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Amore Maledettamente Ghiacciato, ok..sono folle xD

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RoxanaBenja
view post Posted on 3/2/2016, 21:22 by: RoxanaBenja

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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CAP 1

‘’Nelle terre più ghiacciate , diversi esseri conducevano la loro vita in perfetta armonia. La neve cadeva armoniosamente e le persone lavorano , studiavano ..c’è chi si rilassava e c’è chi aspettava con ansia la nascita degli eredi al trono. Era il regno di ‘’Iceland’’ dove tutto il popolo fremeva all’idea di vedere i due nuovi arrivati , i figli del re e della regina. Loro erano i governanti più buoni e ideali che abbiano mai avuto , conferendo al popolo totale protezione,pace e tranquillità . Dinanzi il castello una mischia di gente attendono che le guardie aprissero le porte per poter finalmente vedere i proprio governanti con in braccio i gemellini ..
Ma all’interno delle mura c’era tutt’altro che felicità .. La regina stava morendo.
Tutti i sudditi correvano di qua e di la lungo i freddi corridori che accompagnavano lo stato d’animo del re , che nella cappella del castello pregava Dio di farla sopravvivere.
Re: Vi prego mio Dio!! Aiutate la mia cara Regina moglie!! Vi supplico.. ! Ho bisogno di lei! Tutti hanno bisogno di lei.. i miei figli…*stringendo gli occhi* La prego abbi pietà di lei!!!
In ginocchio ,su un altare ,prega incessantemente sino a quando ,con le lacrime agli occhi , termina la preghiera proceduta poi dall’arrivo di un suddito.
Sudd: Re! La regina vuole parlarvi.
Re:*sorpreso* c-cosa?
Sudd: Ha detto che si tratta di una cosa al quanto delicata. Ha bisogno di parlarvi urgentemente.
Re: vengo subito.
Senza ripensamenti corre nella stanza reale facendo uscire tutti , dall’ordine della regina.
Il re corse da lei mettendosi in ginocchio a terra accanto ad essa , sdraiata sul letto.
Regina: F-Franco…
Re: Oh mia amata regina.*gli prende la mano* Ti supplico! Resisti! Le cure arriveranno tra breve.
Regina: Purtroppo…s-sono arrivata al culmine delle mie forze…*fissandolo debolmente*
Re: Ti supplico…!*stringe gli occhi*
Regina: P-prima di andarmene.. ho una cosa da dirti..sui bambini.
Re: *li riapre* I bambini stanno bene!! L’hai concepiti nel miglior modo amore!*con le lacrime agli occhi*
Regina: *sorride lievemente* e di questo sono entusiasta..
Re: Oh Marina!*abbassando il capo*
Regina: Franco…quello che voglio dirti..è un'altra cosa..*con un filo di voce*
Re: Dimmi tutto..*la fissa*
Regina: t-t-ti avevo parlato ..della maledizione che mi colpì da giovane..
Re:*dilata le pupille* O-ora che centra..!?
Regina: H-ho…paura…che anche i nostri figli..la possano ereditare..
Re:*sgrana gli occhi* Di questo non me ne avevi mai parlato!!!
Regina: L-lo so.. e per questo chiedo il tuo perdono! Ho sempre pensato che non avrei mai concepito eredi al trono..M-mi sono sottovalutata…
Re:E dimmi .. Se mai avrebbero ereditato la maledizione…cosa succederebbe? Cosa dovrei fare? Come dovrei comportarmi??! Ti prego non abbandonarmi!!*stringendole la mano*
Regina: N-non farti prendere dal panico.. S-sarai un ottimo padre.. lo so..*sorride dolcemente* e ..riguardo la maledizione..non temere…sino a quando terrai all’oscuro i loro poteri..non si accorgeranno di niente!
Re:T-tu dici.. che se manterrò il segreto…i nostri figli non staranno in pericolo?!..
Regina: U-una sola cosa devi evitare..:..devi evitare che si innamorino..se non vuoi che finiscano come me…
Re: L-la maledizione…
Regina: E-esatto.. la maledizione mi sta uccidendo..Amore.. Mi sono innamorata , ho frainteso le regole e ho concepito la mia condanna a morte…e per questo sono stata punita. N-non voglio..per niente al mondo che succeda la stessa cosa ai nostri figli..Quindi..*gli stringe la mano* A-abbi cura di loro..*sorride lievemente*
Re: aspetta Amore!!!..*piangendo lentamente* e-esiste una soluzione..?..Un modo per distruggere la maledizione!!
Regina: L-lo stregone…mi disse…*socchiude gli occhi* ‘’ Sin che un anima ribelle e calda troverai..la maledizione tu avrai’’….
Re: C-che voleva dire.!?
Regina: S-sino a quando..una persona dall’animo ribelle e caldo si innamorerà del ‘’maledetto’’ senza aver paura dei suoi poteri , allora la maledizione svanirà.
Re: A..te non è successo..
Regina: P-perché..amore..tu non eri ribelle.. Sei stato caldo , ti sei innamorato di me..ma non è bastato a liberarmi.. M-ma adesso..non pensare a ciò. Accudisci…solo…… i …….nostri…… bambi…ni.
E detto ciò ..il destino la portò via dal re , lasciando l’intero regno in subbuio.
I giorni passarono e il Re Franco faceva di tutto pur di allevare i propri figli , esaudendo l’unico desiderio dell’amata defunta. L’intero castello era freddo ormai, tutti i governanti non facevano altro che tenere il muso lungo , per non parlare del popolo. Se non avessero due bellissimi eredi a quest’ora avrebbero commesso una follia. Nel regno di ‘’Iceland’’ cadde il freddo totale, demoralizzando tutti gli esseri. ‘’

