| Ecco il secondo capitolo, scusate se non ho postato prima.
Cap. 2 Al collegio
]I tre tornarono al collegio, Marizza notò che Pablo aveva una faccia triste, la delusione che Paula gli aveva dato era troppo grande, appena entrati in collegio lui corse via, Marizza lo stava per seguire ma la sorella la fermò Selena: Lascialo sfogare per un po’, dopo andrai da lui! Marizza: Ok Selena, grazie! Però, posso farti una domanda? Selena: Dimmi! Marizza: Ma che ci facevi a Rosario? Selena: Sai, ti ho visto alla fermata del pulman, così ho pensato di seguirti e… beh, mi sono intromessa nel momento che credevo più opportuno Marizza: Sai Sele… non ho mai fatto tutto questo per un ragazzo, lui è il primo che aiuto così tanto, sarà perché abbiamo passato tanti momenti insieme poi *senza pensarci* è a lui che ho dato il primo bacio. Marizza si accorse di aver parlato un po’ troppo e si tappò la bocca, sapeva che la sorella non era stupida e capiva al volo queste cose. Selena: Marz!* con sguardo un po’ malizioso* non è che questo tuo amico ti piace un po’? Marizza: *nervosamente* No, no ma che dici?!?!? Adesso torna da Pepa che ti sta aspettando, io vado da Pablo Detto questo corse via come un fulmine mentre Selena la guardava divertita, dopo di che andò in macchina Selena: Beh in questo periodo ci sarà proprio da divertirsi! Pepa si chiese perché ma poi pensò che non erano fatti suoi. Intanto Marizza andò da Pablo che era sdraiato su una poltroncina dove si riuniva la band per provare Marizza: Ero sicura di trovarti qui!! Pablo: Cosa ci fai qui? Marizza: Volevo vedere come stavi Pablo: Come vuoi che stia? Mi sento ferito, tradito e preso in giro Marizza: *sospirando* So come ti senti Pablo si zittì Marizza: In fondo tu l’amavi veramente e lei… si insomma… hai capito Pablo si rattristò più di quanto non lo fosse già Marizza: Scusami Pablo… io…. io… dovevo dirti quello che sapevo, che Paula conosceva tuo padre. Pablo: Questo è vero, ma devo ammettere che non ti avrei mai creduto Marizza: Già… questo è vero… beh… ora devo andare… ciao Pablo: No aspetta Marizza * la prende per un braccio* resti qui con me? Marizza: O-ok! Ma tra un po’ devo andare perché mi aspettano Luna e Lujan Pablo: Va bene Marizza: Senti… Se vuoi ti chiamo Guido e Thomas Pablo: Per ora mi accontento di te Marizza: Ah e così per adesso ti accontenti? Va bene, adesso devo proprio andare! Torno domani mattina… ciao Pablo: Ok ciao Marizza se ne va, Pablo rimane pensieroso per un po’ di tempo poi comincia a bere. Intanto Selena era a casa di Sonia Sonia: Selena! Che bello vederti! Bimba mia quanto mi sei mancata Selena: Mamma! Informa come sempre eh? Non cambi proprio di una virgola!! Anche tu mi semi mancata tantissimo Sonia: Grazie Selenita tu invece sei cambiata tantissimo, in fondo sono anni che non ci si vede Selena: Esattamente 10 anni! Sonia: Invece con Marizzita non vi vedete solo da 3 mesi! Selena: Già con la mia sorellina adorata! Le due si abbracciarono felici di rivedersi Sonia: Allora cosa vorresti fare dimani? Selena: Vorrei iscrivermi allo stesso collegio di Marz Sonia: Ma tu… Non dovresti tornare in Italia? Selena: No sto qui per sempre, sempre che non ti discpiace Sonia: No, no cara! Certo che puoi restare qui! Bimba mia quanto mi sei mancata Selena: Si anche tu mi sei mancata tantissimo Tutti andarono a dormire tranquilli. Il giorno dopo Sonia e Selena si svegliarono alle 7.00. Selena si vestì con dei jeans attillati neri e una cintura di cuoio marrone con attaccate le chiavi, una maglietta leggera con sotto un’altra maglia molto fina a maniche lunghe e scollata poi, per coprire un po’ la scollatura si mise una scalpa; portava delle scarpe da tennis nere. Quando uscì Sonia la guardò per