Falling-

Volterra, 1932.

Tutti qui viviamo da circa 1000 anni e tutti qui siamo condannati all' eternità. Che schifo, l' eternità.
Se solo Manuel, il capo dei Volturi, mi sentisse fare questi pensieri quando passa ogni volta a stringere le mani di tutti, mi ucciderebbe.
Qui tutti devono rispettare le sue regole, le sue leggi. Questo posto è sacro, nessuno può fare pensieri blasfemi come i miei.
Io purtroppo sono una guardia, mi chiamo Mia Fanning. Perché sono qui? Manuel voleva nel suo regno anche i miei poteri, ho l' abilità di infliggere l'illusione del dolore con uno sguardo. Sono abbastanza influente all'interno del clan, insomma sono una leader.. in assenza degli anziani.
Manuel mi ha salvata quando sono stata condannata al rogo insieme a mio fratello Pablo, trasformandoci in vampiri.
Che delusione. Avrei preferito morire sul serio.
Pablo, lui è un completo idiota, però possiede il potere di inibire i sensi tramite una nebbia perlacea e sottile non ostacolabile. Tuttavia a differenza mia può colpire anche più nemici contemporaneamente. Agisce silenziosamente, in maniera prestabilita.
Tutti qua lo temono, poiché può rendere le proprie vittime totalmente inermi, togliendo loro ogni percezione di quanto li circonda.
Grazie a questi suo poteri è uno dei tre Volturi principali e affianca Manuel nelle decisioni.
Qua funziona tutto come un grande Impero, quando io vorrei essere in radure totalmente indipendente a cacciare cerbiatti.
Che schifo la mia "vita".
E poi beh, il terzo membro degli anziani è Marizza. Lei è un vampiro con il volto e l'atteggiamento in stato perennemente annoiato. Nel trio dei Volturi sembra rappresentare una pacifica neutralità. Non pare condividere infatti la brama di potere dei fratelli. Non l'ho mai vista parlare, ha anche il potere il percepire i legami tra le persone ed è il miglior segugio dei Volturi, e del mondo, in quanto è dotata dell'abilità di localizzare chiunque non sia protetto da uno scudo.
Tutti e 3 sono dei palloni gonfiati, un giorno me ne andrò di qui, lo giuro.

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Queste sono le presentazioni. :3

Che bella!!!!!! Mi piace già un saccooooooo!!! Continuala immediatamente!!!!!!!!! Mia non devi andartene se ami Manuel ù.ù
xDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDD

PRIMO CAPITOLO ADESSO SENNò MUORI! è FANTASTICA U.U

adesso CONTINUIIIIIIIIIIIIIII MI PIACE GIà

CONTINUA ALL'ISTANTE CHE GIA' MI HA COINVOLTO!!!!!!!

Sono 932 anni di immortalità. Sono stata morsa a 18 anni, Manuel era già un vampiro, non mi parlava mai, si limitava a guardarmi. Vivevamo in Galles prima, poi mi sono trasferita qui a Volterra, incontrandolo di nuovo. La sua pelle era pallida, un ragazzo carino, con le braccia muscolose ma non troppo, di media statura. Bah, non mi interessava. Comunque, volevo toccarlo a tutti i costi, era come un obbligo.
Era freddo, freddissimo, ed eravamo in piena estate.
Poi mi ha morsa e l'ho conosciuto davvero. Quasi quasi lo odiavo, mi aveva salvata dal fuoco, è vero, ma per suoi scopi personali.
Chicchessia, non mi interessava.
Mi alzo dal letto -che non mi serviva affatto- e mi avvio verso la sala principale di questo posto. Quando il sole tramontava una regola era andare lì e farsi leggere da Manuel i pensieri. Essì, anche le guardie dovevano subirselo.
Ecco, il mio turno.

Manuel: Le mani, grazie. -con fare raffinato e superiore-
Gliele tendo. Lo vedo che arriccia il naso.
Manuel: Pensi questo di me?
Quasi rideva.
Mia: Sì.

Detto spudoratamente, aveva letto tutto quello che pensavo, non mi pareva giusto.

Mia: Adesso mi ammazzi?
Sospiro.
Manuel: Oh, non potrei mai.
Avvicinando le sue mani alla mia testa.

Mia pov:
Oh mio dio, me la stacca davvero.

Sento le sue mani posarsi sulle mie guancie, graffiandomi con l' anello che tiene sul pollice.
Tremo.
Manuel: Paura?
Mia: Di te? Mai.
Manuel: Dovresti averne molta, invece.

Mi tira la testa verso l' alto, come per staccarmela, però non molto forte. Due secondi e ha smesso.
Manuel: Lo potrei fare in qualsiasi momento..
Mi sorride.
Manuel: Anzi no. Perdere una delle più importanti guardie non giocherebbe a mio favore.. Sei salva, puoi andare.
Dice allontanandosi.

Ancora? Lo faceva per i miei poteri.

Mia: Ammazzami!
Grido con tutte le mie forze.
Vedo Manuel sgranare gli occhi.
Manuel: Okay.
Come rassegnato.
Si avvicina a me, lo stava per fare davvero, di nuovo.

Mia pov.
Dolore.

Vedo Manuel accasciarsi per terra, toccandosi la pancia.

