¸´¯`°¤.¸ _`¤ Rebelde Way¤´_ ¸.¤°´¯`¸

Amore Maledettamente Ghiacciato, ok..sono folle xD

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RoxanaBenja
view post Posted on 8/2/2016, 21:49 by: RoxanaBenja

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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ECCOVI IL 3 CAP!! SPERO CHE VI PIACCIA!!! E DI TROVARE ANCHE QUALCHE COMMENTO!!

CAP 3

Mia

Sono passati ben due mesi da quando non frequentiamo la scuola , e da quel che si è saputo è che nostro padre ha mandato un suddito a chiedere il trasferimento per un'altra scuola. Si , abbiamo deciso di cambiare sia scuola e soprattutto città. Vogliamo pur sempre continuare a vivere , vogliamo continuare i nostri studi e vogliamo condurre in un certo senso una vita simile agli altri , anche se la differenza è molto visibile. Loro possono innamorarsi..possono condurre quel momenti di gioia , che io stesso provai .
Da quell’incidente non provai neanche a fissare una persona dell’altro sesso , qualunque età abbia , intimorita dal pensiero di far del male a chiunque. Però nonostante ciò mi sono sempre impegnata a passare inosservata , comportandomi come se fossi una persona uguale alle altre , cosa che non riesco mio fratello . Secondo me lui è quello che si è traumatizzato di più. Mai e poi si perdonerà di quel che ha fatto accidentalmente . in un certo senso l’amava quella ragazza…ma per una cretinata l’amore ci è andato di mezzo.