‘’Sono passati ormai cinque anni e i piccoli principini corrono lungo i corridori ,inseguendosi l’un l’altro.
Xx: Mia tanto ti prenderò!!!!
Mia: Non mi prendii *ridendo* Non mi prendii!! Pablito mio sei lento !!
Pablo: Mi hai sfidato biondina !!
Ridendo accelera il passo raggiungendo nel grande salone la cara sorellina , scaraventandosi a terra mentre scoppiando in una rigorosa risata.
Mia: *con affanno ride* Oh no!
Pablo: Ti ho preso cara sorellina!
Con un sorriso a 32 denti si sdraiano a terra fissando il soffitto mentre si riposano.
Mia: Se non ci fossi tu chissà cosa farei..*lo fissa sorridendo dolcemente*
Pablo: Non di certo il mondo esisterebbe.
Vanitoso come sempre accenna un sorriso malizioso mentre la sorella rotea gli occhi sorridendo.
Mia: sempre a pavoneggiarti!
Ridendo si siedono per dopo alzarsi e proseguire a camminare lungo il salone dedicata ai quadri di famiglia.
Pablo: Amo questa stanza.. Posso vedere quando voglio i nostri vecchi parenti..*fissando i dipinti*
Mia: Si.. anche a me piace stare qui.. La amo..perchè ,soprattutto posso vedere lei..nostra madre.
Si fermano entrambi dinanzi un enorme dipinto che raffigura il re e la regina , loro madre defunta.
Pablo:A-anche se non l’ho conosciuta..mi manca.
MIa:*sospira* chissà cosa avremo potuto fare con lei al nostro fianco.
Pablo:*le cinge un fianco* le stesse cose che facciamo no?
Sorride rassicurandola e soprattutto distrarla per non farla deprimere.
Pablo: Ci sono sempre io al tuo fianco ..ricordi?
Mia: Oh fratellino..
Dolcemente si scambiano un forte abbraccio , sorridendo a 32 denti .
Pablo: ci sarò sempre! ‘’