Mia pov.
Basta.

Si rialza.
Manuel: Questo non avresti dovuto farlo.. Ti sei messo contro il capo dei Volturi, lo sai?
Mia: E allora?
Vuol dire che posso andarmene?
Manuel: Vuol dire che stai per sparire definitivamente.

Accende un fuoco, dove poi brucerà il mio corpo.

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O_O e tu mi scrivi un capitolo per farmi leggere questo??? ç_______________________________________ç GUARDA CHE SE MANUEL LA UCCIDE IO UCCIDO TE ù_ù CONTINUAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA CHE è MERAVIGLIOSA!!

Rebbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbb attenta a cosa scrivi perchè arrivo lì in meno di un secondo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Manuelito nn ucciderai davvero Mia spero
CONTINUAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH...MA IO L'ADOROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
SEMBRA QUASI UN TWILIGHT!!!
TI PREGOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
CONTINUAAAAAAAAAAAAAAAAAA

Reb mi piace e mi ISPIRA VEDERE COME LA CONTINUERAI. Vai AVANTI! E' UN ORDINE!SCERZOOOOOOOOO Dai CONTINUAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! qst.però non scerzo.

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!! Manuel tu devi amarla, non ucciderlaaaaaaa sono modi questi?????? Continuaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

èèè bellissssssssssssssssssssssiiiiiiiiiiimaaaaaaaaaaaaaaa continuaaaaaa

Lui non vuole uccidermi, si vede dal suo sguardo insicuro.
Perché non mi uccide subito, quest' attesa mi fa impazzire.

Entra Marizza.
Marizza: Manuel, la uccido io?
Mi sorride.
Manuel: Vorrei farlo io, visto che è stata così gentile da chiedermelo. Potresti chiamare Pablo?
Pablo: Sono qua.
Salta dalla finestra, con il mantello sporco di sangue.
Mia pov.
Ma bene, è andato a caccia! Lui può andare a fare quello che vuole e io sto qui, da sola. Lui non è più mio fratello, me l'ha dimostrato svariate volte. E' diventato una specie di nemico anche lui.. come tutti del resto.
Pablo: Ciao sorellina!
Mi fa un cenno con la mano, poi le alza entrambe al livello dell' ombelico e fa fuoriuscire la sua famosa nebbia grigiastra che avanza lentamente verso di me, ma Manuel lo blocca, facendo in modo che si ritiri.

Pablo: Beh?
Manuel: Vorrei farlo io, fratelli.
Lo diceva sempre con quel tono superiore. Non lo sopporto più.

Salto sulla finestra che era abbastanza alta e poi esco buttandomi nel campo fuori.
Manuel mi insegue, lasciando Pablo e Marizza impalati.

Marizza: Ho percepito un legame tra quei due. Debole, però c'è. *Con fare distratto*
C'è anche tra lei e Pablo, da 500 anni, ma non gliel'avrebbe mai detto.
Era solo un legame.
Marizza non aveva ancora ben capito i suoi poteri, o almeno non ne aveva capito il significato.
Pensava che il legame fosse solo un qualcosa che teneva unite due persone, non credeva fosse amore. E poi erano Volturi, l' amore era l' ultima cosa a cui loro avrebbero pensato.

Corro con tutte le mie forze, sono già uscita dalla città.
Perché sono scappata?
Non si sa, forse per giocare un po' per la prima e ultima volta con Manuel.
Sentivo la sua presenza, era dietro di me.

Mia pov.
Dolore.

Mi giro per guardarlo soffrire e invece no, mi stava ancora inseguendo.
Com'è possibile che non gli abbia fatto niente?
Riprendo a correre più velocemente; mi sta raggiungendo.
Ecco che mi salta addosso facendomi cadere per terra.

Manuel: Adesso sì che dovresti avere paura.
Oioi, era arrabbiato sul serio.

Mia pov.
Dolore.

Ecco, eravamo più lontani da Volterra. Qua lo scudo della ragazza di Manuel non arriva. Piano piano glielo sto perforando, e lui piano piano comincia a sentire dolore.
Manuel: S-smettila. -toccandosi la testa-
Mia: No!
Manuel si alza in piedi, non sente più dolore.
Mia: Com'è possibile..
Manuel: Sai è un peccato non avere più la cara Mia nelle guardie..
Mia: T-tanto..
Deglutisco. Voi le guardie le usate solo come pubblico.
In pratica siamo completamente inutili.
Non capisco perché parlo così ad uno degli Anziani. Perché tutta questa sfacciataggine? Le regole, le leggi.. Secondo queste sarei già dovuta morire 50 volte..
Sarà che Manuel mi sta sopportando? Ma perché...
Io non lo sopporto lo stesso.
L' avrei voluto uccidere anche io e non essere uccisa, ma sarei stata perseguitata per il resto della mia eternità.
Peggio di così non si può.

Mi sta fissando, tra un po' si mette a ringhiare da quanta ira c'è in questo sguardo. E' troppo forte, non riesco a muovermi. Mi tiene sdraiata a terra stringendomi i polsi. Mi sta facendo male.

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Tipo, vi arrabbiate se in questa storia non si parla dei Pablizza? D:

Edited by Reb :3 - 22/11/2012, 21:20

WoW reb è bellisssima del tipo quando continui?? =)