¸´¯`°¤.¸ _`¤ Rebelde Way¤´_ ¸.¤°´¯`¸

EL internado, è un pò horro...quindi chi non vuole...non legga XD

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view post Posted on 26/10/2012, 11:51
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Mi sono ispirata a una serie televisiva e vorrei un vostro parere...se vi piace la continuo altrimenti ne scrivo un'altra ^-^



El internado



El internado, Laguna Negra. Un collegio molto prestigioso. Un collegio situato nel mezzo di un bosco, un bosco enorme, infinito,tetro, dove per quanto tu possa camminare l'unica cosa che vedi sono alberi, alberi e...trappole...tante trappole passaggi segreti, ma perché? Chi vive in questo bosco? E chi ha creato tutto quello che vi si nasconde dentro? Un bosco strano popolato da strane creature come conigli a due teste, lupi con le ali, volpi con la testa di corvo. E lì nel mezzo di quel bosco così strano, c'è quel collegio tanto prestigioso...dove vivono ragazzi ricchi, i cui genitori sono troppo occupati a pensare a se stessi, per occuparsi di loro. Un collegio popolato da bambini e ragazzi dai 5 ai 20 anni. Nessuno di loro ha mai messo piede fuori da quel collegio aldilà del cancello, poiché è vietato dal regolamento...ma cosa succederebbe se il regolamento venisse violato?...Un nuovo anno stava per iniziare alla laguna negra...un anno davvero molto particolare...

Mia: Hahaha non ci credo guarda il professor Alonso...
Marizza: Ma daiii non è neanche arrivato e già si fa cadere i libri da mano hahaha
Mia: Si è unico!
Marizza: Che imbranato
Pablo: Ciao bellezza
Mia: Uuu il più bello del collegio è arrivato
Pablo: Ti sono mancato*le cinge la vita*
Mia: Ovvio
Thomas: Siete da voltastomaco
Marizza: Quoto con Thomas
Pablo: La vostra è solo invidia
Marizza: Si certo...
Thomas: Heyyy io posso avere tutte le ragazze che voglio anche la tua*mette un braccio attorno al collo di Mia*
Pablo: Thomas togli quella mano dalla spalla della mia ragazza se non vuoi che te la tagli
Thomas Mia e Marizza: Uuu geloso...
Pablo: Ovvio!!!

Ad interrompere le risate e il ritrovo dei quattro ragazzi che erano davanti l'entrata, circondati da altri allunni del colleggio, alcuni con le famiglie, fu una macchina nera, una BMW, per essere precisi.

Marizza: Uuu...un'altro figlio di papà...
Pablo: Perché scusa tu che sei?
Marizza: Prrrr
Pablo: Prrrr a te!
Mia: Hahaha ma perché dovete sempre litigare?
Pablo: Dillo a lei, mi provoca
Marizza: Ma se hai iniziato tu!

Un ragazzo moro, di statura media esce dalla macchina. Ha uno sguardo molto cupo, nervoso, e sembrava anche arrabbiato. Dopo aver fissato il collegio per qualche secondo si volta aprendo la portiera di dietro dell'auto...

XXX: Vieni scendi piccola*gli tende la mano*
XXX: Manuel...io voglio andare a casa...da mamma e papà...
Manuel: E ci andremo sorellina ma...dovremmo stare qui per un pò...

La bamina dai capellineri legati con due codini abbassò il capo stringendo il suo pupazzo. Mia non gli toglieva gli occhi di dosso, neanche lei sapeva il motivo, ma quella bambina e quel ragazzo l'avevano colpita...Un uomo alto con i capelli bianchi apre il cofano ep rende la valigia avvicinandosi all'orecchio di Manuel...

XXX: Senti...credo sia il caso di dire a tua sorella che i vostri genitori sono morti...capisco che è difficile e se vuoi lo posso fa...
Manuel: Stammi bene a sentire Jack...tu sei il nostro avvocato e nient'altro...non devi dire niente a mia sorella chiaro? So io cos'è megli per lei!!! Jack: Come vuoi...era solo un parere...
Manuel: E poi i miei genitori sono scomparsi non morti!
Jack: Ma...Manuel hanno trovato la loro macchina ridotta in cenere e di loro...
Manuel: NON hanno trovato i loro corpi chiaro?!
Jack: Va bene...come vuoi...

