¸´¯`°¤.¸ _`¤ Rebelde Way¤´_ ¸.¤°´¯`¸

Dame tu calor...Sweet Baby!, New ff ;)

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RoxanaBenja
view post Posted on 24/6/2016, 20:15 by: RoxanaBenja

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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Marizza y Pablo house
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GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE SEGUONO LA MIA STORIA *-* ECCOVI IL NUOVO CAPITOLO!!!

CAP 4

Pablo

Pablo: Non solo ero venuto per vedere come stavate..
Marz:*interrompendomi* Che sei venuto a fare?
Con un espressione mezza confusa e mezza arrabbiata pronuncia questa frase facendo calare il silenzio in questa stanza . Sento solo la bambina “divorare” quel povero Biberon ormai quasi vuoto di latte.
Pablo: ieri sera ero talmente scombussolato che non ho capito un accidenti !*distogliendo lo sguardo*Sai perfettamente che non sono portato per queste cose.. Ho passato una nottata orribile!
Pronuncio queste parole nella speranza di fargli capire in che stato sono da quando mi ha annunciato la notizia dell’affidamento , ma al contrario scateno la Furia.
Marz: Ah Si?
Posa violentemente il biberon vuoto nel lavandino rivolgendomi uno sguardo assassino .
Marz:*continuando* Tu avresti passato una nottata orribile ? E io allora?? *alzando il tono di voce*Ho passato il momento più brutto della mia vita! Non ho passato un solo secondo prima di stanotte con una bambina alle prese di una crisi di pianto quindi so SOLTANTO io come sto e non di certo adesso voglio sentire le tue lamentele!!
Pablo: Ho chiamato Mia poco fa!
Finalmente riesco ad attirare la sua attenzione dando un minuto di pace alle mie orecchie , torturate dalla sua insopportabile voce .
Marz:*fermandosi* M-mia…che centra Mia adesso? *alzando il tono* Io ti sto parlando di una cosa seria e tu te ne esci..
Pablo:*interrompendola* Cercherò di prendermi cura di questa bambina al tuo fianco!
Marz: Che..!?
Sgrana gli occhi guardandomi totalmente con aria confusa tacendo del tutto . Distolgo lo sguardo sedendomi con calma allo sgabello della cucina mordendomi le labbra per cercare qualche parola giusta da dire mentre Marizza continua a fissarmi con un espressione turbata.
Marz: M-mi puoi spiegare meglio…questa cosa? Giuro che non ho capito! Vuoi o Non Vuoi crescere la bambina!?
Pablo:*sospiro* La volontà di Lujan e di Marcos era o non era quella di lasciare Sally tra le mani di qualcuno capace di farla crescere nella maniera giusto?
Marz: S-si..ma tu..
Pablo: Ma io niente.. *alzandomi* In questo pasticcio per colpa della legge ci sono..Quindi quel che devo fare è accettare la realtà , che però la affronterò a modo mio.
Accenno un sorriso volgendogli le spalle deciso ad andare via ma a interrompere la mia meta è Marizza che con la bambina in braccio mi segue sino alla porta d’ingresso , ancora chiusa.
Marz : Aspetta un attimo!
Pablo:*volgendomi dalla sua parte* Cos’altro c’è?
Marz: Quindi davvero stai accettando questo incarico?*incredula*
Pablo:*ruotando gli occhi* Dio mio si , quante volte te lo devo dire.
Marz:*scuotendo il viso* Non ci credo.. C’è qualcosa sotto. Hai detto che Mia ti ha chiamato stamattina! Cosa ti ha detto? Di sicuro avete allacciato qualche patto !
Pablo:*sorpreso* Davvero non mi credi? Marizza ma davvero? *accennando una risata*
Marz:*finto sorriso* Stai parlando con Marizza Pia Spirito , colei che non si fa fregare dal tuo altruismo e dalla tua inutile bontà !
Sospiro pesantemente deciso a confessargli la verità sperando che la smette con l’interrogatorio.
Pablo:E va bene .. Mia mi ha promesso di presentarmi le sue 10 clienti più belle del negozio in modo da aver una relazione che tipo..*sorridendo maliziosamente* .. durerà circa una nottata , se ti aiuto con..
