¸´¯`°¤.¸ _`¤ Rebelde Way¤´_ ¸.¤°´¯`¸

Dame tu calor...Sweet Baby!, New ff ;)

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RoxanaBenja
view post Posted on 28/6/2016, 19:39 by: RoxanaBenja

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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Marizza y Pablo house
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GRAZIE DEI COMMENTI!!! MI COMMUOVETE SEMPRE!! *---* GRAZIE ANCORAA!! ECCOVI COME PROMESSO LA CONTINUAAA!!!

CAP 5

Pablo

Plusver: Bhè non vi devo dire altro che voi due ,insieme alla così presente Sally Aguilar ,andrete ad abitare nell’appartamento di Lujan e Marcos con l’unico scopo di non scombussolare le abitudini della bambina.
Pablo/Marz:*scioccati* COOOOOSAAA?!?!?!?!?!?
Plusver: *non calcolandoci* L’unica cosa che dovete fare è firmare qua e la storia è finita.*sorridendo tranquillo*
Pablo: VUOLE CHE MI VENGA UN INFARTO OGGI????
Sbatto la mano sulla scrivania provocando un forte boato svegliando la bambina che inizia a piangere tra le braccia di Marizza immobile e scioccata da quest’altra notizia.
Plusver. Si calmi per favore..
Pablo:*sovrastando il pianto* Non accettiamo!! Questo è troppo per entrambi!! Marizza dillo anche tu!!
Marz: I-io..
Pablo:Signore la prego non può infliggermi questa punizione!! *supplicandolo con lo sguardo* Lei non sa cos’ha nella borsa questa persona!!
Mi alzo supplicando con qualunque arma.
Plusver: N-non lo voglio sapere.. Io non centro nulla. Fa tutto parte della clausola.
Abbassa lo sguardo cercando di non fissarmi dritto negli occhi che in questo momento sono sbarrati al massimo per colpa della scioccante notizia.
Pablo: *indicando Marizza* Questa donna ha una lista con su scritto i miei difetti!! Capisce??? I miei difetti!! Sa cosa vorrà dire abitare con lei??? *incredulo* Sopportare ogni giorno le sue isterie , le sue critiche , le sue urla , i suoi commenti , le sue lamentele ..
Marz: *interrompendomi* Le tue donne!!
Ferma la mia lunga lista riuscendo a placare la mia ira con una sola parola.
Pablo: C-come scusa?
mìMarz:*dondolando la bambina* E io dovrei sopportare le tue donne ? Le tue sgualdrinelle che porteresti a casa ogni notta ? I tuoi sudici indumenti per la casa? La tua snervante aria da latin lover? La tua sfacciataggine ? Il tuo sorriso e atteggiamento da strafottente ?? Credi davvero che voglia sopportare tutto questo eh???? Ti odio Pablo , perché non lo capisci!??!?! *alzando il tono* Non voglio ASSOLUTAMENTE condividere il resto della mia vita con un MAIALE!!!
Pablo: Ma sentila !! La puritana!!!!
Plusver: *smuovendo le mani* Vi prego calmatevi.. Stiamo in un ufficio..
Pablo: Sono fatto così!! Hai qualche problema???*alzando il tono*
Marz: Si !! Un sacco!
Pablo: Quello che so è che tu muori di gelosia!!
Marz: *roteando gli occhi* Dio mio! Riiniziamo con questa storia?? Pablo non provo più niente per te! Quante volte te lo devo dire!??!
Pablo: Menti!
Marz: Ti- ODIO! Ok??? Se vuoi te lo scrivo??
Plusver: *sorpreso* Voi due avete avuto una relazione?
Pablo/Marz: SI Purtroppo!!!
Lo diciamo all’unisono scambiandoci successivamente un occhiata violenta per poi cercar di placare la nostra ira a causa del piagnisteo di Sally.
Marz: shh..*dondolandola* Calmati su!
Plusver: *scuotendo il capo* Così non va.. Non va per niente bene signori! La bambina ha bisogno di pace e di amore. Non deve sentire ogni istante le vostre urla e i vostri rinfacciamenti sul passato.
Marz:Questo è un tasto che non deve toccare . Si attenga al suo lavoro e non interferisca nella vita altrui!
Plusver: Essendo l’avvocato che segue la bambina devo comunicarvi che se non scenderete a dei patti e andrete a vivere insieme , come i defunti genitori volevano , mi costringete a contattare un orfanotrofio e registrare la bambina .
Marz: MA E’ IMPAZZITO??!
Pablo: Ha un nonno!! Perché non potrebbe crescerla lui?!?
Plusver : E’ anziano , come ben sapete. Non può prendersi cura per anni della bambina. Allora.. che fate? Allacciate degli accordi o procedo con le carte dell’orfanotrofio?
Lasciati senza parole rimaniamo un paio di minuti in silenzio a pensare su cosa sia giusto fare. Per quanto ci possiamo odiare non potremo mai permettere di far crescere Sally senza nessuno a cui voler bene.
Alzo lentamente lo sguardo verso Marizza che a quanto pare fa lo stesso , apprendendo al volo che è della mia stessa idea….purtroppo.
Pablo/Marz:*rassegnandoci* A-accettiamo..
Distogliamo lo sguardo rivolgendolo poi all’avvocato che felice ci mostra un sorriso a pieni denti , mostrandoci poi i vari fogli da firmare per ufficializzare il trasloco di entrambi all’appartamento di Lujan e Marcos. Che dio mi aiuti!