Lola, la sorella di 5 anni di Manuel, scende dalla macchina e si avvicina al fratello, prendendogli la mano. Non dice nulla tiene sempre il capo abassato, il pupazzo stretto con il braccio destro, e la mano sinistra, nella destra del fratello, mentre Manuel teneva una valigia nella mano sinistra e dietro di lui c'era l'avvocato con un'altra valigia e due zaini. I tre avanzano veso il collegio, igorando tutti e tutto quello che li circondava.

Marizza: Hey che ti prende ti sei incantata? *Passa una mano davanti al viso di Mia*
Mia: Eh?! Ma no che dici

La spalla sinistra di Mia viene urtata da quella di Manuel. Al contatto con la sua spalla Mia volta lo sguardo incrociando i suoi occhi marroni. Mia sentì un brivido percorrergli lungo la schiena. Manuel aveva uno sguardo gelido...

Manuel: Scusa

Disse lui con un cenno col capo.

Mia: N-no...figurati...

Neanche il tempo di rispondere che lui era già abbastanza lontano per poterla sentire...

Pablo: Che idiota, vuoi che lo prenda e te lo porta qui?
Mia: No...no non è necessario tranquillo...
Pablo: Ok...comunque quello non lo sopporto...
Marizza: Ma se neanche lo conosci poverino che ti ha fatto?
Pablo: E tu che hai che lo difendi eh?
Marizza: Io difendo chi voglio!!!

Mia era come in un pallone, non sentiva niente e nessuno, era ancora concentrata sugli occhi freddi di Manuel che avevano incrociato i suoi. Così distaccato, così serio...e lei non sapeva il motivo. Intanto nello studio del direttore Santiago Mansilla...

Jack: Manuel, lui è Santiago il vostro tutore legale
Manuel: E perché a me questo dovrebbe interessare?
Lola: Manuel...cos'è un tutore legale?

Santiago si abbassa per guardare negli occhi la bambina...

Santiago: Un tutore legale è una persona che ti vuole bene, che ti vuole aiutare, e cerca di non farti mancare niente, e io sono questa persona, ti prometto che mi prenderò cura di te e di tuo fratello va bene *tende la mano a Lola*
Manuel: Lei non è nessuno, e di mia sorella mi occupo solo io!
Santiago: *gli afferra il braccio* Sono il tuo tutore legale e mi occupo di tua sorella, e di te!

Manuel si libera dalla stretta e esce dalla porta con la sorella

Jack: Mi dispiace le assicuro che il ragazzo è molto ben educato è solo che...
Santiago: Si si non si preoccupi...me ne occupo io...
Jack: Bene...se anche lei è d'accordo verrò a controllare i ragazzi una volta al mese
Santiago: Si certo...
Jack: Bene allora arrivederci...

Accompagnando l'avvocato fuori Santiago vide il gruppo dei famosi quattro ragazzi...

Santiago: Mia Pablo venite qui...
Mia/Pablo: Si?!
Santiago: Dovreste farmi un favore, ci sono due nuovi alunni Manuel e Lola, che è una bambina. Manuel in camera con te Thomas e Nico, invece Lola è nella stanza 4 con le altre tre bambine e vorrei che facesse amicizia con qualcuna di loro, per questo ho chiesto a te Mia...
Mia: Si...si non ci sono problemi
Pablo: Perché dovrei farlo? E poi scusi eh ma perché deve stare in camera con noi!?
Santiago: Perché te lo sto chiedendo io...quindi fallo ok? Non è più un favore è un ordine


Pablo sbuffò, mentre Mia lo spinse...


Mia: Dai no fare così...
Pablo: Ma io quell'idiota in camera non ce lo voglio!!!
Mia: Non essere crudele neanche lo conosci...
Pablo: So quanto basta!
Mia: Guarda eccoli lì...
Pablo: Uffa che noia!!!
Mia: Vieni...

Mia tirò Pablo per il braccio avvicinandosi al ragzzo moro, che era poggiato con le spalle al muro, e la mano della sorellina in quella sinistra...

Mia: Ciao!!!

Mia sorrise cercando di apparire più allegra possibile...

Manuel: Che volete?

Il tono freddo e distaccato di Manuel, per qualche strano motivo la faceva raggelare...neanche lei sapeva il perché ma ogni sguardo, di disprezzo da parte di quel ragazzo, per lei era una fitta al cuore...

Mia: Emm...Mansilla ci ha detto che siete nuovi, e così noi ci siamo offerti di accompagnarvi alle vostre stanze!
Pablo: Non ci siamo offerti! Mansilla ci ha obbligato!