alcuni minuti Sonia: Selena! Bimba mia! Non sei… come dire…un po’ stile…hot? Selena: E…? Sonia: Beh dopo ti salteranno tutti addosso! Selena: Ma cosa dici? Io sono copertissima!!! Sonia: Beh fa come vuoi!! Sonia andò a cambiarsi e quando uscì dalla camera Selena si mise a ridere Selena: Emo!!!! Ah ah ah ah! Sonia indossava dei jeans neri attillati e una maglia che le scopriva un po’ la pancia. Selena: Mamma non è che hai freddo? Ahah! Sonia: Forse…ahahahah! Dai andiamo al collegio ora! Arrivate al collegio si diressero verso lo studio di Dunoff Sonia: Dunoff!!!!!! Che bello rivederti Dunoff: Sonia!!! Cosa ti porta qui? Sonia: Vedi mia figlia, la gemella di Marizzita, è arrivata dall’ Italia e vorrebbe iscriversi al collegio. Può vero? Dunoff: Un’altra Spirito? Spero che non sia come la sorella Sonia: No, no caro Dunoff è anche peggio!! Dunoff: COSA???? Sonia: Dai scherzavo… no, non è come la sorella: è più calma *pensando* Sono uguali, se non peggio spero solo che ci creda!!! Dunoff: Ok non ci sono problemi: può cominciare anche oggi!! Sonia: E per la divisa? Dunoff: Oggi non ne ha bisogno Sonia: Ah ok perfetto Dunoff: Adesso dovresti darmi delle informazioni sulla ragazza Sonia: Si chiama Selena Spirito, ha 15 anni. Basta Dunoff: Si ok falla entrare Sonia: Ok… Selenaa!!!! Entraaaa!!! Selena: Arrivo mamma Selena entra e Dunoff si sorprese, assomigliava moltissimo a Marizza con la differenza dei capelli Selena: Lei deve essere il preside vero? Dunoff: Si, adesso se mi vuoi seguire ti presento la classe Selena: Ok andiamo Duniff e Selena si diressero nella classe del terzo anno ( 1 ora prima Marizza) Marizza quel giorni si alzò alle 7.00 e si vestì velocemente, indossava dei pantaloni neri aderenti e un maglioncini bianco con delle scarpe da tennis. Corse e andò da Pablo, lo trovò ubriaco e che non si reggeva in piedi, così corse da lui e lo sostenne per non farlo cadere Marizza: Ma che fai? Pablo lo sai che non reggi l’alcool e bevi? Pablo: Si, si lo so Paula Marizza: Ma cosa dici Pablo? Dai torna in te! Pablo: Sai… Marizza aveva ragione, non avrei dovuto fidarmi di te! Marizza: Pablo, riprenditi, sono Marizza, Marizza non Paula Pablo: Paula… mi dai un ultimo bacio? Marizza: Ma Pablo… io sono Ma… Marizza non fece in tempo a finire la frase che Pablo la bacia, Marizza risponde al bacio poi però si accorse di una cosa e si stacca Marizza: Pablo lo so che non sei ubriaco! Adesso preparati che si va a scuola Pablo la guardò incredulo Pablo: Come hai fatto a capirlo? Marizza: Ho imparato a recitare da una brava insegnante e non mi faccio mai ingannare facilmente Pablo: Uff… ok andiamo I due entrano nel collegio e si dirigono in classe proprio prima del suono della campanella Santiago: *entrando* Ragazzi Duniff deve dirvi una cosa Marizza: Chissà cosa ha da dirci Hittler Duniff: Signorina Spirito * entrando* non faccia tanto la spiritosa, la cosa la riguarda molto da vicino Pablo: *a bassa voce* Chissà cosa avrà fatto la pazza questa volta Dunoff: Bene ragazzi ho il piacere di presentarvi la nuova studentessa, entra pure! Selena entrò e Marizza la guardò sorpresa poi sorrise Selena: Salve a tutti io sono Selena Spirito e da oggi farò parte di questa classe Tutti rimasero sorpresi e Marizza sorrise Mia: Ma siamo sicuri che siate sorelle? Non vi somigliate molto Marizza: Non tenere Mia ci somigliamo molto più di quanto pensi Dunoff se ne andò dalla classe e prese parola Santiago Santiago: Bene allora mettiamo Spirito vicino a Spirito e cominciamo la lezione Selena si andò a sedere e si sorrisero sapendo che non si sarebbero separate tanto facilmente Spero che ci sia piaciuto il capitolo vi auguro BUON NATALE
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