Vendetta Personale

Quando lasci che gli occhi si scuriscano.

Quando lasci che il sorriso ti cada dal viso.

Quando la tua vita e stata sul filo del rasoio.

Quando sai finalmente che la tua vita non e affatto rose e fiori.

Quando l’unica cosa che ti fa andare avanti e un obbiettivo oscuro.

Capisci veramente chi sei, capisci che l’unica cosa che ti dà la forza per vivere e una sola: La Vendetta.

Io sono qui per compiere la mia.

La Mia Personale Vendetta.



Era da tanto che io non passavo di qui. Ma l’altro giorno quando ho ripreso a vedere gli episodi di Rebelde 2 ho inavvertitamente iniziato a pensare a questa fan fiction e ora per continuarla vorrei capire se interessa oppure no.

Secondo voi chi e che deve compiere la propria Vendetta Personale?

Detto da te questo per me e un Super Complimento speravo piacesse a qualcuno per poterla continuare....

uuuuuuh!!! Una nuova ff!!
Ciaoo mi chiamo noemi
spero la continuerai perchè sono molto curiosa!! Mi è piaciuto l'inizio e non vedo l'ora di leggere il continuo! ciaooo

Prologo

Per lui guardarsi allo specchio era diventato faticoso, cercava in tutti i modi di evitarlo, non riusciva a vedere le enormi cicatrici che lo ricoprivano ma sapeva che queste ultime erano meno dolorose di quelle che portava nel cuore. Quelle, erano più profonde, più dolorose da far passare. E a quelle cicatrici cerano anche i ricordi che lo tormentavano ogni giorno, ogni ora, ogni secondo ed ogni istante della sua “orrenda” vita, perché si la sua vita per lui era orrenda. Piena di dolori che gli avevano lasciato segni sia fisici che mentali aveva capito, forse non subito, che piangersi addosso non lo avrebbe portato da nessuna parte, cosi dopo giorni e forse settimane aveva capito che cera un’unica soluzione che gli avrebbe dato un po’ di pace.

Aveva scelto la via più distruttiva e più dolorosa.

Aveva scelto la via che forse avrebbe portato anche lui alla rovina.

Aveva scelto la via della Vendetta.

Della Sua Vendetta Personale.



Ringrazio tutte per i complimenti, posto questo prologo come regalo ma il primo capitolo forse lo posterò stasera dopo le cinque (sempre se non sorgono problemi).

Prima di iniziare vi avverto di alcune cose: le parti della storia in corsivo sono i ricordi, ci sono nuovi personaggi e (per mia scelta) alcuni personaggi di Rebelde potranno essere un po’ fuori dal carattere di sempre. Ed ora faccio a tutte una domanda: Chi e la persona che cerca Vendetta?

Uuuuuh interessante!!*faccina che pensa* chi sarà colui che cerca vendetta?? Sono curiosa! Non vedo l'ora di leggere il primo capitolo ciaoo e continuaaa

Capitolo 1

Una ragazza dai lunghi capelli biondi era nel salone centrale della casa, in piedi cercava di sistemare la libreria ma essendo bassa non riusciva ad arrivare hai due piani più alti. Prima che potesse farsi male un ragazzo dai capelli castani e gli occhi verdi corse ad aiutarla prendendo il libro in mano e mettendolo al suo posto. La ragazza si giro e sorrise al ragazzo per poi stamparli un bacio a stampo sulle labbra ed insieme si misero a mettere a posto il resto dei libri, la ragazza dopo un po’ parlo: Lui dove?

Il ragazzo sospiro dicendo in seguito: Credo sia nel suo nuovo studio a sistemarsi, l’ho visto un po’ nervoso, credi sia per essere ritornato qui?

Lei scosse la testa: Stefan smettila, ormai tutti abbiamo capito che lui e fatto così. Comunque credo sia nervoso più per chi possa incontrare qui, che per altro. Invece gli altri?

Stefan sospirò: Bonnie e in cucina a preparare da mangiare, Damon invece e in palestra che controlla la situazione.

La ragazza lo guardò un po’ preoccupata.