Indico con aria disgustata la bambina che tra le braccia di Marizza assume un colorito verdiccio segno che tra poco sprigionerà una piccola ondata di vomito.
Pablo: Eehm..Marizza..
Marz:*inorridita* Sei davvero un MAIALE!! Mi fai sch..
Sally: Bluaaah!!!
Ed ecco che come previsto Sally vomita la famosa “ ricottina” dei bambini sull’intera maglietta di Marizza facendo cadere automaticamente un silenzio tombale durante il quale cerco di soffocare la risata , causata dal cambio improvviso dell’espressione di Marizza che adesso è alquanto..disgustata e scioccata.
Marz: C-che…diamine..è successo?
Pablo: Dio non ce la faccio più!
Scoppio in una forte risata piegandomi su me stesso non riuscendo quasi neanche più a respirare facendo sorridere anche Sally che batte le manine da sola mentre Marizza nauseata si fisssa la maglietta sporca.
Marz: La puoi smettere di ridere come un idiota e mi aiuti?? *alzando la voce*
Pablo:*ridendo* Dove ti serve l’aiuto?? *sorridendo maliziosamente* Ti devo aiutare a toglierti la maglietta per caso?
Facendosi rossa in viso urla totalmente imbarazzata e devo ammettere che questa situazione mi fa divertire un casino!
Marz: Che diamine di sentimenti provi nei miei confronti?!?!?
Pablo:*sorrido mordendomi il labbro inferiore* Odio..
Marz:Sei pazzo!
Ancora allibita di quel che è successo scuote il viso appiombandomi poi la bambina tra le braccia .
Marz: Tienila un attimo senza farla sfracellare a terra!! Vado a cambiarmi !! Aarg che nervii!!
Pablo:*ridendo* Posso venire con te?
Marz.*fulminandomi con lo sguardo* Io ti uccido oggi ! Sappilo! Guarda che cosa mi hai fatto fare! Per colpa tua non gli ho fatto fare il ruttino!
Pablo: Ah per colpa mia?*indicandomi* Da quanto ti hanno dato il premio di Miglior Madre del Mondo?
Marz. E a te invece Miglior Padre del Mondo?*finto sorriso* Secondo me non sapevi neanche che i bambini devono ruttare dopo aver mangiato!
Pablo: Ma in questo mondo devi sempre avere ragione tu?
Marz:*finto sorriso* Avevi qualche dubbio?
Mandandomi a f*****o col dito medio sale velocemente le scale lasciandomi alle prese con questa bambina che pare non stare ferma neanche due secondi , così stanco di tutto questo movimento la poggio sul divano dandogli il primo giochino trovato nel suo borsone in modo da intrattenerla fino all’arrivo di Marizza.
Pablo: Ma in che diamine di pasticcio mi sono gettato per delle donne..?!
Sospiro sedendomi accanto alla bambina pensando almeno al lato positivo della situazione : avrò 10 belle “pollastrelle da spennare” quando e dove voglio .
Pablo: Non vedo l’ora!

Marizza

Mi specchio e controllo che i capelli , lunghi sino alle spalle , non si siano sporcati col vomito e appena sono certa di esser pulita dalla testa ai piedi scendo le scale recandomi nuovamente in soggiorno dove trovo Sally giocare in pancia in giù sul sedile del divano mentre Pablo se ne sta su facebook tranquillamente a vedere , come sempre , i profili delle ragazze più sexy dell’Argentina. Sospiro scendendo gli ultimi gradini giungendo definitivamente davanti a lui.
Marz: Con quella faccia da culo non ti cacherà nessuno!
Pablo:*alzando lo sguardo* Ti voglio ricordare che questa “ faccia di culo” ti piaceva un tempo! *finto sorriso* Pazza squilibrata!
Marz: Bla bla bla! Il passato è il passato ! *guardando altrove* Senti.. ho una domanda da porti.*portandomi le mani sui fianchi*
Pablo:*continuando a fissare il cell* Sputa.
Marz:*sorridendo* Come desideri !
Facendo un sorriso sornione carico uno bello sputo lanciandomelo sulla maglietta pulita , che a confronto una camionista non sa fare di meglio.
Pablo:*sgranando gli occhi* Ma sei impazzita!!??! E’ pulita!!
Marz:*ridendo* Tu mi hai detto “Sputa” e io l’ho fatto!