Mia da una gomitata a Pablo e poi si china per guardare negli occhi la bambina, e le tende la mano...

Mia: Allora piccola ti va di venire con me?

La bambina, stava per lasciare la mano del fratello afferrando timidamente qualle della ragazza, ma lui non glielo permette tirando la bambina verso di se...

Manuel: Sta lontana da mia sorella!!! Non abbiamo bisogno della comoasssione di nessuno chiaro?!
Mia: Ma io veramente...
Pablo: COME IDI PARLARLE COSì IDIOTA?!*Gli afferra il colletto della maglia* CHIEDILE SCUSA SUBITO!!!
Mia: NO PABLO LASCIALO!!!

Mia poggia le mani sul braccio destro di Pablo, e lo guarda, con uni sguardo così supplichevole, Pablo cede...

Pablo: Ringrazia lei se sei ancora vivo
Manuel: Cos'è una minaccia?!
Lola: Manuel...posso andare con lei?

Manuel guarda la sorella...era così strano...di solito era molto diffidente...e ora le aveva chiesto di andare con un'estranea. Manuel sollevò ko sguardo guardando Mia negli occhi...

Manuel: Falla piangere, e dimenticherò che sei una ragazza
Pablo: Cosa!?
Mia: *fa cenno di si con la testa* Vieni...

Mia tende la mano a Lola che l'afferra e si allo tanano sotto gli occhi di Manuel che li fissa...

Pablo: Stammi bene a sentire! Tu la mia ragazza non la sfiori neanche co un dito
Manuel: Stammi a sentire tu moccioso viziato, ricco,figlio di papà...io non ho paura du te...intesi?! *si allontana*
Pablo: Ah no...bene...te la farò avere io...

Intanto Mia aveva portato Lola nella sua stanza. Per tutto il percorso non avevano parlato...

Mia: Allora...ti piace?
Lola: Cosa c'è lì? *indica il bosco che si vede dalla finestra*
Mia: Niente perché?
: Ci sono i mostri...

Una bambina bionda con i capelli a caschetto e la frangia era entrata nella stanza...

: Lo dice sempre la maestra...per questo non dobbiamo uscire dal collegio...
Lola: I msotri!?
Mia: Ma...ma no...ecco è che...che...

La porta si apre, ed entra Santiago...

Santiago: Ma no Katrine...non dire sciocchezze...i mostri non esistono

Santiago si siede sul letto di Lola e la prende in braccio

Lola: E allora perché è vietato andarci?
Santiago: Perché lì ci vivono le fate...e a loro non piace molto essere disturbate...
Lola: E sono cattive?
Santiago: No piccola...loro sono molto buone...e pensa che quando sono contente, esprimono i desideri delle persone
Lola: Davvero?
Santiago: Si esatto...che c'è non mi credi forse? no ti fidi di me?

Santiago fa il solleticl alla bambina che scoppia a ridere continuando a ripetere si...Mia guarda sorridendo quella scena, quando le viene a mente il volto gelido del ragazzo...se non gli aveva fatto niente...perché la trattava così?...Quella sera alle 23 come da regolamento tutti erano nelle loro camere a dormire...Mia dormiva beatamente nel suo letto quando all'1 di notte...

: Sveglia!!! Svegliati Mia!!!

Un uomo di all'incirca 57 anni paffuto , con una corona du capelli bianchi, stava scuotendo la ragazza con l'intenti du svegliaroa...

: Ho detto svegliati MIA!!!

Al suono della voce Mia spalancò gli occhi e prima che potesse lanciare un urlo alla vista dell'uomo, costui le copre la bocca, per farla tacere...
 
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<3MiAyMaNuEl<3
view post Posted on 26/10/2012, 12:02




*_____________________________* è BELLISSIMA!!! CONTINUAAAAA PLEASE|!!!!
 
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marizzaypablolove
view post Posted on 26/10/2012, 12:37




E' già INTRIGANTE al 100X100...CONTINUAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!
 
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Reb :3
view post Posted on 26/10/2012, 12:43




xD Che bbbbbbbbbella! *^^^* Continuaaa!
 
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\Minuel-Pablizza/
view post Posted on 26/10/2012, 13:19




Chi è quello?????????????????????? Manuelito comportati bene!!!! -_- -_- -_-
 
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*~Mia&Manu~*
view post Posted on 26/10/2012, 13:49




rirììììììììììì continua ti pregooo!
 