8 ANNI DOPO

xx

corro verso la camera reale ,pronta a sfogare tutto il mio stress con l’unico colpevole dei miei guai!
Giunta dinanzi ad essa , spalanco la porta urlando:
xx: Padre!!!
Egli si gira di scatto , sopraffatto dalla mia inaspettata visita.
Re Franco: figliola..perchè stai urlando?
Xx: Esigo la libertà!!!
Re: Mia ma cosa stai dicendo?
Al quanto scosso dalla mia richiesta mi fissa con un espressione confusa.
Mia: Hai sentito bene!! Sono stanca di tutte queste orribili insegnanti che vogliono il massimo da noi!*urlo* Voglio essere libera! Come tutti i bambini del reame!
Xx: Mia dove sei andata a cacciart..
Si blocca appena mi sente urlare in quel modo dinanzi nostro padre.
Xx: eccoti qui finalmente! Hai fatto inalberare la professoressa cosa vuoi adesso da nostro padre!?
Mia: Pablo sei pregato di farti gli affari tuoi adesso!
Pablo:*alzando l’indice* Hey biondina ti vieto categoricamente di parlarmi con quel tono! Calmati eh!
Re; Sono io a dirvi ‘’Calmatevi’’ !!
Con un tono forte di voce ci ammutolisce , prendendo parola.
Re: Ora chiudete quella porta ed entrate! ditemi il vostro problema e risolviamo la questione!
Pablo: *mi fissa * Ma bene hai raggiunto il tuo intento! Tanto non l’avrai mai da nostro padre!
Sottovoce mi pronuncia queste parole , sgretolando alcune mi speranze. Avanza freddamente , per dopo esser seguita a ruota da me , che come proposto da nostro padre ci sediamo dinanzi a lui ,per conversare.
Re; allora..a quanto vedo sei tu che hai un problema Mia..
Mia: Si!
All’improvviso però la porta si riapre attraverso la quale vedo quella vipera dell’insegnante entrare con l’ira negli occhi.
Victoria: Ooh mio amato Re! Non ne posso più di queste due piccoli peste.
Pablo: non siamo più piccoli . Si ricordi!
Victoria: Sono due insolenti ! Si vietano categoricamente di seguire le lezioni!! Io faccio di tutto per educarli ma niente!! *affranta*
Re: *si porta la mano in faccia* Si.. infatti i ragazzi erano qui per questo.. *sospirando*Quindi..se gentilmente ora può ritornare al proprio posto così possiamo concludere la conversazione..
Sforza un sorriso dolce per convincerla e come tale dopo un timido ‘’ mi scusi levo subito il disturbo’’ ci lascia nuovamente da soli.
Mia: Se non la sopporti perché non la licenzi? Non abbiamo bisogno di lezioni private!
Re: Voglio che siate disciplinati , e lei è l’unica che può aiutarvi nello studio!
Pablo: non è vero Padre. Ci sono altri centinaia di ragazzi che in questo regno vanno a scuola!
Mia: Oh ma quindi sei nella mia parte eh*finto sorriso* benvenuto in tempo , ritardato.
Lui rotea gli occhi sospirando per dopo sentir quello che ha da dire il re.
Re: Qual è il succo del vostro ragionamento? Sapete benissimo che..
Pablo:*lo interrompe* ‘’ che non possiamo uscire dal castello ‘’..*sospira* ma perché??
Re: ancora con questa domanda?
Mia: Siamo stanchi di star qui rinchiusi in queste mura. Abbiamo bisogno di prender aria! Siamo rinchiusi in una gabbia.
Re: In una gabbia d’orata , se proprio la vogliamo mettere così! Io figlioli faccio di tutto pur di proteggervi dal mondo che la fuori è colmo di malvagità!
Pablo. Però così non faremo mai nuove esperienze! Abbiamo 13 anni ormai! E i ragazzi della nostra età cominciano il liceo! Perché noi non possiamo!?!?
Mia: Infondo siamo degli esseri umani come gli altri! Cosa abbiamo di diverso!?
ecco che lentamente abbassa il capo turbato da quest’ultima frase.