Marizza

Vedo gli edifici di Buenos Aires scorrere sotto i miei occhi mentre lascio andare il mio capo allo schienale dell’automobile , fissando infine il cielo farsi leggermente più scuro , segno che tra poche ore il sole tramonterà e che un'altra giornata asfissiante è giunta al termine. Fisso poi il cellullare ripensando alla conversazione al telefono di poco fa avuta col padre di Marcos , durante il quale ho annunciato la “lieve “ novella e l’indirizzo in cui mandare il tutto della bambina l’indomani.
Risbuffo , forse per la seicentesima volta, pensando a che pasticcio sono andata a finire definitivamente.
Che gran dramma condividere la casa con un malato mentale . Cutto l’occhio alla bambina che dopo minuti e minuti di pianti finalmente sono riuscita a calmarla col ciucciotto e ora se ne sta beata nel seggiolone dell’auto , diretta verso casa mia.
Pablo: Sei arrivata.
Senza rispondergli scendo dall’auto , dopo essersi accostata al marciapiede, e preso in braccio la bambina nella maniera più delicata possibile , evitando di svegliarla , chiudo lo sportello dell’auto percorrendo il viale della villetta ma purtroppo la sua voce mi costringe a fermarmi e ascoltarlo.
Pablo: Domani mattina ci prepareremo così che il pomeriggio potremo portare l’indispensabile all’appartamento di Lujan e Marcos .
Marz: Quindi?*continuando a rivolgere le spalle*
Pablo: Ti devo.. venire a prendere?
Marz: Non c’è ne bisogno! *secca* Abitare insieme non vorrà dire che il nostro legame di amicizia accrescerà , anzi..non si smuoverà di un solo millimetro. Si..staremo nella stessa casa..ma è come se non ci fossimo ok? Tu starai per conto tuo..e io per conto mio. Non voglio che Sally va a finire in un orfanotrofio per colpa tua !
Detto questo apro la porta di casa con le chiavi e appena chiusa mi dirigo al salotto dove trovo Mia a guardare la tv mentre si mette lo smalto con aria allegra.
Mia: Heila! Sei di ritorno . C’è del cibo in frigo , ti ho lasciato una porzione di insalata. E’ buonissima!
Completamente esausta poggio la bambina sul divano buttandomi accanto ad essa a peso morto , sprigionando un forte sospiro pieno di tensione.
Marz: Che strazio!...
Mia:*preoccupata* Hey..è successo qualcosa?
Marz:*mettendomi la mano in faccia* Voglio fare una doccia bollente! Ho bisogno di riacquistare le forze. Attenta alla bambina..
Facendomi forza sulle braccia mi dirigo lentamente ,camminando come uno zombie, nel bagno del piano superiore dove accendo l’acqua calda . Nel frattempo metto a lavare i vestiti di quest’oggi.
Scosto la tendina della doccia entrando in essa sentendo finalmente il getto d’acqua colpirmi violentemente la pelle morbida e bianca , rilassandomi anche i muscoli irrigiditi da inizio giornata.
Mi poggio alla parete , rivestita di mattonelle a mosaico , completamente ghiacciata aprendo automaticamente la bocca per i brividi provocati dal contrasto tra caldo e freddo ma una volta abituata mi lascio scivolare sino a terra del piano doccia dove , avvicinandomi le ginocchia al petto , socchiudo gli occhi godendomi appieno e in totale silenzio l’acqua scivolarmi lungo il corpo .

