Sayaka-chan 94 |
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| Dopo ciò Cami staccò la chiamata e cominciò a pensare sul da farsi.Proprio quel giorno infatti sua ferma convinzione era quella di parlare con Feli e una volta per tutte riuscire a persuaderlo a partecipare a tale ambizioso progetto,difatti ogni volta che provava anche solo lontanamente a toccare l'argomento di tornare a suonare:"tutti e 4 insieme come una volta" il buonumore di Feli spariva all'istante ela malinconia si impossessava di lui raggelandogli lo sguardo che diveniva spento e con tono calmo e distaccato che non ammetteva repliche rispondeva:"mi dispiace ma non se ne parla proprio".
Alle 10:00 avevano appuntamento nella loro galleria d'arte dove Feli ultimamente amava recarsi per restare in silenzio a rimirare i quadri esposti dalle tinte e tratti essenziali ma decisi come i colori sgargianti che li caratterizzavano,essi gli ricordavano molto i suoi obiettivi nella vita forse proprio per questo non poteva fare a meno di passare ore a rimirarli.Cami giunse al luogo dell'appuntamento in orario...per fortuna quel giorno la galleria era semi deserta.Un bel ragazzo muscoloso dai tratti marcati ma non troppo alto si dirigeva apasso svelto e sicuro sembrava un modello,difatti Cami continuava a chiedersi come mai il suo migliore amico continuasse ad accontentarsi del mestiere di attore e musicista nel tempo libero.Vedendolo tanto rilassato Cami si rincuorò,in fondo,pensò, adesso ha una famiglia uan splendida bambina ,quindi riteneva che tutto fosse diverso.Felipe salutò con allegria la "sua sorellina" come era solito definirla...Amava pazzamente la sua famiglia sua figlia ogni giorno più dolce e più bella...sua moglie così buona ed affidabile la sua "miglior consigliera" amava definirla,la sua vita insomma appariva perfetta.eppure dentro di sè serbava un vuoto incolmabile che a tratti compariva aspirandogli l'anima sapeva solo che quando ricordava Quella Persona si sentiva venire meno.
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