Appoggiato alla ringhiera, un ragazzo col cappuccio della felpa grigia sulla testa guardava l’enorme edificio che si imponeva davanti a lui. Non sapeva se tutta quella malinconia che sentiva fosse una buona cosa, non sapeva se quella tristezza che si attorcigliava intorno al cuore fosse giusta ma era inevitabile che tutti quei ricordi riposti nel cassetto del suo cuore riprendessero possesso della sua mente. Scosse la testa lasciando che il cappuccio scivolasse via dalla testa ricoperta di riccioli biondi, sospirò per poi poggiare la sua attenzione sulla fine della strada. Poteva dire quello che voleva ma il suo cuore non riusciva proprio a dimenticare e questo lo faceva incazzare perché se voleva che il suo obbiettivo andasse in porto doveva chiudere tutti i sentimenti buoni all’interno del suo cuore e non lasciarsi sfuggire nessuna occasione di vendetta. Strinse i pugni per la rabbia ma perso nei suoi pensieri non si accorse di una donna che camminava e inevitabilmente ci sbatte contro. Dei fogli che evidentemente aveva la donna, presero a cadere hai suoi piedi, alzo la testa e vide una donna slanciata con capelli lunghi e castano scuro, vestita con un taier nero e dei tacchi del medesimo colore. Appena vide il suo viso, sgranò gli occhi e si alzo di scatto ponendo i fogli che aveva raccolto hai suoi piedi alla donna davanti a lui per poi alzarsi il cappuccio della felpa e andandosene scusarsi con lei.



Spero tanto che questo piccolo inizio possa piacervi, ringrazio per i complimenti nel prologo e auguro una buona serata. Avete capito chi e il ragazzo della vendetta? Avete confermato i vostri sospetti?

Madooonna mia inizio bellissimo!! Mi intriga tantissimo!!!scrivi davvero bene facendomi immaginare la scena perfettamente..brava! Sii avevo dei sospetti e ora si sono confermati
Ora ti dico solo un bel CONTINUA!! Sono molto curiosa di leggere il seguito a presto ciaooo

Capitolo 2



Sperava davvero che lei non lo avesse riconosciuto, anche se in un certo senso era cambiato molto in cinque anni, perché sì, lui erano cinque anni ormai che non metteva piede a Buenos Aires.

Ci era nato e cresciuto, ma la voglia di ritornare in questa città dopo ciò che li era successo non li era venuta. Ritornare da sua madre, da suoi amici, dalla sua fonte di vita e libertà; si blocco di scatto a pensare a lei. In questi cinque anni aveva sentito la sua mancanza, all’inizio avrebbe voluto prendere il telefono e chiamarla, sentire la sua voce, ma alla fine ci rinunciava sempre ed era quasi una contradizione a ciò che sentiva a quello che faceva. Poi si era fatto dei nuovi amici, una quasi nuova vita ed aveva tentato di andare avanti e in certo senso ci era riuscito infatti adesso non sapeva se quello che sentiva per lei fosse ancora vivo in lui o fossero i ricordi a parlare. Troppo preso dai suoi pensieri il tempo passo e ritorno a casa, apri il portone e la scena che si presento davanti lo fece rimanere di sasso; Elena e Bonnie erano stese a terra una sopra l’altra che si accapigliavano e Stefan in piedi che tentava di dividerle. Era molto sorpreso soppratutto da parte di Bonnie che era una ragazza cosi tranquilla che avvolte faceva quasi paura. Sospirò e si avvicino aiutando Stefan, prese Bonnie per le spalle e la allontanò da Elena che invece veniva tenuta lontana da Stefan e con voce un arrabbiata chiese: Ma che diamine state facendo? Quella a rispondere fu Bonnie: Questa scema continua a prendermi in giro per ciò che e successo con Damon. Se non la smette le faccio mangiare quei finti capelli che indossa.

Stefan sospirò per poi dire: Smettetela subito tutte e due.

Poi si rivolse all’altro ragazzo al suo fianco: Pablo dov’eri finito?

Pablo si passo la lingua sulle labbra e sotto lo sguardo confuso dei tre non rispose e sali le scale per andare evidentemente in camera sua.



Allora il ragazzo era Pablo. Ve lo aspettavate?

Secondo voi chi e che ha incontrato Pablo?

SII LO SAPEVO yeee*felice* ho indovianto il ragazzo...e beh il sospetto sulla ragazza incontrata lo tengo..speriamo sia lei..
Lui si è fatto una nuova vita lontano da tutto e tutti e ora però è tornato...ah chissà che succederà sono molto curiosa...continua!! mi piace molto

Vi dico solo una cosa. Una specie di anteprima.
La Prima Persona con cui Pablo avra il confronto sara la piu impensabbile.