Mia

La vedo andare al piano di sopra con l’aria talmente distrutta da non riuscir neanche a dire un'altra sola parola.
Mia: Heyla Sally.
Sorrido alla bambina, che nel frattempo si è svegliata, prendendola la manina paffutella fissandogli le unghiette .
Mia: Ma che belle unghia che hai !*ridendo* Un giorno potresti diventare una bellissima donna!E lo sai grazie a chi? A me ovviamente! *facendogli l’occhiolino*
Sally toglie la sua manina dalla mia per batterla insieme all’altra saltellando sul posto facendomi intenerire.
Mia: Ma che fai amore?
Sally: Na na na!
Inizio a ridere divertendomi con la bambina sino a quando sento l’acqua della doccia chiudersi , segno che ormai Marizza ha finito di rilassarsi . Così prendendo la bambina in braccio , stando attenta a non far ammaccare lo smalto, spengo il televisore a schermo grande e salgo al piano superiore dirigendomi automaticamente in cameretta di Marizza dove ,appena apro la porta , la vedo buttarsi a peso morto sul letto con i capelli e l’accappatoio completamente bagnati.
Mia: Ancora con questa storia? Marizza ti puoi ammalare in questo modo. Quante volte te lo devo dire?
Poggio la bambina a terra , socchiudendo la porta evitando che esca nel corridoio e si sfracelli per le scale , che inizia a gattonare allegramente studiando questo nuovo “mondo”.
Marz:*mettendosi la mano in faccia* E io quante volte ti devo ripetere che non me ne frega ?
Mia: *prendendo il fono* Ora ti metti seduta e ti lasci asciugare quei capelli mal curati da me ok?
Con prepotenza attacco il fono alla presa e preparo una sedia dove , dopo diverse lamentele , si poggia con aria al quanto scocciata.
Marz: Non ti sopporto quando fai così!
Mia:*accendendo il fono* E io non sopporto quando hai quell’espressione..
Marz: Quale? L’espressione distrutta? .. *sospirando* Tu non puoi neanche immaginarti ciò che è successo oggi.
Mia: No..*sorridendo dolcemente* Non me lo posso immaginare..Ma posso sentirlo dalla tua bocca .
Gli faccio l’occhiolino dallo specchio dinanzi a noi potendo vedere , senza problemi , la sua voglia di sfogarsi perfettamente in faccia.
Marz: Sono stata con Pablo l’intera giornata!
Sgrano gli occhi incredula a ciò che hanno sentito le mie orecchie e curiosa di sapere tutto quel che è successo spengo automaticamente il fono per sentire bene ogni parola.
Mia: Aaah!! *sorridendo a pieni denti* Ora!! Ora voglio sapere tutti i particolari!!! Com’è nudo??
Battendo le mani mi metto dinanzi a lei poggiando la schiena al comò osservando l’espressione di Marizza farsi completamente scioccata.
Marz. Ma dico sei impazzita??? Io e lui?? Ma neanche morta!!! *alzandosi imbarazzata* Ma cosa vai a pensare!?!??!?
Mia:*sgretolando il sorriso* M-ma come..? Tu mi hai detto che..
Marz:*interrompendomi* Che ho passato l’intera giornata con lui! Non di certo ti ho detto che sono andata a letto !!! Sono veramente sconvolta e soprattutto disgustata!! Ma come ti vengono certe cose nella mente? Eh?
Scuote il viso inorridita mentre riafferra il fono continuandosi ad asciugare i capelli mentre io prendo il suo posto , girando la sedia verso di lei , accavalcando le gambe per ascoltare per bene la storia.
Mia: Sono rimasta veramente male.. *amareggiata* .. E io che pensavo che avevate ceduto finalmente alla tentazione. *sospirando* Va bè… sarà per la prossima volta.
Alzo le spallucce sorridendo maliziosamente , divertendomi follemente a vedere i sbalzi d’umore di Marizza.
Marz: Sei una decerebrata! L’unica cosa positiva è che da domani non vedrò più la tua faccia ogni santa mattina.
Ascoltando questa frase man mano sciolgo il mio sorriso , lasciando scivolare le mie gambe poggiando entrami i piedi per terra, confusa da quel che ho sentito.
Mia: C-che..vuol dire?
Marz: *prende un bel respiro* Quell’idiota dell’avvocato ci ha detto che sia io che …Pablo *stringendo un pugno* dobbiamo andare ad abitare nella vera casa di Sally , per non scombussolare le sue abitudini !
