¸´¯`°¤.¸ _`¤ Rebelde Way¤´_ ¸.¤°´¯`¸

Paura di amare, One-shot!

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Lélek
view post Posted on 12/3/2014, 22:35




La one-shot è divisa in 2 parti, per mancanza di tempo per scrivere..
Ecco la prima parte :)


Marizza

Sento ancora la sua mano sulla mia guancia.
Ormai ne è passato di tempo, da quando non lo vedo più.
Mi pare ancora di provare quel brivido al sol pensiero di quei magnifici occhi blu.
Il blu.
Ormai è il mio colore preferito.
Si.
Da quando lui è partito non ho fatto altro che vivere di ricordi, facendo correre la vita, il tempo.
Ora ho 19 anni.
Non lo vedo da quasi 2 anni.
Sento un terribile vuoto, la mancanza.
''23:01'' Leggo sul display della sveglia.
Lascio correre i miei pensieri, le mie riflessioni.
E parto per la strada delle domande, delle frasi di filologia..
''Nasce tutto dopo le 23.00. Ogni pensiero, lettera, poesia, le nostalgie, la malinconia. Le mancanze, quelle non le combatti, non da sola. I messaggi, quelli che si scrivono con le lacrime agli occhi, quelli fin troppo veri e dolorosi per essere inviati. E crolli, eccome se crolli. Crolli, ti penti e si finisce per non dormire più.''
Ecco.
Si sono fatte le 23:24.
Non ho per niente sonno.
Già.
Ormai dormo poche ore la notte.
Ho 2 borse sotto gli occhi, ma nessuno le nota.
Solo lui notava quando qualcosa andava male, o quando stavo bene, o quando avevo paura.
Ho più paura dell'amore che dell'odio..
Più timore del bene che del male..
Ho imparato a proteggermi da lame affilate..
Ma non da una carezza.
Maledetto quel giorno in cui ti ho incontrato Pablo Bustamante!
Mi hai fatto sciogliere per amore.
Quanto vorrei che adesso quel campanello suonasse e..
Vengo interrotta dal suono del campanello.
No.
Non è possibile.
Lentamente un sorriso si accende sul mio viso rigato dalle lacrime.
Scendo le scale in modo cauto e molto lentamente.
Ho paura.
E se fosse davvero lui?
Sono alla porta.
Lentamente abbasso la maniglia.
Apro la porta e davanti mi ritrovo..
Javier.
Si. Ora sto uscendo con lui.
Non mi piace per nulla, ma è l'unico modo per dimenticare Pablo.
Il problema è che quando sono con lui, penso sempre ai suoi baci..
Nella mia mente corre la sua frase..
FLASHBACK
Ci sdraiamo sul prato, ormai esausti dalla corsa, stiamo ridendo come dei pazzi..
Pablo: *ride col fiatone* M-Marizza..
Marz: Sì?
Pablo: Qual è il tuo sogno?
Lo guardo negli occhi.. E dopo che ci ho pensato un po' su rispondo.
Marz: Un bacio sotto la pioggia.. E il tuo?
Pablo: Che incominci a piovere..
Mi guarda con uno sguardo dolce, non cattivo.
Non è quel Pablo mascherato che non vuole mostrare i suoi veri sentimenti.. E' sincero. Me lo dicono i suoi occhi.
Il suo sguardo sincero. Non mente.
No. Non sta mentendo.
I nostri visi si avvicinano.
Sento il cuore cominciare a battere velocemente.
Chiudo lentamente gli occhi e dopo pochi istanti mi ritrovo le sue labbra sulle mie.
All'inizio è un bacio spento, ma dopo poco lo tramutiamo in un bacio passionale e travolgente.
Ci stiamo mangiando a vicenda, avevo tantissima voglia di riassaporare le sue labbra..
Lentamente mi stacco.
E lo fisso.
Lui apre la bocca, e comincia a parlare, fissando il terreno.
Pablo: Scusami.. Non succederà più.
Si alza di scatto e corre vie, come una manciata di sabbia che scivola dalla mia mano.
FINE FLASHBACK
E' stata l'ultima volta che lo vidi.
Poi sparì.
Come una pioggia leggera. Improvvisamente, non si sa perchè, non si sa come, smette.
Finisce.
La tempesta ti da sollievo.
La pace. L'arcobaleno.
I colori.
Il blu del cielo limpido.
Il blu.
I suoi occhi blu.
Javier: Marizza? Mi stai ascoltando?
La sua voce mi riporta alla realtà.
Sento i miei sogni distruggersi.
Vedo i suoi occhi.
Stop.
Marz: Ah si.. Dimmi. *fredda*
Javier: Primo: non parlarmi con questo tono freddo, secondo..
Lo interrompo.
Marz: Primo: non parlare in questo modo con me, secondo: lasciami in pace.
Javier: Carina.. Ti ricordo che stiamo insieme!
Marz: Oscenità.. Ti ricordo che non mi piaci minimamente!
Vedo il suo volto spegnersi.
Non mi interessa.
Non sono un passatempo che deve sacrificare la propria vita a quella degli altri.
Voglio essere di nuovo la ragazza libera che ero un tempo, la ragazza spensierata, la ragazza sfacciata, la cafona, la camionista, la pazza.. E forse.. Anche l'amore di Pablo.
O almeno il mio sogno.
Chiudo letteralmente la porta in faccia a Javier.
Lentamente scivolo su essa..
Fino ad accasciarmi a terra.
Sento lacrime amare cominciare a rigarmi il viso.
Non sto male per Javier.
Sto male perchè Pablo non è qui con me.
Basta.
Mi alzo, stringendo i pugni.
E' arrivato il momento di ritrovarti. Io senza di te, non posso vivere.
Il volersi bene si costruisce. L'amore no.
Lo senti immediato.
E' un contatto di pelle, è dire ''ti sento'', un abbraccio, un bacio. Mantenersi, il mio verbo preferito, tenersi per mano. Ti può bastare per la vita intera, un attimo, un incontro. Rinunciarvi è folle sempre e comunque.
Non mi saziano più i ricordi.
Ho bisogno di te, come l' uomo ha bisogno dell'acqua.
Inutile fermarmi.
Mi metto il cappotto ed esco di casa.