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MeddiePel
view post Posted on 26/10/2012, 14:24




che ti aspetti ti dica eh?! mi spieghi mo questo chi diavolo è?! ma dico io 2 volte ho letto sta storia e tt e due volte mi hai lasciata così ma u faj a ppost!? uff
COntinua suu
p.s. ci sono sul serio le fate *-*?
 
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--teddy--
view post Posted on 26/10/2012, 16:03




SI SI SI.. CONTINUAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
INTRIGA DA MATTI
 
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view post Posted on 26/10/2012, 18:14
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: Ho detto svegliati MIA!!!

Al suono della voce Mia spalancò gli occhi e prima che potesse lanciare un urlo alla vista dell'uomo, costui le copre la bocca, per farla tacere...Mia sente il culre salirgli in gola, per la paura...fino a quando non riesce a mettere a fuoco il volto dell'uomo, che lentamente le toglie la mano dalla bocca. Marizza viene svegliata dalla voce dell'uomo e della stessa Mia...

Mia: Professor Alonso!!!
Marizza: *si strofina gli occhi* Professore...ma è in pazzito? venirci a svegliare nel cuore della notee...
Prof.: Shhh...dobbiamo parlare
Mia: Professore si sente bene?
Prof.: Vi aspetto domani mattina alle6 in punto, al lato opposto delle mura del collegio
Mia: COSA?! Ma professore è vietato usci...
Prof.: Mia stammi a sentire! è una cosa davvero molto importante...ma non venite da sole portate anche qualcuno dei ragazzi...insieme penseremo al piano
Mia: Che piano?
Prof.: Il piano per scappare!!! Prima che ammazzi tutti
Mia: Ci ammazzi tutti?!

L'uomo, era nervoso agitato, sembrava quasi che qualcuno lo stesse inseguendo. Usc' dalla stanza così silenziosamente, esattamente com'era entrato. Mia si volta verso Marizza che fa segno con la mano per dire...è impazzito, per poi coricarsi nuovamente. Mia prende il suo cellulare e programma la sveglia alle cinque, e poi ritorna a dormire. Mia non riuscì a prendere sonno...non come avrebbe voluto almeno, alle 5 in punto si alza e si avvicina al letto di Marizza...

Mia: Marz...dai vieni andiamo...
Marizza: Mia...dove vuoi andare a quest'ora?
Mia: Dal professor Alonso
Marizza: Che?! Sei matta?! Se ci beccano fuori dal collegio ci espellono
Mia: E se restiamo qui dentro ci sono probabilità che ci ammazzino
Marizza: Ma dai sul serio credi alle parle del professore?
Mia: Marizza!!! Ma non lo hai visto?! Era terrorizzato! Un motivo ci deve essere...

Marizza abbassò lo sguradò...ricordando il volto del professore...in fondo ripensandoci aveva spaventato anche lei...chi le assicurava che fosse solo una bugia...

Marizza: Ok...

Le due ragzza si lavano e indossano la divisa per poi dirigersi nella stanza dei ragazzi...

Mia: Pablo...*lo scuote* Pablito svegliati
Marizza: Hey Thomas...Thommy...
Thomas: Marizza...che succede?
Marizza: Alzati dai...
Thomas: Perché che ore sono?
Marizza: Non c'è tempo per parlarne adesso dai Thommy fidati...
Thomas: Ok...
Mia: Pablito eddai...
Marizza: Aspetta, spostati *gli toglie le coperte di dosso* Sveglia idiota!
Pablo: Ma cosa...ma tu sei pazza!
Mia: Pablito per favore va a cambiarti senza fare domande
Pablo: Mia? Ma che sta succedendo?
Marizza: Lo vedi che sei scemo? Ha appena finito di dire niente domande!!!
Pablo: Mmm...insopportabile di prima mattina...

Pablo va in bagno a lavarsi, Marizza si siede sul letto di Thomas e guarda Nicolas...

Marizza: Dovremmo svegliare anche lui?
Mia: No...non mettiamo in allarme tutto il collegio

Voltandosi Mia vede Manuel nel suo letto a dorso nudo che se dormiva. Si avvicina e con il lenzuolo lo copre...

Marizza: Ma che ti prende?
Mia: Cosa?!...niente perché?
Marizza: Ti comporti in modo davvero strano con lui...e neanche lo conosci...
Mia: Ma no è che...
Pablo: *Esce dal bagno con Thomas* Eccoci andiamo?
Mia: Si certo...

I quattro ragazzi escono fuori...stradafacendo le due ragazza spiegano ai loro amici cos'è successo la notte precedente...