‘’Il re sapeva perfettamente cosa avevano di diverso i propri figli.. Avevano ereditato l’incantesimo!
Si..alla fine riuscì a scoprire se anche loro , come la propria amata gli aveva annunciata prima di andarsene, hanno ereditato i poteri del ghiaccio. Lo scoprì due anni fa , quando usciti sul grande terrazzo del castello , iniziarono a giocare tra i loro e scivolando sulla neve scagliarono una lastra di ghiaccio all’interno della stanza , accorto soltanto da egli che osservava con attenzione i figli . I ragazzini i si chiesero come abbia fatto una lastra di ghiaccio entrare nella stanza , poiché erano consci di esser stati i colpevoli , ma il re si inventò una via di menzogne , che durarono sino ad adesso , per protegger soltanto i suoi ‘’tesori’’ . ‘’

Pablo

Attendiamo la sua risposta con ansia.
Re;*sospirando* cosa volete? Volete andare a scuola?
Mia:Qualunque cosa , basta che non vediamo neanche in lontananza quella vipera!
Pablo: e’ una cosa insopportabile Padre.*sbuffando* ‘’ schiena dritta , scrivete dritto, parlate bene , leggete bene bla bla bla…’’ *imitandola* Sai che stress!
Re: Prima mi avete detto che volete esser uguali agli altri.. ma sapete che nessuno sa l’esistenza di questo regno?
Pablo: S-si..lo sappiamo.
Mia. Ma ti giuriamo che teniamo la bocca chiusa!! Non so neanche com’è il mondo esterno! Non credi sia giunto il momento di affrontare la realtà?
Pablo: Staremo attenti ! Ma se ci nascondi quel che sta fuori non potremo resistere…a lungo.
Re: non vi sto nascondendo niente io. Voglio solo proteggervi!
Mia: Da cosa!?!?*esausta*
Re: Non voglio che soffrite!!!*alza il tono* Ho paura che qualcuno vi possa far del male!!
Pablo: Padre.. giuro su qualunque cosa che proteggo sia Mia che la mia vita. Fidati di noi.
Re: Io ..di voi mi fido..del vostro cuore no.
Mia: C-cosa.?*confusa*
Pablo .non capisco.
Re: *sospirando* Vi manderò a scuola , vi do l’autorizzazione di uscire dal regno e raggiungere i vostri ‘’coetanei’’ basta che raggiungiate il regno prima della 17 e soprattutto che non vi innamoriate.
Pablo. Innamor..cosa???*scioccato*
Mia: Pablo..*sospirando*vuole che non proviamo amore per una persona dell’altro sesso.
PablO. Che?? E perché?? Padre sa perfettamente che io amo le femmine! Non puoi proibirmi di provarci con le ragazze! *scioccato* ho passato 13 anni della mia vita a vedere rivista di donn..
Mia: Pablo!!!!*imbarazzata*
Pablo: Che c’è ? *innocentemente*le ragazze sono la mia debolezza!
Re: E dopo ciò credete che vi dia il permesso di frequentare altre persone?*incarnando il sopracciglio*
Mia:*fulminandomi con lo sguardo* Grazie eh!
Pablo: *incarnando il sopracciglio* E secondo te farò sul serio?*sorridendo maliziosamente*
Re: *sospirando* Oh Pablo come devo far con te!
Mia: Sei ripugnante sai!*indignato*
Io me la rido mentre loro si portano la mano in faccia.
Pablo: che ci posso fare sono fatto così!*rido*
Re:*sospirando* invece tu Mia? Come credi di fare? Sei una ragazza bellissima e tutti ti vorranno.
Mia: oh Padre così mi lusinghi! *--*
Pablo:*finto sorriso a lei* non la vantare ancora di più Padre.
Mia: *finto sorriso*Spiritossissimo! *poi guarda lui* comunque..sono molto brava a scaricare su due piedi le persone.*sorride tranquilla* Padre ti ricordi il figlio del giardiniere che mesi fa ci ha provato con me?
Re: Si..
Mia: Bhè quello è rimasto pietrificato appena l’ho scaricato. Sembrava congelato!