Pablo

Sto piangendo. Mi manca. Sento un vuoto incolmabile.
Brivido immobile,
freddo giaciglio di paure,
abitudine consumata,
triste culla di un tramonto.
Uno sguardo al futuro,
uno sguardo al passato
ed un presente incerto come mai.
Incerto senza te.
Ho bisogno di sentirti vicino.
Ho bisogno di un tuo abbraccio.
Soffro.
Soffro senza te.
E maledetto me quel giorno! Che me ne sono andato, quando avrei potuto dirle tutto.
Avrei potuto dichiararmi a lei.
E adesso non sentirei la sua mancanza.
Basta.
E' arrivato il momento di agire.
Poso la bottiglia di birra sul tavolo e mi alzo da terra.
No.
Stasera non cedo all' alcool.
Stasera ti ritroverò.
Aspettami, perchè sto venendo a casa tua.
Mi infilo velocemente una giacca ed esco.
 
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pablizza forever<3
view post Posted on 12/3/2014, 22:53




bellissima continuaaaaaaaaa!!! si devono incontrare e devono daresi il bacio sotto la pioggia (e un obbligo!)
 
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Cami Bordonaba
view post Posted on 13/3/2014, 15:59




ma non è giustoooo,mi hai fatto piangereee :cry: e non stò scherzando,ora voglio il continuo così piango di nuovo1
 
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view post Posted on 13/3/2014, 16:45
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Bella e anche commovente
 
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view post Posted on 13/3/2014, 18:13

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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ehm.. adesso non ho molto tempo di fare un papiro ma la COSA + IMPORTANTE E' CHE TU CONTINUUUUIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII MAMMA MAMMA MAMMA CHE BELLA ONE SHOTEEEEEEEE :D :D CONITNUAAAAAA :**** SEI MAGNIFICA A SCRIVERE *--*
 
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view post Posted on 13/3/2014, 18:58