Mia: Ma questo vuol dire che abiterò da sola ??? *scioccata*
Marz: Mi sa di si mia cara.*sforzando un finto sorriso* Non è sempre stato il tuo sogno?
Spegne il fono lasciandolo a terra dirigendosi poi verso l’armadio infilandosi in pochi secondi una maglia aa maniche corte e un pantaloncino.
Mia: Non puoi andartene ! MI mancherai !*alzandomi*
Marz:*sorridendo incredula* Ulalà ! Cosa sentono le mie orecchie!
Mia: Ce.. *imbarazzata* Abbiamo passato l’intera adolescenza insieme . Con chi mi scannerò ogni mattina?
Marz: *ridendo* Basta che ti guardi allo specchio di prima mattina e ti scannerai con il tuo riflesso!
Mia: Non c’è niente da scherzare Marizza! Non puoi andartene così di punto e in bianco.
Marz: *sospirando* Credimi.. vorrei rimanere qui con tutta me stessa! Ho una “voglia “ folle di condividere la casa con quel cretino figlio di papà! Ma purtroppo..
Si ributta a peso morto sul letto mentre io mi avvicino ad essa sedendomi a capo , fissandola.
Marz: Se i tutori non si prenderanno cura di Sally nell’appartamento di Lujan e Marcos.. la bambina automaticamente finirà in orfanotrofio nonostante abbia ancora un parente di sangue in vita , anche se per poco dato l’età.
Sospira profondamente distrutta da quest’altro colpo basso.
Mia: Mi..dispiace.
Marz: Mi devo munire di pazienza e sopportazione. Non sono ancora pronta a convivere con quell’individuo non sano di mente!
Mia: Sappi che per qualunque cosa ci siamo noi : Io e Manuel! Sai che siamo tuoi amici..sin dai primi anni di ribellione *sorridendo* E non penso che questa pazza camionista si farà mettere i piedi in faccia da Pablito.
Diamo vita ad una grossa risata mettendo finalmente da parte quei pesanti pensieri e tutte le preoccupazione aumentate nel corso della giornata.
Marz: Avrà del filo da torcere quell’imbecille!
Vedo il suo viso rasserenarsi e dopo un'altra lunga chiacchierata decidiamo di andare ognuno nella propria stanza per dormire e prepararci psicologicamente al giorno dopo , in cui saremo indaffarati per via dell’improvviso trasloco.
Marz:*con Sally in braccio* Su puzzola di “ciao” alla barbie rifatta. *ridendo*
Mia: Non fargli imparare queste cose per favore.*inorridita*
Marz: *ridendo* E perché mai è così divertente? Vero Puzzola? *dondolandola*
Sally; Uaa uaa!!*sorridendo*
Marz: E’ troppo bella!!*ridendo*
Mia: E poi cos’è quel soprannome? Sono nomi che restano! Non è bello esser chiamata Puzzola. Aah ma come devo fare con te?
Scuoto il capo poggiandomi alla soglia della porta , decidendo poi di voltarmi e dirigermi una volta per tutte nella mia stanza.
Marz: Come “decerebrata”? *ridendo sotto i baffi*
Accenno un sorriso piegando la maniglia della mia stanza da letto.
Marz: Buonanotte Decerebrata!
Mia:*rivolgendogli lo sguardo* Buonanotte Camionista!
Facendomi l’occhiolino entra nella stanza portandosi la bambina e una volta chiusa la porta sento solo in silenzio.
Mia: *a bassa voce* Mi mancherai un mondo..Niente più sarà come prima.
Sorrido debolmente e abbassando lo sguardo entro nella stanza ficcandomi delicatamente sotto le fresche e pulite lenzuola del mio letto matrimoniale fissando poi il soffitto ripensando a tutti i momenti folli passati in questa casa da quando decidemmo di convivere assieme. Saranno anche passati scarsi 3 mesi , dal ritorno del Tour musicale , ma al sol pensiero che la conosco da ben 5 anni bhè…devo ammettere che di momenti ne abbiamo vissuti insieme.
Mia: *sospirando * Il tour… Quanto mi mancano quei momenti!
Due anni lontani da casa , senza sentire nessun familiare , pronti e soprattutto concentrati a vivere appieno la nostra vita per ben 2 anni pieni di nuove esperienze. 2 anni a girovagare per il mondo con l’unico intento di far sentire la nostra passione , di far sentire la nostra musica , per la quale viviamo .
Spero davvero che non possa mai cambiare nient’altro , in maniera drastica , nel corso del tempo.
Abbiamo già perso così tante cose e persone , tra cui Lujan e Marcos .. Non voglio che Nessuno soffra più!

