sei stato con un mondo di ragazze.. Io con nessuno. Intendo ragazzi però. Cioè..quello che voglio dire è ..” ; “Sarà li che mi spoglierai e mi farai tua ? Sai..non sono ancora di nessuno . Sono nuova . Sono come una carta di caramella. Non sono stata ancora scartata da nessuno..” ; “Ti prego rimani qui con me.. Ho bisogno del tuo calore.” ; “E nel letto a fare l’amore no ! E all’ospedale no ! E qui no! Dove vuoi che vada eh? Sei noioso stasera eh!”
Mi porto la mano in faccia sentendo continuamente queste frase da me pronunciate, mentre ero sbronza, che ronzano nella mia testa.
Marz: Dio che vergogna!!
Le scene si moltiplicano permettendomi di ricordare tutta la serata . Soprattutto la sua frase e tutto ciò che è venuto dopo. “Non posso ! Ti prego sino a quando ti riprendi cerchiamo di non toccarci. “
Ricordo che si è sforzato a rimanere leale ed esser un uomo alla mia altezza , un uomo che nonostante avevo quasi scritto in fronte “Fammi tua “ non l’ha fatto , nonostante per colpa mia quasi stava cedendo alla tentazione. Ma cosa pretendo?.. E’ pur sempre un uomo con i suoi ormoni impazziti. Devo ringraziare Dio di essermi innamorato di un ragazzo che ha deciso di aspettare il momento giusto per dar libero sfogo al nostro amore.
Ora capisco anche il perché ieri sera ha preferito non rivolgermi la parola dal momento in cui mi ha portato fuori dalla piscina sino a letto dove sono scoppiata a piangere come una bambina confusa .
“Non ci dobbiamo toccare?” ; “ Vediamo se la tua idea cambierà con quel che farò.” ; “Così mi vorresti toccare eh?”
Come una vera e propria donna di strada mi sono spogliata davanti a lui , rimanendo in solo intimo , con l’unico obiettivo di farlo sbavare e passare una notte di passione ,che fortunatamente non c’è stata.
Al sol pensiero che stamattina mi svegliavo nuda sotto le lenzuola con lui al mio fianco mi sale l’ansia.
Sarei fuggita sconvolta peggio di poco fa. Almeno sono imbarazzata e no super scioccata dall’accaduto irrecuperabile.
Per punzecchiarlo ricordo che mi buttai in piscina , certa che mi avrebbe preso. E così fu.
“Mi…hai preso.” ; “Oh su dai sciogliti..e baciami. Sono o non sono stupenda bagnata con solo l’intimo addosso stretta tra le tue braccia?”
Sento il calore salirmi lungo il viso tenendolo basso sul bicchiere del succo ormai vuoto .
Non sapevo di aver una parte così sensuale e focosa dentro di me . “Lo sai che se perdo la pazienza tu te ne pentirai dopo? “
Continuo a ricordare ogni particolare che non allevia il mio umore. Sono stata davvero spregevole nei suoi confronti , ma infondo ..che colpa ne ho?! E’ stata tutta colpa di Meghan se mi sono sfogata nell’alcool . Sua e delle sue stupide frasi che mi hanno fatto metter un unico pensiero fisso nella testa :quello di non esser abbastanza per Pablo . Ficcandomi la paura che mi possa lasciare perché non do una svolta alla nostra relazione ,che dura da 5 anni nonostante c’è stato un continua tira e mola.
Il sole del primo pomeriggio mi acceca gli occhi , sotto ai quali scommetto di avere due borse non indifferenti .
Xx: Tieni…questi ti proteggeranno dal sole.
Con la punta dell’occhio vedo qualcuno alle mie spalle porgermi una montatura femminile di occhiali da sole e riconoscendo la voce mi tranquillizzo al pensiero che non sia Pablo.
Marz: Sam..
Sorpresa di vederlo gli rivolgo lo sguardo scontrando il suo meraviglioso sorriso a 32 denti che farebbe sciogliere qualunque ragazza single.
Sam: Heila!
Accetto il suo dono mettendomeli per alleviare il mal di testa rivolgendogli un dolce sorriso.
Sam: Posso sedermi?
Indicandomi la sedia di fronte a me.
Marz: Ma certo. Ti ringrazio degli occhiali , ne avevo veramente bisogno. Giuro che dopo la colazione te li restituisco. Dimmi ..che ci fai da queste parti?
Sam: Ti ho visto con gli occhi stretti e leggermente gonfi e così ho pensato di prestarteli .*facendomi l’occhiolino* Brutta nottata?
Marz:*sospirando* E’ stata al quanto pesantuccia.. *sforzando un sorriso* Sam..ti chiedo scusa per ieri sera. E’ stato ridicolo farci separare da un ragazzo.
Lo sento ridere ripensando a quando ieri sera ha allontano Meghan da me mentre eravamo intente a picchiarci.
Sam: Oh non sai quanto ho aspettato quel momento. E’ stato sempre il mio sogno separare due ragazze che lottavano per amore.*ridendo*
MArz:*ridendo* Come fai ad alleviarmi l’umore ogni volta che è sotto terra?
Scuoto il viso ridendo incredula mentre i suoi occhi emettono una luce radiosa.
Sam: Ho questo potere..che tu puoi usare in qualunque evenienza.*sorridendo dolcemente* A proposito come va il graffio? Quella serpe di mia sorella è riuscita a beccarti..
Tende il braccio sfiorandomi la ferita che ho sulla guancia e sentendo il suo tocco di dita mi ritorna in mente anche la scena in cui , ancora sobria , Pablo mi medicava con tanto amore.
MArz:*scostando il viso di poco* Sta bene.. non mi fa male. *sforzando un sorriso* Ci vuole ben altro per mettere KO Marizza Pia Andrade.
Rido lievemente nervosa da questo contatto , destinato solo a Pablo.
Sam: *sforzando un sorriso* Sono felice.
Capendo il mio disagio riporta il suo braccio lungo i fianchi .
Marz:*cercando di romper il ghiaccio* Lei invece? Ha riportato qualche ferita mortale?*ridendo*
Sam:*sorridendo* Ah non ha fatto altro che lamentarsi per essersi rovinata la manicure.
Marz: Dio mio come fai a convivere con lei?
Sam: *alzando le spalle* E’ pur sempre mia sorella.
Marz: Bha.. Provo pietà per te.*ridendo*
Sam:*sorridendo* Come mai sei di nuovo sola? Il tuo ragazzo? E’ successo qualcosa?
Marz: *girando la fetta biscottata tra le mani* Bhe….niente di che. *fissando la fetta* Mi sono alzata tardi e sto facendo colazione..*rivolgendogli un sorriso sforzato*
Sam:*dubbioso* Sicuro? Non hai un bello aspetto.
Marz: Ah è un effetto indesiderato della post-sbronza.*accennando una risata*
Sam:*ridendo* Ti sei data alla pazza gioia ieri sera? Nah non ci posso credere. Volevo vederti.
Marz:*alzando le spalle* E’ capitato così all’improvviso.. ! *ridendo* So soltanto io come ragiono stamattina.
Sam: Scommetto che hai un mal di testa pazzesco , ti sei presa qualcosa?
Marz: Si..*annuendo* Pablo mi ha dato un aspirina.
Sam: Bene..Sono contento di sapere che al tuo fianco hai un ragazzo che si prende cura di te e non ti usa solo per fare sesso.
Lui tutto tranquillo con un sorriso a 32 denti pronuncia questa frase che mi lascia confusa.
Marz: Come scusa?*seria*
Sam: *sorridente* Ho detto che è bello sapere che..
Marz. Sisi questo l’ho capito. Puoi ripetere la seconda parte? Quella del..sesso.
Sam: Bhè..ieri mattina. Ieri mattina l’avete fatto.
Marz.*dilatando le pupille* Ieri mattina?
Sam:Si quando sono venuto in stanza per sapere come avevi reagito alla discussione al ristorante con mia sorella la sera prima.
Marz: *confusa* Tu sei venuto in stanza?
Sam: Si . Pablo non mi ha permesso di parlare con te perché mi disse che lo aspettavi nella doccia per fare sesso sfrenato .
Marz: *scioccata* Chee?!?!?!
Xx: Marizza possiamo parl..*bloccandosi* E tu che ci fai qua? *rivolgendosi a Sam*
Sento l’occhio iniziare a vibrare per il nervoso. Com’è possibile che si sia inventato questa palla? Mi volgo dalla sua parte , munendomi di uno sguardo assassino visibile solo quando poggio violentemente gli occhiali sul tavolino facendolo persino traballare.
Marz: Si Pablo!! ANCHE IO VOGLIO PARLARE CON TE!!