Pablo

Passeggio nei lunghi corridori con i libri in mano quando in lontananza vedo mia sorella assorta nei pensieri.
Pablo: Chi pensa a lungo gli escono le rughe sulla fronte.
Ridendo sotto i baffi la sorpasso facendola tornare alla realtà.
Mia: *si volta verso di me* Hey Pablo! Non ti avevo visto,
Pablo:*mi giro fissandola* Dove vai?
Mia: In giardino veramente. E tu?
Pablo: A portare questi libri in biblioteca. Sai.. li ho finiti di leggere.
Mia: Pablo ti sarai letto circa uno scaffale intero questo mese. Quant’è che ti svaghi realmente?
Pablo: Non ho bisogno dello ‘’svago ‘’ che intenti tu.*inizio a camminare*
Mia:*mi segue* vedrai che sarà diverso questa volta!
Pablo: frequentare persone che da un momento all’altro ti può reputare ‘’Mostro’’ ?
Mia: Pablo dobbiamo uscire da qui!
Pablo: fai quel che ti pare! Io resto qui , grazie ma ne faccio a meno.*finto sorriso*
Mia: Ma ora sappiamo la verità staremo attenti!
Pablo: Ho detto di No Mia!
Giunto in biblioteca ripongo i libri nello scaffale , divorato in un solo mese . la lettura è una di quelle cose che mi fanno tenere la mente occupata .
Mia: Pablo.. *sospira*
Pablo:*stringo i pugni* H-ho…paura.
Mia: *poggia la mano sulla mia spalla* Credi che non me ne sia accorta?
Pablo*mi volgo lentamente* E allora perché insisti ancora?
Mia: Perché voglio che superi questa paura. Anche per me non sarà facile. Siamo dei ragazzi carini e saremo molto popolari tra ragazze e ragazzi.. Si dobbiamo andare coi piedi di piombo ma non dobbiamo murarci in questo castello!
Pablo:E se mai un giorno qualcuno si dovesse innamorare di noi?
Mia: E chi glielo permetterà?
Accenna un sorriso malizioso , quasi malvagio , confondendomi leggermente.
Pablo: Qual è la tua intenzione?
Mia: Abbiamo il potere del ghiaccio… giusto?*incarna un sopracciglio*
Pablo: Bhè?*confuso*
Mia: non ci sarà difficile….comportarci freddamente..
Accenna quel sorriso a 32 denti , come se avesse scoperto un ottimo piano .
Pablo: che?..
Mia: Facendoci odiare…da quelle persone che ci provano con noi , il gioco sarà più facile…*sorride maliziosamente*
Pablo: Uscire da qui…per farci odiare?*incarnando il sopracciglio*
Mia: No… Per Odiare le persone! E’ diverso il fatto…
Si poggia allo scaffale sorridendo a pieni denti mentre attende la mia risposta.
Mia: Allora …ci stai?
Stringo i pugni delle mani , pensando se accettare o meno questo piano. Al dire il vero non mi dispiace odiare per primo quelle persone che ci potrebbero reputare ‘’mostri’’…quindi..
Pablo: accetto…
Mia: aaaaah!
Pablo: Ma..!!
Freno la propria frenesia con un condizione.
Mia: Ma?*confusa*
Pablo: Ad una condizione..
Mia: Una cosa?
Pablo: non dobbiamo rifare lo stesso errore… mai più nessuno ci dovrà chiamare mostro. Altrimenti Mia…veramente sarà tutto finito ok? E non lo ripeto.
Mia:*mi prende la mano* affare fatto!
Sigilliamo l’accordo accennando un sorriso al quanto sicuro. Si..ce la farò a resistere!!!
Come presumevo mia sorella ha insistito a frequentare la scuola subito dopo tre giorni il nostro accordo , così che adesso , avvolti nel nostro giubbotto ci troviamo dinanzi l’insegna di ‘’Buenos Aires’’ , una città molto più bella a differenza di Rosario.. Ma ora non voglio pensare al passato.
Camminiamo lentamente lungo le vie affollate e vivaci del centro dove tutta la gente è avvolta da questa atmosfera viva e allegra che domina la città.
Mia: ma non è bellissima?
Con un sorriso a 32 denti mi fissa attendendo un mio sorriso.
Pablo: non so come possano essere così allegri..
Indifferente e freddo faccio sgretolare quel sorriso dalle labbra di mia sorella.
A volte penso al mio comportamento , ma purtroppo come posso esser allegro se ripenso che dinanzi ai miei occhi è morta quella ragazza innocente che tanto amavo.. Sono un mostro. E un mostro non può permettersi di divertirsi.
Mia: potresti almeno sforzarti a fare un mini sorriso.
Pablo: mi stai chiedendo di fare l’ipocrita.
Mia: No..ma
Pablo:*la interrompo* ed eccoti un azione ipocrita
Prendendola per il fondelli sforzo uno dei miei migliori sorriso per dopo due secondi scioglierlo immediatamente per continuare il mio tragitto.. Si il Mio , visto che quella squilibrata si sta mangiando con gli occhi tutte le vetrine del centro città.
Pablo: Muoviti se vuoi arrivare in tempo a scuola.
Mia: Scuola?
Pablo:*mi fermo e mi volto dalla sua parte* Si.. Scusa come la chiameresti tu?*finto sorriso*
Mia: collegio..*innocentemente*
Pablo: C-col..cosa?? … Mia ho sentito bene o hai detto Collegio!??
Di colpo mi rabbrividisco al sol sentire il nome di quell’edificio.
Mia: Pablo ma mi senti o cosa quando ti parlo?
Pablo: M-mi stai dicendo che…saremo rinchiusi in quel edificio dalla mattina,…alla…sera?!?!??!?!
Ecco che scattano i miei nervi!
Mia: esattamente! Ho chiesto a nostro padre di stare il meno possibile al palazzo , così ci ha iscritto al collegio più prestigioso della città.*a braccia conserte fiera di se*
Pablo: Senza la mia decisione!?!?*alzo il tono di voce* come hai potuto decidere al posto mio!?
Mia: e su pablito , non sei mica il re ! posso decidere anche io d’altronde..*mi sorpassa*
Pablo:*le prendo il polso* Già non ho la minima voglia di stare in questo mondo..Adesso non voglia assecondare anche i tuoi capricci!
Mia:*si libera dalla presa* Non sono capricci! E poi sarà la cosa giusta star li dentro!
Pablo: Ero già in gabbia prima…ora dove mi butterai!?
Mia: non di certo ti ci ho buttato io in gabbia prima.. E poi..vedrai che andrà bene. Abbi più fiducia in te stesso una volta del tutto.
Pablo: *stringo i pugni* Io..Mia..giuro che ti ammazzo un giorno!
Stringendo i denti proseguiamo a camminare spinta dalla sua ostilità. Se fosse stato per me avrei fatto ‘’retromarcia’’ e sarei tornata a palazzo immerso nella mia solitudine. Ci mancava soltanto frequentare “l’istituto più prestigioso” della città! Chissà che gentaglia ci sarà!
Sfortunatamente siamo giunti dinanzi l’edificio ‘’investita’’ dai candidi raggi di sole.
Mia: Aaawn eccoci qui! Guarda Pablo!! Quelle divise sono splendide!!! *indicando delle ragazze lontane da noi* Su forza andiamo!!!
Tutta elettrizzata mi prende la mano diretta a tutto gas all’ingresso. Giunto li ci troviamo un via e vai di una cinquantina di studenti , che parlano , ridono , litigano tra di loro.
Mia: è o non è uno splendore questo posto?
Pablo: Devo osservare prima di proclamare il mio giudizio.
Mia: Puoi anche parlare meno accuratamente.. Devi passare inosservato Pablo.. *sospira*
Pablo: non è facile.. *sottovoce* sono pur sempre un principe,
Mia: Si dei miei stivali*ride sotto i baffi*
Pablo:*finto sorriso* Spiritosissima..
Mia:*ride* Ah ecco la segreteria! Dobbiamo chiedere un po’ di informazione.. riguardo le divise , camere , regole ed eccetera.. Vieni con me?
Pablo: io non ho voglia francamente..
Mia: Lo immaginavo.. *sospira sorridendo* Quindi che fai?
Pablo: penso che ti aspetterò al piano superiore. Salirò le scale e dal parapetto osserverò l’ambiente circostante..
Mia: *sorride* Va bene . allora a dopo fratellino
Mi da velocemente un bacio sulla guancia per dopo voltarsi e sfrecciare in segreteria.
Sospiro profondamente accennando un sorriso pensando al carattere di mia sorella.. La invidio a volte.. è così brava a nascondere le sue paura.. tanto che a volte vorrei esser come lei.
Assorto nei miei pensieri salgo lentamente queste scale eleganti , fissandomi ugualmente attorno sino a quando di colpo sento una risata di una ragazza farsi sempre più vicina , per dopo vedere un ombra cadermi addosso. Sgrano gli occhi quando , nel bel mezzo dell’ultima rampa per arrivare al secondo piano , una ragazza ,diciamo bassetta , ma magra perde l’equilibrio sull’ultimo gradino pronta a rotolare per le scale.
E’ come se la scena andasse a rallentatore: la ragazza tende a cadere e io , senza che ci pensi 2 volte allungo il braccio avvolgendo immediatamente la vita della ragazza mentre mi reggo al poggia mano , onde evitare di cadere assieme a lei .
Rimaniamo così : lei avvolta nel mio braccio mentre io la fisso .
E’ una ragazza dai capelli marroni corti con sole poche ciocche di rasta lunghe che gli danno un aspetto da dura mentre osservo la sua divisa che lascia leggermente scoperta la pancia , e da questo abbigliamento deduco che sia una studentessa di questo college. Il suo corpo è snello e leggero e mentre deglutisco penso il “perché devo avere questi incontri dell’altro sesso già dal primo momento?!?! “
Questa è sfiga!!!!