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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p.s. Non hai mai pensato di fare un intera ff??? -_- bhè segui il mio consiglio--> scrivila!!! Sei bravissima a scrivere e scommetto che ami con tutto il cuore a scrivere perché ci metti tutto l'affetto e la volontà ;) brava continua così :* <3
 
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Lélek
view post Posted on 13/3/2014, 19:37




Bhe si Roxy è vero.
Amo scrivere, ma io penso determinate scene, momenti.
Non riesco a seguire un filo di narrazione.
Diciamo che il mio braccio trascina la penna.
Non sono io a pensare.
E' il mio braccio che scrive da solo.
E questo mi impedisce di scrivere qualcosa di lungo.
Scrivo frasi, parole.
A volte brevi parti.
Credo che per fare una ff impiegherei 4 mesi solo per pensare ad una trama e seguire il filo narrativo.
Sono fatta così :unsure:
 
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pablizza forever<3
view post Posted on 13/3/2014, 19:50




ABBIAMO FATTO UN PATTO IO HO POSTATO ORA POSTI TU
P.S. E UN OBBLIGO
 
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Lélek
view post Posted on 13/3/2014, 19:54




Calma calma. Sto scrivendo.
Solo che devo trovare un senso per tutte le parole.
Deve essere.. Magico.
Non voglio mettere parole a caso, no.
Voglio farvi sentire.. Infiniti, proprio come mi sento io adesso.
Noi siamo qua. E siamo vivi. Ed è bastato questo per sentire quella sensazione di infinito.
Ed ero io quella in piedi, davanti a tutti e a nessuno.
Ed ero presente, davvero.
Ed è stata questa la cosa sorprendente: la vita continua.
 
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Cami Bordonaba
view post Posted on 13/3/2014, 19:58




mia cara anna tu con le tue frasi mi fai paura :P
 
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Lélek
view post Posted on 13/3/2014, 20:03




Sono felice di spaventarti, perchè nessuno può immaginare come stia io adesso.
Sono qui. E sono viva. E ti giuro, mi sento infinita.


Ok dai. Ammetto.
Ho appena finito di leggere (di nuovo) Noi siamo Infinito.
E mi sento partecipe, davvero.
Ho uno scopo. E per la prima volta, davanti ad una cosa simile ho sorriso, anzichè piangere.
 
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Cami Bordonaba
view post Posted on 13/3/2014, 20:08




sei un pò troppo filosofica ma è bello ciò che dici! ;)
 
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view post Posted on 13/3/2014, 20:09

♥ Yo no puedo dejar de sentir lo que siento… ¿entendés? No quiero soltarte. Estoy enamorado de vos. ♥

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*o* come sei filosofica ahahahah :D Brava Anna continua così ;) comunque ti do un consiglio sulle ff lunghe, sei libera di seguirlo o meno ;) : io ho il tuo stesso problema , ci devo pensare a lungo prima di scrivere un cap . di solito la notte penso a quel che può succedere , infatti mi addormento sempre ore dopo xD eheheheh Comunque anche io non scrivo di punto e in bianco perché mi devo organizzare , e nella mia ff ''Non capivo che l'amavo '' ci sto lavorando dal 27 giugno , ho la data della creazione del documento word :) Vedi non scrivo improvvisamente , io posto qui sopra quando sono certa che sia una ff ideale senza inventare cose senza pensarci a lungo. e pensa che prima di postare le rileggo per correggerle e poi posto ahahaha vedi non è facile postare x me xD Va bè spero che hai capito quel ti voglio dire in succo. ciaooo alla proxima
 
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Cami Bordonaba
view post Posted on 13/3/2014, 20:11




è troppo filosofica ahaha
 
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Lélek
view post Posted on 13/3/2014, 21:04