Ride sotto i baffi godendo appieno la mia espressione arrabbiata.
Pablo: Io ti uccido un giorno!!*ringhiando*
Marz: *non calcolando il suo sclero* Tornando a noi .. Stai con l’auto? Mi serve un passaggio .
Pablo:*allibito* E credi davvero che ti darò un passaggio dopo quel che mi hai fatto?
Marz: Lo farai . Capito?* sicura di sé*
Pablo: *riprendendo il cellullare* Contaci mia cara.. Sogna e spera!
Sospiro posandomi le mani sui fianchi alzando infine gli occhi al cielo.
Marz: Mi serve un passaggio per andare dal padre di Marcos per prendere tutto l’occorrente di Sally e poi dobbiamo passare dall’avvocato.
Pablo:*confuso* Dall’avvocato? Perché?
Marz. *sbuffando* Dio mio quante domande.. Dobbiamo andare Entrambi per sistemare le ultime carte riguardo l’affidamento , solo ora me ne sono ricordata! Allora vuoi o non vuoi aiutarmi?
Pablo:*sospirando* E va bene.. Andiamo!
Marz: MI dai almeno in tempo di sistemare la bambina o la dobbiamo lasciare qui eh?*ironica*
Pablo:*alzandosi dal divano* Non ce la faccio più a sentirti! Ti aspetto in auto!
Marz: Ti Ooodio.. *finto sorriso*
Pablo:*da lontano* Anche iiioooo!
Canticchiando pubblichiamo il nostro “ amore” così “puro” sino a quando sento la porta d’ingresso chiudersi e dopo aver sistemato tutto , tra cui la bambina e aver spento tutte le luci della casa , afferro le chiavi e prendendo Sally in braccio esco di casa chiudendola dirigendomi infine in macchina di Pablo ,in moto , accomodandomi ai sedili posteriori.
Pablo: alla buon ora! Mi hai fatto sprecare come minimo un litro di benzina!*posando le mani sul volante*
Marz: Non ti ho mica chiesto di tenere in moto l’auto ! *sospiro* Ok possiamo andare! Ho messo la cintura a Sally.
Pablo:*borbottando* Sai quanto mi interessa.
Senza neanche farmi chiudere lo sportello si avvia a tutto gas facendomi sbarrare gli occhi per lo spavento di non riuscir a chiudere la portiera.
Marz: *urlando* Ma dico sei impazzito??? Potevo arrotolarmi fuori se non riuscivo a chiudere l’auto!!
Pablo:*accendendo la radio* Come dici? Scusa non ti sento !*ridendo*
Marz: S****o !!!
Incrociando le braccia al petto mi metto a fissare fuori dal finestrino con un espressione imbronciata. Come si fa a star tranquilli con questa specie di individuo? Roteo gli occhi sentendolo cantare a squarciagola tutto il tragitto come se io qui dietro fossi inesistente , continuando persino a guidare come un matto.
Marz: Vuoi rallentare diamine?? Poi ti lamenti delle mie pazzie!!! *cercando di sovrastare la musica*
Pablo:*cantando* Olvidarme de mi nombre . Enfermarme de tus besos…
Marz: *borbottando* Dio dammi la pazienza di non ucciderlo prima o poi!
Passo il resto del viaggio a fissare Sally giocherellare con uno dei suoi giochini sino a quando noto la macchina rallentare sino a parcheggiarsi davanti casa del padre di Marcos.
Pablo: siamo arrivati. Fa subito.
Con aria da sbruffone mi da gli ordini abbassando , con la grazia di Dio , quella maledettissima radio .
Marz: Non sono per caso Mister Muscolo! Devo trasportare una culla da sola? *scioccata*
Pablo:*voltandosi dalla mia parte* Quindi stai ammettendo che sono più forte io eh?
Sorride maliziosamente fissandomi dalla testa ai piedi soddisfatto di aver sentito una richiesta d’aiuto da parte sua.
Marz:*stringendo i pugni* Non ti sopporto!
Pablo: *inarcando il sopracciglio* Ah si? Non si direbbe da come ti sei lasciata abbracciare ieri.
Marz:*fulminandolo con lo sguardo* Ero ad un funerale!! E non rispondevo delle mie azioni!
Pablo:*aprendo lo sportello* Fingerò di crederti.