‘’lei rise mentre il padre imbiancò di colpo’’

Pablo: Hey padre che faccia tutto ok?
Re: S-si .. si..*sforza un sorriso* Tornando a noi,.vi chiedo solo un enorme favore.. state attenti!
Mia:*si alza di scatto* Questo vorrà dire che ci dai il consenso di uscire?*in estasi*
Re: E-esatto…
Anche se continua ad esser incerto ci da il consenso , entusiasmandoci quel che basta.
dopo altre avvertenze finalmente concludiamo la conversazione con una frase.
Re: allora…iniziate tra una settimana.. Il tempo che i maggiordomi vi iscrivano.
Mia: aaah non vedo l’ora!
Allegra come la pasqua schiocca un bacio sulla guancia del padre per dopo andare via saltellando , seguito da me .
Pablo: Grazie per averci dedicato del tempo Padre.*sorrido*

‘’I ragazzi non erano più nella pelle , si leggeva negli occhi che non vedevano l’ora di uscire dal reame , e come promesso , in malincuore , dal padre arrivò il fatidico giorno , in cui i giovani gemelli scorgono finalmente le porte del castello’’

Re Franco

Li vedo dalla finestra dei piani superiori , uscire di corsa con le braccia all’aria scoppiare di felicità.
Sprizzano gioia da tutti i porri formando sulle proprie labbra quei magnifici sorrisi a 32 denti , mentre il mio viso è governato da un espressione preoccupata.
Xx: sei triste perché ti mancheranno…o hai paura che qualcuno possa scoprire i loro poteri?
Mi volto di scatto trovandomi alle spalle mio fratello che lentamente si affianca per osservarli.
Re: Oh..Sergio.. a cosa devo la tua visita?
Sergio: Sono qui per darti i congratulazioni.. sei riuscito a liberare gli uccellini dalla gabbia..
Mi fa un minissimo finto sorriso , preceduto da un mio sospiro.
Re: Sai perfettamente che l’ho fatto per il loro bene!
Sergio: E lo fai tutt’ora. Credi che non abbia visto quella specie di palla di cristallo.. Li spierai .. loro saranno contenti?.. Avere un padre che non si fida di loro non è per niente bello.
Re: Parla per te Sergio! Possono pensare ciò che vogliono di me . Voglio solo controllare che vada tutto bene! Non li spio mica!*allontanandomi dalla finestra* Tu sei l’unico a sapere a quel che possono andare in contro!
Sergio: Tra breve inizieranno a perder il controllo . lo sai Franco.
Re: lo so! Lo so! Ed ho paura al sol pensiero.
Sergio: Ti ho incitato molte volte a confessargli tutto.
Re: E’ ancora presto. Sono solo dei 13 enni! Che ne possono capire.
Sergio: ti ricordo che tua moglie è morta per questo!
Ecco che ha toccato il culmine della situazione. Entrambi ci ammutoliamo mentre io cado nel passato , demoralizzandomi nuovamente.
Re:*stringo i pugni* S-so anche questo. Me lo ricordo perfettamente.. *lo fisso freddamente* e ti ringrazio per avermelo ricordato.
Detto questo abbandono la stanza recandomi velocemente nella cappella del castello per emettere una preghiera alla mia cara moglie.
Mi inginocchio sull’altare congiungendo le mani al capo abbassato iniziando a pregare.
Re: Oh mia amata regina! Proteggili con la tua anima! Fa che non succeda loro nulla di grave! Seguili nel proprio cammino..non li abbandonare mai ! Ti prego angelo mio! Abbi cura di loro! Tu sei l’unica che li può proteggere da quell’orribile maledizione!!! Ti supplico!
Concedendogli alcune lacrime di suppliche concludo a pregare.