Pablo: Sicure che non è semplicemente impazzito?
Mia: Pablito per favore!!! Tu non lo hai visto...era terrorizzato
Thomas: Sentite...ma sarà sicuro andare nel bosco da s-soli?...cioè senza adulti?
Pablo: Paura?
Thomas: N-no che dici...
Mia: Ok...il guardiano sta aiutanto Lulù a scaricare il camion con la roba da mangiare...quindi sarà facile riuscire a scappare...pronti?
Pablo: Ok...al mio tre...uno...tre!!!!*corre via seguito da Mia e Marizza*
Thomas: Che fine ha fattp il due?!

Un pò perplesso anche Thomas comincia a ccorrere dietro i loro amici...appena fuori Pablo lancia un urlo di vittoria

Pablo: Wuuuhuuu visto che mito che sono?
Marizza: Ma sta zitto mito! Vuoi farci scoprire?
Pablo: Hey Mia hai visto che corsa che ho fatto? da record no?
Mia: Si certo Pablo...
Pablo: Che guardi con così tanta attenzione?
Mia: La nebbia...è così fitta che potrebbe essere tagliata con un coltello...
Marizza: Già...non avevo mai notato quanta nebbia ci fosse in questo bosco...
Thomas: Ne tanto meno quanto fosse tetro...

Volete avere un'idea di quel bosco? Bene non è tanti difficile. Chiudete gli occhi...ora, davanti a voi immaginate un luogo immenso pieno di erba morta, pini freschi e altissimi e tutti uno vicino all'altro...rami a terra rotti, che sembravano neri...e nebbia...così tanta nebbia da non riuscire a vedere dove si stavano per poggiare i piedi...e buio, molto buio...neanche l'alba si poteva riuscire a vedere...perché sembrava fosse semore notte...

Pablo: Ok per sicurezza voi due camminerete in mezzo, io vado avanti e Thomas vi copre le spalle ok?
Thomas: Pe-perché io?
Marizza: Perché i maschietti valorosi qui siete voi due...
Pablo: Dai muoviamoci, in fila indiana...io e Thomas terremo una mano pogguata al muro del collegio così sapremo che non ci stiamo allontanando
Mia: Ok è un buon piano...

Così Pablo andò avanti, tenendo Mia per mano, che a sua vola stringeva quella di Marizza e Marizza quella di Thomas...

Marizza: Thomas...sono tranquilla non c'è bisogno che mi stritoli la mano...
Thomas: Co-cosa?!...ah emm...scusa...

Thomas allenta la presa...guardandosi in torno...nonostante non riusciva a vedere niente

Dopo un quarto d'ora i quattro ragazzi riuscirono ad arrivare...

Thomas: Come facciamo ad essere sicuri che è qui?
Pablo: Bhe perché da qui si vede il retro della bandiera del collegio...
Thomas: Oh giusto...
Pablo:*Prende un ramo robusto da terra* Hey Thomas?
Thomas: Si?
Psblo: In guardia!!!
Thomas: Hey ma...

Thomas non avendo niente sulle mani si mette sulla difensiva comprendosi il volto con le braccia e Pablo si ferma e scoppia a ridere

Pablo: Ma che fifone!!!
Thomas: Vorrei vedere te al mio posto
Marizza: Potreste piantarla di fare gli idioti?!...Mia che ore sono?
Mia: Le 6:30...
Marizza: Che strano...il professore è sempre così puntuale...
Pablo: Forse ha voluto farvi solo uno scherzo
Mia: Sarebbe stato uno scherzo di pessimo gusto!
Marizza: E poi il professor Alonso non è immaturo come voi!!!

Pablo sbuffa e lancia il pezzo di legno a terra...che fa scattare qualcosa...che fa un forte rumore...facendo sobbalzare i quattro ragazzi per lo spavento...

Mia: Cos'è stato?
Pablo: I-io...non lo so...non riesco a vedere...
Marizza: Stupida nebbia...
Thomas: Sentite...io propongo di tornare indietro...tanto qui non c'è niente...e poi tra poco inizieranno le lezioni...
Pablo: Thomas ha ragione...non possiamo farci scoprire...
Mia: Il professor Alonso non è ancora arrivato...
Marizza: Hey...asxolta noi alla seconda ora...abbiamo propio il professor. Alonso...lo vedremo in classe e gli chiederemo spiegazioni si?
Mia: Ecco io...
Pablo: Dai Mia andiamo!!!