Sfila la chiave dal volante e spegnendo del tutto la radio esce con aria da figo dalla sua macchina lussuosa che al sol vederla al sole ti accechi. Sospiro cercando di mantenere il controllo delle mie azioni e aprendo lo sportello afferro la bambina e una volta attraversata la strada bussiamo alla villetta del padre di Marcos che subito ci accoglie a braccia aperta , questa volta mostrando un po’ di più il sorriso.
Padre: Marizza! Non ti aspettavo così presto .
Marz: *sforzando un sorriso* Appena ho trovato un secondo sono venuta.. E’ impossibile tenera la bambina senza una culla , passeggino , vestiti nuovi eccetera..
Pablo:*guardandosi attorno* Cos’è una stanza di un asilo nido?
Pone questa domanda assumendo un espressione al quanto disgustata raggruppando lentamente gli innumerevoli giocattoli di Sally.
Padre: Mio figlio la viziava comprandogli così tanti giocattoli da sommergerla.*ridendo*
Marz: Scommetto tutto che Marcos e Lujan erano i genitori più bravi e dolci del mondo.
Il padre accenna un sorriso abbassando lievemente il capo dopo aver annuito alla mia frase.
Padre: P-posso..tenere un po’ Sally?
Dopo qualche secondo mi pone questa domanda e rimasta inizialmente sorpresa gli passo la bambina .
Marz:Ma certamente! *sorridendo* Eccola tutta per te! Io vado ad aiutare quell’idiota col trasporto.
Padre: *ridendo* Ok ma non vi scannate a casa mia .. *annusando il pannolino* Mm.. che “odorino” . *ridendo* Sarà meglio buttare un occhiata.
Marz:*sforzando un sorriso* E’ tutta tua!
Sorridendomi si reca nell’altra stanza per cambiargli il pannolino e intrattenerla lasciandomi sola in questo soggiorno di vecchio stile , tipico degli anziani , in compagnia di Pablo.
Pablo: Questa bambina ha troppe cose. Secondo me non entra neanche la culla nella tua stanza.
Marz: *sospirando* A questo ci penserò dopo. Voglio contare le cose da portare a casa.. e poi chiamerò un furgone per il trasloco.
Pablo: *ridendo* Addirittura? Un furgone?*inarcando il sopracciglio*
Marz:*finto sorriso* Se tu hai tempo da perdere io no! Non ho ne il tempo ne voglia di dividere a pezzi i mobili e assemblarli come una madre felice!
Pablo: *sospirando* Come vuoi..
Marz:*sorpresa* Non ci posso credere..
Pablo:*fissandomi* A cosa?
Marz:*ridendo incredula* Non stai ribattendo quel che ho detto !?
Pablo:*sedendosi sul divano* Stamattina ho già discusso a lungo con te. Sai.. quella forte scarica mi è passata.
Mi mostra quel suo solito sorrido da emerito volpone giocherellando poi con un suonerino di Sally.
Lo fisso per alcuni secondi senza aprire bocca sino a quando distogliendo lo sguardo e smuovendo il capo ripetutamente continua il lavoro iniziato da Pablo sino a quando mi sorge una domanda nella testa. Come mai non è bombardato dai messaggi di quella svitata della sua ragazza ed futura moglie?
Marz: P-pablo..P-posso farti una domanda..
Pablo: Eh?
Mi rivolge l’attenzione venendomi solo ora in mente l’accordo che ha fatto con Mia , ovvero quello di stare con 10 donne diverse. In questo modo non tradirebbe la sua ragazza?
Marz: Vanessa.. come mai oggi non si fa sentire?
Pablo: Come mai lo vuoi sapere?
Per la prima volta mi risponde come un essere umano normale ,senza quei sorrisi strafottenti o pizzichi di malizia.
Marz: M-mi è solo..sembrato strano questo silenzio.. Di solito il tuo cellullare non cessa mai di suonare. Da quando l’hai conosciuta al concerto in Spagna quel cellullare è impazzito.
Sforzo un sorriso piegandomi sulle ginocchia chiudendo la busta dei giocattoli con un fiocco . Ricordo esattamente quel giorno in cui si incontrarono per la prima volta . I ricordo mi sfiorano la mente ma in questo momento non ho per niente voglia di abbattermi .