Il giorno dopo

Fisso fuori dalla finestra gli uccellini cinguettare mentre continuo a girare il mio latte parzialmente scremato in cucina .
Marz: Mia sai dove stanno le mie paia di scarpe??
Con l’affanno mi raggiunge in cucina buttandosi a peso morto sullo sgabello della penisola sui cui consumo la mia colazione .
Mia: E’ circa un ora che stai in piedi ed hai già messo tutto sotto sopra. Mi dai cinque minuti? Finisco di fare la colazione in Santa Pace e ti aiuto , ok??
Marz: *finto sorriso* E tu stai qui dal momento in cui ho messo il piede giù dal letto! Diamine è un latte ! Quanto tempo impieghi a berlo!?? *roteando gli occhi* Si sarà fatto persino freddo!
Sbottando scende dallo sgabello e inizia a raccogliere i suoi oggetti nel soggiorno lanciandoli , nel vero senso della parola , nei scatoloni che dovrà portarsi via momentaneamente.
Mia: *sbuffando* La tua finezza mi “impressione” di giorno in giorno.
Finisco di sorseggiare il latte ponendo infine la tazza nel lavandino .
Mia: Sally dorme ancora?
Marz: *sarcastica* Si guarda.. ha così tanto dormito stanotte che ha voglia di dormire ancora! Sono stanca morta! Non vedo l’ora di farla riabituare alla sua vita! Non ne posso più di sentire i suoi pianti notturni!
Sbuffa pesantemente buttandosi di pancia in giù sul divano mettendosi le mani sopra la testa.
Marz: Voglio un attimo di silenzio! Le mie orecchie stanno scoppiando!
Vedendola distrutta decido di offrirmi per aiutarla nel trasloco.
Mia: Prima che sbatti a terra per la stanchezza.. mi permetti di aiutarti? Giuro che seguirò i tuoi ordini..non farò di testa mia.
Pongo le mani sui fianchi fissandola in attesa di una risposta e finalmente , dopo un paio di secondi , sento la sua voce soffocata dal divano.
Marz: Giuro che ti inseguo ovunque andrai se , una volta aperto gli scatoloni ,trovo creme per il corpo ,cure di bellezza o intimi sexy !
Mia:*ridendo* Stai tranquilla .. Al massimo uno o due completini sexy !
Istigandola non posso fare altro che ridere sentendola aderire alla mia risata..
Marz: Non sei per niente divertente decerebrata!
Mia:*fissandomi attorno* Io mi trovo Molto Divertente invece. Ora vado di sopra.. Qui sembra aver preso tutto.
Non aspettando una sua risposta mi reco al piano di sopra , in camera sua , dove infilo nella valigia i suoi indumenti buttando l’occhio sulla bambina che , al centro del letto , dorme circondata da cuscini.
Mia: Piccola peste che non sei altro.
Mi viene da ridere pensando che lei in questo momento dorme con un espressione beata a differenza di quell’individuo di sotto che è già totalmente distrutta.
Sospiro continuando ad ordinare la valigia , per un bel po’ di minuti , con le cose di Marizza sino a quando sento il campanello dell’ingresso suonare. Esco velocemente dalla stanza scendendo al piano di sotto notando solo ora che Marizza , sdraiata di fianco sul divano , è partita nel “Mondo dei Sogni” .
Sorrido vedendo finalmente quell’espressione beata , che aveva anche Sally poco tempo fa , dirigendomi infine alla porta d’ingresso.
Mia: Chi è?
Xx: Sono io Mia.
Mia: Pablo!
Sorrido a pieni denti , felice di vederlo una volta aperto la porta .
