Sono qui seduta a gambe incrociate davanti a queste due vie, due vie che mi condanneranno la vita, due vie che non mi faranno mai restare nella finzione dell’infanzia.
Sono qui in mezzo a queste due vie, non so quale prendere, ma una cosa la so, devo andarmene allontanarmene, da questo punto e prendere una via, che mi segnerà la vita.
Devo fare una buona scelta, perché, la via la dovrò percorrere finché ne sarò sicura, non dovrò tornare indietro, per capire quale sia la mia scelta, perché so che qualsiasi via, me lo dirà, forse, non oggi o forse non domani, ma so per certo che continuando, percorrendola ancora, mi darà la risposta su noi due, su cosa farò e su cosa vorrò.
Entro nella prima via e voltandomi vedo il buio più totale senza nessun cambiamento lo stesso di prima, tutto buio, con un po’ di luce proveniente dalla fine delle due vie
“E’ come se non cambiasse, ma sento comunque che questa è la mia strada”
Me ne vado e entro nel’altra via, mi giro e vedo come, un paradiso, tutto così bello, così delizioso, da non voler mai andarsene, però allo stesso tempo, troppo triste, nonostante quei sorrisi.
“Ho deciso che via prendere per capire il nostro destino”
Mi allontano da quella atmosfera e torno nella via lugubre, che non mi faceva vedere nulla, a parte il buio più totale, entro li dentro e faccio un sorriso fiera di aver preso la via giusta, che so per certo che non mi deluderà, continuo a camminare, non pentendomi della scelta da me fatta, vedo la luce del sole e appena percorsa la via, ritorno alla mia vita, a ciò che sono e a ciò voglio essere, perché niente mi farebbe cambiare idea
“Io voglio che la mia vita resti la stessa di sempre e che cambi solo nella mia scelta, anzi solo nelle mie scelte e non voglio che sia il contrario di come vorrei viverla, perché se la vita che ho scelto è questa allora un motivo ci sarà…e poi non ho ancora finito di percorrerla”
spero vi sia piaciuta