Marz: Bene….*alzandomi* Questo è fatto.
Pablo: L’ho lasciata.
Pronuncia questa frasi all’improvviso facendomi dilatare le pupille , ancora fisse sulla busta . Non riesco a muovermi in questo momento ma al contrario cerco incessantemente qualche parola adatta per rompere il ghiaccio e questo silenzio..molto imbarazzante!
Marz: D-davvero..?
Trovando finalmente il coraggio gli rivolgo lo sguardo accorgendomi solo ora che nel frattempo si è alzato e sta “spogliando” la culla di Sally da coperte lenzuola e cuscini.
Pablo: *accennando una risata* Che c’è? Ti ho lasciato sorpresa? Anche io sono capace di lasciare le donne.
Mi fa l’occhiolino buttando poi quel che ha preso in un'altra busta da portare via con noi.
Distolgo nuovamente lo sguardo sentendomi stranamente a disagio dopo questa “frecciatina” .
Idiota..se solo sapessi quel che mi hai fatto il giorno prima che ti lasciai..! Se solo sapessi non faresti lo sbruffone adesso. Stringo i pugni maledicendo la mia lingua ! Perché diamine non è stata ferma ?? Perché non mi sono stata zitta?? Odio sentire questi messaggi subliminali.
Padre: Eccoci qua!!
A distogliere l’attenzione al mio monologo è il padre di Marcos che pimpante ci porta una bella bambina tranquilla e sorridente in un passeggino comodo.
Padre: *ridendo* Devo ammettere che sta diventando pesantuccia! Penso che sia difficile anche per te, Marizza , portarla in braccio! Cercate di portarvi almeno il passeggino oggi.
Marz:*sforzando un sorriso* Ho portato di peggio.. Ma grazie comunque! A-appena chiamo il furgone ti faccio sapere a che ora arriverà per caricare l’occorrente.
Padre: Perfetto.. Mi Mancherà tutto questo..ma a rendermi felice è il sapere che Sally starà in ottime mani.
Ci sorride dolcemente ad entrambi , ricambiando quel gesto , sino a quando mi avvicina la bambina.
Marz: Grazie..
Poggio le mani sui manici del passeggino e prendendo la mia borsa ci rechiamo verso la macchina dove , dopo aver caricare le buste nel porta bagaglio ed esserci uccisi con uno stupido passeggino , salutiamo da lontano il padre che dopo un po’ rientra in casa mentre noi ci dirigiamo verso lo studio dell’avvocato.
Pablo: In che via si trova quel ciarlatano?
Marz:*roteando gli occhi* Puoi fare il serio per un secondo?
Pablo: Sei davvero noiosa!
Marz:*sorvolando* Alla prossima gira a destra! *leggendo il foglio* Dovrebbe essere un palazzo blu.
Sospira e scalando la marcia esegue i miei comandi e dopo aver individuato l’unico palazzo blu parcheggia l’auto e con aria già sfinita rimonta il passeggiano.
Pablo: Giuro che se non si apre gli do un calcio e lo faccio finire accanto al cassonetto dell’immondizia!!!
Marz: Ma ti vuoi calmare!??!? *dilatando gli occhi* Dio mio guardati non stai neanche da un giorno con la bambina e già fai l’isterico!?!? *scioccata* E io che dovrei dire??
Pablo: Tu non stai facendo niente di eclatante mia cara!! *finto sorriso* Io mi sto uccidendo con questo aggeggio ! No tu che stai soltanto tenendo una mocciosa in braccio!
Marz:*Inarcando il sopracciglio* Ah si?? Allora tu prendi la bambina in braccio visto che di “moccioso” qui in giro ci sei solo tu!!
Gli passo la bambina , al quanto pesantuccia , in braccioa Pablo che mi fissa con un espressione più scioccata ed esausta di prima mentre io cerco di studiare il passeggino , aperto dopo pochi secondi.
Pablo: Stai scherzando vero?? Non la so portare!
Marz: Ecco qua!! *sorridendo soddisfatta* Ci voleva tanto?
Pablo: Hey adesso vuoi prenderla?? MI sto rompendo la schiena!
Marz:*finto broncio* Uh povero piccino! Che c’è i tuoi “Super muscoli “ non sopportano il peso di Sally?
Pablo:*fulminandomi con lo sguardo* Non sai quanto vorrei che un auto passasse e ti investisse!