Intanto al collegio c'era un'altra persona che aveva deciso, di voler entrare nel bosco...a tutti i costi...

xxx: Lola...dove vai?
Lola: Katrine!!! Vado nel bosco...a chiedere alle fate di farmi tornare a casa con mamma papà e Manuel
Katrine: Ma non hai paura dei mostri?
Lola: No no...Santiago dice che ci sono le fate...e io mi fido di lui...ci vediamo più tardi ciao

Le due bambine si abbracciano, e poi Lola scappa dalla finestra...

Katrina: Abbi cura di te

Disse la bambina salutando con la mano...Alle 7:10 erano tutti in classe ad ascoltare la lezione...Mia picchiettava nervosamente il piede a terra fino a quando Marizza non le mette una mano sulla gamba oer farla smettere...

Marizza: Calmati Mia ti prego!!! Così farai innervosire anche me!
Mia: Scusa!!!...

Intanto la piccola Lola...era arrivato in un luogo strano nel bosco...un luogo dove la nebbia non era così fitta...e c'era un cerchio vuoto...per cerchio vuoto intento che erano stati tagliati gli alberi...ad un tratto la bambina vide delle piccole luci che si muovevano...

Lola: Le fate!!!

Disse la bambina meravigliata e sorridente, poi chiuse gli occhi e le mani come per pregare...

Lola: Fatine buone...vi prego, vi prego una sola cosa vi chiedo...di poter tornare a casa abbracciata alla mia mamma...guardando papà e il mio fratellone che litigano sul divano giocando alla play station perché sono due imbroglioni che non sanno perdere...e poi...

Prima che la bambina potesse co tinuare...qualcosa o meglio...qualcuno le afferra la caviglia, con la mano...la bambina comincia a gridare a squarcia gola e a correre a più non posso, con le lacrime agli occhi...
Intanto la campanella della seco da ora suona...

Marizza: Ecco ci siamo...ora quella porta si aprirà ed entrera il professor...*apre la porta*...
Mia/Marizza: Professoressa Renata!!!!
Reneta: Si grazie...anche io sono molto contenta di rivedervi...
Mia: Mi scusi professoressa ma...questa dovrebbe essere l'ora del professor Alonso...
Renata: Il professor Alonso è stato sospeso...
Marizza: Perché?
Renata: Perché...aveva alcuni problemi...mentali ecco...
Pablo:*si volta verso le ragazze* L'ho detto io che era pazzo...

La porta dell'aula viene spalancata nuovamente...tutti gli alunni si alzano in piedi alla vista del preside...tranne Manuel...

Santiago: Seduti, state buoni grazie..Aguirre...
Manuel: Che c'è? Vuole punirmi perché non mi sono alzato?
Santiago: No voglio soltanto sapere se hai visto tuo sorella oggi...

Il volto di Manuel si fa cupo e serio. Si alza di scatto facendo cadere la sedia per terra

Manuel: Stamattina sono andato in camera sua, e la sua amica Katrine mi ha detto che era già a lezione!
Santiago: Non è a lezione, sono appena stato nella sua aula...
Manuel:*afferra il colletto di Santiago* Se è successo qualcosa a mia sorella lei è un uomo morto!

Manuel esce dall'aula sbattento la porto, e dopo un attimo di esitazione Santiago gli va dietro...


Renata: Restate tutti qui...

Anche renata esce fuori dall'aula e tutti i ragazzi cominciano a commentare sulla scomparsa della bambina, e la reazione di Manuel con Santiago...

Mia: Spero che la ritrovino in fretta
Pablo: è tutta colpa sua invece di stare con la sorella...
Mia: Per favore Pablo non dire idiozie!!! *si dirige verso la porta*
Marizza: Mia dove vai?! Renata ha detto di non muoverci!!! Mia!!!

Mia era già uscita, così Marizza Pablo e Thomas le vanno dietro...

Santiago: Dai sta calmo...
Manuel: NON VOGLIO STARE CALMO!!! LE HO DETTO DI SPOSTARSI!!!
Santiago: Cerca di essere ragionevole potrebbe essere nel collegio, dobbiamo prima perquisire questo
Manuel: NO!!!

Manuel da una spinta a Santiago e apre il portone. Dinnanzi a lui si ritrova la sorella che gli corre in contro poanhendo e abbracciandolo...