Pablo: Heila Principessa!
Mia: Pablito!
Ci abbracciamo amorevolmente , come ogni volta che ci vediamo , invitandolo poi ad entrare in casa.
Pablo: La squilibrata è pronta? Il camion del trasloco verrà a breve!
Mia:*a bassa voce* Shh.. sta risposando . Anche questa notte Sally non l’ha fatta chiudere occhio.
Pablo: Spero che la mia stanza abbia un muro bello spesso , almeno non sentirò quel piagnisteo insopportabile.
Parliamo a bassa voce recandoci man mano in salotto dove la vede , coi propri occhi , dormire dolcemente.
Pablo: *accennando una risata* Quindi anche i diavoletti dormono ?
Mia: Pablito io ho ancora un paio di cose della pazza da sistemare . Tu puoi aspettare qui o dove ti pare.*facendogli l’occhiolino*
Pablo:*sorridendo* Rimarrò qui a godermi l’unico momento in cui non sento la voce di questa pazza. Sai mi mancheranno momenti del genere.
Mia: A preposito.. che ne pensi di questo cambiamento ?
Pablo: E’ al quanto scioccante.. *accenna un sorriso* Niente più sarà come prima. Spero solo che si dia una calmata , non voglio trascorrere il resto della mia vita a litigare con lei per ogni futile cosa. Voglio solo che si calmi. Solo questo!
Mia: Buona fortuna allora! *ridendo* Adesso è meglio che vado di sopra..
Pablo: Va bene . *facendomi l’occhiolino* Anche perché se continua ad avere quel caratteraccio ancora per un po’ mi usciranno i capelli bianchi precocemente!
Ride silenziosamente facendomi sorridere anche a me dirigendomi lentamente verso il piano di sopra sino a quando mi fermo nel bel mezzo delle scale.
Mia: Pablo..?
Pablo:*sollevando il capo* SI?
Mia: *accennando un sorriso* Mi prometti una cosa?
Pablo: *tranquillo* Cosa?
Mia: *fissandolo* Promettimi che ti prenderai cura di lei… e che non farai cose che la potrebbero ferire. Tu come nessun altro sai quanto ha sofferto per te.
Lo vedo abbassare il capo sgretolando lentamente il sorriso che si era stampato in faccia .
Pablo: Lo so..che l’ho fatta soffrire.*stringendo i pugni*
Mia: Stiamo crescendo..e siamo ormai grandi. *accennando un sorriso* Sii serio con lei..non giocare con i suoi sentimenti..
Pablo: *rialzando il capo* Sai che mi stai chiedendo di non flirtare con le ragazze in sua presenza? Come faccio a nascondere le ragazze in casa? Non di certo ho deciso io di andare ad abitare insieme a lei.
Mia: Non ti sto chiedendo questo.. Voglio solo sentirti dire che ti sforzerai a non ferirla. Giustamente la vita è tua.. Avete due stili di vita differenti ma ti prego..non farla soffrire ulteriormente. Ha già perso tante persone.
Riabbassa il capo , lasciando andare un lungo sospiro sino a quando accetta di mantenere la mia promessa , in un certo senso.
Pablo: Ci proverò.*mostrando un mezzo sorriso*




BEEEENE! LE DOMANDE SONO QUESTE : PABLO MANTERRA' LA PROMESSA? O SE LA SPASSERA' CON ALTRE DONNE FREGANDOSENE DELLA BAMBINA E SOPRATTUTTO FREGANDOSENE , FERENDO , MARIZZA?? TUTTO QUESTO E MOLTO ALTRO LO SCOPRIRETE NELL'ENTUSIASMANTE PROSSIMO CAPITOLOO!!! ATTENTO CON ANSIA I VOSTRI COMMENTI!! ALLA PROSSIMA ;)
 
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