Capitolo 1
Quel giorno era buio ,grigio,senza un raggio di sole , il cielo era pieno di nuvole e sembrava volesse piovere , era un martedì e io stavo andando a scuola ,da sola , avevo lasciato mia sorella dietro di me perché quel giorno non avevo voglia di sentirla parlare ,dice sempre le stesse cose , parla sempre di trucchi ,di vestiti ,di bellezza,di scarpe,e così superficiale...non mi assomiglia per niente in effeti e ovvio che non mi assomiglia non siamo vere sorelle mia madre non si è mai sposata con il mio vero padre ,suo padre invece era sposato con sua madre ma e rimasto vedovo quando lei è stata coinvolta in un incidente d auto. I nostri genitori si sono incontrati ad un ricevimento essendo mia madre una attrice e suo padre un imprenditore da li si sono innamorati e poi si sono sposati . Almeno così dicono...io non credo nell amore... tutti i ragazzi che ho avuto mi hanno sfruttato,mentito e tradito... Joaquin fu il mio primo ragazzo ma faceva il doppio gioco con me e mia sorella (abbiamo la stessa età ) ,Facundo fu il secondo... che mi tradì con una ragazza più bella di me,Simon fu il terzo...ma scopri che era già sposato e che aveva addirittura un figlio, Ivan fu il quarto ...scopri che volevo lasciarlo e finse di essere malato di cuore se non era per un mio amico chissà che cosa sarebbe successo,Javier fu il quinto ed ultimo ma era praticamente un mitomane non faceva che mentire mentire e mentire . Mi chiedo se non sono io a sbagliare qualcosa ?! Dov'è che sbaglio? Il mondo per me ora e grigio,grigio come questo cielo, i miei occhi sono stracarichi di lacrime come questo cielo stracarico di pioggia , entrambe però non vengono giù ,n'è lacrime dai miei occhi n'è pioggia dal cielo,sono arrivata alla fermata del bus e inizio a sperare che arrivi presto perché non ho intenzione di arrivare tardi per fortuna dopo 5 minuti il bus arriva e io salgo sedendomi in prima fila vicino alla finestra ,una goccia di pioggia cade colpendo il finestrino guardando questa scena dai miei occhi iniziano a scendere calde e tristi lacrime...il bus si ferma alla fermata e delle persone salgono ...sento una presenza avvicinarsi ,probabilmente vuole occupare il posto accanto a me ,infatti si siede ,non lo guardo nemmeno ,sento solo un forte profumo maschile
Xx:"perché una ragazza bella come te piange?"
Mi volto per guardare in faccia la persona che mi ha parlato ,dalla frase che ha pronunciato deve essere uno di quei classici playboy che tradiscono le loro ragazze , e io non ho voglia di essere ancora tradita e trattata male ,appena mi volto però mi scontro con uno sguardo angelico ,degli occhi azzurri profondi come il ghiaccio , un sorriso dolce e splendente ,dei capelli biondi e ricciolini come quelli di un angelo in quel momento mi sembro di avere una visione ma la mia visione parlò
Xx:"che c'è ti sei incantata?*sorride"
Io:"no...no*arrosisce"
Xx:"finalmente su quel bel viso e tornato il sorriso*sorride"
Io:"non tutti la pensano come te"
Xx:"da questo devo dedurre che piangi per un idiota"
Io:"no per uno...per molti idioti...tutti i miei ex ragazzi mi hanno tradito,sfruttato o mentito"
Xx:"vuol dire che non hanno capito niente...*sorride"
Io:"grazie*arrosisce"
Xx:"cavolo che sbadato che sono...non mi sono presentato...piacere io sono benjamin*sorriso a 32 denti"
Io:"rido*io sono Camila piacere mio"
Benja:"mi presento un po' meglio ...puoi chiamarmi benja ho 16 anni e studio al liceo "
Io:"anch io mi presento un po meglio*sorrido*puoi chiamarmi cami o Cato anche io ho 16 anni e frequento il liceo Elite Way tu che liceo frequenti?"
Benja:"non è importante ,sto per trasferirmi "
Cami:"te ne vai da Buenos Aires?*dispiaciuta"
Benja:"no...vengo ad abitare a Buenos Aires...prima abitavo a La Plata la mia città d origine ma ora veniamo ad abitare qui, sto venendo per l appunto dalla mia vecchia casa per andare a vedere la nuova "
Cami:"ah...che bello"
Benja:"tu sei bella"
Sento il mio cuore battere all impazzata e il mio viso che si inizia a fare rosso
Cami:"e dai mi fai arrosire*arrosisce"
Benja:"e solo la verita*sorride*...oh no...questa e la mia fermata...beh mi dispiace lasciarti ma devo andare"
All improvviso si avvicina e il mio cuore inizia a battere più veloce della luce, sento il suo profumo farsi più forte e le sue grandi labbra si poggiano sulla mia guancia ancora umida di lacrime, il bus si ferma e lui scende salutandomi con la mano mentre io rimango imbambolata non la smetto di pensare a quell ragazzo che sembra un sogno , dolce,bello, le sue parole mi rimangono impresse , ed ecco la mia fermata scendo e mi trovo di fronte la scuola ,magari potrei rincontrarlo proprio qui il mio angelo ...
spero vi sia piaciuta ma anche se non vi piace basta che me lo dite io non mi offendo