Marizza

Appena esco dal portone vedo candidi fiocchi di neve scendere cautamente sul terreno.
Fa freddo.
Ma non mi interessa.
Continuo a camminare mentre sotto ai miei piedi si forma un piccolo strato di neve, sul quale lascio le mie impronte.
Ogni cosa mi fa pensare a Pablo.
Penso al suo sguardo di ghiaccio mentre scende la neve.
Comincio a correre.
Mi manchi.
Credo che sia la miglior cosa da poter dire a qualcuno: ''mi manchi''.
Perchè il ''ti amo'' implica un univocità. Io amo te. Punto. Te lo dico. Ora lo sai. Ti può intenerire, ma anche preoccupare, o infastidire, o rattristare perchè tu non lo provi.
Ma il ''mi manchi'' significa che hai lasciato un vuoto nella persona che te lo dice.
Sento tanti piccoli brividi lungo la schiena, a causa del freddo.
Ecco, sono quasi arrivata a casa tua.
E' anche tardi.
E tu abiti proprio qua.
Già.
Ho paura.
Ho paura che tu non stia qui.
O che se tu ci sia e non mi voglia vedere.
Basta domande.
Basta riflessioni.
Sono stanca di vivere di ricordi.
Sto per bussare quando sento una mano sulla mia spalla.
Sento il mio corpo contrarsi.

Pablo

Sono appena uscito quando vedo che sta cadendo della neve.
Sto tornando a casa quando vedo una figura femminile davanti alla porta.
Non è molto alta.
Ha i capelli corti e rossi.
Sento il mio cuore sobbalzare.
E' lei.
Sì.
E' arrivato il momento di rimediare ai miei errori.
Le tocco una spalla.
Sento il suo corpo irrigidirsi al mio tocco..
Lentamente mi avvicino al suo orecchio e le sussurro:
Pablo: Scusami..

Marizza

Sgrano gli occhi.
La sua voce, la sua mano.
Il mondo si ferma. Solo noi 2.
Il contatto col suo corpo mi fa provare un'immensa vampata di calore.
Qualcosa di indescrivibile..
Come una gioia forte, rimasta oppressa nel cuore per anni.
Lo guardo.
Lui guarda me.
La sua mano mi impedisce di emettere alcun suono.
Apro la bocca come per parlare, ma lui posa un dito sulle mie labbra, percorrendole pacatamente.
Parla a bassa voce, ma è come se stesse urlando.
Pablo: Sh.. Non dire nulla. Fa parlare me..
Annuisco, pietrificata.
Pablo: Perdonami. Sono sparito, e non ti ho detto nulla. Ho evitato tutti i contatti con te e.. Mi manchi..
Fa una pausa
Pablo: La mia vita non ha un senso. Non lo trovo. E' un vuoto. Un' agonia. Sto male. Ho.. Bisogno di te..
Sento il mio cuore fare un salto.
Esplode. Come ho fatto a stare senza di lui?
Marz: Sai.. Io.. Sto male senza te. Sento la tua mancanza..
Pablo: Anche io..
Detto questo si avvicina di più, azzerando lo spazio fra i nostri corpi.
Sento il suo respiro affannato e caldo.