Mia

Apro la porta della segreteria , pronta a chiedere tutte le informazioni col sorriso ma appena vedo che non c’è nessuno mi rattristo , incamminandomi verso la scrivania lentamente , guardandomi attorno .
Mia: C’è nessuno?
Alzo la voce per chiamare qualcuno , ma nessuno mi risponde .
Mia: ah che pizza!
Sbuffo pronta a sedermi su una poltrona della sala d’attesa ma ecco che qualcuno spalanca la porta dell’aula professori di colpo scontrandosi con me e per giunta rovesciandomi l’intera tazza di caffè caldo sulla mia nuovissima maglia firmata!
Mia: Oh Mio diooo!!!!!
La mia espressione è sconvolta , tanto da scioccare il ragazzo che sgrana gli occhi conscio di quel che ha fatto..
Xx : i-io…*balbettando*..oddio scu..
Mia: ‘’IO’’ UN CORNO!!!! Guarda cosa hai combinato!!??!



ECCOVI QUI CON LE DOMANDE: CHI SARANNO LE PERSONE CHE AVRANNO INCONTRATO I NOSTRI GEMELLI DI GHIACCIO????? LO SCOPRIRETE SOLO SE POSTATE QUALCHE (anche mini) COMMENTOO!!!! SPERO CHE VI PIACCIA QUESTA FAN FICTION ! LO SPERO TANTO :)
 
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117 replies since 25/1/2016, 21:05   2287 views
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