Marz:*applaudendo* Che bell’esempio che dai alla bambina!! Complimenti!*sarcastica* Miglior padre dell’anno!
Pablo:*sottolineando* Tutore… No Padre. Quella parola non fa per me..
Distoglie lo sguardo fissando ora l’alto edificio davanti al nostri occhi .
Ah Pablo come vorrei dirti che a te non fa niente e nessuno bene.. Così come io in passato non facevo per te. Eri , sei e rimarrai uno stupido idiota!
Sospiro, ritornando alla realtà , ponendo infine le mie mani sui manici del passeggino .
Marz: Metti la bambina e andiamo. L’avvocato Plusver sta al quinto piano di questo edificio.
Pablo:*mettendola* C’è almeno l’ascensore?
Marz: Secondo te?*finto sorriso*

Pochi minuti dopo

Marz: *leggendo il foglio* G-guasto..
Pablo: Ma perfetto!!! Proprio oggi l’ascensore doveva rompersi?!?!
Marz: *sbuffando* Non ci sono altri ascensori?
Mi guardo attorno nella speranza di intravedere qualche altro ascensore , con scarsi risultati , mentre le mie orecchie sono costrette a sentire le continue e struggenti lamentele di Pablo!
Marz: Vuoi sputare un attimo?? *esausta* Non ne posso più di te oggi!!
Pablo: Senti un po’ ! *indicando le scale* Io non mi faccio 5 piani a piedi ok??? Per di più con un carrozzino o bambina quel che sia!!
Marz: Uh che c’è sei così tanto stanco eh? *ridendo sotto i baffi*
Pablo: Non fare la spiritosa! Visto che la fai così facile perché non sali solo tu eh? *inarcando il sopracciglio*
Marz: Ho un idea migliore..*incrociando le braccia al petto* Perché non immagini che sopra ci sia una bella pollastrella di soli pochi indumenti addosso pronta a passare un momento di passione col “L’uomo più bello dell’Argentina “ ?
Sorrido maliziosamente pronunciando questa parole , facendo le virgolette con le mani , con l’unico scopo di convincerlo a salire e ad aiutarmi con la bambina .
Pablo: C-che..
Marz: Su..so che muori dalla curiosità di vedere la Segretaria..dell’Avvocato.. Mmm..*facendo finta di pensare* ..potrà essere bionda…o mora? *ridendo sotto i baffi* E chissà che taglia porta al seno.. Chissà!*alzando le spalle* Ma va bene così.. tu aspettami qua , io vado su e poi ti dirò !
Accosto il carrozzino vicino a Pablo , imbambolato dalle mie parole così avvolgenti , iniziando a salire i primi gradini cercando di trattenere le risate. Dio mio quant’è facile abbindolarlo e cambiare il suo volere nominando la parole Donna e Seno.
Pablo: Aspetta!!
Marz:*sottovoce* Bingo!!
Mi mordo le labbra continuando a rivolgergli le spalle sino a quando , fingendo di esser seria , gli rivolgo lo sguardo per sentire quello che ha da dire.
Pablo:*sorridendomi* Magari mentre tu parli con l’avvocato… bhe io e lei..*facendomi l’occhiolino* Bhe hai capito. Chissà .. nel ripostiglio o magari in bagno .
Mi mostra quel suo sorriso da emerito pervertito e sentendo tutte queste parole in codice mi fa leggermente disgustare e rimpiangere quel che ho detto poco fa.
Marz: Sai che mi fai davvero schifo??
Con non chalance pronuncio queste parole che non hanno nessun effetto su di lui e come un lampo afferra la bambina , mettendosela in braccio .
Pablo: Questo coso lo lasciamo qua. Nessuno lo prenderà.
Accosta il passeggiano all’ascensore guasto e tutto pimpante inizia a salire le scale velocemente sorpassandomi , lasciandomi ancora ai primi gradini con un espressione spaesata.
Marz: Si.! MI fa davvero schifo!

Pablo

Dopo un paio di secondi raggiungo finalmente la porta dell’ufficio di queste ipotetico avvocato a differenza di Marizza che sta ancora alla rampa di scale di sotto.