Mia

Cammino a passo veloce il viale innevato , con mio fratello al fianco che con le mani in tasca osserva l’ambiente circostante con un sorrido beffardo.
Pablo: E quindi nostro padre ci ha nascosto tutto questo paradiso eh?*incarnando il sopracciglio*
Mia:*con un sorriso a 32 denti* non ci posso credere!! Aaah !! Non ci posso credere!! Sto camminando sulla neveee!!!
Andando in estasi saltello su di essa ridendo assieme a Pablo , mentre ci dirigiamo al portale.
Pablo: Pensa che non sapevo neanche l’esistenza del portale.
Mia: Ho letto a lungo diversi libri del regno , ma nessun paragrafo ha mai parlato del portale .
Pablo: Un portale che ci scaraventa direttamente alla città predestinata non è figo?!*curioso*
Mia: Spero solo che non mi rovini l’acconciatura..*toccandomi una ciocca*
Pablo:*ride* si si! Ovvio che lo farà! Appena entreremo..*con voce tetra* ci avvolgerà in un turbine pieno di colooorii!*imitando la voce del fantasma*
Continua a cerca di intimorirmi ,ridendo a crepapelle per tutto il viaggio sino a quando vediamo una specie di specchio posto al confine del reame.
Mia: E’ lui?
Pablo: Bhè .. dobbiamo solo provare.*alzando le spalle*
Mia: H-ho un po’ paura Pablo.. E se non è lui?*insicura*
Pablo: hey..*mi prende la mano* Anche se ci potrebbe catapultare in un altro mondo..giuro che resteremo sempre assieme. Promesso gemella..
Mi sorride dolcemente , riuscendoci come sempre a tranquillizzarmi .
Mia: Sai che ti amo di bene.
Scrocchiandogli velocemente un bacio sulla guancia prendiamo il coraggio per passare questo specchio liquido ad occhi chiusi , che ci porta direttamente in un paesino chiamato Rosario.
Mia: S-stiamo scherzando?
Al quanto disgustata mi guardo attorno lentamente , vivendo per la prima volta un esperienza al quanto tragica.
Pablo:Se ci portava ad uno porto era meglio.
Mia: Ma che schifo! Ma guarda! Anche il cartellone non riesce a reggersi da solo!!
Fisso il segnale che da il benvenuto a Rosario mentre lentamente ci incamminiamo per osservare la zona.
Pablo: D-dai non è poi tanto male.. *fissando un punto* Niente affatto veramente.
Formando quel sorriso da playboy mi fa subito capire il punto. Sospirando porto lo sguardo nel suo stesso punto , fissando due ragazze che con la divisa di scuola camminano divertendosi.
Pablo: Guarda che fisico Mia!*con la bava alla bocca*
Mia:Pablo! Cosa ci ha detto nostro padre?*a braccia conserte*
Pablo: ‘’ Di non innamorarci’’..*continuandole a fissare*
Mia: Ecco!
Pablo: Ma chi ha detto che mi sono innamorato?!
Ridendo corre verso di loro per esaudire uno dei suoi iniziali capricci . Così sospirando parto a seguirlo a ruota tenendoci occhio l’un l’altro..

‘’Era questo il suo scopo : divertirsi e basta. Peccato che influenzò anche la sorella a comportarsi in questa maniera. Col passare degli anni i ragazzi iniziarono a vivere una vita simile a quelli della propria età. Iniziarono ad andar a scuola regolarmente , nascondendo sempre la propria identità di Principi , a frequentare persone , ad accerchiarsi da amici , divenendo persino i ragazzi più popolari della scuola.
Ormai passarono altri 5 anni da sopra e tra pochissimi giorni i due gemelli , ormai divenuti grandi , erano pronti all’incoronazione.’’



CURIOSI DI LEGGERE LA CONTINUA? VI STA PIACENDO? COMMENTATEEE :D
 
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117 replies since 25/1/2016, 21:05   2287 views
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