| Marizza intanto era scesa in giardino, era seduta sulla fontana, con una mano nell'acqua. Marizza: quanto odio questo mondo … Pablo: esagerata … Marizza: non sei tu quello obbligato a fidanzarti con uno sconosciuto … Pablo: avete scelto mia principessa chi sarà il vostro principe? Marizza: … puoi non fare lo stupido Pablo? Pablo: ok … hai scelto? Marizza: si .. Pablo: chi? Marizza: un certo Manuel non so che, principe di non so dove, in Messico. Pablo: wow … Marizza: odio mio padre … Pablo: mi dispiace, io ho cercato di dirgli che non era giusto … Marizza: tu hai fatto cosa?! Pablo già ti odia non fare altri casini Pablo: beh cosa cambia se mi odia o no? Sono solo un dipendente … al massimo può licenziarmi Marizza: e tu vuoi essere licenziato? Pablo: non lo farà mai, mio padre è il suo miglior maggiordomo … Marizza: tuo padre … non tu Pablo: siamo lì Marizza: come no. Vado in camera mia ho voglia di dormire. Trova Mia e dille che può andare, di a mio pare e mia madre che non voglio essere disturbata. Pablo: va bene Marizza va in camera sua e si stende sul letto. Non riuscendo ad addormentarsi accende il televisore. Intanto Mia era passata in camera dalla zia. Mia: zia sonia? Sonia: tesoro … hai detto a Marizza cosa fare? Mia: si … Sonia: bene, io ho parlato con lo zio. Lui continua a dire che è una tradizione … e bisogna seguirla. Mia: secondo me non ha senso … Sonia: già … dov'è Marizza? Mia: in camera sua credo. Sonia: andiamo da lei. Sonia e Mia si dirigono verso la camera di Marizza. Pablo: Mia! Signora Spirito! Sonia: Pablo … Pablo: Marizza mi ha detto di dirvi che voleva fare un sonnellino e non voleva essere disturbata. Sonia: ah … ok, allora torno più tardi. Ciao cara. Mia: ciao Zia. Sonia va via. Pablo: quindi avete scelto il principe? Mia: si, anche se contro voglia. Pablo: io non lo trovo giusto … Mia: nemmeno io Pablo, ma zio ragiona ancora come i nonni... Pablo: bah … Mia: mi accompagni a casa? Pablo: si prendo le chiavi della macchina Mia: si Pablo va al piano di sotto a prendere le chiavi, mentre Mia senza farsi vedere entra in camera di Marizza. Marizza: ho detto che non voglio essere dis... ah sei tu – si asciuga le lacrime - Mia: stai piangendo? Marizza: colpa del film è commovente … Mia: si hai ragione, Biagio Izzo fa film commoventi... Marizza: cosa vuoi? Mia: sapere come stai Marizza: sto bene, seguo il mio destino. Perché invece tu che puoi non esci alla ricerca del tuo amore? Mia: Marz … - si siede accanto a lei e l'abbraccia – lo lascerai … Marizza: … Mia: gli parleremo appena arriva. Gli diremo come vogliamo fare … Marizza: e se non accetta e lo dice a mio padre? Mia: correremo il rischio .. Marizza: ok … Mia: ora vado, Pablo mi aspetta Marizza: ti … aspetta? Mia: mi accompagna a casa Marizza: ah … Mia: vuoi venire con noi? Mi accompagni e poi torni qui? Marizza: … ok Marizza e Mia scendono al piano di sotto. Pablo: pron... Marz vieni anche te? Marizza: se per te non è un problema … Pablo: cammina sciocca … I tre entrano in macchina, accompagnano Mia a casa. Mia: ragazzi!! Pablo: si? Mia: mamma ha chiesto se volete entrare un po' Pablo: Marz? Marizza: ok … I tre entrano in casa. Marina: Marizza! Tesoro mio vieni. Ciao Pablo Pablo: ciao Marina Marizza: ciao Zia … Marina: cos'è questo faccino triste? Marizza: niente … Pablo: il signor Spirito la obbliga a fidanzarsi Marina: ancora con questa storia?! Mio fratello è l'uomo più stupido al mondo. Se vuoi posso raccontare quello che feci io … Mia: gliel'ho già raccontato … mi ha detto zia Sonia di dirglielo Marina: perfetto! Fa come ho fatto io! Franco: Salve, ciao ragazzi Marizza: ciao Zio!! Franco: ciao Marz!! Ieri ti ho aspettata! Marizza: non sono potuta venire … Franco: non ti preoccupare, mangiate qui? Marizza: no … secondo papà io stare dormendo. Voglio usare questo tempo per fare un giro in città Mia: non puoi andare in città Marizza: vieni con noi o no? Mia: non possiamo andare in città, se ci vedono siamo fritte Marizza: c'è Pablo … Mia: … le dici qualcosa? Pablo: … guarda che per me va bene Mia: non intendevo questo Pablo! Pablo: ops? Mia: andate voi, tra un po' arriva la parrucchiera … Marizza: solita .. ciao Zia, ciao zio. Ciao Mia. Tutti: ciao!