Con questo peso morto in braccio faccio fatica a sistemarmi la camicia , stropicciata dai piedi della bambina, prendendo infine un bel respiro , per recuperare il fiato perso , piazzandomi in faccia uno dei miei migliori sorrisi da Latin Lover.
Marz: *sfinita* Dio mio ma sei veramente assettato di ragazze?
Ancora scioccata dal mio cambio improvviso di idea mi sposta per suonare il campanello in attesa che qualcuno , spero di veramente sexy , ci venga ad aprire.
Pablo: Dovevi aspettare il mio consenso prima di suonare.
Marz: E perché mai?
Pablo: Innanzitutto prendi questa bisonte!
Gli passo la bambina che da stamattina è stata sballottata da destra e manga .
Pablo: La risposta è semplice! Dovevo prima pensare alla posizione in cui metterla per poterla strofinarla dalla testa ai piedi e soprattutto in che modo baciarla..*sorridendo maliziosamente*
Marz: Puoi avere un minimo di contegno?? Hai pur sempre una ragazza davanti a te!*sbuffando*
Pablo:*ridendo sotto i baffi* Nah non penso che Sally possa capire.
Marz:*finto sorriso* Molto simpatico.. ah ah ah Mi piscio dalle risate.. *sarcasticamente* Idiota! *tornando seria*
Pablo:Come ti posso ritenere una ragazza se usi “Piscio” in una frase!? Sei davvero una cafona!
Marz: Ha parlato il predatore sessuale!
Xx: Arrivo subito!
Una vocina angelica ci annuncia l’arrivo da dietro la porta ed è solo in questo momento che Marizza o chiunque altro non esiste attorno a me . L’unica mia attenzione e soprattutto passione va per questa…BOMBA SEXISSIMA!!!!
Pablo: W-woow…
Apre la borsa una ragazza sui 23 anni con seno prosperoso , tacchi vertiginosi , lunghi capelli rossi lisci e talmente fini che oscillano dolcemente e sensualmente con un po’ di aria creata dall’apertura della porta.
Pablo:*sottovoce* U-una…Dea..!
A distogliere le mie immaginazioni proibite è la gomitata di Marizza dritta al fianco .
Marz: *a bassa voce* Contieniti!
Xx: Buongiorno signori! Siete qui per un appuntamento con l’avvocato Plusver?
Marz:*sforzando un sorriso* Si.. Questo è il biglietto che mi ha lasciato ieri sera.
La Dea allunga il braccio afferrando nella maniera più delicata possibile il foglio che , tenendolo tra le sue piccole mani , lo legge attentamente accennando man mano un sorriso.
Xx: Prego , accomodatevi..
Con un gesto clamoroso da vera signora ci fa accomodare in questa sala d’attesa davvero elegante .
Xx: Vi farò convocare subito.
Sorridendoci dolcemente si volta , ma proprio sul punto di voltare l’angolo la chiamo con l’unico scopo di scoprire il suo nome per poi procedere col flirtare .
Pablo: Piacere sono Pablo… *sorridendo a pieni denti* Pablo Bustamante. Ho il piacere di parlare con la Signorina…?
Mi fissa sorridendomi non capendo al volo cosa voglio sapere ma dopo un occhiata di incoraggiamento apprende il mio desiderio e dopo una timida risata annuncia il suo nome.
Xx: Oddio scusami… Non avevo capito..*ridendo delicatamente* Piacere mio.. Sono Nadja .
Tendo velocemente la mano sentendo finalmente la mia pelle a contatto con la sua , e devo ammettere che muoio dalla voglia di lisciare il resto del corpo al più presto.
Pablo: Il piacere è tutto mio.. Nadja.
Pronuncio il suo nome con tutta la sensualità che ho in corpo creando un atmosfera inimmaginabile sino a quando la voce di quella sotto specie di ragazza interviene nella conversazione.
Marz. Si si e io invece sono Marizza Pia Spirito e non vedo l’ora di parlare con l’avvocato.
La fulmino con lo sguardo potendo intravedere quella sua solita aria disturbata che assume ogni volta che parlo con qualche donzella.
Nadja:*imbarazzata* S-si.. Certamente. Col vostro permesso.
Come una damigella di un tempo fa un mini inchino col capo e raggiunge l’ufficio di Plusver in modo da convocarci.
Pablo:*volgendomi dalla sua parte* Era davvero necessario metterla in imbarazzo?