Pablo

La sento. E' qua. Vicino a me.
E io sono qua, di fronte a lei.
E le luci esterne sono accese, e sta nevicando: è tutto così magico.
E poi sento il vento, che mi sferza il viso. Non m'interessa guardare le luci delle case. Non ci penso nemmeno. Perchè sono in piedi, davanti a lei. Ed è bellissima. E i suoi occhi. Sono di un castano intenso. Di quella bellezza che non può essere trattata superficialmente.
No.
Lei mi ha guardato con dolcezza. E mi ha stretto a sè. Io ho chiuso gli occhi, perchè volevo perdermi fra le sue braccia. Poi mi ha baciato.
Un bacio travolgente. Un bacio capace di dimostrare che noi eravamo qui, in piedi, sotto la neve che scendeva cauta, e che stavamo soffrendo entrambi.
Alla fine di un amore uno dei due soffre. Se non soffre nessuno, non è mai cominciato. Se soffrono entrambi, non è mai finito.
Già.
Sentivamo la mancanza l'uno dell' altro.
E stava tutto là. In quel bacio. In quell' abbraccio. Sotto le luminarie della città. Ed era tutto così magico. E mi sentivo partecipe, davvero.
Lentamente ci siamo staccati e, in un sussurro, per non farsi sentire da nessuno, mi ha detto: Ti amo.
E mi sono sentito di nuovo vivo.
Il mio cuore ha ricominciato a battere e, in preda al fremito e all'emozione, le ho sussurrato anch'io: Ti amo anche io.
E stavamo ancora abbracciati. Sotto le luminarie, mentre fuori nevicava e ho detto:
Pablo: Scusami, non ho realizzato il tuo sogno.
Marz: Questo è il mio sogno da quando non ti vedo più e poi.. Un bacio sotto la neve è anche meglio..
Pablo: Ti amo
Marz: Non immagini quanto ti ami io.
Pablo: Mi sei mancata.
Marz: Anche tu.
Siamo rimasti lì tanto tempo.
Abbracciati.
A guardarci negli occhi.
A pensare a quanto possa essere bella la vita, insieme alla persona che ami.
E mi sono fermato.
Perchè avevo visto una stella splendere più di altre.
E poi l'ho guardata.
E sorrideva.
E io pure.
E siamo saliti sul mio Pickup.
E siamo andati in giro.
E lei poi è montata sul cassone.
E la musica proseguiva.
Ed era lì.
Dietro di me.
E la musica a palla, ad alto volume.
E la città illuminata.
C'è qualcosa in quel tunnel che porta in città. Di notte è stupendo.
Semplicemente glorioso.
Ti avvicini a un fianco della montagna, e fuori è buio, e la radio è a palla, Quando lo imbocchi, il vento viene risucchiato, e devi socchiudere gli occhi per le luci del soffitto. Quando inizi a farci l'abitudine, riesci a vedere l'uscita dalla parte opposta, in lontananza; e le note della radio si affievoliscono fino a svanire, perchè le onde non arrivano. Poi, quando sei al centro della galleria, la realtà intorno a te diventa un sogno tranquillo. L'uscita si avvicina, e tu hai l'impressione di non riuscire ad accelerare abbastanza. E alla fine, proprio quando inizi a pensare che non la raggiungerai mai, la vedi esattamente lì, di fronte a te. E la musica della radio torna, e hai l'impressione che sia addirittura più alta di prima. E il vento è lì, che aspetta. E tu voli fuori dal tunnel, dritto sul ponte. Ed eccola. La città, Un milione di luci e di edifici, ed è tutto così eccitante che ti sembra di vederlo per la prima volta. E' davvero un'entrata grandiosa.

Marizza

E poi sono salita sul cassone e ho pensato a Pablo, e quanto sia stupendo stare bene con se stessi.
E sono cominciate a scendere lacrime. Piangevo.
Piangevo perchè, all'improvviso, mi sono resa conto che ero proprio io quella in piedi, nel tunnel, con il vento che mi sferzava il viso. Non m'interessava vedere il centro della città. Non ci pensavo nemmeno. Perchè ero io quella in piedi, nel tunnel. Ed ero presente, davvero. E questo è bastato per farmi provare quella sensazione di infinito.
Siamo scesi dal pickup di Pablo.
E siamo andati su una collina.
E abbiamo gridato alla città intera il nostro amore.
E quanto possa essere bello stare vicino alla persona che ami.
Marz: Pablo?
Pablo: Sì?
Marz: Ti amo.
Pablo: Anche io.
E ci baciammo.
Sulla collina.
Col vento fra i capelli.
E sorridendo.
Sì.
Su quella collina.
Quella collina dove mi aveva lasciato sola, e su quella dove era ritornato.
L'ho guardato.
Lui mi ha guardato.
E per la prima volta nella mia vita, credo, mi sono sentita OK. Hai presente? Quella piacevole sensazione che provi quando ti guardi allo specchio, e i capelli ti stanno apposto per la prima volta da quando sei venuto al mondo. Io penso che non dovremmo dare troppa importanza al peso, ai muscoli, e ai capelli in ordine.. Quando capita, però, ti senti bene. Proprio bene.









Ed ecco qua la fine! Vi è piaciuta?? Spero di sì :lol:
Spero che abbiate trovato un significato per ogni parola, perchè quello era il mio scopo.
E spero che tu abbia apprezzato, perchè davvero, non mi sono mai sentita così tanto bene con me stessa in vita mia.
 
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16 replies since 12/3/2014, 22:35   442 views
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