Pablo e Marizza entrano in macchina. Pablo: dove vuoi andare? Marizza: non lo so … cosa c'è di bello? Pablo: di tutto … Marizza: voglio andare lì – indica i giardinetti - Pablo: ma lì c'è una marea di gente... Marizza: non mi riconosceranno Pablo: sei la principessa di questo posto. Ti conoscono tutti Marizza: ma io non conosco loro .. Pablo: e li vuoi conoscere? Marizza: mm... Pablo: iniziamo con i miei amici Marizza: tu hai degli amici, oltre me e Mia? Pablo: ovvio Marizza: e quando hai il tempo di incontrarli? Pablo: ogni tanto … Marizza: mm Pablo porta Marizza nei giardinetti. Pablo: metti il cappuccio Marizza: ma fa caldo Pablo: mettilo Marizza: ok … Pablo: salve ragazzi … Ragazzo: Pablo … come mai ci degni di te? - ridendo – non ti deviamo da … Ragazza: una decina di giorni, ciao Pablo – lo abbraccia, e gli da un bacio sulle guance - Pablo: ciao Chaty Chaty:ciao, lei è? Pablo: la principessa Marizza … Ragazzo: se vabbè e io sono il principe di inghilterra Marizza: mm... il principe è più bello … Pablo: Thomas .. Thomas: hai iniziato te .. Marizza: posso togliere il cappuccio .. fa caldo. Pablo: ok .. ma sta attenta Marizza toglie il cappuccio, tutti i ragazzi la guardano scioccati. Thomas: è davvero lei … Pilar: che bello!! conosco la principessa!! Pablo: pilar!! non urlare! Pilar: ma …. lei è la principessa Marizza Guido: già .. perché non hai portato anche la principessa Mia? Principessa Marizza mi puoi dare il numero della principessa Mia? Marizza: no … e non dite sempre principessa .. mi ricorda quanto è brutta la mia vita... Pilar: brutta? Sei una principessa non c'è cosa più bella … Marizza: credimi .. è meglio essere una ragazza normale. Pilar: non direi … Guido: chi vuole un gelato? Pablo: no grazie Marizza: io! Marizza corre dal gelataio Marizza: mi da 5 gelati? Gelataio: ecco a … principessa? Marizza: shh non lo dica a nessuno. Tenga – paga – arrivederci e tenga il resto. Marizza: tenete, tieni Pablo Pablo: non lo voglio Marizza: ormai l'ho comprato Pablo: non lo voglio Marizza: rompi balle. Marizza si gira e si guarda intorno, una bambina stava litigando con il fratellino perché voleva il gelato. Marizza: piccola .. La bambina alza il viso e guarda Marizza Bambina: tu sei la principessa … Marizza: shh ecco il tuo gelato. Non dire a nessuno che mi hai visto ok? Bambina: ok, però posso fare una foto con te? Marizza: certo, dammi il cellulare La bambina da il cellulare a Marizza che la prende il braccio e scatta la foto. Marizza: è venuta abbastanza bene … ciao piccola Bambina: ciao principessa … Marizza torna da Pablo e i ragazzi. Pablo: torniamo al castello Marizza: ma mi sto divertendo Pablo: torniamo al castello! Marizza: uffa! Pablo: ciao ragazzi …
in macchina Pablo: tu sei una scema!? Marizza: che ho fatto? Pablo: lo vedrai ora che torniamo a casa e accendi il televisore. Pablo mette in moto e a tutta velocità accompagna Marizza nel castello. Pablo: corri in camera tua! Veloce! Marizza: ma .. Pablo: muoviti!! Marizza corre in camera sua, si mette a letto e fa finta di dormire. Da fuori la porta sente Pablo discutere con Fabrizio. Fabrizio: lasciami entrare Pablo: la signorina sta dormendo. Ha chiesto di non essere disturbata Fabrizio: non mi importa … fabrizio apre la porta, Marizza era nel letto. FABRIZIO: Marizza! Marizza: si? - facendo finta di svegliarsi - Fabrizio: dove sei stata? Marizza: qui … stavo dormendo … Fabrizio: mm … Marizza: perché? Fabrizio: in tv dicono di averti vista ai giardinetti … Marizza: bho, ci sarà qualche ragaza che mi somiglia Fabrizio: va bene … Marizza: ora puoi lasciarmi dormire? Fabrizio: certo … notte
Il mattino seguente Sonia: Pablo chiama Marizza .. Marizza: sono già qui … che succede? Sonia: tra pochi minuti sarà qui il tuo “principe”, va a prepararti Marizza: dov'è Mia? Sonia: non lo so … Marizza: non mi preparo e non incontro quell'essere se non viene mia Pablo: Signorina Marizza, la signorina Mia sta per arrivare. Marizza: bene, falla venire il camera mia appena arriva. Pablo: si …
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