Manuel: Lola!!!
Lola: Voglio andate viaaaa Manueeel portami a casaaa
Manuel: Lola...*la prende in braccio* Cos'è successo piccola?
Lola: Io...io sono andata nel bosco per chiedere alle fate...di farci tornare con mamma e papà...e poi lui mi ha preso la caviglia...*scoppia a piangere*
Manuel: Fate...
Mia: Avete sentito?
Marizza: Cosa?
Mia: La bambina ha detto che qualcosa...o qualcu o le ha afferrato la caviglia...e se fosse un uomo...
Thomas: Tu stai oensando che...
Mia: Si esatto
Pablo: Ma no che dici...non può essere...
Lola: Santiago ha detto che nel bosco ci sono le fate...e si possono esprimere i desideri...
Manuel: Ah si...ma pensa...

Manuel, fulmiina con lo sguardo Santiago che china il capo, dispiaciuto.

Manuel: Ora andiamo in camera tua va bene?
Lola: Si...
Renata: Santiago...
Santiago: Tranquilla...lui ha ragione...è stata colpa mia...

Manuel poggia la sorella sul lettino...e la copre...

Manuel: Come hai fatto a trovare la strada del collegio?
Lola: Ho usato il filo di Arianna...ti ricordi la favola che raccontava sempre la mamma, ho legato il pezzo di lana al cancello, e poi riavvolgendolo sono tornata qui...anche se quando quell'uomo mi ha preso la caviglia ho avuto così tanta paura che stavo per oerderlo il filo...
Manuel: Quale uo...

La porta della stanza si apre...Manuel e Lola si voltano verso di essa, e vedono entrare Mia con una tazza fumante in mano...

Mia: Prendi...è latte...ti aiuterà a calmarti...
Lola: Grazie!
Mia: Prego...
Manuel: Te lo ha chiesto Santiago?
Mia: No...è stata un'idea mia perché?
Manuel: Mmm...così...
Mia: Comunque Santiago è qui fuori e vorrebbe parlarti...
Manuel: Non ho niente da dirgli

Senza neanche rendersene conto Mia poggia la mano destra su quella sinistra di Manuel. Il ragazzo resta di sasso e alza lo sguardo guardandola negli occhi. Gli faceva così strana la sensazipne, della sua pekle in contatto con quella di lei...una sensazione piacevole. Non aveva mai notato bene quella ragazza priama dall'ora...aveva degli occhi azzurri bellissimi, e lunghi capelli biondi...

Mia: Ascolta Santiago non è una persona cattiva al contrario...secondo me dovresti ascoltarlo e dargli una possibilità...

Manuel sospira...al volto angelico di quella ragazza non riusciva a dire di no. Tolse la mano da sotto quella di Mia e uscì fuori per parlare con Santiago...

Mia: Lola?
Lola: Si?
Mia: Prima hai detto che lui...ti ha afferrato la caviglia...che cosa intendevi dire con "lui"?
Lola: Era una persona...e aveva la mano tutta rossa...guarda mia ha anche sporcato le mie calze biache...
Mia: *guarda le calze* Sangue...
Lola: Che hai detto?
Mia: Emm...niente...dimmi una cosa...tu sapresti ricordare con precisione dov'era quel posto?

Intanto fuori...

Manuel: Va bene...non importa ma per favore faccia più attenzione era prevedibile che mia sorella andasse a cercare le "fate"
Santiago: Manel...ascolta c'è un motivo se ho deciso di prendervi in affidamento il fatto è che...
Manuel: Non mi interessa!...L'unica cosa che voglio...è che lei stia lontano da mia sorella intesi?
Santiago: Mi dispiace non posso accintentarti...anche se non ci credi...tu e lei per me siete come figli...
Manuel: Ma se siamo degli estranei!

Manuel ancora infuriato apre la porta della stanza alle sue spalle...senza dare modo a Santiago di replicare...quando entra vede Mia e Lola che stanno sorridendo, mentre lei le fa il solletico. Quando Manuel entra nella stanza cade il silenzio...

Mia: Emm...ok allora me ne vado*da un bacio sulla guancia a Lola*
Lola: Ciao Mia!!!
Mia: Manuel...

Manuel fa un cenno con la testa per salutare, e Mia esce...