Marz:*incrociando le braccia* Qual è il problema? E’ qui a lavorare no per flirtare con uno come te.
Pablo: Che c’è in me che non va?
Marz: *sorridendo maliziosamente* Davvero me lo stai chiedendo? Oddio non sai da quanto tempo ho atteso questo momento! Ho una lunga lista qui proprio nella borsa!
Inizia a scavare in quel demonio che si portano le ragazze in giro lasciandomi ancora di più allibito .
Pablo: Ma che fai?*confuso*
Marz: sto cercando la lista!
Pablo: Che?
Marz: Ho così tanta paura che un giorno mi ripossa innamorare di te che mi porto sempre appresso una lista con su scritti tutti i tuoi difetti dalla A alla Z! *finto sorriso*
Pablo: Sei davvero patetica!! E tu credi davvero che mi lascerò di nuovo abbindolare da te ?
Marz: *fulminandomi con lo sguardo* Spero tanto che non succeda mai! Davvero!!
Nadja: *ritornando* Prego. Potete accomodarvi.
Con gentilezza ci invita ad entrare e Marizza , con tutta la “grazia” possibile , prende Sally ed entra nello studio con un espressione incazzata tanto da farla notare anche alla segretaria che , finalmente , mi rivolge una parola di sua spontanea volontà , sentendo quella sua vocina melodiosa.
Nadja: S-sua moglie sta bene..? La vedo un po’ turbata.
Pablo:*ridendo* Che? Mia moglie?? Quella?*indicandola da lontano* Ma neanche per sogno! E’ solo una conoscenza.. niente di che.
Nadja:*mettendosi la ciocca dietro l’orecchio* MI perdoni..*ridendo imbarazzata *Pensavo che eravate una coppia..Sa insieme alla bambina poi..
Pablo: Ti perdono solo se mi concedi due favori..
Preparo il suo sorriso da Playboy avvicinando lentamente verso di lei , trovandomela subito dopo a pochi centimetri dal viso lasciandola imbambolata dai miei occhi irresistibili.
Pablo: Uno.. *lisciandogli una ciocca lunga*..devi darmi del tu. E Due..*sorridendogli*..voglio uscire con te al più presto!
Marz:*dall’altra parte* Idiota Muoviti e vieni!!
Sospiro stringendo i denti maledicendola per aver rovinato quest’altro momento eclatante .
Nadja:*ridendo dolcemente* La tua compagna ti aspetta. Non farla aspettare.
Pablo:*sforzando un risata* E’ un soggettone.. Lo so!
Nadja:*prendendo un cosa dalla tasca della camicia* Questo è il mio biglietto da visita.. C’è il mio numero.*porgendomelo* Mi puoi chiamare più tardi…e chissà..*sorridendo dolcemente* .. prenderci qualcosa al bar.
Pablo:*sorridendo a pieni denti* Non chiedo di meglio! A dopo splendore!
Facendogli l’occhiolino entro nell’ufficio chiudendomi la porta , delicatamente , alle spalle .
Plusver: Buongiorno anche a lei signorino Bustamante.
Pablo:*sforzando un sorriso* Buongiorno.
Mi fa cenno con la mano di accomodarmi alla poltrona davanti la scrivania , affiancandomi a Marizza che ora ha in braccio la bambina che finalmente si è addormentata.
Plusver: Bene stavo dicendo alla signorina Spirito che c’è una novità .
Pablo:*tornando alla realtà* Ancora? Non crede che ci ha già svelato sin troppe novità in neanche un giorno?
Marz: Pablo calmati. Ascoltiamo quel che ha da dire.
Plusver: Bhè non vi devo dire altro che voi due ,insieme alla così presente Sally Aguilar, andrete ad abitare nell’appartamento di Lujan e Marcos con l’unico scopo di non scombussolare le abitudini della bambina.
Pablo/Marz:*scioccati* COOOOOSAAA?!?!?!?!?!?




LA SITUAZIONE SI COMPLICA GIORNO PER GIORNO ! COME REAGIRANNO A QUEST'ALTRA NOTIZIA??? LO SCOPRIRETE NEL PROX CAPITOLO!! COMMENTATEEE PLEASE *-*
 
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168 replies since 7/6/2016, 15:29   5527 views
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