MUAHAHAH E PER SCOPRIRE COME UCCIDERA' PABLITO DOVRETE ASPETTARE IL PROSSIMO CAPITOLO AHAUHAUHAAHAH XD VI ANTICIPO CHE IL PROSSIMO SARA'......."SCOTTANTE " :shifty: :shifty: :shifty: QUINDI...NON PERDETE PER NULLA AL MONDO!!! VI RACCOMANDO COMMENTATEEEEEE QUESTO!!! ALLA PROXIMA ;) BACI BACI!! E GRAZIE A CHIUNQUE COMMENTI E SEGUI LA FF;)
 
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Pablizza01
view post Posted on 2/8/2016, 21:16




NO VABBE ROXYY È IL COLMO ORA COME FACCIO! devo assolutamenteeee sapere il continuoo!!!ah madonna mia stupendo.. *---*
Bene detto ciò ti dico solo un CONTINUA ALLA SVELTA devo sapere come andrà a finire tra i pablizzaaa :woot: ..speriamo bene :shifty: :wub:
 
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Pablizza_
view post Posted on 3/8/2016, 12:34




ciao..
povera Marizza dev'essere stato scioccante per lei ricordare ciò che è successo la sera prima.. :o:
Speriamo che tutto si sistemi fra lei e Pablo, ci mancava solo Sam!! <_< <_<
Aggiorna presto, non vedo l'ora di scoprire cosa accaddrà|
 
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168 replies since 7/6/2016, 15:29   5527 views
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