Manuel: Perché ridavate tanto?
Lola: Segreto tra ragazze
Manuel: Ah ma pensa...tu hai dei segreti con me?
Lola: Si
Manuel: Ah ma allora ti farò il solletico fino a quando non confessi *si butta su di kei facendole il solletico*
Lola: Nooo hahahahaa

Quella sera...alle 3 di notte, nella stanza delle ragazze...c'era una lunce...una luce puntata su Marizza...

xxxx: Ho detto sveglia*le da un colpetto sul braccio*
Marizza: Auuu!!! MIA!!?!?
Mia: Shhhh
Marizza: Ok la dobbiamo finire con questa mania, di svegliare le persine nel cuore della notte...e spegni questa torcia da fastidio!!!!!
Mia: Dai andiamo
Marizza: Ma andiamo dove se io ho ancora il pigiama?!...spegni la torcia ti pregooo
Mia: *spegne la torcia* Mettiti la divisa e andiamo!!!
Marizza: Roba da matti...*si alza e comincia a vestirsi*...nessuno ti ha insegnato che il sonno è sacro?
Mia: Ma dai!!!
Marizza: Posso almeno sapere dove andiamo?
Mia: Lola si ricorda il luogo in cui l'uomo le ha preso la caviglia! Potremmo scoprire se è il professor Alonso!!!
Marizza: Tu pensi davvero che...
Mia: Bhe non lo so...
Marizza: Ok andiamo

Le due ragazze aprono la porta nella stanza delle bambine, e Mia si avvicina al letto...

Mia: Lola...hey...
Lola: Mmm...Mia...sei tu?
Mia: Si sei pronta?
Lola: Si guarda ho dormito con la divisa come hai detto tu
Mia: Bravissima andiamo

Le tre ragazze scono fuori...

Marizza: Mamma mia che gelo!!!
Mia: Oh no dannazione!!!
Marizza: Che c'è?
Mia: Il catenaccio del canello è chiuso!!!
Marizza: Va bene allora ci arrampichiamo
Mia: Ma è altissimo se cadiamo ci rompiamo le ossa del collo
Mia: Hey io non vengo svegliata nel cupre della notte per niente chiaro?!
Mia: Ok allora va prima tu. poi va Lola...così se cade di qua ci sono e di là ci sei tu...
Marizza: Si giusto...

Le ragzze scavalcano il cancello senza intoppi...la bambina lega il filo di lana al cancello, come aveva fatto quella mattina...

Mia: Bene ora andiamo!

La strada era lunga, buia, e fredda

Marizza: Non mi sento più le gambe Mia... io credo di non stare bene...torniamo indietro...
Mia: Resisti Marz...anche io ho freddo ma dobbiamo resistere...
Lola: Mia...mi è quasi finito il filo...
Mia: Non ne hai un'altro?
Lola: Forse nella borsa...ma ho tanto sonno...
Mia: Va bene dai a me la borsa...

Mentre Mia stava per prendere la borsa dalle spalle di Lola, si udì un rumore di ramo spezzato...

Marizza: Cos'è stato?!
Lola: Ho paura! Ho paura!!! *abbraccia Mia*
Mia: Tranquilla...ti proteggerò io...
Marizza: Chi va là...c'è-c'è nessuno?

Le tre ragazze si voltano e...

Mia/Marizza/Lola: AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
 
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<3MiAyMaNuEl<3
view post Posted on 26/10/2012, 18:38




oddio Riri è DA PAURAAAA!!!!!!!!!!!! QUANTO ME GUSTAAAA!!!!!!!!! mf_w00t1 mf_w00t1 mf_w00t1 mf_w00t1 mf_w00t1 rotflmao rotflmao rotflmao rotflmao rotflmao rotflmao rotflmao rotflmao rotflmao TI PREGO CONTINUALA AL PIù PRESTO!!!!! *_________________________________*
 
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Franco Colucci 22
view post Posted on 26/10/2012, 19:27




Wooooooooow Mi hai colpito moltoooo dico davvero !!! ^^
 
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MeddiePel
view post Posted on 26/10/2012, 19:48




AAAAA!? AAAAA?! ok io ti ammazzo grrr de nuevo! e dale! possibile e so 3 xke mi devi lasciare sempre così?! continuaaaaa
 
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--teddy--
view post Posted on 26/10/2012, 20:21




che succede????? non lasciarci così..CONTINUAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
è MERAVIGLIOSA *_______*
 
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Reb :3
view post Posted on 26/10/2012, 21:03




ODDDDIOO °^^° Che paura XD Sono esaltata LOL E' bellissima *^^* Miaa e Manuuu *33* Continuaaaa!
 
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\Minuel-Pablizza/
view post Posted on 27/10/2012, 14:54




quoto con tutte, sono saltata!!! Che serie è????
 
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124 replies since 26/10/2012, 11:51   5801 views
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